Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 9 giugno 2011 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
Rubrica
15:00
09:30
9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Otto e cinquantaquattro minuti Dino mafiosi ma studio per l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale
Come sapete dal venti aprile scorso Marco Pannella di ad una iniziativa non violenta di sciopero della fame sospeso per quarantotto ore ripreso ieri sera perché l'Italia torni a poter in qualche misura essere considerata una democrazia
Tra agli obiettivi dell'iniziativa di Marco Pannella c'è la situazione della giustizia delle carceri in Italia
La possibilità di un'amnistia
Con Pannella si sono schierati partecipando lo sciopero dalla fame circa dieci mila cittadini di questi sono oltre sei mila i detenuti che partecipano alle carceri italiane insieme ai propri familiari dell'iniziativa di Pamela della situazione delle carceri italiane
Ha da Palermo lo ha parlato con il professore emerito di diritto civile della
Facoltà di giurisprudenza dell'Università non la pensa di Roma Stefano prodotta
Questa
è una situazione che si trascina da all'origine della Repubblica se io posso ho scritto una volta raccontare un piccolo aneddoto
Che Marco conosce certamente quando fu liberata Napoli io non so se tutti fu adesso mi sfugge ma comunque irresponsabile americani si del governo della città
La prima cosa che pertanto sarà prima una delle prime cose che fece
Andò a visitare il carcere di Poggioreale sembrava un allievo di Voltaire che diceva come lei sa
Se volete andare a riempire di mostrarmi in grado di civiltà di un Paese non fatemi vedere i suoi palazzi ma fatemi vedere le sue carte
Mi sembrava un allievo di volte andavano lì ed il
Voi dovete immediatamente intervenire sul carcere di Poggioreale e su
è adesso per carità di patria non ricordo il nome di un autorevolissimo poi protagonista della storia politica repubblicana che ammette è un'americanata
Ecco noi ci portiamo dietro questa insensibilità questa incapacità quand'ero parlamentare me ne sono occupato molte volte
Ci fu un rapporto di Martinazzoli all'epoca ministro della giustizia
Che
Era impressionante perché documentata adesso le cose con un po'cambiate non dico che questo sia abbia risolto nessun problema documentata grezza sulla data ricostruzione degli edifici in cui
Erano
Prodi qui i detenuti alcuni di epoca medievale quando ero ragazzino che andavano in un Paese che si chiama
C'è una famiglia di mia madre San Marco Argentano
Dove c'era una bellissima attorno Norman dentro il quale dentro al quale però c'era il carcere locale lei può immaginare in quali condizioni si trovasse dei detenuti quindi questo è un fatto dice la fondamentale per qualsiasi Paese
In Italia in modo bruciante va guardate che questo tema del carcere è un tema drammatico
Dovunque e quindi ebbene che rimanga sempre in testa all'agenda civile che un Paese ma la pasta di amnistia che non ci sono ormai questa io da quando si manifestava e poi ci arrivo soltanto all'indulto
Io ricordo benissimo tutta una fervida uno screening ricordo
E poca quindi almeno su cui mantengo assolutamente la mia
Una posizione non concernono assolutamente nessun dubbio
E ancora sulla iniziativa di Pannella sentiamola Guido caldi Presidente della Prima Commissione del CSM ancora al microfono di Claudio Landi la mia opinione che Marco Pannella sta facendo una cosa straordinaria che purtroppo
La informazioni Italia che è quella che non dà alcun rilievo alcun risalto a quello che sta facendo per me
L'iniziativa radicale sulle carceri e sull'amnistia è un atto di civiltà
Purtroppo
Soltanto la mattina
Nel
Discussioni a
Ammirevoli del buon Bordin
Sento citato quello che sta facendo pannelli
Non nell'opinione pubblica ormai e assuefatta alle vicende più turpi di questo Paese e più tristi di questo Paese e non riesce più a registrare a capire le cose importanti di civiltà
Che si sta facendo in tema di libertà nel tema delle carceri nel tema di tutela dei cittadini quindi
Apprezzamento ma purtroppo
