La crescita della produzione agricola secondo la FAO per soddisfare la domanda globale

Buongiorno gli scrutatori via radio radicale la rassegna di politica di mercoledì quindici giugno due mila undici e ancora dedicata alla questione della sicurezza alimentare tema che
Oggi è impiegato per affrontare quei fenomeni gravi emergenze mondiali quali
Fa bene il mondo in un significato più ampio che comprende anche la questione dei cambiamenti
Primati dici globali l'emigrazione di massa e altri fenomeni quali speculazioni finanziarie shock economici eccetera che contribuiscono ad influenzare
Il sistema del regime alimentare a livello globale partiamo da una notizia e poi andiamo ad un'analisi la notizia essa tra quella che ha rilanciato ancora la FAO l'agenzia delle Nazioni Unite
L'alimentazione nella corso della presentazione di un libro nei giorni scorsi il libro intitolato salva e coltiva che significa un richiamo alla efficienza
Alla maggiore produttività agricola
Perché perché la situazione che semplicissima dal punto di vista dei fatti però tutt'altro che è risolvibile allo stato attuale
Secondo la FAO la produzione agricola deve crescere del settanta per cento per
Soddisfare la domanda globale sostiene il rapporto recentemente
Lanciato in questo libro della FAO la produzione agricola globale ha bisogno di aumentare almeno del settanta per cento per soddisfare la domanda globale e questo entro la metà della secco quindi faremo il due mila cinquanta
In quanto sempre più persone popolazioni si muoveranno verso le città abbandonando le campagne questo sostiene l'agenzia
Dellomo FAO gli agricoltori dovranno quindi ottenere più raccolti dalle terre coltivate in quanto
Il totale di tela disponibile per l'agricoltura si stanno riducendo nel frattempo questo il problema qui non ci sono nuove terra da coltivare sulla persona riduzione dei terreni e quindi sarà necessario lo sfruttamento intensivo
E questo già si sapeva tempo però il problema è che viene quantificato appunto il cinquant'anni dovrà aumentare almeno del settanta per cento lo sfruttamento
Dei medesimi terreni agricoli
Non ci sono altre opzioni che di intensificare ulteriormente la produzione agricola dice la FAO la domanda per i beni alimentari quali grano e reso crescerà assieme alla popolazione globale
Che aumenterà del trentatré per cento entro il due mila cinquanta raggiungendo la cifra impressionante di nove virgola due miliardi di persone
Tra il due mila quindici del due mila trenta è questo un altro dato impressionante la migrazione di massa l'urbanizzazione l'ottanta per cento della produzione l'aumento di produzione al
Nel dare richiesta dovrà venire da un'intensificazione della dei campi già presenti e da un'intensità agricola maggiore sempre più raccolti questo
Soli dati impressionanti
Che cita la FAO nel suo ultimo libro più settanta per cento la produzione agricola da ottenere entro il due mila cinquanta e con l'attuale
Estensione dei terreni agricoli perché non ci sono ulteriori terremo anzi si andranno anche a ridurre ci sono anche molti paesi in cui
A causa soprattutto i cambiamenti climatici e la disponibilità dei suoi
Coltivabili si riduce eruzione
Si cita eccetera
Lasciamo questo ultimo rapporto della FAO che lo ricordiamo è intitolato salva e coltiva che è stato pubblicato nei giorni scorsi e andiamo alla analisi l'analisi che vi proponiamo
Firmata da una sito interrotta specializzato in una questione di geopolitica un sito canadese che avviene analisi estremamente interessanti e puntuali vengono stilate regolarmente delle
Previsioni dei prospettive degli scenari insomma per il medio-lungo termine e uno dei temi che lei ha affrontato è quello della cui
Sessione dei rischi di sciocca alimentare a livello globale il sito si chiama geopolitica al monitoraggio canadese come detto l'articolo firmato da Zachary feeling
I prossimi sciocche alimentari evitare la crisi la comunità internazionale questa è la sintesi di tutto l'intervento la comunità internazionale ha di fronte asse un bivio
Il cammino che sceglieremo sarà quello che determinerà la sicurezza alimentare per i prossimi cinquant'anni quello che noi potremo fare adesso significa differenza da costruire un sistema
Globale stabile resistente affidabile sostenibile in una parola
Per confrontarsi se no per con i nazionalismi delle risorse e i cicli di carestia e sempre più frequenti
