Giustizia: accertamento della verità sulla strage di Via dei Georgofili

Ora
Allora grazie e buonasera a tutti
Ecco terminiamo un attimo con i fotoreporter poi ringraziamo anche loro e iniziamo i nostri lavori
Alla buona sera a tutti
Stasera convegno giustizia accertamento della verità sulla strage di via dei Georgofili ventisette maggio mille novecentonovantatré l'euro e zero quattro
In FIAT Fiorino rubato qualche ore prima della Scala imbottito con duecentocinquanta chili di esplosivo una miscela T quattro pentiti e altre cose ancora esplode
Vogliono cinque persone quarantotto altri persone cittadini inermi vengono feriti
Gravissimi danni al patrimonio artistico nazionale e direi mondiale
A diciotto per anni di distanza le oscure ragioni che hanno portato Cosa Nostra compiere quello ed altri attentati tra il novantadue e novantaquattro sono state quasi dico quasi del tutto individuati
Boss e gregari di Cosa Nostra volevano fare retrocedere inc lo Stato sulla decisione
Di adottare il carcere duro e la legge sui pentiti non ci sono riusciti grazie allo sforzo congiunto come mai non si era visto nella storia nostra Repubblica
Di polizia e magistratura uno sforzo a quale accolla al quale hanno preso parte alcuni dei magistrati che oggi sono qua sedere accanto a me
Che hanno avuto a fianco le istituzioni repubblicane
Non c'è un magistrato che è stato uno dei grandi investigatori quest'indagine Gabriele Chelazzi che naturalmente ricordiamo sempre
E io adesso vuole iniziare con i saluti della qualità e naturalmente con il saluto del Presidente della Regione Enrico gruppo Rossi grazie buonasera a tutti
Grazie e buonasera a tutti come Stato detto
Siamo qui per ricordare un episodio tragico la notte del ventisette maggio
Del novantatré si tratta ormai di diciotto anni fa morirono cinque persone in via dei Georgofili Nadia Caterina
E i genitori Nencioni Angelo
Angelé Fabrizio lo studente Dario
Ci furono decine di feriti ci fu la devastazione e anche molti danni
Era
Quel novantatré la stagione dell'assalto mafioso
Poco prima c'era stato l'assassino di Falcone dei Borsellino
Poi gli attentati agli Uffizi a Firenze
Alla Galleria dell'arte a Modena
A Milano e in piazza San Giovanni
Quindi a San Giorgio al Velabro a Roma
Ci fu da parte di tutti una reazione forte ci fu rabbia ci fu anche sdegno
Ma insomma l'Italia che il Paese si ritrovò unito a reagire e nella volontà di costruire
Firenze rispose con
Decisione con manifestazione eccezionali di civiltà di umanità di affetto
Verso le vittime e verso i feriti e verso anche le famiglie e poi si sono formate associazioni c'è stato un intervento da parte delle istituzioni persino una legge può è stata prodotta
Dalla Regione Toscana nel novantanove
Per costruire per contribuire a costruire una cultura della legalità
Lo stato reale ci un episodio importante di questa reazione è stato senz'altro
La proprio il sei maggio del due mila due alla Corte di Cassazione che condanno le stragi e condanna all'ergastolo personalità come Salvatore Riina Bernardo Provenzano e altri
Noi qui dobbiamo prima di tutto rivolgere davvero un grazie serio sentito alla magistratura le forze dell'ordine
Grazie a
Allora impegno al loro sforzo te nasce lo fa lo Stato
Si è fatto valere lo Stato ha riaffermato la potestà della legge e tuttavia è chiaro che ci sono anche ferite che non saranno
Risarcibili se non sono sanabili quelle che stanno nell'animo nel cuore
Dei familiari prima di tutto ma anche della città stessa si possono percepire le abbiamo viste anche in questi giorni con la visita all'Accademia dei Georgofili
Con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano quella ferita che rimane anche sul muro dell'attore dell'Accademia dei Georgofili come segno di una ferita molto più profonda
Noi siamo convinti e per questo lavoriamo che non si deve dimenticare
Che la memoria vale per tutti e vale soprattutto per i giovani per le nuove
Generazioni
E che ricordare quelle state del novantatre
E anche
Veniva detto bene prima
Riferendosi a quel fatto preciso un modo per dire come
Si cercò di piegare lo Stato con la violenza problema che si ripresenta continuamente
Era quello un periodo delicato della storia italiana c'erano sviluppi particolari la crisi di quella che si è chiamata la Prima Repubblica
Se si riflette a quanto è accaduto intorno a quel mille novecentottantatré noi vediamo come la criminalità organizzata volesse essere in quel cambiamento certo discutibile ma
La criminalità organizzata con questi atti volesse essere una sorta di convitato di pietra volesse avvertire che per gli equilibri che si sarebbero formati loro volevano esserci e volevano condizionati
Ci fu questa reazione unitaria e dei risultati non sono mancati ci aspettiamo anche che
Il processo
A giugno si chiuda si accerti la la verità sia condannato che è stato responsabile si vada avanti senza guardare in faccia nessuno nell'accertamento della verità
Ma nel mentre che prendiamo atto di queste reazione di questi successi vogliamo anche dire
Che non si può abbassare la guardia e che anzi assistiamo in generale nel nostro Paese
Ad una recrudescenza ad un riemergere dei poteri criminali che questa pare un po'la novità diciamo di questi tempi si diffondono su tutto il territorio nazionale
Hanno modi diversi di manifestarsi ma si diffondono su tutto il territorio nazionale
Sarebbe davvero o in questa situazione un errore enorme sul
Che la politica e le istituzioni non sostenessero la magistratura delle forze dell'ordine in questa battaglia
Non sono ammesse nella lotta alla criminalità le inefficienze e tanto meno le passività le sottovalutazioni
E ancor meno da parte delle istituzioni la delegittimazione di chi sta in prima linea spesso rischiando la propria vita
Totti io lo dico volentieri ai giovani che qui vedo siamo coinvolti in questa battaglia di rigore morale e di rispetto della legge
Tutti i cittadini lo sono ancor più coloro che hanno ruoli di responsabilità nei vari settori e gangli della società dall'economia alla società in generale nel settore della formazione qui ci sono insegnanti
Ma anche in quello della cultura ed è ovvio
Che prima di tutto è responsabile la classe politica che è chiamata direttamente in causa e che non deve avere tentennamenti
Quindi si indaghi sindacati soprattutto in quella zona grigia in quella zona grigia che il rapporto tra chi venalità organizzata politica ed economia
Sì indagini sulle eventuali prossimità tra Cosa nostra e le istituzioni perché credo che bisogna avere il coraggio anche di dire queste parole
Dobbiamo avere sentimento che l'Italia deve ancora pienamente liberarsi dalla criminalità organizzate dall'ipoteca mafiosa
Questi due
Ipoteche tolgono future Giovanni soffocano l'economia e non ne permettono lo sviluppo lo diceva proprio in questi giorni anche il governatore Draghi
Dicendo che uno dei freni fondamentale allo sviluppo economico alla ripresa dell'economia
E la presenza
Dell'ipoteca della criminalità organizzata ciò è tanto più vero in una situazione in cui la crisi economica rende tutto il nostro sistema le impresse ancor più vulnerabili ed esposte alla criminalità organizzata
Che non hanno più confini che SISTAN diffondendo in tutto il Paese l'omertà il silenzio sono
Il crogiolo di cultura di questa
Piaga per per il Paese tutto e io penso che soprattutto
Rende inefficace la battaglia contro la criminalità
La solitudine di chi la combatte direttamente le istituzioni devono esserci le agenzie di formazione devono fare fino in fondo la loro parte la politica deve essere presente su questi temi rispettando e sostenendo
Il lavoro che sta che viene svolto dalla magistratura e dalle forze dell'ordine
Quindi noi rendiamo qui innanzitutto onore
Vogliamo esprimere un pensiero commosso nel ricordo dei caduti vogliamo stare vicino alle famiglie e facciamo questo perché riteniamo necessario farlo per alimentare
Quella ricerca di verità per garantire sicurezza ai cittadini democrazia
E rispetti allaccio e l'attuazione delle leggi della Costituzione a Regione Toscana è sempre stata presente negli anni passati ha svolto un ruolo anche di supporto alle associazioni
Abbiamo iniziative importanti in corso vogliamo continuarlo a fare
Anche per il futuro se sarà possibile con ancora maggiore impegno perché ce lo chiede la democrazia nel Paese ce lo chiede soprattutto il futuro di tanti giovani grazie
Ringraziamo il presidente Rossi adesso la parola a Marco camallo ossia assessore alla Provincia di Firenze
Sì buonasera pomeriggio a tutti anche un saluto e un ringraziamento per repressione qui e per l'importantissima iniziativa riflessione
Che oggi pomeriggio avverrà qua io opportunamente saluto del Presidente Barducci risulta l'amministrazione provinciale a questo
Convegno di stasera io credo
Che si debba ripartire assolutamente dal titolo di questo convegno che cioè non ci sia assolutamente giustizia se non ci si se non c'è contemporaneamente e l'accertamento della verità e questo
E ancora più importante se guardiamo o a quel periodo storico drammatico che parte che si inaugura drammaticamente con gli attentati del novantadue a Falcone Borsellino e prosegue in una spirale
Di violenza senza senso senza umanità che vive nella strage dei Sorgo più di un momento pesante drammatico una ferita profonda mortale per la nostra comunità per la nostra città nel cuore
Della nostra città e per tutto il Paese ovviamente intaccando drammaticamente pesantemente la vita di molte famiglie della mostra
Comunista io credo che si debba a dire senza buttarla nell'ambito della bassa lega politica per carità di Dio il tema che secondo me è un tema di tutti noi un tema di convivenza civile
Un tema anche di democrazia
Che che un Paese che possa dirsi civile fino in fondo profondamente debba
Vivere appunto nell'accertamento della verità e anche il tema il drammatico evento della strage dei Sorgo figli ancora bisogno di Santa Santa Lucia di tanto Santo approfondimento quindi
L'iniziativa come quella di oggi pomeriggio e certo un'iniziativa che puntano alla memoria di quel momento drammatico ma che punta a mantenere una riflessione viva su quel momento storico e su come quel momento storico ci parla ancora oggi nel suo dramma nella sua pesantezza
Io
Credo che
La democrazia e la legalità siano due notte dello stesso spartizione vadano assolutamente insieme che vadano e che
Come dire la voglio porre così non sono come dire un patrimonio per forza di per sé inesauribile la democrazia
E la legalità ma
Va coltivata va tutelata e questo va fatto sempre e comunque e la politica e chiunque abbia responsabilità
Nei confronti dei destini di questo Paese deve sentirsi in prima persona per difendere
Questi due valori importanti la memoria
La memoria è sicuramente un aspetto fondamentale luce sulle venti ricordo il vicinanza alle vittime ai parenti delle vittime ma
Come dire anche il tema della memoria è assolutamente importante e credo
Come dire che la presenza delle di delle classi di di due istitutivi del nostro territorio siano assolutamente fondamentali io
Il
Ventisette maggio del mille novecentonovantatré avevo dieci anni quindi Mib mi ricordo ero abbastanza o suo padre ma quanto ma come dire quanto basta per ricordarmi bene lo sgomento
Lei gli sguardi attoniti della mia famiglia anche come dire la percezione del delle dell'immane tragedia che si era consumata nel nostro territorio ora oggi
Chi fa lo studente nel nei nostri istituti superiori non si ricorda per ragioni di età molto molto molto semplici il ricordo
Ne vissuto di quell'evento e quindi il tema di questa interfaccia ad una di di più di una ricordo che però è dinamico con domande