Quando ero parlamentare presentai un disegno di legge sull'amnistia quando fu fatto soltanto l'indulto così vanno le cose nel nostro Paese
Governo e maggioranza battuti in How Lalla Senato ieri sull'emendamento del senatore P.D.L. Lucio Malan all'asino regge anti corruzione interamente sostitutivo del primo articolo del relativo
All'istituzione di un al Comitato di coordinamento delle iniziative anticorruzione
Presidio Uto dalla Presidente del Consiglio il Governo e poi è andato sotto come si dice sempre in Aula al Senato
Centotrentuno novecentoventinove si quattro astenuti anche sull'emendamento del PDL Spadoni urbani sulla valutazione dei dirigenti nelle
Amministrazioni dirette centrali e periferiche e allora Claudio Landi ha chiesto un commento a Silvia della Monica capogruppo del PD in Commissione giustizia
Io credo che la
La maggioranza stia praticamente allo sbando e quindi non riesce più a mantenere le righe e mezzo nemmeno al Senato dove tutti sostanzialmente ha sempre avuto numeri molto alti e quindi
Tante volte non ha nemmeno posto la il il voto di fiducia quindi la situazione credo che sia veramente
Pericolose
Per loro va beh questo è diciamo così l'analisi politica
La checché accada in un provvedimento che riguarda il contrasto alla corruzione eh ancora più devo dire significativo diceva questo benedetto articolo B l'articolo uno riscritto ed già nel testo originale voleva attribuire ad un organismo
Dipendente strettamente dipendente dal Governo e quindi in contrasto con la convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione
L'attività di di controllo di tutte le pubbliche amministrazioni
E quindi dei pubblici indipendenti e dei pubblici ufficiali che potessero danari toh a fenomeni interruzione naturalmente noi ci eravamo posti perché
E logico che
In questo momento storico lavori il Governo e rappresentando dal suo Presidente del Consiglio che
Farebbe cassa molti procedimenti per corruzione
E quindi in sede internazionale sarebbe stata una figura terribile che l'Italia non avrebbe potuto reggere pensare che il preposto al assicurare che d'Italia i fenomeni corruttivi non fossero diffusi nella nelle pubbliche amministrazioni e comunque
Tra i pubblici ufficiali e fosse proprio
La persona che in questo momento e indagata ma indipendentemente da questa
Vicenda storica che noi speriamo di concludere il prima possibile cioè di perdere questa anomalia di un Presidente del Consiglio indagato in conflitto di interessi
Non è pensabile non è serio che si rimetta ad un organismo non indipendente il controllo sui fenomeni corruttivi questo contrasta con le convenzioni che l'Italia relativi tanto certo se
Le ratifiche avvengono con la riserva mentale di non rispettare le convenzioni allora può succedere di tutto ma se noi dobbiamo essere leali nei rapporti internazionali
Dobbiamo assicurare agli altri Paesi in particolare qui a tutti i Paesi che aderiscono di Nazioni Unite che l'Italia a un controllo indipendente e quindi è in grado di reagire in maniera seria i fenomeni corruttivi
E l'Aula della Camera ha approvato all'unanimità le norme per adeguare l'ordinamento nazionale allo Statuto della Corte penale internazionale
Che è stato firmato a Roma nel mille novecento novantotto il testo di cui era relatore il deputato UDC Roberto Rao passa ora all'esame del Senato e Alessio Falconio intervistato lo stesso Roberto Rao
Diciamo che questa
Leggi di cui sono stato relatore ha avuto un percorso complesso il mondo
è strano che deve essere proprio l'opposizione a farsi carico del recepimento dopo tredici anni
Di uno Statuto oltretutto firmato a Roma istitutivo della Corte penale internazionale la E e soprattutto del recepimento
Nel nostro ordinamento
Della Corte stessa
Però come opposizione l'abbiamo fatto la collega Bernardini e sta prima firmataria di un di una proposta di legge in tal senso che è stata
Che ampiamente diciamo
Contribuisce alla al testo definitivo
Anche il collega Gozi anche la collega Melchiorre ma ci siamo fatti carico di questo perché
