CGIL - Legalità ed Equità. Per un sistema economico moderno e giusto

Ha chiesto scusa sentiamo
Riguardi
Elastica per favore compagni prendete posto grazie
Compagni ed amici prendete posto grazie
Per favore vi invito a sedervi lasciando libero il fondo della sala per favore accomodatevi nelle prime file grazie
I nostri gentili ospiti che parteciperanno alla bambola rotonda
Il dottor Piero a gennaio il proprio solo ad Hamas mondo la compagna Valeria Fedeli il compagno Claudio già bollo
Comba annuale il sito Gramola atti il dottor Ivan Lo Bello il compagno Franco Martini il dottor Giuseppe Pignatone
No il dottor Prestipino all'ora si accomodi alla Presidenza compagno Walter Schiavella la compagnia Sorrentino già con noi sono invito ad accomodarsi alla presidenza grazie
Se per favore prendete posto occupando le prime file della sua
Grazie
Certo
Compagni ed amici per favore accomodatevi
Nella slide quella del
Salvo
Il fondo della sala lascia
Cioè
Davanti
Sì chissà Ferruccio che sono
Se qualcuno mi domanda
Spetta
Per favore
Sardelli nelle prime file lasciate libero il fondo dalla sala grazie
E allora compagine ed al coté compagni amiche ed amici gentili ospiti diamo inizio a questa giornata conclusiva dei nostri lavori sulla gravità ed equità
Vi invito a prendere posto
Saluto il Segretario generale della UIL di Gabani Angiolo mattone
Che è appena arrivato
Stiamo toni
Non è che succede
Dov'è il primo
Scopo
Va bene comprende accomodatevi io nel frattempo faccio alcuni ringraziamenti
Ringraziamo il sindaco di Catania al senatore Scalera Stancanelli che è passato prima a salutarci voi sia allontanato perché c'è il comitato per l'ordine per la sicurezza convocato questa mattina
Desidero ringraziare la CGIL nazionale la compagnia serena Sorrentino la CGIL regionale la compagnia Mariella maggio che hanno deciso di tenere qui
A Campania questa importante iniziativa sulla sicurezza e legalità la Sicilia ha bisogno di questa iniziativa ha bisogno che si discute si parli di queste cose
Desidero ringraziare il vice comandante provinciale dall'Arma dei Carabinieri della Guardia di Finanza che sono con noi salutiamo con un applauso il lavoro che svolgono
Insieme alla magistratura e alla Polizia di Stato in difesa della legalità ed è la sicurezza per tutti noi e per la società in generale
A questo punto io direi che possiamo dare senz'altro la parola al Segretario generale della Camera del lavoro metropolitana di Catania compagno Angelo Villari per l'introduzione
Non lo vedo
Si dice eccedenza
Sono
Voce
Molto
Sì o no solo
E non in modo dei MAG declamatorio moralistico ma concretamente anche perché siamo convinti che in una città restituita alla legalità ci sia più spazio per le imprese sane
Per un lavoro dignitoso e sicuro per bloccare l'immigrazione dello intellettuale per garantire la mobilità sociale messa fortemente in discussione in questi anni e per una piena e solidale accoglienza dei migranti
Catania sicura e legale conviene a tutti lo voglio dire è anche
Oltre che un fatto etico è un problema di convenienza
è per questo che non ci stancheremo di chiamare tutti a combattere questa battaglia che una battaglia di civiltà
E proprio perché il nostro vuole essere un contributo concreto voglio proporre alla vostra attenzione un caso specifico
Per le dimensioni che ha assunto a Catania non può essere ignorato e che qui sottolineo perché nessuno possa poi dire non sapevo
Mi riferisco alla grande distribuzione organizzato
Le Regioni medie meridionali sono le più coinvolte nel processo di crescita della grande distribuzione tra il due mila otto e due mila e due e il due mila otto
La Sicilia una crescita più elevata rispetto a quella del Mezzogiorno i punti vendita ai in metri quadrati si sono triplicati per gli ipermercati e hanno avuto l'incremento del quaranta e il cinquanta per cento per i grandi magazzini
Degli ottocentocinquanta mila metri quadrati di superficie di ipermercati in Sicilia ben sette centocinquanta mila si trovano nella provincia di Catania concentrati nell'area metropolitana e nelle zone limitrofe
Questo dato messe relaziona al numero di abitanti pone Catania I vertici della graduatoria europea
Sì si tratta di una crescita sicuramente anomala sia per il reddito il reddito pro capite della nostra Provincia molto al di sotto del dato medio nazionale
Ma anche da un punto di vista esclusivamente economico tanto da aver richiamato l'attenzione della magistratura che individua ormai nella grande distribuzione uno dei principali ambiti di investimento della mafia
Lo dice la Corte dei conti nel due mila dieci l'ha detto la Direzione nazionale antimafia nel due mila sette nel due mila otto e nel due mila e nove si può ancora e si era ASCO non ascoltare questi richiami
Questo settore e quello dei trasporti sono ritenuti dalle fonti giudiziari dagli studi più recenti approfonditi sul tema quelli fra i più infiltrati dalla criminalità organizzate
è tempo di parlarne senza timidezza e a viso aperto
è tempo di chiederci chi da questo sviluppo anomalo drogato da capitali legali
Ha tratto vantaggio mentre piccola distribuzione commercio al minuto perfino l'ambulantato venivano prima marginalizzati può espulsi dal mercato senza trovare adeguata difesa
Per non parlare della politica dei bassi salari dell'assunzioni clientelari dei rapporti di lavoro precari
Che caratterizzerà periti caratterizzano questo settore della grande distribuzione che è stato inaugurato dall'apertura del centro commerciale e tra prolissa alcuni anni fa
Dove clientele e affari poco chiari si sono consumati sotto gli occhi di tutti
Sulla questione riguardante la grande distribuzione Catania da tempo parliamo
Ma adesso vogliamo che ci si fermi e si faccia piena chiarezza
Anche perché adesso dalla loro crisi che tutti preannunciano si rischia che qualcuno ha fatto affari e poi a pagarne il prezzo più alto siano i lavoratori e di giovani della nostra Provincia
Certo non tutto è mafia e malaffare ci sono come dicevo prima anche segnali positivi
E per questo che in conclusione voglio registrare un episodio significativo che ritengo positivo
Mi riferisco allo sgombro del palazzo di cemento a Librino occupato illegalmente da anni divenuto un centro di malaffare è divenuto il simbolo del degrado del quartiere Librino e della stessa Catania
Avere ripristinato la legalità e un'azione che ritengo meritoria
Adesso l'Amministrazione comunale deve restituire alle for the per istituire questo palazzo a Librino alla comunità catanese e a tutta la legalità catanese
Con gli abitanti di quel corpo quartiere con le forze sociali con il volontariato
De il Comune deve concordare quale uso farne per evitare che un fatto importante si riduca ad uno bis odio isolato che tutto ritorni e che tutto ritorni come prima
Il palazzo di cemento diventa deve diventare un presidio di democrazia e di legalità ed Arit comparti IRE la rinascita dell'intero quartiere
Lo stesso deve valere per il Palazzo delle Poste perché riteniamo indispensabile dopo lo sgombero garantire un'adeguata soluzione abitativa a chi era vittima di quella situazione di illegalità
Chiunque a Catania fa scelte in favore della legalità avrà il nostro apprezzamento lo dico in modo chiaro
Ma sia chiaro altrettanto che nel colpi tempo vigileremo affidati
A queste scelte
Si accompagnino tutte le devo doverose iniziative di tutela e di aiuto per i più deboli per i più diseredati senza una casa di immigrati clandestini o no che siano
Alla ricerca di un tetto sotto cui rifugiarsi
Alla lotta alla povertà e alla disoccupazione
Noi vogliamo una città che ritrovi la legalità e che sia sempre più una città giusta e solidale infine un ringraziamento sincero a tutte le forze dell'ordine Carabinieri Polizia Guardia di Finanza
Alla Prefettura e alla magistratura che oggi sono anche qui con noi vi ringrazio per essere
Così come ringrazio i segretari generali di CISL e UIL mattone Giulio accollarli qua l'abbiamo fatto non c'è una manifestazione verifico corretto
Il lavoro di delle forze dell'ordine
Di tutte le forze dell'ordine un lavoro prezioso impegnati come sono nella lotta contro la tre mila criminalità organizzata e mafiosa
Nella difesa dell'ordine pubblico nell'individuazione e denuncia di comportamenti truffaldini troppo spesso registrati in vari settori dell'economia catanese di questo impone impegno vediamo pubblicamente atto
La CGIL insieme a tutte le forze sane vuole essere protagonista per il riscatto e la rinascita di Catania
L'illegalità del genere ingiustizie ingiustizia rappresenta un furto ai danni delle giovani generazioni che vivono in questa terra deve essere chiaro questo furto non può essere portato avanti non può essere perpetrato
Noi
Insieme a questi giovani che hanno dato dimostrazione di impegno e voglia di riscatto abbiamo il dovere di lottare per garantire loro un futuro migliore è una società più equa più giusta e speriamo presto senza mafia grazie
Ringraziamo Angelo villani per l'introduzione non sui lavori
E adesso
Passiamo certamente
A dare la parola ai play report del workshop di ieri ieri sono dovuti tre workshop tematici
Il primo sul peso della criminalità organizzata dal mancato sviluppo di un'area
Il secondo il recupero e riuso economico e sociale dei beni confiscati e il terzo effetti dei comportamenti illegali nell'economia
Viola
Soluzione contraffazione da sole fiscale e contributiva violazione della legislazione sul lavoro
Grazie
Sì
Insomma
E adesso diamo la parola
Per il primo rapporto al compagno Tuccio Cutugno
In questo caso
In questo caso io sostituisco
Jacopo Torrisi
Egli ogni ricercatore
Di giurisprudenza
Che ha redatto il report va poi dovuto partire
Per Milano per impegno professionale
Il gruppo di lavoro si è posto l'obiettivo di individuare la natura sociologica del fenomeno associativo di stampo mafioso di illustrare gli effetti sul sistema economico di determinate aree geografiche
Le diverse professionalità dei relatori proveniente dal mondo delle dell'Accademia dalla magistratura del sindacato non solo siciliano ma anche pugliese lombardo hanno consentito un'analisi comparativa dei
Va in contesti territoriali italiane una molteplicità di chiave di lettura di un fenomeno complesso per antonomasia quella mafia la traccia improduttiva ha posto l'accento sulla
Macchia di oggi non più agricola non più siciliana mio non violenta dove numerosi arresti debbo osso ma ben radicate in vari settori dell'economia e la se male locale e pesante come un macigno soprattutto nel bilancio delle regioni meridionali dove per dare un dato semplificativo
Gli appalti pubblici hanno un ribasso dall'otto per cento rispetto
Alla media lombarda del quindici gli interventi dei relatori riconducono ad alcuni nodi concettuale comuni
Il primo il rapporto tra mafia impresa e potere politico e la sua relazione dire chiaramente a metà strada parco tra diritto penale e scelte sociali professor Giovanni Fiandaca
Ordinario di diritto penale presso l'Università degli Studi di Palermo ha fatto riferimento all'indagine di Rocco cerone pubblicata recentemente dalla da premesse dalla Fondazione
Banco di Sicilia dal titolo
Alleanze nell'ombra mafia ed economia locale in Sicilia e nel Mezzogiorno
Questa obbligazione for fornisce alcuni dati sul rapporto tra la nuova mafia economica e il potere politico ed economico
Scusate no il microfono non era dei
Dei migliori
Mentre la mafia classica controlla completamente in territori in cui è radicata la nuova si misura sui singoli fatti economici un esempio a quello dell'agromafie pugliese di cui ha parlato
Gianni forte segretario CGIL Puglia indicando in questo senso di e indicativo in questo senso l'intervento di Carmelo Ulivieri
Rete regionale della CIA che ha ricordato come il settore agricolo sia incardinato i meccanismi economici più vasti che vengono contaminati
Nel caso di una presenza mafiosa nubi una presenza mafiosa
Il modello classico è quello maggiormente sviluppati in Sicilia un esempio ne Trapani dove secondo la testimonianza di Mimma alcuno Arcuri la segretaria GENA ah della Camera del lavoro e tale il radicamento nell'economia locale che non occorre nemmeno chiedere il pizzo perché la mafia nei suoi infiltrati
Ai suoi infiltrati in qualsiasi attività economica
Il modello nuovo e più visibile nelle regioni a tre settentrionali il dato innovativo e che la ricerca in esame ci restituisce consiste nel fatto che la mafia si sviluppa nell'ombra
Alleanza intrecci con l'economia legale del tessuto per del territorio determinando la cosiddetta aria grigie ed entra a pieno nei nuovi meccanismi economici come le energie rinnovabili e riciclaggio i rifiuti la mafia di oggi sostanzialmente si fonda su un rapporto col potere politico che ripaga col voto di scambio e con le imprese che hanno in alcuni casi molto interesse a sostegno Manfio so per restare sul mercato questo meccanismo incrociati incrociano di interessi alla collaborazione da parte della mafia dell'impresa della politica e definito dati andata capitalismo politico criminale
E va perseguito con una nuova tipizzazione della fattispecie di reato
Per concorso esterno in atto associazione a delinquere eventi di enorme rilievo economico come l'Expo due mila e quindici rischiano
Di diventare la detto il segretario generate a Lombardia
Un grande e eventi di enorme rete e l'occasione per la mafia ristrutturarsi del sistema economico lombardo in modo stabile
Anche dopo la fine dell'Expo per l'Expo il ruolo della politica e del sindacato consiste appunto nel controllo non solo giuridico ma politico di tutte le procedure di finanziamento e di eventi simili per evitare degenerazioni
In questo senso opera l'Osservatorio Sociale mafia essendo la macchina composta secondo la magistratura di poche centinaia di addebiti sia la Julio che Adam Asmundo economista dell'Università degli Studi di Palermo collega nel suo strapotere alle norme aria grigia
Di coloro i quali non si affidano ma subiscono accettano ricercano la presenza mafiosa nella
Gestione della società
Per il magistrato Marisa a Canino bisogna abbandonare l'ottica dualistica che vede contrapposta una mafia carnefice un'impresa vittima
E bisogna più propriamente parlare d'impresa e mafia quei possono essere collegati alcuni dei grandi centri commerciali presenti nel territorio di Catania
Mafia finanziaria trae i dati incerti e ipotesi di lettura
Sì abbordi ISSI assodata la presenza dell'associazionismo mafioso nel cambio del riciclaggio non si possono adoperare di Fiandaca individuare con certezza i numeri di questa presenza ciò a causa di una scarsezza di indagini in materia da parte da la magistratura che per la loro complessità sovente si era erano senza arrivare a risultati rilevanti la difficoltà delle indagine viene ricondotta dalla Appennino anche al bassissimo numero di denunce da parte di soggetti
Come i commercialisti notai le banche che hanno maggiore contezza del fenomeno nonché
Perché Stati esteri in difficoltà economica offrono sostegno agli investimenti denaro sporco rendendo impossibile una efficacia repressione giudiziaria anche la legislazione italiana dunque è carente Carla Cagnino che ricorda come i concessionari di videopoker
Per cui macchine vengono toccate ad opera della mafia per evadere il fisco possono pagando piccole mute continuare a mantenere la concessione
E la mafia indebolire l'economia o viceversa ad avviso di Fiandaca ed anche di Asmundo la presenza mafiosa e certamente un freno ma spesso funge da alibi ad un'economia di per sé stessa debole inefficiente
Nel medesimo nel Meridione
Anche se ricorda forte segretario pugliese della CGIL laddove la mafia è radicata si registra quasi sempre un ritardo nello sviluppo e la mancanza di infrastrutture importanti
Anche in contesti territoriali economicamente floridi come la Lombardia la presenza mafiosa è significativa
Questo è l'opinione di Nino Baseotto segretario CGIL della Lombardia della Regione
Il quale ha stigmatizzato alle affermazioni di chi al nord considera la mafia contrasto un abile prodotto di provenienza meridionale e di scarso rilievo
Da un punto di vista economico difficile seconda Asmundo indicare il fatturato della mafia certa che la mafia costa
Da un punto di vista della sua prevenzione controlli verifiche indagini del suo contrasto sicurezza azione di polizia e c'era e delle sue conseguente conseguenze processi mantenimento in carcere dei condannati eccetera l'ultima infine
Tema non ci sono strumenti di repressione utili in assenza di una moralizzazione del mondo politico
Sia pur riscrivendo il concorso essendo sia pur inasprendo le pene
E prevedendo mezzi e di controllo più serrati per le imprese secondo tutti i relatori non so terranno mai risultati apprezzabili fino a quando il potere politico forava so copertura sistema mafia ed fino a quando le imprese non si saranno date un codice etico per regolare rendere trasparente l'agire economico
Un'importante battaglia quindi vinte in Puglia ricorda forte quella contro il contrabbando delle sigarette è stata appunto raggiunto grazie ad una virtuosa collaborazione
Tra polizia magistratura il potere politico raggiungendo intesi anche di carattere sovranazionale
Diamo ora la parola al compagno dello Marinelli
Ricercatore dalla Facoltà di Scienze
Di lingue e letterature straniere scusate
Per il secondo un report
Se ho sbagliato Lodi lavoro Gordon
Che
A tanto
Adesso adesso lei riverificano quindi non è altro la
Otello alza volute Duse più alto purtroppo basta
Mi sentite
Mi sentite adesso
Spero di sì
Io prendo il rapporto del workshop sul recupero e riuso economico e sociale dei beni confiscati
Il workshop ha vissuto di un'intensa approfondito dibattito cui hanno partecipato Luciano Silvestri dottoressa Marisa cammino Giuseppe fra sulla Dini
Per Luigi noto del sì CGIL Tino Paternostro della Camera del lavoro di Palermo e mi scuso gli ardore sconta abbia la CGIL i Petralia Sottana
L'uomo sopra preso spunto dalla costituzione dell'Agenzia per i beni confiscati e discusso delle esperienze positivi e dei limiti che la confisca riutilizzo dei beni confiscati alla mafia ha vissuto hanno vissuto e stanno vivendo
Luciano Silvestri e poi illustrato le ragioni che hanno spinto la CGIL a preparare il vademecum sui beni confiscati innanzitutto per dare notizie le numerose esperienze e riqualificazione di rinascita di tiene beni confiscati alla mafia per aiutare a comprendere quali sono i passaggi diritti che si hanno nel percorso di confische riutilizzo dei beni siano essi mobili immobili o aziende
E infine di conseguenza per supplire una carenza di informazione e di stimolo da parte delle istituzioni Governo in testa
Una delle crescite criticità emerse e lo scarso coinvolgimento che sinora c'è stato nei confronti delle parti sociali innanzitutto il sindacato e delle associazioni antimafia
Non c'è stata quindi da parte dell'agenzia una concertazione reale tra le parti e il confronto con le realtà associative sociali avrebbe infatti permesso di individuare progetti migliori per il riutilizzo
Emersa con forza anche la richiesta di trasparenza hanno non solo a lei sa dei beni ma anche su tutto ciò che riguarda gli stessi Pinco le quote
Vincoli quote diritti di terzi eccetera eccetera
Sono state segnalate anche le distinzioni tra beni immobili e immobili e aziende un'azienda può essere affidata solo attraverso l'affitto la vendita e l'affitto può essere oneroso se privato gratuito se i lavoratori si costituiscono in cooperativa
Il bene immobile può essere gestito direttamente per uso sociale in un altro ulteriori provvedimenti legislativi potrebbero essere messi in campo dallo Stato per permettere a queste aziende riconquista di riconquistare un mercato in termini legali
Il procedimento messo in atto dal Governo Prodi con Sviluppo Italia era questo l'attuale Governo lo ha bloccato
C'è poi il problema delle ipoteche che un'azienda confiscata si porta dietro tale problema potrebbe essere superato attraverso una convenzione tra governabili per me
è in campo tutele che proteggono nella legalità con le aziende e lavoratori che ne fanno parte così come si deve pensare all'accesso agli ammortizzatori sociali
Per i lavoratori incolpevoli per quel che riguarda i beni immobili poi ci sono circa mila settantaquattro suo per tre mila seicento beni che sono scomparsi rivenduti a nero spariti nelle nebbie
Per ovviare a tale perdita di valore si potrebbe pensare di effettuare un nolo a freddo per beni mobili come le macchine e lavoro e all'istituzione di un museo dell'antimafia come strumento di conservazione della memoria e la lotta alla mafia con i beni sequestrati
Spesso tra di essi ci sono quadri opere d'arte infatti
Insomma i beni confiscati devono comincia ad essere considerati come beni comuni
Non è se non corre in vigore l'albo degli amministratori giudiziari spesso le aziende vengono affidate ai tribunali e soggetti che loro malgrado hanno un deficit di managerialità
Potrebbe ovviare a tale problema con dei protocolli d'intesa tra l'Agenzia e le università per la formazione di amministratori competenti anche sotto il profilo manageriale
A proposito dell'agenzia
L'articolazione territoriale dell'agenzia nove sedi in tutti Italia tra cui Milano Napoli Palermo a Roma abbisogna di finanziamenti e di Sole finanziamenti risorse fondi
La certezza dei tempi del passaggio sequestro e confisca risente la lentezza dei tempi della giustizia dovuti alla carenza punto di quei fondi di cui sopra
Ci vorrebbe una legge più chiara sotto il profilo dei diritti dei terzi poi bisognerebbe ridurre i tempi del procedimento di accertamento della mafia cita del bene i tre creditizio per la confisca l'umano enormemente di tempi che possano evitare fino a cinque anni
Una proposta potrebbe essere confisca in primo grado definitive direttamente ricorso in Cassazione
Superando la parificazione tra sequestro dei beni processi del processo penale poi ci si potrebbe ridurre ulteriormente i tempi un'altra proposta potrebbe essere l'affido anticipato del bene
La realtà delle cooperative sociali rappresenta un'esperienza importante per il riuso dei beni confiscati recentemente è stato costituito il consorzio Libera Terra che uno strumento di rete tra le diverse cooperative sociali
In esse lavorano centotredici lavoratori di cui il trenta per cento sono soggetti svantaggiati hanno capitale sociale di circa duecentosettantanove mila euro un patrimonio netto di oltre un milione e un fatturato di tre milioni e mezzo di euro
Tuttavia oggi siamo di fronte all'aumento del valore dei beni e delle strutture che vengono Consiglio confiscati e ciò impone una riflessione più generale
Sono frutto quando ad essere confiscato è un'azienda e necessaria capacità manageriale che deve essere supportata da strumenti dello Stato che oggi sono completamente assenti
Ma anche le associazioni di impresa devono farsi carico di questo problema
Infine poiché spesso sull'azienda confiscata gravano debiti e di potere che sarebbe auspicabile che il Governo definisse con l'ABI una convenzione in modo da Collazzi almeno le garanzie necessarie a togliere l'ipoteca
In conclusione se il bene confiscato non viene riconsegnato la legalità pulito da gravami tutto diventa molto più complicato
Grazie al traino
Ora per ragioni di brevità diamo subito la parola alla compagna Mariella maggio Segretario generale
Della CGIL Sicilia per la relazione vi devo invitare a prendere posto e alla spende nel silenzio da voi i cellulari per favore
Grazie
Il funzionamento alle microfono
Ma si fa in tempo