Quasi tutti gli esperti sono d'accordo che adesso ci troviamo in quella che si può definire la calma prima della tempesta
E dunque le opinioni differiscono solo sul modo con il quale noi dovremmo organizzarci dovremmo a rafforzare il sistema alimentare globale
Che attualmente decisamente inadeguato ogni anno ci sono costantemente i moniti dell'Agenzia ONU che Cioffi sono dell'ormai prossime emergenze e l'ultima lo abbiamo letto poco fa
Secondo un ulteriore rapporto recentemente pubblicato dalla ONG Oxfam il totale delle scorte alimentari per le emergenze delle Nazione Unite si è ridotto del sette per cento in cinque anni si tratta di
Scorte alimentari non finanziamenti di alimenti proprio vengono inviati sui teatri di crisi nelle per gestire le emergenze umanitarie da parte del non rubare questo stock si è ridotto del sette per cento degli ultimi cinque anni
La riduzione nelle donazioni è guidata dalla realtà sotto gli occhi di tutti le riserve alimentari mondiali sono sempre e sempre meno
E questo non solo porta con sé gli ordini aumenti dei rischi di disastri umanitari ma tende anche a spingere il costo dei beni alimentari sempre più in alto questi sono gli aspetti finanziari
Innescando rischiando di innescare un circolo vizioso
Che potrebbe chiudere la finestra di opportunità dalla comunità internazionale prima che si abbia anche una speranza la possibilità di agire in B
Abbiamo bisogno adesso di aprirci e crescere più cibo per garantire che la distribuzione i canali della seduzione globale rimangano aperti
E per creare un sistema che possa gestire questa nuova realtà della produzione alimentare globale l'azione sarà richiesta sia a livello dei Governi nazionali che delle istituzioni internazionale
Per quanto riguarda il fronte interno a livello nazionale governi occidentali dovranno finalmente risolvere la contraddizione
Che hanno tra sussidi nazionali e libero commercio internazionale
Schemi di sussidi e qui ci riguarda stiamo i sussidi quale le politiche comuni di agricoltura dell'Unione europea la K hanno l'effetto di allontanare gli investimenti lontano dalla produzione
Alimentare
Dei Paesi in via di sviluppo che rappresentano invece la nuova frontiera del potenziale
Da sfruttare i quali nazionali possono anche regolare i processi di produzione alimentare in modo che dia un premio sulla riduzione della della perdita e l'aumento dell'efficienza
Ci sono infatti molti guadagni che possono essere fatti in termini di conservazione sia energetica che dell'acqua in modo da non danneggiare i raccolti
A livello internazionale e poi le istituzioni multilaterali dovranno provvedere a stabilire un nuovo sette di politiche condivisa riguardo alla sicurezza alimentare internazionale per far ciò ci va sono varie possibilità persecuzioni che potrebbero prestarsi
Il nuovo G venti Longo la Banca mondiale e ciò che è importante ad ogni modo
E che esserci o rissa abbia la necessaria autorevolezza
Per implementare le sue politiche in sostanza e siamo le conclusioni Governi nazionali e istituzioni internazionali devono garantire innanzitutto ai beni alimentari un regime speciale di libero commercio
Perché perché non si può accettare
Che questi beni siano tenuti in ostaggio dagli speculatori sulle materie prime
Cioè sottrarre
Dunque la questione del del a livello finanziario del commercio del quando e la sicurezza globale alimentare alla speculazione sulle materie prime adesso i beni alimentari questo è la prima questione
Per molti sforzi però si ammette realisticamente questi sforzi si scontreranno con il muro di mattoni degli interessi delle lobby dei giganti dell'anima business
E naturalmente anche della sistema di sussidi interni quali quello dell'Unione europea ma non solo questo è un esempio
Tra i tanti che si dovrebbe fare speriamo conclude l'analista di non dover assistere al disastro prima del varo di questa gamma di riforme politiche necessari
L'analisi è firmata razza Carifin inganno ed è stata pubblicata il nove giugno scorso sulla sito geopolitica al monito conto comma che è un sito canadese di analisi di previsione
Ed è intitolato i prossimi sciocca alimentari evitare la crisi con questa segnalazione si chiude l'odierna puntata della rassegna di geopolitica una saluto dalla Sorelli appuntamento a venerdì ore sette