Il Federalismo Regionale: una lettura interdisciplinare

Buongiorno competente della Facoltà con grande piacere che do il benvenuto
Ai nostri ospiti di oggi al professore Ugo De Siervo che
A da pochissimi giorni concluso il suo prestigioso incarico di Presidente della Corte costituzionale
Al professor Alessandro Petretto
Che saranno i relatori della giornata di oggi insieme con il Pretore Franco porti che e il dottore salvati nella nostra facoltà
Ininterrotti avrebbero dovuto
Mettere preceduti da quelli del Rettore che però mio tramite la disputa quindi vorrei prego a la Conferenza strani alla a Roma la Crui e quindi prega anche di porgere il saluto personale dello limite inferiore
Facoltà perché è un'iniziativa che coinvolge
I dipartimenti dell'altezza a livello dell'Organizzazione per la quale mi complimento con
I direttori del Dipartimento di istituzioni imprese al mercato la preferenza Catelani e il direttore del Dipartimento di Scienze economiche
La professoressa De Boni tra
E con i la partecipazione dei relatori aperti per questo e poi di che il dottor salvati appartenenti agli altri due Dipartimenti della Facoltà
Quindi proprio la lettura interdisciplinare come dice la specificazione
Nel tema di oggi della federalismo regionale sarà il prisma la chiave di lettura attraverso il quale verrà affrontato questo Terna un tema
Di particolari attualità quasi scottante potrei dire un tema sul quale condivido con e Perilli in pieno i rilievi che il professor De Siervo anche proprio come autorevole studioso di questo è antico studioso di questo tema dei rapporti tra Stato e Regione ha già impegnato in altre
Circostante alle quali è stato dato ampio risalto dalla stampa un tema sul quale
In primo luogo
Occorre fare chiarezza terminologica dal punto di vista tecnico giuridico
Un tema molto delicato la delicatezza dello stesso è stata evidenziata dalla dal nostro più autorevole esponente che il Presidente della Repubblica che nel febbraio corso mi sono appuntata leggo testualmente nel dare non nel non sottoscrivere il di credo uno dei decreti attuativi del federalismo fiscale ha parlato di rilevante quindi delicatezza delle conseguenze
Che ne derivano sull'impiego delle risorse pubbliche e in particolare sull'impianto definitivo del sistema delle autonomie delineato dal Titolo quinto della Costituzione
Allora l'iniziativa di oggi credo proprio nell'intendimento di difesa organizzatori è un'iniziativa rivolta agli studenti come testimonia la loro
Nutrita presenza quindi noi riceviamo i nostri ospiti in un'aula studio nemmeno forte la più bella della nostra facoltà ma insomma chi lavora si lavora dentro questi ambienti
E quindi io intesa come una grande interessa insieme agli studenti ascolterò quello che appunto i relatori di oggi ci diranno sull'argomento oggetto dell'iniziativa con lavoro a tutti
Era
Infinite alla nostra prese lega-proposta già portata anche tramite del rettore e comunque ha messo in luce
Quali sono le caratteristiche fondamentali del del nostro incontro io vorrei in particolare ringraziare i nostri tutti i nostri relatori
Che hanno accettato appunto questa questi per iniziativa che è un'iniziativa
Che stiamo portando avanti da qualche anno cerchiamo conta di fare del dei seminari interdisciplinari per mettere in evidenza appunto anche alla luce
Delle non nuove prospettive che si pongono bar spetti sicuramente comuni fra i vari settori
Che dobbiamo imparare acqua analizzare sotto le le sotto i vari profili appaltino acconto diamo altre due autorevolissimi perché soggette appunto perché do pagano delle nostre relazioni in particolare vorrei ringraziare
Il professor De Siervo pena uscito appunto dalla come Presidente della Corte costituzionale
Che è appunto ci porterà
Ovviamente la sua esperienza e le sue indicazioni che provengono da questa
Fatta questo periodo fatto in Corte costituzionale non solo come Presidente ma appunto come giudice in particolare in un sette dolore qual è quello del diritto regionale di cui da sempre si è occupato e si è interessato molto
Non a caso o il i suoi primi studi fa io su questo argomento risalgono al momento in cui
Sono nate sostanzialmente le regioni in in Italia libro sullo Statuto i sugli Statuti regionali appunto è del
è del settantaquattro Noè almeno pubblico abbiamo appunto ricostruito tutta la nascita delle Regioni e i primi studi sono stati fatti proprio o su questo su questo settore su questo argomento
E quindi la
Sua esperienza come giudice è un'esperienza in particolare sul diritto regionale specialmente dopo la riforma del Titolo quinto che ha portato
A una nuova luce a una nuova esperienza e la difficoltà interpretativa del nuovo Titolo quinto è stato fatto come abbiamo detto molte volte grazie e anche all'intervento e la Corte costituzionale
Direi che grazie all'intervento anche il professor De Siervo perché prima di tutto deriva che giudice la Corte Costituzionale prima che non entro eh fondamentalmente uno studioso ricercatore di cui si occupa e si è occupato in modo particolare
Di questo argomento e io mi fermerei qua quindi darei subito la la parola al professor De Siervo ringraziandolo veramente del
Sua disponibilità venire a parlare qua con a noi così
Non preoccupatevi e sono una persona molto normale molto insomma
è un vecchio insegnante
Allora
Rapidissimamente
Oggi io per la mia parte o il titolo Corte Costituzionale regioni quindi lievemente sfasato rispetto
Al discorso sul cosiddetto federalismo regionale una lettura interdisciplinare e una premessa
Ma voi nel merito soprattutto dei profili
E dei profili finanziari parleranno ed altre io semplicemente introduco un po'
Soprattutto sulla Corte Costituzionale regioni e qui in grado prezzi dopo potrebbe e dovrebbe porre subito un problema come mai
E tanto importante la Corte costituzionale sulle Regioni evidente che la Corte costituzionale importante su tutta la produzione legislativa a perché in modo specifico sulla Regione
Ma prima un chiarimento terminologico perché ahimè noi viviamo poi in un sistema di informazione anche un po'esasperato
Qualche tempo fa
A un convegno a cui ero andato
Scoprì che c'erano dei giornalisti e allora dato che allora ero Presidente dalla Corte non è opportuno insomma
Se i giornalisti registrano tutto quello che uno dice in una conversazione pare universitaria
Il rischio che il giorno dopo ti trovi sui giornali le cose più strane bene
Allora li tenni fuori Roma forse sì sì erano un pochino
E approfittano di una mia battutaccia
Conferma Verlato volevo spezzare
Sul federalismo fiscale per il giorno dopo mi trovai iscritta su molti giornali che a poco il presidente la Corte costituzionale diceva che
I federali allora era il cosiddetto federalismo comunale municipale e io dissi che era come parlare duplice chiamandolo Cavallo no mi sfugge un pochino la battutaccia
Hanno il discorso non è in questi termini così rozzo ecco io volevo semplicemente dire all'in quel giorno era il giorno in cui ieri il Governo aveva
E inviato al Presidente della Repubblica uno dei decreti attuativi del cosiddetto federalismo fiscale che riguarda
Il cosiddetto federalismo municipale
Cioè l'autonomia di quella che nel linguaggio costituzionali siano autonomia finanziaria dei comuni e province
E che io mi permisi quella battuta perché
Perché io ci ci tengo un po'alla nostra lingua al significato proprio delle parole ora nel
Questo non vuol dire polemizzare dopo perché c'è una legge generale la legge quarantadue del mille novecentonovantanove
Del nord due mila nove sulla
Che è quella sulla legge delega sul federalismo fiscale
Va bene legislatura usato questa parola così però se noi andiamo anche sulla Costituzione italiana perché soci dovranno avere un linguaggio giuridico dovremmo attaccato quanto meno alla Costituzione di federalismo non si parla mai
La squadra e non per caso
Non a caso perché ci sia nel quarantotto quarantasette quando fu adottata quarantasette la Costituzione repubblicana sia nelle due grandi riforme costituzionale in materia di Titolo quinto
Qui sono della mille novecentonovantanove del due mila uno
Magari in questa seconda ipotesi alcuni avessero proposto di inserire la parola federale imparzialità donna inserito parola crederà
Perché in nome di tutti meno che certo di una modellistica
La modellistica è una vocalist tra storica in qualche misura anche astratta per il nostro Paese dice che lo Stato federale e uno Stato che alle sue spalle a
Di norma
Un lungo processo di superamento di Stati prima sovrani
E incominciano a mettere insieme nella cosiddetta fase confederale alcune funzioni poi consolidano questa loro Unione portando al centro
Lasciato federale una serie di potere molto
Significativi ma mantenendo gli Stati membri un'altra serie di potere molto significative perché provenienti da Stati che in precedenza erano sopra io faccio sempre l'esempio molto banale
Gli Stati Uniti d'America se voi andate negli Stati Uniti d'America trovate che ciascuno Stato membro dello Stato
Uniti d'America
Ha delle Forze armate
A una giurisdizione già dei giudici addirittura una Corte costituzionale
E a una molteplicità di funzioni
E che non toglie tantissime altre funzioni allo stato centrale
E tutt'altra storia nella storia
Di poli importanti sistemi autonomistici che siano loro i giornalisti e che sono Rovolon potete prendere
Laurus globale la nostra siano ancora federale nessuno ci sono i modelli classici la Spagna l'Italia e altre realtà in cui Stati unitari
Invece il decidono di trasferire
Gruppi anche significative che funziona particolari ha proprio l'articolazione territoriale ritorni di questi due fenomeni sono due fenomeni e al limite si incrociano
Perché ci può essere uno Stato federale molto in cui lo Stato centrale diventa sempre più forte
E gli stati membri diventano sempre più deboli
E viceversa ci può essere un sistema regionale in cui la Regione diventa sempre più forte
Però nella nostra storia italiana e soprattutto nel reparto ricoveri e qui lo vedremo avremo un'applicazione molto concreto
Ve la dico subito
La cosiddetta
Legislazione federale di rifinanziamento il federalismo fiscale deciso tutto da organi dello Stato centrale senza alcun limite
Preciso
E viene deciso esclusivamente da organi dello Stato centrale
Su
Funzioni delle Regioni e degli enti locali che lo Stato centrale e decidere cioè lo Stato centrale sovra e pienamente largamente sovrano nell'attribuzione queste cose dopodiché chiamiamolo pure federalismo
E
Ma ecco non è significato proprio dalla parola
Questo solo per evitare qualche equivoco iniziale inutile
Veniamo alla invece su cui
Forse devo dire qualcosa io ho avuto la fortuna o lo sfortuna di entrare alla Corte costituzionale nel
Nel due mila due cioè
Ecco che visitò progresso azzardato riformato profondamente il Titolo quinto dalla Parte II della Rovere consono a quello che riguarda appunto le autonomie
Regionale
E e ricordo che mi ero illuso un pochino dal bordo di stampo astratto dico per contribuire a fare finalmente a far sorgere un sistema regionale forte e autonomo
Quali sembrava coerente mente voluto dal legislatore ricostituente quello una somma che aveva modificato la Costituzione per dare finalmente più poteri
Ho poteri più significativi addosso un sistema regionale
Certamente da riformare
Del mille novecentonovantanove due mila uno
Che modifica diciannove articoli dei venti che compongono il Titolo quinto perché in una modifica costituzionale due modifiche costituzionali molto forti molto stesse
Rafforzano fortemente almeno sulla carta il sistema regionale
Le materie aumentano diminuiscono i controlli le materie di competenza del giuramento diminuiscono i controlli i sembrerebbe che le Regioni debbano Volare debba hanno materie molto prendo atto
Io speravo di farla
Un aspetto quantitativo
La Corte Costituzionale ha sempre avuto
L'organo a cui
Il Governo e le Regioni sono ricorse
Nella loro compito possibilità di ricorrere direttamente alla Corte costituzionale nei rapporti tra Stato e Regioni è sempre stato un organo che ha deciso molto in materia regionali però
Prima del due mila due
Il circa il venti per cento delle sentenze della Corte ignorano l'esito di conflitti in via principale cioè quando lo sto il Governo o la Giunta regionale si rivolge direttamente alla Corte chiedendo
Dico che è competente
Tra Stato e Regioni su questa legge che è stata appena fatta mentre invece normalmente la Corte
Giudica incidentalmente cioè giudica quando
