Sono stati discussi i seguenti argomenti: Armi, Disarmo, Energia, Esteri, Geopolitica, Guerra, Nucleare, Pace, Peace Keeping, Rassegna Stampa, Sicurezza, Sipri, Svezia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 7 minuti.
09:30
Buongiorno agli ascoltatori e dire a Radio radicale con la rassegna di geopolitica di mercoledì otto giugno due mila undici torniamo ad occuparci della sicurezza globale questo
Il focus del rapporto della SIP dei per il due mila e undici il si privi un Centro studi molto autorevole a livello internazionale
Ha sede Stoccolma la sigla significa istituto svedese internazionale per le ricerche sulla pace
è stato creato del mille novecento sessantasei ed è finanziato al cinquanta per cento dallo Stato svedese ma rimane comunque
Con una carattere di forte autonomia specializzato nello studio i conflitti
Sugli armamenti e nel controllo delle armi e sul disarmo nella rapporto due mila undici che cosa ci dice sostanzialmente che il mondo è sempre meno sicuro questo rapporto è stato presentato ieri a Stoccolma la sede del sì prego
Il dato testo integrale molte pagine ondata Bess molto complesso lo trovate sul sito si per il punto organi
La competizione per le risorse aumenta le tensioni le forze nucleari sono sostanzialmente stabilire forze dispiegate
C'è stato poi un calo dell'operazione di pace delle chiese peacekeeping e questi sono i punti chiave delle conclusioni a cui giunge che rapporto di quest'anno
Partiamo dal primo aspetto quello relativo alla competizione per le risorse naturali e da un tema politico un tema di sicurezza
Il laboriosi prima mette in evidenza il crescente preoccupazione della sicurezza collegate le risorse naturali particolarmente la scarsità e la competizione che si è venuta a creare a causa del cambiamento climatico
E della intensificazione della domanda globale guidata spinta dall'ascesa di Cina ed India
Per di più la domanda dei Paesi più ricchi per risorse preziose aiuta innescare violenza instabilità nel sud del mondo
Il ruolo catalizzatore giocato dalle manifestazioni a causa degli alti prezzi alimentari nella primavera araba cosiddetta dimostra quanto
Il mercato delle risorse possa vedere impatti sulla sicurezza di prospettiva molto ampia
I mercati dei beni primari i rischi per la sicurezza sono sempre più globalizzate quelle se necessario
Cooperare all'interno di cornici internazionale per una governance delle risorse che possa affrontare direttamente le questioni collegate alla sicurezza sottolinea il sì per le sue raccomandazioni
Per quanto riguarda poi il tema delle armi nucleari otto Stati che sono stati uniti Russia Gran Bretagna Francia Cina India Pakistan e Israele posseggo da sole più di venti mila cinquecento armi nucleari
Più di questi tempi di cinque mila di queste armi nucleari sono dispiegate pronte per l'uso duemila di queste sono tutte in stato di alto livello operativo
Tagli modesti nelle forze nucleari strategiche da parte di Stati Uniti Russia sono stati concordati nell'aprile due mila dieci a seguito del trattato
Nuovo starter così detto ma entrambi i Paesi si stanno sia dispiegando dove tipi di armi nucleari
Sia annunciato programmi in relazione a ciò che sembrano comunque determinati a mantenere il loro arsenali nucleari per un periodo indefinito contemporaneamente e questo è il fronte di maggiore preoccupazione sono ancora in via pachistane cosa già fatta
Notare nella passato che continuano a sviluppare da una parte sistemi di missili colui sacche nuovi sistemi balistici pere
Spedire per lanciare queste armi nucleare stanno anche espandendo le loro capacità per produrre materiale fissi le a scopi militari
Per quanto riguarda la questione del possesso delle armi nucleare alla classifica stilata dal sì perché
è la seguente gli Stati Uniti detengono otto mila cinquecento armi nucleari erano nove mila seicento nel due mila dieci quindi c'è stato un calo
La Russia ne detiene circa undici mila erano due circa dodici mila allo scorso anno
La Gran Bretagna e stabile a duecentoventicinque armi nucleari la Francia è stabile a trecento armi nucleari
Come anche è stabile la Cina si ritiene a duecentoquaranta armi nucleari quelli che invece sono sostanzialmente aumentati di dimensione sono gli arsenali TEN DIA che Pakistan
Erano qualcosa tra il sessanta e ottanta almeno creare del due mila dieci per l'India dovrebbero essere passate da ottanta centodieci erano tra settanta e novanta per il Pakistan lo scorso anno dovrebbero essere passate tra novanta e centodieci
Per quest'anno dunque tutti i due Paesi sarà andando incontro ad un aumento delle
Armi nucleare
Ciascuno passiamo poi all'ultimo aspetto che alla Centro dei contenuti del rapporto si pentì quest'anno quello relativo al numero delle operazioni
Di pace che sono molto meno quelle che sono in campo il numero di operazioni di pace attive nel due mila dieci è sceso ai livelli minimi tal due mila due ad ogni modo ci sono incorso cinquantadue operazioni di pace che dispiegano quote puramente duecentosessantadue mila ottocentoquarantadue truppe internazionali osservatori polizia
Civile staff civile con un aumento del venti per cento rispetto
All'anno precedente dunque riassumiamo sono cinquantadue operazioni duecentosessantadue mila ottocentoquarantadue unità tra civili e militari
Erano cinquantaquattro operazioni con duecentodiciannove mila duecentosettantotto tra civili e militari l'anno precedente
Quello che però è il dato che inganna completamente questa lettura bisogna andare a vedere appunto il dato disaggregato e cioè che in questo conteggio solo per azione di peacekeeping
Bene inserita anche il dato dell'AISAF perché è la forza resistenza internazionale per la sicurezza in Afghanistan della nato
Con la centotrentuno mila settecentotrenta truppe questa forza
Il dispiegata impiega più personale di tutte le altre cinquantuno operazione di peacekeeping nel mondo messe insieme
Il personale non ha ISAF è nel frattempo diminuito del tre per cento
Che cosa ci
Dunque questa cifra nella vasta dimensione della missione AISAF Stevanato a una fotografia di inganni vuole
Le truppe AISAF sono sopra tutte impiegate in operazioni di anti insorgenza quindi in vera e propria antiguerriglia
Piuttosto che nelle missioni consigliate peacekeeping
Se si tolgono questi unità dalla equazione completa il
La diminuzione delle mine delle missioni di peacekeeping è ampiamente manifesta questo ci dica
Tra l'altro degli analisti del centro sì prego
Queste sono tra alcune delle conclusioni cui giunge questo rapporto per il due mila undici del si pretende istituto
Svedese internazionale per le ricerche sulla pace che ieri sette giugno ha presentato Stoccolma il suo rapporto annuale tutte le informazioni le trovate sul sito sì per il punto che con questa segnalazione si chiude la rassegna odierna
Di geopolitica un saluto a Lorenzo rendi ci sentiamo venerdì ore sette
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