Incontro con i giornalisti del Comitato promotore della legge di iniziativa popolare per la ricostruzione de L'Aquila e per la tutela dei territori colpiti da disastri naturali

Grazie noi parlamentari dell'onorevole Zamparutti l'onorevole Di Stanislao io poi c'è l'onorevole tolto l'onorevole Mantini
Esso metri via siamo i primi firmatari di una legge
Che però è una legge di iniziativa popolare
Quindi i protagonisti di questa iniziativa e anche di questa conferenza stampa sono i rappresentati dei cittadini che hanno dato vita acquista cosa secondo me così straordinaria che oggi ha vissuto un momento molto significativo perché siamo stati
Ascoltati ricevuti dal Presidente della Camera in un incontro io ritengo non solo simbolicamente ma anche praticamente importantissimo
Presidente la Camera ci ha detto che lui sì si è impegnato con noi perché questa legge
Faccia il suo iter nei tempi che stabiliremo ma rapidi e arrivi in Aula naturalmente non si è potuto impegnare
A dirci regi verrà approvata perché questo dipende poi dai parlamentari
Ma si è impegnato
Che questa legge non subisca una sorta di tante altre leggi anche leggi iniziativa popolare che poi praticamente si sono un po'per tutte questa legge ci ha detto il Presidente la Camera non si perderà
Tra l'altro siamo duecentoquaranta parlamentare che l'abbiamo firmata insomma già siamo una band Fassa di manovra ma insomma la la la l'aiuto l'impegno al Presidente la Camera è una cosa per per noi essenziale per la cosa più importante di tutto ciò è
La specificità di questa iniziativa che adesso vi verrà illustrata dei veri protagonisti iniziativa
Che sono i rappresentanti dei cittadini che in tutti questi mesi
Cioè in maniera assolutamente volontaria con uno sforzo davvero encomiabile nelle condizioni di cui forse qualcuno di voi può vagamente immaginarsi che solo ad Aquila
Hanno raccolto tutte queste firme allora parole grazie
Ma la sera a tutti
Dunque si è un anno fa che abbiamo cominciato questo percorso di scrittura di questo testo legislativo
è stato una necessità che ci ha portato a scrivere questa legge non è stata una libera scelta non è stata neanche un esercizio di stile
La situazione a L'Aquila dopo un anno del terremoto era una situazione particolarmente difficile non solo per a causa del sisma ma
A causa del modo come veniva affrontata la soluzione del nostro problema
Ci siamo ritrovati un anno fa a dire dobbiamo assolutamente rimettere in ordine le cose abbiamo
Sulla nostra pelle sperimentato che cosa è un'emergenza
Che cosa è un disastro su un territorio che cosa vuol dire e abbiamo esperito me sperimentato quanto poco è efficiente anzi al contrario la logica per l'emergenza
Ci siamo ritrovati così cittadini volontari ammettere sulla carta quello che giorno dopo giorno sperimentava aumenta le nostre case nei nostri luoghi di lavoro
E quindi abbiamo tirato fuori delle norme
Positive per ricostruire e non per protestare e basta norme chiare semplici che riportassero chiarezza e ordine in una materia che non ci possiamo
Come abbiamo già detto al Presidente della Camera per mettere sottovalutare noi non ci possiamo permettere sottovalutarlo ma non ha il dovere che venga sottovalutata
Anche a livello governativo e nazionale
Adesso dopo questo lungo percorso di un anno questa legge che è stata portata in tutte le città d'Italia in qualche modo saluta volontari
Da persone che si sono sentite impegnate in una gara di solidarietà che si sono sentite impegnate
Io non atteggiamento di collaborativo che di sussidiarietà nei confronti dello Stato
Purtroppo assente questo
Tamponando di questo lavoro ci ritroviamo a come abbiamo già detto dal presidente Marini passare il testimone
Al Parlamento alla Camera e ai nostri rappresentanti ai deputati
E abbiamo
Pensato sempre che non potevamo assolutamente sottovalutare il risultato
Nostro percorso non è stato tanto importante
La qualità del testo ma quello che noi riteniamo veramente fondamentale è il risultato noi dobbiamo far sì che questa legge sia approvata altrimenti L'Aquila moschee e questo una