Su questo tema sul tema della criminalità organizzata e sul tema dei destini della democrazia di questo Paese è un esercizio di memoria ma soprattutto un esercizio di cittadinanza molto molto importante quindi anche in questo caso
E anche in questo senso voglio apprezzare l'iniziativa perché tutt'altro che rituale ma se ne se ne percepisce frutta
Tutta l'importanza guardate
Da questi eventi storici chi si prende una responsabilità nei confronti delle propria comunità
Deve percepire ancora di più fino in fondo il valore della legalità il valore della moralità nella condotta nella responsabilità della responsabilità pubblica e in questo senso anch'io voglio esprimere un profondo ringraziamento per
La giustezza per le forze dell'ordine per tutto il sistema della giustizia nel nostro Paese
Che talvolta e attaccava spesso è attaccata talvolta
In maniera indiscriminata ma che è un asse portante garantisce la libertà e la democrazia del nostro Paese ultima riflessione e concludo il tema della criminalità organizzata
Noi sbagliamo se e la la strage di giorni del di via dei Georgofili ci deve deve fungere anche dà lezioni da questo punto di vista
La criminalità organizzata non è
Solamente un fattore del sud del Meridione circoscritto al Meridione la criminalità organizzata è una grave e gravissima piaga del nostro Paese una grande questione nazionale
E chi la vuole legare solamente ad un pezzo di territorio d'Italia compie a mio modo di vedere un'analisi sbagliata e che sottovaluta un fenomeno innanzitutto un fenomeno che reprime
La libertà di ciascuno di noi e la possibilità per ciascuno di noi di realizzare nella comunità e nel bene collettivo il proprio futuro gli credo che la parola futuro e memoria si tengono assolutamente insieme sono assolutamente interconnessi e anche per questa ragione vi saluto e vi ringrazio
Grazie all'Assessore Gamal no sì la parola adesso alla Assessore alla legalità del Comune di Firenze rosa Maria Di Giorgi
Grazie
Mentre noi
Qui oggi è
Parlare delle manifestazioni dedicata voi ragazzi
Ai ragazzi delle scuole sulle
Grazie
Azionario
Ai ragazzi delle scuole superiori dicevo
Per noi va bene
Negli anni è un momento molto importante
E lo vedete anche dalla presenza delle presenze che ci sono qui cioè il Presidente della Regione Toscana c'è il rappresentante con la fascia della provincia di Firenze e cerca di rappresentare Sindaco
E ci sono tutti sono magistrati ci sono centri tecnicismo tutte liste
Importanti del nostro territorio non è cani
Ecco sono venuti a casa
Sono venuti perché questo
Fermo molto importante per la nostra comunità e quindi è giusto che le macchine più importanti istituzioni di questo territorio siano ripresa
Ed è
Utile Sempre ricordare tutti gli anni questo quel famoso ed è
Noi ora sono passati tanti anni
Siamo
Tutti gli anni a ricordare io credo che non sia necessario che noi cinque ci limitiamo soltanto al tema della memoria perché la memoria è importantissima appello dirò ma è importante un'altra cosa e portate che questa memoria diventi coscienza
E che attraverso la conoscenza
Poi possiamo provvedere in altro modo al nostro futuro noi abbiamo questa nostra città e statale abbiamo detto prima è già stato detto non mi ripeto quindi ha avuto questo evento terribile queste evento che ha segnato
Tutti noi
E Chieri corriamo tutti gli anni lo faremo stanotte anche lo faremo nella manifestazione della notte che è sempre particolarmente significativa perché ci sarà il corteo
Silenziosa che arriva ai Georgofili
C'è qualcosa di più ancora però c'è bisogno di a bere dicevo coscienza bisogna che voi ragazzi soprattutto i giovani
Lasciate a capire che non ci siamo liberati per niente di tutto questo c'è il processo qui abbiamo
E i magistrati impegnati in questo
Il Comune di Firenze sia costituito naturalmente parte civile c'è l'avvocato che ci rappresenta
Tutto questo è stato fatto e noi seguiamo tutto con grande attenzione però non c'è bisogno di lavorare sulle coscienza c'è bisogno che tutti voi abbiate la eccezione che su tutti i fronti su tutti i fronti è necessario è già stato detto non non abbassare la guardia diceva il Presidente Rossi
Norme di strass mai
Perché vedete
Lamacchia c'è nel nostro Paese purtroppo è qualcosa di drammatico che ormai ci accompagna da tanto tanto tant'tempo sappiamo anche le ragioni storiche sappiamo tutto sappiamo notissimo della mafia però continuamente accompagna il percorso storico del nostro Paese
E questo è un cancro un cancro di cui non ci riusciamo a liberare ma non sempre la mafia si presenta nelle stesse forme
Quinto scala si presente in forme diverse ma non pensiate che non ci sia qui lo sappiamo bene che che esiste sappiamo bene quali siano le manifestazione allora c'è bisogno che le istituzioni
Siano sempre molto attento e molto presenti c'è bisogno di una grande formazione anche
All'interno degli enti pensate ai ragazzi agli appalti e qui non è
Immagine che a Firenze magari ci sia una mazzata per mafia no questo magari se immaginiamo che non succeda però però certamente c'è una mafia strisciante c'è qualcosa che sta succedendo che succede
Noi per primi noi istituzioni dobbiamo stare attenti ad esempio agli appalti pubblici è lì che si annida spesso
Moltissimo del molto molto dell'interno abbia buona parte dell'intervento
Che la mafia per fare in territori che sembrano territori che in qualche modo
Sono protetti dalle mafie classiche no quelle che ci immaginiamo e della camorra tutto quello che succede in Sicilia nel sud nel sud d'Italia
Certamente oppure Napoli e quant'altro ecco allora
è importante quanto veniva già detto qui
Il fatto che lei istituzioni la politica
Tutti noi dobbiamo essere sempre molto attenti ad attrezzarci con gli strumenti moderni con gli strumenti moderni che ci consentono di contrapporci a queste che sono le nuove
Intelligenti criminalità perché non è che un fenomeno come la mafia si ferma
A modalità seri neo modalità che ormai che appartengono al passato modalità di natura antica certamente si rinnovano
E si rinnova ah no a seconda dei territori nel modo che serve in quel particolare territorio
Quindi è per questo che siamo tutti coinvolti c'era una canzone che diceva questo siamo tutti coinvolti
Nessuno coinvolti nell'attenzione naturalmente coinvolti
Nella
Nel non distrarsi mai coinvolti
Nel farsi che
Cuesta diventi conoscenza
Diffusa e che
Alle giovani generazioni questo riguarda noi
Ma riguarda anche anche voi ai ragazzi più piccoli tra voi ragazzi voi dovete parlare di questo
Perché c'è la presenza nel territorio e quindi naturalmente con molta serenità però che abbiamo
Tutti svolgeremo il proprio compito l'anno scorso abbiamo fatto una cosa
Nella manifestazione che avevamo fatto che abbiamo tenuto in Palazzo Vecchio
Abbiamo invitato
Un ragazzo un ragazzo che era
Amico che era nella classe binaria era nella classe di Nadia Nencioni della bambina è stato un momento
Veramente terribile direi bambini non era mai ragazzi perché in genere la il giorno dopo cioè
Ventisette sempre dedicato I ragazzi
Più piccoli più piccoli di voi mi hanno dedichiamo ai ragazzi delle elementari l'anno scorso facemmo così quest'anno lo dedicheremo ai ragazzi delle scuole medie proprio nell'ottica di come vi dicevo cioè c'è bisogno
Incominciare a parlare di queste cose fin da quando
Fino a quando i ragazzi sono anche molto piccoli e l'anno scorso appunto c'era questo giovane di poco più di vent'anni
Era in classe di Nadia era amico ordinaria ed è da quello era uno tra l'altro uno dei ragazzi che ci ha portato sono ricorda anche particolari
Di questa bambina
E allora si capisce che
Le nostre vite tutte possono essere coinvolte in abbiamo voluto
Portare quel testimone oltre ad altri testimoni che c'erano da voluto portare anche quel testimone proprio per far capire ai ragazzi
Che tutte le nostre vite possono essere coinvolte non vado o in un altro nel modo più tragico possibile come è stato
In quel caso
L'esplosione ai Georgofili
Oppure anche in altro modo come stiamo dicendo oggi quindi una grande educazione educazione alla legalità è un grande impegno ad amarle di tutti noi
Da parte la squadra da parte degli insegnanti che davano dedicare tempo a questo devono dedicare tempo
E nonostante
Tutto quello che c'è da fare
Nelle classi ecco questa della formazione alla cittadinanza questo
è il tema
Il tema che io chiamo chiave la
Il
La
Una delle delle finalità più importanti
Della nostra scuola quindi un grande compito per gli insegnanti un compito per noi e soprattutto il dovere
Della memoria e il dovere di acquisire coscienza di quanto è successo perché nuovi succeda
Grazie
Allora grazie all'Assessore De Giorgi io dare la parola questo punto a Giovanna Maggiani Chelli per l'associazione
Familiari delle vittime della strage
Buonasera
Non so perché ma sono particolarmente emozionata è stata una pratica grandissima per mettere insieme questo convegno che
Mi pare fortemente riuscito
Soprattutto dalla presenza delle autorità che sono in sala pieno e cominciamo da questi ringraziamenti da tutte le persone dalle autorità presenti che hanno voluto essere qui con noi questa sera
I ringraziamenti vanno naturalmente al Presidente della Regione Toscana che ci ha personalmente vicino in questo momento oggi per noi è una giornata particolarissima oltretutto cade anche di giovedì esattamente
Come quando avvenne la strage sono particolari
Che negli anni per le persone diciamo che non sono rimaste coinvolte direttamente non vogliono dire un granché ed è giusto ci mancherebbe altro che tutti si mettessero lì a ricordare che quel giorno era giovedì
Ma per noi quel giovedì indelebile come tantissimi altri particolari di quella terribile notte
E quindi la forte presenza delle autorità rimpetto delle presidente Rossi dell'assessore
Via ma non si al posto del Presidente della Provincia ma che comunque fortemente lo rappresenta dell'Assessore Giorgi in rappresentanza del sindaco della città
Sono per noi veramente qualcosa che viviamo con un'asta grande speranza una speranza per il futuro
E naturalmente non voglio tralasciare nei ringraziamenti tutti i ragazzi che sono qui oggi a muovere dibattito il convegno con le loro domande alle autorità ai magistrati
E i loro insegnanti
E poi in ultimo ma in ultimo perché vuole essere quello più forte di ringraziamento è quello alla magistratura fiorentina
Il procuratore capo Quattrocchi i sostituti Nicolosi crimini credo che siano per noi una parte integrante della vita sicuramente
Diciamo legata al processo della vita della nostra associazione ma sono anche qualcosa che sentiamo profondamente nel personale e che quindi ringraziamo tantissimo di essere qui con noi
Non hanno potuto essere con noi oggi il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso perché è stato convocato dal Presidente della Repubblica
In una manifestazione al Quirinale che vede coinvolti il Consiglio superiore della nostra magistratura e dottor Vitalone vede coinvolti tutti i capi
Diciamo del Consiglio Superiore della magistratura europei quindi un appuntamento importantissimo per uno procuratore Grasso
E noi auspichiamo che possa fare in tempo a venire questa sera Piazza della Signoria se così dovesse essere
Sarà in grado in quel momento e di rispondere almeno a una domanda simbolica della Presidente della consulta studentesca che è qui presente in Aula oggi
Chiariamoci grosso auspichiamo davvero col cuore che il procuratore Grasso ce la facciamo ad arrivare ma i tempi sono stretti
E tirati e potrebbe anche succedere che non ci sia
