Speciale giustizia: processo 7 aprile

Buon pomeriggio agli ascoltatori con la vetrina dello Speciale giustizia
Andiamo avanti sulla falsariga prescelta per questa fase della programmazione della rubrica e proseguiamo quindi con la replica sia pure a molti anni di distanza
Di quanto trasmesso a proposito della testimonianza di Marco Barbone
Il pentito milanese che non ha bisogno di eccessive presentazioni durante il processo sette aprile precisamente nel corso delle udienze dei primi di dicembre del mille novecento ottantatré come abbiamo detto lo spunto di cronaca per riproporre almeno in parte la lunga deposizione di Marco Barbone davanti ai giudici della Corte d'Assise di Roma
Deriva dalla richiesta del Pubblico ministero di Milano Giuliano Turone ai giudici istruttori Salvini e Grigo di rinviare a giudizio lo stesso barbone Corrado Alunni
Già esponente delle formazioni comuniste combattenti e in una prima fase responsabile militare
Di rosso
Uno spezzone dell'autonomia operaia organizzata che a Milano aveva il suo centro di azioni Giuseppe nemmeno ed altri esponenti poi passati per formazioni terroristiche vere e proprie verso la fine degli anni settanta
Per l'omicidio del vice brigadiere di polizia Custra avvenuto nel maggio del mille novecentosettantasette a Milano in via De Amicis nel corso di una sparatoria fra
Ponti appartenenti all'autonomia organizzata e un plotone di polizia schierato nei pressi di uno al supermercato
Mentre a poca distanza sfilava in corteo di protesta per quanto avvenuto due giorni prima a Roma e cioè l'assassinio da parte di appartenenti alle forze dell'ordine di Giorgiana Masi
Nei pressi il ponte Garibaldi durante le manifestazioni che ricordavano la vittoria nel referendum sul divorzio del mille novecento settantaquattro c'è una fetta di storia quindi non indifferente nelle parole di barbone in quanto viene ricostruito sullo stimolo delle domande del presidente della corte d'assise Santiapichi del Pubblico ministero Marini degli avvocati parte civile
In questa registrazione che stiamo riproponendo per tre giorni a questa parte
Qualunque sia la decisione dei giudici istruttori Salvini e grido si tratta della improvvisa rivitalizzazione di un'inchiesta che e si era quasi subito fermata dopo
Le comunicazioni giudiziarie poi le incriminazioni ha perso nei confronti di persone già detenute per altra causa
Immediatamente dopo le confessioni di Marco Barbone l'inchiesta poi non aveva ripreso a marciare
E soprattutto da parte socialista
Per via della polemica annosa nei confronti della gestione
Dei centri di potere giudiziario e degli uomini
Dei singoli personaggi corresponsabili della gestione del pentito Marco Barbone reo confesso dell'omicidio del giornalista milanese Walter Tobagi
E condannato a conclusione del procedimento cosiddetto rosso Tobagi otto anni e mezzo con l'applicazione piena di tutte le attenuanti possibili previste dalla legge sui pentiti Tel mille novecento ottantadue
Se la decisione del giudice istruttore Giuliano torna Giuliano Turone debba essere messa direttamente in relazione con queste polemiche è impossibile dirlo ma c'è da ricordare che le polemiche risalgono ormai da parecchio tempo fa
Mentre la decisione del giudice come abbiamo detto recentissima comunque riaccende i riflettori su quella pagina
Venti Anni di piombo a proposito della quale proprio nel processo sette aprile sono state spese tante parole
E sono state utilizzate tante udienze nel tentativo di chiarire con l'assunzione di responsabilità sul piano politico e umano da parte di tutti i protagonisti dell'epoca il contesto in cui certi avvenimenti maturarono la distanza fra la verità giudiziaria la verità dei fatti la complessità delle motivazioni dei singoli
è evidente a tutti ma crediamo che anche sotto questo profilo all'uso della documentazione che proviene dal nostro archivio possa aiutare ciascuno a farsi buon ascolto
Ci fu alcuna critica questa attività delle Brigate comuniste lei ha detto addirittura queste Brigate comuniste erano qualcosa che proveniva che promanano da questa sede della soggetti
Si esercitino erano parte fonda tale il cuore il cervello del Magath delle Brigate comuniste c'è un altro punto che veniamo così