Dato di fatto sostanziale
Con
Tutto quello che abbiamo passato e con tutto quello che siamo riusciti a sperimentare ci siamo permessi però ed è questo è una cosa importantissima
Di creare un testo di legge che abbia una valenza che va al di là di questo terremoto e della nostra città
Noi con questo testo di legge ci proponiamo come soluzione
A analoghe catastrofi analoghi problemi situazioni analoga che in Italia non mancano e non mancheranno
In questa legge noi stabiliamo un paradigma operativo che ci auguriamo venga tenuto presente e venga fatto proprio dallo Stato italiano in una situazione di dei disastri sanzionatori analoghi al nostro
Nella legge noi abbiamo affrontato tutti gli aspetti necessari
E mi ha guardato mi fa pensare perché all'Aquila non è arrivato niente non ci sono quattrini non si ricostruisce non c'è se sto ed all'economia non ci sono posti per i ragazzi non c'è quasi nulla di quello che normalmente
Si pensa viene detto che è stato fatto
En maggior
Scordati questa situazione dopo molte ore hanno mentre noi andavamo avanti dal nostro progetto di legge
Si è talmente complicata dalla gestione emergenziale delle ordinanze che ognuna contraddice l'altra e praticamente si sono bloccati da soli non sterile nastri governanti debba essere posto noi sappiamo che c'è un'unica sto banda non sapranno che questa legge a i criteri fondamentali necessari a risolvere il problema e per tutti tutti i problemi futuri che saranno questi stanno sopra questi criteri
Innanzitutto la definizione la quantificazione del danno equilibrata verso ha detto quanti quattrini servono
La norma che cita la copertura finanziaria della legge ed è una norma
Che potrebbe
Con semplicità riportare e la L'Aquila che in dieci anni in a un a quello che ora una corda che si basa su un aumento del due per cento sulla tassazione
De dell'IRPEF per redditi superiori a cento mila euro
Con questo noi mettiamo in tasca teorici ovviamente stimati un ventidue ventitré
Se non mi sbaglio miliardi che sono qualcosa in più di quello che sono stati i primi conti proposti dal Governo che ci parlava di tredici quindici miliardi
Ma sono certe lì sono sicuri sono soldi che non sono avventurosamente delivery recuperati da varie situazione
La cosa più importante che noi vogliamo a questo punto con questa azione entrare da quello di co governare che dello Stato per i cittadini e per i cittadini come noi un referente vero
Noi ci crediamo nelle istituzioni
Noi siamo quelli delle istituzioni le dal Governo al loro fianco vengo da Milano inazione
Passo la parola
Hai a qualcuno dei miei colleghi tradire Valdes
Rossi grazie alla stampa
Chi è qui con noi oggi
Abbiamo profittato nella disponibilità del Presidente per passare il testimone dai cittadini italiani dalla qui in particolare
Il portare questa proposta di legge di iniziativa popolare
Nella massima istituzione repubblicano la Camera dei deputati per noi è stato un momento molto importante abbiamo ringraziato il presidente e deputati che molto gentilmente ci hanno accompagnato in questo viaggio
Perché vogliamo rappresentare l'esigenza di tutto il popolo italiano ecco perché abbiamo raccolto le firme in tutta l'Italia perché questa legge consente di intervenire in tutto il territorio chi dove si dovesse verificare nel futuro ci auguriamo di no un'altra emergenza
Perché la legge perché con le ordinanze non si ricostruisce il nostro territorio perché con le ordinanze
Ne sono uscite settantadue settantatré
Forse qualcuno in più meglio molte sono in contraddizione l'una con la
Allora l'ordinanza è uno strumento eccezionale nei primi sei mesi finita l'emergenza quella vera Bossi ritorna nella democrazia e quindi si arriva al potere al Sindaco presente la Provincia presenta alla Regione che sono gli organi
Istituzionalmente eletti dal popolo ma lo si fa attraverso la legge qui siccome successo del terremoto dell'onda delle Marche hanno fatto un arduo legge nazionale
Perché stabilisce un percorso chi dice come intervenire dove si prendono i soldi l'ha ricordato Francesca
