Vertice interministeriale Italia - Israele

Del Consiglio dei Ministri onorevole Silvio Berlusconi del Primo Ministro
Dello Stato di Israele Benjamine interna
La sua cerimonia di sottoscrizione di accordi invito al tavolo il Ministro degli affari esteri italiano Franco Frattini e il Ministro degli affari esteri come è noto lo Stato di Israele a rigor Lieberman
Prego
Firmano un memorandum di intesa sulla Fondazione culturale il memorandum prevede il rafforzamento delle attività della Fondazione al fine di promuovere iniziative nel campo tra culture e delle arti
Tramite contributi e sponsorizzazioni per la realizzazione di fiere mostre manifestazione diffusione e valorizzazione a mezzo stampa
Il Ministro Franco Frattini e il Ministro degli affari esteri di rari dallo Stato di Israele avicolo Lieberman firmano dichiarazione congiunta sulla cooperazione internazionale allo sviluppo
L'accordo fa seguito al successo della prima esperienza di cooperazione bilaterale allo sviluppo Italo israeliana in Senegal ed estende queste modalità di cooperazione all'India Progetto nel settore irrigazione e all'Uganda settore sanità pubblica
Hanno finito loro
Adesso il Ministro degli affari esteri Franco Frattini e il Ministro dell'industria del commercio del lavoro dello Stato di Israele Shalom Sean firmo una dichiarazione congiunta
Sul mercato del lavoro e disoccupazione giovanile
La dichiarazione in considerazione delle iniziative congiunte di cooperazione per lo sviluppo dei sistemi di formazione lavoro nell'ambito della cooperazione euro-mediterranea
E dell'ANCI e l'Italia di Italia due mila e venti Piano di azione per l'occupabilità dei giovani prevede lo scambio di esperienze di buone prassi nazionali in materia di politiche attive
Per far fronte alle sfide inserimento dei giovani nel mercato del lavoro e della disoccupazione di lunga durata
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano e il Ministro delle che il cultura dello sviluppo rurale dello Stato di Israele oritano cadde prego prendere posto
Firmano il memorandum di intesa per la diversificati sedersi dichiarazione agricole lo sviluppo rurale
Il memorandum prevede il rafforzamento della collaborazione bilaterale attraverso lo scambio di conoscenze esperienze e miglioramento delle politiche
A favore dello sviluppo rurale delle attività svolte dalle rispettive organizzazioni ed associazioni pubbliche e private anche nel settore tra
Diversificazione agricola
Il ministro Romano e il ministro no che firmano agorà l'annesso al memorandum due mila dieci sulla cooperazione scientifica nel settore dell'agricoltura
Grazie
Il Ministro dell'Istruzione Università E Ricerca e ricerca delle dell'Italia Mariastella Gelmini e il Ministro dell'istruzione Egidio non sarà firmano prego
Un
Memorandum di intesa sulla collaborazione con il museo Yad Vashem sulla Shoah
Memorandum prevede l'organizzazione di un seminario annuale per la formazione di educatori italiani presso International oscuro solo cauto Stradis lo ringrazio di un successivo seminario in Italia
Il ministro Gelmini ed il ministro sarda firmano il memorandum di intesa per la collaborazione nel settore delle politiche giovanili e studentesche
Il protocollo prevede lo sviluppo di rapporti di amicizia tra gli studenti e di giovani dei due pesi attraverso l'organizzazione di incontri scambi culturali educativi conferenze seminari sviluppo di progetti
è previsto anche rafforzamento della collaborazione bilaterale tramite le associazioni e le organizzazioni non governative del settore
Il ministro del turismo mi
Michela vittoria Brambilla del Ministro del turismo dello Stato di Israele starsene miseria Coffa firmano
La dichiarazione congiunta di collaborazione nel settore turistico
La dichiarazione prevede il rafforzamento dell'attività volta all'aumento dei flussi turistici l'organizzazione di un workshop al fine di
Espandere
I contatti diretti tra gli operatori del settore la raccolta lo scambio di informazioni e dati e materiale promozionale turistico nonché la produzione del patrimonio naturalistico e culturale
Grazie
Il sottosegretario allo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri onorevole Rocco Crimi e lei Ministro della cultura dello sport israeliano limone all'impennata firmo una dichiarazione congiunta
Prego
La dichiarazione prevede la promozione della cooperazione nel settore sportivo tradurrei sì
Più in particolare le parti interessate intendono promuovere gli scambi le informazione know how nel settore dello sport attraverso lo scambio di visite di esperti allenatori ed altri professionisti del settore di incoraggiare specifici
