Speciale giustizia: anniversario della strage di Bologna

Buon pomeriggio la vetrina dello Speciale giustizia quest'oggi è dedicata ad un avvenimento di ieri
Di cui parlano i giornali che avete trovato stamattina Nicola
E che rimanda a una vicenda della quale ci stiamo occupando da quando esso è cominciato ha divenire di pubblico dominio e via via e poi montata è diventata sempre più
Interessante gravida di di significati e continuiamo dunque noi per primi avevamo segnalato fra i primi l'avevamo segnalata a seguirla parliamo di quello che sta succedendo negli uffici giudiziari di Bologna
A proposito delle dimissioni dal collegio di parte civile dell'avvocato Roberto Montorsi delle polemiche che hanno coinvolto dopo un interrogazione parlamentare a firma del deputato socialista bolognese Franco Piro anche il sostituto procuratore Libero Mancuso Montorsi e Mancuso erano accusatori l'uno privato l'altro pubblico nel processo per la strage alla stazione di Bologna perché vedeva fra gli imputati anche Licio Gelli Montorsi l'avvocato militante comunista che dopo aver sostenuto la parte civile in primo grado
Revoca il proprio rimette il proprio mandato dopo aver incontrato in un colloquio Licio Gelli
Una serie di vicende che senza dubbio
Hanno ulteriormente drammatizzato
Quella che ieri è stata la consueta mesta cerimonia dell'anniversario della strage nella stazione di Bologna che appunto cadeva ieri il due agosto c'era notevole interesse e per l'intervento che proprio in quella sede avrebbe pronunciato il presidente dell'associazione dei i familiari delle vittime della strage Torquato Secci
Militante comunista ma
Anche il padre di un giovani morto nell'urna
Nell'attentato alla stazione
L'avvocato Montorsi era proprio patrono di parte civile a Veltroni parte civile dell'associazione dei familiari delle vittime
Dunque in particolare le prime polemiche dopo l'incontro con Gelli e dopo la remissione del mandato erano state fra lui e Secci dopo dunque rosa c'è poi parlato Daria Bonfietti che la presidente dell'associazione dei familiari delle vittime della strage di Ustica anche qui un altro argomento tornato di grande alla grande tale intenzione al grande pubblico proprio in questa estate con le indagini alla commissione parlamentare sulle stragi a Bolognano voluto fare una sorta di gemellaggio fra queste due associazioni di familiari
E appunto è anche Daria Bonfietti brevemente intervenuta nel corso della cerimonia di ieri a Bologna da ultimo poi ha parlato Renzo in bene sindaco di Bologna comunista e proprio in certe misure anche il partito comunista di Bologna chiamata in causa in tutta questa vicenda in particolare da certi settori della stampa
Il Giornale di Montanelli in prima fila che ha attaccato a fondo parlando di strutture parallele che avrebbe operato a Bologna parla il aggiorna Ale di un organismo denominato giustizia e corpi dello Stato una sorta di loggia filo comunista composto da magistrati avvocati ed ex ufficiali dei carabinieri questo dice testualmente il Giornale di Montanelli ma al di là di questa di questa impostazione che suona un po'almeno nel linguaggio ogni cinque anni per c'è senza dubbio però qualche perplessità non muova rispetto all'attivo di conduzione che taluno di Finiper politicizzate del la requisitoria della gestione della pubblica accusa da parte del pubblico ministero Libero Mancuso
Tutte queste polemiche dunque confluivano ieri nella celebrazione dell'anniversario una scadenza ripetiamo
Mesta e non di non solo quindi evidentemente di mobilitazione politica ma anche di pensiero per le vittime e quindi qualche traccia per volta di i queste polemiche si può ritrovare in questa commemorazione che non è molto lunga e che possiamo proporvi in questa vetrina dello Speciale giustizia
Il primo a parlare Torquato Secci presidente delle dei famigliari delle vittime della strage alla stazione poi Daria Bonfietti presidente dell'associazione vittime strage di Ustica e poi il sindaco di Bologna Renzo invece
Ma mezzo Murdoch Zambana dell'imprenditore lombardo nel diario degli sanguinoso equilibrio verifica
Il bar
Abbiamo finito che la venti anni la lirica ognuno ancora completo
Stile libero poi ottobre inizierà anche il processo di appello da questo secondo giù Vigilio attendiamo che venga la verità e le attitudini sia e ancora ma anche a noi
