Intervista a Lino Duilio sulla proposta di legge elettorale a due turni, presentata dal deputato Pd Rigoni

Lino Duilio ieri i sei deputati radicali iscritti al gruppo del PD hanno sottoscritto la proposta
Di riforma elettorale che
Porta le firme di Rigoni Cuperlo più altri undici parlamentari oltre i sei radicali da ieri
E che però navigato improprie di firme considerando che
Si tratta del testo che recepisce alla lettera il deliberato dell'Assemblea nazionale del Pd
Votato all'unanimità cioè il doppio turno di collegio maggioritario uninominale
I radicali sono da sempre Sennori di una legge maggioritaria ad un turno però
L'alternativa a questa legge elettorale
L'alternativa a altri pastrocchi si pensi al predetto modello ungherese
Adesso comincia ad appassionare che avete lavori dopo che dai caminetti del PD riesce questo fumo nuovo magiaro diciamo così insomma forse potrebbe essere una una soluzione hanno lei che cosa ne pensa
Ma direi
Intanto fosse opportuno prescindere da queste fumisterie mangiare piuttosto che non altro insomma il nostro Paese ahimè il tema delle riforme istituzionali sconta periodicamente
Delle invenzioni per cui mi ricordo che una volta del era in
In auge era venuto in auge proposte israeliana insomma adesso siamo progettista Fonzie viste come ad Atene Israele abbiamo abbandonato adesso
Siamo alle proposte ungheresi e cose del genere insomma io sono vorrei realizzare ma
Vorrei semplicemente dire due cose primo che
La questione della riforma della legge elettorale
è estremamente importante e riflette opinione che attengono al buon funzionamento della democrazia
E quindi è una cosa su cui sarebbe bene che si discutesse adeguatamente per cercare di trovare una soluzione nella consapevolezza che la diciamo così riforma perfetta e sistema perfetto non esiste nessuna parte
Del mondo
E questa è la prima cosa la seconda cosa su cui pure io vorrei spendere una parola brevemente
E che mio dal se da sempre pure ovviamente ritenendo importante questo discorso della legge
Elettorale ritengo che sia una illusione immaginare di risolvere i problemi politici con l'ingegneria istituzionale noi abbiamo
Questioni che vengono prima che riguardano i partiti per esempio su come i partiti selezionano
La classe dirigente obiezione di di di merito
Cioè abbiamo visto anche come sì tecniche di ingegneria costituzionale possono arrecare danni come per esempio nel Parlamento attuale la legge Calderoli detta porcellum e di uscita a provocare
No ecco questa è una conferma ciò voglio dire riguardano i partiti intendevo sostenere che il partito politico dovrebbe decidere come vuole selezionare la sua classe dirigente
E questo vuol dire che dovrebbe ritenere uno scandalo
Diciamo così abbracciare una legge come quella che abbiamo adesso secondo la quale
Il cittadino non può
Scende la sua classe dirigente Eva questo diciamo la verità è un vezzo che appartiene nei fatti a tutti i partiti insomma perché io sono sempre trasparente
E quindi dico sempre quello che ritengo essere la verità cioè noi abbiamo criticato giustamente la legge elettorale che è stata approvata dall'attuale maggioranza che è una vergogna se vogliamo chiamare le cose col proprio nome
E però io non posso non dire per onestà intellettuale che nel
Votare i nostri parlamentini ce le assemblee provinciali le Assemblee regionali e le assemblee nazionali
Si sono utilizzate liste bloccate che è una contraddizione in termini questo per dire che
Per questo parlavo dei partiti che sono private prima o poi noi dovremmo riscoprire l'importanza dei partiti del loro funzionamento
Per solo grazie al quale si potrà poi in Parlamento
Approvare regole diciamo che consentano i funzionari e mi ciò detto noi oggi abbiamo la peggiore legge elettorale che si possa avere come l'ha definita a suo tempo Calderoli una vera e propria porcata tra virgolette mi spiace usare un termine un poco volgare ma non è mio
è sua e quindi prima cambiamo e meglio è io voglio sperare che non si vada a votare alle prossime elezioni ancora con questa legge perché avremmo ancora un Parlamento sostanzialmente delegittimato Vincenza autorevolezza
C'è il rischio l'abbiamo chiesto pure a Parisi che
L'attuale dirigenza del PD
Come quella anche che lo hanno preceduto
Veda no non poi con tanta antipatia la possibilità di andare ad elezioni magari vincendo che stavolta
Con una norma una legge che consenta di compilare non le liste ma direttamente i gruppi parlamentari
Eletti cioè perché altrimenti una proposta di legge che riprende alla lettera il deliberato della nel partito degli organi all'unanimità può e non si sa che il traduttore
In Parlamento se non da una ventina di deputati e senza che ci sia la firma di nessuno dei leader del Bersani Franceschini
Un indotto a pensare diciamo ma noi non tirerei queste conclusioni c'è la storia delle proposte di legge sempre una storia che vede sostanzialmente la presentazione da parte un deputato che poi raccoglie le firme ce ne sono di più o di meno ma diciamo non c'è un
Sempre un collegamento tra ciò che ha deciso nelle proprie cede il partito e ciò che viene fatto
In sede
Parlamentare dovrebbe essere il partito quando appunto