Buongiorno a tutti grazie ai nostri invitati per essere presenti
Questa nostra iniziativa di ieri e oggi a Catania promossa dalla CGIL Sicilia sul tema della legalità
Si sarebbe dovuta svolgere durante il nostro congresso regionale dell'anno scorso lei workshop organizzati su alcuni temi ritenuti fondamentali
La rilevanza dell'argomento ci ha portati alla decisione di affrontare la discussione fuori da quell'appuntamento
Nella consapevolezza che essendo la Sicilia la Regione in cui forse si è più lavorato sia con le Camere del lavoro sia con le categorie
Nella lotta alle mafie era necessario fare un punto di approfondimento non rituale
Soffermandoci non tanto sull'azione di contrasto militare o sul rapporto mafia politica
E burocrazia già tante volte analizzato bensì sul penso che alla mafia su un mancato sviluppo del meridione col suo integrarsi ed agire all'interno delle dinamiche economiche
Intrecciando sì con la corruzione che ha portato alla costruzione di una vera e propria economia parallela che centrifuga commerci impresse
Forza economiche sane concorrenza ideali di mercato diritti dei cittadini e dei lavoratori
Delle mafie sappiamo quasi tutto sull'organigramma delle famiglie è tuttavia conosciamo molto poco dei meccanismi attraverso i quali di organizzazioni criminali si inseriscono nei mercati illeciti
Mi pare opportuno evidenziare chiede principali competenze di cui dispongono i mafiosi riguardano fondamentalmente oltre all'uso specialistico della violenza
La capacità di manipolare e utilizzare le relazioni sociali ovvero
Di accumulare e impiegare capitale sociale politica ed istituzioni
Esse sono quindi aspetta e di relazioni sociali sono in grado perciò di costruire un sistema fondato sulla UE eccezione ne
Ma ormai pericolosamente di strutturare un sistema di relazioni basato sulle forme variabili di consenso sociale
L'esempio della Salerno Reggio Calabria è emblematico
è passato un anno da quella nostra riflessione congressuale ad oggi sull'argomento legalità vi è stato un precipitare per quantità e qualità di eventi nello scenario italiano
Che ci fa dire senza tema di smentita come la questione del rispetto delle leggi è principalmente di quelle contenute nel testo costituzionale
Il dilagare quotidiano di corruzione di lesioni di diritti di attacchi malevoli è concentrici anche la prima parte della Costituzione italiana
L'emergere di un reticolo di corsa vede che parte da livelli più bassi della pubblica amministrazione è che non risparmia nessuno
Nel medio i più alti vertici istituzionali ci impongono un aggiornamento della nostra agenda politica
Non è un caso infatti che nei mesi orsono non va
La nostra segretaria generale Susanna Camusso ha pubblicamente dichiarato che la priorità nelle iniziative della CGIL è proprio quella del ripristino dell'uso corretto e conforme
Al testo costituzionale delle nostre istituzioni
A Barzio due mila e undici la CGIL nazionale ha deciso di avviare una campagna contro le illegalità come fattori determinanti della mancata crescita dell'economia e quindi di incentrare la propria mobilitazione
E quella di tutte le strutture su un percorso politico da realizzare
Attraverso proposte di vendicative precise dei territori e delle categorie
Quindi anche per noi questa due giorni a Catania
Angelo vuole essere un momento di confronto con quanti più soggetti del tessuto economico e sociale
Affrontano il tema della legalità non solo come contrasto alla criminalità organizzata ma
Nella sua accezione che riguarda l'economia le istituzioni la pubblica amministrazione complessivamente intesa
I datori di lavoro il sistema delle differenze
La CGIL siciliana non ha voluto accostare alla parola legalità come abbiamo fatto nell'ultimo decennio la parola sviluppo
Questa scelta rappresenta per noi un passo avanti un aggiornamento dell'analisi nel momento in cui
Abbiamo deciso di associare alla parola legalità la parola equità
In un minor violi scindibile come fondamento della società che vogliamo
Secondo noi infatti
Per poter sviluppare la crescita dell'economia italiana occorre una duplice operazione
Una di natura etica
è imbarazzante il degrado morale che ha pervaso la nostra società tutti i livelli e su questo tema vorrei cogliere l'occasione per porgere un sentito e profondo ringraziamento al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che quotidianamente richiamo a tutti noi alla dignità e al decoro istituzionale ben sanciti nella Carta del quarantotto
E alla qualità
Che le classi dirigenti devono trovare nella valorizzazione del bene comune come presupposto di qualsiasi azione
è in questo senso sono pure importanti le parole dette e scritte nelle ultime settimane dalla Conferenza episcopale italiana
L'altro operazione fondamentale è relativa all'equità
Nel senso cioè che tutti gli aspetti propensi allo sviluppo della nostra economia della nostra società
Non possono prescindere da un uso equo delle risorse pubbliche da un equilibrio tra la partecipazione alla produzione della ricchezza e alla sua distribuzione
Da uno quindi da un equilibrio delle leggi e delle regole
Che devono riportare la giusta centralità il valore del lavoro dall'equilibrio di un welfare che deve recuperare le sperequazioni di natura generazionale di sesso di territorio
Ma partendo da queste ultime riflessioni mi chiedo e vi chiedo
Quale sviluppo si può avere in una società dove il dieci per cento delle famiglie detiene il quaranta per cento il quarantacinque per cento dell'intera ricchezza
Dove trovare le risorse
Perché è necessario ingenti investimenti produttivi vengano realizzati soprattutto nel meridione d'Italia
Se non si contrasta adeguatamente il fenomeno dell'evasione fiscale che da autorevoli ascientifica e Fonti viene quantificato nella misura di circa centocinquanta miliardi di euro l'anno
Può definirsi equa e moderna e al passo con l'Europa
Una società che a detta della Procura nazionale antimafia vede un'accumulazione capitalistica delle mafie tra Cosa nostra da anche da e camorra
Che oscilla tra i sette nove punti del PIL su base annua
Che senso della giustizia sociale possono avere le cosiddette fasce deboli del paese prima di tutti prima fra tutti gli anziani ella migliaia e migliaia di giovani non garantiti
Si può andare avanti con il solito e stantio film dei due tempi nella gestione delle politiche economiche
La varietà delle implicazioni e la loro complessità ci ha portati a riunire qui oggi non solo esponenti importanti dell'università della società
Dell'imprenditoria e di alcune istituzioni a cui va tutto il nostro ringraziamento ma anche molti dirigenti della CGIL nazionale regionale e di alcune specifiche categorie
Perché sentiamo il bisogno di ascoltare quanto di innovativo in questi ultimi mesi sul complessivo versante della legalità si è realizzato
Il nostro lavoro di sindacato
Nell'obiettivo di assicurare migliori condizioni di vita e di lavoro a coloro che rappresentiamo
Incontra e intreccia nello svolgimento della sua azione di rivendicazione e di tutela dei diritti naturalmente anche quella del rispetto delle leggi
Poco fa ci è stato riportato quanto si è discusso e dibattuto nelle tre sessioni di lavoro di ieri
La scelta di quei temi è proprio figlia dell'esigenza di un approfondimento analitico che deve darci anche la possibilità
Di offrire proposte concrete ed operative una vera e propria agenda di lavoro per le settimane a venire
Voglio ringraziare la segreteria nazionale qui presente con Serena Sorrentino per il contributo a questa iniziativa abbiamo scelto Catania
Perché da tempo in questa parte dell'isola si sono concentrate importanti denunce sul sistema delle imprese ad opera di Confindustria ma anche da parte del nostro sindacato
E la Camera del lavoro aveva manifestato anche alla Segreteria nazionale il bisogno di una riflessione comune che servisse a dare maggiori punti di riferimento la propria struttura
Abbiamo fatto tesoro sul piano dei contenuti e delle esperienze e dell'impegno profuso da tutto il gruppo dirigente della CGIL siciliana nelle sue articolazioni territoriali e di categoria che voglio ringraziare
Dai compagni di Palermo Provincia che detiene ben triste primato nazionale sui beni confiscati alla mafia che hanno già prodotto importanti e significative iniziative iniziative una fra tutte
Quella per verbo un cauto che rappresenta uno dei punti più avanzati della nostra frontiera sul cinema su un rinnovato impegno nella gestione e di uso sociale dei beni confiscati alla mafia
Avevamo invitato il prefetto Giuseppe Caruso da pochi giorni responsabile dell'agenzia nazionale
Per i beni confiscati a quale auguriamo un proficuo lavoro oltre che per impegni particolari non è oggi qui presente
La CGIL nazionale qui ieri
Ha presentato il vademecum delle azioni da svolgere nelle imprese confiscate
Per noi un importante strumento di lavoro
Riteniamo che le risorse confiscate non devono alimentare il fondo per la giustizia che va finanziato con la fiscalità generale è stato detto ieri e lo voglio ribadire invece devono andare a finanziare gli ammortizzatori sociali
E i fondi di garanzia necessari al percorso di reinserimento di questa impresa nel mercato legale
E siamo convinti
Che bisogna estendere al riuso sociale non solo i beni confiscati ai mafiosi mala sempre più crescente ahimè ahi noi
Chi chiarezza figlia del malaffare e della produzione
Un impegno quello del nostro gruppo dirigente che si è sperimentato sui vari fronti che le dinamiche dell'illegalità e della mancata osservanza delle leggi di matrice locale e nazionale
Hanno aperto nel loro dispiegarsi all'interno del mercato sugli investimenti nella relazione nell'alterazione del ruolo della pubblica amministrazione nella rinuncia al perseguimento del bene comune dell'azione politica
Nella negazione dei diritti di cittadinanza e dell'accoglienza della FIU per nella FIOM elemento dei diritti del mondo del lavoro
La Sicilia è stata ed è al centro di svariate operazioni speculative dal cemento impoverito all'eolico e all'apertura di decine di grandi centri commerciali e soffre in maniera
Visibilmente drammatica
Il condizionamento malefico delle infiltrazioni criminali
Dell'intera sua economia che si accompagna alla più trascinante vicenda del riciclaggio soprattutto nella grande distribuzione dei rifiuti nell'edilizia e nella cosiddetta green economy
La presenza mafiosa nel mondo delle contraffazioni colpisce gravemente il nostro made in Italy così come in quello come nel campo dell'agroalimentare orientando le nostre scelte
Ha portato qualche giorno fa
Il Procuratore Pietro Grasso a parlare
Di agromafie dicendo che
Possiamo coniugabile una versione nuova no mafia nel piatto
Il rapporto presentato all'inizio del mese dalla dottoressa Tarantola per conto di Bankitalia sostiene che il riciclaggio di denaro proveniente da attivi la da attività illecite
è un fenomeno che ha assunto una portata molto ampia e interessa tutte le aree del Paese recita testualmente
L'investimento nel circuito legale dei proventi dei crimini è un potente mezzo per accrescere la ricchezza di origine illegale altrimenti utilizzabile solo all'interno del circuito criminale
è evidente a questo punto quale sia l'importanza della collaborazione degli intermediari finanziari e dei liberi professionisti insieme al ruolo svolto dall'apposita struttura della Banca d'Italia per la segnalazione di operazioni sospette
Si apre a questo punto la finestra sul ruolo delle imprese la responsabilità dell'impresa
Che non si può limitare all'esclusiva denuncia o a non
A ma non pagare il pizzo e una responsabilità dell'impresa dentro
L'analisi della zona grigia dove si affaccia lo scenario di quell'intreccio perverso tra mafie impresse associazioni professionali e politica
Sulla necessità di trovare anche per le imprese una forma di autoregolamentazione di cui si è parlato ieri in un workshop una forma di autoregolamentazione
Pongo una sorta di attività di prevenzione che potrebbe trovarsi in un codice etico che vincoli anche all'azienda madre nei grandi appalti
Sul fronte del dilagare nel gioco dei subappalti che contribuiscono ad alimentare quel sommerso che determina per l'economia un peso
Primato intorno ai cinquecento miliardi di euro che si somma ad un valore delle fazione fiscale stimato attorno al sette per cento del PIL
E ad un dieci per cento di evasione contributiva
Ieri non a caso
In molti interventi è stato sottolineato quanto contenuto nel rapporto della fondazione resta curato da troppo Sciarrone alea alleanze nell'ombra mafie
Ed economie locali in Sicilia nel Mezzogiorno questo importantissimo studio conferma la nostra considerazione sempre più condivisa in vari settori che l'illegalità si è fatta sistema a tutti i livelli
Del resto non credo di sbagliare nel ribadire la nostra denuncia su provvedimenti a dir poco scandalosi dallo scudo fiscale al falso in bilancio
Parliamo di sistema proprio perché non trattiamo più quel solo della fisiologica tendenza a delinquere
Ma perché l'azione legale e divenuta vero e proprio modello sostitutivo
E alternativo al corretto è regolamentato funzionamento di un libero mercato devo di un uso positivo di risorse pubbliche del pieno rispetto delle leggi e dei controlli
Quando parlo di sistema vorrei invitare tutti voi a rileggere quanto in maniera particolare dopo il terremoto dell'Aquila si è realizzato attorno al modello Protezione civile
Ma ancora più inquietante perché in fretta i gangli vitali dello Stato le nervature delle istituzioni la torbida vicenda legata all'altrettanto dottor Pino personaggio Bisignani
Vicende che ci fanno ben capire il perché di alcuni violenti e sistematici attacchi all'uso di fondamentali e irrinunciabili strumenti investigativi su tutte le intercettazioni telefoniche ed ambientali
E consistenti tagli di risorse alle forze dell'ordine
Abbiamo scritto legalità ed equità per un sistema economico moderno giusto e quindi non posso
Non tratteggiare che la con la dovuta energia un aspetto che in coinvolge la CGIL in maniera più diretta il rispetto dei contratti delle regole e dei diritti
Politiche economiche a garanzia della giustizia sociale non sono aspetti esclusivi dell'economia ma vanno coniugati dentro l'alveo della democrazia e rappresentanza politica e sindacale
La CGIL avviato già ed anche qui in Sicilia abbiamo vissuto momenti di mobilitazione la campagna Stop parco porrà lato promossa da flyer Fillea
E la raccolta di firme affinché ci sia una legge che persegua con l'arresto ti riduce in schiavitù esseri umani
E a proposito di aggregare
Aproposito di legalità non si può tacere il contenuto di indubbia matrice razzista dica i recentissimi provvedimenti del Governo Berlusconi Bossi sui centri per indicanti e la qualità dell'accoglienza
La continua lesione di diritti di molti lavoratori e lavoratrici
Vorrebbe trovare un approdo normativo il collegato al lavoro non è un triste esempio alberi obiettivo delle forze reazionarie di questo Paese annullare la portata nazionale dei contratti collettivi di lavoro
E noi
Da questa due giorni vorremmo e lo sapremo dal dibattito che fra poco si aprirà che intreccia era le esperienze CRT
Sapremo se le forze economiche sociali vogliono aderire alla nostra proposta di condividere un programma essenziale ispirato alla legalità e all'equità da consegnare alle istituzioni politiche ai partiti
Perché i venti di cambiamento attivati da costi a noi vicine e che vedono soprattutto nelle nuove generazioni i pro
Ti di un movimento che reclama diritti e libertà trovino adeguata sponda nell'appartamento nel Parlamento più antico del nord Europa
Macchiato ogni giorno
Di presenza inaccettabili anche oggi sui giornali
Si parla
Gli esponenti del Governo regionale che in tema di legalità sicuramente non segnano il passo così come noi vorremmo
Non sono per niente sufficienti riteniamo ancorché apprezzabili perché contengono parte della nostra elaborazione come la recente legge siciliana sugli appalti
Perché abbiamo bisogno invece di un intervento sistemico urgente
Contro il sistema delle illegalità
E della corruzione dobbiamo non solo alzare la voce dello sdegno ma costruire responsabilmente la Sicilia della legalità e dell'equità
La Sicilia è la CGIL
E sarà
La casa aperta dei tanti strenui e convinti difensori dell'ordinamento costituzionale
A partire da quanti magistrati ed esponenti delle forze dell'ordine che rischiando anche fisicamente
Ed in prima persona sono un esempio nobile di chieda incoerente delle decine di sindacalisti assassinati dalla mafia e non solo nel secondo dopoguerra del secolo scorso la CGIL casa aperta
Dopo le nuove generazioni oggi anche esse tragiche è incolpevoli vittime della illegalità e dell'ingiustizia
Possano trovare la dignità e la nobiltà di quei valori che più di cento anni fa diedero vita ad una delle più prestigiose organizzazioni sociali e politiche che l'Italia ha posto risorgimentale abbia conosciuto
Non abbiamo voluto invitare a questa iniziativa esponenti del Governo e dei partiti siciliani ma non perché animati da qualunquismo o peggio ancora Danti politica
Ma perché riteniamo indispensabile che sia il reticolo democratica associativo a cui va tutto il nostro ringraziamento perdendo entusiasmante risultato potrebbe prodotto per i referendum delle scorse settimane
Acqua Heston reticolo democratico associativo
Noi assegniamo un ruolo insieme a noi di protagonista delle interlocuzioni che da qui a breve chiederemo alle istituzioni politiche
E chiediamo un'assunzione di responsabilità
Ci aiuti a strappare il bello della rassegnazione che porti l'azione di tutti
A compiere quel salto di qualità che passi dall'indignazione alla rivendicazione di una società è qua
Fondata su chi vuole mollare a garanzia di tutto e tutti di un'economia sana di uno sviluppo sostenibile dell'esigibilità di di tutti i diritti del tornare ad essere un Paese normale
Un convegno quindi questo che vuole per noi
Essere l'avvio di un cammino che spero saremo in tanti a volere fare assieme
Perché l'Italia cambia è cresce se la Sicilia è il Meridione cambiano è crescono nella legalità e nell'equità grazie e buon lavoro
Ringraziamo Mariella maggio saluto il questore di Catania
Dottor Pizzello con la sua presenza lo ringrazio anche per il lavoro svolto a Campania
Che si apprestano lasciare per avere il diretto
La Polizia di Stato con professionalità grazie
Io ho delle comunicazioni rapidissime da dare sull'ordine dei lavori della tavola rotonda
Che come sapete e in cantiere proprio parte in questo momento
E noi ringraziamo il presidente Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello perché ha fatto davvero i salti mortali per essere qua
Ma nel momento in cui è qui lo sarà per pochi minuti perché altri impegni sopraggiunti lotti gli impongono di andare via ma noi non possiamo non fare quindi la prima domanda a Ivan
A proposito delle cose che diceva Mariella nella sua relazione sulla su un accordo su un programma essenziale affinché
Anche la Sicilia cambi perché se l'Italia non cambia il perché non cambia la Sicilia e viceversa
Qual è l'impegno di Confindustria in questo senso è però
Sarei poco veritiero se non dovessi raccontare perché siamo venuti a Catania uno dei motivi perché siamo andati a Catania
Nell'autunno scorso il Presidente di Confindustria Sicilia
All'ANCI dato uno de uno degli appelli che forse hanno segnato emotivamente non solo la nostra sensibilità per la legalità è contro la mafia quando ha fatto una denuncia esplicita come è suo costume
Sulla penetrazione mafiosa di molte imprese nel Catanese ancorché rivestite da un paravento di legalità e di pulizia Ivan
Questo accordo ha in questo programma essenziale lo possiamo sottoscrivere o possiamo sederci per ragionare
Grazie
Sì
Sì si sente meglio qui
Allora ma innanzitutto grazie grazie per l'invito
Partecipo sempre con piacere
Partecipo sempre con piacere si sente no ora
Si
Perfetto intanto grazie per l'invito partecipo sempre con grande piacere
Alle iniziative della CGIL
Una
Consuetudine ormai risalente nel tempo insomma dalla mia città quando ero Presidente l'associazione di Siracusa vedo segretario CGIL insalata era qui fino a fino a poco fa e quindi sono molto contento di essere qui
Purtroppo dovrò scappare via quindi non partecipare alla tavola rotonda ma Mariella
Gli amici sanno che avevo già altre impegno entro subito nel merito allo ius intanto sono convinto Frodo prima domanda alte
Senza un accordo vero fra mondo dell'impresa e sindacato non si va da nessuna parte ma non perché
L'accordo debba segnare una sorta di rituale tra le parti sociali
Perché ci troviamo in una situazione politica ed economica che ha bisogno di un
Maggiore responsabilizzazione della società Sicilia
Nel senso che fino ad oggi fino ad oggi mancata la capacità di individuare una strategia
Complessiva i ritardi nei fondi comunitari nelle altre cose sono il frutto di una mancanza di strategia su quello che vuole essere la Sicilia e la mancata comprensione dello scenario
Noi abbiamo uno scenario a medio e lungo termine di ristrettezze finanziarie crescenti
Il che significa che diminuiranno ulteriormente i trasferimenti nei confronti delle Regioni meridionali esserne non collochiamo una strategia in questo scenario in questo scenario in questo scenario rischiamo di farci male veramente
Perché vedete
Il modello prevalente io lo ripeto sempre negli anni passati dei decenni
è stato un modello fatto di risorse che venivano redistribuita in chiave assistenziale clientelare
Cioè non risorse che servivano a con potenziale la capacità competitiva della nostra della nostra economia
è stato un modello sul
Che prescindeva dalla quantità delle risorse perché molto spesso il dibattito è abbiamo avuto più soldi o meno soldi è irrilevante
Il problema non è la quantità ma il modello come spende i soldi che ha il senso e di soldi che hai unicamente per redistribuire risorse assistenziali e clientelari
E clientelari non crei sviluppo la situazione drammatica che affrontiamo oggi nelle grandi città in Regione la Società partecipate sono il frutto avvelenato
Di una politica economiche erano mai guardato agli scenari strategici non ha mai cercato di agganciare il Paese nella sua capacità di crescita economica che si è limitata a creare un mostro clientelare e assistenziale
Questo mostro che interessi stanziale ecco già dall'inizio degli anni Novanta ha cominciato a subire colpi perché dà in sede di novanta con le euro con la crisi economica che si restringe progressivamente la capacità di trasferimenti al sud del Paese
Io credo che noi oggi di fronte a un mondo politico che fatica
Al uscire fuori da questo modello da questo modello economico dobbiamo assumerci sindacato e imprese
Una responsabilità che prendeva oltre il nostro ruolo di rappresentanti dei lavoratori o delle imprese e quindi su questo io credo che dovremmo aprire subito un tavolo con voi con gli altri con con con le altre organizzazioni sin da
Perché questo è il momento in cui dobbiamo assumerci ripeto una responsabilità ulteriore rispetto a quella che abbiamo testimoniato in questi giorni seconda domanda
Io
Qualche mese fa in un'intervista al Corriere la sera ho detto
Alcune cose che mi sembravano scontate alcune cose che nascono da un'evidenza un'evidenza chiara cosa che conoscono tutti
Cosa che conoscono tutti e sono rimasto molto sorpreso dalla reazione di un pezzo di questa di questa città mi ha ricordato la Palermo degli anni Settanta
Dell'inizio degli anni ottanta
E cioè la difficoltà a prendere atto di un fortissimo inquinamento mafioso nell'economia nella società