Un giudice ordinario deve applicare una singola fattispecie legislativa dubita della sua legittimità e si rivolge alla Corte
Ecco la competenza quindi via principale che era una competenza secondarie venti per cento circonda importante badate bene centralistica sempre molto importante ecco per dare subito il dato
Clamoroso diciamo significativo nell'anno scorso due mila dieci
Ha superato il cinquanta per cento allorquando un fenomeno nel giro di pochi anni mi passa dal venti per cento al cinquanta per cento ad esserci poteva
La conflittualità che semplicistica che fisiologica tra Stato Regioni
Perché vedete rispetto a quanto io scriverò una qualche imprecisione
Il confine tra Stato e Regioni ci saranno sempre delle zone d'ombra delle letture divaricate che le origina costi ma quando questo compito diventa così ampio
Ebbene il problema molto seria tenete presente che contemporaneamente almeno da qualche calcolo che ho fatto io
Il quindici per cento dei ricorsi in via incidentale cioè quelli che arrivano tramite i giudici ormai riguardano leggi regionali
Cioè le leggi regionali una volta che si va ad applicarle suscitano
Problemi a volte e ci vengono sollevate dei giudici no leggi non impugnata dallo Stato dal Governo diciamo nel momento iniziale ma
Impugnarlo allora perché questa
Enorme conflittualità
Che è successo
E badate questa conflittualità by e in crescendo
E anche questo è un altro dato abbastanza significativo
Ricresciuta
Fino agli anni due mila tre il due mila quattro poi nel due mila sette due mila otto ha avuto un calo quantitativo
E poi a ripreso a schizzare in alto velocissima negli anni precedenti addirittura l'anno passato noi abbiamo avuto
Centoventi tre ricorsi in via principale ricorsi non ancora decisi in quell'anno in cui abbiamo fatto novantanove sentenze in i ricorsi in via principale abbiano avuto centoventitré
Ricorsi del Governo delle Regioni
In quel segmento quindi anche quest'anno ci saranno moltissime sentenza della Corte che riguardano questo certamente perché
Perché Titolo quinto della seconda parte della Costituzione non è stato attuato minimamente
Cosa voglio dire con questo
Le disposizioni costituzionali soprattutto quelle che determinano
Le materie di competenza i reciproci rapporti
Tra Stato e regioni vengono definiti e più o meno chiaramente
Attraverso delle norme che elencano
Le materie di competenza dell'una e dell'altro
In questo ambito il nuovo Titolo quinta
Il più in particolare il nuovo articolo centodiciassette della Costituzione che quello
Che fa che contiene il grosso degli elenchi
Attenta ha fatto una norma più specifica che nel passato
E diventa un po'diversamente articolata voi lo sapete lo dovreste sapere si elencano
Numerose materie di competenza esclusiva dello Stato
Si elencano numerose competenze
A competenza ripartita o concorrenti e cioè materie nelle quali lo Stato mantiene il potere di determinare i principi fondamentali ma solo i principi fondamentali e le Regioni dovrebbero fare tutto il resto
Materia concorrente ore partita e poi si dice e in tutte le materie
Ulteriori
è competente la Regione
Questi elenchi per quanto si scrivano bene in genere non sono completi Nesa ruscelli
In particolare mi permetto di dire
Anche il nuovo articolo centodiciassette
Una volta applicato io vengo scusate ma vengo da un'applicazione di nove anni quindi ce le ha caricate di questioni centinaia di volte ci son venuti dei conflitti
Sinceramente abbastanza
Vi faccio due o tre esempi
E innanzitutto
Competenze esclusive dello Stato
Competenze regionali o ripartite o il singolo o residuali delle Regioni cioè
Materia in quei termini che rapporto c'è tra certe materie chiamiamole verticali magari
Dello strato esclusive in materia e
Orizzontali della Regione fino a dove arriva questo incrocio cosa comunque Ispra ha competenza esclusiva dello Stato e cosa non conquista
La competenza due esempi per capirci la Regione è competente in materia risolti utilizzazione del territorio
Di agricoltura di forestazione
Di carceri pesca
Lo Stato è competente in materia di ambiente
Allora quanto io definisco l'ambiente comprende anche le
Gli uccelli cacciabili o no
E
Ecco perché ci sono
Più espiando uno più essere con l'altro l'ambiente comprende anche le acque
O no
L'ambiente comprende anche gli inquinamenti
Sinceramente ma l'inquinamento cosa
In che consiste
Cioè l'incrocio tra le materie una pensate che lo Stato racconta di materia di diritto privato
Di diritto penale e allora
Questo pomeriggio mi ricarica le competenze
E qui è un primo grande problema
Le Regioni sono competenti in maniera ripartito concorrente in materia di produzione e distribuzione delle merci delle energie
Bene allora le centrali nucleari o le torri eoliche attengono a questo o attengono alla tutela dell'ambiente
Voi capite problemi ce n'è tanti le soluzioni possono essere molteplici
E poi ciascuna materia
Dove comincia dove finisce perché non è scritto sulle stelle cosa che cosa caccia
Che cos'è agricoltura
Comprende anche la trasformazione dei i prodotti agricoli
La cooperazione in materia agricola
Ecco tutto questo moltiplicato per mille inutile che perdiamo l'esempio
Tempo con tanti esempi
Chi lo fa normalmente o lo fa una buona costituzione più analitica più puntuale eccetera o ancora più normalmente lo hanno fatto almeno nel passato in Italia si era fatto col vecchio Titolo quinto
Lo fanno norme
Legislative di cornice di principio oppure norme che materia per materia trasferendo gli apparati
Pubblici operanti nelle singole materie
Mi definiscono implicitamente dove comincia dove finisce la materia
Perché se io trasferisco solo sia o l'idea che
Facciamo conto la trasformazione dei prodotti industriale dei prodotti agricoli e rientra nell'agricoltura
Io questo lo posso chiarire anche si trasferiscono gli uffici che adesso sono preposte
Se non vi trasferisco c'è la presunzione che invece sia di competenza dello Stato allora la nostra il nostro Parlamento ha fatto tante cose ma non ha fatto alcuna legge
Di questo tipo
Tutti noi che veniamo dal vecchio regionalismo sappiamo che nel mille novecentosettantadue
Voi nel settantasei
Poi nel mille novecentonovantadue novantatré
Ci furono tre ondate di trasferimenti degli uffici degli apparati delle funzioni ma preso dei decreti delegati che
Trasferivano questa cosa le Regioni e implicitamente mi dicevano cosa voleva dire agricoltura cosa voleva dire industria cosa voleva dire
Caccia cosa voleva dire navigazione lacuale e quant'altro le materie sono infinite
Dico tutto questo Parlamento non ha fatto
Negli ultimi anni il Parlamento vuole ha semplicemente fatto cosa ha fatto alcuni cosiddetti codici dell'ambiente il codice dei contratti e altri
Grosse testi normativi che dovrebbero spiegare
Cosa sono alcune materie di esclusiva competenza dello Stato naturalmente ne ha dandogli una lettura
Come dire piuttosto abbondante ecco per
Di di queste nozione
Ma mai ha fatto l'altro penso che l'operazione molto importante
Altro problema
Questa benedetta infatti che ci porta ad esaltare di federalismo mentre siamo regionalismo in un debole regionalismo ha portato poi il legislatore a volte a
A saltare a piè pari alcuni problemi di
Consapevole scelta
Cosa voglio dire spesso cori le elencazione
Contenuto nell'articolo centodiciassette
O non contenuto nell'articolo tre se non sono contenute vuol dire che sono di competenza del
Delle Regioni
Portano a dei risultati dunque di dubbia logicità dalla anche la logica al suo peso
Io vi dicevo uso
Produzione e distribuzione dell'energia di interesse nazionale
Così dice l'articolo centodiciassette questa competenza delle Regioni che qualche problema sì ma se l'interesse nazionale perché lo devo per le Regioni è vero che in materia allo Stato può fissare i principi fondamentali però
E proprio quelli di interesse nazionale siano tutte
Di competenza delle Regioni
Con qualche problema logico forse oppure in grandi infrastrutture
Portieri o porti allora tutti gli aeroporti sono di competenza delle Regioni sono qualche problemino
Ma soprattutto quello che preoccupa sono state le dimenticanza del Titolo quinto
Non è elencato da nessuna parte una vecchia materia che esisteva nel quarantasette che sono i lavori pubblici
I lavori pubblici sono una cosa importante
Voi pubblici può delle ferrovie le strade
Gli aeroporti magari anche
Tutti gli edifici la funzionalità pubblica eccetera e con una vengono elencate a chi spettano alla Regione può essere una lettura normale
La Corte innanzi a questo ha fatto un'ardita interpretazione ha dovuto fare una simile interpretazione perché non è che costruire le caserme minicar siamo naturale
Competenza delle regioni insomma pensate un pochino costruire la direttissima o anche le ferrovie normali di competenza di ciascuna Regione
E allora la Corte dichiara che è riuscito a dare una certa interpretazione per cui si dicono in realtà è scomparsa questa materia perché ieri fluida nei singoli segmenti allora chi è competente in materia di
Forze armate costruisce le opere pubbliche delle Forze armate chi invece chi costruisce le opere pubbliche attinente
Alla i servizi pubblici locali va all'organo che è competente in materia di servizi pubblici locali e qui la Corte riuscita presso un'azienda di
Interpretazioni in qualche misura faticoso che insomma ma insomma andare una ricostruzione però ci si è resi conto che col nostro buon legislature ricostituente cioè che aveva modificato la Costituzione si era dimenticato di
Materie come queste forse in questa facoltà in particolare interessante
L'industria l'artigianato l'agricoltura
Il commercio
Il commercio
Il la pesca scusate noi abbiamo perfino dovuto far delle sentenze
Sul problema di chi potesse autorizzare la pesca oceanica
No voglio dire
Non elencando semestre c'è una presunzione assoluta di competenza delle Regioni
Efficiente
Che lo Stato fa una legge in materia di pesca oceanica e una Regione all'impugnativa è mia competenza
Come o si entra
Cioè dei produttori le l'immenso segmento
Dell'economia
Se l'amministrazione dimenticato il nostro legislatore
Allora l'avvio va in crisi rifinanziamento all'industriale oppure a più il sistema delle industrie piccole o medie
Lo dalla Regione di competenza
Ma mi pare i parlamentari non si erano resi conto poi
Successivamente non hanno rimodificato
L'articolo centodiciassette ma l'ho fatto una miriade di legge che prevedevano finanziamenti come spesso si prevede alla piccola media industria o alla grande industria
Linee regioni non hanno osato impugnarle questa legge
Perché insomma controsenso riconoscendo e anche qui
Che l'agricoltura sia di competenza escono
Residuale quindi piena
Delle Regioni questo nessuno nessuno giornalista osa dirlo va beh qui c'è la Comunità europea che riempie largamente nello spazio diciamo generale
Cioè voglio dire ci sono dei fatti molto gravi
Anche nel Titolo quinto
E questo naturalmente all'origine
Dell'esclusione della giurisprudenza
Esplosione della giurisprudenza che avrebbe potuto peraltro molto meglio essere
Che avrebbe potuto essere supplica
Da un'azione minimamente seria del parlamento nazionale che facesse queste leggi e segmento al procedimento
Trasferendo non trasferendo fissando principio non fissando principi
Ultima cosa
Perché voglio attenermi davvero nei tempi perché questo
E il mio grande dubbio sul versante
Del finanziamento quello che io chiamo finanziamento attuazione l'articolo centodiciannove ma e potete benissimo continuare a definire federalismo fiscale
è una cosa seria di finanziamento e l'autonomia di entrate di spesa delle Regioni è cosa di enorme importanza
La legge bella moderna la legge delega la legge quarantadue del due mila nove
E la moderna molto
Sembra molto avvertita per certe cose secondo me e i ed è una legge che per certi profili
Mi limito solo alla Regione è una legge impossibile
Per tutti
E al momento attuale norme i consiglieri assoluto dovrebbe essere necessario prestare
Dell'articolo centodiciannove della Costituzione dice che il finanziamento in parte otto in parte
Tramite strumenti fiscali proprio in parte di derivazione della finanza stata larga parte di tutti deliberazione dalla finanza statale
Deve servire alle Regioni per
Adempie delle loro funzioni
Cosa assolutamente elementare
Cioè il finanziamento è strumentale
Anch'poter usare delle funzioni
Ma se non si sa cosa fa devono fare esattamente le Regioni
Anche il discorso sulla copertura finanziaria è un discorso fantasiose o meno
Non è fantasioso nel settore sanitario