Progetti di ricerca l'organizzazione di seminari al workshop l'approfondimento delle collaborazioni preesistenti e la creazione di un comitato di coordinamento e congiunto responsabile per la definizione degli obiettivi dei contenuti e delle modalità di collaborazione
A termine la cerimonia di sottoscrizione degli accordi ha inizio la conferenza stampa del Presidente del Consiglio del Primo Ministro d'Israele prego
Ne siamo lieti
Di ospitare
Qui a Roma
Questa folta delegazione
Dei ministri del Governo israeliano guidata dal nostro amico
Primo Ministro Netanyahu
Cui ci legano rapporti di antica amicizia io personalmente ho un rapporto che risale indietro ormai da moltissimi anni fa
Abbiamo
Sempre con
Tutti i Presidenti dei Consigli israeliani mantenuto rapporti di strettissima collaborazione
In particolare con
Il Primo Ministro Netanyahu
Ci siamo sempre ritrovati sulle stesse posizioni e credo che da parte sua e da parte quindi Israele
Ci siano stati in molti
Motivi di apprezzamento di quello che
Il nostro Governo e anche il Primo Ministro ha fatto
Per difendere la causa di Israele tutte le volte che
Ci fossero delle discussioni a riguardo in ogni sede internazionale e specialmente nella sede del Consiglio dei Capi
Gli stati di governo in euro
Questa mattina come avete visto sono stati firmati otto accordi che intensificano per la collaborazione che esiste tra Israele che l'Italia
Abbiamo
Giorno forte con l'evoluzione diciamo
Secondi espulso Turi
Del Luglio nucleo del su misura
Con misure rileviamo una promozione scientifica che ci vuole essere il primo partito scientifico bisogna in Europa secondi soltanto agli Stati Uniti d'America
Gli accordi che avete oggi
Cui avete assistito oggi riguardano
Diverse cose tra cui
Nei ci sono lo sviluppo delle energie rinnovabili che io credo sia assolutamente importante
Anche per quanto riguarda l'Italia che probabilmente
A seguito di una decisione che
Il popolo italiano sta prendendo in queste ore noi dovremmo dire addio alla opzione delle centrali nucleari e quindi dovremmo impegnarci fortemente sul settore delle energie rinnovabili
Ci sono molte cooperazione sul trasporto marittimo sul turismo
Cooperazioni tra l'Università e gli istituti di ricerca tra l'altro so che prossimamente ci sarà il primo esame di maturità in lingua italiana in una unico la scuola israeliane quindi questo ci riempie di orgoglio
E poi abbiamo avete seguito ancora tante possibilità e abbiamo dato il via tante possibili collaborazioni
Per quanto riguarda il settore dei giovani la cultura lo sport eccetera
Abbiamo
Tuttavia oggi dato molto risalto a
Quella che la situazione in tutto il Medioriente e
Per quanto riguarda naturalmente principalmente il processo di pace di cui noi siamo stati sostenitori da sempre
Il primo ministro mi ha messo al corrente della attuale situazione di come il suo Governo vede questa situazione che presenta
Molti problemi
Che tutti conoscono il comportamento
Che ci sarà da parte del
Governo palestinese
La richiesta eventuale
Di riconoscimento unilaterale alle Nazioni Unite
E
Tutto ciò che
Sta intorno a questi negoziato desideri dei negoziati
A cui noi abbiamo sempre cercato di dare
Un forte impulso ricordato che continui nostro impegno per quanto riguarda
Il cosiddetto Piano Marshall per la Palestina
Di cui
O fatto menzione anche al recente G otto
Ricevendo dagli altri partecipanti l'impegno al una forte collaborazione ove questo fosse
Possibile e fosse realizzato
Ho
Ricordato
Anche alcuni
Situazioni che riguardano da vicino Israele e in particolare il Primo Ministro mia ma cerco l'ente dei rapporti Israele con alcuni altri Stati
Sono stati amici e io spero di poter in qualche modo essere utile a sviluppare una causa
Di vicinanza e di collaborazione tra questi Stati abbiamo poi parlato
Del tento di primavera del vento di libertà e di democrazia che ha spirato sulla Tunisia sull'Egitto e anche della situazione in Siria che è una situazione molto difficile
E preoccupati naturalmente abbiamo parlato dell'Iran
Abbiamo parlato
Del fatto che ormai da mesi la Agenzia internazionale per l'Energia nucleare non
A può più effettuare i suoi controlli e quindi di tutte le preoccupazioni che questo comporta per Israele Perilli e gli Stati del Golfo ma anche per tutta la comunità internazionale ci siamo trovati
D'accordo
Su ogni fotografia che abbiamo fatto di queste situazioni e quindi noi anche dal punto di vista politico continuiamo in una collaborazione
Che data dal mio primo Governo del novantaquattro con Israele che si è sviluppata attraverso anche altri predecessori l'attuale Presidente e che con il Presidente ne parliamo se sempre rafforzate riaffermata