Perché laddove non arriva la maggioranza deve arrivare l'opposizione con grande senso di responsabilità il Governo è stato ha particolarmente collaborativo evidentemente perché sentiva la necessità di rivendicare questo anche come
Come è successo da parte la maggioranza del Governo
Le due
Cose la prima questa cioè riferimento lei
Straordinarie sono che è un provvedimento
D'iniziativa parlamentare ce ne sono sempre meno perché ormai
Parlamento chiamato spesso a ratificare quelli che sono i provvedimenti del Governo di Credit crei il disegno di legge del Governo
E che sia dell'opposizione
E lo rende questo praticamente una mosca bianca
Abbiamo dimostrato un'altra cosa che in
Quando non si tratta dei processi di Berlusconi
O di provvedimenti che riguardano direttamente o indirettamente la figura del premier e ripeto i suoi processi in Commissione i magistrati gli avvocati giuristi tutti i colleghi in Aula
Non hanno difficoltà a migliorare dei testi avendo sullo stalking sul sulla violenza sessuale su norme contro la violenza sessuale addirittura su provvedimenti di contrasto l'attività organizzata
A trovare
Una soluzione insieme e a votare provvedimenti sulla giustizia all'unanimità questo è un segnale
Importante
Che fa capire come spesso si la zavorra dei lavori parlamentari siano pochi processi al premier secondo punto
Avremmo voluto inserire
Dei reati soprattutto particolarmente odiosi come lo stupro etnico
La tortura la sterilizzazione forzata
Addirittura l'arruolamento forzato che riguarda in particolar modo i bambini
Ma
Con un po'di timidezze di paura che queste norme potessero incidere sulle nostre missioni militari all'estero
Sul
Su alcune vicende internazionali che potevano in qualche modo riguardare anche il nostro Paese
Così come gli Stati Uniti non hanno voluto firmare
Aderire allo Statuto
Anche il nostro Governo ha avuto qualche timore ma con tutte le forze posizione abbia avuto la garanzia che
Un nuova norma in questo senso entro sei mesi sarà proposta
Dal Governo
E quindi di fatto inserendo questi reati
Cui nel nel testo approvato per ora non si fa cenno
Devo ringraziare quindi anche maggioranza e opposizione per la disponibilità dimostrata il PD in Italia dei valori che hanno ritirato molti degli emendamenti
Il collega Contento del PdL che si è fatto portavoce di una serie di
Mediazioni anche complesse con il Governo col
Vice Ministro Castelli che oggi ha seguito in maniera
Compro impropria però con la competenza anche di un ex ministro della giustizia forse futuro è forse futuro se Berlusconi deciderà di lasciare la lega l'appalto sulla giustizia mi pare difficile
Ultimissima considerazione se questo provvedimento sia tardivo tempestivo e tardivo per i tredici anni che son passati e tempestivo perché dopo l'arresto di Mladic e dopo che a pochi chilometri e le nostre coste si sta consumando una delle guerra civile con crimini orrendi da parte di trattore Gheddafi e dei suoi aguzzini
Abbiamo oggi la certezza perché non l'avevamo checché ne dicesse Frattini in passato abbiamo la certezza che chi
Cercherà di transitare
Di trovare rifugio e trovare asilo o di nascosto era il nostro Paese potrà essere preso
Una volta approvato il testo al Senato presso
Arrestato ed estradato al Tribunale dell'Aja se ne faccia richiesta il Procuratore dell'Aja per essere processato questo mi sembra un segnale di coraggio
Di civiltà del nostro Paese e soprattutto l'adempimento di un trattato firmato a Roma che oggi proprio a Roma vede dopo tredici anni un passo successivo molto importanti
Esentiamo ora il deputato radicale Matteo Mecacci ancorarla microfono di Falcone sembra andrà cercato
Gli ascoltatori di Radio Radicale lo sanno fin dall'inizio e la legislatura con particolare Rita Bernardini anche in Commissione giustizia di chiedere al Governo al Parlamento di porre fine a quello che era
Ha per noi un vero e proprio scandalo cioè che il nostro Paese che era stato promotore
Con accordi sia dei governi di centrodestra che di centrosinistra è un impegno che si era avuto anche a livello internazionale in sede di Nazioni Unite della istituzione