Per la verità lei lo ha toccato ampiamente nel corso dell'interrogatorio ma mentre ci siamo chiari lo chiariamo perché non è materia da quali si deve occupare questa cosa altri se ne già occupata quindici giorni dopo il collettivo Romana vittoria in via De Amicis nel corso di una manifestazione indetta per protestare contro l'arresto degli avvocati Nando e cappelle Sergio spazzati sparò sulla polizia rimase ucciso in che dire Antonino Costa su questi episodi una provocazione fredde tragica quanto può essere tragica l'uccisione di un uomo la segreteria di rosso si sciolse constatando la sua impossibilità funziona da quel momento molti compagni prese una strada ai vertici ci prima delle BR poi e ciò che rimase non fu mai più non poteva continuare ad essere un vero gruppo politico bisogna c'è qua capisco su queste briciole passibile di Vieri grosso Shishio no sin qui lo sanno anche parecchio anche pare che dopo la scissione quindi allora questa affermazione non risponde a verità allora ci salviamo con la domanda del Pubblico ministero quelle che si ritenne o furono sospettati di essere autori di questo cc questo omicidio riparare ora il Pubblico ministero domanda se è vero che Funaro accorse affettuosamente quest'perso questo che a domanda ENI nella dichiarazione di Ferrante se mal non ricordo questa affermazione
Può rispondere a questa domanda ma no perché non
Non ricordo come ho cercato che ci fu una buona accoglienza ma non so se c'era Funaro o la norma o Sebregondi raccoglierli presso smorza premierato siccome non sono andato io a Roma i Castelli prego Pubblico ministero mi scusi
Sì comunque la data questo documento sembra che questa sì e quindici giorni dopo Fino Mornasco invece Fino Mornasco poco dopo credo se non ricordo male poco dopo il
Il carcere bene non ama essere nel nel Mar lì siamo quasi nel in giugno adesso posso Katana comunque
Si dice Fino Mornasco sarebbe antecedente al
La all'episodio nella morto il brigadiere questura sinteticamente ma
Parecchie non ignora il lungo giro di di quindici giorni e comunque le le segreterie non furono assolutamente costituite di segreterie io non sento parlare fin da settantaquattro settantacinque anzi era proprio però una particolarità da non insegnano su quella vera con una serie di di segreteria del altri usavamo altre altre terminologie l'isola segreteria
Prego Presidente
Il barbone dice a parte tutte le altre cose decidemmo di allontanarci per un certo periodo che si sono dichiarazioni rese davanti al giudice
In un primo periodo ci recammo in una casa vicino a Como che era mia disposizione dagli cercammo di gestire il rapporto con l'organizzazione ci assumevamo le nostre responsabilità politicamente per l'episodio ma ci sia brava scorretto che l'organizzazione effettuasse questo scaricamento nei nostri confronti in quanto era stato sì un episodio tragico e drammatico per l'omicidio di cultura ma era assolutamente in fino a tutto quello che era una modalità operativa cioè quella dei cortei armati dove usando le armi poteva succedere anche all'Assolombarda eccetera io vedo qui facendo come Into critico eccetera l'atteggiamento della organizzazione questo mi interessa molto dapprima ci era una chiusura netta poi in una fase successiva alcuni come parco del coniglio furono gesti i dalle strutture dell'organizzazione nella loro latitanza preventiva furono mandati a Roma ospite in casa di militanti di rosso nei Castelli Romani l'organo trazione passò soldi sia al coniglio che ad altri
Per sostenerli durante questo deriva dei latitanza preventiva questa
Si ricorda che le affatto nel nel corso del
Suo interrogatorio davanti ai giudici di Milano volevo capire che cosa in che cosa è consistito successivamente dopo le prime critiche questo cambiamento di atteggiamento da parte di organizzazioni che addirittura si preoccupa di sostenere la quella che lei chiama la gravidanza per mentiva di costoro i passano i soldi e volevo sapere da dove venivano questi questi soldi si preoccupa cioè di gestire come lei dice
Grazie si oltre soldi anche delle delle carte d'identità ecco le carte d'identità false che erano state preparate da dall'unità logistica insomma cioè in sostanza il
Fatto il corteo che si concluse con una
Con la morte di questa andava conclude un periodo di vivaci discussioni all'interno dell'organizzazione in cui collettivi la segreteria territoriale richiedeva una maggiore partecipazione alla segreteria soggettiva c'è appunto quel processo di allargamento della segreteria
