Notiziario del mattino

Radio Radicale sono le otto e quarantotto Iva Radicev fare regge avrete avesse studio per questa prima edizione del notiziario tra poche ore si chiuderanno i seggi nei Comuni nelle Province interessate alla ballottaggio a Milano in particolare in campo
La possibilità di ingresso di Marco Cappato in Consiglio comunale se vincesse Pisapia a Cappato che è stato nei nostri studi sabato scorso abbiamo chiesto un giudizio si voti che radicali hanno conquistato
C'è un un gioco di movimenti interni a la i partiti alle coalizione alle bande della partitocrazia che riguarda la maggioranza in Italia oltre che a Milano e riguarda anche l'opposizione
E
è un gioco molto complicato
Che ci pone il problema del del dopo e non riguarda solo la politica quando noi abbiamo denunciato che per un anno tutto
La fare sul quale noi avevamo portato le prove delle centinaia di firme false rimaneva senza alcuna conseguenza sul piano giudiziario
E soltanto sull'inchiesta penale si è riaperto qualcosa ma l'amministrativo sta andando avanti a rifiutarsi di aprire quei moduli
Beh evidentemente lì per esempio c'è stata da subito alla lettura e l'allarme lanciato da Marco Pannella cioè
Di un berlusconismo evidentemente in difficoltà evidentemente in crisi e questi ultimi giorni lo stanno dimostrando in modo ancora più
Chiaro netto è lampante
E però
E il rischio che le manovre
Per fare fuori Berlusconi o del dopo Berlusconi abbiano un grado di trasparenza o semplicemente di democraticità
Persino inferiore allegra del berlusconismo perché
Se
Si riesce
Evidentemente per non disturbare uno dei possibili successori almeno per quanto riguarda il PdL oggi le previsioni sono quelle di un possibile
Formigoni a capo a capo del PdL B allora questo diventa un gioco una manovra evidentemente non una manovra scoperta non è che
Formigoni a apertamente
Si apertamente distaccato dalla candidatura Moratti sicuramente i voti
Per quanto riguarda i fu i voti di preferenza dei candidati Comunione Liberazione sono arrivati ma è chiaro che dopo mesi e mesi di inchieste a tappeto con grande dispendio di mezzi per andare a vedere
Il comportamento delle feste dei festini a casa Berlusconi se a quello poi corrisponde l'inerzia totale su una truffa elettorale che anche attentato i diritti politici dei cittadini
Oltre che diffamazione contro i radicali perché Formigoni disse che eravamo stati noi a mani para abbia manipolati sui moduli beh lì c'è stato evidentemente una disparità di trattamento del da parte della magistratura poi certo c'è Tremonti
Cioè Tremonti e c'è il la tentazione
Che riguarda Tremonti che riguarda Casini anche
E che riguarda la lega ed è la tentazione della
Sinistra della sinistra organizzata del Partito Democratico di parte del Partito Democratico non solo di
Provare a superare il berlusconismo con un grande accordo di unità nazionale
E i protagonisti possono essere questi appunto Formigoni Tremonti la lega Piero Fassino che ha ottenuto
Sicuramente una bella vittoria Torino alla quale abbiamo contribuito l'elezione di Silvio viale in Consiglio comunale però la la prima dichiarazione che ha fatto è stata quella di dire beh adesso la lega
Si renda conto che insomma siamo noi l'interlocutore per il federalismo allora se questa fosse semplicemente una proposta politica su un tema concreto come il federalismo potrebbe anche andare il
I segnali che arrivano da più parti invece che ci sia già la tentazione
Da lunedì da martedì in particolare se come ci auguriamo sia Milano che Napoli possano
Andare alla diciamo asceta come Sindaci a Pisapia da una parte
E De Magistris dall'altra
Per c'è questa
Si sta già lavorando nella direzione dei pasticci di unità nazionale c'è un'alternativa