Nelle università e la difficoltà a recepire a renderlo chiaro trasparente a comprendere che il momento di dare una svolta al nostro tessuto
E paradossalmente come avveniva in quell'epoca a Palermo anche le persone perbene hanno reagito male a questo è questo un elemento grave perché significa che una città che non è pronta a raccogliere una sfida
E si sono nella lotta alla mafia sono persi anni
Non solo per chi era ostile alla lotta alla mafia ma anche per quel pezzo di società
Che ha sempre creduto che mettere mettere in campo rendere visibile le patologie del territorio o sonda ma per il territorio non è un danno per il territorio un modo per rendere più forte la mafia
Farla
Farla
Crescere radicare ancora più sul sul territorio e quindi questo è il primo a quello che volevo che volevo fare
Una città i panni sporchi di lava in pubblico
Perché peraltro è una città che ha
Perché peraltro è una città che ha un mondo imprenditoriale vivace
Forte una grande tradizione mercantile industriale
E il polo industriale più rilevante della nostra realtà della nostra realtà siciliana con aziende che competono sui mercati a livello internazionale con i con eccellenza tecnologica è una città che deve dire che la marcia buttata fuori
Non deve nascondersi dietro le prudenze o le avventatezza di qualcuno che scrive qualche intervista sul o sui giornali e sui giornali nazionali è una reazione che in Sicilia non c'è più
Che le altre città hanno superato e che questa città deve superare rapidamente perché non fare i conti con le patologie della città significa rafforzare queste patologie e andiamo alle patologie come terza cosa e poi mi scuserete ma devo
Ma devo scappare ma e notorio che in questa città esistono cartelli mafiosi
Lo sanno anche le pietre
Perché vedete
Ma questa è una storia che riguarda tutte le città siciliane la mafia non è stata mai una cosa nascoste
C'è la mafia non è
E e è un'associazione è un'associazione segreta di cui tutti conoscono l'esistenza di cui tutti conoscono la le gerarchie e le e le altre cose perché la mafia
Ha bisogno su un territorio del suo territorio di svolgerà un ruolo sociale economiche politico e questo prevede una paradossale trasparenza della mafia rispetta la società
A Palermo negli anni bui tutti sapevano che erano i mafiosi
Non c'erano mafiosi segreti riservati c'era un'evidenza chiara di un blocco mafioso che governava quella città insieme un pezzo di politica un pezzo di mondo del di mondo delle dell'impresa
Anche in questa città si sa benissimo dove sono annidati cartelli i cartelli mafiosi non è un caso
Che tutti i grandi centri commerciali la della della città abbiano avuto un'unica azienda che ha costruito e che ha realizzato i lavori i lavori di movimento terra in assoluto monopolio in assoluto monopolio
E
Aziende che poi e finita coinvolti un inquilini i nonni in un Azzedin una inchiesta di mafia Colle titolare che è stato recentemente condannato per concorso esterno in associazione mafiosa
Questa è una cosa evidente a tutti evidente anche i miei colleghi imprenditori dell'associazione dei costruttori che per tanti anni hanno che per tanti anni sono rimasti in silenzio rispetto a questa a queste a queste vicende
E in i microfoni
Bisogna
Sì
Ma posso esposti dall'OCSE
Sì
Sì
Sì
Stavo
Stavo eccomi sentire meglio così stavo dicendo cercando di elencare i casi più macroscopici più evidenti delle infiltrazioni mafioso in questa città
L'ho detto l'ho detto pubblicamente l'impresa basi lotta prima del sequestro prima del sequestro è stata l'impresa monopolista nel settore il movimento terra nella costruzione di tutti i grandi centri commerciali e di altre opere pubbliche
Monopolista non perché capace di essere competitiva rispetto alle altre ma perché come hanno dimostrato le indagini giudiziarie organica a un cartello mafioso la famiglia Santapaola articolato
Questo è stato un fatto notorio quel e la e la e l'arte l'elemento di gravità di questa vicenda è stato il silenzio costante di questa città rispetto a una vicenda pubblica e rilevante questo il problema di Favara queste un elemento
Tutta la città sa benissimo che nel settore dei trasporti ci sono profondi inquinamenti delle cosche mafiose
Cartelli che gestiscono il mercato dei trasporti che condizionano le aziende che hanno bisogno di servizi dei trasporti che condizionano il porto di Catania
Queste sono cose notorie
Notorie dirle in questa città sembra quasi di che sembra quasi di evocare non so quale
Quale e quale vicenda l'ora io credo e il sindacato in questo può svolgere un ruolo fondamentale
La mafia si combatte con
La capacità repressiva di forze dell'ordine e magistratura
Si combatte con una società responsabile
Ma si combatte anche parlandone pubblicamente
Questo è il terzo elemento che
Bisogna avere il coraggio di fare nomi e cognomi
Di indicare i settori che sono profondamente inquinati dalle realtà dalle realtà mafiose per rendere quella visibilità che dunque la visibilità che genera silenzio una visibilità che invece genera dibattito
Rivolta morale attenzione da parte dei cittadini perché vedete
Questo ha determinato ha determinato in questa in questa città
Una logica che
Ostile al mercato
Alla selezione delle migliori aziende ad aziende che per crescere un innovare ed investire
E hanno creato una cultura del monopolio in alcuni in alcuni in alcuni settori che una cultura gravissima ricordo anche un'altra cosa e chiudo rapidamente scusa era la frammentarietà ma ho dovuto sintetizzare in poche parole
Anche perché vedete la mafia Sicilia mafia catanese
Un buon differenza di altre di altre mafie avuto sempre una grande vocazione imprenditoriale
Calderone l'imprenditore Santapaola l'imprenditore
Beh Ercolano tipo era era imprenditore
Tutti sono imprenditori quindi c'è una
Vocazione che nasce
Che nasce dal territorio che nasce dal territorio e quindi
è stato più facile in questa realtà costruire cartelli imprenditoriali
Inquinare infiltrare l'economia ed economia legale e questo lo dico ribadendo e chiudo
Che
Catania a
Il sistema imprenditoriale col maggiore potenziale di sviluppo in questa realtà siciliana
Perché l'unica città che ha settori ad alta tecnologia imprese diffuse sul sul territorio cioè a una varietà di modelli di sviluppo di sistemi e di sistemi industriali che non hanno altre che non hanno altre realtà
Tutto questo patrimonio positivo
Può avere una capacità di crescita ulteriore se questa città fa un'analisi spietata su se stesse
Valorizzando le cose positive
Ma avendo la forza di isolare quelle tante piaghe purulente che infestano il mercato e questa città e lo dico agli imprenditori seri
Che sono tantissimi sono la maggioranza sono la stragrande maggioranza di questa città alle persone di quella alle persone di questa città che devono
Un può guardare quello che è successo in altre realtà allo spirito civile che ha animato tante stagioni di Palermo
Palermo senso un pezzo della società civile
Che assembla testimoniato una buona attività antimafia probabilmente non avrebbe raggiunto risultati che ha raggiunto oggi credo che l'aiuto di un pezzo di oggi sia stato utilissimo alla magistratura
Nel nel nel crescere e nella nell'avere quella capacità di consenso che rende ancora più forte l'azione l'azione giudiziaria
Oggi questa città deve riscoprire una grande passione civile perché la fatti in passato e lo può fare anche oggi perché alle condizioni sociali ed economiche per farlo
Non ha un destino segna
Le vicende sono queste i settori sono sono questi io credo che su questo dovremmo anche
Cari amici della CGIL
Nel tavolo sullo sviluppo economico complessivo del nostro della nostra Regione aprire un tavolo in cui ci responsabilizziamo direttamente su come
Supportare
Forze dell'ordine e magistratura nella lotta vera I cartelli mafiosi
Palesi e conosciuti da tutti in questa città grazie
C'è una
Una forte inversione nel sentire come persone che hanno osservatorio esperienze storie diverse
In un unico momento posta non ritrovarsi in un sentire comune anche analitico e non di luoghi comuni
Io ho un po'vorrei ringraziare la curiosità di Serena Sorrentino quando mi chiese che cosa era Eliot troppo l'elefante di Catania
E con i potenti mezzi di internet ormai siamo tutti facilmente preda di coperture di vuoti e di grandi ignoranze
Abbiamo abbiamo constatato che gli otto non era il nome volgare di e li Doro elidono era uno che faceva magie
E quindi il vescovo lo fece bruciare vivo per una competizione interna che aveva e fece una cosa è di loro faceva camminare l'elefante di pietra
Ora sarebbe molto bello se l'elefante di pietra da Catania
Se potesse arrivare pure al Palazzo dorme Anna a Palermo in un camminamento che attraversando tutta la Sicilia raccoglierebbe un vento un vento che deve essere quel vento dei diritti della legalità dell'equità
Ma c'è una cosa sintesi dell'intervento di Ivan Lo Bello che mi impressiona anche perché mi dà l'opportunità di una frase che avevo segnato del dottore Giuseppe Pignatone
Che qui
Non è potuto venire ma è rappresentato da dal dottore Michele Prestipino a cui ora darò la parola anche perché a mezzogiorno deve partire perché c'è un'importante
Riunione col Ministro Maroni a Reggio Calabria e il dottore Prestipino è stato uno dei protagonisti
Veri della stagione di liberazione dalle mafie dalla mafia in quel caso di Cosa nostra di Palermo
Quel lavoro che è stato un lavoro difficile diuturno di piccoli sedimenti di evitare anche clamori mediatici ma un lavoro che utilizzando sapientemente tutti gli strumenti che l'ordinamento da e le risorse
Che ci vengono date è riuscito a portare in porto
Diverso è operazioni importantissime
Ma diceva Lo Bello bisogna dire le cose in pubblico bisogna lavare nel fiume di ogni città
I difetti e le tragedie che abbiamo è guardato un po'il dottore Pignatone che cosa ha scritto non dettogli uno introduzione a un libero di Andrigo è è rozza
Che è edito da nutrimento i che si intitola le radici della 'ndrangheta
Sulla Calabria c'era una urgono d'ombra informativo invece ci vuole un lungo lavoro di analisi studio per capire rapporti tra mafia e quelli che si è soliti chiamare zona grigia
La conoscenza è la premessa del passo successivo la rivolta della società civile e questo lo scrive
Giuseppe Pignatone dottore Prestipino io ho letto e seguito anche con interessa in molte sue lezioni sulla legalità
Potendo a vederla su YouTube e lei ha portato degli esempi agli studenti e giovani con linguaggio che le consueto
Di rappresentare un po'quest'area grigia e che cosa significa
La rivolta civile e sociale che state conducendo in una delle terre che in quanto al silenzio a cono d'ombra non ha fatto mai mistero di essere una delle protagoniste
Io so e annuncio che lei entro mezzogiorno andrà via però la tavola rotonda sarà anche legata spunti Flash c'è una capacità anche di interlocuzione
Tra tutti i nostri i nostri relatori che poi vi presenterò ad uno ad uno dopo che ha parlato il dottore Prestipino e vedremo un po'di fare un dialogo così nella maniera più fresche pimpante possibile
Intanto grazie grazie agli amici della CGIL per questo invito non è
Tante volte io ho partecipato a questo tipo di iniziative che ritengo
Non rituali ma che ritengo una
Occasione importante di
Confronto
Di analisi
E anche di
Sentirsi insieme perché io credo che oggi
Ne abbiamo un dato di fatto da cui si può partire
Questo dato di fatto dice
L'allarme
Sulla
Criminalità organizzata sugli effetti devastanti della presenza delle mafie nel nostro Paese non solo nel meridione d'Italia
Sia
Un qualche cosa che ormai fa parte della consapevolezza comune di questo Paese
Se prendiamo le rassegne stampa degli ultimi mesi dell'ultimo anno troverete
Le più autorevoli voci di questo Paese tutte indistintamente
Intendo dire politiche istituzionali finanche religiose uno dei primi atti
Del
Pontefice
è stato quello in occasione della visita a Praga di levare alta la sua voce
Contro le storture dell'economia criminale rivendicando la necessità che l'economia abbia una sua etica
Che era un appello profondo che è un appello forte importante non soltanto
Per l'auto vorremo Lezza della fonte da cui proviene ma anche per il suo contenuto sono seguite gli allarmi le grida
Delle più alte cariche dello Stato del Governatore della Banca d'Italia di di tutti indistintamente io credo che sta a questo punto di vista oggi ci sia una diffusa consapevolezza
Tutti gli analisti lo diceva molto bene prima Ivan sono assolutamente convinti che oggi
Siano due
I problemi che attanagliano la vita lasciatemelo dire la vita democratica di questo Paese da un lato la crisi economica i suoi affetti
L'incapacità del nostro Paese di venirne fuori
Incapacità che deriva da fattori in termini congiunturali ma che deriva anche da fattori
Di carattere internazionale ma l'altra fattore forte di crisi del declino del Meridione del declino del nostro Paese
Lo dicono tutti è la presenza delle mafie la presenza sul nostro territorio radicata fortissima delle organizzazioni criminali mafiose
Che impongono diciamo la loro economia che stringono patti che fanno alleanze e su questi patti e su questa alleanze
Oggi occorre incidere
Guardate cioè secondo me in questo uno snodo cruciale
Lo snodo cruciale della forza delle mafie
Della capacità che oggi hanno soprattutto la mafia calabrese la 'ndrangheta
Di proiettarsi oltre il proprio territorio di origine cioè questa
Capacità incredibile fortissima di cronaca sì di coronare le proprie cellule criminali di estenderle proiettarli
Dal sud del Paese verso il nord produttivo
Perché è un grossissimo problema di cui
Al nord finalmente
Con molto e vorrei dire colpevole ritardo per alcuni si sono resi conto bene questa capacità è un dato
Su cui io credo occorra molto riflettere
Io quando vado
Al nord e ci vado spesso perché mi invitano in occasioni anche in occasioni come queste sono stato di recente anche a un
Interessantissima
Momento di incontro organizzato dalla CISL dalla CGIL del Veneto
Ecco io quando vado al nord parlo con le persone con imprenditori del mondo del lavoro o una difficoltà a fare capire un dato
Fondamentale che secondo me è preliminare su tutto perché se non si capisce questo
Non si va da nessuna parte
E cioè il dato è
Che
Nel nord di questo Paese vedete c'è
Mentre prima si coltivava la convinzione che la mafia le mafie fossero un problema dei meridionali
E che loro questo problema non lo avessero cioè che non lo avessero in casa e che tanto tutt'al più
Era un problema che li poteva sfiorare
Oggi siamo un passo avanti cioè al nord c'è una diffusa consapevolezza che ormai il problema ma anche un problema che riguarda anche loro detta in altri termini ce l'hanno in casa
Ma ancora questi io glielo dico chiaro coltivano un'illusione
Un'illusione che è bene che noi riflettiamo anche qui
L'illusione che coltivano è questa e cioè
Che
In un posto
Dove in un territorio dove tradizionalmente originariamente non c'è stata una crescita o un'accumulazione di potere mafioso mafioso
Si possa sfruttare
Sia pure
In modo anomalo sia pure in modo
C'è eticamente censurabile ma si possa comunque sfruttare diciamo borderline sulla legalità i capitali mafiosi per farle diventare una sorta di volano dell'economia in crisi
è sfruttando questi capitali
Operare una sorta di lavaggio del denaro all'inverso cioè il
Denaro che originariamente sporco immesso in un territorio sano pulito
Messo in imprese sane viene in qualche modo lavato perde sfuma si disperde la sua origine illecita
E questi qua anche teorizzano questa roba qui colpivano anche un'altra illusione pericolosissima e cioè che si può operare questa operazione
Separando i soldi dalla loro origine cioè separando il denaro dei mafiosi dai mafiosi cioè
Prendiamo l'opportunità di utilizzare questi capitali freschi in un momento di crisi di crisi di accesso al credito bancario di crisi sui mercati
E teniamo lontano da noi le persone fisiche dei mafiosi
Io li metto sempre sull'avviso quando vado che questa è quella che io chiamo una TIA illusione
Che non esiste nella realtà perché dove arrivano i soldi dei mafiosi arrivano anche i mafiosi
E dove arriva la 'ndrangheta che è quella che in questo momento ha una
Maggiore fortissima capacità di espansione non arrivano soltanto
I soldi prima con in branchi etilisti di terza e quarta generazione cioè quelli laureati nelle nostre università in particolare a Messina
E che
Sono persone diciamo dal volto presentabile no arrivano anche l'impresa indipendentisti quelli che si caratterizzano diciamo
Così come iconografica mente con
La kalashnikov sulla spalla sono quelli che hanno
La capacità di usare la forza se necessario
Si insediano e soprattutto guardate succede una cosa incredibile sulla quale c'è una disattenzione c'è
Una scarsissima consapevolezza
Si esporta si territorializzata nel nord
Il modello mafioso il modulo operativo sintesi sì insedia quello che io chiamo la capacità relazionale della mafia noi siamo a Catania io
Sono
Diciamo di origine siciliana ha lavorato tanti anni a Palermo e non mi stupisco se a Catania a Palermo e a me è capitato nelle mie indagini
Cogliamo con le mani nel sacco
Un mafioso è un non mafioso politico imprenditore amministratore che si accordano tra di loro
Questo non stupisce
Perché
Tutti questi soggetti partecipano dello stesso contesto culturale partecipano hanno la stessa provenienza
Spesso sono stati a scuola insieme poi le loro strade si sono divise gli affari forse illeciti probabilmente illeciti li fanno rincontrare
Ma quando
A
In provincia di Milano a Trezzano sul Naviglio nel febbraio due mila e dieci
Vengono arrestati amministratori locali funzionari tecnici e ndranghetisti localizzati sul territorio di Trezzano quindi in Lombardia
Per il reato di corruzione
Questo è un dato che deve fare riflettere perché qui non sono andati a scuola insieme
Lì non c'è quel contesto quell'humus
Che ci ha fatto nascere crescere diciamo nei nostri paesi nelle nostre città da in
In un angolo uno e nell'altra strada l'altro
Lì è diverso ma come è possibile che ndranghetisti insediati si Lombardia possano in qualche modo do non andare a minacciare non andare a intimidire fate attenzione non andare a esercitare violenza
Non fanno estorsione non fanno concussione lì hanno fatto corruzione cioè si sono messi seduti ad un tavolo
Nutre anche di Ischia politici lombardi
Lombardi non di origini calabresi siciliani napoletane e si sono messi d'accordo per
Realizzare per concludere un affare illecito
E sono stati scoperti e arrestati
Dove sta la forza dove stava ragione che mette insieme questi intorno ad un tavolo star nel fatto che per anni la 'ndrangheta ha saputo clonare le proprie cellule criminali nel nord del Paese
Connesse ha coronato il proprio sistema relazionale quello che ha fatto cosa nostra fortissima in Sicilia e la 'ndrangheta ancora più forte in Calabria e quel sistema relazionale
Di cui
Ho sentito parole
Puntuali precise nel interventi che mi hanno preceduto
Ha funzionato e funzione anche Lombardia
E guardate la forza della mafia essi la struttura organizzativa essi la minaccia della forza essi la capacità di intimidire tutto questo
Ma è soprattutto
La capacità la forza là basta l'entità
L'estensione del proprio sistema relazionale
Perché senza sistema e razionale relazionale non esiste Marzia
La mafia si riduce ad un'organizzazione di tipo militare
Di tipo burocratico organizzativo che lo Stato sul piano della repressione può tranquillamente affrontare e combattere ciò che le rende forti è il sistema relazionale la capacità di infiltrazione
Questa roba qui che noi la capiamo benissimo qui
La capiamo in Sicilia la che abbiamo in Calabria cioè quelli che la vogliono capire ovviamente poi ci sono quelli che fanno finta e quelli che ne sono partecipi
Al nord non la capiscono questa roba qua
Penso no alla mafia come a qualche cosa ancora di folkloristico la violenza la coppola la kalashnikov fra l'estorsione l'estorsione al tabaccaio insomma ecco questo è
Allora se il sistema relazionale mafioso è il cuore del potere dell'accumulazione mafiosa
Noi dobbiamo capire in concreto
Come funziona questo sistema relazionale che cos'è questo sistema relazionale come è possibile che
Il capo di un'organizzazione criminale da tutti riconosciuta come tale
E può essere uno che si chiama Provenzano e può essere uno che si chiama Pasquale Condello in Calabria riesca ad interloquire
Compensi della società con pezzi delle istituzioni
Riesca a
Condizionare riesca a ottenere favori riesca a ottenere
Consenso
Da pezzi della società che non sono mafiosi noi dobbiamo capire
Come si arriva a questo risultato perché se non capiamo come si arriva a questo risultato noi non possiamo incidere sui meccanismi
Che fondano e fanno funzionare il sistema relazionale
Il primo anello
Il primo anello e questo lo dimostrano
Tutte le indagini giudiziarie lo dimostrano come vi
Ve lo vi leggerò dieci righe permettetemelo
Per dimostrarvi come da questo punto di vista non ci sia differenza al di qua dello Stretto al di là dello Stretto e la stessa cosa
L'anello fondamentale l'anello base del sistema relazionale della mafia è il mondo del lavoro è l'impresa
Bernardo Provenzano e Pasquale Condello a Reggio Calabria non possono andare a bussare alla porta del Sindaco alla porta del Presidente della Provincia dell'assessore all'urbanistica
Non posso
Non possono perché sono due soggetti che non possono comunicare hanno delle lunghezze d'onda diverse
Hanno bisogno di una persona che possa parlare
Due linguaggi diversi e che li metta in comunicazione e questa persona questo soggetto nel novantanove per cento dei casi è un imprenditore
Questo non ve lo dico io guardate questo è una cosa che ce l'hanno dentro di mafiosi
Io vi leggo dieci righe e guardate con quale identità
Se volete anche terminologica
Non soltanto concettuale ma addirittura terminologica
Queste sono
Questo è un capo di Cosa nostra
Che ha fatto tutta la carriera criminale in Cosa Nostra ci ha
Sessanta e passa anni quindi di un di questa generazione è uno che ha seduto
Cioè si è seduto nella Commissione provinciale quella di Palermo quella che comandava Cosa nostra accanto al Rina accanto i capi di Cosa nostra e quando noi ha collaborato con la giustizia e quando gli abbiamo chiesto
Di spiegarci questo rapporto tra mafia impresa
Cioè lui è partito lui è partito dal pizzo pensate un po'dal pizzo ve le leggo sono dieci righe valgono più di ogni altro discorso queste sono un manuale
Allora lui dice è un discorso normale tu stai facendo un lavoro nella mia zona sta guadagnando soldi devi pagare il due per cento tutti sono tenuti al versamento
Questo è il sistema basilare queste uno dei pilastri fondamentali di Cosa nostra
Sentite
Tramite contatti con gli imprenditori nascono gli agganci le conoscenze
Gli imprenditori sono importanti perché hanno le conoscenze in campo economico in campo politico e la mafia cerca di sfruttare queste conoscenze per i propri interessi
Questo lo dicono loro
Sentite cosa abbiamo registrato in una conversazione tra due tra un capo 'ndrangheta vista che sta in carcere che abbiamo arrestato a luglio del due mila dieci
Cioè questa è roba di oggi recente non sto parlando di cose di venti anni fa questa roba attuale questo succede mentre noi siamo qui a parlare
Questo è un capo 'ndrangheta vista che sta in carcere Vanni figlia rapporto per informarlo su quello che succede nel Paese e siccome bisogna fare i nomi e cognomi o son d'accordo coi Van
Polistena un paese in provincia di Reggio Calabria e mafiosi si chiamano Longo sono una delle cose