Non sono qui con noi il procuratore vigna
Al procuratore vigna noi vogliamo fare tutti gli auguri per una pronta guarigione è in convalescenza nove sappiamo questo è stato ammalato
Quindi ci ha fatto sapere che non può essere con noi ma c'è molto vicino a noi lo ringraziamo e formuliamo all'Hui i gli auguri di pronta guarigione
Non è con noi il Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle stragi del novantatré e poi comunque la Commissione parlamentare che si occupa del fenomeno della mafia il presidente Pisanu
Lui ha disdetto attraverso la sua segreteria ieri pomeriggio hanno eravamo certi che Pisanu sarebbe stato qui con noi i motivi non li conosciamo
Ci dispiace moltissimo nella vita possono capitare tantissime cose e poi le defezioni somma delle
Autorità così in altezza in alto ci stanno non possiamo non comprenderle
Avremmo però preferito visto che l'ha disdetto ai avvenuta ieri nel pomeriggio quando mai un convegno così importante era in atto e non volevamo certo che fallisse magari un suo vice abbiamo approvato
Con il l'onorevole De Senna ecco l'altro suo vice diciamo Presidente
Ma erano impegnati nella campagna elettorale e quindi non è stato possibile perché noi avevamo voluto così fortemente il Presidente Pisanu perché è risaputo che noi come associazione
Abbiamo sempre un po'no contestato come si può dire una contestazione civile ma una contestazione quella della istituzione il giusto o di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulle stragi del novantatré avevamo sempre avuto una sorta di soggezione
Non vedevamo nel Parlamento
Un la un'atmosfera una situazione che potesse dare adito a una Commissione parlamentare d'inchiesta
Giusta serena però il presidente Pizzetti Pisanu la messe insieme e il Presidente Pisano in questo periodo da cui presiede
Ha
Prodotto documenti riguardanti quelle stragi del novantatré la situazione di quel mille novecentonovantatré
Ha detto delle cose l'ho sentito io con le mie orecchie dire la televisione la magistrati siamo arrivati prima noi della magistrato una
E poi noi facciamo una severissima rassegna stampa
E abbiamo
Degli articoli che titolano così autorevoli giornali come il Corriere dalla sera e tanti altri
Pisanu la mafia il portafoglio al nord mafia l'allarme di Pisanu al sud è un'impresa su su tre influenzata dalla criminalità
Politica e criminalità i dati dell'antimafia alle ultime amministrative quarantacinque volati violazioni tutte al centro e al sud Pisano ma il fenomeno più ampio
Di ma il fenomeno è di certo più ampio quindi più di quarantacinque violazione Mafia e criminalità ecco la lista dei quarantacinque politici impresentabili l'amarezza di Pisanu
Quindi articoli come questi e i documenti che abbiamo ne abbiamo poi ne sono stati richiesti anche dalla Corte di Firenze e per il processo in corso taglia via
E prodotti dalla Commissione parlamentare d'inchiesta hanno fatto sì che noi avevamo molto gradito che Pisanu fosse con noi oggi ci aveva detto di sì con grande solerzia ed era felicissimo poi è sopraggiunto qualcosa
E noi non possiamo che prenderne atto possiamo solo dire con grande rammarico che avremmo almeno aspettato un suo sostituto visto che la disdetta è arrivata ieri nel pomeriggio e senza una grande motivazione
Detto questo io passerei
A quello che è oggi
Il nostro intervento dunque in questo contesto cercando di essere il più sintetico possibile perché dobbiamo ancora ascoltare fortemente tutti
I ragazzi delle scuole della consulta studentesca fiorentina del Marco Polo di Firenze del Leonardo da vinci di Firenze che oggi porranno domande
A i signori che stanno a questo tavolo e daranno loro siamo certi delle risposte esaustive
L'ho già detto prima e lo ripeto comunque spero che sta nel nostro intervento le presenze del Presidente della Regione Toscana del Presidente della Provincia di Firenze dall'Assessore Di Giorgi rappresentanza del Sindaco tra città
Sono per noi veramente qualcosa che viviamo con una speranza una grande speranza per il futuro i tanti ragazzi che oggi sono qui con un compito di pungolo sulle istituzioni attraverso le loro domande
Sui magistrati che ancora una volta sono presenti al nostro fianco rappresenta non significano che noi abbiamo lavorato tanto
Li abbiamo raggiunti ci hanno ascoltato oggi sono qui a sostenerci a dare forza alle istituzioni stesse schierate al nostro fianco
Saranno con noi questa sera in via dei Georgofili all'uno e zero quattro mentre ancora una volta piangere ma i nostri morti i nostri feriti ma con qualcosa in più con la consapevolezza che la Consulta studentesca provinciale Fiorentina che rappresenta tantissimi studenti e tanti altri studenti divari licei come il Marco Polo per il turismo i Leonardo da vinci saranno con noi perché in futuro vogliono capirne di più
Su quello che è successo
Sentiranno suonare la Martinelli ha insieme a noi a lunedì zero quattro si concluderanno ma non sarà solo un'emozione legata al solo fatto che Firenze non dimentica
Ma fortemente legata al fatto che in cuor loro i giovani vogliono la verità e saranno lì sul luogo della strage con noi per questo a stringersi intorno a noi per capire ripeto insieme a noi
Il ringraziamento va anche alle altre tantissime scuole che nel corso di questo due mila e undici c'hanno aperto le porte e che oggi hanno qui le loro rappresentanze
Quindi dopo le doverose parole di grandi ringraziamento e la giustificazione agli assenti il nostro sarà quest'anno un intervento speciale sintetico ma perentorio ve lo assicuro
Del resto c'è aria di destabilizzazione in giro ATAS stabilizzare uno Stato scuola per quanti sono stati gli attori
Di questa scena in questo Paese per diciotto anni nel molto diciotto anni nei quali è avvenuta anche la stragi di via dei Georgofili la mafia fu in una situazione come quella attuale che noi stiamo vivendo
Nel mille novecentonovantatré che mise a segno all'attentato di via dei Georgofili la mafia destabilizza
Vi è stabilizzata al suo perché destabilizzato al suo interno con noi con norme volute da Falcone come il quarantuno bis con processi messi a segno giusto da uomini come Falcone e Borsellino nel maxiprocesso
è impaurita in quel mille novecentonovantatré da minacce che vertevano ad arrivare la confisca dei beni che aveva guadagnato illecitamente è spaventata da norme
Come quella che agevolano il pentimento dei suoi uomini migliori
Nel tentativo di tramutare il pentimento in collaboratori di giustizia in quella pietosa cosa che la dissociazione per mezzo della quale il prezzo pagato dai mafiosi per essere lasciati in pace praticamente nullo ebbene la mafia
In base esce in quella situazione una trattativa con lo Stato
E lo Stato si è fatto sotto in quel clima destabilizzato per la mafia i nostri figli sono morti
Sono passati diciotto anni è la situazione si è ribaltata
La mafia forse a causa di quella trattativa usiamoli forse non perché non abbiamo certezze ma perché vogliamo illuderci ebbene la mafia si è stabilizzata
E ad essere destabilizzanti oggi siamo noi però
E allora ecco che cosa facciamo in questo diciottesimo anniversario per esentiamo senza tanti giri di parole
Il nostro papello lo presentiamo all'estate allo Stato qui oggi ad un tavolo di persone perbene di persone che ci sono sempre state vicine che continuano
E che contiamo con dunque siano il nostro veicolo verso le massime istituzioni quelle che per ora sono sorde perché hanno troppo in gioco da difendere
Papello presentato allo Stato dai familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili o uno i collaboratori di giustizia devono avere più dice entro tanta giorni per dire tutto quello che sanno dure i mafiosi rei di stragi devono restare a quarantuno bis per tutta la durata della pena
E sempre anche in isolamento diurno tre
Nessuna strada potrà essere percorsa dai mafiosi rei di strage per aggirare la pena dell'ergastolo ovvero fine pena mai amene che non si penta no
Non sarà ammessa mai la dissociazione solo la collaborazione con la giustizia a tutti gli effetti ovvero i mafiosi devono diventare poveri
Quattro a siano dati alle forze dell'ordine tutti i mezzi le tecnologie necessarie per l'arresto di Matteo Messina Denaro nessuna intralci le operazione dall'interno del Parlamento ed ai gangli degli apparati dello Stato
Questa operazione deve essere uno stop alla sua latitanza è un terrorista la cui libertà in giro per l'Italia ha la pelle senta la vergogna di questo Paese
Cinque attraverso i beni confiscati alla mafia manualmente remunerato il fondo cinquecentododici
Legge del mille novecentonovantanove di modo che quando le vittime di mafia devono accedere al fondo perché hanno trovato il coraggio di denunciare la mafia trovino immediatamente le risorse a cui hanno diritto
Sei vanno erogate immediatamente le pensioni a quanti resi invalidi all'ottanta per cento nelle stragi sia bambini che ragazzi che non lavoravano come stabilito dalla legge duecentosei del due mila e quattro
Sette sia preso il massimo impegno da parte della magistratura per l'accertamento della verità senza se e senza ma senza guardare in faccia nessuno nei fatti e non nelle parole
Si richiede il mantenimento del massimo dell'autonomia dal potere politico per la magistratura nello specifico quella che indaga sulle stragi del novantatré vista la grande paura che ha di queste indagini la politica tutta
No messi richiede agli editori
Si richiede agli editori delle testate giornalistiche il non condizionamento per tutti quei giornalisti che del loro mestiere ne fanno una cosa seria e mai poi mai si lascerebbero iscrivere a libro paga dei partiti
Sia istituita una norma detto dieci l'ultimo sia istituita una norma secondo la quale chiunque sia in odore di mafia deve uscire dal Parlamento così che la politica non sia questa è
Non sia costretta a scappare davanti alle proprie responsabilità di verità e giustizia per le stragi del mille novecentonovantatré
A differenza dei mafiosi noi non siamo ai riti la nostra spinta non deriva dall'avidità dalla sete di potere dalla bramosia di denaro la nostra spinta ci viene dai nostri morti dai nostri feriti la nostra spinta deriva dalla necessità quasi fisica
Di conoscere la verità e di urlare latina gongola fino a quando avremo voce per farlo e quando noi saremo senza voti ci saranno altri a farlo insieme a noi come dimostrano i ragazzi che oggi ci sono qui vicini
Noi non siamo abiti come i mafiosi il papello divina conteneva dodici punti non ci accontentiamo di due di meno non ci accontentiamo di questi dieci punti un decalogo
Quelli che compongono il papello delle vittime il papello divina secondo quello che ci hanno raccontato negli anni si componeva di pochi punti
Ed è questo ciò che abbiamo creduto fino al momento in cui non è stato prodotto di fatto e a sorpresa in quel papello divina abbiamo trovato ben dodici punti fra i quali la vergognosa dissociazione come fu per le Brigate Rosse
Noi siamo meno pretenzioso i dei mafiosi noi siamo meno avidi di loro e poi noi a differenza di loro per fare eseguire le nostre richieste non abbiamo tritolo
Da mettere sotto casa di nessuno non lo vogliamo usare nessuno ce lo fornirebbe mai
Nessun ente militare ci darebbe mai gli inneschi e il detonatori il tritolo l'hanno già messo loro loro sul piatto della trattativa hanno messo gli omicidi dei nostri figli noi rimettiamo alle nostre vittime
La nostra trattativa quindi è aperta vediamo chi si farà sotto
O se l'anno prossimo dovrò dirvi che non si è fatto vivo nessuno per gli ominidi per gli ovvi motivi noi non abbiamo nulla da dare in cambio