E come si interviene che ruolo hanno i cittadini c'era quindi un comitato di controllo c'è quindi una serie di
Presenze istituzionale non
Che seguono la legge nelle varie fare applicazioni e che quindi danno
A tutti la certezza di come verrà recuperate ricostruito il territorio ma anche ed è una degli elementi fondanti più importanti e come si ricostruisce l'economia di un territorio che è stato devastato dal sisma
E che oggi proprio in questo periodo vive il suo momento peggiore sessanta che passata l'emergenza passati gli interventi noi da luglio l'anno scorso siamo tornati a pagarli tasse novità sinceri paghiamo
Manca soltanto di di sapere come dovremmo restituire quelli che non abbiamo pagato nel periodo dell'emergenza ma le tasse già li paghiamo la legge dice invece speriamo che venga approvata nel più breve tempo possibile pecche
Ferma l'altra volta l'età si dice per
Due anni non si pagano le tasse e quello che manca verrà restituito così come hanno fatto negli altri terremoti dopo un certo numero di anni qualcuno l'ha fatto in cinque anni in dieci
In centoventi rate questo insomma è un criterio e poi c'è
Una capacità di intervento sul territorio per rimettere in moto l'economia perché oggi l'economia afferma
Il dramma peggiore del dramma peggiore è questo che non c'è un futuro per i nostri ragazzi che se se ne vanno i nostri ragazzi del nostro territorio
Diventerà non è più l'avrà mai tra un'altra cosa ecco perché noi siamo qua torneremo ancora una volta che sarà necessario al Parlamento ma
Per sostenere questa cosa
E ci auguriamo che i deputati al di là del colore politico seguono questa cosa perché lo dicevo prima il terremoto non è né di destra né di sinistra ma un dramma per tutti cittadini grazie
No
Sì tanto buona sera a tutti di nuovo e
Oggi
Tanto volevo ricordare una cosa
Il sette luglio due mila dieci quasi un anno fa undici mesi fa
Per
L'iniziativa che oggi si sta concludendo alla Camera e si è conclusa la Camera
Abbiamo preso delle manganellate
Come tutti quanti ricorderete mi piaceva ricordare questo episodio
Perché ripeto a distanza di quasi un anno poco poco meno
Nove giugno dell'anno dopo per le stesse identiche ragioni
Noi siamo qui oggi alla Camera
A presentare con l'ausilio delle istituzioni dei deputati ringraziamo ancora ci hanno
Appoggiato che hanno firmato questo testo di legge
Siamo
Nelle istituzioni non lo farò fuori delle istituzioni con i manganelli
Oggi presentiamo la legge
Che sancisce né più né meno quello che nel testo di legge abbiamo scritto nero su bianco questo volevo semplicemente fare una premessa perché l'anno scorso stato ferito a sangue tra l'altro
E poi volevo ricordare una cosa
Che probabilmente il Paese ha dimenticato o neanche lo sa
All'Aquila fino a
Tutta
Alla fine dell'anno fino al trentuno dicembre di quest'anno vige tuttora e lo sarà fino a fine anno ripeto lo stato di emergenza
è stato sancito l'ultimo Consiglio dei Ministri dello scorso anno dei poco prima di Natale
E quindi
Come dire rimarca voglio rimarcare questa questa differenza cioè da una parte lo Stato dice che c'è un'emergenza perché se c'è stato uno sullo stato di emergenza c'è un'emergenza che ancora vige
Dall'altra parte come ricordava anche l'amico Tonino dal primo giugno del due mila dieci in piena vigenza di emergenza scusate il gioco di parole sono ripartiti tutti paramenti non solo le tasse ma
La cosa forse che la più
Grave è la più scandalosa i mutui ipotecari sulle sulle nostre case case distrutte casi di cui non abbiamo più il possesso da vinti sei mesi
Che tutto il resto quindi siamo c'è questa questa differenza e
Nella confusione normativa che hanno ricordato gli amici che sono intervenuti prima di me
C'è un'altra come dire una un episodio che forse è bene rimarcare proprio perché nella sottolinea molto bene il carattere di
Confusione degli atti normativi e poi sono le ordinanze
Di ordinanza della Presidenza del Consiglio l'urto una delle ultime che era uscita a disciplinare la materia dello smaltimento delle macerie a ventisei mesi dal sisma