Che
Appunto in questo tipo di discussione keane aveva anche nei momenti piuttosto che lo sta Cesi piuttosto conflittuale non c'è problema addirittura
Si inserì questo questo fatto che venne utilizzate
Dai vari Tommette Mancini
Pancino insomma
Intelligenti nell'organizzazione venga utilizzato allo scopo anche di di riprendere
Quindi di come dire lite utilizzato all'interno di questa battaglia politica che si sviluppa all'interno dell'organizzazione
E appunto in quel momento ci furono delle delle critiche violentissime
Tuttavia una fase successiva che appunto si caratterizzato com'più o meno nel periodo dell'arresto di cui tre ragazzi del Cattaneo che vennero arrestati per tua morte di costerà
è qualità la parentesi non andare qua e là per i quali erano già state preparate dallo cistico le carte il transito lo avessero voluto entrambi latitanza
In quel periodo molto
Atteggiamento anche in forza di un documento di critica autocritica che noi avevamo scritto in cui sostenevamo punto questo cioè che
Si e il l'episodio del quattordici maggio era dovuto a
A un certo andamento di quella manifestazione ma anche
Una tragica fatalità
Che si sarebbe potuta ripetere in qualunque altro corteo corteo armato e che comunque era interno alla logica del del corteo armato dello scontro in piazza così come andavamo praticando danni anni in perfetto accordo con una
Con i dirigenti dell'organizzazione
E mutato atteggiamento da parte dei dei vari Mancini tornesi concreto appunto nella nell'assistenza e nella latitanza e poi anche in una grossa disponibilità a far rientrare nel
Nell'organizzazione nel dibattito politico perfino quelli come appunto Coniglio Pablo che addirittura in in posizione di e migliora del rischio di identificazione per cui si suggeriva Olona certe coltello infatti sono stati mandati a Roma
C'è sostanza
Grossa discussione poi via via andavamo definendo si una specie di e
Arriva accordo generale anche se a quel punto da parte nostra coi anche da parte di alunni stava maturando delle altre scelte per cui
A una serie successiva di di avvenimenti di discussioni che portano coi alla nostra uscita da
Alle Brigate comuniste
Sia
In questo processo su questo comportamento del logistico come lo definisce il barbone sulla falsificazione di documenti ma oggi abbiamo anche la voce di barbone che non aveva mai parlato né i suoi piani per l'interrogatorio di falsificazione di documenti ne ha parlato oggi
Almeno per quello che io ricordo per averli letti ne parla di oggi di questi documenti falsi che erano stati dati a a coniglio e a a coniglio Walter Dandy e a Pasini Gatti Pelanda la Roma ma che erano stati offerti anche agli altri oltre naturalmente alle case e gli altri avevano avevano distrutta per quanto è a conoscenza di barbone vorremmo introdurre anche questa voce diciamo processuale com'è che l'organizzazione chi gestiva questa falsificazione dei documenti com'era nata come si gestiva all'interno dell'organizzazione per quando sua conoscenza ecco lei non senza altri episodi relativi a in cui l'organizzazione ha fornito documenti falsi a quelli che dovevano andare in una cosiddetta latitanza preventiva o addirittura erano erano ricercati dalla dalla polizia perché inseguiti da mandati di cattura dopo aver commesso dei delitti naturalmente
Ecco la falsificazione la falsificazione si diceva era uno degli impegni
Principali del logistico i cui responsabili erano appunto Ferrari alunni Roberto Roberto Ferrario non e in e oggettivamente l'apporto di alunni in questo diede un notevole impulso perché importo ma l'organizzazione e le tecniche che aveva preso nella sua passata militanza nelle Brigate Rosse
E ma
Falsificazione i dei documenti beh l'episodio che più aveva fatto suscitato o scalpore anche notevoli problemi era proprio quello DP Cariello tale per cui addirittura si parlava di uno stock
Di carta entità chiamato lo stock Pittarello perché era questo malavitoso questo detenuto che era
Non era rientrato dopo un permesso qualche cosa del genere che si è affidato alle strutture
Dell'organizzazione del signor procurato la carta entità che apparteneva a una appunto a uno stock che quindi nel momento in cui ti Cariello parlò con con i carabinieri e il magistrato adesso non so mettendo la cosa enormemente quel quello stock di carte invitare era bruciato perché si poteva facilmente risalire