Passo la parola al Primo Ministro e confermo a lui
Della nostra gioiosa la nostra felicità di avere qui lui i suoi Ministri
Ospiti nostri a Roma per questo summit dopo il summit che tenemmo a febbraio dell'anno scorso in Israele e ci prenotiamo anche per il prossimo summit nell'anno prossimo ancora in Israele
Questo problema grosso guerra in seguito
Se c'è porgervi due più l'angolo recedere
Gli organi processuali
Borio rossoblu il PCI fruendo ed è giusto il buongusto di progresso
O
Si ricorda
Pongo
Pongo molto più
Sullo sfondo oggi del
Pato chiesto di parlare dei nostri rapporti una delle post le reti televisive mi ha fatto questa domanda i
Io
Ho detto la stessa cosa che ho detto alla Knesset quando si è venuto durante la tua recenti visita io
Ho parlato
Di una giovane madre anzi una giovane madre incinta all'ottavo mese di gravidanza
Che sul treno
Penso che si trattasse di un ufficiale della Gestapo che voleva farla scindere voleva fare scendere un ebreo dal treno e questa donna
Ha detto lei non prenderà questa persona e e l'ufficiale addetto ma certo che si quella donna detto no non lo farà
Perché attinente non ne uscirà vivo e tutti avevano paura
E quindi noi non possiamo dimenticare Rosa Berlusconi non possiamo dimenticare la madre e non dimenticheremo il figlio noi sappiamo
Quanto sia profonda la tua amicizia verso Israele verso il popolo israeliano e in questo incontro oggi ci offre un'altra occasioni di rinsaldare ulteriormente i nostri legami di amicizia
L'amicizia tra Israele e l'Italia tra i nostri paesi e i nostri due popoli
Quando
Quando qualcuno viene a Roma
Beh
Fra l'altro abbiamo viaggiatore di sera tardi e quello che mi hanno consentito ci consentono di uscire dalle gabbie ci consentono di andare in giro la sera per Roma
E persino di scendere dalla macchina Piazza Navona vicino alla fontana del Bernini però
Quando si attraversa
La splendida città di Roma si vede ancora una volta una conferma del fatto
Che il mondo nel mondo antico Roma e Gerusalemme
Erano le due più alte espressioni della civiltà occidentale a Roma era
Un centro di progresso straordinario nell'antichità per tutto quello che riguarda il diritto all'ingegneria l'architettura e tanti altri settori e i Gerusalemme
Terzo
La culla del progresso spirituale della finiti in un unico di io l'uguaglianza tra gli uomini la pace e la giustizia universali
Ma passeggiando per Roma si vede che ancora oggi
I nostri due popoli anche nell'era moderna sono stati impressionanti motori di modernità abbiamo ad esempio
Visto le opere di Bernini di Michelangelo noi non abbiamo fatto in tempo a vedere Leonardo
A Raffaello certo proprio qui
Proprio qui voglio dire che il Rinascimento italiano ha aperto la strada al mondo moderno
C'è il mio popolo il popolo ebraico ha aperto la strada nelle scienze la medicina la tecnologia la cultura
Quindi
Noi di stiamo entrambi contribuendo allo sviluppo dell'umanità lo abbiamo fatto nel corso dei secoli ma multi non sanno
Che l'unificazione
Ho centocinquanta anni fa alla nascita dell'Italia moderna molto influenzato i padri fondatori TC on
Se in realtà la storia di Mazzini e Garibaldi ha avuto una forte incidenza sud Teodora terza nel tutti gli altri fondatori del movimento moderno ebraico loro hanno preso ispirazione dai padri credo fondatori dell'Italia
Io
Appartengo ad un movimento che è stato fondato un movimento politico fondatore da Zaia diceva Putin Ski che era una grande ammiratore
Del movimento nazionaliste italiano addirittura lo chiamavano il Garibaldi ebreo e mi piace molto questo appellativo quindi il nostro patrimonio il patrimonio straordinario dei nostri due popoli
CIA ha costituito la base della nostra del nostro partenariato
E oggi in questo partenariato è suggellato dal secondo incontro dei nostri Governi e e gli accordi che sono stati firmati descritti poco fa dal Presidente Berlusconi non sono un qualcosa di semplicemente tecnico ma sono un vero legame è della nostra epoca moderna l'inizio del ventunesimo secolo fra il popolo italiano e quello israeliano io vorrei graziare tutti i ministri israeliani italiani che hanno partecipato i nostri lavori oggi e che contribuiscono ad indirizzo ficcare la nostra collaborazione nel commercio nei trasporti nel turismo nell'agricoltura nell'istruzione e in tanti altri settori
Ho anche avuto modo di affrontare una serie di temi regionali internazionali con il Primo Ministro Berlusconi abbiamo parlato
Del l'Iran
Della sua ricerca costante di produrre armi nucleari pensiamo che queste armi nelle mani dell'Iran e costituiscano non sono una minaccia per Israele ma una minaccia per la pace
Nella regione e per la pace nel mondo
Ora
Oggi