è un settore immenso copre il settanta ottanta per cento della spesa delle Regioni tanto per essere chiari
Ma in questo settore l'autonomia delle Regioni essenzialmente un'autonomia devo dire non vi tipo legislativo non a
Ma è un'autonomia amministrativa gestionale
Allora si può capire che in questo segmento
Si possa
Prevenire buone o cattive forme di finanziamento perché si sa cosa ci riferiamo
E poi attraverso la determinazione autoritari insomma autorizzativa
Di ciò che le Regioni comunque devono garantire a tutti i cittadini
Si sa cosa bisogna finanziare
Poi si discute quanto finanziare membrane quali modalità
Assumendo quali costi e così via e questo è tutto il
Nel merito delle scelte
Ma se noi togliamo la sanità che pure il settore di fatto più grosso delle Regioni
In tutte le altre materie
Saranno le Regioni ciò che c'è scritto nel Titolo quinto ma se il Titolo quinto non è stato specificato dal legislatore cosa fanno le Regioni non lo sappiamo
Per capirci
Le Regioni sono competenti in materia appunto qui finanziamento
Alla pesca
Litorale non non
Non oceanica ma certamente
Ma nessuno ha mai specificato esattamente il chi coincide a cosa corrisponde le Regioni sono competenti
In materie
In qualche misura indeterminate cioè quelle che non sono state elencate ma anche in quelle elencate
Non essendovi norme indicata sperimenta un puntuale delle funzioni amministrative e dei relativi apparati dallo Stato alle Regioni
In Cina si naviga a vista scusate per esclusione andava terzi e tra
Ti do un po'di soldi ma se una Regione volesse fare seriamente
Esercitare le sue competenze in materia di edilizia economica e popolare
E mi sembra una cosa seria che costerà
Oppure di servizi alla persona
Di alto livello come alcune Regioni per fortuna Gianfranco
Una regione volere
Dove calcolato come calcolabile
Il quantum in base al quale poi con l'articolo in mezzo i mezzi di finanziamento
E questo è un grande problema quindi io dico questo sulla base della mia esperienza
Il sistema
Anche la legge quarantadue che legge nobile non banale tutt'altro che banale al di là di mille difetti applicativi
E perciò che riguarda le Regioni a me interessa soprattutto questo è una legge in possibile impossibile applicazione
Cioè è una legge che tutt'al più da momentaneamente dei soldi un po'di soldi
A prescindere poi da un fatto che appunto io vorrei vedere poi le
Lo spazio tono mondi tipo in positivo che
Si viene a riconosce ma questa cosa che decine apprenderemo dagli altri che di questo parleranno quindi vedete
Io non so se sono stato troppo
Troppo negativo troppo pessimista sostanzialmente
Ma io continuo a dire
Che liberamente
Curioso
Chi si continui a di lasciarci sui nomi
Federalismo regionalismo regionalismo forte
E non si sia trovato in
Dieci anni perché incidenti sono trascorsi il tempo di mettere carne e un grande a delle locuzione a delle espressioni linguistiche contenute nell'articolo centodiciassette
Nesi di
Ciò è impossibile il Parlamento non può far leggi no parlamento ha fatto leggi
Buone Pertile anche molte capite
Numerose
Il Governo ha avuto poteri vastissimi di ordine e dispone dei poteri vastissimi
Di tipo legislativo
Ma non li esercita in questo ambito
Quando l'esercito in ambito regionale le esercita frammentaria mentre tant'è vero che nascono Lettieri i conflitti i ricorsi alla Corte
Ma il Parlamento non ha mai trovato in dieci anni di tempo la forza l'intelligenza insomma
Di fare queste leggi
Come dire
Che concretizzano il disegno costituzionale
E in questa mail Rita abbastanza perché colletta sto diventando uno crossing corretta
E constatare che ad esempio l'anno passato c'è stato c'è stato gioca
Due cose parallele una più sentenze che aveva per
E così via principale che ricorre e le altre sentenze l'incidentale che è un dato storico anche un altro dato storico
E questo
Ci sono stati più decreti legislativi e leggi dal Parlamento
Decreti legislativi sono
Lei dice ma sono
Fatti dal
Dal Governo sulla ma diviene che legislativo cioè
Il Governo se vado dedicare moltissimi potere nell'anno passato fa Gino sardi settantatré decreti legislativi contro settantadue legge l'ho notato che anche qui
Di un punto nazionale e anche questo fatto nuovissima nella nostra storia istituzionale ebbene
Questi decreti legislativi si sono occupati di tutto del contrario di tutto ma non hanno messo gambe
All'articolo centodiciassette della Costituzione
Ma se non funziona l'articolo centodiciassette della Costituzione non funzioni non può funzionare sotto l'aspetto
L'articolo centodiciannove che deve finanziare ciò che le Regioni devono fare in casa centodiciassette
Ecco questo è un po'la mia grande preoccupazione in questa fase
Speriamo bene per il futuro così avremo occasione di fare nuove i momenti di incontro
Dunque fare una presentazione che ha convertito il federalismo fiscale sono poi gli sono
Sono un po'in difficoltà ma insomma inoltre io vi presenterò alla parte diciamo del bicchiere mezzo pieno e non anche perché ve la devo dire con il cuore l'abbiamo scampata bella e
Nel nell'autunno del due mila sette la Regione Lombardia con l'astensione dell'opposizione
Formula una proposta di legge di archiviazione del centodiciannove della Costituzione che era di stampo cileno e
Proprio non cileno nel giro di una
Era un proposta dove non esisteva la perequazione se non per quote molto rilevanti c'era una
Capacità di concentrazione delle entrate nelle Regioni e negli enti locali notevolissima
E questa proposta entro nel programma elettorale di due partiti del nostro del nostro diciamo in Parlamento
E quindi da lì voi è cominciato tutto un tentativo di
Rendere operativo centodiciannove
Ceschi Nando quella proposta
Con la complicazione che info curatori di quella proposta era nel Governo quindi non è è stato diciamo così un'operazione banale il quadro che ne è venuto fuori è un quadro che in questo concordo De Siervo e un quadro di difficile applicazione diritti complicazione
Molto molto consistente con una tra l'altro con una prospettiva a lungo termine e credo che queste cose
In Inghilterra si fanno così
Si fa una una riforma costituzionale poi o una legge delega
Che
Fissa i principi generali
Si prendono i venti migliori esperti della materia del Paese si chiudono in una stanza si butta via la chiave è si tengono otto mesi un anno in questa stanza questi escono con un libro bianco altri consiglieri in cui c'è scritto se prendete questa via ci sono queste conseguenze se prendete quest'altra via ci sono queste conseguenze
Dopodiché la regina che riceve questo libro bianco l'OPA
Al Governo e il Governo legifera
Senza norme transitorie cosa che invece noi abbiamo come caratteristica fondamentale
Quello che non abbiamo né decreti attuativi attualmente ci sono due federalismi fiscali uno che vale nelle norme transitorie e sapete voi in Italia
La lunghezza delle fase transitoria è uno che regine e che quello sul quale bisognerebbe così interrogarci perché è quello che interessa fondamentali quindi
C'è un modo piuttosto strano è i decreti attuativi io li ho definiti alla Carta nel senso che aggiorna la sera
Dalla mattina alla sera cambiava non cambiavano di contenuto non avevamo
Una macchina nelle in quello municipale avevamo
La compartecipazione all'IRPEF la sera c'avevamo la compartecipazione all'IVA perché in questo garantirà la maggioranza in Commissione la mattina dopo la maggioranza non c'è stata perché quello che ha proposto la compartecipazione all'IVA
Ha comunque votato come non ci aspettavano
A noi ci è rimasta la compartecipazione all'IVA forse era meglio la compartecipazione all'IRPEF
Non lo so questa quattro si è ha verificato in questo detto questo io purtroppo prenderò un pochino più di tempo del del Presidente perché
Ho molte cose da dire le slide lascerò ci sono delle slide è un po'più tecniche che non farò quindi
Io mi occupo dei due problemi centrali diciamo così
Quanto noi ci possiamo aspettare in termini di equità e di efficienza da una riforma di queste di questi connotati intanto una prima precisazione questo è cosa succedeva
Prima della riforma del Titolo quinto della prima sicuramente della legge del del due mila nove in termini di decentramento né per tenere diciamo aperto un lo spiraglio terminologico che più coerente con quanto ha detto
Il Presidente qui vedete della composizione per livelli di governo della spesa risolto delle entrate in una serie in una serie di Stati vedete
Le amministrazioni centrali dei componenti invece degli Stati federali locali
E gli enti di previdenza come vedete
Alla vigilia diciamo così della della riforma Alitalia si trova in una posizione non
Tale da dire una una una regione con forte accentramento guardate
Dove più forte l'accentramento e il Regno Unito la Grecia quale
Regno Unito non significa che
La finanza pubblica inglese non va sul territorio evaporava in maniera molto specifica
Con i servizi pubblici fino dal cittadino ci va con sistemi che sono più che altro legati a dei distretti aveva delle
Concezioni di federalismo funzionale cioè sono delle delle specifiche autorità di servizi e vengono fatti da organi di tipo governativo
Decentrato
Sulle entrate più o meno il ragionamento è lo stesso vedete come
Come la Germania si trova una posizione
Diciamo criticamente di decentramento questo risultato della collocazione dell'Italia una posizione quasi mediana deriva dalle riforme della fine anni novanta portate avanti
Per la riforma sanitaria l'introduzione di tributi regionali chiede in quel periodo sono stati sviluppati quali sono i problemi diciamo dal punto di vista economico di una
Di una riforma di una struttura di decentramento di questo tipo
Ci sono problemi di stabilità unitarietà della finanza pubblica questo il problema che è affannato e affanno ancora
Lanna la richiesta abbastanza insistente gli organismi internazionali quanto costerà al federalismo fiscale già ieri il Fondo monetario internazionale ha detto ma
La finanza pubblica italiane apparentemente sostenibile e speriamo che non derivino complicazioni dal punto di vista del federalismo fiscale
E quindi questo è diciamo un elemento che tenderebbe come dire andare cauti cioè dall'altra parte viceversa la logica dell'autonomia della responsabilità dei diversi di cocaina che spinge
Diciamo verso verso l'autonomia del federalismo
C'è il problema della coesione sociale economico e territoriale quindi l'unitarietà entità
Che spinge ad andare ad andare cauti e cioè la crescita competitiva in quella che
Nel gergo si chiama la frustrazione dei ricchi cioè la posizione di coloro che dicono noi produciamo
Reagito non lo utilizziamo questo esce come vedremo in misura eccessiva e quindi noi siamo
Sfruttati non inteso di regioni territori più sviluppato il più efficiente
Questo è il problema dei divari di sviluppo nella ultima relazione ci sarà credo che un maggiore dettaglio
Dettaglio di questi termini quindi vado molto veloce
Il federalismo fiscale in Italia si applicherà e non è in una realtà molto diseguale sul territorio qui come vedete
Ci sono riportate dal novanta al due mila cinque quindi quindici anni
Dove sostanzialmente non è successo niente vedete in particolare quella quell'istogrammi di dove avete il prodotto interno pro capite
Con numeri indici fatto cento l'Italia quindi vedete che nel nord-ovest
è più alto come prodotto pro-capite sia nel novanta che nel due mila cinque dal novanta al due mila cinque potete osservare come le posizioni relative migliorano
Nel nord est e rispetto al Nord Ovest e questa è la crisi della grande industria del nord-ovest e il recupero dell'industrializzazione del nord est che ha prodotto diciamo questo recupero
Nel nord est e nel centro il sud come vedete quasi uguale dal mille novecentonovanta al due mila cinque non presenta
Non presenta diversità qui abbiamo il tasso di disoccupazione ne devi dire adulti da quattordici a sessantacinque anni e di occupazione delle come l'Italia proprio la si deve andare
Così vedete la Toscana che non sta in una posizione
Molto insomma più che in media più di un'Italia però come vedete questo dà un'idea proprio della
Della differenziazione di
Fare il federalismo fiscale l'autonomia i meccanismi di difesa del dà potestà dell'equità di una finanza per livelli di governo è una cosa e farla
Diciamo in Paesi dove i divari sono relativi da noi il reddito pro capite come vedete doppio il Lombardia rispetto a quello a quello della della Calabria
Questa qui vedete i saldi fiscali prevedere quanto le regioni ciascuna regione queste al due mila nove quindi prima della legge lega