Anch'addirittura l'organizzazione che se ne se non serviva appunto estensivi romana e nell'occasione della latitanza preventiva gruppo costerà utilizziamo delle carte e a Fino Mornasco qualcuno pose il problema che c'erano due padovani che avevano necessità di avere delle perplessità perché erano brillanti di latitanza non preventiva la finanza proprio con mandato di cattura
E poi anche un altro aspetto della falsifica era quello della falsificazione delle delle targhe delle delle auto perché la tecnica
Che utilizzavano per fare le rapine era anche quella di falsificare le targhe delle macchine che può essere fondate donne lontane da Milano cioè se ruba la macchina Milano la si portava in provincia di Piacenza di qualche provincia così dove si individuava la banca data
Si prendevano i numeri di targa di un autobus
O di un veicolo pubblico e si stampava la targa falsa veniva messa al
Alle macchine che cos'è lo Stato utilizzata per la rapina perché appunto all'eventuale controllo le targhe non risultassero rubate
E c'era un amico della macchina
Appunto per stampare anche ettari ed delle macchine
Come ci sono in
Un principale episodi di Farris c'era
Un posto dove si facevano queste cose visto che lei ha parlato di un atto posto in cui invece si facevano la ricarica delle armi avevano delle munizioni voleva andare in questi due episodi con la corte d'
Eh beh posti dove si facevano erano le case prima di via Gluck e poi di via Chiesa Rossa dove viveva vivevano alunni rivelano i clandestini per cui anche le più adatte per mantenere queste
Queste apparecchiature
Che difficilmente in una casa normale avrebbero avuto una giustificazione perché poi c'è un altro episodio che direttamente collegato al problema dell'armamento
Cioè nel momento in cui si decise che tutti i militanti l'organizzazione avrebbero dovuto avere un adeguato addestramento si affretta sia all'uso delle delle pistole e dei fucili
Si poneva il problema del reperimento delle munizioni e attraverso un canale svizzero adesso non so esattamente chi perché non me ne sono occupato
E lo stesso canale da dove poi venivano anche i fucili a pompa Remington di cui disponeva all'organizzazione ce n'erano almeno due che era venuto un'apparecchiatura per ricaricare le munizioni fabbricare delle munizioni che abbiate più ovviamente allo scopo di esercitazione
E perché ha sempre fabbricate artigianalmente per cui quelli che andavano a fare le rapine non si fidavano apportarle per
Nell'eventualità di un conflitto a fuoco con
Dopo la rapina insomma
E e questa era una un'apparecchiatura molto ingombrante e non si sapeva bene dove mettere l'allora il
Per il Ventura mi chiese di deciderà il l'appartamento che aveva in uso che me l'ha prestata un amico che era andato a fare un viaggio di parecchi mesi siccome appunto non era intestato nessuna delocalizzazione di prestare dello impastare dello
Per il periodo delle vacanze natalizie e in e il di
Fare questa ricarica cosa che poi avvenne
Come io ho potuto vedere perché una volta rientrano in casa quando pensavo che già fosse stata sgomberata questa ricarica invece trovai tiratura Zanetti che stava lavorando a questo appunto alla ricarica la demolizione soprattutto di calibro trentotto c'è
Inglese proposito delle
No proprio a proposito del
Anche un po'per concludere l'argomento che ne ha parlato molto c'è da dire che all'interno di rosso all'interno di Brigate comuniste c'era una grossa attenzione al problema dell'armamento dell'addestramento del singolo militante all'uso dalla conoscenza dei meccanismi dall'ma mento spesso e addirittura non vanno il mascellone una persona che per sua passione personale ne ha parlato pure qui aveva una discreta conoscenza delle armi
E da parte di Pergine soprattutto e dai dirigenti gli fu proposto di fare come una sorta di scuole tecnica cioè di andare in giro per nucleo destare l'uso delle armi sia con esercitazioni a fuoco presso Cascina oppure con l'iscrizione al Polito insomma diffonde la conoscenza e l'uso delle armi anche con il cosiddetto testamento affetto che voleva portare alla capacità di smontare prima c'era una conoscenza anche della meccanica dell'Arma spessa e pittura gira ora i documenti in cui si spiegavano in grosse linee le norme di comportamento con le armi da fuoco e si spiegava di uno stallo eccetera c'è