Siamo più che mai convinti che egli ricopre i terroristi è un terrorizzato
La tua reazione governativa era stata individuata
Dal giudice ha mai amato e per questo motivo è stato condannato
L'esecuzione avvenuta senza che nessun uomo di potere adatte Ubi dove lotta con la la
I responsabili di questo atto terroristico sono in in un documento del Grey l'esito del Parlamento chiediamo al Parlamento
E questo documento sia rendo pubblico
Sottopeso tribunale terrorista avevo veramente gravi responsabilità nel massacro all'attuazione di Bologna
Si ricorda in una relativo era un'indicazione di Draghi è pacifista scolpita sulla lapide perdonava l'attuazione
E li nega che i tribunali il abbiano documentato le gravi responsabilità dei pacifisti delle stragi
è un solo modo per dimostrare
In verità quello di dire ai giudici la verità
Negli interrogatori nel dibattito processuale per la strage del due agosto malgrado le numerose bandiera e promesse imputati hanno fatto scena muta la consegna di ritardi di al processo e l'omertà rispettata da tutti gli imputati però guai conferma pian ancora oggi continua l'associazione sovversiva indicata dal giudice Amato un gruppo Riva lamentai ha presentato alla Camera una proposta di legge che per far beneficiare dell'indulto i terroristi ancora in carcere
In più di cinque anni non si è trovato il tempo di discutere una proposta di legge di iniziativa popolare presentata dall'unione dei familiari delle vittime delle Draghi per l'abolizione del segreto di Stato
Solo nel territorio stragi del terrorismo eppure
è una proposta di legge per combattere il terrorismo delle stragi per riacquistare fatto Rania necessaria aggiungo sentire più a nessuno di Ucci
Il cane e reclutare impunito abbiamo ufficialmente l'impiegato il Senato affinché entro novanta giorni discuta la legge non abbiamo avuto ancora nessuna risposta
Pensiamo di ricorrere alla Corte costituzionale poiché era bisiaco nel comportamento del Senato il disprezzo verso la nostra proposta di legge di iniziativa popolare qui
Indi il disprezzo Bertola rapido detta Bruno della Carta costituzionale
La corruzione della P due è giunta impiglia entrarci anche del collegio delle parti civili sì qui stabilire attacchi onde un'altra prova della colpevolezza di alcuni imputati il loro segnale che anche in queste
Progetto di appello pretendono piccoli applichi un codice di rigore periti eroi dei piduisti Nori
Abbiamo fiducia che i giudici del tribunale di Bologna Conte Mino che la legge è pienamente è uguale per tutti
Con
La parola dargli la Bonfietti presidente dell'Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica
Abbiamo con molta emozione accettato l'invito che se l'invito del sindaco indenni quale presidente del Comitato di solidarietà alle vittime delle stragi abbiamo dispiego con molti rione accettato di ricordare assieme ai familiari delle vittime della strage di Bologna anche in altri morti le vittime della strage di Ustica
Ci accomuna un dolore sordo e ripeti i tempi dunque dettate dell'ottanta alcune volte intere famiglie
Che accomuna una forte volontà non rassegnazione che ti ha sempre mosso in questi lunghi anni
Per poter giungere stabilire la verità
E il terzo steso le responsabilità di queste terribili tragedie
Su quel sottratti quattro Igna nei cieli di Ustica siamo riusciti portando poste le regole della tradizione al in può oggi ad un quadro istituzionale che diversamente sembrava rimanere immobile nella sua sostanziale complicità con gli autori del delitto ci siamo sempre mossi alla ricerca della verità proprio per non correre lo stesso rischio quello cioè di poter essere considerati oggettivamente complici dei responsabili di questo vile atto criminoso sta nostra coscienza
E l'amore per i nostri morti
Per i nostri cari non ce lo hanno permesso d'altra parte abbiamo anche tempestati convinti che non si porta e non si debba rinunciare alla difesa di alcuni valori fondanti di questa nostra democrazia quali diritto di informazioni di rito la verità e alla giustizia pena un rovinoso ritorno a nuove forme di barbarie abbiamo purtroppo invece dovuto toccare con mano in questi anni quanto profondi ai gravi fatti a noi invece i limiti della democrazia formale dalle lungaggini giudiziarie ad inefficiente peggio ai depistaggi all'interno della stessa amministrazione dello Stato alla superficialità e all'incuria che hanno frequentato molto spesso vere e proprie ipotesi di reato in molti responsabili militari ai comportamenti a dir poco ingiustificabili e intollerabili