Quindi prima dell'attuazione quanto le regioni in diciamo
Dicevo hanno dalla dalla spesa pubblica e quanto le regioni viceversa danno in termini di entrate c'è naturalmente mettono a disposizione di tutto il sistema tributario e quindi di tutta la popolazione come vedete
C'è questa andamento squilibrato la Lombardia
Come dire riceve molto meno rispetto a quello a quello che dà
La Toscana sempre una posizione di mezzo noi siamo autosufficienti non
Non prendiamo non diamo siamo a livelli tranquilli vedete come la Calabria la Campania scende giù interessante però è la la la la stima che ha fatto questo che il collega che vedete nominato devono Angeli
Degli esperti maggiori in termini italiani se si prende la protezione sociale che vuol dire fondamentalmente pensioni vedete come le cose radicalmente cambiano per esempio la Liguria e la regione più anziana
L'Italia vedete come va in deficit perché le pensioni si concentrano
In misura relativamente maggiore in quell'area questo vale anche per la Toscana
Per l'Umbria le Regioni
Del sud dove la la la la la popolazione è una popolazione più giovane da c'è meno meno diciamo meno per uscire dal punto di vista del del
La protezione sociale
Non ci sono solo le pensioni c'è anche la spesa per l'assistenza e
Notoriamente la spesa per assistenza nel resto d'Italia e
E francamente molto molto contenuta
Qui c'è una relazione tra i residui fiscali cessa tra questo divario tra entrate e uscite e
E il prodotto interno lordo come vedete una relazione
Chiaramente significativa la Lombardia che ha prodotto pro-capite più elevato è quella che a residuo fiscale negativo più elevato cioè quella che dà
Molto di più di quanto riceve rispetto agli altri
La Calabria la vedete laggiù in fondo Molise la Sardegna
Ho
Interessante è la posizione di questi tre signori che trovate
Che trovate di Trento Bolzano e Val d'Aosta hanno
Parte in particolare Bolzano e la Val d'Aosta che hanno reddito pro capite superiore alla Lombardia
Hanno un residuo fiscale che è completamente diverso rispetto ma quello che la Lombardia cioè ricevono più di quanto
Più di quanto non non danno così questa pazzia direte voi sono le regioni a statuto speciale ricche e nei quali
Va bene che cosa
Che cosa fanno queste sono le quote di compartecipazione dei tributi erariali che vanno alle Regioni a Statuto speciale Val d'Aosta Sicilia Sardegna
Collega la Val d'Aosta si trattiene il novanta per cento dell'IRPEF del suo territorio novanta per cento dell'IRES il novanta per cento dell'IVA e quello è il reddito pro capite più elevato d'Italia quindi immaginate quanta parte rimane nelle entrate
La Sicilia bene tutto anche il canone RAI io
No no global capito ormai capito voi serva alla RAI queste europeista
Probabilmente rimane vent'anche Trento e Bolzano peraltro la Sicilia prende tutto anche questo non significa che la Sicilia e autosufficienti bisogna dare voi qualcosa alla Sicilia
Bene interessante anche l'autonomia finanziaria cioè sia a sinistra ci avete la spesa corrente e quindi
Sulla popolazione
Perché come le Regioni a Statuto speciale spendono di più in termini di spesa corrente che vuol dire personale consumi
E fatti veri della Sardegna privo di vita
La Val d'Aosta sono fortemente mentre la Liguria è è scura perché ci sono le pensioni motivo il motivo di prima non solo ma vedete che sono scarsamente autonome dal punto di vista finanziario
Ricevendo tutte quelle compartecipazioni
Per quale motivo dovrebbero loro crearsi diciamo così o tributi autonomi elevati hanno più che di più compartecipazioni sono più più che sufficienti negli vedete la Sicilia la Sardegna
Sempre largo Bolzano e Trento sempre la Val d'Aosta applicano una scarsa autonomia finanziaria a livello di comunicare sono comuni che
Sono seri io d'Avola da da tanti anni per
Per la Provincia autonoma di Trento al
Circa il cinquantacinque sessanta per cento dei comuni della provincia autonoma all'avanzo di amministrazione quindi hanno diciamo una ricchezza non indifferente
Allora
Parliamo un po'adesso di quello che ci si aspetta
Cosa si intende per equità della finanza per livelli di governo ma almeno due concetti fondamentali sono richiamati nella legge delega primo è un concetto di equità orizzontale
Cercare di arrivare a un trattamento uguale dell'individuo che sono uguali quindi non provocare sul territorio nazionale delle discriminazioni significative di trattamento fiscale e di trattamento in termini distesa attraverso
E anche concetti di equità verticale cioè quello di andare
Ad avere un trattamento fiscale e tributario differenziato a seconda delle capacità individuale quindi questo è il problema classico della riduzione delle disuguaglianze deve decidere di circa quindi un concetto di eguaglianza di fronte alla legge finanziaria tributaria verticale nel senso di andare a ridurre i divari che abbiamo visto sono consistenti
Questo si traduce nel garantire a tutti indipendentemente dalla collocazione territoriale un'accessibilità uniformi alla fruizione di servizi pubblici definiti essenziale in cento il di superata centodiciassette certamente al secondo comma lettera m fa riferimento alla deve spesi delle funzioni che sono rivolte al soddisfacimento dei diritti sociali oneri inchino che non esaustivo ovviamente anche
Questione avviene in cui in cui l'individuo
Garantire risorse pro capite potenzialmente qua tutti gli enti decentrati improntare comunque la ripartizione
Tali ve ne dico bene nel senso di ridurre le disuguaglianze verticali e quindi
Per esempio salvaguardare la progressività del sistema tributario e la la possibilità appunto di intervenire fenomeni di contrasto della povertà dell'esclusione sociale
Devo dire il diciamo i concerti ed efficienza sono quattro che sono tutti richiamati nella legge delega ma direi che sono anche
Nei nostri manuali di scienza delle finanze il primo è quello detto in termini diversi di cui ha parlato ottimamente il Presidente De Siervo
Cioè trovare
Trovare questo mix ottimale degli funzioni e
Quindi la composizione della spesa pubblica nazionale e locale chi fa che cosa sostanzialmente no questo è un antico problema
Del federalismo fiscale dai tempi rigidi Richard base avventori cioè quella di trovare diciamo delle regole normative che stabiliscono che certe funzioni debbano rimanere a livello centrale altre debbano andare a livello
A livello più più basso ed è un po'come dire la il versante economico del del concetto di sussidiarietà
Sussidiarietà è un tema venuto diciamo
Di recente nel linguaggio comune ma questa logica di andare a cercare il territorio o comunque andare a cercare la sede gerarchica in cui una funzione si svolge in modo più efficiente è alla base del del federalismo fiscale
Secondo rivela efficiente delle imposte locale della percezione della pressione fiscale aggregata questo lo trovate
Scritto comunque c'è si al
I detrattori dicono che col federalismo la pressione fiscale delle imposte aumenteranno i difensori dicono invece no vedrete che si abbasserà
Io che queste cose le studio
Tutto il giorno rispondo dipende e c'era una risposta
In quella eccezionale comunque proprio dipende del tempo
Terzo concerto è quello del del TAR della sindrome del del Bilancio Soffici la sindrome del bilancio soffice funziona così in un ente locale
Comune di Messina
Ho meglio con il Comune di Catania perché questo è un caso evidente
Vai in disavanzo nel convenga di tutti i colori non paga le bollette dell'ENEL le strade sono
Disastrate diciamo in disavanzo continuare in questa sua opera
Di distruzione perché essa che prima o poi
Arriverà il sostegno da parte
Del del Governo centrale in altri Paesi
Questo non avviene perché i comuni falliscono o comunque hanno
Delle conseguenze non banali per gli amministratori
Il Comune di Catania fondamentalmente fu ricoperto di di lavoro
A diciamo collegato
Il suo Baget consente
Debole è nel senso che non aveva
Questa ragazza questo vale vale solo non l'ho preso a Catania perché dopo
Mi servirà per un ragionamento successivo ma
Questo vale per moltissime parti del Paese i Comuni
Regioni Lazio dalla alla
La Campania per la sanità ed altri in altri Comuni che hanno avuto questa sensazione diciamo così di
Poter comunque est cavarsela in qualche modo gran parte delle indicazioni di efficienza nella legge delega e nei decreti attuativi sono rivolte a limitare questa questa sindrome cioè a far capire che le cose sono cambiate
Ultima concetto è quello della minimizzazione dei costi di produzione dei livelli
Qualitativi del servizio cioè un tipo di efficienza Rizzo cioè di efficienza dei servizi che sia in grado di non di non buttare risorse
E possibilmente risparmiati
Il concetto fondamentale dal punto di vista della del dell'efficienza e quello del dell'accountability è è un termine abbastanza poco traducibile noi da lo riformula traduciamo con responsabilità
Finanziario responsabilizzazione finanziaria dei politici locali eccetera l'idea di legare
Delegare
Prima verifica degli elettori alle capacità dei governanti di agire nel loro interesse
E nel caso contrario sanzionabile adeguatamente
Quanto più accanto però da questo punto di vista un sistema tanto maggiore è l'incremento dei
Scienza
In tutti e quattro gli elementi che io vi ho detto
Voi sapete che in Gran Bretagna
Ci sono una centosessanta munirsi falliti se non otto mila duecento comuni onore cento circo loro hanno da da da vent'anni costruito l'indicatore complessivo
Di efficienza e efficacia e qualità della azione amministrativa di ciascuna di queste municipali lo aggiornano anno per anno da un giorno all'anno per anno lo integrano ingenuamente e alcuni studiosi hanno cercando di verificare empiricamente la relazione che c'è traballare rieleggibilità
Dei mezzi nei confronti dell'andamento di questo di questa indicazione ed è in Inghilterra si è ha avuto un una una
Una una relazione che è stata positiva nel senso laddove si arriva
Il l'indicatore i casi di redazione del match al momento in cui questo lo poteva fare aumentava diretta corrispondentemente
Tornando a Catania
Cambia un'amministrazione dopo aver ricevuto quei soldi sottobanco dal Governo
La precedente maggioranza dal cinquantuno per cento andò al sessantacinque per cento il motivo era che i cittadini dicevano e centosettanta talmente bravo da far creare soldi
Per
Rimanere nel timore
L'accountability è strettamente legata all'autonomia se io devo trovare un
Nel mio bicchiere mezzo pieno un elemento di di critica
All'impianto che deriva da dando alla legge quindi decreti attuativi perché
C'è molta prudenza in termini di autonomia tributaria c'è molta prudenza cioè
Non è che nei Comuni nelle Regioni siano ereditando un sistema
Io autonomia discrezionale molto molto elevati la legge-delega cioè a ventinove principi generali pensate un po'voi di cinque che riguardano
La parte di autonomia tributaria sono questi primo
Che viene sancito un principio che nel sistema fiscale italiano è difficilmente individuabile per esempio non deriva dal cinquantatré della Costituzione ed è quello della territorialità
Cioè contributi un tributo a una sua valenza anche territoriale nel momento in cui
Viene percepito quindi accertata quindi riscosso in un territorio
E in qualche modo questo elemento vale conta concerne non è non è rilevante no il fatto di avere
Una sua origine territoriale
E poi c'è quello della solidarietà ovviamente questo del cinquanta per della Costituzione capacità contributiva e così via secondo
C'è questa idea che l'imposizione statale di minerale nella misura in cui aumenterà a quella quella regionale e locale
E questo anche decreti attuativi lo prevedono nel momento in cui
Si aumenta l'aliquota standard per esempio delle della dell'addizionale all'IRPEF per le Regioni corrispondentemente l'aliquota federale dell'IRPEF e si dovrà aggiustare per mantenere
Quindi diciamo e quindi tra i principi generali quello di non
In generale un incremento della pressione fiscale è quello
Pacella la doppia imposizione che va evitata che questa nomina del principio del beneficio cioè quello di cercare di caratterizzare Tributi il più possibile legati ai benefici che
Il cittadino o ottenere dai servizi pubblici anche per aumentare questo elemento di di di accountability
Poi c'è imposizione riscopre la fiscalità di sviluppo che
Che è un un'idea diciamo abbastanza
Nuova perché sembrava fosse empirica dalla legislazione europea viceversa lo e quindi diciamo c'è un impianto di autonomia tributaria come vedremo abbastanza ridotto ma con delle basi di riferimento secondo me non non un primo punto però sul quale