Ma nessuno ha però scordi che siamo stati buoni quali carne da macello in una sede di una vergognosa trattativa ma fu Filosa che continuiamo a chiamarla così per comodità non troviamo un'altra parola una trattativa fra mafia è stato
Chiudiamo motivando il nostro papello e la nostra trattativa aperta noi crediamo fortemente che la mafia abbia voluto con forza e prepotenza le stragi del novantatré come scritto nel buonissimi progetti di Firenze
Così come siamo fermamente convinti che la mafia non fosse sola in via dei Georgofili e niente diciamo niente e nessuno ci potrà mai far cambiare idea sull'esistenza dei mandanti esterni a Cosa nostra per le stragi del novantatré
Dovrà essere oppure riscrivere la Divina Commedia negando l'esistenza dell'interno del paradiso del Purgatorio
Vi invito tutti questa sera in chiusura a Piazza della Signoria ad assistere all'opera lirica la Traviata di Giuseppe Verdi
Che vogliamo dedicare con l'aiuto della Regione Toscana del Comune di Firenze della provincia di Firenze a tutti coloro che credono che è un riscatto è sempre possibile basta liberarsi della mafia
Ci saranno i nostri interventi auspichiamo fortemente quello del procuratore Grasso se potrà raggiungerci
Il quale non avendo potuto rispondere alla domanda per l'ho già detto prima
La chiara Mucci grosso gli rivolgerà questa sera le domande quelle domande che questi ragazzi di quindici sedici diciassette diciotto anni Istat scuola area avere come risposte adesso gliele darete anche voi
Chiederanno lumi sul loro futuro proprio attraverso l'accertamento della verità sulla strage di via dei Georgofili vi ringrazio tutti moltissimo perché credo che sia un convegno riuscito molte grazie
Allora grazie a Giovanna Maggiani Chelli io prego i ragazzi di attendere ancora un po'perché io la parola vorrei dare al procuratore Giuseppe Quattrocchi grazie
Buona sera
A tutti non era previsto che io facessi così diverse da quello di tentare di rispondere a qualche domanda
Ma Nocentini mi mi chiama a dire qualcosa è la prima cosa alla quale penso che questa
Saremo capaci tutti giovani e meno giovani
Di sfuggire alla tentazione che alla perversa abitudine che ho l'impressione si stia radicamento nel nostro Paese quindi né i suoi cittadini
Che la ricorrenza di determinati fatti sia esclusivamente un momento di irritualità
Questo
Non può essere
Non deve essere
E intanto non lo è e non lo sarà mai in quanto in queste occasioni che ricordano momenti tragici per la nostra storia e momenti nei quali
L'assetto democratico del nostro Paese arrischiato fortissimamente di essere sconvolto se e quando in queste occasioni
Ci saranno sempre i giovani come voi oggi ci siete per cui con tutto il rispetto che io onestamente nutro nei confronti di tutti coloro che sono seduti a questo tavolo di tutte le autorità e di tutti i grandi che sono
Stasera qui presenti io credo che il significato di un'occasione come questa sia data dalla presenza di chi forse non era neppure ancora nato quando quello di cui si va per Lando che avvenuto
E la preoccupazione di noi che siamo cittadini e di noi che siamo magistrati e quello di cercare di
Capire e di percepire
Che
Quello che è avvenuto e quello che si cerca di fare per poterne dare una spiegazione comprensibile e il più possibile plausibile sia accettata da tutti questo perché
Che i magistrati come spesso noi diciamo non hanno bisogno di consenso non gli compete il consenso ma hanno bisogno di fiducia
Più fiducia noi avremmo
Presso di voi soprattutto presso voi giovani che non avete vissuto questi fatti
Più la nostra capacità di operare sarà sorretta da qualcosa che impalpabile per quanto voi vogliate che la spinta
Oltre che quella culturale e professionale che ci sorregge che può darci
La vera forza di poter andare avanti vedete è stato detto che la mafia
La mafia e un qualche cosa che si insinua nelle negli interstizi della società
Muovendo in modo tale da andare ad insediarsi nelle istituzioni ma questo lo fa attraverso una operazione che si sviluppa sul territorio
Ed è stato detto e anche noi lo diciamo
Che la Toscana non è terra di mafia come
Localizzazione delle mafie storiche che hanno il controllo del territorio così come avviene in quelle terre sventurata perché sostanzialmente l'hanno prodotta e per certi versi d'alimentano
Però
Come ha detto anche il Presidente Rossi è una terra nella quale l'attività mafiosa riesce ad insinuarsi
E ci sono mille maniere per cercare di capire che cosa è e che cosa non è criminalità organizzata fino a qualificarla come mafia
Ma ci sono mille maniere anzi forse pochissime maniere per e reggere una barriera nei confronti di questi e la prima
E lo dico ai giovani e la prima è quella alla quale io sempre mi riferisco nelle occasioni nelle quali o un modo di parlarne ecco quella della
Partecipazione
Di tutti alla costruzione delle informazioni che servono a svelare il fenomeno
Il cittadino il cittadino i cittadini la cittadinanza la società e sostanzialmente il testimone di quello che avviene
Voi capite
Che
Se in un contesto produttivo o industriale o comunque operativo
Nessuno si preoccupa di segnalare quello che avviene nella porta accanto
Come è perché certe presenze e certe attività si sviluppano
Per poi lamentarsi del fatto che nessuno l'ha scoperto perché la polizia la magistratura non può collocarsi
Davanti alle porte di tutti o accanto al fianco di ciascuno voi capite che la partecipazione e la capacità di potere intanto dal basso riuscire ad individuare che cosa non va
Comincia a diventare una sorta di contributo alla fornitura di quelle informazioni che sono
L'inizio della fine di una ipotesi di struttura di criminalità organizzata
Diceva l'Assessore Di Giorgi di appalti gli appalti sono uno dei momenti nei quali si riesce ad insinuare
Nella
Nella nella vita stessa delle istituzioni e della produttività
La criminalità organizzata ma se gli imprenditori se gli imprenditori poi
Non ci segnalano che una determinata situazione nell'ambito delle ore delle delle operazioni degli appalti
Si si aggrega in una certa maniera per cui
C'è sicuramente il segno di una intromissione della criminalità organizzata come facciamo noi
A poter capire quello che avviene
Come faremmo in particolare il giorno in cui
Si dovessero realizzare delle pretese riforme costituzionali
Che in qualche maniera limitano le capacità di iniziativa del pubblico ministero soprattutto in relazione ad un tipo di reati
Che la polizia giudiziaria non è in grado perché di informatori non vanno certamente alla polizia per spiegare a rivelare certe corse
Di individuare questo un problema che
Affligge chi svolge il nostro mestiere
E nello stesso tempo è uno stimolo continuo per cercare di Capri di capire e di che di sperimentare se ed in che misura l'organizzazione criminale che ormai non ha confini riesce
Ad impossessarsi di strutture e di territori che
Nell'immaginario collettivo dovrebbero essere completamente estranei rispetto a quelli che sono ritenuti
Come le vere fonti le pere sedi
Noi
Come diceva la signora che Illy siamo impegnati su questo territorio come
Procura distrettuale antimafia nella ricerca di tutto quello che ancora
Ci può essere da scoprire su fatti risalenti abbiamo resistito
Abbiamo resistito col silenzio onestamente
Nei confronti di chi ha un certo punto ha detto che tutto sommato erano passati diciassette diciott'anni e non era più il caso di
Far spendere soldi allo Stato
Per potere verificare se ancora ci fosse qualcuno che comunque aveva concorso
Nella Commissione di questa terribile strage come delle altri delle quali Firenze si è occupato
La nostra caparbietà intanto ha cominciato a dare un frutto come sapete noi siamo impegnati
In un processo che si è esaurita
A breve all'interno del quale noi riteniamo di aver individuato un nuovo un nuovo ed un diverso responsabile concorrente nella Commissione delle stragi
E
Per corrispondere agli inviti alle aspettative che conosciamo perfettamente della signora che Illy che di che cosa lei rappresenta
Sono in grado di assicurarla che non ci fermiamo ci fermeremo soltanto nel momento in cui non avremo più la possibilità la forza i mezzi gli strumenti o il materiale
Che ci indurrà a dire che non si può andare più avanti
Lo dobbiamo a tutti lo dobbiamo a quei morti
Lo dobbiamo al ricordo che ogni anno coltiviamo di loro e di quello che ha significato
Ma lo dobbiamo soprattutto a voi giovani e a quelli che arriveranno dopo di voi perché tutto quello che è avvenuto non è senza significato e vorremmo che quello che noi cerchiamo e speriamo di fare a sua volta non resti senza significato
Allora grazie al procuratore Quattrocchi allora io direi a questo punto tocca i ragazzi
Le domande ho calcolato sono sedici ce ne son per tutti
E inizierei con Marco
Dell'ITIS Leonardo da vinci anzi della terza chimica
Dell'anno da Vinci
Che venga qua va al microfono e rivolge la sua domanda
De Marco non c'è
Sparito
Va bene vi era un altro d'accordo arrivata al posto di Marco bene
La fai lì perché se no sembra pathos debba deporre a un processo invece Meli tranquillamente
E io poi circolato ma naturalmente al tavolo grazie
A diciotto anni dalla bomba dalla bomba in via dei Georgofili è pensabile che è una motivazione politica abbia spinto la mafia compiere questa tremenda strage
Allora io per questa domanda
è pensabile che una motivazione politica abbia spinto la mafia a compiere questa tremenda strage io questa domanda la giro subito al dottor Quattrocchi
Pensavo che il dottor Nicolosi poteva anche concessi ragione
In in effetti la domanda Coppa su una
Prosecuzione del discorso
Che che avevo fatto prima
Ogni
Ogni delitto a una sua motivazione
Quanto più il delitto è grave si è portati a dire
Forse tanto più semplice
Può essere la motivazione nel caso
Di cui stiamo parlando
Probabilmente non lo è tant'è vero che come sapete
Si alternano varie letture della motivazione voi leggete i giornali
Vedete la televisione sentite parlate parlare della trattativa
Avvertite tutto quello che si sta cercando di ricostruire
Anche faticosamente sulla base
Di dichiarazioni nuove
Che si sono sovrapposte ad antiche finanche sentenze passate in giudicato per cercare di capire
Non soltanto come e chi ha commesso
Questa terribile se quella di stragi ma
Perché
La motivazione la motivazione e
L'aspetto più difficile delle indagini
Perché si fa prima a individuare le condotte l vento cioè a dire quello che fa e il prodotto di quello che è stato fatto e meno
Ad individuare che cos'è passato per la testa antichi l'ha voluto fare
Non c'è dubbio che come anche avete sentito negli interventi precedenti l'intendimento non era certo quello di fare un botto ma era quello di costringere le istituzioni ad un cedimento
Ed era anche quello forse
Ed era anche quello forse
Di
Tentare di dimostrare
A chi eventualmente non avesse capito che soltanto a quella maniera si potevano ottenere le cose che si pretende dei partiti ottenibile
E se questo non aveva un senso o nell'immediatezza del fatto è anche possibile che l'intendimento era
Di far capire
Che
Si poteva in qualche maniera
Come dire agevolare chi fosse stato in grado
Di
Aderire a questa loro richiesta
E siccome chi poteva aderire a questa richiesta
E collocato su livelli ed è l'espressione di certi potere
Perché sono espressi soltanto dalla politica è anche possibile che questo
Possa essere avvenuto
L'indagine che è già stata fatta dalla Procura della Repubblica di Firenze e che
Che è stata lasciata come una preziosa eredità da un collega
Che noi cerchiamo
Disperatamente ma vanamente di limitare che il nostro carissimo
Collega Gabriele Chelazzi su questa strada si era indirizzato e si è dovuto fermare perché