Col suo deliberato congressuale approva una cosa che deve essere declinata sul versante istituzionale che in quanto tale con una proposta di legge a prima firma del Segretario del Capogruppo e quello che è insomma e diventa ecco perché altrimenti diciamo viviamo nella solita situazione
Di una distinzione non dico una separazione tra ciò che accade in seno al partito e ciò che accade dentro le istituzioni ora questo per dire che io non sovraccaricare di significato più di tanto
Diciamo questa vicenda di questa proposta di legge non firmate da tutti i parlamentari il problema è che noi stiamo vivendo in una situazione in cui la contingenza come Chamber la quotidianità fa premio su tutto il resto siamo a contatto
Con un Governo che ha una maggioranza oramai irricevibile con problemi gravissimi nel Paese e non c'è una sede in cui si individui una gerarchia di questioni tra cui appunto la legge
Elettorale le cose da fare sul versante della finanza pubblica e della crescita per cui su quelle poche grandi cose si agisca in Parlamento si agisca nel Paese ma torniamo alla legge tornare al merito e alla domanda
Che lei faceva
Quindi premesso che io non attribuire un grande significato al fatto che non hanno ancora firmato tantissimi colleghi che peraltro possono ancora firmare io
Auspicherei che in seno al gruppo parlamentare ci fosse una discussione vera su questa questione
In modo tale che
Il partito si caratterizzarsi anche all'esterno con un partito che non sono nella propria Assemblea ma anche in Parlamento quindi nel gruppo
Parlamentare sostiene una certa tecnici dopo che ne ha discusso e dopo che democraticamente RAI individuata
E e la porta avanti qui Laura parlamentare e anche nel Paese questo sarebbe
Il mio auspicio sul merito io dico quello che direi nella riunione del gruppo
Da un punto di vista di convinzioni profonde io sono
Un proporzionalista proporzionalista che però non auspica semplicemente a regimi preferenze con la preferenza perché
Che so benissimo che la preferenza può essere veicolo anche di
Di tante distorsioni corruzione cose altre lo abbiamo già sperimentato insomma perché poi c'è bisogno dei soldi per avere la preferenza
E così via
Un sistema proporzionale con preferenza secondo me andrebbe abbinato a una revisione delle circoscrizioni per cui dovremmo aumentarle il numero delle circoscrizioni in modo che avessero diciamo una dimensione molto più piccola
Quasi vicina a quella del collegio diciamo così un pochino più grande
In in modo tale che chi si candida deve avere un territorio su cui presentarsi magari stabilendo che le candidature dovrebbero essere fissate per tempo
Asse che insomma si metta il cittadino nella condizione vera di poter conoscere i candidati e quindi di poter esprimere diciamo la propria preferenza secondo luogo bisognerebbe prevedere che le alleanze si dichiarano prima
E che comunque non si modificano in corso d'opera nel senso che quando
Rettore si fosse pronunciato se quell'alleanza non tiene bisognerà tornare a votare nessuna diciamo se il
Pd il terzo polo non vanno alleati prima non si possono andare anche dopo e io dico che bisogna arrivare a un diciamo una chiarezza e una trasparenza proprio perché si è anche il cittadino sovrano
Che sceglie qual è la soluzione che predilige questo nella diciamo così
La mia convinzione se non dovesse passare diciamo questa linea e ci deve essere aggiornare invece sul doppio turno anche doppio turno somaro ritengo interessante io peraltro ho fatto l'esperienza
Il parlamentare per ben due volte con il collegio uninominale e rispetto alla situazione attuale e incomparabile la situazione
Anzi io continuo ad agire sul territorio con un mio ufficio con dei collaboratori come se ci fosse ancora il collegio con la Segreteria di zona e così via proprio per dire che questo consente di coltivano un rapporto
Con il cittadino
Devo anche aggiungere che tra il sistema a doppio turno e il sistema a un turno tutto sommato io preferirei quella un turno più che doppio turno
Non perché astrattamente non sia razionale il doppio turno cioè al primo turno di conti al secondo turno ti al lei diciamo così
Ma perché nella cultura diffusa del al nostro popolo diciamo così dei cittadini io sono convinto che
Mentre tutti vanno a votare al primo turno per scegliere diciamo ciò in cui credono
Poi secondo turno inevitabilmente accade che c'è una partecipazione molto più bassa
E questo è importante perché voi la scelta vera era al secondo turno insomma e questo rischia diciamo di avere una rappresentanza ancora una volta non fedelissima rispetto agli orientamenti dei cittadini
Questo senso io se dovessi scegliere
Perdere il maggioritario a un turno
Pregherei maggioritario a un turno magari discutendo se debba essere
Eletto solamente il primo si debba recuperare il secondo in modo tale da evitare che poi ci sia
Diciamo così uno degli inconvenienti che aveva il sistema che avevamo prima e cioè avere sostanzialmente una maggioranza diretti ma non necessariamente abbinato alla maggioranza di voti perché questo dipendeva appunto da quello che accade una circoscrizione
Quindi
Diciamo che per sintetizzare il cuore andrebbe al sistema proporzionale sia pure con alcuni correttivi
Se si dovesse ragionare sul
Doppio turno pur essendo astrattamente preferibile quello due turni per la ragione che dicevo prima se io proprio dove si sceglierà opterei per il maggioritario a un turno
Grazie Lino Duilio