Di questa Corte penale internazionale che fosse un Paese ormai rimasto tra i pochi a non aver adottato le norme che servono a far funzionare questa corrente a farla collaborare con gli Stati
Che ne punti hanno sottoscritto
Lo Statuto i e non è stato facile credo che però
La nostra presenza in Parlamento abbia avuto una una funzione determinante per far sì
Che oggi si arrivasse a questa approvazione non approvazione che l'abbiamo ricordato
E ancora in parte e parziale perché alcuni dei reati che sono previsti dallo Statuto non sono ancora i sinistri nel nostro Codice penale o lo sono sotto fattispecie
Diverse e quindi a ugualmente perseguibili ma occorreva dare un segnale
Di sostegno alla Corte nel momento in cui
è stata investita per la prima volta
Dal Consiglio di sicurezza di fare un'indagine
In Libia sulla Commissione di i crimini contro umanità e crimini di guerra da parte
Di Gheddafi e sulla base dell'applicazione di un principio questa è la novità e cioè quello della
Responsabilità di proteggere che hanno gli Stati nazionali o indoor assenza
Ha la comunità internazionale delle Nazioni Unite cioè di intervenire per proteggere
I civili che siano vittime di conflitti ci sono altre indagini importanti della Corte
Penale internazionale ad esempio nei confronti del Presidente sudanesi di altri
Esponenti di quel il Governo per quanto avvenuto negli anni scorsi quanto ancora purtroppo stabilendo nella regione del Darfur dove si stimano oltre duecento mila
Vittime ecco credo che questa sia una
Un fatto importante che vada sottolineato vigileremo affinché al Senato
La questione non sin Sabbi che si arrivi a una
Approvazione celere di queste norme perché purtroppo di ritardo chi sia accumulato e che ha riguardato anche
Il Governo di centrosinistra dal due mila sei
Al due mila otto era però segnale
Di disinteresse politico per l'attivazione delle funzioni
Della Corte fra internazionale che corrispondeva però l'impostazione che era da un lato quella di in qualche modo assecondare una campagna contro la porta era stata avviata dall'Amministrazione
Bush negli Stati Uniti ma successivamente anche da
La volontà
Nell'ambito di una
Della conduzione di una politica estera che faceva Del rapporto e che fa tuttora in buona parte del rapporto privilegiato con alcuni regimi dittatoriali che sono
Importanti dal punto di vista energetico del nostro Paese in qualcosa di più importante che appunto garantire che laddove queste persone come nel caso di Gheddafi
Rientrassero sotto la giurisdizione della Corte fosse oggetto di indagini il nostro Paese in qualche modo forse
Se non accanto a sostegno di queste persone però neutrale rispetto all'attività della Corte perché impossibilitato a
Cooperare e credo che abbiamo
Siamo riusciti a svelare questo tipo di
Di impostazione mai dichiarata ma evidentemente
Presente perché cultura ricordando si tratta di uno dei pochissimi provvedimenti
Legislativi approvati in questa legislatura di iniziativa parlamentare
E l'iniziativa parlamentare si è resa necessaria perché il disegno di legge che era stato predisposto
Dal Ministero della Giustizia ormai da tempo ci risulta essere essere stato fermo a Palazzo Chigi inattesa io la firma il Presidente del Consiglio Berlusconi che non arrivava e quando il Presidente del Consiglio
Domanda un disegno di legge pronto al Parlamento in assenza di altre motivazioni evidentemente
Quelle che noi abbiamo
Esposto che non sono mai stato
Contestate evidentemente avevano
Un fondamento detto questo c'è ancora molto da
Da lavorare per far sì che il nostro Paese
Sia in linea con Standard internazionali più avanzati in tema di rispetto dei diritti umani e della democrazia questo riguarda questione quella corruzione
E è altre vicende importanti per i cittadini voglio sottolineare in particolare come
Nel nostro Paese ancora non sia stato inserito il reato di tortura c'è un reato previsto dallo Statuto di Roma rispetto al quale anche questa sera il Governo ha chiesto più tempo per poterci lavorare