Che è l'alternativa cancellata dalla possibilità di comunicare dell'opinione pubblica e dell'alternativa
Del maggioritario per intenderci cioè
Di
Da parte del Partito Democratico in particolare tenere fede ai propri impegni con gli elettori perché era nel programma elettorale del PD ma anche era nella
Determinazione congressuali del Partito Democratico
Di realizzare la riforma in senso maggioritario uninominale con i collegi
Loro propongo il doppio turno a noi piace di più il turno unico ma comunque sarebbe l'uscita dal sistema del Parlamento dei nominati che
Per assomma a tutti i difetti del sistema proporzionale a tutti i difetti
Del
Dei di un sistema invece di tipo maggioritario perché il potrà premi di maggioranza per tra l'altro alterati perché poi ci sono i premi maggioranza regionali va Berno non facciamo troppo complicata diciamo che
è una legge
Liberamente fatta
Per la direzione delle burocrazie partitiche contro gli elettori di ciascun partito contro la possibilità qualsiasi possibilità di democrazia interna nei partiti e di democrazia in generale quindi
è evidente che ora c'è la sfida del ballottaggio ma si sta già aprendo la sfida
Di
Diciamo di impostazione di quello che
Accadrà dopo quindi da una parte la tentazione di accelerare
Attraverso l'unità nazionale il nuovo ricorso a elezioni se possibile meno democratiche delle precedenti dall'altra invece un'alternativa alla quale
Come Radicali potremmo dare corpo e forza se soltanto pessimo ci fosse riconosciuta dignità politica dal Partito Democratico e anche dai mezzi di informazione che è quella della grande riforma maggioritaria uninominale come premessa
Per potere ricompresi riconquistare un grado di democraticità minima
Necessaria per poi poter andare a appunto elezioni democratiche e non alla al trucco di elezioni antidemocratico e come si stanno tenendo finora
Queste dunque Marco Cappato sabato a Radio radicale Marco Pannella di sciopero dalla fame dalla venti aprile in particolare affinché l'Italia torni a poter essere in qualche modo considerato una democrazia e per il varo di un provvedimento di amnistia
Per far meglio funzionare la giustizia italiana porre termine alle varie legalità che contraddistinguono
Anche la realtà carceraria italiana sciopero da fame al quale
Hanno aderito oltre tre mila seicento cittadini dei quali tre mila detenuti e loro familiari
Intervenendo ieri avete Radio Radicale durante la conversazione della domenica con Massimo Bordin e si è tra l'altro soffermato anche sulla sua indicazione di voto a Napoli
Per le rigide ma Sven De Magistris e in conclusione sulla drammaticità della situazione carceraria della non la democrazia italiana si è rivolto
Nuovamente alla Capo dello Stato riascoltiamo questi due passaggi dalla conversazione che potrete poi ascoltare integralmente a partire dalle undici
Nella mi viene mi viene dedica di
Piccoli comuni lombardi venete e anche torinesi
Ci sono dei crolli di affluenza
Incredibile eccetera ma un po'una regola
No anche però volevo dire a Napoli
A fronte di
Del due per cento è una quelle città a Marano perché mi pare di Napoli lesina di sinistra aveva una tolto questo punto era il coatta quindi varare un'ora delle revocatorie appunto lo facevo per esempio il da dal quattordici allo verso il San Carlo
Allora la domanda e continua quel fatto napoletano per il momento
Cioè del ceto medio che a torto o a ragione mi pare anche esso adotti aveva commesso per me è un errore perfino più grave come lo ricordo spesso all'inizio di Bassolino
Pensa che le due sorelle croce
Queste straordinarie compagno dinamiche l'unica volta che espressero qualche dubbio quando io all'inizio del Regno di Bassolino fu un po'severo
Perché la borghesia l'aveva adottato abbastanza all'inizio regno libero svolgimento e io invece subito sì c'era pure il Rinascimento di quell'altro e