è in atto un
Forte uno scontro nel Medioriente tra il mondo antico e il mondo moderno tra la libertà e la dittatura non si sa quale sarà l'esito di queste battaglie
Fino a poco tempo fa in Libano si sperava c'era una grande fiducia nella libertà nella democrazia nel pluralismo un milione di libanesi e si sono riversati nelle strade di bene io nutro un milione di libanesi equivale a venti milioni di Gizzi anni nella piazza Tahrir quindi tantissime persone tutte per esprimere la loro speranza per un nuovo inizio e i cinque anni dopo
Il Libano
Appello stretto sotto l'apparenza di un movimento hezbollah che aumenti in movimento di stampo un medievale quindi non è evidente non è scontato
Non sposiamo dire come finirà la primavera araba ma e io direi che senz'altro se l'Iran dovesse sviluppare l'arma nucleare la primavera araba potrebbe diventare un inverno iraniano
Perché reprimere vero tutti i movimenti ovunque e io penso
Chi sia un nostro comune interesse per la difesa dei nostri valori comuni dovremmo fare in modo che ciò non accada io
Sono convinto che posso dire che il Presidente Berlusconi è d'accordo con me e vorrei cogliere questa occasione per ringraziarli ancora una volta per la vostra posizione chiara e coerente contro lo sviluppo dell'arma nucleare da parte dell'Iran e vorrei anche
Ringraziarti e come ho fatto durante la riunione per la posizione chiara assunta contro il tentativo e di bypassare i negoziati di pace la pace può essere solo il risultato di un negoziato può essere solo una pace negoziata non può essere espone imposta dall'esterno da un potere qualsiasi senz'altro non da una risoluzione dell'ONU
La pace richiede negoziato richiede compromessi reciproci il compromesso dei palestinesi quello degli israeliani dobbiamo insieme
A
Centaro un compromesso e per fare ciò abbiamo bisogno di negoziare ma
La dichiarazione dell'ONU che è unilaterale avrebbe molte conseguenze prima di tutto violerebbe l'accordo tra i palestinesi e Israele ma
Indurire bianche la posizione palestinese perché se l'Assemblea generale dell'ONU dovesse adottare la posizione palestinese prima dei negoziati allora per che bisogna avrebbe negoziare quindi una risoluzione di questo tipo sia appoggiata da una grande maggioranza compresi i paesi leader del mondo
Ebbene potrebbe davvero fare indietreggiare la pace potrebbe allontanare la prospettiva dei negoziati e quindi penso che chiunque sia interessato in un progresso verso la pace
Beh debba optare per negoziati diretti e opporsi al tentativo di imporre la pace dall'esterno
Che abbiamo anche parlato Tilli e venti in corso in Medioriente e ho detto che tu Silvio
Hai parlato del piano Marshall per la Palestina e nuovi cerchiamo di aiutare la loro economia e di fatto sta funzionando perché
Abbiamo eliminato i blocchi stradali abbiamo agevolato la libera circolazione delle merci e delle persone il mio Governo lo sta facendo è stato coerente però vorrei suggerire che la tua idea
In quella del piano Marshall dovrebbe essere allargata avverrà includere tutti i Paesi della regione che si stanno battendo per insediare la democrazia perché per penso che l'assistenza economica possa aiutare a rafforzare lo sviluppo la stabilità la democrazia e i e io sono a favore di un sostegno alle forze di moderati in tutta la Regione quindi
Vorrei ringraziarti
Ancora una volta per tutte le posizioni chiare che hai adottato il per l'appoggio chiaro che ci hai dato e vorrei ringraziarti in particolare
Per questa accoglienza così calorosa che è riservato a media e i miei Ministri io sono lieto e spero di continuare a lavorare Conte impuro per far avanzare la pace la sicurezza e la stabilità nella regione ma anche la prosperità dei nostri rispettivi paesi
Abbiamo talmente tanta buona volontà talento ingegno i nostri popoli ieri
Penso che la somma delle parti dia un risultato migliore quindi a nome del popolo di Israele dello Stato di Israele ti ringrazio ancora una volta per questo sostegno determinato allo Stato di Israele al popolo ebraico
Non esiste un amico migliore ditte grazie
Grazie signor Primo Ministro grazie Benjamin
Naturalmente
Questi vostri riconoscimenti civile rafforzano
Nella nostra posizione di vicinanza nei confronti di Israele
La storia di Israele è una storia che non abbiamo incorporato dentro
E quindi siamo stati siamo e saremo sempre al vostro fianco che tra l'altro ricordiamo sempre in ogni occasione che Israele è l'unica vera democrazia di tutta la Regione
E che
Tutto il popolo arabo pigre in ogni Paese che in una situazione di non
Democrazia
L'unico Paese dove gli arabi vivono vicini
Agli israeliani avendo gli stessi diritti dei cittadini israeliani eh appunto