I non posso che che sollevare il problema perché è di quelli i quelli veramente grossi
è opportuna una politica fiscale redistributiva a livello locale e in che misura si può a livello locale modificare la scala delle aliquote di un'imposta come l'IRPEF sulla quale ci metteranno le zampe un po'tutti ci sarà un'addizionale regionale che potrà avere due aliquote una base una discrezionale scelta scelta dalle Regioni
Ci vorrà e dovrebbe esserci anche un'addizionale comunale con un'aliquota standard un'aliquota aggiuntiva
La compartecipazione si sarà per le Province quindi parte del gettito sarà preso dalle Province forse ci supereranno anche le città metropolitane insomma
Il PEF che è il grande tributo progressivo diciamo così anche se abbastanza speciale perché è praticamente tutto sulla sul sul lavoro dipendente ma insomma rimane il tributo
E
Diventa come è stato detto in maniera molto felice secondo me con un vestito da Arlecchino ente ora questo è
Possibile giusto
La letteratura tradizionale sosteneva che
Le grandi questioni distributive poiché sono
Il fine della prima parte della Costituzione rimangono a livello a livello centrale
Quindi la progressività alla Scala di progressività è un giudizio di valore che ha espresso a livello a livello centrale
è vero che i Comuni possono intervenire per esempio con i servizi pubblici che possono più o meno distribuire gratuitamente e quindi questo ha
Un effetto distributivo molto molto rilevante ma ci sono
Diciamo così delle
Delle questioni molto molto aperti ci sono problemi di competizione fiscale
Se fissarne un'addizionale alle fino ad allora e Massimo
E il Comune accantonò
Evidentemente ci potrà essere dei meccanismi di competizione nel senso che il Comune potrebbe far questo per attrarre
Diciamo dei proprietari delle case desiderano risparmiare l'addizionale o l'aliquota dell'IMU che avremo che avremo successivamente
Cioè
Diciamo delle questioni anche di fondo voglio dire se
Il Comune di se teniamo una comune non fa con un fra Fiesole però
Se Fiesole dove abita il Presidente Savoldi rassegnarmi Franco
Settantasette mila e
Nel nel non applicare l'addizionale all'IRPEF e e Firenze cinesi si io che sono
Uguale al Presidente lavorano ma insomma qualche anno fa sì
In quanto in quanto a stipendio ora nolano ma prima si io pago caro ritiro io pago di più accedono aliquota più elevata
Il l'equità orizzontale va tutto a posto sì probabilmente sì perché io posso dire il mio sindaco di La subito che rispetto al Sindaco solo lui produce più servizi e quindi mi restituisce cosa io pago vedete voi ma questo va comunque comunque verificato
La frase finale andarci cauti cosa che non stanno facendo cioè Causi non vanno da questo punto di vista
Allora la l'impianto diciamo più diciamo come dire
Ambizioso
Un tantinello barocco ma diciamo con delle basi teoriche insostenibili è
è questo
Che lega sia per le regioni che per gli enti locali
Il meccanismo di finanziamento alla tipologia alla tipologia di spesa e questo è diciamo così una specificità italiana non c'è nessun meccanismo
Analogo nei nelle grandi federazioni dove cioè la distribuzione di risorse dal centro nella periferia qui c'è veramente un impegno sostanziale
Cominciamo dalle Regioni si fissano le funzioni essenziali centodiciassette comma due lettera n sostanzialmente sanità assistenza istruzione e trasporto pubblico locale per la parte infrastrutturale
Per il quale considerato come fonte di finanziamento tributi propri in particolare devo dire i gratta l'addizionale all'IRPEF una compartecipazione all'IVA che sarà la chiave
Di volta del finanziamento del fondo perequativo
Che andrà a coprire esattamente ciò che ciascuna Regione non è in grado di finanziare sanità assistenza istruzione secondo
In quantitativi fissati
Quantitativi e qualitativi fissati a livello
Nazionale con i livelli essenziali delle prestazioni
Le
Altre funzioni turismo ambiente Agroter promesso contro di lui perché francamente non si sa Alessandro dieci dieci e dieci io ho anticipato ci sono i controlli
Bene puntuali che quindi non hanno la dignità
E la tutela che hanno le prime componenti che sono qui sulla sinistra
Che però dentro alla nuova sostanziale c'è c'è attività industriale turismo anche
Si prevede l'addizionale all'IRPEF ancora una volta quindi vedete come l'addizionale viene
Utilizzata è un fondo perequativo però diverso rispetto a quello che viene previsto per la per la seconda per la seconda fase
Per gli enti locali si fa un ragionamento simile anche se qui questo lo dicono i miei amici giuristi quindi io non riporto
E la mia impressione la
Definizione di spesa fondamentale
Funzione fondamentale degli enti locali che peraltro non abbiamo perché il Codice delle autonomie che è fermo e non è stato approvato è un elenco perlomeno tra le neanche versano che stanno adesso sviluppandosi
Che comprende le cose che
Io difficoltà a immaginare come diritti sociali della persona cita l'anagrafe ci sta al controllo di gestione ci stanno delle attività
Certamente significative ma
Non mi pare che abbiano lo stesso substrato di tutela del diritto alla salute o il contrasto alla povertà
Uno all'istruzione primaria evidentemente so sono altre Rosi vengono trattate nello stesso modo però
Cioè si prevede una serie di tributi come vedete i propri lisci ma adesso è diventata l'IMU diventerà limo compartecipazioni è un fondo perequativo che dovrà essere andato
Dovrà andare a coprire gli enti locali che non sono da
Con le loro forze in grado di finanziare tutte le spese per le funzioni fondamentali
Questa parte di sinistra posso dovrebbe tenderebbe a soddisfare
Il comma del centodiciannove che vuole che per le e funzioni essenziali ex articolo centodiciassette comma due lettere e per le funzioni fondamentali dei Comuni sia prevista la lei gli integrale finanziamento delle spese
Però
Nella versione
Standardizzata è questo il punto su cui adesso entreremo cioè non
Si finanziano le spese sostenute nella versione della spesa storica
Ma una configurazione della speso anche corrispondenti al fabbisogno
Effettivo di queste di queste funzioni questo vale sia per le Regioni
Che per gli enti locali
Attesta lasciare sia per quanto riguarda le altre funzioni delle Regioni sia per quanto riguarda le spese non fondamentali
Una maggiore discrezionalità e anche una come dire il risultato di de della parte destra sarà una minore uniformità
Dove sta
Lavin vero cuore di questo problema di avere
Cercava di risolvere il il trade-off tra uniformità e federalismo e quindi decentramento in questo modo individuare una serie di funzioni per le quali
Il concetto di uniformità prevale e sono tutte quelle che sono a sinistra per cui per quell'è
Si deve garantire l'uniformità sul territorio
La differenziazione che è al cuore di un meccanismo federalista perché se voi volevate tutta questa parte qui allora tanto valeva non mettere su questo ambaradan questo ambaradan assenso se rimane una una un'area di differenziazione anche anche su questioni fondamentali in cui le preferenze locali gli atteggiamenti la cultura il livello
Di diciamo nel vigente il tipo di atteggiamenti proposta possa prevalere
E devo dire che le spese non fondamentali
Degli enti locali sono circa il venti per cento delle delle funzioni e come potete immaginare da parte dei Comuni e dell'organizzazione dei Comuni c'è la rincorsa a cercare di mettere più possibile tra le funzioni fondamentali vedo funzioni perché con quelle io vedo la della garanzia no del della copertura integrale da questa parte viceversa si deve ricorrere all'autonomia tributaria perché
Il grado di produzione di questi servizi con variare da regione a regione
E si garantisce
La perequazione attraverso un sistema che definito della capacità fiscale perché cerca di coprire i divari di basi imponibili procapite è fondamentale quindi come vedete questo è una costruzione
Piuttosto diciamo così caratteristica della nostra nel nostro processo di riforma e di i grandi Paesi federali
Che non hanno però i nostri problemi di disuguaglianza al
La differenza che c'è tra la California
L'orario non è quella che abbiamo noi tra la Campania Milano c'è una maggiore preponderanza della parte di quattro c'è maggiore
C'è maggiore possibilità di discrezionalità di autonomia e naturalmente nei Paesi che hanno una finanza decentrata sono sono più
Rivolti verso un'altra parte
Qui avete appunto alla definizione di come si fanno le standardizzazione la differenza tra un fabbisogno di spesa standard
Dopo vi dirò come si fare abbastanza rapidamente per non prendere troppo tempo esigente doveva di cosa ogni forma standardizzata dei tributi che sono dedicati dalla legge nazionale a svolgere questa funzione
Quindi per le Regioni sto parlando dell'Iraq
Sto parlando dell'addizionale all'IRPEF che sono delicati sostanzialmente alla sanità assistenza in quale parte un'istituzione che andranno lì
Il criterio della perequazione capacità fiscale è quello che
Cerca di pareggiare il gettito standardizzata
Con il gettito effettivo potenziale di ciascuna realtà e dice una realtà c'è una una una base imponibile pro capite
Che è distante da quella media di due-tre volte il meccanismo di di sostegno lo porterà ad un livello ad un livello più vicino
Qual è il vantaggio di questi meccanismi sia dell'uno e due del due
Sono
Indipendenti dalla spesa effettivamente sostenuta
Quindi definiscono una struttura di trasferimenti dallo Stato centrale agli enti locali che indipendente almeno in teoria indipendente dalla spesa
Effettivamente sostenuta dagli enti locali
Ecco è legata solo ad una spesa standardizzata un fabbisogno standardizzato
Cosa significa questo che
Non è in
Impossibile escluso che qualcuno voglia
Fornire questi servizi ad un livello ex standard cioè a un livello
Superiore rispetto a quello fissato dalla legge nazionale coniglietta all'idea
Ma se lo fa se lo deve pagare con l'autonomia con l'autonomia tributari non solo ma se c'è
Una spesa effettiva maggiore della spesa standard dovuta elementi di inefficienza nella macchina comunale o regionale
E quindi non questa non non deve essere finanziata da da trasferire
Idem vale per la capacità fiscale per la spesa pubblica dove non c'è una
Un meccanismo che mette in condizione di parità sulla base delle entrate tutte tutte le località
è
Sono compatibili con l'equità certamente sì nel senso che
Garantiscono l'accesso ai servizi
E il primo quindi non impedisce di avere un livello uniforme
Sul territorio
Di disservizi considerato essenziale il secondo perché ho Quaglia le posizioni di partenza questo è il disegno è poi l'applicazione
è estremamente complicata perché tutta legata
Al modo con cui questi fabbisogni saranno costruiti
E anche ai processi graduali di avvicinamento
A queste posizioni questo è diciamo nel
A fotografia del regime
Mi avvio a a allora alla conclusione o due questioni importanti in una
Sulla quale io frequenti con i miei amici costituzionalisti amministrativistico frequenti
Battibecchi ma Manlio mi inchino di fronte alla loro superiorità
Dunque i meccanismi federale dove la macchina definanziamento funzionanti
Utilizzano e il criterio a cascata che è quello che vedete indicato a sinistra cioè finanziamento e nella Germania va dallo Stato ai lender
E dopo i lender si occupano dei comuni all'interno dei lender con dei meccanismi chiedevano diciamo seguire dei principi generali fissati a livello nazionale ma
Sostanzialmente le formule di ripartizione tra i Comuni le rende cambiano dall'ente dalle
Lo Stato però fa una sua redistribuzione di diciamo dei meccanismi
Andando direttamente sulle singole regioni proprie stesso sugli enti locali un po'diversa
La diciamo il trattamento delle città metropolitane perché qui una questione un po'unica
Il modello che vedete a destra è lo schema canali paralleli cioè lo Stato finanzia la Regione e gli enti locali bypassando le Regioni la legge del quale del del quarantadue utilizza una soluzione
Come dire parzialmente
Intermedia dice il modello di riferimento è quello a destra c'è canali paralleli
Però se
Qualche Regione
Con un accordo specifico con gli enti locali del suo territorio sulla base dei principi generali di perequazione fissata a livello centrale si costruisce la sua macchina
Di ripartizione la sue formule di ripartizione
Questo non può essere e può essere può essere fatta quindi alcune delle giovani compreso questa vi annuncio che stanno
