Egitto. Intervista ad Antonio Badini

Radio radicale ci occupiamo di Egitto un Paese che l'undici febbraio di quest'anno ha cambiato la sua storia con l'addio del presidenti si mostri Mubarak ma dove continuano a verificarsi violazioni dei diritti umani notizia delle ultimo e ora dirittura un test di verginità praticato a donne che avevano partecipato alle proteste di piazza Tahrir al Cairo ragazze trovate non vergini minacciati di incriminazione addirittura per prostituzione generale egiziano che di fende in tv la pratica la richiesta di un'indagine ne parliamo con l'ambasciatore Antonio Badini già ambasciatore italiano in Egitto direttore Medioriente al Ministero degli affari esteri prima ancora Consigliere internazionale del Presidente del Consiglio Bettino Craxi buongiorno Badini
Concludo voi allora ambasciatore l'Egitto non ha girato pagina
No ritiene che l'abbia tirata certo il episodio
Signor Licci
Replicabile insolite molto grave non so bene infatti occorre inconfutabile verità dobbiamo dire che al di là di una condanna senz'appello
Per quello che e che viene scritto dobbiamo dire però che l'Occidente purtroppo hanno sempre fatto delle letture un po'forzate la realtà
Del mondo arabo devo dire anche che di nuovo ha peccato di orientare il mo'quando ha commentato almeno all'inizio i falchi piazzo tra virgole
Sia vero una svolta quello di piazza Tahrir che è confermata tuttavia piazza Tahrir
Non ha rappresentato dell'Egitto da società egiziana
Dal solo parzialmente o forse il minimamente rappresentata ovviamente la spinta la lega è innegabile ma e l'Egitto non è un Paese valico tra società
Lì che ci sono i germi della democrazia è difficile immaginare una svolta epocale addirittura il passaggio
La regia di enti territoriali a democrazie sulla base dei concetti veramente politici e spero di più rappresentativi di una realtà dell'Occidente che non può essere
Trasferita ecco quella società egiziana non l'abbiamo dimenticata troppo troppo in fretta
Sono molto preoccupato per l'esito delle prossime elezioni politiche nel mio paese a proposito di quanto diceva nel suo intervento
Le ricordo le parole di Naguib Sawiris il Presidente di Wind nel suo intervento alla fine dei lavori di un workshop Pastena tenutosi a Roma qualche giorno fa abbiamo due ordini di problemi cominciamo da quelli economici la produzione industriale è scesa del venticinque per cento il turismo del trenta abbia un vi sono di dodici miliardi di dollari queste le parole di Sawiris il presidente degli USA Barack Obama si è impegnato per un miliardo speriamo che anche l'Europa faccia la sua parte poi cioè il processo democratico di cui ha parlato il presidente della Wind dove si confrontano partiti liberali con una storia recentissima che vogliono un Paese laico dall'altra parte invece partiti che vogliono uno Stato religioso hanno una storia molto lunga dietro le spalle ha citato i fratelli musulmani un movimento nato circa ottanta anni fa chi sassi giovani partiti liberali si è chiesto riusciranno a fare il loro
A far passare il loro messaggio lo ripeto sono molto molto preoccupato qual è la sua opinione ambasciatore
Ma rispetto Naguib Sawiris ma che ciò che è un grande imprenditore a interessi in molti paesi certamente la sua lettura rispettabile manchevoli e parziale
Le elezioni c'è sempre stato sia sempre insistito affinché la caduta
Il regime non fosse identificata con l'estromissione di Mubarak e dunque questo cosa vuol dire vuol dire che gradatamente si voleva che ci fossero delle consultazioni popolari
Il mi sembra che questo era la domanda poi c'è stata
Un ripensamento che è stato un ripensamento di saperi su un ripensamento anche di altri personaggi El Baradei
Quando si sono resi conto che i tempi erano accorti per una consultazione in cui appunto la società non era ancora ben preparata
A le implicazioni alla portata avanti una libera espressione di un dunque di una di un regime democratico dunque
C'è stata molta contraddizione reparti ditte attuativa hanno parlato con voci discordanti non hanno espresso non è un progetto di società
Perché la società egiziana non è possibile che cambi improvvisamente può cambiare