Israele
Quindi è un esempio di democrazia dovrebbe essere l'aspirazione per ogni arabo a raggiungere lo stesso situazione di Stato di diritto e di garanzia
Per i propri diritti che i gli arabi hanno
Nel vostro Stato di Israele
Credo
Che si sia fissato da parte dei nostri uffici la possibilità di
Due domande da parte di giornalisti israeliani da parte i giornalisti italiani è vero è così sì allora vediamo chi si è prenotato per le domande
A te la passo ne ha avute affatto fra
E lo vedremo
Signor Presidente
Signor Presidente
Visto che lei è il ministro Frattini avete guidato l'Unione europea per la definizione di Hamas come organizzazione terroristica vorrei che ci parlasse del suo approccio al questo governo unitario tra Fratta e a Massa
E che cinque parli degli la loro iniziativa di rivolgersi alle Nazioni Unite a settembre e per il Primo Ministro Netanyahu in base ai risultati e li vorrei un primo commento dei risultati elettorali in Turchia grazie
Voglio di cominciare ad hoc
Ho già prima accennato a quello che
E la nostra posizione noi abbiamo
Anche noi sperato che ci potesse essere un accordo all'interno della Palestina perché
In precedenza per troppo tempo non c'era un interlocutore che potesse rappresentare intero popolo palestinese
Oggi c'è stato questo accordo con la massa siamo in attesa di conoscere quale sarà
Il nuovo Governo il quale sarà il primo ministro
Io ho avuto un incontro il due di giugno con il signore Abu Mazen
Lui mi ha fatto il pronostico secondo il quale
Il Primo Ministro sarà ancora quello delle precedenze Governo
E ho detto in maniera chiara Luigi che prioritario per la possibilità di continuare nel rapporto con Israele sarebbe stato da parte del Moro Governo e quindi anche di Hamas il riconoscimento dello Stato
Ebraico di Israele
Il riconoscimento degli accordi precedenti che l'impegno al non utilizzo della violenza
Per quanto riguarda invece la ipotesi di una domanda le Nazioni Unite di un riconoscimento unilaterale noi non crediamo che una soluzione unilaterale possa aiutare la pace
Ne da parte palestinese né eventualmente da parte israeliana credo che la pace si possa raggiungere soltanto
Con un'iniziativa comune e cioè con i negoziati
Per quanto riguarda i negoziati che noi auspichiamo da molti anni
Confermo la disponibilità dell'Italia
Ad accogliere in Italia la sede dei negoziati ove questo fosse gradito da entrambe le parti abbiamo messo a disposizione della città di ieri c'è e ci siamo impegnati a sostenere direttamente tutte le spese che le parti incontreranno per questi negoziati e
Immaginiamo sappiamo che potrebbero anche essa negoziati lunghi nel tempo
Quindi abbiamo fatto bene le nostre previsioni
Proposta
Penso stretto il vincolo e nuove
Posso dire che non c'è mai stata una motivazione estetiche culinaria di questo valore per portare avanti la pace dunque avanti
Chivu ha secondo me chi vuole veramente vivere cono in pace e non cancellarci dalla faccia della terra anche pronto a parlare
Non dare le condizioni ma controllare i negoziati e se è possibile fare tutto questo in Sicilia noi siamo sicuramente d'accordo
Per quanto riguarda le elezioni in Turchia
Innanzitutto dobbiamo essere felici del fatto che ci siano le elezioni in Turchia perché nella nostra
Regione non è il per niente scontato che ci siano delle elezioni libere e democratiche sono quindi da augurarsi noi non ci
Non è non entriamo nel merito delle elezioni negli altri Paesi e non abbiamo
Assolutamente scelto di peggiorare le relazioni con la Turchia non è mai stata una nostra scelta desideriamo sempre
Ma speriamo a migliorare quello che è stato rovinato
Fermare questo peggioramento e migliorare le relazioni di portarle a livello positivo in cui si trovavano finora uno due anni fa
C'erano quattrocento mila turisti israeliani quattrocento mila su sette milioni di abitanti in Turchia né oggi
Si sono rivolti ad altre zone ma non abbiamo nessun motivo nessun desiderio
Di prosegua nel proseguire in una relazione tesa vorremmo naturalmente
Ci auguriamo che ci siano possibilità di miglioramento
Di ogni Paese ogni Paese ogni libere che disposto a migliorare la situazione se vadano in graziato
Una domanda dal premier Netanyahu una domanda Presidente del Consiglio Berlusconi
A all'è il primo ministro chiedo in nome della pace anche gli Stati Uniti richiedono di fermare gli insediamenti dei coloni in Cisgiordania
C'è la possibilità che prima o poi questo possa avvenire
Al Presidente Berlusconi chiedo e come giustamente ricordava il due giugno lei incontrato
Abu Mazen Presidente Autorità palestinese se fatto latore di un messaggio di Abu Mazen con Netanyahu se può rivelare qualche cosa se