Delle forze politiche e dei vari responsabili dei corpi no di allora ora noi crediamo cracker
Proprio perché da chierichetto ascientifica delle cause della strade è stata finalmente acquisita di miti del trattato ha accertato la verità giudiziaria senza ombra di dubbio noi crediamo che diceva soltanto un forte ed eterni tante sussunto civile che si opponga ad una cinica Scelta di omertà
Da parte e dell'opinione pubblica ed è la classe politica tutta posta tentare di ristabilire riferita e giustizia per troppo tempo negate a noi e agli italiani tutti grazie
Dalla parola Renzo in veri sindaco di Bologna
Questo giorno è venuto assumendo per Bologna e per l'Italia
Un duplice significato vi ricordo per tutte le vittime delle stragi pacifista del terrorismo con
Mitico e perciò di affettuosa solidarietà con i familiari che hanno pagato contributo così alto e di lotta per la verità è giustizia contro tutti coloro che cercano di destabilizzare la convivenza pacifica e democratica del nostro popolo
Abbiamo voluto accomodare nel ricordo e nella solidarietà le vittime della strage dimenticata per tanto tempo di Ustica
L'aereo partì da qui
Da Bologna e non raggiunse mai la sua destinazione ottantuno persone perirono e a lungo si parlò di incidente e ancora oggi si tenta di nascondere la verità
E credo sia una vergogna è un'offesa per la dignità dell'Italia
Che si cerchi con ostinazione Dino avvistare di allontanare una verità che poteva e doveva essere detta poche ore dopo la tragedia vogliamo ringraziare tutti qui i parenti che anziché chiudersi nel loro dolore nel loro silenzio anziché rassegnarsi sfiduciati hanno voluto dare una prova in più della volontà di cui il s continua ad essere tanto ricco di sapere di conoscere di ottenere giustizia i colpevoli quelli che hanno abbattuto l'aereo quelli che hanno cancellato le tracce
Quelli che hanno ordinato l'la cosa e l'altra devono pagare il loro tremendo delitto della stessa richiesta non di vendetta ma di giustizia vale per Ustica vale per i delitti politico mafiosi dagli anni ottanta Val per le stragi quanti inviti a lasciar perdere quanti inviti a lasciare che il tempo depositi la polvere dell'oblio quando in e che a presentare un bisogno di verità che riguarda tutti
E che ideologico per un sistema democratico in un rito quando ormai il tam parrebbe rinunciare
Per noi solo un rito inutile sarebbe invece dimenticare e tacere mai per non dimenticare che siamo qui
Per non dimenticare le vittime di Bologna le vittime di Palermo
Quelle che sono cadute in un tratto di mare che si trova tra queste due città
Per dire ai loro familiari che non hanno rinunciato
Che c'è tanta gente al loro fianco che lotta non solo per solidarietà ma per rendere più salde rinnovate le istituzioni democratiche dalla nostra repubblica un anno fa era terminato da poco il giudizio in primo grado per la strage del due agosto ottanta da pochi mesi è stata del ospitata la sentenza che ci ha detto una parte della verità ci sono state condanne pesanti anche se alcuni imputati eccellenti per diverse ragioni sono stati messi in libertà
Noi aspettiamo l'appello con la fiduciosa speranza che la giustizia riesca a camminare ancora più in avanti di quanto non abbia fatto finora agli investigatori ai magistrati ai giudici che conta il TAR negazione hanno lavorato per coprire almeno in parte una verità che si voleva sepolta sotto le macerie dei depistaggi rinnoviamo tutta la nostra stima
E a tutti loro rivolgiamo l'invito a non lasciarsi intimidire da chi vorrebbe delegittimare a posteriori i risultati del loro impegno civile morale e professionale è molto diffusa oggi nel nostro Paese la sensazione che stia incontrando difficoltà impegno complessivo dello Stato e l'azione di coordinamento di tutte le sue forze contro mafia poteri occulti e criminali alla domanda la Mantegazza ricordate
Che posta un anno fa dal Presidente della Repubblica Cossiga nessuno potrebbe dare oggi una risposta tranquillizzante se è una estate in cui si intrecciano vicende poco chiare