Mafiose più potenti su un in quel territorio bene i figli vanno dal padre sentite cosa gli dicono qui siamo di fronte qui sono giovani
Quello era uno che aveva fatto la carriera in Cosa Nostra sessantenne c'è il siciliano vale
Palermitane eccetera qui siamo in Calabria sono calabresi e questa gente giovane
Non è gente istruita non è gente che ha studiato Max Weber Galletto libri né niente di tutto questo però guardate come ci hanno chiaro quel concetto che diceva Giuffrè
Dice oggi andiamo in paese abbiamo tra imprese che lavorano
E vennero tutti e tre
I cristiani sono continuati a venire da noi cioè i figli
E noi continuiamo ad esercitare un potere
Il potere è il lavoro il lavoro fa parte del potere se tu non hai il potere non puoi lavorare
Cioè lo lo vedete come questi capiscono immediatamente che il potere ovviamente il potere mafioso il lavoro è l'impresa cioè se tu non hai nelle mani le impresse se tu non controlli il lavoro non è il potere mafioso
Potere mafioso uguale avere nelle mani il mondo del lavoro avere nelle mani le impresse
Guardate e proprio anche termino logicamente è impressionante l'analogia tra
è un qualche cosa questa questa roba qua che è stata proprio nel DNA dei mafiosi
Poi ci sono quelli lo diceva il bancomat Catania che hanno addirittura la vocazione improprio
Ma chi non ha la vocazione improprio
Ovviamente ha una vocazione per relationem cioè si relazione perché il potere mafioso è controllare il mondo del lavoro è controllare avere nelle mani il sistema impresa
Perché è chiaro perché l'imprenditore fisiologicamente e uno che poi ai rapporti le relazioni con la pubblica amministrazione con il mondo della politica con il mondo sindacale
Alle relazioni istituzionali fisiologiche quotidiane con tutto quel mondo cioè interessa la mafia
è la mafia per entrare in relazione in quel mondo con quel mondo usa necessariamente come tramite l'impresa
Allora questo è il nodo queste lo snodo cruciale
Perché al sindacato deve interessare questa roba qua
Al sindacato può interessare questa roba qua scusate disse mi permetto questa come dire invasione di campo o sindacato può interessare perché il sindacato è un soggetto
A suo modo politico per cui ha
Un interesse diciamo di tipo generale
Ma io vi dico di più
Al sindacato questa roba qui deve interessare come sindacato
Il sindacato ha un interesse diretto immediato su questa roba qui
Perché le imprese mafiose e le imprese controllate dai mafiosi generano anomalie
L'impresa mafiosa e l'impresa controllata dei mafiosi
Non gliene frega niente delle buone relazioni sindacali
L'impresa mafiosa dell'impresa contro la dai mafiosi non applica lo Statuto dei lavoratori non applica le norme sul lavoro non applica le norme sulla sicurezza dei lavoratori
Non ha buone relazioni sindacali
Perché non gli interessano
Perché non ne ha necessità perché i problemi li risolve in un altro modo non attraverso la concertazione il dialogo e tutto quello che voi sapete meglio di me
Allora
Noi io credo che
Noi dobbiamo capire questo questo è il primo anello della catena questo poi attraverso questa nello della catena il virus si infetta tutto quanto
Poi noi vediamo gli effetti finali allora attuali un politico attuali una persona importante un appartenente alle istituzioni
Ma quel meccanismo quell'infezione si è determinata si è realizzata perché alla base c'è stato il primo anello che ha funzionato cioè quello dell'impresa
Allora io credo che sia fondamentale capirlo questo snodo cioè quello che i mafiosi dicono no noi dobbiamo il potere il lavoro noi dobbiamo avere gli imprenditori nelle mani perché sono eccetera eccetera
Noi dobbiamo fare esattamente il contrario loro vogliono unire mafia e mondo del lavoro noi dobbiamo separare mafia e mondo del lavoro dobbiamo fare di tutto perché si separi
Da questo punto di vista tutti gli strumenti utili sono importanti nessuno escluso noi a Reggio Calabria abbiamo sperimentato per la prima volta
L'articolo trentotto del contratto sui lavori del si della
Legge sui contratti pubblici sui lavori pubblici cioè
Quella norma che
Ieri
Sanzione il comportamento dell'imprenditore che non denuncia il pizzo
E che viene scoperto successivamente
Noi l'abbiamo applicata un'impresa di rilevanza nazionale abbiamo segnalato alla conferma le competenti autorità la violazione di questa norma ed è una norma importante
Ci sono anche altri strumenti ma le dobbiamo lavorare affinché
Si separi il mondo del lavoro dal mondo della mafia questo è
Il passo lo snodo fondamentale per poter vincere la battaglia contro le mafie
Io da questo punto di vista vedi voglio
Concludo rapidamente
Come dire lasciare una mia sensazione perché fino a qui Dio raccontato che dei fatti presso quella che vi voglio rassegnare soltanto una sensazione però è una sensazione importante credo
Io mi sento di essere ottimista su su su questa cosa qua
Cioè io un giro abbastanza e mi sono reso conto
Che nel Paese qualcosa sta cambiando molto lentamente molto faticosamente
Però qualche cosa da questo punto di vista sta cambiando ci sono sempre più pezzi della società
Trasversali
Mondo della Monsin da cale mondo sindacale mondo dell'impresa grossi gruppi imprenditoriali che prima erano assolutamente indifferenti al proprio al problema
Qualche pezzo di politica molto timidamente ma qualche pezzo di politica c'è pure
Ecco tutti questi insieme
Stanno prendendo consapevolezza che
Occorre affrontare questo snodo cruciale
Sono nati i protocolli di intesa i protocolli di legalità l'alta ne abbiamo firmato una Reggio Calabria molto importante nei giorni scorsi per la Calabria un segnale una novità assolutamente straordinaria ecco sono tutti segnali
Tutti questi pezzi di società stanno lavorando
Sul
Due-tre cose fondamentali e che credo debbano diventare patrimonio comune di tutti la prima eh capire comprendere
Che la questione criminale in questo Paese non è una questione del sud del Paese non è una questione siciliana una questione calabrese ma è una grande questione nazionale
è una grande questione nazionale che riguarda il Paese intero riguarda tutti noi cittadini e dalle cui evoluzioni dipendono anche le sorti democratica e della tenuta delle regole democratiche di questo Paese
Io credo che
Da questo punto di vista tutti questi pezzi
Dimostrano
Che ancora sono poco non parlano moltissimo tra di loro non riescono a fare rete a fare sistema però noi dobbiamo lavorare perché questo accada ecco io credo che tutti questi pezzi
Dimostrano
Che
Nonostante tutto e nonostante tutto ce lo hanno raccontato prima molto chiaramente nella relazione del Segretario
Che nonostante tutto io credo ci sia un pezzo di questo Paese importante cioè ha capito che ha preso consapevolezza
Di quale sia la strada che bisogna percorrere di quale sia
Questo percorso che va fatto insieme
Che va fatto uniti sarà difficile ci sono mille difficoltà ci sono tanti ostacoli ma c'è la consapevolezza che indietro non possiamo più tornare grazie
Grazie infinite
Peccato che il dottor Prestipino ci dovrà lasciare ma lo ringraziamo vivamente per le
Terre i contenuti delle cose che ha detto che se mi permettete la credibilità passa perché
Quelle cose che dice le fa e quindi e questa è la prima coerenza Valeria Valeria Fedeli
Io credo che lassista sarà abbia dato il dottore Prestipino insistendo sulla questione del lavoro siccome Valeria Fedeli è una che non le manda a dire
E che nel precedente incarico sulla questione per esempio del tessile
Ha prodotto un lavoro enorme di relazioni anche a livello internazionale sul lavoro minorile sul porto di Napoli
Ma lei anche una specialista su una parola che rientra nel concetto della legalità
A in positivo o in negativo in questo caso che è quello delle contraffazioni
Cosa fa un segretario di una categoria di lavoratrici e lavoratori affinché quel sistema che diceva il dottore Prestipino si spezzi
E si facciano dei diritti dei rispetti contrattuali degli strumenti utili per sconfiggere qualsiasi forma di illegalità comprese le criminalità organizzate
Bisognerebbe contrastarlo farei risponderei semplicemente così no io
Credo particolarmente
Importante utile le cose che almeno oggi ho ascoltato della relazione
Di Mariella
E però voglio anche
Collocare le due cose nuove che lei ha detto che io condivido particolarmente che non sono scontate
Perché di criminalità di mafia degli intrecci come anche lei diceva nella relazione non è che siamo digiuni
Dove stanno secondo me le due novità e poi arrivo alla domanda che mi è stata fatta
Complicato averlo sotto così la prima novità e quella che lei ha detto legalità ed equità la seconda secondo me è anche quella che adesso diceva per ultimo
Diceva per ultimo Hilla
Ciò a chi ha preso la parola questo microfono
E cioè che siamo in una fase e sottovalutarla sarebbe un errore tragico per gli obiettivi che ci poniamo
Il fatto che c'è una fase in questa Società fatte in particolare da giovani da donne da forze sociali che vogliono cambiare la realtà esistente guardate partendo da una delle cose che accomuna secondo me
I movimenti che hanno
Appunto cambiato all'aria aperta una fase nuova del nostro Paese che è la trasparenza la legalità lo voglio dire perché la scelta della CGIL la scelta
Di partire dalla Sicilia riponendo il tema di una campagna nazionale sulla legalità ma per parlare con elementi di concretezza e anche di azione sindacale si colloca in una fase storica importante lo dico perché non è scontato e non lo era
Parto da questo perché l'esperienza che io ho fatto e che continua a fare in questi anni
Dice anche qui come veniva detto da altre interlocutori che dentro alla crisi internazionale che stiamo tutti vivendo e che ha un impatto sull'economia globale la questione della legalità nel suo intreccio
Diciamo così con il fenomeno che va contrastato della
Criminalità organizzata è questione che parla si hai ragione all'equità perché chiama la responsabilità ma non c'è niente da fare parla lavoro all'occupazione alla crescita lo sviluppo cioè a come si esce da questa crisi
In una situazione di crisi l'illegalità si diffonde di più vi faccio l'esempio che conosco meglio su cui abbiamo lavorato e ci sono pezzi di buone pratiche
Ovviamente i bilanci per esempio di tutta l'industria no dei sottoscala dell'industria della contraffazione
Sono bilanci che non vengono né pubblicati né certificati
Il primo errore da non commettere quando si vogliono affrontare questi fenomeni
Veniva anche qui detto prima di me dall'interlocutore che mi ha preceduto bisogna sapere che non siamo più alla contraffazione su del sottoscala c'è ancora anche questa
Ma siamo esattamente di fronte ad una industria nazionale europea e internazionale della contraffazione e quindi con un intreccio fortissimo con la criminalità organizzata
Secondo concetto
C'è una percezione diffusa secondo me anche fra di noi
Che la contraffazione continua ad essere da un lato un problema delle griffe della moda dall'altro dell'industria dell'audiovisivo per cui fai veloci a scaricare illegalmente dai siti internet
E invece
E e magari c'è anche la percezione che chi vediamo per strada extra comunitario che vende un pezzo di Grifoni vende un audiovisivo illegale
Poveretto quel sistema di vendita è un sistema che fa da ammortizzatore sociale a una condizione di crisi e di assenza di lavoro
Niente di più sbagliato di affrontare questo tema perché questa è una sottovalutazione delle condizioni ormai dal mio osservatorio nazionale europea e internazionale per le competenze che ho
Niente di più sbagliato di questo
La realtà della contraffazione un fenomeno criminale molto ampio complesso insidioso
è gestito in modo imprenditoriale da gruppi organizzati in grado di muoversi abilmente sia nel mercato illegale come nell'economia legale
Capaci di manovrare un universo di pedine complesse
Di certa impiegare anche lavoro sommerso e nero ma ci sono le fabbriche regolari che fanno i prodotti contraffatti
I prodotti contraffatti perché il fenomeno è poco conosciuto è poco discusso perché si pensa che riguardi solo insisto le griffes della moda al massimo gli audiovisivi
Il fenomeno censito a livello nazionale europeo e internazionale della contraffazione invece
Dice e sono dati incredibili aumentati dei diciotto mila per cento negli ultimi tre anni
Riguardano i farmaci
Riguardano i ricambi delle automobili ricca nei guantoni ricambi degli aerei riguardano immobili riguardano il cibo
Riguardano tutto ciò che vita comune della gente per questo che è un fenomeno fondamentale su cui misurarsi
Parlano quindi la contraffazione se non la si assume come elemento par diciamo di parte concreta di questo fenomeno dell'illegalità delle mafie
E quindi dell'illegalità diffusa e quindi dalla criminalità globale che non è solo appunto nemmeno solo siciliano nazionale
Ma ormai a un intreccio molto forte ecco se non si parte da questa consapevolezza si fa fatica a decidere come anche sindacalmente quest'operazione deve essere fatta
Torno al titolo che ma convinto perché quando si dice quinta bisogna avere anche la consapevolezza che quando si parla con le lavoratrici e lavoratori dei settori coinvolti
Nel fenomeno della contraffazione non solo ci sono le cose che tutti noi conosciamo cioè quando sei nell'illegalità totale ovviamente non ai diritti non ha il lavoro non ai contributi non fai parte di quella
Diciamo così nel nell'impresa né nel lavoro di quella parte di società che dovrebbe legalmente finanziare anche lo Stato che poi dovrebbe redistribuire in termini
Non solo di fisco ma anche di
Beni pubblici e servizio l'atto condizione di cittadinanza
Ma guardate che parla anche
Ad un sistema molto importante di responsabilità delle imprese
Le imprese legali io lo voglio dire chiaro qui lo sa chi fa magistratura chi fa i controlli e adesso ci sono anche accordi fatti su questo sanno
Che la più grande fenomeno della contraffazione è organizzato dalle strade parallele delle imprese regolari
Impresa regolare che negli anni precedenti hanno pensato vale per tutti i settori
Che lasciar crescere un pezzo di mercato parallelo fosse a vantaggio di una parte del sistema legale e che oggi si trovano a dover combattere
Invece il fenomeno delle contraffazione dell'illegalità anche nella sua versione organizzata industrialmente perché non esiste in economia
Che ci sia un vantaggio competitivo per un'impresa legale corretta che sta sul mercato pagare diciamo così paga il lavoro lo rende
Di fronte alle regole che ci sono trasparente non vince mai di fronte ad una impresa a una filiera che illegale o che ha contraffazione interna
Noi dobbiamo saldare gli interessi
Di quella parte del mondo delle imprese quella parte del mondo del lavoro che ormai hanno l'interesse comune a contrastare questi fenomeni io in questo sono particolarmente d'accordo con quanto veniva proposto dalla relazione
Di Mariele che se non ho capito male raccoglieva ma non è la prima volta i Vallo bello
Perché c'è un interesse
Prima di tutto delle parti sociali su questo ovviamente c'è una responsabilità del sistema delle istituzioni che devono controllare affrontare
Secondo me anche sancire diversamente perché se tu non ha un livello anche di repressione differente ovviamente il fenomeno non lo si affronta
Però guardate c'è un problema che riguarda le parti sociali e per quello che ho detto prima su
Almeno sul terreno che io più di altri conosco perché
Perché le imprese stanno maggiormente chiudendo se non chiudono le altre imprese illegali sia quelle formali sia quelle informali
Per i lavoratori c'è una perdita secca del sette per cento dell'occupazione in Italia in questi settori che vuol dire seicentocinquanta mi da posti legali persi in questi settori per questo fenomeno che se voi lo guardate e lo misurate con i dati che ciascuno sente dire
In questi anni nel nostro Paese dice non è possibile che non ci muoviamo su questo
Dirlo però e denunciarlo che è sempre il primo atto fondamentale conoscere il fenomeno senza girarsi dall'altra parte
E la precondizione per intervenire non c'è dubbio io su questo sono molto d'accordo i panni sporchi si lavano in pubblico
In tutti i pubblici però
Voglio dire che Confindustria ha fatto il sua prima conferenza nazionale sulla contraffazione solo l'anno scorso è importante ma non è ancora scaturito un protocollo generale
Mentre invece nei settori della moda e della farmaceutica e qui arrivo diciamo alle buone pratiche per dire si può fare poi bisogna fare come sistema
Invece delle sperimentazioni sono state fatte che tipo di sperimentazioni sono in corso
Che riguardano tutti la prima sperimentazione che in realtà è una richiesta anche di modalità di fare impresa anche nel rapporto nuovo di conoscenza e trasparenza dei diritti di informazione che
L'impresa dovrebbe dare al sindacato dei lavoratori
E mettere in totale
Trasparenza e conoscenza tutte le filiere produttive di dove e come il ciclo produttivo di un'impresa che ormai si spezzetta si frantuma si internazionalizzate viene svolta
Sembra una cosa così provate a chiedere a tutte le imprese anche se sta scritto nella prima parte dei contratti di darvi tutto queste informazioni secondo
Secondo
Bisogna chiedere anche quali sono le condizioni con cui le imprese madri che ormai sono funziona così sistema nuovi imprenditoriale di questi settori
Quali sono le condizioni economiche con cui queste imprese madri fanno lavorare le loro filiere quindi tutta la subfornitura perché lì Sannita il primo catena di intreccio tra ancora una parte
Di lavoro legale dentro cui si fa la contraffazione e poi c'è il secondo il terzo anello che invece è quello proprio della totale illegalità l'inciso all'intreccio
Quindi bisogna chiedere anche a quali condizioni economiche sottoscrivono i contratti tra le case madri quelle che in gergo economico si chiamano le imprese dominanti la subfornitura o i contoterzisti
Quarta cosa terza cosa però
Riguarda anche il sindacato come nono tanto tempo per sviluppare tutti i dati ci sono se volete vi forniamo però
Io voglio parlare anche al sindacato lavoratori per questo che apprezzo molto l'iniziativa della CGIL che segna una svolta un'innovazione straordinaria
Che ha come conseguenza quella di cambiare la qualità e la priorità anche dell'azione negoziale affrontando anche dei tabù
E nella nostra storia abbiamo dovuto fronteggiare perché come diceva Mariella
Quando non c'è lavoro il poco lavoro anche sommerso illegale te lo tieni
E se non c'è chi chi tutela nella denuncia nel cambiamento perché non ha immediatamente un altro lavoro non ce la fai perché c'è un primo un vivere oggi e poi filosofare domani vecchia massima storica fondamentale
Però bisogna RSU bisognerebbe anche essere un po'più lungimiranti sapendo che se mangi oggi
Ma se non ma anche in una prospettiva utile dopodomani non mangi più per questo che c'è una forza oggi su questo significativa la nostra esperienza è fatta di tre tipologie di intervento la prima non è stato semplice
Però noi nel due mila e sette abbiamo fatto un protocollo di azione tra il Sindacato nazionale unitario di categoria con tutto il sistema di rappresentanza delle imprese sia accordi settore sia collegato a Confindustria che ha tutte le altre associazioni di riferimento
Con fatti artigiani perché
Perché anche l'associazione la di diciamo così l'articolazione non parlarsi tra il livello di rappresentanza delle imprese che poi sono i pezzi della catena e delle filiere è un elemento che ostacola il risultato sulla qualità negoziale rispetto alla legalità
Dentro a questo protocollo noi abbiamo portato l'elemento dell'informazione della trasparenza dei processi produttivi e quindi di quello che in gergo si chiama la tracciabilità dei cicli produttivi quale elemento di vincolo negoziale per essere dato
La seconda cosa che ci riguarda abbiamo fatto sperimentazioni nella Riviera del Brenta quattro mila imprese
Nell'area di Firenze cinque mila imprese con un'azienda significativa come la Gucci ma per dire che ci sono due tipologie di sperimentazione
Noi abbiamo fatto accordi in cui
L'impresa metteva la trasparenza dei processi produttivi
Metteva in accordo scritto verificabile col sindacato che lo sottoscriveva anche le tariffe
E vengono utilizzate nel percorso di filiera ma anche la terza cosa c'è l'impegno da parte del sindacato a stimolare le lavoratrici e lavoratori che vedono
Nelle proprie aziende di qualunque tipo anche quelle importanti che vedono che arrivano merci contraffatte a cui si stacca solo la targhettina e si scrive made in Italy
Esattamente di denunciare
Abbiamo su questo fatto accordi territoriali con le forze dell'ordine perché la denuncia e anonime verificabile
Ma l'abbiamo fatta guardate non è stato semplice abbiamo avuto una discussione su questo
Ovviamente significativa anche con le le lavoratrici e lavoratori perché detto qui in un consesso come questo è semplice ma c'è sempre la preoccupazione che tutto enunciai
Arriva l'ispezione chiude l'impresa
E quindi non c'è più il lavoro dentro a questo accordo e un accordo fatto contante impresa e noi abbiamo scritto che le impresa e legali guardate che questo un punto di novità secondo me utile
Non l'unico ma utile delle altre imprese siccome ne acquisiscono un vantaggio quelle che stanno nella regolarità e non nell'irregolarità si fanno carico dell'occupazione
Sarà tutto così ce la facciamo le sperimentazioni bisogna provarle poi tireremo la fila ma guardate questo ha già determinato due fenomeni in queste aree la prima e che ce lo dicono i dati della
Delle forze dell'ordine c'è una diminuzione oggettiva diciamo di impresa che in genere sono imprese piccole che accedono al quel fenomeno quindi c'è già una diminuzione in sé è una preoccupazione a stare nell'illegalità e a fornire merci
Contraffatte
L'altro oggettivamente che si sta modificando ci sono aziende che si presentano loro per regolarizzare
Ora io credo che questi siano diciamo fenomeni utili sindacalmente per questo che la campagna della CGIL che chiama tutte le categorie tutte le realtà non solo a descrivere il fenomeno che insisto è fondamentale conoscere
Per intervenire se non si conoscono non si interviene
Ma anche quello di chiedere poi di conseguenza non solo di fare campagne generali ma di cambiare il comportamento anche del soggetto sindacale e
Grande elemento di novità per cui io penso che la partenza da Catania anche per la storia di questa realtà di Catania della Sicilia possa dare io credo una
Una spinta impositivo davvero al nostro lavoro perché
E qui finisco davvero le responsabilità maggiori stanno nelle imprese nell'assenza di coordinamento delle istituzioni perché anche qui veniva detto si conosce
Dove c'è basterebbe girare per le strade vedere quanto consumo di energia c'è oppure non c'è
Ma per fare sistema ciascuno deve fare la sua parte e mai immaginare perché l'interesse anche nostro che prima devono fare altri prima di farlo noi no noi dobbiamo riprendere in mano una nostra
Responsabilità perché credo davvero che il sindacato e la rappresentanza collettiva del lavoro ha una responsabilità fondamentale per segnare in modo positivo il cambiamento in corso
Ero sicuro sicuro parecchie che il contributo anche perché vorrei preannunciare che noi vedremo di raccogliere i contributi da ieri a oggi
Perché questi sono strumenti di lavoro insomma sono manuali è
Per qualificare ancora di più gli strumenti di lavoro visto che è stata evocata da ieri ed è presente anche oggi in molti interventi c'è la questione