Abu Mazen gli ha chiesto di Chieti fu lanciare un appello
A Netanyahu e poi le volevo dire a proposito di messaggi il ministro Maroni ha detto
Ha detto questa mattina l'intervista al Corriere della Sera detto tirare a campare per me vuol dire tirare le cuoia
Cosa risponde
Prego
Innanzitutto chiare
Desidero ringraziare il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il Governo italiano per questa straordinaria cooperazione a Milano
Abbiamo a nostra disposizione dieci giorni nel cuore stesso della città piazza del Duomo quindi veramente mi è mio dovere ringraziare
E è mio dovere oltretutto dare pieno riconoscimento agli sforzi che sono stati fatti
Al dal Governo italiano per il rilascio del soldato
E sarei Gallo io mi sono fermato in Campidoglio chiedendo dalla Ario porto e sono rimasto molto commosso molto toccato
Del vedere questa immagina che era e spostarli sulla piazza
Devo dire che c'è stato un forte impegno profuso dal popolo italiano e dalla Sindaco
Di Roma proprio per cercare di portare avanti questa mobile causasse altri Governi
Facessero altrettanto penso che veramente si potrebbero creare delle pressioni sopra basse chiedendo ad Hamas
Di fare lacorazza più elementare consentire Asha lista e questo ha un soldato che
Languore in una prigione da cinque anni di poter essere rilasciato stiamo parlando veramente di quello
Che sarebbe giusto avere un popolo civile esprimere quindi dobbiamo apprezzamento
Lei gli ha fatto una domanda sugli insediamenti
Questo è un problema che deve essere risolte può essere risolto attraverso negoziati però è opinione diffusa
Che possa essere la radice del conflitto mi piacerebbe che fosse la radice del conflitto ma non è così questo conflitto che hanno avuto inizio nel mille novecentoventi
E c'è stato un attacco arabo contro gli ebrei ha già fatto che un conflitto che poi perdurato per quasi cinquanta anni separandoli quarantasette anni quindi veramente mercanti un secolo
E questo prima ancora che ci fosse un unico soltanto ogni singolo insediamento in Cisgiordania ove s'ha da dire Giudea non ce n'erano
Non c'era un unico soldato italiane in questi cinquant'anni allora perché abbiamo il conflitto non c'era neanche lui Israele perché quindi esisteva questo conflitto
Perché la radice del conflitto va ricercata nel fatto che c'è stato il rifiuto costante di riconoscere lo Stato ebraico
Noi abbiamo accettato lo Stato palestinese nel mille novecentoquarantasette le Nazioni Unite si sono espresse a favore della creazione
Di due Stati lo Stato ebraico e lo Stato palestinese gli ebrei hanno accettato questa soluzione gli arabi l'ha detto di no hanno bocciato questa soluzione hanno sferrato un attacco cercato di distruggere lo Stato ebraico che era soltanto proprio agli esordi all'inizio della sua vita
E
I leader palestinesi parlano della pace
E abbiamo detto va bene riconoscete lo Stato di Israele il problema che hanno non è che noi riflettiamo di riconoscere lo Stato palestinese da quando ha appreso inizi un processo di Oslo e stiamo parlando quindi diciotto anni fa
Sei anni Primi ministri israeliani e io mi metto in questo novero
Hanno accolto la richiesta di riconoscere l'esistenza di uno Stato palestinese a fianco di uno Stato Israele eravamo d'accordo perché non abbiamo avuto la pace perché i palestinesi purtroppo si sono rifiutati di accettare l'idea stessa della presenza dell'esistenza di uno Stato
Di Israele vogliono avere uno Stato palestinese ma quando poi i negoziati si arriva ad una fine accademica
Nel due mila e poi di nuovo nel due mila cinque
Quando il Governo israeliano pronto a questo punto a scendere a compromessi molto dolorose incluso anche compromessi sugli insediamenti coso cosa che ho garantito io stesso e i palestinesi devono mettere a loro firma sulla linea tratteggiata e diversi sono d'accordo vogliamo riconoscere
Uno Stato ebraico di Israele a fianco dello Stato palestinese di Palestina
Non lo fanno
Perché questo significa
Che il sogno di inondare Israele con i propri conti dei palestinesi si concluderebbe perché vieta e andrebbero trattate palestinese all'altro e si risolve il conflitto è loro e non danno il loro accordo chiedete il leader palestinesi la prossima volta chiedete siete pronti alla pace
Battendo Israele risolve problemi seriamente i ma poi se volete la pace siete pronti ad accogliere questa pace siete pronti quindi a riconoscere lo Stato ebraico a fianco di quello palestinese due Stati per due popoli
E la loro risposta sarà
Ma siamo d'accordo ci sarà uno Stato di Israele a fianco dello Stato in Palestina ma non è quello che io ti chiedo