Ragionando su questa possibilità di istituire dei meccanismi
Che consentano di effettuare la perequazione dalla Regione agli enti locali del
Perché io decreto perché io
Preferisco il sistema a cascata
Ma mi viene fatta bene ricordato giustamente che la Costituzione pone sullo stesso livello esattamente sullo stesso livello Stato Regioni enti locali e città metropolitane non fa
Mi sembra vero che annuisce e
Non fauna una graduatoria da e quindi
Io credo che il motivo vero ossia che i Sindaci preferiscono parlare con il Ministro degli Interni che non con l'assessore alle finanze della Regione per motivi
Che sono
Anticipa trovare mi inchino di fronte alla
Precisazioni
Va be'qui adesso ci sono le questioni di applicazione dei decreti attuativi lascia stare tutto
Però vorrei chiudere con questo con questo problema
Qui trovate tutte le descrizioni di come decreti attuativi tendano a questi meccanismi di di istanza di standardizzazione
Ecco un'altra questione sulla quale voglio concludere
Il problema della degli equilibri della finanza pubblica
è la ricostruzione del patto di stabilità interno come voi sapete il patto di stabilità interno è
Quel meccanismo che induce gli enti locali e Regioni enti locali e a contribuire ai saldi nazionale di finanza pubblica gli obblighi assunti nei confronti della Commissione europea quindi è un meccanismo di controllo malvisto dai Comuni perché grava sulla parte di spesa per investimenti un un meccanismo stupito
Più di quanto non sia quello a livello europeo e veramente subito tra virgolette c'è eccome e non
Allora una questione molto interessante di questa legge e che secondo me dovrebbe dar luogo a elementi positivi e quella di creare
Un meccanismo di controllo quindi un patto di stabilità interno a livello regionale
Meccanismo potrebbe essere il resto della Regione Toscana
Comunica o al Governo centrale del ministero del tesoro
La sua il suo contributo al controllo dei saldi corrispondente in termini
L'indebitamento netto avanzo primario e evoluzione della spesa pubblica cioè l'impegno l'impegno se lo prende la la la Regione Toscana
Nell'arco di un triennio che è quello previsto dal nel Programma di stabilità di rientro dal debito il nostro Governatore va
Da Tremonti dice noi di garantiamo una riduzione un contributo proporzionale alla nostra al nostro PIL e alla nostra alla nostra popolazione di riduzione del disavanzo nei tre anni successivi
E poi facciamo da voi e
A livello regionale scatta il meccanismo di
Verifica del patto di stabilità
Attraverso i Comuni le Province
è possibile che il Comune di Bagno a Ripoli che vicino
A casa mia il Comune dove sta il presidente teso lei abbiano diversi programmi di spesa per investimento cioè il Sindaco del professore
De Siervo attivo a una serie di di opere pubbliche e vedere che deve effettuare ha bisogno di sforare ora
Insinna Vellani agricoli dice no del programma va a I prossimità dai prossimi due anni in questo momento lo prendi cioè su successivamente lo prendo io è un po'
Il meccanismo che non OPA invalso nei diritti l'inquinamento qui si tratta di costituire un meccanismo dei limiti di indebitamento non ce li scambiamo facciamo una sorta di competizione e di accordo tra dicevo credo che questo sia uno degli aspetti più interessanti che sono stati indicati nella legge e concludo con
Con l'ultima cosa
Ci sono
Dei meccanismi che devono essere tutti inventati dai quali dipende la possibilità che questa che questo quadro sia
Effettivo
Cioè bisogna introdurre norme di coordinamento dinamico e quindi anche prevedere per i Comuni e le regioni che sono distanti dai livelli standard e che quindi hanno dei compiti di rientro estremamente faticosi eccessivi prevedere dei meccanismi di convergenza e di
Quindi di graduale
Aggiustamento e
C'è poi un problema su un sulle dotazioni infrastrutturali
Pongo una questione che non è stata tirata fuori ma per la prudenza
Il Presidente ma anche io credo
Invece molto importante queste problematiche di coordinamento Stato centrale
Regioni enti locali patto di convergenza definizione degli obiettivi di servizio
Io non credo che sia perfettamente compatibile con un bicameralismo perfetto come quello che noi
Abbiamo tutta questa tematica del coordinamento è tipica di un Senato a a carattere federale cioè chi si occupa
Che si occupa specificatamente di questi
Di queste materie noi
Queste materie le discutiamo a livello di Conferenza Unificata
Che
Recentemente ha avuto
Diciamo una classificazione istituzionale e giuridica ma non è diciamo dal punto di vista giuridico una cosa
Un organo
Che possa essere parificato agli altri e credo che giravano esseri serie di coordinamento un pochino più specializzate dal punto di vista
Giuridico-costituzionale mi scuso per lunghe
Incontrai colorato c'è una di questa quadro ecco di carattere generale in materia di finanziamento statale regionale e il la precisazione al ponte che facevo io non era soltanto problema non sono certa competente a dire qual è la soluzione migliore fra la soluzione a cascata o non a cascata
Odierni e
La Costituzione questo insomma c'era e o anche prima promessa De Siervo pone allo stesso piano tutti e quindi le conseguenze poi possono essere
Inevitabilmente quelle in cui si deve considerare lo stesso livello la Regione e Comune aderente
è la beh nostra discussione non a caso accolta con la professoressa De Boni sulla quale abbiamo organizzato in toto ammesse insieme questi due aspetti giuridico economico però il problematiche come volevamo un po'a trattare
Erano anche quella delle conseguenze che derivano sulle aziende in generale sulle imprese generale quindi federalismo anche se non piace la parola
Alla proprietà degli errori quel federalismo fiscale poi la parte statistica
In diritto di una ricerca europea che è stata finanziata dalla dalla ponte
Dipartimento di Statistica proprio sulla
Le problematiche invece connesse alle ed è in itinere dei vari ieri in alcune regioni in particolare
Quindi per verificare anche quali sono le conseguenze e questo è emerso anche nella discussione che di oggi è del
Della lezione professor Petretto quali quali sono le conseguenze che derivano da un diverso reddito e la Regione quindi io ringrazio anche il professor Prodi e dottor salvati in questa disponibilità a discutere con noi sul questi argomenti del federalismo
Vi chiedo
Vi chiedo un po'di codini di pazienza ancora qualche minuto cercherò di essere sintetico ed essenziale
Cercherò di non rubarvi tempo credo di poter esaurire la mia relazione che sarà una breve relazione nel giro di un
Quarto d'ora e molto concentrata sulla dato tecnico sulle
Perché legalità quindi può darsi risulti per alcuni aspetti banali ecco io la trattazione lo affrontata in maniera ampia e organica dove deve andare farmi prendere 'sta roba
Quindi
Il tema come potete vedere alcuni profili fiscali profili del federalismo fiscale in particolare la relazione il focus della relazione relativo al perché realismo fiscale
Municipale con lei con le nuove cose dunque qui dove si prende
Ecco
Grazie
Allora e che l'intervento si snoda attraverso quattro momenti fondamentali il processo di
Di attuazione la parte centrale relativa al federalismo fiscale municipale l prospettive le Cacitti criticità io cercherò di concentrarmi proprio ripeto sul federalismo fiscale municipale
Io dovendo io glielo dico
Sì sì grazie
Allora questo è stato detto e ripetuto la riforma parte dalla dalla legge costituzionale
Numero tre del due mila uno sono passati ormai
Io e Gianni la legge che ricordo ma il Titolo quinto della della Costituzione e da cui da cui scaturisce da cui consegue da cui deriva la legge delega sulla quale
Stamattina li hanno intrattenuto il professore del Presidente De Siervo il professor Petretto
Il dato fondante il dato fondante e che si su Zidane si passa
Dal il modello di finanza derivata a al modello di finanza autonoma cioè si passa
Dalla dalla il concetto di spesa storica del del quale già si è parlato al concetto di costo standard cosa vuol dire l'esempio di Catania emblematico e segnaletico altamente eloquente spendi spendi spendi tanto qualcuno poi interviene di rimette in riga quindi
Rischiano di essere vengono di fatto privilegiati i gli enti locali viziosi rispetto agli enti locali virtuosi
Ancora avanti ecco l'autonomia finanziaria il centodiciannove sul centodiciassette ha parlato a lungo il Presidente De Siervo
Il novellato centodiciannove
Picchia duro sull'autonomia finanziaria di regioni ed enti ATO autonomia di entrata e autonomia
I pesa ecco
Cosa vuol dire questo qui si parla delle Regioni le Regioni dispongono di una qualche di una certa la potestà legislativa e la legge-delega individua tre come potete leggere categorie di tributi regionali
I tributi propri derivanti da leggi statali segnatamente in particolare l'IRAP
Le addizionali sull'IRPEF sull'accisa del gas naturale tributi in senso stretto ad esempio
La vostra tassa per il diritto universitario in Toscana e la tassa per l'abilitazione all'esercizio della professione
Sulle sul regioni a statuto speciale le province autonome aspettiamo
Aspettiamo il il decreto ma già sappiamo che ci sarà una
Forte potenziamento una valorizzazione molto spinta dell'autonomia impositiva
Solo qua
Eccolo qua
Titolo quinto novellato cento diciannove legge delega numero quarantadue di due anni fa
Otto decreti attuativi che hanno suscitato contrasti conflitti polemiche siamo arrivati sono otto siamo arrivati
Per quanto concerne l'attuazione nei primi quattro
Decreti ne mancano ancora quattro il primo
Sì come potete leggere si riferisce al federalismo demaniale
Il secondo a Roma capitale il terzo
Ai fabbisogni la determinazione dei fabbisogni standard importantissima coi ecco l'ho voluto sottolineare l'ho voluto segnalare con enfasi federalismo fiscale municipale
Argomento del quale mi devo succintamente occupare io
Gli altri cinque sei sette otto dovrebbero essere
Approvati abbastanza rapidamente cosa vuol dire federalismo demaniale vuol dire che degli enti locali avranno avranno trasferito dallo Stato la alla
Avranno la
Esperimento di beni di proprietà dello dello Stato
Andiamo avanti eccolo qua si stabilisce leggiamo assieme che i Comuni Province Città Metropolitana ecco questa grande novità e regioni siano attribuiti i beni ubicati nel proprio territorio di proprietà
Dello stato
Ecco qua qui c'è già l'oste metto già tutto se andate a vedere sul sito e Roma capitale il comune di Roma diventa ente capite vittoriale Roma Capitale
Con un potenziamento notevole delle funzioni funzione amministrativa almeno sulla carta dodici dei circoli si legge e quindi un parallelo potenziamento delle risorse finanziarie come dico risorse finanziarie
Di carattere aggiuntivo
Ecco
Perché è molto importante i fabbisogni restare vero Petretto molto importante
Qui ci aiuta la Ragioneria dello Stato l'Istat
Poi la Società per gli studi del settore che ha il compito di individuare indicatori segnaletici i spesa storica dei fabbisogni standard
Di efficienza dei servizi e di risparmio distese
Ecco qua
Fabbisogni standard la prego questo lo abbiamo già visto che non vi voglio tediare finanza derivata finanza autonoma detto ridetto fino alla nausea
TAC
Questa è la novità assoluta ecco qua
Ai Comuni viene attribuito in tutto o in parte
Il gettito di una serie di tributi ecco la caratterizzazione
La la la la sottolineatura forte che colpiscono gli immobili ubicati nel territorio comunale
Per i voti immobiliare di carattere immobiliare più precisamente eccolo qua il cento per cento di quella roba Charlie se volete la leggiamo assieme il trenta per cento del resto
Imposta di registro imposta di bollo sui contratti di locazione immobiliare vedete la specificità e
Imposta sul reddito fondiario delle persone fisiche cedolare secca penso agli atti
Questa è la novità assoluta
Questa è la novità e viene considerata graffiante è in atto da
Pochi giorni in atto
Dal sette aprile dei quest'anno
è
Ci dobbiamo soffermare Tevere comprenderne
Precisamente le caratterizzazioni tecnica no cosa è la cedolare secca a cedolare secca si applica sui canoni di locazione due classi due categorie di canoni di locazione
I canoni concordati i canoni basati
Sulle quotazioni normali di mercato ecco qua la grande novità
L'oggetto
Con enfasi e l'entrata in vigore dal sette aprile della cedolare secca che colpisce i redditi fondiari
Ripeto cedolare secca che colpisce i redditi fondiari io precisamente con l'acqua
L'aliquota