Del riciclaggio legato alla grande distribuzione commerciale non abbiamo Franco Martini che il segretario nazionale della Filcams
Che ritengo
Vediamo se Franco è d'accordo sia una delle frontiere insieme a quella degli edili
Permuta contrasto reale ed efficace non solo alla criminalità organizzata ma anche altri piccolo come diceva Mariella al sistema
Di corruttela che governa pezzi dell'economia e del libero mercato di questa Italia in modo particolare cogliendo al volo quello che diceva Valeria ora un po'di questo vento e temevo che dovrebbe andare verso la verso il resto della nazione Angelo Villari dava delle cifre dei numeri ma anche indicava delle responsabilità personali sul versante della Sicilia orientale che ha una fetta molto importante a livello nazionale Franco io
Ti do volentieri la parola è non devo dire della brevità di interventi ma perché le cose stanno funzionando in questo modo preannuncio semmai l'intervento subito dopo di aver
Ho economista dell'Università di Palermo allora mio telegramma il seguente
Ora tutti che misurano il tempo decennale avevi detto il telegramma dopo intanto risparmio un bel po'di tempo perché i dati sono quelli che sono stati presentati nell'introduzione e quindi non sono opinabili
Posso solo aggiungere che
Non ci facciamo mancare niente insomma io speravo dopo aver lasciato la Fillea
Di poter vivere un po'né più in tranquillità invece
Ho scoperto che siamo al secondo ho scoperto che siamo al secondo posto negli infortuni siamo ora al centro delle degli interessi della mafia implicano fatto contratto separato non so cos'altro potrebbe accadere comunque andiamo avanti
Allora
Ecco
Sì c'ho la casa piena di cornetti cornate
E cose varie
Detto questo
Proprio per il fatto che l'analisi è quella
Io passo subito alla seconda parte cioè cosa possiamo fare
Cosa dobbiamo fare
Perché
Questo è un po'la storia di Davide e Golia
Noi siamo piccolo
Già Sansone occhio che ho detto è sbagliato Davide Grassi Davide e Golia
Siamo tanti piccoli David che forse possiamo mettere in difficoltà
L'ostacolo che abbiamo di fronte
E
Da soli non ce la possiamo fare
Quindi credo che il primo messaggio che esce fuori da questa
Da questo importante appuntamento e che la piattaforma che mette a disposizione dati CGIL in questo caso della Sicilia è una piattaforma che si offre come una opportunità
Per una alleanza
Che fa oltre il mondo sindacale oltre la CGIL evidentemente come qui è stato detto per vedere se riusciamo a
Combattere l'avversario sottraendo territorio otterremo
Intervenendo nell'humus
Che
Aiuta la crescita e la diffusione del fenomeno che stiamo cercando di contrastare allora qual è la parte di ognuno di noi
E io facendo questo esercizio mentale a maggior ragione riferimento al al peso che il settore va assumendo nell'economia
Negativamente nell'economia criminale qual è il pezzetto che può fare la Filcams come collochiamo il nostro tassello
Ecco io trovo molta coerenza tra questo tentativo
E
La strategia che la Filcams ha messo in campo come ultimo congresso che assume come obiettivo la sostenibilità del settore del terziario e quindi la sostenibilità
Economica sociale ambientale e del lavoro di questo mondo
Che essi il mondo della grande distribuzione che si e il mondo del commercio ma è anche il mondo del turismo ad esempio siamo in Sicilia
E anche il mondo dei servizi in appalto che incrociano non poco il fenomeno di cui discutiamo
E allora io
Per noi siccome chi mi conosce sa che ho l'abitudine di darci compiti per casa dopo un convegno Degrassi compiti per casa va bene
E
Io credo che ci sono tre tasselli sui quali la Filcams può mettere il suo pezzetto che se unito ovviamente con gli altri tasse con gli altri pezzetti può contribuire a
Sottrarre
Pezzi di humus alla diffusione del fenomeno il primo
è del tutto evidente che se non li mettiamo in campo la possibilità di incidere
Sulla programmazione dello sviluppo di questi settori
è chiaro che giocheremo in in forte difficoltà il settore del commercio il settore della grande distribuzione
Qui siamo di fronte ad un
A cioè siamo prigionieri di una morsa di una tenaglia da una parte
E lì interessi della mafia verso la grande distribuzione organizzata per il riciclaggio dei capita
Dall'altro il fenomeno dell'usura che incide fortemente soprattutto sul piccolo e medio commercio
Questa è una morsa micidiale che condiziona che condiziona il sistema della de l'assetto del settore distributivo in questa realtà squilibra angolo squilibra angolo
E non è solo un problema peraltro di questa Regione
Noi riteniamo che occorra
Porre un limite un freno
Allo sviluppo dissennato dei grandi formati distributivi perché sono
Perché è un fenomeno questo della crescita esponenziale dei grandi formati distributivi cento commerciale di ipermercati che squilibra
Che squilibra l'assetto distributivo perché porta alla morte del piccolo commercio
Il commercio di vicinato che qui ancor più e a rischio appunto per effetto del fenomeno dell'usura quindi prima con considerazioni prima conclusione bisogna che questa alleanza che dobbiamo costruire
Assuma questo primo obiettivo nel rapporto con le istituzioni e con il sistema delle imprese dobbiamo rilanciare il tema della programmazione
Dello sviluppo del settore distributivo in questo caso in Sicilia comuni facciamo in tutto il Paese
E qui apro una parentesi
Apro una parentesi quando parliamo di grande distribuzione organizzata non è un caso
Guarda caso per quanto il fenomeno della mafia stia contagiando un po'la penisola ma non è un caso che in tutto il Mezzogiorno
La grande distribuzione organizzata di capitale con capitale europeo è straniero fugge
Fugge non abbiamo le grandi catene distributive non italiane e son quasi tutte perché a parte Coppedè Esselunga non c'è rimasto granché che fuggono dal Mezzogiorno
Allora io credo che
La scelta di una programmazione
Dello sviluppo del settore in senso virtuoso che noi dovremmo conquista del rapporto con l'istituzione
Guardando anche alla creazione delle condizioni per favorire il ritorno dei capi dei capitali stranieri delle catene distributive con capitale straniero
Qui dannosi va bene qui nel nel sud nel Mezzogiorno potrebbe anche questo è solo un pezzo di questa alleanza per fare in modo che la cultura europea
Di impresa
Possa in qualche modo contagiare anche il sistema economico locale invece che il contrario perché abbiano anche il contrario e cioè che la cultura mafiosa la cultura con la c minuscola mafiosa che fa all'estero rischia di condizionare
Quindi questa la prima questione
E che vale anche per il turismo apro una parentesi perché il sistema alberghiero
Sistema alberghiero è esattamente nelle stesse condizioni del settore distributivo secondo tassello importantissimo era presente nella relazione
Nella nostra strategia congressuale il tema dell'orientamento al consumo è fondamentale
Perché
è un po'come la storia
Se nato prima l'uovo o la gallina ma non abbiamo capito che se
Disperse gli spettatori televisivi a mano uno spreco una fiction è perché qualcuno ha imposto e che quella cosa deve essere amata
Lo sappiamo dopo trent'anni fa abbiamo capito no ci hanno insegnato molto bene
E questo vale anche per il consumo allora allora in un momento di crisi
Come questo
Con una caduta del
Livello del consumo che è legato soprattutto alla caduta della quota di reddito destinata al consumo lo devo mettere in campo questo secondo obiettivo lottare contro le distorsioni del consumo
E quindi orientando lo verso un consumo sostenibile
Attraverso la valorizzazione
Dei prodotti tipici a chilometro zero introducendo ecco fattori etici molto consistenti quindi prodotti confiscare ed i beni confine prodotti cioè i prodotti
Che derivano dai beni confiscati alla mafia mi sono imbrogliato avete capito il tema della contraffazione di cui ha parlato finora Valeria anche questo un secondo pezzo importante
Della battaglia per sottrarre humus terzo e del terzo e ultimo tassello il mercato del lavoro nel settore
Questo è un mercato del lavoro povero e fragile
E quindi è un buon era abilissimo nel rapporto con la mafia
Consente e di conseguenza noi dobbiamo e il sindacato è il compito fondamentale fare una battaglia per rendere meno povero e meno
E vulnerabile
Questo mercato del lavoro e allora mi verrebbe ora non c'è l'interlocutore quindi per rispetto non vado molto avanti ma noi siamo tra quelli che apprezziamo
Ad esempio il ruolo che accuse che svolge il presidente Lo Bello in una realtà come queste e nel contesto nazionale ma vorrei che lui per conto nostro chiedesse
Agli imprenditori
Del settore distributivo perché hanno firmato un contratto separato che rende ancora più povero è ancora più fragile il settore civile il mercato di lavoro del lavoro in questo settore e aggiungo una considerazione non casuali in questo in questo contesto che il settantacinque per cento di chi lavora nel
Nella distribuzione sono donne
E sono ancora più fragili
E noi sappiamo che esiste una cultura del la voto che non comprende soprattutto nella cultura c minuscola della mafia e il fatto che
Le donne possono avere pari diritti pari opportunità e quindi c'è il tema dell'arte della conciliazione dei tempi c'è il tema della cooperazione e così via
Quindi
La battaglia contro la precarietà del lavoro e fondamentali in questo caso concludo
Per dire
Prima prima gli dicevo
Richiamavo apriamo dei piccoli cantieri o non posso più di dove che sono parte si arrabbia e allora
E allora
Dico apriamo dei piccoli laboratori va bene io li chiamerei non lo so bolla porre laboratori
Di
Boh di interposizione democratica verso sono fare ma fare mafioso cosa intendo dire sappiamo che apre un centro commerciale
Da qualche parte
Qualcuno ha citato la Fiera di Milano l'Expo stiamo provando a farlo anche a Milano se sappiamo che apre
Un centro di grossa attività economica e commerciale nel nostro caso
E quindi è il tema della contrattazione di anticipo questo piccolo laboratorio di interposizione democratiche che dobbiamo aprire
Deve servire per costruire la tracciabilità democratica del percorso tutto quello che abbiamo detto vi teoricamente nei gruppi di lavoro dobbiamo trovarla farlo lì
Con tutta la santa alleanza che deve combattere questo fenomeno proviamoci per poi
Possiamo capire dove che se intercettato bloccato il percorso io voglio guardare con fiducia a questa scommessa anche perché nel settore commetti son tanti giovani
E credo che la cultura democratica in questa battaglia è fondamentale e siccome in questi ultimi due anni ho capito che c'è molta potenzialità voglio per questo che non può più di fiducia
è così
Penso che un po'penso si compone lo strumento degli attrezzi per io suggerirei invece che il la teoria dei respingimenti quelli la pensano contro i clandestini razzistico avente parlando noi dovremmo usare lavoratori come forma di respingimento dei mafiosi
Professore Asmundo due due cose rapidissime perché io confido sempre nella capacità sintetica di di fare economia gli economisti parlano coi numeri voglio dire due cose
Il professore Trigilia il diciotto giugno scorso presentando un editoriale sul Repubblica di Palermo iniziava il suo incipit era questo sappiamo molto delle mafie come organizzazioni criminali
Sappiamo ancora poco tempo apporti delle mafie con l'economia locali
E io credo anche le cose che ha detto ieri e che sono di grande interesse del giusto che tu faccia un approfondimento la seconda questione sempre nell'ambito dei due dieci minuti è quella che in economia il simbolo la suggestione ha una grande importanza
Noi quando parliamo di economie locali e di economie grigie soprattutto l'alleanza nell'ombra su cui ha elaborato e credo che è stato il testo dei dei siti che abbiamo usato in questa due giorni
Noi abbiamo una sede di rappresentanza della Regione Siciliana che villa ma affittano
Dove sono stati trovati in perfetta efficienza e funzione le armi del clan Lo Piccolo non mi risulta che ci sia un dirigente della Regione Siciliana
Che abbia pagato per questo in più aggiungo che
Abbiamo avuto un camuffamento a proposito dell'alleanza delle ombra
Di un personaggio di cui non si vuole parlare in Sicilia è che l'architetto litiga
Che faceva le campagne elettorali alle europee per l'anno di
E attuali grandi governatori della politica siciliana che faccio lavorava con le armi è che poi da consigliori del clan Lo Piccolo nel momento in cui arrestano padre e figlio dell'OP colo diventa Lu indirettamente non più l'architetto consigliori ma diventa il boss che governa la famiglia dei Lo Piccolo ecco sulle economie locali nonché scala mettiamo il simbolo è la reazione concreta rispetto alla lettura dall'ombra
Delle alleanze nell'ombra
Scusate
Devo trovare il modo sì penso che così si sente
Grazie per queste precisa e puntuale di domande
Che sono tutta tutta tutta efficacia io risponderò
Risponderò indirettamente articolo il mio intervento in tre punti con un brevissima introduzione una conclusione che sarà una piccola storia rispondo in corso d'opera questo la
Nel momento in cui parlerò di aria Gary già faccio una battuta sulla partita no la colpa è sempre del maggiordomo
Questo va cercato sempre nell'ambito dell'aria grigio punto stanno i maggiordomi l'architetto Liga rispondo subito che a questo l'architetto litigare apposito al volume eleganza alleanza nell'ombra è un caso particolare c'è un dato
C'è un'immagine in cui un reticolo di relazioni tra appunto il personaggio
E altri poi descriverò come come fanno queste cose proprio oggetto cioè in una pagina una cosa dedicata all'UIC
Ma torno dopo appunto su questo argomento diciamo io sono molto grato per questo invito per che è tutta roba buona quello che ho sentito io mi occupo di politica economica economia dello sviluppo lavoro anche all'estero in un Paese in crescita un Paese ex LSU
Est europeo
Quindi questi temi diciamo sono una una grande passione nella
Il il centro delle cose della mia vita professionale della verità in generale
Quindi sentire dire l'agenda di lavoro per le prossime settimane mi inquieta soltanto per un punto questo allarme nella maggio sono da un punto perché non sono solo le prossime settimane sarà molto di più faccio questa riflessione da economista specializzato in problemi appunto della crescita e dello sviluppo perché dico questo perché io non vorrei esprimo un mondo Moressa D'Avanzo
Non vorrei che questa restiamo ci stiamo occupando di questo perché il Paese non cresce e allora alla riduzione di rendita di così signore derivanti dal fatto che c'era una crescita e comunque si mangiava tutti quanti adesso ci ritroviamo a discutere fatto come fare a non pagare il pizzo
Abbiamo fatto il ragionamento sui costi partendo dal presupposto che
Fino a due anni fa fino al due mila nove fino all'anno scorso si pensava che il costo della mafia possa semplicemente ed il costo delle estorsioni realtà
Scopriamo che ci sono almeno quindici categorie delitto ascrivibile
Alla presenza mafiosa sul territorio pensava chiosa estesa a tutto il territorio nazionale abbiamo sentito parlare che oggi con diverse caratteristiche in questo studio
E non solo nel volume lo dico anche un poco per pubblicità ma è gratis su internet c'è un mio articolo nel sito dalla Fondazione verso su strumenti ressa che è la rivista on line dove ci sono tutte le mappe provinciali regionali ci sono i dati le tabelle elaborate e c'è l'intero condono Celentano database una provinciale
Delitto che potete scaricare vorrei formato Excel
Dicevo questo per dire cosa che in realtà il costo della della presenza criminale delle Regioni nell'economia non è soltanto un costo diretto sull'economia aveva corso sulla persona e non solo in termini di vite umane e di salute
è un costo diretto da quel punto di vista e indiretto sotto altri aspetti lo Stato appunto effetto della spesa per prevenire ma anche i privati gli stadi sorveglianza di vigilanza contro le rapine contro i furti
è in fondo giova poco dire in fondo il pizzo si poteva pagare perché era una cifra ragionevole era rassicurazione antincendio antifurto
Per pochi per pochi euro molto più valida molto meno costosa di quella diciamo che si va presso le compagnie di assicurazione
Il ragionamento sui costi tuttavia va anche un po'esteso perché
Perché il costo in sei valutato in maniera più o meno corretta e comunque è un esempio di come l'illegalità agisca nell'economia il crimine dunque agisce nell'economia agisce in maniera essenzialmente redistributiva
E questo il punto ecco perché correttamente Citarella sottolineava il tema dell'equità quindi Manera sostanzialmente iniqua
Cioè si agisce per prendere qualcosa a qualcuno a darlo a qualcun altro lasciamo perdere poi il riciclaggio e tutto il resto che sono fenomeni successiva comunque c'è a monte
Qualcosa che caratterizza il fenomeno
Della redistribuzione come una cosa che comporta iniquità comporta diseguaglianza comporta differenze con porta concentrazioni di ricchezza è dal mio punto di vista meno crescita e soprattutto me lo sviluppo
Cosa sulla quale consentono l'ultimo aspetto di questa
Di queste di questa comunicazione ci rende Dine uguali sostanzialmente quindi l'iniquità è tutta vissuta attraverso questo
L'area grigia varie direi già agire oggi se n'è parlato ancora il volume si concentra su queste mafiosi da soli sono molto pochi civici aveva il Prestipino al magistrato sono politiche potremmo battere facilmente come forza Mario militare come struttura burocratica
La loro fosse costituita dalle reti di relazioni ora il mafioso da solo non può fare nulla ci sono altri due tipi di soggetto e qui entra in linea cioè il professionista corrotto
C'è il funzionario pubblico corrotto questi tre soggetti in qualche modo interagiscono né un triangolo del quale una parte si relaziona alle altre due
Ma interagiscono fra loro in maniera rapida veloce molto efficace e con altri soggetti che presentano queste caratteristiche nel libro ci sono degli schemi di comportamento degli schemi di relazioni
Molto molto particolari e nel caso dell'edilizia del movimento terra per esempio si nota nelle relazioni da una parte un colore di grosso che caratterizza l'individuo appunto affiliati dichiaratamente oscuro Ciao
Come come formalmente diciamo mafiosi e dall'altra parte gli altri soggetti in altri casi non solo i mafiosi al centro del sistema non sono i mafiosi al centro della rete sono altri
La rete può essere può trovare al centro altri individui e non soltanto il legal può essere il funzionario pubblico può essere l'imprenditore o una rete di imprenditori o una rete di funzionari pubblici
Questo ci dice quanto sia estremamente facile che il fenomeno si disponga se sottovalutato Serrone monitorato se non ci sono diciamo meccanismi di controllo all'interno del della del corpo sociale agli almeno così che possano
Evitarlo qui
Passo al terzo punto che quando il rapporto tra legalità sviluppo
In attesa di questa redistribuzione
Quindi lei cita criminosa forzata ci dicono ci sono studierò sette la Banca d'Italia e il sud sarebbe cresciuto del venti per cento in più negli ultimi vent'anni rispetto a quanto è cresciuto ora
Si tratta di una stima basata su un dal punto di vista scientifico su una cosa che ho anche discusso questi colleghi un po'diciamo discutibile dal punto di vista scientifico cioè la facevano i co foto tra la Puglia la Basilicata è il Veneto dicendo alla fine il Veneto è cresciuto quelle altre regioni per effetto della presenza della criminalità parte attiva a partire dal sessantuno
Non sono cresciute tanto quanto il Veneto ora qui c'è un punto importante
Il punto è che certamente
Questa redistribuzione impropria di reddito e di ricchezza condiziona la crescita delle regioni nelle aree nei Paesi in cui questo è presente ma non tutti i i luoghi del mondo crescono secondo ennesimo modello di sviluppo
C'è chi ci dice che noi siamo il Veneto ne sia con la Sicilia il Veneto il Veneto il Veneto cresce secondo il modello di sviluppo del Veneto secondo il suo potenziale secondo
Le sue capacità le sue attrattività territoriali il secondo la il tipo di che di territorio di caratterizzazione che il suo territorio alla Sicilia potrà crescere in modo diverso ritornano fra breve su questo punto quindi
Noi sappiamo che una crescita rallentata cioè che questa va alimentata attraverso appunto un pristino di legalità nel circuito i quindi l'abbattimento di questo costo improprio per il sistema che è un freno per il sistema stesso
Non sappiamo ancora dove possiamo arrivare ma questo è un fatto positivo
Concludo un attimo quindi con con un breve racconto di una piccola storia che secondo me estremamente significativa apparentemente apparentemente estranea fosse nel contesto di oggi ma in realtà molto significativa per motivi che metterci diremo dopo
Sto era contro piccola storia personale racconta da Francesco Giavazzi che è un mio collega che insegna politica economica al più prestigiosa Università Cattolica di Milano
Do che loro avevano a casa una ragazza alla pari una ragazza proveniente dalla Danimarca una ragazza alla pari alla quale a certo punto siccome faceva da babysitter hanno detto setti noi però vorremmo pagati
Per
Per il fatto che tu sta in casa rimaneva bambini farà per visitare la ragazza detto era un sabato atto grazie si è molto carino da parte vostra posso fare una telefonata in Danimarca certo
La ragazza telefona di sabato pomeriggio in Danimarca telefona l'ufficio al lavoro per dire
Per favore dovreste sospenderne l'assegno perché loro prendono un assegno una indennità di disoccupazione di seicento euro credo mensili
Dovete sostenermi rassegno perché qui mi vogliono impiegare come come baby sitter e quindi non mi sembra giusto quello dice sì sì d'accordo grazie segnalo troppo pensione diverrà attiva da lunedì perché non avevano né l'abilitazione effettuare la la la transazione diciamo sul sistema venissero cosa ci racconta questa storia
Ci racconta un caso di non sono come dire moralità di etica
Etica etica personale
Il senso civico di personale ma anche collettiva
Anche di sistema
Sistema funzione potremmo dire un'efficienza un welfare efficiente ma ne dovessero efficiente realtà e il prodotto di un'etica individuale del sociale e collettiva e quindi pubblica
C'è un sistema di valori condiviso che comporta una cosa di questo genere ora la Danimarca come sappiamo ha una pressione fiscale al quarantanove per cento ed annessi non si lamentano a una elevatissima Cindy sindacalizzazione
Devo dire che le relazioni positive possono esistere ma chiaramente dove nell'aria e dirigerà
Dov'è l'aria e dirigente Danimarca esiste un'area grigia in Danimarca l'ipotesi dello studioso di scienze sociali sarebbe quella che se per caso qualcuno provasse
In Danimarca una pratica Edipo intimidatorio di tipo collusivo li paga il motivo sarebbe automaticamente espulso dal corpo sociale rigettato quindi fagocitato come cellula dannosa ora
La via siciliana lo sviluppo non può essere ovviamente la via danese
Però siccome normalmente siciliani quando fanno una cosa la fanno bene allora potrebbe anche essere migliore vive è con questo auspicio che saluto tutti grazie
Certo parlare di Danimarca alle falde del Mediterraneo una bella visionata altri dobbiamo riconoscere
Walter Schiavella segretario degli edili
Anche lì
La Fillea nazionale mi ha fatto mostra anche a Palermo recentemente a
Sviluppato
Concretamente un'azione importante che Walter io gradirei che tu possa descrivere qui sinteticamente che è quella dell'osservatorio nazionale della Fillea
Ha voluto costituire con fra l'altro spunti e interventi anche esterni molto importanti è l'altra questione