Non ti stavo chiedendo di uno Stato di Palestina solo per i palestinesi senza che gli operai possano avere cioè se poi lo Stato di Israele diviso tra ebrei e palestinesi con i palestinesi che entrano
Con il cosiddetto diritto di ricongiungimento e di ritorno alla terra non ho detto lo Stato di Israele ho detto uno Stato ebraico di Israele è uno Stato nazione per il popolo ebraico
Dove gli ebrei vanno dello Stato ebraico e i palestinesi nello Stato di Palestina e il conflitto si risolve se ho risposto mi dite di sì perché io sono pronto
Io ero pronta rivolgermi al mio popolo ai miei cittadini inclusa la Knesset soltanto poche settimane fa e direi io accetterò l'esistenza di uno Stato palestinese
Ho chiesto al Presidente Abbas
Proprio per amore della pace di rivolgersi al suo popolo ossia e dire accetterò lo Stato ebraico
Io parlato negli Stati Uniti si dice queste sei parole cambieremo al mondo queste il problema
Se nel pronuncia queste parole allora il problema degli insediamenti si risolve il problema tattico un problema importante un problema spinoso ma si risolve
La radice del conflitto
è stata e sarà assente il rifiuto di accettare nello Stato ebraico non il rifiuto di creare uno Stato palestinese che noi siamo pronti a riconoscerli è giusto che adesso loro arrivino a riconoscere noi è così che si arriverà la fascia
No io non ho avuto particolare i messaggi intra trasferire al Primo Ministro Netanyahu dal presidente Abu Mazen
Ho avuto semplicemente la riaffermazione
Della sua personale per volontà lì a dire i negoziati valutati gli riconoscevamo da tempo essendo egli certamente una persona di buonsenso
Altre domande
Io
Scuole il colloquio sulla ripeto con le scuole
Quel Jean
Due domande due domande collegate sullo stesso tema l'Iran rivolgo queste domande entrambi i leader quindi la stessa domanda alla prima e qual è la vostra posizione vorrei avere i vostri commenti sulle occhi sull'opzione che di le navi militari Iran mia né spuntino in mezzo al Mediterraneo parlo di navi militari di sottomarini che attraversano il canale di Suez che stanno entrando
E l'altra domanda avete detto che entrambi i Paesi sono d'accordo sul problema Iran vorrei sapere cosa ne pensate cosa pensate della possibilità
Del fatto che sia assolutamente necessario mantenere una opzione militare credibile contro l'Iran
Ha senso Chisso ma
Penso
Che dall'epoca di Alessandro Magno
Non ci sia più stata una presenza navale persiana nel Mediterraneo orientale e questo è un chiaro tentativo di espansione di proiettare il potere iraniano e
Il nuovo serie quelli che sostengono Hezbollah e Hamas trasportano anche armi addirittura via mare siluri Razim missili migliaia di queste armi poi sostengono il terrorismo ovunque B
è chiaro che
Io dico che
Non è una gran cosa ma il fatto di avere un regime che sostiene il terrorismo ovunque e in via etere o di Stia armi di distruzione ben penso che
Tutti coloro che danno importanza la pace la stabilità dovrebbero cominciare a preoccuparsi
Sappiamo tutti che il Medio Oriente una zona molto instabile precaria e questo non contribuisce certo alla stabilità
Per quanto riguarda l'opzione militare credibile ho già avuto modo di dire
Che da quindici sedici anni parlo di questo argomento e che sono un anno l'Iran a sospese solo il suo programma militare
Li sanzioni di per sé purtroppo non sono servite ma quell'unico hanno durante il quale hanno sospeso il programma militare è stato il due mila tre quando l'Iran creduto
Per un breve periodo che gli Stati Uniti potessero avviare azioni militari contro di loro come hanno fatto all'epoca contro l'Afghanistan ma è l'Iraq
L'Iraq di Saddam Hussein
E
Quando però hanno capito che non sarebbe accaduto hanno ripreso il programma nucleare
E peraltro che da Fini ha abbandonato le armi nucleari per lo stesso motivo lo stesso anno quindi
Io direi che le sanzioni potrebbero essere efficaci ma
A condizione in modo abbastanza paradossale che gli iraniani sapessero che le
Se le sanzioni non fossero efficaci ci sarebbe l'opzione militare
Al loro posto e quindi qui si eliminerebbe poi esigenza di esercitare questa opzione io penso che l'opzione militare credibile beh dovrebbe essere un qualcosa che dovrebbe rimanere perché fare in modo che l'Iran assi preoccupasse decidesse finalmente di sospendere il programma nucleare
Divido le preoccupazioni
Del Presidente Netanyahu
Visto che ormai accerta l'attività forniture di armi da parte dell'Iran agli ad Isola
Anche
In Palestina ad Hamas
Quindi credo che l'Unione europea guarderebbe con grandissima preoccupazione a un evento di questo genere