E come lo si è stata mai ratificata la Convenzione il protocollo alla Convenzione ONU sulla tortura che attraverso il lavoro del comitato che in questo protocollo istituisce a un potere di indagine e ispettivo
In particolare sulle carceri dei Paesi che hanno ratificato questo protocollo
E infine Alessio Falconio intervistato il deputato del PD nonché Capogruppo in quattordicesima Commissione politiche dell'Unione europea Sandro Gozi
è evidente che oggi alla Camera abbiamo fatto un passo avanti molto importante
Nel colmare un gravissimo ritardo un gravissimo ritardo perché
L'Italia è sempre in prima fila della battaglia diritti umani purtroppo agli impegni poi non seguono e di passi concreti e e quindi a nove anni dall'entrata in vigore e lo Statuto la Corte penale internazionale il Paese che aveva ospitato la Conferenza a Roma nel novantasei che aveva creato questo processo ancora non è in grado di cooperare pienamente
Con la Corte penale internazionale
E soprattutto non ha ancora introdotto nel proprio ordinamento quei nuovi reati previsti dallo statuto
Come la sterilizzazione forzata come l'arruolamento portato dei bambini come gli atti
Contro i civili di il reato di mercenari che sono previste lo Statuto e costituiscono un grande passo avanti
Dicevo che ero è un primo
Passa ma anche perché finalmente con il testo della Camera l'Italia si dagli strumenti per la cooperazione giudiziaria quindi non saremmo
Più quando il testo verrà provata che dal Senato nella quarantotto nella posizioni imbarazzante
Di esattamente ospiti può entrare di Crimi di criminali internazionale di autori i crimini internazionali che se oggi si trovassero in Italia ospita non avrebbe
Gli strumenti
Per cooperare per estradati alla Corte penale internazionale quindi se ci fosse qualche qualche
Qualcheduno degli schiere di che da altri
Di mercenari che hanno massacrato hanno commesso
E dei crimini contro la cui dell'umanità contro i civili in Libia noi oggi se queste persone
Che siano straniero che siano anche italiane si trovasse l'italiano non avrebbe gli strumenti per cooperare con la Corte ora anche con gli ultimi avere enti con la primavera araba
Conella la rivolta in Libia
Con Lattivi accusati del pro tempore del della Corte penale internazionale dei confronti che dati con quello che il Ministro Frattini ha detto lunedì alla stampa secondo il la quasi con il quale
Italia starebbe raccogliendo ulteriori prove
Volte a dimostrare che quei disperati che vengono man sì sui barconi speso e suo messi in maniera forzata come rappresaglia contro l'Italia è contro l'Europa da parte del regime libico questa certamente sarebbe un altro crimine contro l'umanità
Una fattispecie che potrebbe essere
I in criminalità in
In base allo stato della Corte e di fronte al quale l'Italia oggi non ha gli strumenti per attivarsi quindi un passo in avanti cui passi in avanti e che deve essere seguito entro sei mesi da un altro passo perché noi oggi
Con un mio ordine del giorno l'abbiamo ottenuto dal Governo
L'impegno
A presentare entro sei mesi una proposta di legge volta a introdurre
Nel Codice penale italiano anche quelle fattispecie di reato che sono previste dallo Statuto e non sono previste da questa da questa l'leggi noi
Avevamo presentato una serie di emendamenti volte ad introdurre direttamente appunto il reato di danno ambientale danno contributi culturali
E coglie reati di cui dicevo prima mercenari sterile riportate eccetera
Il Governo ha preferito concentrare il tutto sul nuovo proposta di legge però con un nostro ordine del giorno il Governo si è impegnato a presentare questa proposta entro sei mesi quindi diciamo che abbiamo avviato un processo che
In tempi io spero ora PD tra sei mesi un anno dovrebbe essere completato anche con i reati vorrei dire che è stata molto deludente l'assenza del Ministro La Giustizia Alfano dall'Aula Prodi mento così importante così simbolico a pochi giorni dall'estradizione di Ratko Mladic all'Aja
Meritava in Aula la presa in termini sulla giustizia e devo dire che