è uscita una dieci quindici giorni fa nel giro di quarantotto ore è stata abrogata
Perché ripristinava delle condizioni di pretendi presenti ordinanze che invece erano già state come dire superato e questo
Semplicemente per far capire quello che allo stato delle cose
E una cosa ripeto Barbetta
Sono ventisei mesi e oltre a questo punto visto che il nove di giugno
La ricostruzione è quella vera la ricostruzione pesante non c'è non c'è non si è avviata
Mi sembra che a scapito poco questa mattina se non sbaglio il presidente della Regione Abruzzo nonché Commissario opera di costruzione annunciato probabili ma probabile proroga
Sulle sugli edifici classificati e quindi sulle case inagibili anche se no non ho conferma Manni e mi è giunta voce che è stata che è stata stessa la stessa la multa quasi certamente prorogata
Perché
Non c'è un quadro
Normativo certo e questo è il motivo principale per cui noi abbiamo scritto questo testo di legge per cui noi lo abbiamo reclamato
Da
Denti sei mesi e fortunatamente oggi siamo qui in una sede istituzionale tra i massimi in sedi istituzionali la stiamo presentando al Paese per L'Aquila
E per tutti i territori che sono stati tra l'altro colpiti dopo il terremoto dell'Aquila ricordo l'alluvione in Veneto e l'ultime gli ultimi fenomeni analoghi sulla costa sia Abruzzese che marchigiana questa sala una legge che creerà una sorta di paradigma come
Abbiamo chiamato sulla
Su un modello di legge per l'emergenza quindi quando ci sarà un'emergenza di candidatura ambientale
Il Paese sa che avrà
Una legge
Che disciplinerà il futuro di quei territori
Prima che fa la domanda volevo approfittare della stampa nazionale perché da qui volevamo ringraziare tutti
I volontari che in tutti Italia ci hanno dato una mano spettanti persone singole circoli e associazioni perché senza di loro non ci saremmo arrivati quindi attraverso di voi quanto il nostro ringraziamento a tutti i cittadini italiani che ci hanno dato una mano grazie
Commissariale astratta se questa gestione commissariale è stata diciamo totalmente inutile per voi cioè sbagliata come dire inefficaci o se semplicemente voi dite una parte di lavoro è stato fatto adesso
Dopo tot tempo è necessario passare a una legge volevo questo passaggio più chiaro
Dunque
Le mie nella prima fase di emergenza è normale che ci sia le ordinanze quindi una gestione commissariale perché ti consente di intervenire
In maniera più rapida possibile
Ma sono due anni e passa di commissariamento che obiettivamente spesso le ordinanze che vengano emanati dal Governo che quindi vengono poi
In seguito dal Commissario sono stati in contraddizione quindi obiettivamente oggi non è più ci sta recando sono dei problemi oggettivamente quindi senza nulla
Togliere a nessuno ma obiettivamente un dramma
Si di sei otto mesi di emergenza vera poi si torna nella gestione ordinaria però ci vuole una legge perché altrimenti anche con la gestione ordinaria senza uno strumento
Lo stesso singolo Presidente di Provincia di Regione se non uno strumento
Con cui intervenire obiettivamente si trova in difficoltà ecco perché è necessario superare la gestione commissariale con uno strumento legislativo che quello che noi abbiamo proposto Giraldi abbiamo oggi consegnato la Camera
Non è una cosa strana è esattamente quello che è successo in tutti gli altri terremoti solo questa volta si sta pensando di operare sensuali ci tutti R. molti è stato all'inizio una misura
Di emergenza c'è stato il commissario giusta nell'ordinanza eccetera eccetera eccetera poco sei mesi sette mesi otto mesi dopo
Finita l'emergenza sia incomincia ricostruisse fatto una legge c'è qui si sta semplicemente chiedendo che succeda ad altri la quello che è successo in tutte le altre volte soprattutto in quelle occasioni in cui la cosa funziona Friuli
Umbria-Marche eccetera
Procedendo
La propria economia
Per cui se quindi ogni parte anche il centro come economia la nostra città muore Man donne per me ma per i miei nipoti per impegni figli per i giovani