Sono Filippo Lella dalla Reuters una domanda in italiano per il Presidente Berlusconi andammo a nemmeno ci fu il pacchetto è una domanda in inglese per il Primo Ministro Netanyahu che Alitalia non voterà a favore della nascita uno Stato palestinese se questo se la proposta
All'assemblea generale dell'ONU a settembre ma il Governo italiano
Recentemente concesso una breve dello status rappresentante palestinesi quindi Italia rango di dal rappresentante a ambasciatori ambasciatori alcuni hanno visto in questo una specie di contraddizione risorse
Lei mi può spiegare questo e se l'ha spiegato anche al primo ministro
Netanyahu fuffa mesto Netanyahu
Per il primo ministro italiano
Lei pensa che il Fondo monetario internazionale da modificare le sue regole di modo che Fischer possa andare a guidare il Fondo monetario visto che ormai la speranza di vita sempreché allungata e poi lei desidererebbe una tale nomina
è stato qualche cosa di cui
Si è parlato
Nel corso del vostro incontro di oggi
Per quanto riguarda la domanda che mi ha rivolto non vedo nessuna contraddizione nella decisione del Governo italiano a cui lei
Ha accennato
è una
L'iniziativa che tende sempre
A convincere i palestinesi di tutti i vantaggi che possono avere si si siederanno al tavolo del negoziato
Così come per esempio ricordato prima lui parliamo e insistiamo sul Piano Marshall
Anche questo è
Una operazione che dovrebbe dare un forte aiuto economico alla Palestina
Con ricordate dieci aziende e prima che si aziende del mondo impegnate ad aprire degli stabilimenti in Cisgiordania nelle prime dieci aziende del settore alberghiero impegnate ad aprire dei centri alberghieri per ricevere l'afflusso di turisti cristiani che certamente si verificherebbe ove la zona fosse completamente pacificata
Tutte queste altro non sono diciamo che iniziative
Volte a sospingere i palestinesi verso il tavolo del negoziato
Forse lo capisco innanzitutto posso dire che conosco molto bene Christine Lagarde non conosco
Il candidato messicano ma sono sicuro che stiamo parlando di due persone entrambe molto valide una in particolare l'ho proposto personalmente so essere molto competente e così sono sicuro anche l'altro candidato
Non è una posizione personale ed è una posizione pubblica ma sono rimasto un po'sorpreso da Stanley Fischer perché qualche giorno fa rimedi cessati trasmette
Sto pensando di presentare la mia candidatura ricordate che Stanley Fischer era
Al di là secondo posto era il numero due del Fondo monetario internazionale svolgendo peraltro un ottimo lavoro che ne pensa che le dogane pentito o decidete sentivo e presentare se ti puoi candidare ma certo che ti diamo la nostra benedizione
Ora ricordatevi bene che sono stato io comportato Fischer in Israele
In quanto
Ministro delle Finanze ero io a dover nominare governatore dalla Banca centrale israeliana e mi sono detto la chi è la persona migliore la persona che è meglio
Potrebbe guidare la Banca centrale io mi sono detto Fischer quindi finisce l'ho scelto io sono stato io a dire affiches addivenire in Israele
A fare il banchiere centrale cosa che ha fatto in modo eccellente penso che tutti ne prendano atto penso che tutti hanno dato ampio riconoscimento ai suoi talenti capisce capacità
Non ha un problema relativo alla società perché è una persona estremamente in gamba sia fisicamente che mentalmente come potete chiedermi di commentare
Su la capacità di questa persona che svolge questo lavoro perché a sessantasette anni e non sessantacinque paga cento unanime è chiaro che dobbiamo fare delle variazioni dobbiamo forse modificare queste norme
Ma diciamo che comunque questa è
Una scelta che verrà fatta delle persone competenti a farla posso solo dire che sta Fischer
Sarebbe sicuramente uno splendido capo del Fondo monetario internazionale ci credevo sacco di problemi se venisse nominato
Però
Se la cosa by importando avremmo cominciare a cercare un sostituto se invece non va in porto sicuramente sappiamo tutti che è stato comunque un eccellente candidato sono a favore la certa grazie
E ne abbiamo parlato ne abbiamo appena parlato
Molte grazie ancora ai nostri amici israeliani per la loro visita qui e per la collaborazione
Che hanno trovato insieme ai nostri ministri che Alfano avanzare sempre di più la relazione fra l'Italia e Israele chiudo con un'informazione culturale il Presidente Netanyahu mi ha chiesto di chi fosse il quadro in originale
Alle nostre spalle gli idoli informazione il quadro e di Andrea Appiani
E rappresenta
Chi parla adesso ovvero il bunga bunga del mille ottocentoundici
Quello lasso questo si chiama Mariano Apicella
Grazie a tutti
E ricordatevi di non prendere mai sul serio
Che si prende troppo sul serio
L'auto ironia è sempre fondamentale
Grazie