In terra di Sicilia non se ne può fare a meno è quella del calcestruzzo impoverito
Perché in quel reticolo ritorna il discorso alla relazione introduttiva di Mariella ma anche per ultimo rata ma quando diceva fare sistema una società con un'etica e quindi un insieme di comportamenti
Dovrebbe vedere che per esempio l'ospedale di Agrigento o il cavalcavia
E la galleria della Palermo-Messina nel tratto di Cefalù Castelbuono
Non siano nocumento materiale fisico anche per i fruitori e quindi per i cittadini da questo punto di vista la Fillea
Non ti chiedo dell'Expo due mila quindici perché ieri ci è stato detto ampiamente la serietà Lombardia cosa sta facendo e cosa ti tieni alla luce della convegno di Palermo quale aggiornamento dare sui lavori di oggi
Io intanto ringrazio
Per la
Occasione che ci è data anche per ragionare del lavoro che stiamo facendo per quanto da questo lavoro può venire in termini di interazione e integrazione all'interno di una strategia per la legalità che la confederazione entra presso il e nella quale la Fillea sta e vuole stare
Io voglio o rispondere alle I quesiti che mi CONI
Provando anch'io come faceva Lo Bello a ragionare di scenari e di sistema
Perché sono sempre più convinto
Che la battaglia per la legalità la battaglia contro le mafie sia una battaglia che va affrontata tenendo conto del dello scenario e in una logica di sistema per una ragione semplice
Perché e sulle questioni di scenari e di sistema che si misurano le coerenze e le volontà dei soggetti che
Partecipano a questa battaglia
Vedete sulle azioni di contrasto propriamente dette
Sulle iniziative che al adesso mirano
Io non penso che noi misuriamo dispari
Con le nostre controparti con le istituzioni con la politica
Quando invece andiamo a misurare concretamente nella realizzazione della strumentazione legislativa e regolamentare i comportamenti dei soggetti in campo
Pur condividendo molto spesso l'obiettivo generale generico del contrasto all'azione criminale nella penetrazione delle del nel dell'economia legale
Misuriamo invece dei grossi dispari
E quindi l'attenzione che dobbiamo porre
Nella costruzione di una strategia per l'affermazione della legalità economica e del contrasto all'azione delle mafie deve essere un'attenzione che guarda al contesto e al sistema tanto più oggi
In una situazione nella quale le crisi rende ancor più permeabile penetra bile penetrata
L'attività edile che storicamente è stata esposta all'azione criminale per le ragioni in semplici che attengono alla natura la struttura di quell'attività al suo rapporto col territorio
All'esercizio necessario nella sua attività
Di monopoli naturali come quello che riguarda il ciclo del cast del calcestruzzo lo smaltimento degli resta degli inerti il movimento terra lo stesso regime dei suoli
E la contiguità con la politica che l'esercizio dell'attività edilizia comporta
Su questa base già di per sé ESP che rende già di per sé esposta l'attività edilizia alla penetrazione criminale oggi è i subiamo l'impatto
Della crisi e l'impatto di un allentamento complessivo del clima di legalità del Paese
Della stessa concezione fra virgolette dell'etica pubblica che sia indebolita
E allora l'asse la situazione oggi è più grave essendo abbiamo affrontare
Questa situazione non in una mera logica di contrasto fondamentale che resta fondamentale rispetto al quale dobbiamo come sempre dare tutto il sostegno necessario all'azione straordinaria che fanno magistratura forze dell'ordine
Dobbiamo però
Praticamente definire le modalità con le quali
Le istituzioni la politica le impresa e noi per la parte che ci riguarda facciamo
La nostra parte nella costruzione intanto per parte nostra di un sostantivo un sistema sociale in condizione in grado di affermare una cultura da legalità proprio per questa ragione
E qui convengo con quanto diceva il Procuratore sul fatto che per il sindacato l'azione di contrasto all'illegalità diventi
Un elemento non solo dell'esercizio dell'interesse generale proprio da un grande sindacato confederale ma diventi pratica quotidiana e l'azione contrattuale
Propria dell'esercizio della nostra funzione di rappresentanza sociale vedete noi al Congresso dell'anno scorso abbiamo assunto gli obiettivi della sostenibilità della legalità e della qualità come sostanzialmente dei sinonimi
Perché
Mai come in questo momento nel quale la crisi morde sul settore dell'edilizia e lo espone per questa via in maniera molto maggiore all'infiltrazione criminale
Poi ci torno un attimo su questo la strada unica che intera vediamo perché offrire una via d'uscita alla crisi del settore ai drammatici problemi di occupazione e di qualità dell'occupazione che genera
è quella di una sostenibilità che parla di qualità nel rapporto col territorio e nella diversa definizione dell'equilibrio che nell'azione edificatoria ma ha generato
Col territorio collega su aree urbane
E quindi la prevenzione e la messa in sicurezza come terreni che in una regione come questa penso a Messina ma non solo diventa no la strada sulla quale misurare una strategia di investimenti per l'edilizia e non solo consumo di territorio
Ma soprattutto
Chiamano in causa la qualità di ciò che si costruisce in termini di qualità vera e propria e quindi e
Che cosa ci si mette dentro non solo nel cemento
Non solo nella quantità di ferro in rapporto al cemento ma anche e soprattutto di contenuto tecnologico di innovazione di approccio che i temi della bioedilizia del risparmio energetico
E alla qualità del lavoro e dell'impresa che è un'edilizia fatta così chiama in causa rispetta l'edilizia speculativa abusiva che divora territorio che usa il cemento depotenziato
E l'acqua e
La qualità dei di di quel lavoro la qualità di quell'impresa la qualità di ciò che si va a produrre con quell'amore con quell'impresa non sono compatibili Conte una
Clima e con una
Qualità del mercato come quella che abbiamo
Non sono compatibili con una qualità dell'impresa come quella che abbiamo non sono compatibili una qualità del lavoro come quella che abbiamo per noi quindi l'affermazione di un terreno di legalità
Diventa la condizione indispensabile addirittura l'abbiamo definita la definiamo la precondizione per affrontare questi temi e diventa quindi del Reno di azione negoziale
E la stiamo praticando con
Ecco il confronto con le nostre controparti alle quali abbiamo proposto la sottoscrizione di un avviso comune sui temi della legalità che è in elaborazione ma già
I ritardi con i quali aspettiamo le risposte
Stanno a dimostrare quanto lo scarto fra l'affermazione dei principi e la realizzazione in azioni concrete spesso ancora troppo spesso
Un elemento che misuriamo nel rapporto col sistema delle imprese
Abbiamo messo in piedi un osservatorio che non ha una funzione pura e semplice di appunto osservazione ma è un luogo nel quale proviamo misurarci col proposte
Per intervenire come abbiamo fatto a Palermo la data che ricordavi nella gestione dei beni sequestrati e confiscati oppure nella valutazione dell'efficacia dei protocolli di legalità e nell'introduzione protocolli anche qui
Di un elemento di miglioramento che non può essere apportato se non dal coinvolgimento del sindacato come soggetto negoziale sottoscrittore di quegli accordi
Per intervenire sulle elementi che in quegli accordi chiamano in causa lo strumento della controllo della gestione dei flussi di manodopera come uno delle venti attraverso i quali le macchinette esercitano il loro controllo sociale e in alcuni casi impongono in forme diverse il pizzo o il controllo sulle impresa
Oppure il lavoro che facciamo quotidianamente del confronto negoziale anche qui
Con lago il Comitato nazionale di sorveglianza sulle grandi opere
Che è il soggetto che definisce le linee guida di intervento su grandi
Opere il terremoto all'Aquila e la ricostruzione le SPÖ
E limiti sulla quale il ventotto faremo l'iniziativa quel file nazionale proprio per provare a definire il la nostra piattaforma negoziale per realizzare un evento
Ho un Expo che abbiamo definito che vogliamo pulita dentro
O come su quello stesso del retro da qui a qualche giorno incontreremo unitariamente anche con le imprese la stessa Commissione che sarà quella che dovrà e alla quale abbiamo chiesto di elaborare
Le stesse linee guida per la costruzione di un del ponte sullo Stretto che al di là di quello che pensiamo e non la pensiamo come la CGIL se si costruisce andrà pure costruito nella pieno rispetto della legalità
è un'azione assolutamente
Necessaria che vale svolta al sindacato in via preventiva tanto più oggi quando appunto
Vengo a chiudere
La crisi interviene così pesantemente su questo settore e lo rende più esposto realizzando due
Elementi sui quali io penso sia utile riflettere il primo è
Come
La crisi che ha
Mangiato il venti per cento del valore della de del settore alla in rapporto alla ricchezza nazionale
Che ha generato duecentocinquanta mila occupati in meno che ha generato l'aumento del lavoro nero o irregolare del lavoro grigio e che ha esposto ancor più i lavoratori soprattutto i migranti anche a causa di un'assurda legge
Che abbiamo
Sui temi dell'immigrazione al ricatto dei caporali dell'intermediazione illegale di manodopera e complessivamente al ricatto del lavoro
E quindi al allargato per questa via lo spazio delle masse delle mafie tanto più oggi che la crisi pesa in questa maniera
Noi dobbiamo intervenire dicevo in una logica di sistema perché
Attraverso la crisi attraverso la difficoltà che le imprese misurano nella realizzazione dei lavori ne ritardi dei pagamenti e soprattutto nella realizzazione dei normali margini di impresa
In un quadro nel quale il mercato non è né trasparente né regolato perché sostanzialmente orientato da due grandi polarizzazione quella della della logica emergenziali dentro i quali sono maturate le critiche che abbiamo visto all'opera L'Aquila alla Maddalena e non solo
E dall'altra parte dalla giungla dei massimi ribassi con un ribasso medio che in due anni
è passato dal venti al trenta per cento con un mercato degli appalti pubblici che si è ristretto del trenta per cento e con amministrazioni pubbliche che pagano se va bene a due anni
Un in queste condizioni un'impresa regolare non vince un appalto
Allora quando dico io dobbiamo fare l'antimafia di sistema e non voi realizzare in questa antimagia di sistema nostra parte
Chiamando in causa anche i nostri interlocutori dico esattamente questo
Non realizziamo un'efficace azione di contrasto della penetrazione criminale nell'economia legale senno definiamo strumenti di governo del mercato in termini di efficacia e di trasparenza
Esattamente l'opposto di quello che sta facendo il Governo che alzava ad esempio nell'ultimo un cosiddetto decreto sviluppo da cinquecento mila un milione di euro le procedure di gara sottratte al mercato
Che fanno l'ottanta per cento del totale del mercato e
Non una bazzecola
L'altra parte
Il rischio della propria la logica emergenziale la cosa che mi domando quando parlo di coerenza e perché lance su questo non la pensa come noi
Perché quando lo stesso decreto sviluppo a proposito di di cause interdittive riduce da tre a un anno
L'interdittiva nel caso del quale
Un'impresa che non denunciare l'estorsione
Non dice nulla su questo terreno perché quando parliamo di tracciabilità i vincoli che poneva la centotrentasei che pone ancora per fortuna però sono stati considerati in potrò complicati a livello burocratico da temere
Perché è quando
Parliamo di appalti di regolarità di gestione complessiva del mercato
Delle opere pubbliche
Troppo spesso ci sentiamo dire che c'è un eccesso di regolazione e troppo spesso dietro quella richiesta di semplificazione passa invece una richiesta di deregolazione su questo punto io voglio chiamare a coerenza
Le nostre associazioni imprenditoriali che hanno condiviso formalmente con uno degli obiettivi importanti anche in atti formali pensa agli stati generali dell'edilizia penso allo al manifesto sulla sostenibilità che abbiamo fatto tutto neanche un mese e mezzo fa
è ma poi fanno fatica a trovare degli elementi di realizzazione concreta di queste loro azioni soprattutto quando
Entriamo in causa nell'esercizio della nostra azione negozia allora noi che cosa possiamo fare e chiudo
Dobbiamo
Nell'esercizio di quell'azione negoziale continuare a lavorare sul terreno della definizione delle linee guida generali per tutti i grandi eventi
Dobbiamo
Continuare a chiedere o una nuova regolazione del mercato degli appalti pubblici che misuri non più il
La competizione soltanto delle logiche della riduzione dei costi dobbiamo imporre
Una effettiva elemento di qualificazione dell'impresa per ridurre il numero di quelle imprese per farle crescere dimensionalmente per costringere logica aggregative dobbiamo
Lavorare il
A comunque e concorre da definire degli elementi di maggiore tracciabilità dei flussi finanziari fra l'impresa in questo settore che consuma il cinquanta per cento del totale dell'evasione IVA anche su questo vorrei capire dove stanno in prese
Perché anche una corretta una coerente azione rispetta l'evasione fiscale
E definisce un'azione di contrasto all'economia illegale
Dove che cosa si fa per rilanciare la nostra proposta di legge sul caporalato ma anche che cosa si fa per agire sul terreno contrattuale propriamente detto
Perché vedete una battaglia del lavoro di qualità per il lavoro sicuro si fa anche soprattutto chiamando le altre due il sistema dell'impresa coerenza anche su questo terreno
Come riusciamo noi a costruire un'applicazione nei territori degli strumenti regolati ivi e di controllo della regolarità del lavoro che abbiamo introdotto nell'ultimo contratto
E come riusciamo a farli avanzare se
Anche in questa Regione lance continua ad avere un atteggiamento di diniego rispetto al rinnovo dell'integrativo provinciali anche queste irregolarità anche questa è coerenza anche su questo si misurano le volontà
Perché dire che siamo contro la penetrazione delle madri nell'economia e nel nostro settore è troppo facile
Dobbiamo tutti fare un passo in più noi andare a coerenza ma chiedere ad altri coerenze che purtroppo non sempre riscontriamo
Grazie Walter
Alterna stamattina venendo da Roma mirava
La più bella opera edilizia il ponte sullo Stretto di Messina me ne parlava coi miei compagni della Fillea siciliana con grande entusiasmo a proposito di questo noi ora vogliamo sentire Claudio Ciardullo
E sempre nell'economia del tempo che ci è concesso prima di dare poi la parola serena e io Claudio
Gradirei una tua risposta su due questioni
Perché abbiamo una scommessa rese vuoi sapere prima la domanda di giorno perché tanto io il diritto di non rispondere alla domanda la prima è quella che credo sia chiosata oggi da uno dei più prestigiosi
Statistiche l'Italia abbia che il venerabile Licio Gelli che quando parla della P due dice che era una cosa molto seria che dimostrava che è stato forte autorevole funzionante che c'era e che la P quattro un comitato carnevalesco
Ora senza l'uso di strumenti investigativi che
Vogliono essere completamente annientati e colpiti come quello delle intercettazioni sia telefonica che ambientali le forze dell'ordine quale capacità
Di repressione dei fenomeni criminali potrebbero avere e la seconda invece molto da sindacalista del forza dell'ordine del sito per la CGIL
La crisi economica selvaggia ha offerto uno scenario davanti ai palazzi delle istituzioni come Monte cito ovvio come Palazzo Chigi in cui la questione economica la questione del dramma della disoccupazione
Ha imposto azioni di polizia tra passando la questione come questione sociale ed economica come questione di ordine pubblico scusa per la brevità delle domande Paolo infatti vi ringrazio cercano OP
Dare una risposta che sia ovviamente più breve a Roma imbarcazioni fino a poco
Allora
No intanto su rispetto alla prima
A me piace sottolineare che la campagna della CGIL sulla legalità e questa iniziativa io ho letto velocemente purtroppo le due relazioni quella di Mariella maggio quello di Ciccio Cantafia
E io dico che c'è una risposta importante nella campagna della CGIL e nei lavori nelle cose che sono state dette anche da ieri in questa iniziativa una risposta all'osservazione di Gelli
E c'è oggi è in discussione il modello di società la legalità la scelta tra legalità un modello mafioso che questa è l'alternativa modello mafioso che va molto al di là
Della della mafia dal punto di vista come dire del del perimetro penale organizzazione che svolge attività criminale con l'intimidazione eccetera il modello mafioso è il vero problema che al Paese in questo momento
E siamo a un bivio
Ovviamente Gelli dal suo punto di vista vuole difendere la sua creatura i tempi sono cambiati
Non vorrei fare paragoni quello che so è che sicuramente quella era
Una questione molto seria insidiose e pericolose
Perché c'era gente che aveva in mano poteri fortissimi poteva in qualche modo condizionarli
E poi molto di quello che aveva pensato si è realizzato oggi però abbiamo un pericolo di fronte a noi
Forse
Di dimensioni maggiori non tanto perché le persone che lo mettono in campo annoverati in mano le leve del potere una società molto piccoli centri che ha da questo punto di vista anche dal punto di vista del potere quanto per quanto riguarda la diffusione
Il problema che abbiamo oggi e che ripeto ritrovo nelle due relazioni sulle quali si è discusso in questi giorni è che l'Italia deve scegliere tra un modello di società fondata sulle regole diritti è un modello di società fondato sulle regole mafiosa sul modello mafioso
Il vero problema è che il paese di questa cosa non sta discutendo e l'iniziativa la campagna della CGIL
Non sta discutendo non soltanto voglio dire nei nei grandi numeri non lo sta facendo soprattutto la classe dirigente non lo ha fatto la classe dirigente negli ultimi anni questo vuol dire che
Questo spiega anche perché fenomeni come la corruzione sono diventati sistemici
E quando la corruzione è stato l'innesco in qualche modo del passaggio la prima alla seconda Repubblica già aveva dimensioni preoccupanti
Oggi l'osservatore delle forze di polizia l'Osservatorio
Della magistratura e anche quello degli studiosi delle altre autorità di controllo come la Banca d'Italia come la Corte dei conti per citare autorità che si sono espresse recentemente ci dicono che ormai la corruzione nel nostro Paese è un fenomeno sistemico
Non solo gravissimo non solo assolutamente inaccettabile sul piano politico ma è sistemico noi non siamo né un Paese dei Balcani con tutto rispetto per i Balcani non siamo un Paese del Sud America ma il problema che abbiamo noi da questo punto di vista
E
Sta diventando forse
Peggiore rispetto
A quei Paesi perché lì almeno il discrimine tra il buono il cattivo tra
E anche più facile qui c'è
Ormai una invadenza una compenetrazione è una assimilazione
Della cultura legale dentro la cultura legale io faccio un esempio concreto e velocissimo però così vediamo partendo anche dalle cose che diceva Prestipino
Ed è più facile farlo con le Marche al nord
Perché stiamo parlando
Di un processo che non è ancora compiuto come quello delle quattro regioni a maggiore
Presenza di criminalità organizzata allora
Le Marche al nord negli ultimi dieci anni negli ultimi quindici anni hanno cominciato come tutti sappiamo attraverso il soggiorno obbligato la presenza di famiglie specie l'Ambra anche da questo punto di vista quindi microcosmo che poi via via si è allargato però
La prima attività imprenditoriale che questi nuclei di criminalità organizzata di 'ndrangheta hanno messo in campo era quello del movimento terra
E però loro lì non avevano
Né il potere di intimidazione nei confronti del territorio ovviamente specie nella fase embrionale non avevano tutte Lera non avevano il potere delle relazioni
Nei confronti delle delle aree dove loro agivano eppure sono riusciti a inserirsi in un meccanismo che all'inizio era squisitamente economico
Ma l'obiettivo di una qualunque organizzazione che sia mafioso non soltanto criminale non è ovviamente rimanere soltanto sul campo economico sono stanno riuscendo poi dirò velocemente qualcosa di specifico su questo
Siamo riusciti a mano a mano in qualche modo avere un'interlocuzione a partire dal mondo imprenditoriale
Gli imprenditori del nord che usavano e usano le impresse protette dalle organizzazioni SDI tra anche piste che l'hanno fatto perché era conveniente
Perché la mafia la 'ndrangheta assicurava un buon livello di servizio un servizio puntuale poi
Aveva anche metodi spicci se i fornitori non pagavano puntualmente si faceva pagare aveva evidentemente in quel microcosmo penso uno studioso che ha affrontato la faccenda ricordava
Partendo anche da da qualche riflessione dici conta che azzardo punto lì c'erano tutti i camion targati Reggio Calabria nel movimento terra che utilizzavano le imprese l'impresa non si domandava
Da dove venissero chi fossero
Allora il problema di fondo che abbiamo oggi e che ce l'abbiamo soprattutto nel regioni del nord e che ancora vigente soprattutto dal punto di vista del rischio e quelle regioni hanno però anche dell'opportunità che abbiamo noi
Di fare qualche cosa prima che sia troppo tardi il punto è
Che è ancora pecunia non olet il principio fondamentale della nostra economia
Lei sta e la faccenda
è ovvio che si debba lavorare
Perché si alzi il livello etico dell'impresa e ci sono
Settori dell'associazionismo imprenditoriale che sicuramente siamo in Sicilia insomma e noto a tutti
Ma il problema che ancora
Tutte queste iniziative sono gocce in un mare di disponibilità del mondo imprenditoriale a Aniene rapporti ipocriti perché
Non è solo la faccenda della targa dei camion ma che facevano gli sbancamenti evidentemente ma tante informazioni che in campo imprenditoriale si possono prendere
Un imprenditore non dico che un poliziotto un poliziotto anche per prendere un caffè vuole sapere con che sta prendendo il caffè insomma è una delle deformazione professionale
Ma l'imprenditore quando fa fare lo vuole vuole sapere con chi sta facendo a farli ora che è un imprenditore del nord anche dei quindici anni oggi ancora non non vogliono sapere con chi stanno facendo a fare è una barzelletta ovviamente che non regge allora il punto è
Due considerazioni ci dice per questa causa due considerazioni la prima
Questa è una appunto l'osservazione dello stesso studioso di cui parlavo prima che però ha fatto anche la provocazione culturale c'è che
La mafia la moderna mafia specie quando è forte compatta essa utilizzare come la 'ndrangheta e sa utilizzare allo stesso tempo modernità e tradizione
Quella mafia attecchisce anche in un tessuto da un punto di vista economico culturale e sociale sano
Poi lui fa la provocazione dice forse allora non è quello il terreno parliamo di altre cose se una mafia cresce al nord nella civilissima Liguria aveva la civilissima Lombardia nel civile Piemonte
Eppure sta crescendo come sta crescendo ma è una provocazione culturale ovviamente la persona troppo avveduta per non
Capire quali sono le interazioni ovviamente dei diversi fattori economici sociale culturale cioè
Però lui dice attenzione dobbiamo riflettere sul fatto che la mafia italiana andrà anche da in particolare ma anche cosa nostra evidentemente attecchisce anche dopo il corpo sociale ed economico è sano
E allora bisogna spostare l'attenzione Cetto bisogna spostare l'attenzione sui meccanismi di controllo del sistema economico
Questa è la prima facendo ora poi dobbiamo spostare l'attenzione sui meccanismi di controllo di legalità