Adesso invece
Mi pare evidente che dice
Una cosa che
Come dire contestata drammatica ma sicuramente una parte del ceto medio
Sennò non si giustificherebbe i voti che non possono essere esclusivamente camorristi a favore di De Magistris no quindi c'è anche questo elemento
Dico che nel salto in avanti come voto di opinione non di partito di De Magistris rispetto a tutte le altre forze organizzate rispetto ai voti dice niente dell'IdV di Di Pietro
In quanto tale
No allora sicuramente c'è una parte dell'opinione il ceto medio che
Ha reagito come per esempio reagito io Mario Buson fatta comunque volevo dire federalista vogliamo solo il due per scusate CISIS debbono avere Lettieri del ponte di Casanova quindi
Oggetto stacco dichiararsi credo esce sia a livello sì sì sì sì ma diciamo fogli appunto c'è riforma io spero che ci aiuta e con la decisione
Mi pare sofferta ma è chiarissima
Di Macaluso che decide
Posate invece di usare questo lassismo può e non
Mai agroericino travolgente che dicevo dalle deve agire entrambe ecco è una prova di opinioni sono novità in Aula nella prossima Rosa onorevole siamo certo meglio insomma in qualche misura quindi
Forse
Questa storia
Radicale
Gli anziani comportamento Presidente
Manifesto e mente più che fascista peggio
Ho già detto che ho trovato nessuna risposta
Che
La giustizia
E le carceri
Nell'infame ventennio fascista Presidente
Sono
Un esempio vomitevole
Ma di maggiori civiltà
E la giustizia e del carceri della sua Repubblica voci
Diritti umani
Tutto quanto associazione
Si era già associati evidentemente zero
Nazismo anche Mussolini dice adesso ha fatto in due o tre anni
Un sessantasei contro i
Ma l'apporto che io posso darle
Presidente tutti gli altri
Questa cosa che è normale che esso mille trenta
Politici
Che magari per mezzo secondo
Hanno parlato Baldaro Porta a Porta
Alle altre cose che sono diventate due miliardi e
Gli ascolti
Complessivamente nell'anno
Emma Bonino la cinquantesima
Ma solo perché c'erano poi le conseguenze quell'anno ha cominciato
Compiersi
Con il Presidente considerazione Centro d'ascolto c'era appena usciti
Della vicenda elezioni regionali
Romane e laziali
No e cinquantesimo e dunque ma
Mi pare Rita Bernardini
Mario Staderini
Credo
Qualcosa come duecentocinquanta riuscire
Su con duecentoventi esce
Questo è il referente
Ma poi ci come
Credo che lei fece abbia chiesto per nel
C'è scritto
Nel mille
Pannella non c'è
Mi sono ritrovato presi
Perché ci sono che lei ha scelto il superiore quando
Torino
Voluto partecipare
A un modo anche un po'di deliberare
Ampia il superamento delle mie ottant'anni
Gramsci cui finalmente misurate parole per
Presidente per questo che nella sua Repubblica
Io glielo du
Nel suturare
Che mi onoro credo non lo prendo
Presidente
Sulla Repubblica
Quello che lei ha scritto
Permesso di me ufficialmente
Sono i motivi per i quali io non sono un cittadino italiano condivido gli italiani
Sono oggetto nella politica del suoi Repubblica del suo regime
Per molti versi è più pericoloso in gran
Profonda
Di quella
Ventennio fascista
E allora possiamo convenire queste lettere a b
Scusi assicurativa sottoscritto con lo spirito
Inoltre Cristo base come a volte succede anche nelle lettere
Occorre allora quelle gilet taglia aveva parte poi c'è un po'scrittura
Erano due momenti di quanto ha detto ieri Marco Pannella Radio Radicale durante una conversazione della domenica che potrete riascoltare integralmente al partire dalle undici
Invece l'intervista del lunedì con Emma Bonino Andrea non da oggi alle quattordici
Nessuno dei temi affrontati e prima la situazione nelle carceri
Alessandro Caforio ha intervistato il segretario della UIL penitenziari Eugenio Sarno
