Diario di iniziativa radicale

Buongiorno buongiorno a chi ci ascolta
Ma la colpa colpa senza virgolette effettiva
Di Francesco puliva con il suo articolo sei
Pannella non mangia pubblicato su Notizie Radicali ieri Ciarra avevo dato una iniziativa che è cominciata
Tre settimane fa
Anche c'è un capitolo di quel grande libro che si chiama Satyagraha e che ci vede impegnati i danni ho detto Francesco Pollica ma dovrei aggiungere la colpa è anche di Radio Radicale
Che tutti i giorni ce lo ricorda
E a quanti sbuffano e con una punta di qualche idea dicono ancora un digiuno che palle potrei solo ricordare quello che scrisse Leonardo Sciascia suo il Paese
Pannella è il solo uomo politico italiano
Che costantemente dimostri di avere il senso del diritto della legge della giustizia Pannella e le non molte persone che per Samuel sentono come lui e con le quali mi onoro di stare si trovavano dunque ad assolvere un compito ben gravoso
E difficoltoso ricordare agli memori l'esistenza del diritto e rivendicare tale esistenza di corte i giochi di potere che appunto nel vuoto del diritto e del suo stravolgimento la politica italiana conduce
Si può ricordare quello che scrisse
Nel mille novecentosettantaquattro sulla prima pagina del Corriere della Sera un altro Corriere della Sera
Il poeta e premio Nobel Eugenio Montale
Dove il potere nega imporre palesi ma anche commetti occulti la vera libertà spuntano ogni tanto uomini ispirati come Andrea andrà Itaca Rocco e Marco Pannella soli e inermi
Per essi parlano anche per noi
Potrei cercare di immaginare come immagino sempre settantaquattro Arrigo Benedetti descrivendone ancora una volta sul Corriere della Sera che era un altro Corriere della Sera
Benedetti radicale del primo partito radicale amico e sodale di Mario Pannunzio Lucchese come Louis fondatore dell'Espresso Pannella lo conosceva bene
Anche allora Marco era impegnato in un lungo digiuno sempre le solite cose rispetto del diritto e della legge informazione negata
Benedetti immaginava che gli Ernesto Rossi Mario Pannunzio Nicolò Carandini Franco Libonati fossero comparsi come in un sogno a Pannella e che parlassero scrive con voce affettuosa riconoscendolo nuovo figlio
Ed è inevitabile aggiungere
Con una punta di malinconia che viviamo tempi dove non compaiono persone come Pier Paolo Pasolini o Guido Calogero Renato ghiotto Vittorio Collegio Gianni bar il botto Goffredo Parise Oreste del Buono Indro Montanelli che magari osservavano accigliati questa o quelle iniziativa radicale storce il naso
E però al momento buono territoriali a fianco con una parola di conforto di sostegno
E di solidarietà
Pannella l'altro giorno ci rassicurava circa il suo stato di salute svariati chili in meno lasciati per strada ma diceva di sentirsi bene
E ci sta facendo sapere in queste ore che ha intenzione di fare perfino meglio cioè di cominciare uno sciopero della sete perché
Più prima che poi
Anche se è stato vago circa l'inizio lo dico con leggerezza ma è evidente che come tutte le persone che hanno imparato a volergli bene per fortuna sono tante
C'è di che esserne preoccupati e inquieti
E però Pannella come spesso accade ha ragione ed è nella parte del giusto edito da polizia il colpevole
In sostanza ci dice ci ricorda che se si vuole si può se si può sedere e infonde molto semplice e perfino facile
Bene l'ho fatta anche troppo lunga ora vado a farmi il primo dei tre cappuccini di cui ho diritto ricordo contarsi
In questo Paese si è aperto sempre avuto paura di contarsi i referendum sono tutto sommato una conta ed è per questo che parlo di tutto
E di tutto hanno fatto per farci perdere la fiducia in questo fondamentale istituto di democrazia ieri come oggi
E invece non bisogna avere paura di contarci ci ricordava Sciascia perché si possono avere molte piacevoli sorprese come scoprire di essere tanti e molti di più di quanti loro i nostri avversari pensano che non ci sia
Però c'è tutto buona giornata
è buona fortuna