Perché le regole del processo sono quelle che vogliono la prova della responsabilità di ciascuna persona ma su questi territori come ho già detto noi non intendiamo fermarci
Grazie
Approveremo accrocchi allora adesso io chiamo a fare la domanda uno studente del Marco Polo lamentarvi del Marco Polo
Buona sera
In che linea di coerenza con la lotta alle mafie si può considerare un Governo che include un ministro indagato per con costi per concorso esterno
Allora questa domanda la giro
Acido
A un bravissimo ora vorrei che questo sempre nazione in tanti processi e che rappresenta
Ha rappresentato e rappresenta molte parti civili lavora voleva ma non hanno
La domanda
No no senza fare il politichese
La domanda che riguarda
Il potere in rapporti tra
Criminalità organizzata politica e imprenditori è
La spiegazione del perché
La mafia e cosa nostra dura per così tanti decenni
Perché se fosse solo e soltanto criminalità semplice e non avesse gli agganci
Nei settori statali deviati o nelle settori imprenditoriali chiaramente come tutte le organizzazioni criminali sarebbe finita
Esempio organizzazione terroristica come prima linea Brigate Rosse possono durare cinque dieci quindici anni ma poi vengano sterminate Cosa Nostra
è diverso
E diversa perché ha una capacità di infiltrarsi e nel potere economico e anche del potere politico
Questo spiega perché non solo la mafia siciliano a Cosa nostra Papa abbia ma che la camorra in Campania e anche le ndrangheta in Calabria riescono a infiltrarsi
E con le infiltrazioni sono a conoscenza delle indagini sono a conoscenza di tanti elementi che
Impediscono chiaramente allo Stato democratico di sconfiggere la una volta per tutte
Per sconfiggere la una volta per tutte occorre che
Ci sia la democrazia
Occorre quindi voi giovani come vi è stato detto abbiate sempre l'attesti Moni Anza dell'onestà della sincerità
Che combatta per la corruzione che compattate la collusione
Con le vie facili
Perché altrimenti avremo sempre
Il rapporto tra criminalità organizzata e politica perché non bisogna dimenticare
Che il politica necessita di voti e a volte per ottenere i voti chiaramente si può anche avvenire questo scambio
Tra voti elettorali e chiaramente essere poi eletti
Quindi abbiamo questo scambio che uno scambio perverso che si dovrebbe troncare chiaramente
Siccome si parla di politica si parla di elezioni si parla di cittadini che votano fondamentale è proprio il potere elettorale del cittadino e chiaramente occorrerebbe anche di una legge che rinvia al potere
All'elettore di scegliere che vada in Parlamento ora sappiamo che purtroppo c'è questa legge in cui cinque segretari di partito decidono chi candidare in lista questo è un altro argomento civile
Della società civile
Di cui però voi ragazzi siete anche voi irresponsabile e potete operare perché chiaramente a livello di opinione pubblica si arrivi anche qui a rompere questo legame tra
Primi Talita organizzata potere politico e poter imprenditoriale
Grazie
Allora
Grazie al solito ha mandato io adesso chiamerei Chiara Muti grosso che la Presidente della Consulta provinciale degli studenti per la prima delle sue tre domande grazie
Nelle altre domani saranno poste da un'altra ragazza della Consulta
Io volevo chiedere in relazione all'articolo apparso sul fatto quotidiano l'ultimo ventuno aprile che riportava le dichiarazioni in merito alla strage di Capaci si e la la strage di via D'Amelio riguardo all'arresto dell'ultimo mentito di mafia Fabio trentina che poi
Ha ritrattato volevo chiedere appunto che apparteneva a dare il trentina all'accertamento della verità sulla strage di via dei Georgofili
Pagherebbero per dare anche il procuratore di Caltanissetta il ventitré maggio lunedì l'ultimo ventisei maggio
Ha l'anniversario della strage di Capaci appunto all'evento organizzato nell'aula bunker del tribunale di Palermo ha parlato di importanti novità sulle stragi si riferisce per caso al trentina
E questa domanda io l'acido addotto il crimine dottor Nicolosi
Risponde
Ora
Giusto per
Puntualizzare
Un dato che comunque di cronaca quindi non è un
Dato segreto dal punto di vista investigativo
Tranchida
A ritrattato
Ma
è stata una ritrattazione possibile
Momentanea nel senso che
Franchina ha ritrattato la ritrattazione in modo molto rapido e quindi direi che un soggetto al momento collocabile
Credo in pieno nella categoria di coloro che
Diciamo stanno dire i fruttuosamente collaboranti
Quindi
Ora al di là del merito delle dichiarazioni ovviamente non possono far parte di una
Occasione pubblica non perché siano diciamo così
Straordinariamente importanti ma direi anche per
Una forma proprio di
Opportuna riservatezza processuale
Forse
Il
Richiamo a questo soggetto che tu hai fatto
Può essere utile per segnalare un dato ecco
Siccome abbiamo parlato in linea di principio sulla come dire su questa
Costante attenzione che l'ufficio di Firenze mantiene su questo fronte investigativo che noi continuiamo a ritenere importante e grazie
Al nostro
Ai nostri due capi diciamo al Procuratore generale catturato della Repubblica mantiene diciamo così questa
Attuali questa attenzione ecco sul piano investigativo ecco questa cosa diciamo per il
Segnalare quanto poco rituale sia
Ecco in definitiva
Direi in qualche modo ci è segnalato diciamo proprio da questo episodio no perché
Sicuramente questo personaggio
Che svolgeva funzioni abbastanza significative
Nel senso che una persona che
A suo tempo diciamo
Per come risulta dalle carte del processo che tutti possono leggere e viaggio insomma camminava accanto a Giuseppe Graviano in modo abbastanza stabile
Proprio nel periodo che ci interessa
Giuseppe che abbiano è quel personaggio che
Fa tanti discorsi per poi dire che si avvale la facoltà di non rispondere
E ed è sostanzialmente il capomafia di Brancaccio
A cui si deve
In buona sostanza il proprio la parte operativa e organizzativa di tutto questo ambaradan a partire da via D'Amelio per arrivare poi a tutte le vicende nostro
Ecco quindi questo signore
Che sicuramente di
è in grado di riferire
Diciamo cose che
Avranno la loro importanza
Quanto meno sul piano proprio operativo sicuramente
è facile prevedere che dirà cose interessanti per esempio sull'indagine di Caltanissetta ecco perché il Procuratore lari affatto diciamo così quella impegnativa missione perché vi ente avente c'è un Progetto di revisione di cui tutti i giornali parlano il processo di via D'Amelio che è un fatto epocale ovviamente per la giustizia italiana
Sicuramente questo nuovo collaboratore avrà un suo rilievo no
Ecco perché ne parlammo in modo così accorato col prefetto per l'altra mattina quando poi ci sentimmo proprio sulla gestione
Diciamo così immediate ecco in questo personaggio abbastanza abbastanza significativo direi lo si può considerare sostanzialmente
Parto della come dire
Chiamiamola attenzione investigativa della procura di Firenze nel senso che
Uscire finché solo
Aveva mai pensato di approfondire la posizione dei Franchina
Nei termini in cui
Diciamo
Il Procuratore della Repubblica e i suoi sostituti hanno ritenuto che ovviamente
Potendo fruire
Della collaborazione di una
Polizia giudiziaria come la dia come il centro operativo DIA di Firenze che mantiene su questa vicenda
Ovviamente un'attenzione veramente straordinaria e per noi diciamo
Costituisce un supporto essenziale no
Un po'meglio a volte non sappiamo se siamo noi il supporto essenziale silenzio o viceversa ma comunque sia voglio dire è una sinergia va avanti da quasi vent'anni mila evidentemente vuol dire che ci stiamo reciprocamente simpatica
Ecco vivo al di là di questo aspetto ecco trentina è proprio come dire l'espressione vivente per quel poco per quel tanto che potrà dire
E per quel poco per quel tanto che potrà aiutare descrizione dei venti e di un certo dinamismo investigativo della Procura di Firenze di cui credo
Quattrocchi Nicolosi crimini oltre ovviamente al contributo che dicevo
Sempre ci fornisce il Procuratore generale credo che possano andare in qualche misura unico fieri ma insomma ecco
Possano rassicurare l'opinione pubblica che comunque a Firenze si lavora e quindi
Al di là di quello che trentina potrà dire che non è magari l'occasione questa per
Come dire
Snocciolare i dati
Però insomma ecco resta di conforto che si Contini a lavorare e alla fine si producono anche i risultati che
In un certo senso sono
Come dire utili per tutti ecco perché io credo che
Se un domani si arriverà servire alla revisione della staglia la meglio
E
Un pezzettino di questo risultato sarà dovuto anche a questo contributo insomma all'interno del magari andremo a letto più tranquilli quando più soddisfatti
Questo è quanto
Allora grazie dal dottor Clini io chiamo un suo invece uno studente del da vinci una studentessa Da Vinci
Per la domanda
Ma i nostri ospiti
Da Vinci
Ce ne sono e da Vinci può venire
A eccoci qua ma
Purtroppo
Purtroppo mancano isolato Agni quindi faccio le domande che si va benissimo allora
Come Cambiasso l'atteggiamento in modo di pensare
Dell'opinione pubblica nei confronti della mozione dopo la strage
Allora qui facciamo rispondere l'assessore alla legalità Rosa Maria Di Giorgi
Gli animali Cascone
Paolo
Capito
E al massimo
Va bene sì adesso mi sentite
E quindi la città evidentemente ha reagito come abituata a fare Firenze Firenze non è una città che sopporta molto è una città viva
Che ha mille associazioni ha una quantità un tessuto sociale molto molto
Organizzato e anche molto attento ai temi della democrazia i temi quindi che
Che che sono stati parte del proprio patrimonio questa il nostro Gonfalone è un gonfalone
De Corato al merito civile Gonfalone che i cittadini di Firenze hanno fatto la resistenza cioè c'è un'abitudine è un'attenzione
Alla alla i principi della democrazia che effettivamente
Che riconoscibile si respira nell'aria diciamo quindi è chiaro che una un rapporto di questo tipo così devastante immediato inaspettato
E incredibilmente assurdo per reperire per il momento è chiaro che ha creato
Grandissimo scompenso è con la città secondo me
Ha reagito in questi anni in modo molto serio e voi siete ragazzi che probabilmente hanno anche partecipato già quando erano più piccole a una serie
Di interventi e manifestazioni e e attività che dentro le scuole sono state fatte cosa abbiamo pensato immediatamente si è pensato di lavorare perché il questo tessuto sociale appunto reagisse reagisse nel modo nel modo più serio
E quindi ma all'interno del Consiglio comunale ad esempio
Immediatamente il tema della mafia della legalità è entrato dentro la dentro la Commissione Consiliare pace legalità proprio cambiato nome subito successivamente il Consiglio comunale a una serie di Commissioni ecco questa
Acquisito
Proprio anche nella denominazione un peso particolari
è stato creato quasi immediatamente un assessorato alla legalità che non esisteva come delega precisa e quindi in generale l'assessore all'educazione che si occupa di questo perché perché il tema
Dell'educazione alla legalità assunto un peso ancora maggiore perché è chiaro che la risposta che una città può dare
è una risposta
Una risposta che di direi è molto semplice è quella dell'educazione della preparazione del fatto che si parli di questo negli ambiti necessari perché poi è chiaro che quando succede qualcosa ci sono i magistrati non è mestiere nostro no
Ma bisogna che una società cresca in un certo modo e allora non lo dobbiamo fare e questo è il compito dell'istituzione questo noi abbiamo proposto alla città