Senza voler esprimere un giudizio politico ma come dire trarne una una valutazione oggettiva per sollevare un Governo contaminato dalle logiche
Dario
Nel testo che insegue più il comune sentire
Quindi dipendono emotivo che non
Razionalmente prevedere
Soluzioni possibili
è chiaro che io non quadro debiti grave sovraffollamento otto e non si vuole pensare all'indulto alla verifica che io
Lo
Continua a ritenere
In questo stato di cose l'unica prospettiva possibile del posto
Consentire una ripresa in termini di civiltà e legalità della del sistema previdenziale dicevo non prevedere una delegificazione anzi di contro prevedere tutto carcerano abbiamo i tossicodipendenti che non dovrebbero essere in capo
Abbiamo malati che non dovrebbero entrare in carcere e abbiamo cittadini
Che cercano ospitalità è che non dovrebbero Ercolin caccia queste leggi criminogene evidentemente hanno contribuito in maniera sostanziale ad implementare le preferenze all'interno dei detenuti senza dimenticare gli affetti
Del della legge sul sulla sulla recidiva che da un lato
Ha contribuito al sovraffollamento dall'altro ha dato un altro colpo mortale alla vantata civiltà giuridica che appellarmi ha contraddistinto il nostro perito che era quello della legge Gozzini in relazione alla Giunta alla riforma della giustizia io o ho cercato di far arrivare le comunicazioni al Ministro Alfano anche in questo periodo è impresa ardua
Rispetto all'efficienza che nell'obiettivo condiviso di una riforma strutturale debba trovare anche un momento di attenzione il sistema penitenziario
Proprio in ragione di quello che diceva lei noi oggi abbiamo circa settanta mila detenuti il quarantotto per cento di questi settanta
Settanta mila non danno ancora uno status giuridico di definitivo guerra non hanno una sentenza definitiva
Indagati quindi giudicabili sono
Circa il ventitré per cento e analiticamente statisticamente il quaranta per cento di questa persona arriva a conclusione del loro procedimenti giudiziari essendo prosciolto da ogni da ogni accusa quindi credo
Credo si possa sostanzialmente affermare senza per questo ordine replica che oggi circa ventidue mila persone
Sono probabilmente pervenuti ingiustamente perché ha alla conclusione del loro percorso di obiettare per la mia innocenza
Ad una riforma della giustizia che vuole veramente andare incontro ai bisogni dei cittadini alle difficoltà del sistema e non rispondere evidentemente ai bisogni del singolo deve farsi carico ed anche urgentemente di questo grave problema
Era il segretario della UIL penitenziari Eugenio Sarno e ascoltiamo adesso invece quanto ha detto una dirigente penitenziaria Toscana Daniela calze lunghe
Sì retoriche non sufficienti creino uniti il primo che attualmente oggi noi governiamo in Toscana quattro mila trecentoquaranta detenuti ed interna chili
Etichette centottantotto percezioni misure alternative alla detenzione
Confermiamo questa popolazioni in esecuzione penale con enti giovanotto
Direttore inc penitenziarie decreti pozione penali eterna quanto dovrebbero essere trenta direttori
Cioè stiamo lavorando con dodici dirigenti in meno e quei però naturalmente lo stiamo facendo ormai per troppo tempo
Da da che cosa dipende questa questa mancanza di chi dovrebbe nominare i direttori perché non lo fa
La mancanza ha un nome solo si chiama contratto noi non abbiamo un contratto di lavoro non l'abbiamo mai avuto nel momento in cui siamo stati nominati dirigenti
è negli anni che non abbiamo un contratto di lavoro stiamo un meramente anni anni enti appoggiati
Alla norme della politica di tanto del comparto e sicuri che ha norme che naturalmente non serva non nel caso in cui si devono andare a ricoprire dei posti vacanti
Per questo a questo punto non è più rinviabile