Una grossa attenzione a questo tipo di attività
Ecco poi dice
Allora così come e questo tanto per dire l'aspetto più anche all'Inter valutazioni rosso dove teoricamente il compito precipuo era quello di scrivere cioè il fatto di fare il giornale e anche all'interno di questo nucleo per tornei in particolare si preoccupava di diffondere la conoscenza e l'uso delle a dicono appunto addestramenti affetto e altre attività di questo genere ora questo riferimento attualmente ce l'ha col tempo
Intanto bisogna neanche accennato prima cioè che gli sport cubano che anche all'interno del nucleo informazione ci fosse
Ha possibilità di impratichirsi nell'uso delle armi anche solo a freddo
E appunto io facevo la
Se non l'hanno mandata via oltre a tormenti altro parlava prima perché prima ingresso dieci ottobre ma se non si può escludere nel pavimento e due
Io leggo quello che è stato scritto allora
E faccio la domanda logico oltre a tormenti ma voi chiedendo quando mi ha interrotto protetto a me piatto parlava di questa testamento Agliardi visto che il pagina era e capo milita
La ma
In particolare per quanto riguarda il nucleo informazioni si occupava in particolare il tormento che il pancino veemente aveva compiti anche più larghi perché aveva
Presidente visto l'articolo guardi un'altra parola e lei va via definitivamente da questa
Un'altra
Mai gridano tutto il tempo necessario cioè buoni contro
Ma non a me
Poco meno
No
Non le ho dato la parola Conti
Ecco insomma la
Insomma ovviamente anche pancino come ha detto tra l'altro a quello che è più che partecipava anche alle azioni a le rapine com'era espropri si occupava e si preoccupava di questo problema c'è ma comunque
E non è che una persona o l'altra nell'organizzazione si preoccupa solo dal parlamento era una scelta politica dell'organizzazione è quella di in che sarebbe partecipi tutti di una di un uso delle armi sia freddo sia
Esercitazioni a fuoco
Si conclude qui questa puntata della vetrina sullo Speciale giustizia ci siamo occupati come stiamo facendo da alcuni giorni
Della riproposizione delle fasi più significative dell'interrogatorio insieme testimonianza di Marco Barbone nell'aula bunker del Foro Italico durante il processo di primo grado per il sette aprile che si tenne
Fra il mille novecentottantatré e il mille novecentottantaquattro appunto a Roma le udienze che abbiamo scelto sono quelle dei primi di dicembre del mille novecentottantatré questa in particolare che abbiamo continuato ad ascoltare in questa fase della nostra programmazione si riferisce al cinque di dicembre come abbiamo abbondantemente spiegato il riferimento di cronaca che giustifica questa nostra scelta sta nella richiesta del Pubblico ministero di Milano ai o i colleghi dell'ufficio istruzione ti riprendere in un certo senso il ruolino di marcia dell'inchiesta sull'omicidio del brigadiere di polizia Custra avvenuto a Milano nel maggio del mille novecentosei tanto sette rinviando a giudizio lo stesso barbone ed altri esponenti di primo piano dell'allora settore militare del gruppo rosso della autonomia organizzata milanese
Che incriminazioni queste che oggi dovrebbero sfociare in un rinvio a giudizio che risalgono ormai ai primi passi del pentimento di Marco Barbone quindi a un periodo che possiamo localizza e fra il mille novecentottanta e il mille novecentottantuno tenendo presente che le stesse accuse le stesse confessioni Marco Barbone ha ripetuto poi nelle aule di giustizia appunto per lo meno fino al mille novecentottantatré ottanta qua altro questa decisione che si appresta a prendere la magistratura milanese è senza dubbio una decisione tardiva anche se bisognerà vedere poi il quoziente di avvicinamento alla De Rita e più alto per quanto riguarda questa istruttoria prossima alla conclusione come dicevamo rispetto a quella che si è conclusa con la celebrazione anche di processi in primo che nato in appello e in Cassazione e che vedeva imputati alcuni studenti dell'Istituto Cattaneo studenti all'epoca dei fatti che risultano poi completamente estranei a quell'avvenimento barbone fra l'ottanta e l'ho Cantù uno mentre ancora erano pendenti i processi contro i cosiddetti ragazzi del Cattaneo introdusse questa sua no la verità che ora dopo essere stata abbondantemente vagliata vicina al punto di verifica del processo