Tutti coloro che avevano responsabilità di governo nella città in quegli anni negli anni immediatamente successive hanno proposto e quindi attività ad esempio dentro le scuole di ogni ordine e grado
E attività che hanno condotto tanti di voi anche anche voi dell'ITC siete anche dell'ITIS Leonardo da vinci siete andati dove
Ad esempio all'interno di quelle manifestazioni sui territori avete fatti viaggi
E territori legati alla mafia questo la Regione Toscana nei territori confiscati alla mafia la Regione Toscana in questo affatto un grossissimo lavori ha consentito a tanti tanti tanti ragazzi delle nostre scuole di andare a rendersi conto personalmente di quello che succedeva perché una cosa e vederla la televisione sentirne parlare
Ma consentire un dibattito in tv no altra cosa è andare a vedere lì quei giovani che hanno coraggio
Quelli lì sono già perché qui noi si parla bene di legalità perché in fondo sa dall'ambiente all'ambiente insomma poi in genere non è che non ci bruciano negozio non ci fa
Ecco in altri posti è molto molto molto molto più difficile parlare di legalità
Anche facendo discorsi molto generali come tutto sommato siamo abituati a farli noi quindi ci vuole del coraggio allora me andare i nostri giovani accanto a quei giovani
Che sulla pelle vivono questo giovani a cui che hanno magari il padre a cui è stato bruciato il negozio o giovani a cui è stato detto guardate fai meno lo spiritoso stai parlando in un certo modo guarda di stare attento perché ecco questo significa far fa trovare sulla pelle certamente non in modo devastante ma insomma far capire ai nostri giovani quello che può significare a essere in un territorio in preda alla mafia allora è chiaro che qui noi dobbiamo cercare di opporci a questo lo facciamo attraverso l'istituzione attraverso il controllo che cerchiamo di fare il controllo su tutti i territori quando in città voi sentite parlare di sicurezza non si parla di sicurezza e per fare quello che veniva detto
Bene
Da da dal Procuratore Quattrocchi cioè ma bisogna stare bisogna è un tema è il tema forte quello della partecipazione tutti insieme
Dobbiamo essere vi dobbiamo vigilare voi tè per primo i tuoi compagni dovete fare questi lavori che già fatte all'interno delle classi poiché siate più grandi ma noi con i bambini più piccoli Santa facciamo forse fatta anche te mandare a scuola più piccola che facciamo dei corsi con degli operatori
Sulle regole perché qual è il tema forte quella delle regole
Quello di far sì che si debba che
Tutti abbiamo delle regole da rispettare
Tutti dobbiamo far sì che ci sia un un cammino comune basato sulla Costituzione sulle regole e allora si deve parlare di questo non lo facciamo con i bambini si comincia con i bambini della scuola della scuola materna della e dalla scuola dell'infanzia si chiama così e via via per via via che è crescente
E questo credo che sia il il lavoro che è una città democratica deve fare cosicché ci si oppone alla cultura dell'illegalità lavorando seriamente su una cultura della legalità a tutti costi
Grazie
Grazie all'Assessore Di Giorgi picciotti c'è in fila
Bene la Consulta praticare una cortesia perché
Questa domanda che ha fatto questo studente ho visto nelle vostre c'è una per il presidente delle Regioni Rossi che si lega molto bene
Sul numero di soggiornanti obbligati per cui si può fare questa faccio e grazie
Dunque
Io volevo fare questa domanda e poi siccome in parte è stato già risposto potrei aggiungerne un'altra Amia cioè museo da questo congresso alla certo
In passato la Toscana ha ospitato un notevole numero di soggiornanti obbligati anche a seguito di ciò parecchi da Firenze nord abbraccia Prato fino ai confini con la Provincia di Pistoia era controllata da soggetti collegati alla mafia palermitana
Mi risultava esponenti di spicco Antonino Vaccaro l'organizzazione si occupava soprattutto della mafia del tessile ricordiamo anche l'assassinio di Salvatore Mancino e di Giuseppe Milazzo di mille novecentottantuno
Oggi in quanto la Toscana podisti misura finisse
Libera dal cosiddetto cancro mafioso il Paese posso subito aggiungere l'altra ha dunque
Quando do la politica
Si effettivamente l'ha fatto attentato di insabbiare il fattibile della strage mafiosa e in quel modo
Queste presenze dei mafiosi in Toscana è stato fatto anche una ricerca da parte di uno storico che
Enzo Ciconte che
Indicava in duecentoventidue il numero dei soggiornanti inviati in Toscana dal sessantuno al settantadue
Numero piuttosto alto insomma pensando che ad esempio in Lombardia sono trecentosettantasei nello stesso periodo gli inviati
A soggiorno obbligato
Insomma è evidente che
Qualcosa di profondo questa presenza questa infiltrazione di aver segnato
Io però non voglio fare insomma nello storico non è il mio mestiere neppure
Francamente so dare una risposta nel rispetto
Al fatto se oggi quale sia la natura Sella stesse della mafia
Ma io penso che noi non dobbiamo considerarci assolutamente un'isola felice per
La Toscana fa parte dell'Italia
E
Mi pare che
I fenomeni di infiltrazione mafiosa circa no magari di avvenire
Verso il nord e in modo pulito ecco questo è il la sensazione che posso ricavare magari sono meno
Presenti sulla scena
I fenomeni di violenza i fenomeni di occupazione del territorio e di controllo del territorio che vediamo al sud che poi generano anche scontri interni
Ma ritengo che
Sia pericolosa invece una presenza che si infiltra nell'economia
Questo insomma credo sia forse l'aspetto più preoccupante
D'altra parte noto che ne abbiamo individuato a Siena a Monteroni tardi ha una grande tenuta che poi è stata sequestrata e che adesso con il Comune stiamo cercando
Di prendere insomma di recepire per poi governarle insieme perché potrebbe diventare anche questo oggetto di u quegli interventi dei campi di lavoro che stiamo facendo al sud
Ora dobbiamo concludere questa cosa ma insomma ci siamo vicini siamo in rapporto anche con il Sindaco
La preoccupazione che questa fragilità del tessuto economico la crisi che stiamo attraversando prenda tutto molto più permeabile all'infiltrazione mafiosa questo mi pare il punto
E forse la politica
Anche a livello regionale
Oltre che puntare da costruire quella cultura della legalità quella conoscenza e coscienza tra i giovani
Del fenomeno fatto mafioso
Dovrebbe pensare anzi a mio parere deve pensare
A come tenere sotto monitoraggio del fenomeno della criminalità organizzate come far diventare anche in Toscana questo oggetto di un dibattito pubblico
Che serve a costruire quel clima di sostegni e di fiducia
Nei confronti della magistratura io penso che ci si deve adoperare perché ne rispetta o ciascuno delle proprie funzioni e della propria autonomia
Ma ci si è anche uno scambio e ci siano momenti di confronto monitoraggio delle situazioni che ci consentano
Di capire
Dove il problema
Dove si rischia di più
Dove un certo indice di certi fatti possono far supporre che in quella situazione particolare occorre più attenzione
Perché allora è questo che può muovere la politica anche a
A a muovere le altre forze sociali
E poi anche le stesse associazioni come la vostra
Si parlava del importanza ad esempio del ruolo che povere le
L'imprenditoria nella denuncia del fenomeno mafioso né dalla denuncia dell'usura
Ecco io mi sto domandando senza avere ancora trovato francamente una risposta come riusciamo a passare
In quanto Regione Toscana da un ruolo importantissimo che è quello di supporto diffusione di una cultura
Della legalità ad un ruolo in cui la politica fa un focus su queste situazioni e quindi si dota anche di uffici di strumenti senza spendere perché
Siamo in tempi nei quali non si può né si deve buttar via bisogna usare in modo sobrio il denaro pubblico ma strumenti che questo fenomeno possa
Essere messo di più sotto controllo
Qualcosa di preventivo noi lo stiamo facendo io credo ad esempio che è tutto l'aspetto
Dell'intervento a favore del mondo imprenditoriale per quanto riguarda il credito sia un modo per offrire delle sponde interessanti se noi sommiamo
I fidi regionali e i confidi
Noi crediamo che insomma sono per la filiera il giornale sono quattro mila le imprese raggiunte
E credo che siano altrettanto per i confidi beh evidente che un imprenditore che si trova in difficoltà
Che
Insomma può trovare una facile sponda per prestito di denaro fenomeni che hanno a che fare con la criminalità setto invece dare una sponda legale
Magari anche mettendo certo denaro pubblico impegnando il pubblico io credo nel ruolo del pubblico in questa iniziativa tuo offre una sponda di onestà e di legalità
Poi magari ci sarà anche qualche sofferenza da scontare ma
Quanto meno hai fatto un'operazione di valori poi ci sono fenomeni che a me hanno colpito
Io
Insomma vorrei riflettere meglio sul significato che ha avuto per esempio la grande esplosione immobiliare che abbiamo nel decennio passato
Non solo in tutta Italia ma anche in Toscana ma Toscana anche qui se si va a fare i conti non sta fuori
Dall'Italia è un pochino meglio sembra che
Insomma abbiamo contenuto di più l'esplosione mobiliare certo verrebbe da dire insomma che questo è un terreno particolarmente semplice d'elezione anche per
Investimenti che provengono TA
Da denaro sporco oppure mi sono domandato leggendo la stampa
Il rientro dei cento miliardi di capitale dall'estero al quattro papers per cento di tassazione cosa hanno significato in termini di
Lavaggio di denaro sporco
Giacché
Su questa materia poi è stato imposto anche l'anonimato e quindi diciamo
E mi sembra se non sbaglio anche la sospensione degli effetti penali
Quindi non solo somma rispetto a tutti i vostri genitori che pagano le tasse e che sono tasse salate come sapete sul lavoro dipendente ma anche sulle impresa
Si è consentito una abnormità come quella di far rientrare capitali al quattro per cento mentre altri Paesi hanno tetti ben diverso insomma quando consentono questi rientri
Ognuno giudichi quello che è quello che voglio cento miliardi è un
Ma cosa importante per darvi un esempio
L'Italia spende in sanità cento miliardi
All'anno quindi è come un anno di spesa sanitaria va Monaro pesantissima ecco sono rientrati hanno pagato il due per cento dove sono andati a finire sono ritornati all'estero sono rimasti in Italia che hanno fatto
è stato non lavato del danaro non si potrà mai sapere perché è stato imposto anche mi sembra no se non sbaglio
Non si sono mossi non ci sono neppure mosse oppure
Se si fossero anche mossi il segreto la sospensione degli effetti penali ha costruito quindi non solo come si è detto la copertura fiscale ma anche la copertura sotto il profilo penale quando circola denaro senza controllo
Insomma è il miglior modo come sappiamo perché poi si in filtri gli aspetti della della criminalità o anche solo quelli dell'evasione fiscale
Insomma questi sono un po'le cose cosa dire della politica io penso che la politica
Dovrebbe con più coraggio dare l'esempio perché se non si riparte dal dare l'esempio la politica è poco credibile
Penso ad esempio che se c'è un politico che viene rinviata a giudizio sia bene che questo un un conto io ritengo sono le le le le indagini che vengono svolte dove
Un conto sono scelte anche tipologie di reato insomma bisogna vedere discutere poi però se c'è un grado di condanna ed è anche dipende dal tipo di rinvio a giudizio bisogna prendere provvedimenti insomma non si sta
Se non sia alla tonaca bianca come ci ricorda Machiavelli nei ruoli pubblici insomma ecco non si può perché si dà cattive esempio insomma
è banale la cosa ma è così quindi un politico che si sottrae alla alla alla alla alla alla verifica della legalità
Che critica la verifica della legalità o marchingegno