Discorso di di contratto perché chiaramente è impossibile continuare in queste condizioni voglio dare un altro dato che lei
Certamente
Per garantire e le ferie dei colleghi ce ne siano stanchi alcuni che durante il periodo natalizio hanno governato cinque istituti
Cinque istituti penitenziari
Questo vuol dire che sono responsabili di quello che succede in cinque si doti e siccome non hanno il dono dell'ubiquità insomma piuttosto faticoso immagino questo
Certo qui naturalmente stiamo parlando di responsabilità però dovremmo anche parlare di trattamento penitenziario dovremmo parlare anche di osservazione della personalità
Di un lavoro serio piedi del trattamento perché
La con l'Etna che io mi sento
Sulle mie male non è tanto quella di far uscire le persone e dalle dalle carceri no che in fondo tutto sommato strettamente amnistie e indulti commi raddoppia nel commentare all'interno dei grossi quindi non ci sono altri e ritornare
Di evitare l'ATC di ripartizione o con lavoro serio di reti di osservazioni trattamentale in questa possibile e i dati le ricerche che sono stati fatti in questo senso quanto confermano quello che io le sto dicendo
Era Daniela Calzelunghe dirigente penitenziaria in Toscana
Intervistata da Paolo Martini gli industriali di Confindustria come annunciato la presidente Marcegaglia giovedì scorso nell'assemblea annuale hanno ottenuto dal Governo una proroga dall'entrata in vigore dal cosiddetto SISTRI
Il sistema di tracciabilità dei rifiuti industriali
Alla senatore del PD Roberto Roberto Della Seta Claudio Landi ha chiesto cos'è il sinistri
Si tratta di un probabilmente procedure intorno perché sentiamo
Chi è contrario ci
Carosi riporta
Il rifiuto dal momento in cui
Chi lo ha prodotto lo
Conferisce qualche sede
Uno al momento in cui smaltito ad suo smaltimento finale naturalmente lo spaccio Blix anche alla presenza una condizione per evitare i rifiuti soprattutto industriali
Scompaiano
Diventino invivibili e poi come capita purtroppo in Italia oltre sto
Quindi anche
Avvenuta riscritta siccome
Su questo virtù hanno costruito
E con perché l'industria in particolare la Confindustria sono così tante contrarie sembra di capire che la presidente di Medusa Marcegaglia ha avuto l'assicurazione se non abbiamo capito male dal Ministro dell'ambiente di un qualche rinvio
Della Panaro
Insomma
Bisogna rischi da una parte
Ci sono dei problemi reali tecnici nel senso che il Governo il Ministro dell'ambiente non è d'accordo che adesso mettere a disposizione per le aziende devono
Applicare questo nuovo sistema
Certamente
E quindi sono
Altri aiuta del gran parte delle aziende quindi questa è la giustificazione addotta Confindustria che in fondata
Per una parte come spesso capita il tentativo di Area controlli purtroppo rigorosi invocato Ciapponi sempre questi tagli
La semplificazione otto implicazioni certamente locativo importante e condivisibile una semplificazione
Comprendeva
Possibilità di controllare in maniera certa insieme di questa possibilità sono perfettamente il mio l'ambiente avrebbe dovuto fare
Corrispettivo fatto poco e ma io credo l'ho fatta questa
Quindi
Perché ambientale in Italia sono state disapplicate
Ed essendo continui atti partecipino io credo che Vespa Perduca
Contrari possibilmente definitiva impegno mantenerlo a mettere in condizione tutte le aziende con queste che sono sicuramente la maggioranza applicare alla gente
Presentate troppo ma
Anche l'avallo
La condizione la per colpire invece disonesto non
E con questa intervista di Claudio Landi alla senatore del PD Roberto della sete Della Seta alle nove e tredici chiediamo che i presso notiziario di Radio Radicale ulteriori informazioni tra circa un'ora dopo la replica della rassegna stampa