Intervista a Franco Marini sullo sciopero della fame di Marco Pannella perché venga varato un provvedimento di amnistia e sui risultati del voto ai referendum per l'acqua, il nucleare e il legittimo impedimento

La di radicale abbiamo qui con noi e Franco Marini già Presidente del Senato Presidente Marini iniziamo dallo dell'in dall'iniziativa non violenta di Marco Pannella tema l'amnistia quelle sottili
Io sono sempre vicino a queste iniziative di Marco Pannella
Lo dico perché solo iniziative mosse da una profonda umanità ed attenzione alla posizione di chi soffre di chi è debole mi dispiace per
Questi sacrifici suoi ma
Penso a ciò bisogna guardare queste iniziative sempre con grande attenzione non è detto che abbia sempre ragione nel particolare ma insomma la sua impostazione richiede un'attenzione che anch'io voglio avere in questo momento
Cambiamo argomento Presidente Marini e il referendum quale fra tradizione specialmente il peggiore federale
Ma guardi sul referendum
Debbo dire la profondità
Del consenso espresso
C'era stato anche con l'impegno dei partiti noi ci ha impegnati molti molto su alcune di queste questioni
Debbo dire segna un cambiamento di orientamento forte
Nell'opinione politica sociale del nostro Paese ed è difficile non vederci anche
Una posizione che di critica verso il Governo soccorsa io non ho dubbi
C'è un'urgenza di intervenire a sostegno della difesa dei giovani
Che ha dieci nidi migliaia vedo non rinnovati i contratti a termine a sostegno di gruppi industriali che oggi stanno entrando in grande difficoltà e qui vedo un Governo fermo
Il PD Partito democratico si è impegnato si è impegnato e si impegna su queste cose vere quest'urgenza il punto è uno e in grado questo Governo di affrontare questa situazione
E qui io debbo dire
Non c'è stata spero ora la sfiducia al Governo c'è stata una vittoria fortissima all'amministrative nostra
E c'è stato questo risultato dei referendum la situazione così com'è non regge aspettiamo proposte se non ci sono probabilmente è la posizione più seria è quella del Pertini dire cambiamo andiamo a votare perché altrimenti
Quei prezzi che paga il Paese sono troppo grandi è così però il Partito Democratico e gli altri partiti di centro-sinistra Selle Italia dei Valori e così via insomma hanno possono avere una proposta politica una programmatica di politica economica consistente forte oppure anche questa diventa una corsa ma non è un'accozzaglia io dico che noi abbiamo un dovere
Noi PD partito democratiche abbiamo l'assemblea sulla per il lavoro a Genova venerdì e sabato Dalì debbano venire proposte
Perché questa urgenza tocca interessi profondi del nostro Paese che non possono essere rinviati quindi io capisco che noi per mettere il Governo dinanzi alle sue responsabilità immediatamente dobbiamo preparare delle nostre proposte
Questo lo facciamo però anche il Governo non può dire andiamo avanti senza affrontare le difficoltà che hanno delle loro contraddizioni insomma
Un'azione di governo efficace rispetto ai grandi problemi aperti per il lavoro dei giovani in particolare e per questa difficoltà del settore industriale che abbiamo sulle spalle non può affidarsi
Alla stabilità che gli danno i responsabili non è possibile
Napoli come i parlamentari
Lo diciamo così mi pare si siano chiamati così io
Non mi convince questa parola ma così si chiamavano volute io per rispetto richiamo così non stalli la stabilità sta nelle proposte le facciamo subito e noi le pagheremo riforma fiscale
Ma guardi io credo che
Insomma
Io non esito a dire che il lavoro fatto in questi mesi in Europa per la stabilizzazione dei conti pubblici è un lavoro non dico positivo un lavoro indispensabile e la premessa però oggi manca la secondo passo
E sul piano io capisco non chiediamo miracoli secondo me bisogna fare proposte per abbassare da subito il debito pubblico perché vuol dire fisco questo che vuol dire come dal come io in a
Mi meraviglio che non si stia discutendo attorno a uno stock di beni pubblici mobili o immobili da mettere sul mercato per abbassare quei settanta e passa miliardi
Che paghiamo per finanziare il debito e che si mangiano ogni possibilità di investire per la ripresa
Allora perché chi governa non mette su un piatto questi sono venti miliardi del dei cosiddetti centocinquanta che sarebbe invece beni pubblici
Venti miliardi tenda Miniati mettiamo i soldi al suo mercato e cerchiamo di aiutare o da una spinta alla ripresa con questo
Le in
Le rendite finanziarie ma perché non te non li portiamo a livello di tassazione europea noi siamo al dodici in Europa stanno al venti
E
Guardando caso per caso ancora una stretta la spesa pubblica si può dare queste iniziative per la ripresa non le vedo se non ci sono non vedo come possa durare questo Governo
Ringraziamo come sempre Franco Marini già Presidente del Senato con l'ascolto da Radio Radicale io ti