Vento un per cento sui contratti a canone di mercato
Quelle liberi quelli che si negoziano liberamente a prezzi di mercato il diciannove per cento quindi un risparmio di due punti con percentuali per i contratti
Dica contratti arcano dicano a canone concordato
Voi sapete che c'è la possibilità nei comuni ad alta intensità abitativa nei comuni capoluogo di Provincia eccetera ci sono dei vincoli delle limitazioni la possibilità
Di concordare tale associazione dei proprietari degli inquilini canone se ciò fosse si avrebbe un risparmio di due punti percentuali in favore del proprietario la base imponibile
è costituita dall'intero Canone
E c'è un risparmio fiscale non del tutto trascurabile non proprio marginale riguardante l'imposta di registro uno per cento a carico del proprietario uno per cento a carico dell'inquilino due per cento l'imposta di bollo
Di pogrom di poco conto quindici euro addizionale comunale regionale addizionale comunale regionale piuttosto notevole piuttosto rilevante anch'
Andiamo avanti perché qui
Il gioco si fa carino eccolo qua la cedolare secca è un regime di tassazione opzionale all'IRPEF sui redditi fondiari
Quindi noi ci troviamo sempre di fronte all'esigenza di svolgere un arbitraggio un vero e proprio arbitraggio cioè un giudizio di convenienza economica un quadro economico per stabilire
Quale quale percorso seguire l'aliquota dell'IRPEF banale rilevarlo va dal ventitré al quarantatré la base imponibile ecco questo questo induce qualche riflessione perché la base imponibile non è il l'intero canone dicano integrale e
Qualcosa di significativamente più basso deve dedurre alla possibilità di ridurre
Le spese condominiali
Corridore forfetariamente il riferimento del canone del quindici per cento per il canone concordato è questo
La deduzione forfettaria pari al quaranta virgola cinque per cento
Cosa si può dire
In via di prima approssimazione
A grandi linea cazzotto ecco
Ci può dire quello che viene nel lucido successivo cioè per redditi medio bassi conviene orientarsi sull'IRPEF
Per diciamo così indicativamente orientativamente a grandi linee a cazzotti lo ripeto
Per i redditi poi c'è una tabella che io
Recuperato dal Sole ventiquattro Ore del sette di aprile che palline Palese giuoco delle convenienze la dinamica della convenienza ma
Eccolo qua
In caso di reddito medio-basso conviene mantenere il regime IRPEF
Se il reddito cresce e diventa medio alto scusate
Bisogna bisogna fatto grave situazione un po'di o far fare un po'di rimandare indietro era questa
Prego la quasi si scusa
Ecco la
La slide di prima reddito medio-basso manteniamo l'IRPEF e ci guadagniamo reddito medio-alto cedolare secca più conveniente la cedo Volare secca
E qui nel nella cella il
La tabellina che io ho letto adesso che io ho estratto dal Sole ventiquattro Ore del sette aprile di quest'anno che dimostrava
Più o meno quello che ho appena detto
E poi si passa
A una seconda imposta quindi cedolare secca che alle connotazioni strutturali e funzionali e mi sono permesso di descrivere in termini molto stringati
Molto tecnici però credo che un po'di tecnicismo
Si imponga sia necessario possa anche essere un supporto
Culturale a parte i commenti le critiche le polemiche etc cosine
Almeno fino a oggi questi quattro decreti
Imposta di soggiorno anche questa legnata notevole per i turisti cinque cinque euro a notte fino al cinque ore a notte
Fino a cinque euro e poi bisogna vedere cosa succederà in concreto ma a Roma vi segnalo che ripeto che ci sono
Quarantacinque mi quaranta quattro mila e cinquecento strutture alberghiere no
Ci avessero ad esempio
Per venti venti il venti camere e se ci fosse un indice di occupazione pari
I pari al cento per cento
Beh l'ente territoriale comune di Roma
Capitalizza era ed è applicando il massimo credo che sia il massimo qualcosa come cinquecento milioni di euro
Forse un po'esagerato forse un po'eccessivo
Dopo accesi forse bravo per il bene verrà sicuramente scomposto per dare un'indicazione di di di primati prima approssimazione e quindi anche l'imposta di soggiorno
è una novità verrei un po'd'acqua però salvati chiedo scusa
Grazie
Servita dalla catena nel massima della lì di DNA a grazie molto gentile scusabile
E tre zone
Scusi dottoressa
Allora andiamo avanti io sarò breve in quanto è passato mia supera allievo dieci minuti ancora tre quattro minuti poi libero
Eccolo qua l'imposta di soggiorno va be'naturalmente un'imposta di scopo naturalmente finalizzata tende a i denari dovrebbero essere impiegati in modo specifico in materia di turismo di manutenzione fruizione recupero beni culturali e ambientali locali ovviamente del territorio di cui
Di di cui si tratta
Eccolo qua
Però questa robaccia qui
Decorre
Dal due mila quattordici
Quindi possiamo come dire assimilarla subirla ammortizzarla impararla cercare
Credere sbagliare nel nel nel nelle simulazioni e cercare
Di correggerle tempo non manca ci sono tre anni non sono poi pochissimi allora cedolare secca imposta di soggiorno è l'ISMU
L'imposta municipale propria l'imposta municipale secondari è correlato cosa vuol dire imposta municipale municipale però che vuol dire
Questo guardate il presupposto
Siamo sempre sulla tassazione degli immobili ubicati nel territorio che è di interesse
Possesso di immobili diversi dall'abitazione principale perché l'abitazione principale
Fuori seguendo quella
La linea giuridica odierna giuridico pratica dell'ICI no
Che evita il massacro sulla prima abitazione quel massacro insieme ad altri ma insomma
Alla che al comma la viene a soggetti passivi e il proprietario o titolare di diritti reali concessionario naturalmente
Dello studio professionale
Per l'immobile adibito a studio professionale dell'immobile adibito a attività imprenditoriale
E tutte le seconde case eccetera eccetera eccetera
L'aliquota dello zero settantasei neanche troppo scusa
Neanche troppo piccola però è modificabile scomodi urlare in aumento in diminuzione fino a zero tre punti percentuali il la base imponibile la rendita catastale urbana rendita catastale urbana TAC
E che cosa accadrà quando ci sarà nel due mila quattordici questa
Il mondo impropria anche la secondaria sostituirà IRPEF tre relativa addizionali sui redditi fondiari degli immobili non locati e l'imposta comunale sugli immobili
Questo è quello che viene dentro nella nella legge e questo è quello che compiacere vi riferisco
La secondaria
Sì
Ha come presupposto l'occupazione di beni appartenente altri al demanio al patrimonio indisponibile dei Comuni spazi soprastanti eccetera soggetti cosparsi vi sono
Io sono il soggetto che effettua l'occupazione
La tariffa
La base imponibile ci sono ancora devono essere determinate fissate con attraverso una il Regolamento
Comunale
Eccolo qua queste quello che dovrà sostituire
Limo secondaria tassa per l'occupazione canone di occupazione imposta sulla pubblicità eccetera eccetera eccetera
Avrei anche
E varie altre cosette da dire prima ecco questo però questa questa
Questo piccolo resta questo Lucci Dino finale mi pare di un certo interesse no oltre undici miliardi i trasferimenti statali annui
Assegnati fino a oggi è così
Fino a oggi è così
Sulla base della spesa storica vengono sostituiti da tributi propri ne abbiamo parlato adesso sia pure
Un po'fuggevolmente ma per darvi qualche qualche qualche indicazione qualche prima idea cedolare secca imposta di soggiorno imposta municipale principale
E compartecipazioni fiscali soprattutto in tema di materia
Di IVA e
O fare altre cose ma ve le risparmio per arrivare poi
A a un aspetto ha un aspetto di questa già parlato il collega Petretto
Quindi
Sono sono di decreti che devono ancora uscire il quattro che devono ancora decidere va be'questo
Sono qua eccolo qua il nostro Presidente il Presidente del consiglio nazionale
Dei dottori commercialisti
Parla il dottor Siciliotti parla di Babele fiscale va bene fiscale tra sembra un po'eccessivo
Comunque il rischio di causa fiscale esistenti dubitabile inutile che
Lo si neghi perché il problema di questo Paese burocrazia a burocrazia europea formalità comodità formalità adempimenti fino alla morte quindi
Non è da escludere un appesantimento del sistema fiscale mentre si deve
Razionalizzare è semplificare
Questione meridionale hai parlato tutto in maniera brillante
Cosa ci aspettiamo dalla riforma pregiamo la insieme maggiore efficienza dei servizi pubblici speriamo che non sia
Una speranza urbana attraverso una forte riduzione degli sprechi pensiamo a Napoli quello che sta succedendo ormai strutturalmente sul problema della
Del del ricevuti senza ulteriori aggravi fiscali ecco io spero di non avervi troppo annoianti quattro cose però insomma
Potrebbero essere un buon incentivo vi ringrazio
Buongiorno a tutti anch'io
Mi collego molto alla relazione del professor Petretto
E
Quindi farà vedere una parte
Di nei risultati che sono stati ottenuti
In un progetto europeo è stato finanziato
Dalla Commissione europea nel due mila otto
E si tratta
Unto della stima del reddito in Toscana Lombardia Campania ora non la stima a livello regionale massima a livello di Provincia quindici ma lei ha detto in ciascuna provincia della Toscana della Lombardia e della Campania
Il
Risultati trecento comunità questo
Progetto europeo
Di quel dipartimento di statistica e matematica mi faccio parte è stato coordinatori in particolare era
Adesso è stata tesa coordinato il Progetto e
Lo sviluppo economico è stato fatto da vari colleghi
Sì appunto di questi Dipartimento sia quella che le altre università
Per tutto quindi però come è nata l'idea di questo progetto e poi esporrò i risultati
Il Trattato di Lisbona del due mila sette prevedeva fra i suoi obiettivi la
Ricerca della diminuzione o anche estirpazione della
Povertà negli
Nei Paesi membri della Unione europea
Questo con obiettivo due mila
Dieci ovviamente per poter
Combattere la povertà bisogna anche conoscere la
E quindi fondamentale era
La ricerca di mercato di
Per poter stimare la povertà nei vari Paesi della
Unione europea
E
Anche di diffondere informazione
Sulla
Povertà nei Paesi dell'Unione europea
Questo per far sì che
I Governi locali i Governi degli Stati nazionali
Possono intervenire e cercare con misure ad hoc
Il ridurre
I inglese uguaglianze all'interno del Paese ovviamente
è importante
Non solo
Conoscere e diffondere la povertà a livello dei Paesi membri dell'Unione europea ma anche conoscere la distribuzione della povertà all'interno di un singolo Paese
Per capire come
Intervenire
Con i fondi che sono messi a disposizione e quindi l'obiettivo nostro
Era appunto di
Creare dei metodi
Per poter misurare la povertà ma anche poterla diffondere diffondere l'informazione sulla povertà non solo a livello italiano o a livello di vari Paesi dell'Unione europea ma anche a livello
Locale ristretto
Agli all'interno di Province e all'interno dei
Comuni
Tanto noi
Vogliamo creare un'evidenza empirica l'esistenza di un certo indicatori povertà nonostante una certa stima del reddito coi questo può aiutare
I vari politici locali ad intervenire e
Prendere in considerazione le misure più opportune
Progetto San Polo dire simulare nato
For correttiva living condition eschimesi del è stato
Finanziato dal nel marzo del due mila otto
Terminato nel febbraio del
Due mila undici e come testo coordinato questa divisa questi sono gli altri partners abbiamo sia partenza
Universitari questa dichiara Manchester Carlo spezzato di Madrid
Legale Hernandez di ANCE e anche la forza scuro economica abbiamo l'Istituto nazionale di statistica
Polacco nel gusto
La Provincia di Pisa in quanto interessato come ente locale a conoscere il livello di povertà
Nella provincia
E una
Società Massimo ricerche che ha sviluppato coi la diffusione del
Risultati
A
Per informazioni su questo progetto e tutti l'acuzie sono stati
Presentato io potrei fare su questo sito web www punto sei ancor meno progetto appunto e un
Qual era sulla base anche del
Gli obiettivi del
Trattato di Lisbona
L'obiettivo di questo progetto
Anzitutto
Identificare sviluppare nuovi indicatori di povertà che permettono nello specificare meglio i i livelli di povertà
Negli Stati membri dell'unione europea
Poi di sviluppare
Dei metodi per
Stimare
Questi indicatori di povertà a livello di aree geografiche più ristretta quelle che si chiama a livello europeo la uno e l'Audiweb e solo in Italia le Province e
Gli comuni
E sviluppare anche degli strumenti per diffondere l'informazione