Politico deve dare l'esempio la fiducia verso la magistratura prima di tutto è in capo alla classe politica
A volte magari non è mia sempre divertente no
No però è così altrimenti si ferisce quel senso di appartenenza alla comunità che
Insomma è fondamentale perché poi le regole esistano e le regole si rispetti ma insomma ecco
Quindi quando ad esempio un politico viene chiamato come testimone o come o come indagato su qualcosa bisogna che correrà che si metta a disposizione perché così i cittadini impareranno che c'è un comportamento che si deve temere insomma quindi prima di tutto io penso l'esempio ecco oltre naturalmente a dispetto oltre naturalmente
All'apprezzamento insomma per il ruolo che
Soprattutto in particolare la magistratura che
Svolge una funzione nella lotta alla criminalità deve svolgere ci sono stati in passato evidentemente ci sono tuttora a mio parere lo dicevo zone d'ombra
Che dovrebbero essere rapidamente
Colpite però
Io credo che i cittadini anche dagli applausi che ho sentito sono di questi temi sufficientemente consapevoli io ho molta fiducia che per il futuro questo confine netto tra politica
Criminalità questo riprendere la via del dare un buon esempio almeno impegnarsi in questo da parte della politica senz'altro nel prossimo futuro ci sarà soprattutto con il supporto di voi giovani
A me in particolare oltre che a questi principi e ispirazioni interesserebbe costruire non so se mi sono spiegato un osservatorio istituzionale sull'alta criminalità fermo restando
Il fatto che ciascuno deve fare la propria parte
Che consenta però di rendere oggetto del dibattito politico alla presenza dell'alta criminalità anche in una regione come la nostra ecco perché se sta fuori
Dalla luce dal dibattito politico è evidente che si crea quel si favorisce quel clima di un po'di silenzio e quindi anche di omertà dentro cui insomma vive la la la la criminalità e si diffonde
Conferma della politica voleva
Grazie al Presidente Rossi sul tema la politica prima la do la parola dall'Iran ma nato ma
Per risponderà la ragazza che se la politica ha cercato di insabbiare le stragi del novantatré ecco soltanto su questo brevemente
Ma politica un termine generico ovviamente quindi bisognerebbe vedere se EPA che il Governo ha cercato di insabbiare e poi come la risposta è sì brevemente c'è come e con due maniere uno interventi legislativi
C'è con l'intervento legislativo con cui per esempio i pentiti devono parlare entro centottanta giorni
Sennò del loro dichiarazioni e diventano inutilizzabili e una maniera per chiaramente influenzare anche chiaramente e per insabbiare o cercare
Di insabbiare abbiamo avuto un altro esempio se chiaramente i mafiosi stragisti
Avessero scelto il giudizio abbreviato con una norma che poteva chiedere il giudizio abbreviato anche in fase d'appello è successo nel nostro processo a Firenze per le stragi di via Re Georgofili
Veniva abolito l'ergastolo è un altro intervento legislativo che è chiaramente influenza
Un terzo esempio stessa aboliscono si limita le intercettazioni telefoniche è un altro intervento che può
Chiaramente portare l'insabbiamento oltre ai metodi legislativi ci sono poi quelli amministrativi molto più semplici
Non si danno soldi della benzina delle macchine si toglie personale investigativo e a questo punto voi magistrato se solo senza cancellieri
Senza assistenti oppure senza chiaramente organi informativi non può andare avanti non può investigare quindi ci sono diverse maniere per cercare di insabbiare
Soprattutto per quanto riguarda le stragi del novantatré per quello detto prima siccome la causale è stata riconosciuta in Cassazione ed è passata in giudicato
Le stragi hanno un movente con l'aggravante di eversione dell'ordinamento costituzionale che non bisogna mai dimenticarlo
Quindi sono stragi in cui in parole povere c'è un'estorsione un ricatto allo Stato
E per poter far questo ricatto cioè per poter chiedere di abolire le leggi che lo Stato ha fatto nell'anno precedente il mille novecentonovantadue
Non c'è verso a livello logico a livello pratico solo una legge può abolirlo una legge
Ecco perché nel novantatré sicuramente c'è stata una trattativa che è cominciata anche dal novantadue per i fatti siciliani ma è continuata anche nel novantatré
Perché a livello logico se la mafia voleva evitare quarantuno bis o i pentiti o voleva ripeto abrogare delle leggi occorreva assolutamente un soggetto politico perché una legge si può abolire soltanto con un'altra legge in Parlamento
Allora vorrei domandare di forza non potevo più veloce grazie quindi adesso vorrà col pare un po'di domande
Mattia Della Vinci e un ragazzo uno studente sono studente del Marco Polo grazie
Quindi Mattia c'è lo chiamiamo e nonostante le ma uno studente De Marco Polo Mattia dell'ITIS Da Vinci causante Marco
Ora conosciamo tutti quanto hanno influito le BR durante gli anni di piombo però la mafia quanto attualmente influito nelle stragi le esecuzioni di quegli anni
Bene queste mattina
E lo studente lamentarvi De Marco Bono buona sera io sono Salmaso della mia domanda era
Non c'è il rischio che in seguito agli attacchi e sono stati rivolti alla magistratura italiana da parte di alcuni politici
Possano diciamo aprire qualche strada alla mafia e non posso interpretare uomini diciamo un invito al voto
In qualche modo
Allora grazie io queste domande fare rispondere il dottor Nicolosi
Presa d'atto
Brigate Rosse
Per indagini essi che sono state fatte su sul ambienti eversivi ecco
La mafia non ha il come dire a mutui influenza
In quanto diciamo sono percorsi e storie assolutamente
Distinti
C'è stato qualche tentativo di contatto anche diciamo nelle
Nelle nostre indagini mi riferisco alle indagini sulle stragi lei c'è stato qualche spunto che dava
Come dire qualche ipotesi di contatto fra estremisti in particolare di destra
E
Mafiosi ecco però il il risultato anche in termini processuali di questi contatti non dire direi non è non è apprezzabile
Per quanto riguarda
C'è una strage quella rapido del rapido novecentoquattro che c'è stato un processo un sentenze passate in giudicato che hanno
Dimostrato che era una strage
Tutta mafiosa perlomeno per come la conosciamo e e attualmente diciamo questo questo profilo è tornato di attualità per recenti dichiarazioni che vengono in questo momento diciamo
Sviluppate da da altre autorità giudiziaria che non è quella
Di di Firenze
Asta la mafia invece
Non ha influito ma a
Integralmente
Eseguito portato a compimento le stragi quelle invece di cui
Ci si ci stiamo occupando e di qualità e la quale ci siamo trovati cioè quelle degli anni
Novanta tre novantadue novantatré ecco se poi
Su questi fronti vi siano altri apporti noi come è stato già detto prima di me stiamo continuando a ad indagare
Allora
Grazie
Anche qui il continuo ad accorpare le domande quindici amerei Laura Ilaria del da vinci e subito dopo uno studente
No
Come
A domanda dopo scusa ha ragione
Questa qua esatto stamattina
La domanda d'ora
Dopo qual era scusami
Ecco questa è una domanda che esci Colosi sì ma molto poco pericolosa da far risponderemo a stessi
A
A un magistrato a un magistrato ecco
Però ecco le il non non voglio non voglio dire che
Fare processi alle intenzioni di chi queste frasi ha pronunciato
Io stesso posso rispondere per
Sulle affetto diciamo
Di queste affermazioni se
In essi si debba trovare effettivamente
Questo questi intento
O malevolo diciamo che per quanto ci riguarda per quanto ci riguarda in particolare e noi dei magistrati di Firenze
Direi che
Non non ci toccano ecco non non ci lasciamo influenzare
Minimamente nemmeno davanti per la nostra strada
Allora
Una prima
Una domanda
Per gli studenti del marco ruolo
Buonasera io sono Rossana e volevo farmi questa domanda
Nel mese di febbraio il pubblico ministero Ingroia affermata che potremmo essere di sinistra insomma va fatta
In altro modo
Va bene io non so fare
Non voglio
Questo se l'ultima
Trattato un problema
Massimo responsabile
Congiuntura responsabile
Allora nel mese di febbraio il pubblico ministero Ingroia affermata che potremmo essere i missini alla nuova stagione di stragi tra interista
Terroristico mafiose essendo questo momento Alicante spione politiche istituzionali
Condividete questa previsione o non può darsi che le modalità di minaccia da parte di Cosa nostra siano cambiate
Per esempio nella mia bolle potestà dovrebbero essere dichiarazioni fuorvianti e le manipolazioni indi alcuna intenzione di di ingiustizia
Va bene a faccio sempre rispondere dottor Nicolosi
Io non mi vorrei sbilanciare in queste previsioni dalla da palla di vetro ecco non lo so le le tensioni politica costituzionale ci sono ci sono indubbi dando vita abilmente però
Posso dire ma questo lo posso dire come osservatore con un cittadino che
Per quanto riguarda perlomeno le conoscenze che abbiamo
Noia a Firenze e per come conosciamo la situazione
Diciamo della mafia no
Oggi perché le nostre in danno continuamente a gare su fatti di quasi vent'anni fa
Però per indagare su questi fatti di di diciotto diciannove vent'anni fa
Siamo obbligati anche a guardare il presente ecco ore il presente per quello che abbiamo capito non era a Firenze e non
Non cita segnali e non ci dà segnali in questo senso ecco perlomeno dalla dal dal punto di vista delle indagini che abbiamo qui a Firenze
Certo in momenti di tensione politica istituzionale favoriscono potrebbero favorire
A a
Come dire iniziative
In senso lato terroristiche però ecco fra
Prospettare un'ipotesi che è sempre possibile quando c'è un momento di tensione istituzionale e poi da questi invece dire ci sono dei concreti elementi
Perché questi fatti avvengono diciamola la situazione molto molto diversa non so se sono stato chiaro ecco non si può fare una previsione su
Sull'astratto l'astratto va bene
Se c'è tensione uguale attentati questo non è un sillogismo che però va calato in un contesto storico particolare in questo contesto
Ritengo da quello che ha
Capiamo noi da Firenze non ci siano queste condizioni
Magari Ingroia avrà altre fumare Ingroia appariva avrà altri elementi
Va bene grazie al dottor Nicolosi grazie alla relazione pervenuta
Io però adesso chiamerei gli studenti del da vinci che fanno le loro ultime due domande ricerche farla Mattia grazie
Mattia
Allora qual è il ruolo degli stranieri nel mondo della mafia e Pagliara e poi anche
è un po'di tempo restante agli stranieri la mafia italiana
Un po'di tempo che sentiamo troppo silenziosa volte parte della mafia è possibile delle recenti proposte di legge come intercettazioni processo breve cioè però possono aver avuto un impatto a loro favorevole
Allora mi sembrano due ottime domande rigido al Procuratore Quattrocchi
Mi affascina di più la seconda parte della domanda
Alla quale qualcuno ha già risposto
E sulla quale qualcuno ha già posto la dovuta sottolineatura
Certe prospettive di riforma
Non giovano certamente al lavoro della magistratura
Tutte le volte in cui
Viene fuori un disegno o una proposta di legge che
Noi magistrati da tecnici
Riteniamo sia il presupposto per un indebolimento della attività investigativa e quindi nella prospettiva se quando finisce della attività repressiva
Ci dicono che non dobbiamo parlare perché altrimenti commettiamo una interferenza sull'opera e sul lavoro di un altro potere dello Stato
Che il potere legislativo ci sforziamo di spiegare che se il Parlamento un giorno dovesse stabilire
Quanto tempo si deve stare in una sala operatoria che quale bisturi si deve usare per un'appendicite