Tanti torbide di normale sembra esserci soprattutto una cosa le azioni di depistaggio che iniziano regolarmente subito dopo un delitto ed una strage continuano ancora oggi a distanza di molti accadono fatti e vengono sollevati confusi polveroni che provocano sconcerto a Bologna come a Palermo come a Roma
Tra gli obiettivi percepibili uno a me sembra che a pare credere che tutta roba che non ci riguarda far credere che si tratta solo di scontri fra giudici traboccanti tra corpi dello Stato per interessi poco chiari per cui non si capirebbe più nulla chi è contro la mano io chi è con la mafia chi è contro la P due ieri con la P due chi è per la verità e la giustizia e chi è contro e allora ecco l'invito subdolo che viene rivolto alla gente tanto vale tale ah guarda ma questa è proprio la scelta da non fare questo è il messaggio da rinviare al mittente il popolo non può e in larga parte per fortuna nostra non vuole estere rassegnato s'l'attore vuole essere protagonista di un impegno civile contro i poteri criminali palesi e occulti che deve essere rilanciato in tutto il Paese e che deve essere considerato la priorità delle priorità dal governo Canali lo Stato democratico i suoi magistrati del sulle forze dell'ordine quando agiscono in modo coordinato ed efficace per questo obiettivo hanno tutto il sostegno dei cittadini
Sono mancati negli ultimi tempi quei risultati quei fatti che indicano con chiarezza che ci si muove con decisione nella giusta direzione ecco il segno dell'incontro di oggi una solidarietà a tutti coloro che nel paese e nelle istituzioni agiscono perché i colpevoli di massacri di stragi di attentati alla libertà siano assicurati alla giustizia una preoccupazione perita
I buchi neri che ancora corteo all'anno negli ultimi venti anni
Le vicende degli ultimi venti anni del nostro Paese è un rinnovato impegno dell'Italia che non dimentica dell'Italia che non rinuncia dell'Italia che non si rassegna che chiede verità e giustizia per fare luce sulle tante vicende che hanno inquinato la storia della nostra Repubblica
Ecco era Enzo in beni sindaco di Bologna che così concludeva ieri la commemorazione ufficiale per la strage la stazione di Bologna avvenuta appunto il due agosto di nove anni fa
E traccia appunto delle polemiche di questi giorni Viera soprattutto nell'intervento di Torquato Secci il presidente dell'associazione familiari delle vittime che come avete sentito dice a un certo punto ma i giornali lo avevano già riportato questa frase quest'oggi noi l'abbiamo proposta dalla viva voce del dell'interessato che la corruzione della P due si è fatta strada anche all'interno del collegio di parte civile quindi un'accusa durissima
Un'accusa durissima nei confronti dell'avvocato Roberto Montorsi che a suo a sua volta replica quest'oggi con una intervista
Sul giornale nuovo di Montanelli
Che fra l'altro gli chiede che cosa gli abbia detto Gelli nel famoso incontro Montorsi dice Gelli mi ha detto che non ha mai avuto contatti con Fioravanti gli altri terroristi neri che anche pezzi se Belmonte gli altri servizi non li ha mai conosciuti che lui gioielli con questa strage non ha nulla a che fare e che se avesse voluto commissionare la con tutti gli altri gli alti ufficiali e gli esperti iscritti alla P due riconosceva non avrebbe dovuto certo rivolgersi a dei ragazzi
Così dunque l'avvocato Montorsi si è convinto
La cosa lascia un po'perplesso anche il cronista del Giornale Nuovo ma l'avvocato a questo del corale è un quesito di questo tipo così risponde dice Montorsi
Le obiezioni di Gelli su un processo tutto politico alla fine hanno coinciso con le mie perplessità precedenti su come questo processo era stato condotto comunque anche dell'incontro con Gelli avevo informato il presidente dell'associazione familiari delle vittime Secci e lo mi aveva detto io non andrei ma valuta tu
Questo quanto ma la polemica ormai si è allargata fra non è più fra l'avvocato molto Rizzi e l'Associazione familiari delle vittime ma è una polemica che ormai coinvolge il Partito Comunista si gioca anche a livello parlamentare dopo l'interrogazione di Franco Piro di cui abbiamo parlato e tu qua è una vicenda ancora tutta da seguire per l'intento
Noi che abbiamo proposto questo materiale da Bologna e vi diamo appuntamento alle ventuno di questa sera quando ci occuperemo però di un'altra vicenda la riunione della Commissione giustizia di quest'oggi che ritorna ancora sulle vicenda Palermo su altro appuntamento alle ventuno