Perché è inutile riuscire a fare stime a livello di provincia di comune sui vari livelli povertà a livello di realizzo per poi non diffondere l'informazione
Ovviamente
Corridoio troverà diviso in gruppi di lavoro
Oggi io vi parlerò di risultati di questo secondo voi package e fa riferimento alle stime della povertà e degli indicatori di disuguaglianza a livello di piccole aree cosa vuol dire
In Europa c'è un'indagine che si chiama
EU-SILC indagine europea
Sulle
Religioni condizioni divisa
Che
Permette di ottenere
Nelle stime affidabili
A livello di
Regione
Cosa vuol dire stima affidabili ordine delle stime
Con
Voi sentire il secondo anno quindi sapete cos'è un intervallo di confidenza con intervalli
Di confidenza abbastanza ristretti in modo da permettere poi anche un ordinamento tra le Regioni e quindi definire quali sono le regioni più ricche quali sono le regioni più povere quindi indirizzare i fondi verso diciamo regioni più povere e per
Riuscire a tenere un equilibrio bene quindi o si che
è stata progettata per ottenere delle stime affidabili a livello di
Regione
Ovviamente quando
Ci farà avere risultati in qualità di Regione non si capisce all'interno di una Regione come distribuita la povertà
Come distribuito il retto
E
Molti enti locali la Regione le Province e Comuni vogliono sapere all'interno della Regione come ha distribuito il reddito per poter poi programmare degli interventi a breve nel medio lungo
Che permetteranno di migliorare
Il
Livello dei redditi e quindi ridurre il livello di
Povertà
Questo non è possibile con l'indagine così anche perché
Con l'indagine EU-SILC
Se andiamo attenere delle stime livelli province priva di comune si ottengono delle stime con degli intervalli di confidenza molto grandi per esempio per la Provincia di Pisa se c'è una stima puntuale di
Diciassette mila euro di reddito medio
Con l'intervallo di confidenza che vada a dieci mila a ventiquattro mila
Quindi è impossibile in questo caso creano un ordinamento fra Province capire qual è
Quale Provincia
Renzo medio più elevato quale reazionario più bassi quindi proprie con degli interventi
Per questo
Abbiamo sviluppato dei metodi sicuramente io non mi presenterò i metodi fidatevi che sono salite Staso far sviluppati con le varie
Metodologie statistiche nel perimetro della stima del reddito medio disponibile
A livello di Provincia e anche l'IVA di comune oggi presenterò solamente quella linea di provincia
E anche una stima della distribuzione del reddito perché è importante non solo conosce la stima puntuale
Verrà ritorna rimarchi conosce come distribuito
Perché secondo come è distribuito si può capire
Anche
I vari livelli di
Povertà
Ovviamente
Abbiamo migliorato i metodi esistenti permette ci questa stima
Si chiama per piccole aree scenari più ristrette rispetto a quello che ha così lo teneva Craxi stimato dei tradizionali
Abbiamo utilizzato l'informazione spaziale assumendo che aree
Vicine si influenza una con l'altra nell'ambito della stima del livello del Veneto e abbiamo anche utilizzato delle informazioni storiche
Quindi modelli si dice spazio temporali
Quali
Date va utilizzato quali dati
Quali risultati presento oggi si basa sull'indagine o si che del
Due mila sette e per l'Italia
Per le Regioni di Tosca lombarde Campania avevamo a disposizione anche
I dati
Immigrati del censimento nel medio presento risultati per Toscana Lombardia Campania perché
Abbiamo a disposizione i dati del censimento per queste regioni se avessimo a disposizione i dati del censimento per tutte le regioni potremmo Terni esprime per provincia in tutte
Le regioni d'Italia
Però insomma diciamo Lombardia una regione del Nord
Toscana Regione centro
E Campania una Regione del sud
Per quanto riguarda
E risultati però vedere risultati per provincia per latitante adesso che non è altro che il rapporto tra il numero di famiglie povere cioè che si trovano al di sotto una certa ricoperta il loro reddito al di sotto di certe lei corretta il totale delle famiglie in una certa Provincia
E la distribuzione delle reddito disponibile
Cioè
A livello di Province
Ne ha utilizzato appunto l'indagine
Io sì del due mila sette
Dove abbiamo
Utilizzato
Il
Reddito equivalente cosa vuol dire ad AGEC Valente vuol dire
Dividere il reddito disponibile quindi al netto delle imposte
Per ogni
Famiglia
Per incerto numero che
Rende equivalente le
La dimensione delle Land equivalenti leggo
Tra famiglie con dimensioni diverse questo valore
è dato da
Il numero di
Per rendere coerente del dato da
Nasca lavori cd dove si
Portiere come uno più
Zero punto cinque
Per il numero di individui la famiglia con retta
Uguale o superiore a quattordici anni
Più zero virgola tre per immediatamente a quell'età uguale o inferiore a tredici anni in questo modo il reddito
Vi famiglie di tre persone milanesi equivalente coerenza di famiglie di una persona che due persone di quattro persone e così via
Per poter
Utilizzare questi modelli che sono poi
E modelli di regressione un po'più complicati
Abbiamo
Utilizzato come come neanche spiegare legittimamente la dimensione della famiglia io uno distanze e la dimensione dell'abitazione
Se l'abitazione almeno
O no di proprietà
E alcune informazioni sul capo famiglia l'età
Il genere
Lo stato civile
Gli anni di istruzione e
Se
O meno occupa
Parlo utilizzato appunto i dati
Del censimento e questi
Due fonti ci hanno permesso di stimare il
Reddito la risoluzione radiate indici coperto di povertà a livello di Province e a livello di Comuni
P vedremo i risultati a livello di provincia allora
Questo era e dov'è l'equivalente
Per la
Le Province della Lombardia
Okay vediamo che
Milano lecco Varese e Pavia sono le Province giuridiche
Con un reddito
Nell'equivalente circa ventuno mila euro
Con un errore Standard abbastanza piccolo che determinano di quattrocentonovanta sette all'acquisto vuol dire che gli intervalli di confidenza vada venti e sette più o meno dei volte
Questo valore dello stand adesso
Poi desideriamo che le Province diciamo più povere sono quelle di soldi o di Brescia
E di Cremona con un
Reddito equivalente di sedici mila sedici mila trecento euro
La Toscana
Possiamo dire che
Okay un po'più povere interni sia puntuale rispetto alla Lombardia ma molto vicina Lombardia perché presente la Provincia di Siena aurea diseguale anche di venti mila duecentoventotto euro
Firenze
E Arezzo la seguono
Mentre
Come si conosce le Province più piccole la Toscana in termini di allegramente sono opera di Massa Carrara e dice Grosseto e in parte anche
Luca
Massa Carrara e quattordici mila euro
Comunque quattordici mila euro di Massa Carrara sono molti di più rispetto ai dodici mila ottocento euro di Avellino e ai dodici mila settecento euro di
Salerno
Quindi
Possiamo dire che
La provincia più povera della Toscana risulterebbe la più ricca in
Campani
Vedete ad esempio le province più povere
La Campania sono Caserta e Benevento con undici mila trecento euro di reddito media equivalenti quindi molto valore molto basso
Quindi
Abbiamo calcolato poi il cosiddetto latitante adesso che non è altro che
La percentuale di famiglie povere
In ogni provincia le lettere Regioni
E si definisce una famiglia povera senso realizzo una differente Isoradio equivalente inferiore a dieci mila centoventidue euro per quanto riguarda la Lombardia questa viene definita INEA ricoperta ed è il sessanta per cento della mediana viene abbiamo gridato e corretta relativa cioè relativa
Alla Lombardia relativa Toscana e poi relativa alla campagna ricoperta a livello nazionale è di circa nove mila euro
Quindi
Possiamo vedere che questo caso
La mappa
Si rovescia rispetta quello che abbiamo visto prima sull'aiuto equivalente
E quindi
Ovviamente le
Province di Sondrio Brescia
Mantova e Cremona sono quelli che hanno
Un abitante adesso non c'è una percentuale di famiglie povere e più elevata con
Il ventisette per cento
A Sondrio venticinque per cento a Brescia considerando l'aria di povertà relativa alla Lombardia lei perché se io consigliere l'aria di povertà italiana
Questi valori qui si riducono molto fino arrivare al quindici per cento sedici per cento sei
Quindi Milano risultasse in quest'ambito alla
Più Laveno povera con il diciassette per cento in termini di abitanti trash
La Toscana
E ovviamente
Siena-Firenze corale di povertà di dieci mila duecentoquarantotto ero che è molto vicina alla linea di povertà della Lombardia
Hanno una percentuale dei poveri
Di famiglie povere del sedici per cento
Quindi non molto elevato
Questi sedici decessi sconsiderati Cometa nazionale scende molto fino arrivare al nove otto nove per cento quindi valori abbastanza
Bassi
In Campania pur prendendo in considerazione dei povertà della Campania di sei mila novecento euro
Latitante adesso è del ventisette ventotto per cento per le province di Benevento e Caserta ventisei per cento per la provincia di Napoli ci si utilizzassero Nicoletta nazionale hanno veniva
Di nove mila euro questi valori schizzano verso cinquanta per cento quindi
Una povertà
Molto forte
Ovviamente
Importante non solo utilizzare
Delle
Stime puntuali per reddito oppure dell'Argante adesso ma
Ricostruire anche
L'intera distribuzione del reddito per provincia
Perché
è interessante anche sapere se coloro che si trovano al di sotto della povertà sono vicini o meno alla linea di povertà perché si sono vicini alla linea di povertà basta una manovra
Ad hoc da parte del governo degli enti locali per far sì che queste persone possano superare almeno di povertà
E quindi diciamo ridurre
Il livello di povertà nelle varie province però si queste
Se queste famiglie si trovano correnti molto lontani carica ricoperta un intervento
Diciamo del
Governo degli enti locali deve essere intervento forte altrimenti non si riesce a far superare la linea di povertà
Ovviamente
Lei corretta
è un
Valore che viene definito sui redditi che vengono rilevati qui in questo caso incrementando i termini potrebbe incrementare Zancani povertà
Comunque
Questo permetterebbe
Studiando la distribuzione nel capire come nelle varie Province si distribuisce il
Reddito
Per esempio
Sconsigliano sopra la media
Se all'interno di una provincia c'è il ricordo di turno e viene
Bene estratto nell'indagine viene inserito nell'indagine a quel punto lì
Magari reso merito la provincia è molto molto elevato perché ha un reddito medio a media non è un indice robusto però questo io al fatto che esiste una persona che ha un reddito molto elevato una famiglia che ha reso molto elevato
Invece studiando la distribuzione
Dei redditi sì esclude in questo caso
Quindi
Il primo partire la distribuzione del dove
Vuol dire che a quel valore
Derelitto
Che vi patisce in due la distribuzione
E lascia
Il venticinque per cento delle famiglie
Correnti inferiore
Al primo quartiere alla sua sinistra il settantacinque per cento alla sua destra
Quindi i redditi più bassi però dobbiamo anche questo caso che
La Lombardia Toscana sono perfettamente comparabili abbastanza bene mentre la Campania nessun'altra strada
Questi assentarmi declino quartiere la distribuzione
Centanini di reddito mediano
Lombardia e Toscana abbastanza simili termini anche di distribuzione Campania su un altro pianeta
E anche dei ritardi
Più alti
Quelli che fanno riferimento al settantacinquesimo percentile al terzo partire
Toscana e Lombardia
Abbastanza vicini
Campania proprio su un altro pianeta
Quindi
Non siamo
Dire che
Da queste
Stime noi diamo un'evidenza empirica di come era già distribuito a livello di provincia a livello di comuni in
In Italia nostro caso però le stesse cose sono state fatte in
Mi sbaglio state fatte in in Inghilterra
E questo può servire
Agli amministratori locali
Nel poter poi decidere dove destinare i fondi non destinare i fondi a pioggia ma destinare i
Fondi l'aggiunta degli anti in quelle enti locali quindi per le Province dove risulta essere più necessario
Da quello che abbiamo visto
Italia magari non viene divisa in due con dei confini materiali ma da un punto di sostanziale a due velocità
Soprattutto se si considera diciamo al nord della Toscana compresa anche la Toscana e al sud della Toscana
Questo è il sale del Progetto europeo
Su questo sito potete Cometo scaricare tutte le informazioni se vi interessano io terminato
I relatori non
Qualche profilo se no
Ringraziamo tutti veramente della partecipazione degli ottimi risultati che sono venuti fuori e nella speranza che poi anche i prossimi anni si riesca
A riorganizzare qualche cosa di multidisciplinare perché mi pare che i risultati siano tali che possano indurre a seguire questa strada bene grazie