E se il medico ribadire sulla base della sua esperienza che ha bisogno di dieci minuti di più che di un bisturi più lungo non credo che di diranno che c'è un'interferenza sul lavoro del potere legislativo
In effetti non ci sforziamo di dire che quelle prospettate revisioni e cosiddette riforme non gioverebbero certamente
Alla attività della magistratura che e
Impiegata ed è pagata per potere dare una risposta a quelle domande che voi ragazzi fate
Perché le intercettazioni telefoniche il processo breve e quant'altro ci diranno e vi dicono che non riguardano
I fatti di mafia
Ma questo è un semplicissimo un semplicissimo che nervi non riusciamo a smontare perché vedete
Se
Se stanotte bruciano quattro camion
In un
Deposito
E il proprietario di quella azienda domani dirà che nessuno abbia mai detto nulla non ha avuto mai nessuna denuncia non è stato mai minacciato da nessuno il reato di
Incendio
è
O di danneggiamento o di danneggiamento è un reato che non è subito qualificabile come un reato di mafia
Se tu dici che per il reati non di mafia mi limiti le attività operative di investigazione
Il percorso che dal basso e dal reato strumentale io cerco di fare per andare ad individuare il fenomeno mafioso o comunque di criminalità organizzata
Si rompe immediatamente o comunque non è produttivo quindi certamente la risposta alla domanda certe riforme
Contribuiscono o no a far perseguite l'attività investigativa e repressiva anche della criminalità organizzata è certamente sì
Ringrazio tutto in quattro atti io ancora domanda della Consulta provinciale lì sopra il più se non erro non solo a posto per la chiamo su
Perché vi sono ancora un po'di domande da fare i ragazzi del Marco Polo io direi già Monselice subito due facciamo risponde nostri ospiti e poi proseguiamo con le altre grazie
Solo due
Va bene grazie
Grazie
Buonasera vorrei chiedere se qualcuno sa a spiegare le ragioni del taglio alle spese per la gestione nel mantenimento di pentirsi collaborazione dei familiari previsto Messana dal Governo
Non sarebbe neanche risparmiare su altre voci di spesa più tasse semestralmente d'indagine sia importante
Allora sono deciso a rispondere dottor Quattrocchi dottor Clini dottor Casini
Quattrini
Ora
Il
Problema
Sicuramente si pone in termini
Direi generali no perché
Poi in realtà diciamo che
Ciò ora esattamente poi questi tagli termini prolissi quindi
Ecco la domanda
Lascerei anche in un altro modo nel senso
Possiamo continuare a mantenere
Come dire fiducia nello strumento della utilizzo della collaborazione c'è lo strumento della collaborazione
Rimane uno strumento che dal punto di vista investigativo lo Stato con
Continua a considerare uno strumento importante o no
Questo forse il modo in cui la domanda perché poi
In realtà magari
Non è detto che in termini finanziari quella cosa
Debba vere o possa avere un carattere come dire diciamo così dirompenti però è di capire se rispetta questo strumento di indagine c'è fiducia
E certamente se noi consideriamo come dire
L'esperienza diretta
Ecco noi possiamo dire che
Non esiste indagine di criminalità organizzata che certamente possa prescindere no dal contributo della collaborazione
Perché è un discorso che si è fatto cento volte nel senso che quando la struttura è una struttura
Articolata evidente tenente non può che essere investigato dal di dentro e quindi
Ha necessità per forza di cose di essere
Come dire
Investigato attraverso il contributo di chi la struttura conosce dall'interno cento diventa importante poi porsi il problema di quanto un collaboratore sia affidabile di quanto un collaboratore sia effettivamente in concreto
Un soggetto utilizzabile
E non sia magari come a volte capita di vedere un manipolatore no perché insomma esistono anche questo tipo di situazione
Su questo evidentemente come diceva giustamente il Procuratore i medici sanno fare una cosa
Bisognerebbe che qualcuno avesse come dire la la
La bontà di riconoscere che anche i magistrati se
Hanno una certa esperienza in qualche modo
Hanno una loro professionalità e quindi evidentemente insomma un po'bisogna anche ritenere
Che insomma uno sia in grado ecco in qualche modo di
Monitorare queste cose quindi per noi continuano ad essere uno strumento
Di assoluto rilievo in questo tipo di indagine incerto ripeto bisogna
Inquadrarlo il collaboratore capirlo
Cercare di
Come dire di analizzarlo in modo molto critico normalmente
Tanto per allargare il tema
Collaboratore tanto più affidabile quanto più diciamo così limita il suo contributo dichiarativo
A quella che è la fascia
Di conoscenza
Che all'interno di una certa struttura egli non poteva non avere diciamo sì
Come se in un'azienda qualsiasi uno andasse a chiedere
Al al custode che il che fa il servizio di notte una decisione del Consiglio d'Amministrazione sarebbe assurdo della conoscenza e nella prima calendarizzata abbia le più o meno lo stesso
E quindi insomma diciamo questo è già un segnale un indicatore netti consente normalmente di capire quanto una persona si affidabile per dire Spatuzza e affidabile perché
Difficilmente esce
Dal ranch e della sua diciamo dei suoi livelli di conoscenza quindi per noi ha avuto questo carattere ed è
Quello che ci ha come dire impegnato anche
In quelle
Diciamo così situazioni un pochino ingombranti
Che ci hanno come insomma che siamo stati costretti a gestire che voi sicuramente conoscete ecco
E quindi per tornare alla domanda
Insomma diciamo ecco di fronte a contributi di di questa sostanza effettivamente è
Sarebbe assolutamente imprudente
Dover registrare una il venir meno
Di una attenzione dal punto di vista
Delle istituzioni ecco perché ripeto
Non è che la stagione
Della di qualunque indagine in materia di criminalità al data possa mai prescindere
Dalla dal venir meno del contributo dei collaboratori quindi non ci sarà indagine di quel tipo se non ci sarà anche un sostegno a questo se da questo
Diciamo così
Elemento di prova
Che fonte riprovare resta
Sicuramente essenziale
Bene
Grazie allora alcuna
L'ultima domanda del Marco Polo grazie
Buona sera no Francesco e prima di fare la domanda io vorrei ricordare le parole del giudice Caponnetto che disse che la motivazione sulla scuola della giustizia perché l'istruzione taglia l'erba sotto idea della cultura mafiosa
Con la scuola ha visto in questi ultimi tagli questi ultimi anni dei tagli economici pesantissimi da parte del Governo che la penalizzano la mettono in difficoltà
Ricordando queste parole appunto del giudice che senso ha tutto questo che infatti poco nella
L'atto sulla crescita di una coscienza civile indispensabile per il progresso dalle
Della legalità un Governo seriamente intenzionato a promuovere la legalità non dovrebbe investire di più sulla scuola
Grazie io
A questa domanda faccio rispondere l'assessore Gava grossi e l'assessore De Giorgi grazie
La risposta a mio modo di vedere se credessi assolutamente sì a mio modo di vedere un Governo l'istituzione un sistema istituzionale che vuole fondare il futuro di un Paese sulla
Cultura della legalità sulla coscienza che la criminalità organizzata si toglie il futuro
Pone le basi le condizioni perché una società abbia gli strumenti per capirlo per approfondirlo e che quindi la scuola e l'istruzione pubblica assolutamente un valore fondamentale in questa in questa prospettiva
Del resto insomma abbiamo vissuto dei passaggi e da questo punto di vista abbastanza straordinaria drammatici insomma non abbiamo avuto anche
Un Ministro della Repubblica che ha detto e con la mafia ci si deve convivere e che quindi dà proprio il senso di segno come dire di una di un certo modo di pensare la scelgo assolutamente inadatto a chi si deve tendere a mio modo di vedere delle serie responsabilità
Io credo credo questo visto che insomma sono qui a rappresentare un'istituzione ma somma visto ciò ventott'anni penso di parlare anch'io nei termini della giovane generazione sommario di esserci ancora dentro insomma io
Credo che quando un sistema istituzionale una società e questo guardate una sfida che spetta anche ma su certa spetta che soprattutto hanno giovani generazioni mando
Una società e debole quando ci si chiude nel nostro microcosmo di interessi quando ci si Serra dentro la nostra stanzina
Noi contribuiamo a indebolire quelle relazioni sociali invece fanno una società matura e che è in grado anche di fronteggiare al pericolo dell'attività della criminalità organizzata
Come dire non crediamo che la qualità del futuro dipenda solamente da altri ossia un processo decisionale che spetta e che è nelle mani solamente di altri
Il futuro e la qualità del futuro dipende molto dal nostro grado di consapevolezza e dalla responsabilità Xu ogni settore della
Di convivenza e della vita sociale ognuno di noi si può prendere il futuro guardate dipende molto molto danno e quello che riusciamo a mettere in campo per il bene nostro e per il bene della collettività
Sarei anche
La parola all'assessore De Giorgi
Essi il Governo dovrebbe investire di più nella scuola si enormemente sì
E quindi mi pare che abbia risposto già bene tra l'altro
Nelle molto in modo molto condivisibile da parte mia io credo che il lavoro che si deve fare è un lavoro da pubbliche che va fatto dappertutto e a partire appunto dalla scuola nel momento in cui noi non abbiamo più
Le risorse necessarie e chiaro che la scuola si impoverisce ora qui si entra nel campo della politica più spicciola ma molto volentieri centro evidente che vedo una come lì un indirizzo preciso in tutto questo la scuola pubblica deve diventare sempre
Meno efficace la scuola pubblica deve essere sempre una scuola
Che ha da meno opportunità e queste quello queste il segnale che noi vediamo perché nel momento in cui si taglia e questo il segnale non è che poi mi si possono fare tutti i discorsi che volete ma poi questa è la realtà
Quindi cosa dobbiamo fare tutte le istituzioni davano darsi da fare perché
Voi ragazzi abbia continuate ad avere la scuola pubblica che meritate che un Paese civile merita quindi sempre più a tutti i livelli investimento nella scuola io lo chiamo investimento non si può mai parlare di costi quando si parla di scuola
Se si parla di costi già sbagliamo la partenza
è un investimento
E quindi e quindi è chiaro che è l'investimento va curato Sempre dappertutto in ogni occasione noi lo stiamo facendo qui c'è il Presidente Rossi che facendo salti mortali nel suo bilancio non ha tagliato nulla
Sulla scuola non lo approveremo il quindici di giugno parlo di Firenze ma tanti Comuni come noi stanno facendo la stessa cosa l'abbiamo tolta una lira alla spuma euro alla scuola
Perché figuriamoci se vogliamo fare una cosa del genere quindi
Noi facciamo scelte riveste e c'è sempre modo ovviamente di fare una scelta diversa si sceglie Sempre nella vita io dico sempre le amministrazioni anche Cherie cono e se si sceglie di non tagliare sulla scuola significa che si fa
Una scelta seria
Che è bravo nella direzione della della crescita complessiva dei territori del Paese della nostra nazione e soprattutto è la crescita dei nostri ragazzi
E grazie all'Assessore De Giorgi non ci sono domande io non posso altro che ringraziare voi tutti devo ringraziare naturalmente il Presidente Rossi l'Assessore Gamal nostri l'Assessore Di Giorgi
Il procuratore Quattrocchi sostituti quindi Nicolosi una vocaboli una Barnabò e naturalmente devo ringraziare per ultima ma non ultima
Giovanna Maggiani Ghelli e naturalmente
Vi invito
Buonasera
è un invito che faccio con tutto il cuore alle ventuno in Piazza della Signoria sulla rincari o quasi se la Traviata all'uno e zero quattro il corteo arriverà del luogo della strage di cuori lavoro alla loro grazie buona serata a tutti