Che in effetti non troveranno più nulla al momento attuale hanno solo macerie
Scusa giova
Sarà la balla dell'AGEA parla di volo fra la domanda di forse proprio per quello che stiamo dicendo anche abbastanza cruciale nel senso cioè
Un'ordinanza per la rimozione delle macerie che riguarda il centro dell'Aquila perché se una rivale tutto fermo ampi si può andare avanti
Ma
Come realtà olio ricordato anche qualche istante fa ci sono si sono succedute diverse
Le linee di azione l'ultima era uscita dieci giorni fa e nel giro di quarantotto ore che
Sembra un po'bizzarro a dire che essendo sembra comunque un atto amministrativo che senza il Consiglio comunque ciononostante in quarantotto ore è stata abrogata
E non si riesce ancora a di finire appieno
Quello che una linea d'azione efficace ed efficiente
Tra l'altro io sottolinea e anche l'aspetto che
Nella emergenza una volta come dire una volta messo messi tutti gli sfollati in quei giorni in qualche modo suo Anton detto
Probabilmente doveva essere invece la prima
Materia che durasse disciplinata ciononostante Rivaldo stanno continuando a uscire ordinanze che via via che escono si contraddicono come
Le altre materie
Centro labile rimasto come dal giorno del sisma poche poche differenze lei consideri questo la zona rossa
Del centro storico dell'Aquila rispetto a quella iniziale e credo che ancora un cinquanta per cento forse anche qualcosina in più
è sempre zona rossa
E in quel tratto della della città comunque all'una di notte non si può entrare a prescindere sia in quella zona rossa che in quella che non lo è più quindi comunque
C'è questo questo stato di cose
è una battuta ma per far capire io da da parlamentare abruzzese che vivono sulla costa dico questo che se non riparte la curano riparte l'Abruzzo sta cambiando ed è cambiato il modello di sviluppo
Sta cambiando
Ed è cambiato il modello di sviluppo socio economico Bruzzese non va bene non va bene le ordinanze impediscono di guardare in prospettiva
Quale il rilancio vero dell'Abruzzo attraverso l'aquila e noi dobbiamo impedirlo attraverso questa legge che mi sembrano delle leggi
Delle poche leggi di buonsenso che partono da un dato di tragico in che investe una collettività una comunità e diventa lo scenario di cambiamento per tutte ritardi mi sembra un segnale
Fortemente come dire caratterizzante educativo pedagogico per quanti vogliono fare leggi stesse
Per se stesse operator loro particolare dall'altro viene fuori un messaggio fondamentale che in cui si dice utilizziamo questa tragedia per far capire che siamo tutti dentro la stessa barca che in questo caso la cui Alitalia si salva attraverso un progetto di legge e non attraverso l'ordinanza
L'onorevole Di Stanislao Italia dei Valori stampato un Partito Radicale io sono il PD
Tolto l'onorevole Toto e diffusi Mantini e dell'UDC questa legge che noi abbiamo raccolto presentata da un arco di forze ampie non c'è un problema di schieramento o di partito
Credo comunque che l'iniziativa di oggi sia importante perché a mio avviso a è un atto di messa in mora del Governo
Un Governo che ha affidato appunto alla gestione commissariale la ricostruzione ed è una gestione del tutto fallimentare
Ma soprattutto è un atto di messa in mora rispetto alle netti Satta economiche e finanziarie
Della dell'Abruzzo quindi e penso anche che questa iniziativa a popolare e dia nuova linfa vitale anche
Anche alle opposizioni Perraro accelerare un dibattito parlamentare che altrimenti a mio avviso se non c'è la forza e la spinta che viene
Dai comitati Arischia anche di di arenarsi quindi
è stata un'iniziativa molto importante è stato ancor tante sono state importanti le parole della del Presidente Fini poi INAIL come Radicali abbiamo cercato di dare un contributo
A aiutandomi nella raccolta firme anche elaborando insieme all'Istituto nazionale di urbanistica
Una una legge che sempre in questa logica a di ritorno
Alla a gestione ordinarie attraverso strumenti ordinari e attraverso l'attribuzione dei poteri alle amministrazioni ordinarie
Grazie
Grazie a tutti