Forse un segnale politico ma la società mettiamo in Occidente che la democrazia i germi di uno Stato democratico sono nella società
E nella società nel check and balances dei contrappesi dei diversi gruppi di interessi dei valori
Dicono loro che portano certi principi altri che partono altri c'è un riequilibrio alla fine della società ecco quando un equilibrio è stabile la Cina è pronta
Per la democrazia pronta per avere un'esperienza di barare liberaldemocratico sprezzo cioè il
Oggi o società egizia non è pronta ormai solo si sommino subito quando si è voluto
Necessariamente la caduta di Cuba Alka e non si ha accettato invece un periodo di transizione alla democrazia Perry bisognava essere coscienti che detersione dovrà avvenire entro tre serie le altre reti
Diventare sarebbero stati accusati di dittatura di voler
Continuare regime sotto mentite spoglie insomma non c'è stato e coerente
E ambasciatore si aprirà il tre agosto prossimo il processo a carico di Hosni Mubarak ed i suoi due figli alla Ega ma lo hanno riferito in via riservata delle fonti giudiziari secondo cui appunto in quella data i tre dovranno apparire davanti Racco Forte di Cairo nord che sarà presieduta dal giudice Formed rifatto l'ex
Presidente egiziano i figli insieme all'uomo d'affari a suo tempo loro stretto alleato con Senna sarei ma dovranno rispondere di corruzione frode altri reati finanziari ma soprattutto di omicidio plurimo premeditato in relazione all'uccisione di oltre ottocento manifestanti
Durante la durissima repressione dei moti di piazza che appunto l'undici febbraio come ricordavamo avrebbero condotto alla caduta del vecchio regime sabato scorso intatto l'ex RAI se è stato condannato al pagamento di una molte qui davanti a più disse Santa due milioni di Euro per interruzione di pubblico servizio proposito del taglio dei collegamenti telefonici e via internet nel corso appunto della rivolta popolare Mubarak e ora nel frattempo agli arresti domiciliari rimanerci a villa Sciarra El Sheik e le precarie condizioni di salute ne hanno infatti impedito come sappiamo la carcerazione in prigione si trovano invece i suoi due figli che processo si aspetta ambasciatore
Ma io direi che siccome sono labili agitato il processo sarà un processo io credo abbastanza serio d'altra parte vi sono tutti i presupposti mobile che ha subito un collasso nonostante il collasso
Sì gli sono stati dati arresti domiciliari però
Monitorato controllato un uomo di quell'età non vive esattamente bene
E e la moglie avuto anche la moglie la signora ruolo sociale un parco ha avuto un momento
Le difficoltà in custodia cautelare anch'essa i figli sono invece in una prigione che io conosco Regione estremamente dura ora tutto questo indica che il comando supremo militare che ha assunto il potere in questo periodo
Intende rispettare che i propri impegni assunti all'inizio quindi davanti anche piastre come si vive come si può dire il processo sarà
Col rosso
Certamente ci saranno dei contraccolpi
Però non bisogna guardare il processo a Mubarak i figli derogare a quello che sta accadendo con esso anche avendo è un regolamento di conti che probabilmente potrebbe sfuggire di mano
Ci sono dei personaggi che io ho conosciuto personalmente puliti e che sono stati ora oggetto di ordine di cattura e dunque
Bisogna un momento cercare di far decantare la situazione evitare
Che spirito di vendetta impulsi di debole regolare necessariamente dei conti che non hanno nulla a che vedere con la corruzione
Bisogna stare attenti e dunque anche qui i media occidentali avranno un ruolo importante soprattutto devono conoscere i fatti non si può improvvisare
Un articolo non si può improvvisare un convento senza conoscere i fatti i fatti che sono estremamente complesse io penso che il tuo cioè il processo sarà un processo tutto sommato giusto secondo regole di equità
Però bisogna vedere appunto questo processo nella sua
Complessità non è soltanto un processo Cuba progresso
Ad un regime che ha coinvolto centinaia e centinaia di persone che oggi sono ricercate alcuni di essi è già in prigione al di là dei figli votare