La performances del suo sostituto il Ministro Castelli è stata quantomeno imbarazzante perché è evidente che il Ministro Castelli mare assolutamente studiato il provvedimento non era a conoscenza di quanto stessimo discutendo
Poi dato anche una prova di
Approssimativi approssimi a dite in lingua italiana piuttosto approssimativa dicendo che celermente entro sei mesi per lui dal punto di vista semantico era l'arte la cosa per fortuna
La maggioranza si è dimostrata per una volta più ragionevole del suo ministero e a appunto approvato il nostro ordine del giorno che anziché
Prevederei
Unite un un impegno del Governo senza un termine ultimo a accettato il nostro emendamento che appunto impegni di Governo a presentare
Le fattispecie di nuovi reati dentro sei mese però certamente Alfano avrebbe dovuto essere presente forse indaffarato in altre questioni però di nuovo si pensa alle questioni interne al PdL antica la questione del Paese le questioni del mondo
Perché si parla di chi di diritti universali
E nove diciotto minuti questa è l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale la lega ha deciso di raccogliere le firme per una proposta di legge di iniziativa popolare
Per trasferire alcuni ministeri al nord e allora sentiamo cosa ne pensa il Ministro alla cultura Giancarlo Galan intervistarlo Alessio Falconi
La lega si
Corrente dell'onere usare una parolaccia è una cosa sembra no è tutto fuorché una cosa seria
Se non forse in diretta a Radio Radicale direi che è una puttanata intercontinentale e mi meraviglio che non va separarsi da tale è semplicemente un'iniziativa propagande spicca che mette in difficoltà gli alleati che non abbia su un
Possibilità neanche dice essere attuata proposte destino popolare sa è una delle tante forme dal popolo una legge non significa votarlo però che sia fatta sgradevole inutili
Anche perché dà la sensazione che ti trovavi pathos essere qua risparmiare nella spesa pubblica in realtà al di là chi dovrebbe compratore
La pubblica amministrazione in realtà l'Antitrust quindi una quota è fondamentale marchiano CRIF vigente su tutti i profili dimostra però una difficoltà politica quindi della lega che a Pontida qualcosa dovrà pur sbandierare poc'insomma si può inventare anche qualcosa di più mi sia consentito intelligente fra sbandierare ciò che non posso giudicare io lo intelligenti o meno le proposte per gli altri che è anche offensivo però una volta tanto uno licenza scoprendo
L'ultima cosa voterà ai referendum Chandra oppure rimarrà al TAR noioso ci però il mio diritto che stava a Cassino
Grazie al ministro
Quattro miliardi erano tutti per noi un appello per salvare oltre quattro miliardi risparmiati dal momento dell'età pensionabile
Delle donne e destinarli alle politiche per la
Conciliazioni firmato da mille persone settanta associazioni una iniziativa bipartisan presentata martedì scorso da Emma Bonino Linda Lanzillotta avesse a Mosca
L'attrice Lorenzin
E ancora Maurizio Beltrame e che propongono degli emendamenti per il sostegno al lavoro delle donne e le politiche di conciliazione ascoltiamo una passaggio dell'intervento di Emma Bonino
In realtà questo tentativo come lo ha definito peraltro Anna Finocchiaro e non convegno a gennaio che facemmo al Senato fermate molte di voi
All'epoca Anna Finocchiaro lanciò l'idea di un patto generazionale
Idea essendo noi ultrasessantenne insomma in qualche modo abbiamo già dato
E in ogni caso vediamo che questa cosa che forse
Avremmo potuto fare meglio ma come diceva anche Linda durante il Governo Prodi non ci riuscimmo e che quindi poi alla scadenza imposta dall'Europa se n'è occupato il Governo attuale
Io l'avrei scritta diversamente diciamo l'aumento dell'età pensionabile seppure
E non era più evitabile come problema ma l'avrei scritta diversamente però quando lo potevamo fare non c'erano le condizioni per farlo
è in ogni caso Anna Finocchiaro e lo lancio come un'idea di patto generazionale cioè che questo aumento equiparazione dell'età pensionabile potesse almeno servire a iniziare dico bene a iniziare delle politiche