Ferme restando tutte le considerazioni che specie al sindacato come il nostro sempre fatto parlo della CGIL in generale rispetto al ruolo al peso che ha cultura
Mobilitazione esigenza di conquistare gli indifferenti rispetto a questo tema perché rispetto a questo tema ci sono interessati
Gli imprenditori che
Trovano più facile il margine maggiore hanno maggiori garanzie di efficacia gli imprenditori quindi che lo fanno perché conviene mettiamola così che faccio
L'imprenditore che lo fanno perché siamo in crisi e non hanno alternative dal loro punto di vista esattamente come lavoratore che accetta il lavoro in nero sottopagato sotto protetto perché dal suo punto di vista non ha alternative e questa è la seconda
La seconda parte poi ci sono gli indifferenti la grande massa degli indifferenti che anche se imprenditore uno lavoratore o non ritiene che il problema non lo tocca
Questo è la questione allora la prima faccenda bisogna intervenire sui sistemi sui meccanismi di regolazione
Del del mondo economico imprenditoriale finanziario e però
L'anomalia del nostro Paese quello che per esempio al nostro Paese sta impedendo di affrontare con la serietà dovuto un problema emergente come quello delle Marche al nord e che abbiamo un partito che ci ha tenuto incatenati a discutere per quasi due anni
Su una sciocchezza pericolosissima dal punto di vista degli effetti che si chiama ronde
E però ha messo la sordina ha steso un velo un o ma ben più di un velo terribile è vergognoso rispetto al fatto
Che se non interveniamo velocissimamente dal nel passaggio dall'infiltrazione mafiosa al nord al controllo del territorio un'altra parte non secondari anzi di questo Paese da un punto di vista economico verrà controllato
Il territorio economico dall'organizzazione mafiosa allora quando ci sono queste condizioni quando lo stesso partito
Poi insiste su quello che può sembrare un dettaglio tecnico che parla spesso la pancia della gente specie la pancia dalla gente del Nord e cioè se diamo al Sindaco può sembrare una parcella che non c'entra c'entra
Se diamo al Sindaco il potere di polizia e più vicino al territorio ma il Sindaco non ha la possibilità ammesso che ne abbia la voglia e l'etica per farlo di affrontare temi che ormai è il la dimensione nazionale non può più affrontare cioè le connessioni che ci sono tra l'attività locale della criminalità organizzata e le grandi connessione finanziarie di livello internazionale
Allora questi sono
Problemi del cioè sono spie che ci dicono che il Paese una gran parte del Paese non ha voglia di affrontarla questa cosa
Non ha voglia perché non conviene per un verso perché ritiene che non sia
Strategica la faccenda invece lo è allora soluzione
Ricette vecchio
Dall'altra dal basso
Dall'altra dal basso vuol dire avere nuova capacità da parte dello Stato di avere controlli perché
La provocazione di quello studioso è una provocazione ma è anche vera carte vero che a furia di immaginare che tutto si possa risolvere magicamente soltanto sul problema sul versante sociale sul versante dell'etica eccetera allora ma abbiamo capito con chi abbiamo a che fare
Per dirla tutta
E cioè con organizzazioni che hanno la capacità di fare alleanze dove c'è da fare Lancet da comportarsi
Da quasi imprenditori puliti dove c'è da comportarsi da quasi imprenditore politico e minacciare chiunque nel nostro Paese persino se se dovesse servire il Capo dello Stato per poter ottenere l'obiettivo è con queste abbiamo a che fare
L'idea molto ormai night
Che insomma
Basta intervenire sulle e poi di lunghissima scadenza dei tre troppo lunga per poterla vedere
Io almeno
L'idea che basta intervenire soltanto sul versante sociale culturale eccetera dell'etica della responsabilità quel Barry Anna rispetto ai singoli cittadini le mie da
Solo a no non basta serve intervento sul controllo di legalità dal basso quindi abbiamo bisogno
Antonio diceva quindi dal punto di vista le forze di polizia certo
Pugliese Forze polizia le polizze Forze polizia sono impegnate in questo Paese per affrontare i temi sul
Per affrontare alla piazza rispetto ai temi che le politiche economiche sociali dovrebbero affrontare non affrontano
C'è un ruolo di supplenza cioè i poliziotti questo Paese vengono affrontate comma molte fortunatamente significative eccezioni per esempio sul fronte antimafia ma i poliziotti questo Paese vengono utilizzati soprattutto per fare da grande da come una grande struttura di buttafuori
Rispetto ai fenomeni di immigrazione come una grande struttura di ordine pubblico per tenere sotto controllo le tensioni sociali in piazza ma non affrontare alla radice le grandi questioni rispetto alle quali paese deve dare deve dare delle risposte allora
Questo dall'alto dal basso il controllo del territorio allora contrastare politiche come quella di riduzione dei fondi per la magistratura delle forze polizia aiuta mai od anche dal punto di vista culturale
Perché è vero insegnare a scuole educazione civica e il valore dell'etica del rispetto alle regole fondamentale poi se non c'è per esempio l'esempio da parte degli adulti è difficile che ragazzi sedimenti lo qualche cosa e poi ancora
Lo strumento e chiudo veramente lo strumento
Che più di ogni altro rende credibile la cultura della legalità e avere concretamente davanti l'esempio che l'illegalità non paga e quando non paga l'illegalità
Cioè si alza il livello di probabilità che nel nostro Paese che vive di legalità poi finisce ma bene male e non bene
Perché se il messaggio che diamo è giovane che ha molte probabilità di finire bene è inevitabile
Che la cultura della legalità rimangono bella cosa elegante
Molto salottiera ma non una scelta concreta io sono ottimista da questo punto di vista la CGIL come dire il soggetto mettiamola così così non sorprende nessuno
Se secondo me il soggetto che a più di tutte le carte in regola per ragionare di legalità e di azioni concrete anche come si da Kato che al soggetto che è più le carte in regola questo punto di vista i partiti si stanno giocando la loro credibilità soprattutto su un versante
Le candidature
A troppe acrobazie da questo punto di vista rischieranno di far giocare i partiti le la credibilità per poter poi affrontare temi come questi e c'è bisogno sono i giovani ovviamente maggiori portatore di questa esigenza
E soprattutto loro stanno traendo forza e linfa dal fatto che cominciano a vedere che c'è un'Italia che non si rassegna all'illegalità e lo strapotere mafioso e questa è un esempio
Grazie a Claudio
Grazie davvero
Io debbo dire che le capacità investigative di GERD urlo sono straordinarie perché la parola magica che ha usato e quindi l'indifferenza
Lui non aveva visto almeno io temevo che lui non
O pensavamo
L'appunto per la domanda che volevo fare assegna Sorrentino che è contenuta in una prefazione a questo
Stupendo instant book che
è uscito da poco in Italia con una bella edizione che un testo
Di un personaggi noti di poco conto che era Antonio Gramsci odio gli indifferenti e nella prefazione serena c'è scritto
La politica non è mai solo forza è anche autorevolezza
E l'autorevolezza dei senza potere si chiama intelligenza che vedere ed ascoltare qual è l'intelligenza della CGIL
No la verità è che data loro chiesta Riolo di farle una domanda
Per prendermi il lusso di non rispondere alla domanda
Però risponderò
Intanto volevo ringraziare la CGIL di Catania la CGIL Sicilia per aver organizzato questa due giorni di approfondimento
Anche perché nel percorso che stiamo facendo di costruzione della campagna sulla legalità economica l'idea che noi abbiamo è proprio questa
Di mettere in moto di discutere tra di noi di socializzare quanto più possibile cosa noi pensiamo debba essere il ruolo che uno grande organizzazione come la nostra
Sia per la storia democratica e civile del Paese sia per in termini di conquista del lavoro
Può fare oggi in questo momento sociale
Nella crisi economica che ben conosciamo e soprattutto in relazione a le politiche che il Governo mette in campo
Sono tre coordinate che per noi sono fondamentali per capire quanto diventa importante assumere il tema della legalità economica come precondizione per ricostruire quel progetto di paese
A cui molti interventi facevano riferimento e che per noi parte da alcune caratteristiche fondamentali alternative
Perché
Lanciare una campagna di contrattazione sulla legalità economica noi abbiamo voluto utilizzare questi termini propriamente sindacali
Noi ci proponiamo di lanciare una grande campagna nei luoghi di lavoro e nei territori di contrattazione sulla legalità economica primo
Perché siamo un sindacato la contrattazione lo strumento principale che abbiamo
Secondo perché la contrattazione è uno strumento fondamentale di regolazione
Di regolazione del rapporto tra lavoro e impresa di regolazione del rapporto tra lavoro e impresa e territorio ed è proprio questo elemento quello della regolazione delle regole
Che oggi diventa
La cartina di tornasole per capire quanto realmente non soltanto le forze sociali e anche le forze economiche
La politica le istituzioni assumono il tema della legalità come tema dominante ispiratore delle politiche degli atti concreti che si mettono in campo
Secondo perché i delegati sono le nostre prime antenne di legalità così come per noi le Camere del lavoro sono sindacato di territorio e sono quel cogente quel soggetto che fa contrattazione di sviluppo
Quindi noi stiamo un pezzetto un pezzo anzi importante
Dell'intero ciclo economico e in questo il nostro comportamento avevano ragione le compagne e compagni che prima di me
Accennava al tema dei comportamenti virtuosi il nostro atteggiamento nel non assumere la legalità come un valore etico distintivo
Tutti condanniamo le mafie tutti vogliamo affermare il principio di legalità bisogna renderlo coerente in atti concreti
Perché l'esercizio anche della nostra funzione sindacale nei luoghi di lavoro e nel territorio assumendo il tema della legalità come motivo ispiratore e portando a coerenza la contrattazione su questo ci dà una possibilità in più
Fa emergere
Le contraddizioni che derivano dal processo pesante di deregolamentazione che è avvenuto nel mercato del lavoro e nella regolazione dei rapporti nell'economia del nostro Paese e soprattutto ci rende ancora maggiormente evidente cosa
Qual è il peso dell'oppressione che economia illegale con la mia criminale oggi hanno sull'economia legale
E in relazione a quello utilizzando gli strumenti che ci sono propri possiamo individuare non soltanto quali sono i punti di criticità ma anche le possibili strade soluzioni con gli interlocutori che noi abbiamo di fronte
Che si sono le controparti datoriali e dall'altra parte l'istituzione e la politica
Quindi per noi a partire dalla contrattazione decentrata di filiera territoriale i patti per la legalità alla contrattazione nazionale alla determinazione di quelle che per noi sono politiche di ordine generale
Il sindacato può e deve operare per rafforzare il controllo di legalità anche Aran sia del lavoro e della qualità che la crescita può determinare al nord come al sud del Paese
Sia nel pubblico che nel privato nelle piccole nelle medie aziende
Laddove i controlli lo ricordava Claudio da ultimo
E le prescrizioni sono più deboli
Anche il lavoro più esposto
Per questa importante assumere comportamenti virtuosi anche come sindacato e contrattare anche in anticipo l'intero processo produttivo
Nella gestione dell'impresa e nella gestione dell'intero processo di produzione infatti dal nostro punto di vista è ora
Che oltre illegittimi utili proficui codici etici che le aziende autonomamente
Decidono di adottare
E ora però che anche il sistema di impresa appunti sull'evoluzione della cultura di legalità dà valore te dà valore etico a fattore produttivo
Questa è la grande svolta culturale che non ci proponiamo e lanciamo noi come mondo del lavoro perché non ci sentiamo un pezzo fondamentale non soltanto dell'apparato produttivo del nostro Paese
Ma come un soggetto che ha anche una funzione civica
Rispetto al degrado al deperimento alla caduta di tensione di attenzione sul tema della legalità
La legalità anche costituzionalmente il rispetto delle regole il rispetto dei diritti i codici e contratti sociali che prescrivono la nostra Costituzione
Oggi sono quotidianamente intaccati sia dai comportamenti privati di chi ci governa e che vengono generalizzati come comportamenti pubblici
Sia dal fatto che nel nostro Paese oramai sempre di più c'è una caduta di attenzione rispetto all'etica pubblica e per noi etica pubblica significa rispettare quel principio fondamentale
Che l'azione della politica delle istituzioni deve essere orientata prima di tutto insieme a quella delle forze sociali ed economiche a garantire il progresso reale del Paese
E ad occuparsi di tutti e di ciascuno e non invece di pochi soggetti privilegiati che lucrano
Rispetto invece alla generalizzazione della compressione dei diritti in particolar modo dei diritti del lavoro per i tanti
E allora rispetto a questa considerazione generale
Noi vorremmo attraverso la rete campagna per la legalità economica divulgare anche il principio che economia senza legalità e una diseconomia per il nostro Paese
Perché significa costruire crescita senza sviluppo
Perché significa assistere a quello a cui noi abbiamo assistito in questi anni nel Mezzogiorno
L'utilizzo grande di fondi pubblici
E il lucro che ne è stato fatto
Con una contaminazione pesante tra economia illegale economia legale
Ha dimostrato che ci può essere anche
Grande movimentazione economica senza che questo produca
Un valore estensibile rispetta gli indicatori non solo economici ma anche sociali
Non è cresciuta l'occupazione non è cresciuta l'infrastrutturazione di Rieti non è cresciuta l'infrastrutturazione di servizi
Eppure abbiamo realizzato tante opere pubbliche pure abbiamo fatto tanti appalti ma come giustamente diceva anche Walter nel suo intervento il tema oggi non è quanto noi mettiamo ha valore
Rispetto all'investimento sulle infrastrutture sulle opere pubbliche dipende anche dalla qualità della programmazione dell'intervento
E questo ha una forte connessione stia sulla qualità della vita nel territorio perché ci parla del disagio ormai l'anno ci parla delle condizioni sociali ci parla delle condizioni in cui si determinano le relazioni sociali tra soggetti
E ci parla anche di quale la qualità e lo sviluppo del nostro da delle nostre attività produttive del sistema produttivo del nostro Paese
Anche nelle scelte di programmazione su quali sono i settori su cui si fanno gli investimenti e quali sono invece i settori che non è accompagnata
In questi due giorni molto impegnativi abbiamo affrontato un tema prevalentemente che appunto quello della legalità economico
Lo abbiamo affrontato assumendo sintetizzando due paradigmi il primo
La crisi ha reso più evidente il fatto che il confine tra economie
Legale economia illegale economia criminale nonché tra economia formale e informale si è reso sempre più labile
Anzi abbiamo una forte per passione così scrive
Il Presidente Pisana dell'economia illegale nell'economia legale
Lo stesso ufficio studi della Confindustria ha fatto una denuncia che dalla dimensione del dato di drammatizzazione che oggi abbiamo davanti
C'è una parte dell'economia italiana che non ha subìto recessione questa parte dell'economia italiana e il sommerso
Il sommerso registra nel due mila e dieci un incremento di tre punti di PIL mentre il nostro Paese cresce al di sotto della media dell'un per cento
Cioè il sommerso oggi nel nostro Paese a seconda delle stime vale tra il venti il ventotto per cento
Ciò alcune implicazioni una di ordine generale e l'altra direttamente impatta il lavoro l'implicazione di ordine generale sul sistema della fiscalità
Perché se noi abbiamo un'incidenza così alta di sommerso vuol dire che c'è una sottrazione ad un nome una sottrazione di risorse al sistema pubblico e un aumento della pressione fiscale per quei soggetti che hanno in chiaro
La loro dichiarazione che sono i lavoratori dipendenti e che sono i pensionati
L'altra implica ed è per questo che è importante che noi accompagniamo la campagna generale sulla legalità economica con le compagne specifiche che l'organizzazione pure mette in campo come quella per il fisco giusto
L'altra implicazione che impatta direttamente il lavoro è questa
In questi anni noi abbiamo assistito dalla metà degli anni Novanta fino ad oggi all'idea che deregolamentare il mercato del lavoro semplificare le procedure amministrative alleggerire le maglie dei controlli che qualche autorevole Ministro di questo Governo
Ha definito lacci e lacciuoli soprattutto in termini di prescrizione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Fosse un elemento con il quale il nostro Paese poteva generare competitività
Quindi non investire sui fattori di produttività di sistema ma abbassare qualità e costo del lavoro determinando così una competizione proprio con con gli altri Paesi
Anche al netto delle nostre considerazioni ovviamente noi pensiamo che questo modello sia assolutamente iniquo e non premiante invece per una scelta di sviluppo
Sostenibile ma anche volendo assumere questo come dato oggettivo assistiamo ad un fenomeno che la deregolamentazione pesante che c'è stata in questi anni
Sia sul sistema dei controlli sia direttamente rispetto a ciò che attiene il diritto del lavoro
Sebbene
Tentasse di favorire processi di legalizzazione di quella cosiddetta aria grigia
è vero anche che fa registrare due dati il sommerso non diminuisce
E dall'altro e aumenta è aumentata la precarizzazione del lavoro c'è stato un abbassamento generale delle soglie di tutela
C'è una gestione del mercato del lavoro che
A quelle caratteristiche che molti compagni di scrivevano eccetera punta sempre di più a costituire dinamiche per il quale nel nostro Paese il lavoro anche il lavoro strutturato diventa lavoro debole lavoro porre
E allora evidentemente la ricetta meno regole meno vincoli
Meno diritti
Per essere competitivi non produce quegli effetti virtuosi che possono determinare un modello di competizione dell'economia del nostro Paese con le altre economie europea e mondiale
Quindi
Noi rafforziamo la nostra convinzione
Occorre regolazione la regolazione principale che per noi deve avvenire attraverso i contratti
E occorre una rivolta una regolazione del rapporto tra il lavoro e l'impresa tra l'impresa il territorio nel ciclo degli investimenti e degli appalti pubblici ma soprattutto nel ciclo degli investimenti degli appalti privati
Regole e legalità per noi non sono un atteggiamento etico
Sono una scelta rispetto al modello di sviluppo del nostro Paese
Ieri si è detto con un simpatico contraddittorio tra il gli esperti che avevamo i nostri workshop
Che calcolare i costi dell'economia criminale del fatturato delle mafie un'operazione su cui ci si può esercitare ma che ha sempre passibile diciamo di un errore abbastanza statisticamente
Incidente
Però
Volendo diciamo stare alle stime che circolano che possono essere passibili chiaramente di qualche difetto per eccesso o meno
Se stiamo ai dati dell'OCSE il fatturato delle mafie nel nostro Paese di centotrentacinque miliardi
Di cui settanta miliardi di utili netti
Sessanta miliardi vale la corruzione secondo la Banca d'Italia centotrenta miliardi vale l'evasione fiscale per mancato gettito dati Istat
Volendo ammettere anche che c'è un errore del novanta per cento stiamo dicendo che ci sarebbero le risorse per finanziare intero la manovra economica alla quale ci apprestiamo e che invece ricadrà come bene abbiamo visto
Sul lavoro dipendente sui pensionati in un'ulteriore compressione del lavoro e dei diritti in particolare nei settori pubblici
Verrà vengano penalizzate le donne e dei settori privati con la previsione dell'innalzamento dell'età pensionabile
Quindi le risorse anche in una situazione di crisi di stagnazione economica
Pensando che attraverso queste si possa anche finanziare un progetto di crescita e sviluppo nel nostro Paese si possono trovare
Ma bisogna invertire
La filosofia con la quale questo Governo ha messo in campo alcuni interventi
Che sia nella discussione che abbiamo fatto ieri ma soprattutto nel negli interventi di stamattina sono stati di percorsi
Ha ragione Walter quando nel cosiddetto decreto sviluppo
Si passa sedersi modifica la soglia per la quale si va a trattativa privata da cinquecento mila euro un milione di euro stiamo facendo una grande operazione che favorisce il sistema di affievolimento dei controlli di legalità
E stiamo facendo un'altra grande operazione per la quale noi ancora una volta sottraiamo risorse dal pubblico per garantire profitti al privato
Secondo
Le misure sulla semplificazione
Non vanno nel nel segno in cui anche molti interventi richiamavano semplificazione con più informatizzazione connessione di banche dati velocizzazione delle procedure semplificazione
Soprattutto se vediamo a quello che c'è scritto nelle procedure di revisione delle certificazioni antimafia il Governo le interpreta come
Meno vincoli più alleggerimento molta più autodichiarazione meno prescrizione sulle certificazioni
Meno controlli rispetto a quello che realmente la consistenza del capitale sociale meno controlli rispetto a quelle che sono le regolarità contributive dei versamenti degli oneri sociali
Questo per noi che siamo operatori del settore ci dice una cosa molto chiara quello che cambia
In questa visione dei processi di legalità di controllo eccetera e anche la qualità del lavoro che noi siamo in grado di garantire e soprattutto le modalità e le condizioni di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori
Stesso vale per il decreto sulla corruzione stesso vale per il Codice sugli appalti
Stesso vale sullo schema di decreto legislativo che avrebbe l'ambizione di essere addirittura un Codice un testo unico sulle leggi antimafia e che in realtà non è altro che la sommatoria di alcuni provvedimenti che già esistono
E in questo che dovrebbe essere lo strumento che viene propagandato dal Governo come lo strumento cardine con l'acqua con il quale il Governo interviene
Non soltanto per la lotta alla mafia ma anche per fare in modo che tutte le misure di prevenzione di confisca di sequestro in particolar modo per quello che riguarda
Patrimoni ebbene abbia una sua efficacia
Ebbene
Siamo ancora in presenza di uno schema di decreto non è ancora il decreto il Testo Unico definitivo
Ma ci sono assolutamente delle lacune che noi crediamo a questo punto non possano più essere causali questo non è un Governo che fa delle cose perché distratto questo è un Governo che fa delle cose perché sa esattamente quali sono gli interessi che deve tutelare
Pensiamo visto che stiamo a Catania che stanno in Sicilia a tutta la propaganda che è stata fatta sul piano per il Sud
La stessa Confindustria le associazioni datoriali denunciare il fatto che oggi ripristinare condizioni di controllo di legalità territoriale
E combattere la penetrazione delle economie illegali nell'economia legale diventa un fattore che libera
Le capacità propulsive di sviluppo dell'economia del Mezzogiorno non una parola su questo nel piano per il Sud
Almeno non il finanziamento attraverso il PON la sicurezza dell'istallazione di telecamere del territorio che dovrebbero garantire maggiore sicurezza
Non sono queste le politiche di contesto che ci aiutano a recuperare il differenziale di sviluppo territoriale nel Mezzogiorno e quindi c'è questa idea di una via Bassa lo sviluppo