E che molti di loro invece non hanno a mio avviso sulla base dei comici osseo per l'anno per avete commesso crimini
Finanziario o anche
Corruzione o fatti diciamo comunque contro l'ordinamento giuridico ecco
Questo credo che sia importante se vogliamo mantenere un giudizio ponderato sull'Egitto tenendo conto riempì le azioni strategiche di questo grande Paese non solo sotto il profilo della politica internazionale o sotto il profilo delle tendenze
Diciamo
Tono sociali dove Anderson il suo religiose sociali ecco quello che succede l'Egitto un po'un inizio di quello che potrebbe accadere che in tutto il mondo arabo e quindi come fare molta attenzione
Ma certo nelle leggo questa denuncia di Hamas malgrado l'annunciata riapertura da parte delle autorità egiziane del valico di Rafah che ricordiamo congiunge l'Egitto con la striscia di Gaza al confine con Gadda solo pochi palestinesi l'hanno potuto utilizzare il passaggio secondo fa massimo numero di coloro che dalla Striscia hanno potuto attraversare il Baricco continua a scendere drasticamente giorno dopo giorno dopo la gioia che aveva invaso il nostro popolo diciamo a ciò che è avvenuto in questi giorni è davvero deludenti a comincia ha commentato un ufficiale appunto di Hamas cosa può dirci a parte su questa questione sul proprio sul posizionamento internazionale dell'Egitto
Relitto al dato un segnale inequivocabile
Con la riapertura del valico di Rafah dell'Egitto
Questo era per volere di Mubarak temeva che l'apertura del valico potessero il luogo del contrabbando di armi e d'altra parte quest'ultimo bando c'è anche stato
Dunque diciamo ha preferito più
Una andare in incontro delle critiche del nucleare piuttosto che alimentare il sospetto di Israele
E quindi allontanare
Anche la volontà negoziale Israele per regolare il conflitto ecco per impedire questo sospetto di sorelle che il Governo avesse un pretesto
Per poter tergiversare ecco sul i momenti del negoziato non varca ha avuto questo scelta di chiudere ermeticamente verso il nuovo il nuovo sistema nuovo regime contro il Brema invece deciso diversamente di riaprire però
La riapertura di quel valico estremamente rischiosa
Ci sono dei principi di
Di Diritto umanitario certamente il ricongiungimento di famiglie l'assistenza ai bisognosi attraverso il passaggio di beni di prima necessità di medicinali però diciamo la verità
C'è sempre una componente
Che si inserisce in tutto questo per ragioni diverse e per ridare a Gaza una una una consistenza
Diciamo così di armamenti militari il degrado in grado l'ipotesi che non ci vuole scure del tutto in grado
Riprendere le ostilità qualora
Dal CIPE la situazione dovesse così come dire il porre dieci sotto un profilo veramente
Dei palestinesi disse
Continua a mancare i segnali di pace perché il Governo e certamente voglio riprendere le ostilità questo purtroppo bisogna essere realisti bisogna anche chiedersi come mai non ci sono questi progressi sostanziali la democrazia si ma non giustizia ma no ci vuole anche alla giustizia internazionale in totale non si è mosso in maniera coerente con i principi dall'Istituto nazionale non ha fatto nulla non ha nemmeno
Acconsentito a questa ipotesi non è questo proposta di Obama di cominciare il negoziato dai gruppi nel mio sotto sette ha subito reagito
Anche se Obama poi come ho detto nulla di anche che non lo spiego perché il fondo Obama dette uno scambio di territorio no nuova una scissione ci presentò e quindi la stessa cosa ANCI Clinton addirittura dice molto di più molto meglio
Come circa
Sta questa
Diciamo
Osasu signor Paolo accoglie un concetto
Non puoi vascolari quattrocento la
Bamako ma con i soldi compatta diciamo la verità in questa situazione
Oggetto ha dovuto prendere una posizione esponente bravata dunque
Fare dei controlli dicono controlli sappiamo D'Ambrosio significa
Controlli gravi talvolta e significa anche
Probabilmente qualche errore dunque
Cioè non bisogna
Criticare perché questo passaggio non ossia non abbia dato i risultati attesi perché ci sono obiettivi problemi di sicurezza che impongono dei controlli molto rigorosi
Bene ringraziamo l'ambasciatore Antonio Badini buongiorno logorio