Di sostegno ai mille lavori che le donne in Italia fanno essendo le donne del welfare italiano dice cosa è il welfare italiano ecco né che c'è molto da cercare c'è da trovare che ha dirigi nido non ce ne
Che anche altre forme alternative che siano voucher che siano utili di caseggiato che li ha non si vede l'ombra
Se non in progetti sperimentali che peraltro devo dire hanno ottimi risultati ma che poi non assurgono diciamo ad una visione di politica nazionale
è assistenza per gli anziani credo ognuno di voi abbia esperienza se poi sono anche anziani e malati allora mi pare tocchiamo il fuoco
Questa era l'idea su cui ci siamo ci siamo mostrati quindi l'iter il Governo fece questo decreto per una serie di tensione diciamo tra i vari ministri questo fondo
E questi risparmi non andarono in un fondo autonomo che quindi uno può monitorare meglio in dati di trasparenza ma
Nella lite diciamo tra
Nelle tensioni tra alcuni ministri il fondo Fini questi soldi sono finiti nel fondo anticrisi presso la Presidenza del Consiglio con una dizione speciale giacché dovessero servire per eccetera eccetera
Le attività di conti com'è stato detto
Due mila dieci centoventi milioni il Governo sostiene probabilmente ha ragione di averle impegnati dico dopo la notizia che arriva da Giovanardi
Poco fa per la Rete di asili nido presso i comuni quali Comuni essendo senza ICI tra le altre cose effettivamente non avevano più una lira
è di questi centoventi milioni del due mila dieci oggi come grande successo
E alla Conferenza Stato-Regioni sono stati sbloccati quindici milioni di euro destinati in accordo con la Regione per le politiche di conciliazione eccetera siamo felicissimi
è però stiamo parlando di uno sblocco di quindici milioni di euro sul bilancio due mila dieci
Arriva al due mila undici io vengo all'artata credo proprio ad Alessia Mosca ed altre perché volevamo fare delle attività presentare dei progetti ci vorrebbe proprio inutile perché i soldi non ci sono più
Allertati da questo abbiamo fatto delle indagini in effetti i duecentoquarantadue milioni del due mila dieci finiti nel fondo anticrisi
Sono stati probabilmente usati per attività benemerite
Anticrisi cassa integrazione non lo sono comunque può essere
Però certamente
Nella lista delle attività anticrisi del Governo e dei progetti anticrisi del Governo non ce ne per quanto io legga i titoli
Neanche uno che abbia il più vago riferimento alle attività di conciliazione
Parliamo adesso del rapporto della Global Commission avventurati policy Organismo Indipendente formato da
Molte autorevoli personalità che ha chiesto all'ONU di cambiare radicalmente la politica sulle droghe basata sul proibizionismo e la criminalizzazione delle sostanze dei consumatori
Valutando nuovi approcci al problema compresa la legalizzazione
Allora Roberto spagnolo ha chiesto una valutazione su questo a Fabrizio Storace psichiatra dirigente del servizio di salute mentale nonché dipendenze patologiche di mobile
Mi pare che riporti dei dati incontrovertibili che sono tratti a loro volta da statistiche ben note accessibili a tutti a tutti il il fatto che negli ultimi dieci anni come rapporto segnalare sottolinea fronte di un impegno economico di uomini e di di risorse complessive
Imponente come mai contro nessun altro
Contro nessun altro nemico probabilmente nella
Storia globale dell'umanità
A fronte di questo di questo impegno dicevo ci sono risultati francamente deludenti cioè che sono incremento di diversi punti percentuali no trenta
Intorno al trenta per cento del
Consumo di sostanze stupefacenti sia oppiacei sia
Sia
Cocaina sia cannabis per non parlare della diffusione ancor più capillare che c'è e delle
Delle sosta di sintesi per le quali effettivamente anche le statistiche sono sono difficili da
Da computare beh direi insomma
Parlare di bilancio fallimentare è il minimo ecco
E sono lei nove ventisei minuti e termina qui
L'edizione del mattino del notiziario di radio radicale un grazie Piero Scaldaferri alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da di Novara fino a che ora stampe regime Massimo Bordin
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0