In cui ciò che si premia
è
La capacità dei singoli di garantire il profitto privato che cosa è la politica del condono che cosa è la politica dello scudo fiscale se non questa idea sostanziale
Pensiamo anche alle riforme sulla giustizia prescrizione breve vendita all'asta dei beni abolizione del reato di concorso esterno in associazione criminale scudo e condoni già ho detto
Le riforme costituzionali
In cui l'indipendenza dei magistrati viene intaccata
In cui non si affronta il tema dell'efficienza e dell'efficacia
Delle procedure che sopra intendo non è regola no il comparto della giustizia nel nostro Paese ma si tende invece ancora una volta depotenziare quegli strumenti che intervengono nella parte fondamentale del ciclo di legalità che sono le attività di prevenzione
Togliendo proprio quegli strumenti la forza vitale
Che consentono alle forze dell'ordine alla magistratura di procedere nel controllo reale di legalità sul territorio a partire dalle intercettazioni fino ad arrivare gli strumenti fondamentali che garantiscono l'attività quotidiana degli uffici giudiziari
E questo se stiamo diciamo soltanto al contesto veniamo invece i condizionamenti dell'economia illegale sull'economia legale
Possiamo affermare senza tema di smentita che la criminalità oramai non è più una diseconomia esterna non siamo più in presenza di un'economia duale
Come fino a qualche anno fa molti teorizzava né immaginavano
Ma l'economia criminale l'economia illegale sono parte dello sviluppo dell'economia legale
Siamo passati quindi da questa economia duale a forme di interferenze di appropriazione di interi settori
L'accesso ai vari mercati da parte dell'impresa mafiosa produce effetti distorsivi sulla concorrenza in primo luogo
Attraverso forme di intermediazione finanziaria queste il canale che abbiamo imparato a conoscere meglio o attraverso l'usura
Come anche sentivamo stamattina si determina non soltanto una compartecipazione delle imprese criminali nel capitale di controllo delle aziende
Arriviamo ad una vera e propria surroga
Negli assetti proprietari
L'impresa mafiosa
Collegata all'economia illegale quella che utilizza i proventi che vengono dai traffici
Criminali
E li immettono nel mercato legale quando impatta un'impresa
Facendo leva soprattutto sulla difficoltà di accesso al credito che l'impresa è una situazione di crisi hanno subentra piano piano appropriandosi
Nella direzione della gestione dell'impresa
Non soltanto con forme di controllo diretto ma anche imponendo quali sono le forniture di beni di servizi quali sono i mercati su cui per quei prodotti si devono col collocare
Molte indagini ci dicono che addirittura ci sono processi di condizionamento in quale territorio in quali quartieri della stessa città si vendono alcuni prodotti e in quali quartieri della città si vendono altri prodotti
Ma questo ha un effetto sul sistema economico generale perché è falsa la concorrenza
Le imprese legali non ce la fanno perché non hanno gli strumenti necessari a quel punto
Per poter competere con le imprese che beneficiano dei servizi che l'economia illegale in grado è in grado di garantire all'impresa
Tutto questo ha un effetto anche sul mercato del lavoro perché quando l'impresa criminale o infiltrata
Selezione impone la manodopera
Proroga distorsioni salariali
Proroga fenomeno di dumping territoriale tra un territorio è un altro
Quello che viene a cadere il sistema di regolazione del mercato del lavoro
Per cui le forme più evidenti quelle più virulente che ne conosciamo sono le forme che di caporalato non soltanto quelle sommerse penso per esempio al tema dell'agricoltura il ruolo e la funzione delle agenzie di intermediazione di lavoro
Ma
In quasi tutti i settori
Vi cito per titoli perché ne hanno già parlato ampiamente i compagni
Nelle opere pubbliche favorite soprattutto dal massimo ribasso
Ma l'abbassamento dei livelli di controllo ma mano che noi passiamo dal contraente generale subappalti e subcontratti
Ai settori che riguardano la grande distribuzione organizzata il commercio il turismo il mercato del falso
Intervento di Valeria state semplifico da questo punto di vista stime sempre della Banca d'Italia ci dicono che il mercato del falso nel nostro Paese vale sette virgola otto miliardi di euro l'anno
L'agricoltura abbiamo sentito ieri compagni della fly che intervenivano
Fino a settori che sebbene abbiano un'incidenza dell'interferenza dell'economia criminale inferiore rispetto ai settori tradizionali iniziano sempre di più ad avere
Una
Attenzione da parte dell'economia e legali rispetto a quei cicli produttivi
Pensiamo per esempio i cicli ambientali pensiamo per esempio i cicli energetici in particolare le energie rinnovabili pensiamo per esempio i sistemi che riguardano i diritti della persona
La salute l'assistenza il mondo della cooperazione privata
Che si occupa di garantire di sovraintendere l'assistenza alla persona e l'attività del socio sanitario
Se guardiamo alle statistiche no anche dell'Agenzia nazionale dei beni confiscati
Per volumi di beni confiscati per settori di attività ad esse i settori che sono maggiormente colpiti sconti non esiste
L'edilizia il commercio con ristorazione ricettività l'agricoltura e poi mano mano le attività manifatturiere queste attività quelle attività che hanno anche un carattere di innovazione hanno un'incidenza
Notevolmente inferiore rispetto alle altre
Ma se zero
Che la per passione dell'economia illegale come un virus
Il solo fatto che le organizzazioni criminali si siano infiltrate in cui i cicli e che inizino a controllarne le dinamiche di mercato produce comunque degli effetti distorsivi
E a maggior ragione noi dovremo intervenire proprio su quei settori per preservare anni anche perché strategicamente per un Paese come il nostro dove lo spazio pubblico viene sistematicamente distrutto delegittimato dalle politiche del Governo
Soprattutto sul grande tema dei servizi pubblici locali dei servizi pubblici alla persona soprattutto quelli di interesse economico generale noi dobbiamo porre grande attenzione grande accento
Perché significa determinare la qualità dei diritti di cittadinanza delle persone significa occuparsi della qualità
Del lavoro pubblico ma significa soprattutto intervenire su quel pezzettino di controllo sociale di controllo del territorio che attraverso questi settori
E quindi attraverso quella muro
Le mafie poi operano nel controllo della gestione della programmazione pubblica
E questo è un tema che interroga noi direttamente perché noi siamo parte determinante di quel processo e abbiamo una funzione che non può essere solo quello della denuncia
Che pure è giusta ma noi dobbiamo avere una funzione di cambiamento
E il cambiamento è possibile solo attraverso la contrattazione attraverso la modificazione dell'organizzazione del lavoro attraverso la modalità con la quale si fanno gli affidamenti allegare attraverso la modalità con la quale noi determiniamo
Anche per via bilaterale in questo caso tra parti
Quali sono i protocolli di intesa che determinano il sistema generale di regole di controllo e di autoregolamentazione che citiamo tra di noi se ci crediamo
Perché se la politica le istituzioni non rispondono ci deve essere una parte della società che si mette le cose in chiaro si panni sporchi si lavano in pubblico
Ma siamo credibili se noi cambiamo l'approccio se noi dimostriamo di essere diversi se noi dimostriamo che nei nostri comportamenti abbiamo una coerenza
E in questo grande attenzione deve essere fatto anche sui temi della legalità rapporto con le altre organizzazioni sindacali
Perché da soli diventa una battaglia testimoniale utile e giusta
Ma noi dobbiamo ricostruire un vissuto comune in cui il lavoro fa una scelta precisa in questo momento e cioè che per noi crescita si determinano solo se noi inseriamo in un contesto di legalità e quindi di regole di diritti acclarati
Il processo di sviluppo
Altrimenti
Il condizionamento che l'economia e legali hanno sulla politica non soltanto
Per i casi eclatanti gli arresti le contaminazioni eccetera ma per una scelta organizzativa dell'economia criminale
Prima
Il mafioso l'azienda mafiosa l'interesse mafioso l'interesse criminale chiamatelo come volete
Utilizzava la politica come soggetto intermediario
Adesso invece diretta non dalla lega e autor attentato
Hanno indirettamente i loro referenti nei Consigli comunali nei Consigli regionali nelle giunte assessori al Governo
Non hanno più bisogno dell'intermediazione della politica al solo la politica in parte
E allora noi che non viviamo la politica come una cosa cattiva malsana ma che vogliamo ricostruire anche la dignità dello strumento dell'utilizzo della politica
Mettendo la servizio dell'interesse del bene comune abbiamo un grande dovere da un lato denunciare il fatto che non ci può essere infiltrazione e penetrazione collusione concussione
Non soltanto tra pubblica amministrazione imprese e organizzazioni criminali ma tra
I soggetti che vengono eletti democraticamente
E contaminazioni mafiosa
E dall'altro dobbiamo anche costringere i soggetti le forze politiche ad approvare quei codici etici che determinano una scelta a monte
Perché anche lì dobbiamo intervenire con politiche di prevenzione
E allora per concludere quale può essere il ruolo insieme del lavoro delle imprese della politica
Primo
Ragionare insieme che per ricostruire politiche di crescita nel nostro Paese noi abbiamo bisogno di regole e controlli
E in questo permettetemi una digressione anche sulle questioni nostre che riguardano la vita sindacale
La politica degli accordi separati
Anche in questo crea una caduta di tensione per due ragioni fondamentali
Primo perché scegliere la via
Che non si regolamenta il rapporto tra il lavoro e l'impresa con tutti i soggetti fa cadere due cose fondamentali primo
La democrazia che si esercita nei luoghi di lavoro la partecipazione e la possibilità
Che tutte le forze del lavoro abbiano nel rapporto con l'impresa lo stesso potere contrattuale
Secondo perché ricollegandomi a quello che dicevo prima
Una stagione contrattuale che penalizza diritti soggettivi diritti universali e che propone un modello di regolazione dei rapporti di lavoro e delle condizioni che si determinano per i lavoratori nelle imprese
Assumendo il dato che solo abbassando le soglie
Dei diritti si può reggere la crisi economica produce un effetto devastante
Perché perché falsa la competizione di mercato di quelle impreviste nei rispettivi settori
E noi soprattutto in epoca di armonizzazione europea e di competizione prima nel mercato unico europeo e poi nel mercato globale dobbiamo sollevare che questo è un tema che non riguarda solo i diritti dei lavoratori
Ma riguarda anche quale qualità di sviluppo di quei settori spesso settori strategici per il nostro Paese le manifatture il commercio
Possono determinare
Per uscire definitivamente dalla crisi secondo combattere i paradisi fiscali ieri abbiamo affrontato il tema del riciclaggio
L'Italia è il primo Paese al mondo per movimentazione di denaro da paradisi fiscali questo vorrà dire qualcosa
Avrà una minima incidenza
Ci sarà un motivo perché l'attrazione maggiore del denaro che passate pari vizi fiscali poi transita per il circuito di Credito Italiano
Sono domande a cui qualcuno dovrebbe rispondere noi ci troviamo in parte
Proseguire con la politica delle confische dei sequestri ma anche qui noi dobbiamo dire alcune cose come organizzazione sindacale primo
Non vale nulla la propaganda che fa il Ministro Maroni attribuendosi meriti che andrebbero dati alle forze dell'ordine alla magistratura
Come
Dei sequestri e delle confische di beni vedi
Capitali primo perché sebbene siano tanti
Esponenzialmente potrebbero essere molti di più
E quindi anche su questa andrebbe fatto un raffronto rispetto al valore secondo perché se non si sostengono quelle politiche che fanno in modo che laddove subentra lo Stato non si interrompe un processo di sviluppo
Perché questo accade oggi i beni vanno sottoposti a deperibilità i beni mobili sono abbandonati a loro stessi
Provocando poi il tema di quali risorse abbiamo per ricattarmi per poterle assegnare l'associazione alle cooperative sociali per garantirne riuso sulle aziende
Perché oggi le procedure anche quelle contenute nel nuovo testo unico
No più noto come Codice antimafia non affrontano alcuni temi fondamentali si continua a insistere sul ruolo dell'amministratore giudiziario che ha compiti limitati si continua a insistere sul fatto che
La faccio semplice il tema fondamentale che ci si pone quando si sequestra un'azienda si confisca definitivamente che le carte devono essere messi a posto ci deve essere regolarità dei bilanci rispetto dei contratti
Il saldo dei creditori e poi se l'amministratore giudiziale così bravo da rimettere l'impresa sul mercato quell'attività continua ad avere una vita se no la liquida oppure decreta il fallimento
In tutto questo processo c'è un soggetto che non viene considerato che fine fanno le lavoratrici e lavoratori
E quella intesa che prima stava sul mercato e che quindi evidentemente aveva quote di mercato se non riesce a stare sul mercato una volta che lo Stato è subentrato con l'amministrazione giudiziaria ci sarà un motivo come quello che ci diceva Lo Bello stamattina
Se un'impresa beneficia delle condizioni di vantaggio che gli vengono offerte da vere collusione con l'economia illegale quando diventa legale a quel punto ha un problema di competizione
Sui costi e con le altre imprese
E allora in questo forse non bisognerebbe stimolare anche gli altri soggetti a costruire proposte che possano intervenire perché il nostro obiettivo dovrebbe essere che quando si afferma il principio che si sottrae
All'economia e mafiose un valore che soltanto valore di profitto privato che spesso maschera condizioni di schiavitù di servitù oltre chiaramente che turbativa di mercato
Quando subentra lo Stato a quello che creiamo è un processo di sviluppo virtuoso
E dobbiamo perché
Per forza di cose estendere questo non soltanto più all'ambito delle cooperative che lavorano sui terreni agricoli ma visto il volume la quantità e i settori su cui intervengono le confische iniziare a immaginare
Che se c'è una tale pervasività tra economia illegale economia legale la dimensione le procedure che portano a confisca sequestri saranno in misura sempre maggiore che questo sarà un tema che noi abbiamo
Iniziando e per esempio a ragionare come sindacato che quando interviene l'amministratore giudiziario noi perdiamo un interlocutore
Anche nella relazione tra parti
Possiamo immaginare che è un problema che noi poniamo come organizzazione sindacale non soltanto della garanzia della continuità del reddito per quei lavoratori e delle opportunità che quell'avori accedano alle norme sulla ricollocazione nel mercato del lavoro
Ma che diventa fondamentale il fatto che quei lavoratori possano vedere le loro professionalità non disperse
Rispetto a ciò che è stato sedimentato e costruito
E per questo che
Avevano ragione quegli interventi che sottolineavano che noi dobbiamo anche immaginare forme di regolamentazione di normazione rispetta alla tutela di chi denuncia
Che non sono gli input solo ed esclusivamente gli imprenditori che denunciano i il pizzo il racket ma che sono tutti quei soggetti sociali che nel ciclo di
Sviluppo territoriale concorrono nell'emersione di processi di legalità
Mettere argine all'uso improprio delle emergenze straordinarie del sistema dell'ordinanza noi siamo un Paese che vive il commissariamento permanente
Se c'è un problema nella gestione del ciclo dei rifiuti si interviene sospendendo democrazia contrattazione perché interviene la Protezione civile ordinanza straordinaria per cui stanno Collazzi falsa tutto il processo di regolamentazione si derogano tutte le norme i contratti e si procede
L'abbiamo visto non soltanto sulla quella ricordava alte ma lo perdiamo per ogni emergenza dalla sanità ai rifiuti addirittura la costruzione delle opere pubbliche
Una diversa politica fiscale
Che colpisca i paradisi fiscali che colpisca le grandi rendite che colpisca le speculazioni una maggiore incidenza della tracciabilità delle movimentazione dei flussi finanziari è una lotta vera lavoro sommerso
La ripresa di una politica delle filiere del controllo sui siti perché anche questo aiuta l'emersione e nel controllo di legalità
La lotta alla corruzione maggiori controlli nella pubblica amministrazione del territorio e diciamo iniziamo a dire anche qualcosa in più
Se è vero che la sociologia ci parla dell'esistenza di una borghesia mafiosa
Poi c'è qualcuno che è d'accordo qualcuno non è d'accordo qualcuno che dice che le mafie
Si sono ingegna anch'essi sono anche in qualche modo accompagnate a soggetti che esprimono competenze e che quindi sono in grado anche di mettere in campo processi di innovazione nel loro modo di fare economia di mercato
E soggetti invece studiosi che ritengono che questa incidenza sia minore
E che le mafie prevalentemente operano col sistema tradizionale del controllo territoriale quindi del controllo di settori d'impresa
Ammettendo per buone le due
C'è un tema
Che in ogni caso ci sono notai avvocati medici commercialisti
Che sono partecipi di questo processo perché sono coloro i quali consentono la commistione tra economia legale economia legale allora iniziamo a dire agli ordini professionali che tutti i soggetti
Che sono collusi consulenti con imprese mafiose che sono sottoposte ad attenzione da parte della magistratura devono essere espulsi dagli ordini professionali
Perché anche loro hanno un ruolo è una funzione se noi pensiamo che va ricostruito tutto il ciclo di legalità e allora tutti i soggetti che sono in campo architetti ingegneri
Devono essere partecipi di questo grande processo
Questa è l'idea che sottende la nostra campagna
L'idea che noi dobbiamo definitivamente liberare l'economia e liberare le prospettive di sviluppo in tutto il Paese al Sud come al nord
Dalla interferenza dalla contaminazione ma soprattutto dalla cultura mafiosa
Quella cultura che dice che Air vale soltanto la regola di chi comanda
E che oggi più che mai rischia di diventare un comportamento dominante anche nell'esercizio dei poteri pubblici fondamentali che cos'è il ricorso alla delega continua
Da parte del Governo se non la sospensione della democrazia se non la limitazione del controllo da parlo da parte del Parlamento sull'azione del Governo
Questa anche una caduta di attenzione rispetto ad un processo di legalità legalità intesa come regole diritti
Mariella diceva nella sua relazione
Noi vorremmo ricostruire un Paese normale ma perché
Perché dovremmo essere un Paese normale
Io vorrei che noi a mi stima costruire un grande Paese un Paese eccezionale
Quel Paese che è delineato dalla nostra Carta costituzionale quel Paese che ha la prospettiva non di essere un Paese come tanti Italia un Paese che ha una ricchezza straordinaria dal punto di vista culturale sociale dal punto di vista anche della
Movimentazione di idee di progetti che potrebbe avere uno sviluppo industriale nonostante tutte le nostre difficoltà dal punto di vista industriale continuiamo a essere la settima potenza del mondo
Vorrà dire che c'è qualcosa su cui si può puntare estivi sono d'accordo anche con chi lo diceva
C'è una grande risorsa che noi abbiamo
Che sono le ragazze e ragazzi dal nostro Paese che finalmente dopo tanto tempo
Lo dico io me lo posso permettere
Iniziano anche a far risvegliare un senso civico che cambia la prospettiva non mi occupo più della mia condizione soggettiva
Di studente di precario mi occupo anche della condizione generale di come vivo di come lavoro
Di quali sono i comportamenti pubblici che interferiscono anche sulla mia vita penso per esempio le grandi mobilitazioni del tredici febbraio in cui donne e uomini non ho detto una cosa molto chiara difendiamo la dignità della persona
Però ci sono dei punti di caduta anche sui livelli di cittadinanza su cui un'organizzazione come la nostra anche nella campagna per la legalità economica deve mettere l'accento e dobbiamo saper recuperare
Mi riferisco ai soggetti migranti
Che sono i giuristi mi lavoratori che sono i lavoratori più esposti sono i lavoratori più deboli
Ma guardate noi assistiamo ancora nel nostro Paese alla vergogna della
Persistenza delisting del della vigenza della legge Bossi-Fini la legge centottantanove
Cosa fa quella legge fondamentalmente
Intanto riduce il lavoro ad una prestazione commerciale c'è il prestatore d'opera e c'è il datore di lavoro il prestatore d'opera viene retribuito per l'attività di lavoro che svolge
Ma c'è una condizione in più eversiva che non agisce solo sui diritti sulle condizioni di lavoro
Quella legge
Lega al diritto al lavoro al fatto che sia un soggetto produttivo il diritto alla cittadinanza se un cittadino affinché i lavori e ti di Fini e ti garantisco diritti minimi
Ma nel momento in cui tu non lavori più diventi un uomo illegale
Se vogliamo essere un Paese normale oppure vogliamo ambire a essere un Paese eccezionale
Noi non possiamo tollerare che nel nostro Paese ci sia una legge che dice che i bambini donne e uomini che pur lavorano e vivono nel nostro Paese se non sono fattori produttivi diventano illegali
Di disconosciamo il diritto di cittadinanza non la clandestinità all'illegalità
E non possiamo tollerare
Che ci sia la possibilità che soggetti che pure partecipano al progresso del nostro Paese
Che sono le donne che cura i nostri anziani che sono i lavoratori che fanno quella muratori spesso difficili in cui si rischia la vita non soltanto nel campo dell'edilizia dell'agricoltura quelli che sono sottoposte a maggiore sfruttamento
Non abbiano il diritto ad es ad usufruire dell'articolo quattro della nostra Costituzione
Che dice che indipendentemente dalla condizione in cui nasce se nel tuo Paese non ci sono garantite le stesse condizioni che sono garantite un cittadino italiano la nostra Costituzione ti equipara
Perché c'è una sorta di fratellanza umana
All'accesso ai diritti di cittadinanza e noi invece oggi assistiamo ad un fenomeno devastante dal punto di vista culturale perché finché ci sono gli immigrati che sono disponibile a forme di sfruttamento
Finché esiste il principio che dice finché lavori ti riconosco diritti di cittadinanza quando non lavori più diventi un soggetto illegale sarà assente spinto verso il basso la soglia dei diritti generali per le lavoratrici per i lavoratori
Queste parte di quell'attività pubblica che noi vorremmo
Ricostruire
Con le azioni quotidiane che facciamo nei territori nelle categorie attraverso la contrattazione attraverso le nostre campagne
Provando a utilizzare la campagna per la legalità economica per dare il segno di una volontà del mondo del lavoro di invertire una tendenza di invertire la rotta non politiche repressive securitaria della paura che aumentano
L'idea che stiamo se porti separati il nord sud il pubblico e privato il precario lo strutturato e su questo fondano l'elemento su cui l'ucraino
Anche l'economia e legali ma una grande idea
Di comunità di comunità civile che si ritrova nel contratto sociale istituzionale che la nostra Carta costituzionale
E anche di una comunità del lavoro che ritrova le ragioni dell'unità a partire da questi valori generali
Penso che questo sia un contributo che noi diamo anche al percorso della ricostruzione
Di unità del mondo del lavoro attorno all'idea un patto per la crescita
E la lega e la campagna per la legalità non a caso recita la legalità l'unica risposta per il lavoro e per il futuro