Elezioni amministrative a Roma: proposta una "Lista Nathan"

Abbiamo i telefoni di radio radicale Antonio carica segretario nazionale del Partito Socialista Democratico colui vogliamo parlare delle prossime elezioni a Roma
Lei ha proposto recentemente una patto pre-elettorale una dichiarazione comune fra i cinque laici cosa cosa significa
Ma significa che questa potrebbe essere la strada più praticabile
Per assicurare alla città di Roma
Un sindaco che non sia me democristiano me comunista
Ma ma perché è una dichiarazione comune non invece una lista comune
Ma perché le liste comuni sappiamo che hanno lo svantaggio di non raccogliere il consenso di tutti i partiti
Che vi potessero confluire non c'è nessuna ragione
Per cui si faccia una lista comune che peraltro dell'otto settembre pettorale non c'è neanche il vantaggio di un come si dovrebbe vivere biondo di una spartizione
Come si hanno il sistema maggioritario
Ma vista la situazione drammatica dal punto di vista della gestione della cosa pubblica dell'amministrazione di Roma non sarebbe il caso un po'di cominciare a cambiare le regole del gioco ma le regole del gioco dal loro candidato e dappertutto ripetuto e non si possono
Cambiare per un'emergenza si può mettere insieme i partiti ad un'emergenza ma non uscire di scena creare una lista e poi questa lista che io obbedisce domani che ai vecchi partiti o un partito nuovo che non c'è
Ma nelle realtà locali non sarebbe meglio presentare delle liste appunto non strettamente dipendenti da logiche d'identità di partito
E che il sistema democratico richiede la logica dei partiti se vogliamo abbandonare il sistema abbandoniamo però la logica del sistema democratico sono i partiti che poi i partiti debbano essere diverso da quello che io sono questo è un altro discorso
Lei appunto ha proposto questa dichiarazione comune questo patto fra i fra elettorale fra i laici per un accordo poi con la democrazia cristiano per un accordo per un'alternativa ma d'accordo non si fanno mai contro lo sballo per in questo caso per
Un'alternativa nel senso di dare alle forze dello schieramento laico e socialista la possibilità di contare e di non svolge un ruolo subalterno
Come hanno fatto fino ad oggi quali sono ora i rapporti fra i diversi partiti democrazia laica e socialista nel corso della crisi di governo abbiamo visto limiti e conflitti continui ora cosa con come si sono evoluti
Ma la crisi di governo è pertinente e quindi poi c'è stata allo Stato e non non sono in grado di dire quali sono i rapporti ci sono state le dichiarazioni di la Malfa
Penso che questi rapporti migliorando questa dichiarazione della massa va nel senso indicato dal Congresso
Del mio partito vanno il senso della passando ma però non si è capito bene se è una posizione
Personale della Val forti tutto il partito perché il congresso del Partito repubblicano m'era parso che andasse a un e un altro direttore comunque ripeto questo fatto permette assolutamente positivo rapporti socialdemocratici socialisti come se uno
Attualmente il
Sono certamente migliore di quanto lo posso del passato i rapporti fra il partito socialdemocratico e radicali
Lo stesso non ci sono diversità di opinione per quanto riguarda la cosiddetta lista unica Pinto mamma peraltro poi mangiato non non ci sono non c'è un contenzioso aperto
Bene ringraziamo Antonio per India segretario nazionale del Partito Socialista Democratico Italiano per questa breve intervista dedicata alla situazione politica e alla vicenda romana