La Repubblica in transizione 1989-1994

E poi perché correggendo il mio lassismo di ieri mattina serie siamo
A stare nelle
Insomma finire le le le quattro dell'azione di questa mattina entro mezzogiorno e mezzo
Poi abbiamo un po'di tempo per la discussione di ieri abbiamo avuto solo in serata essi dimostrato come era ovvio ancora una volta la sua utilità
Dobbiamo in qualche modo tener conto di esigenze
Trasportistiche e quindi
Il più vincolato e Beppe Berta
E allora gli chiederei di cominciare a lui se vuole
C'è un problema che Chiarenza ha chiesto via ha chiesto
Può cominciare tu
Sì
Allora va bene
E allora va bene
Allora seguiamo l'ordine è l'ordine che comincia a Paolo Guerrini
Segue Beppe Berta
Poi Cavazzuti poi chiarezza va bene allora
Quindi abbiamo
Trenta minuti
E ricordo il titolo la politica economica italiana ottantanove novantaquattro squilibri crescenti crisi finanziaria e a dire del risanamento
Un ambizioso
Avvio attraverso una parliamo
Nel volume emettere ad articoli
Allora
Ecco detto il titolo praticamente
Introduzione
Che allora nell'esaminare questo periodo che appunto poi nel periodo fine anni otto ottant'anni prima metà degli anni Novanta
Credo che si possa cominciare col dire che
Proprio l'anno non mila novecentonovantadue rappresenti un anno di svolta
Da questo punto di vista se guardiamo poi all'economia la politica economica un anno e svolta fondamentale conto
Tre date diciamo avvenimenti che poi lo segnano a febbraio del novantadue c'è la firma del Trattato di Maastricht
Che sancisce un
Di fatto irrigidimento del vincolo esterno che
Imposto all'economia italiana dall'Unione Europea e che poi ha varato una serie di
Effettui sui comportamenti economici e finanziari
Dei ritardi
Sempre a ridosso diciamo dei mesi prima dell'estate share l'esplosione dell'inchiesta Mani pulite che come sappiamo ha riparato travolgere il sistema dei partiti politici che era scaturito
Dalla guerra di liberazione e poi porterà nella primavera del novantatré alla dissoluzione della Prima Repubblica
Nel settembre sempre novantadue c'è la rottura traumatica del vincolo di cambio del sistema monetario europeo e quindi la grave crisi finanziaria che investe la dignità e porta l'Italia sull'orlo della bancarotta
Quindi
Credo che si possa sottolineare questo dato come il periodo novantadue e poi diciamo che a parte novantatré Segni una discontinuità per quanto riguarda
L'evoluzione dell'economia italiana ma in realtà è una discontinuità che poi riguardanti il sistema politico e si può leggere come una sorta di Reder ationem di oltre due decenni di politiche economiche
Che avevano cercato di rispondere poi alla temperie chiamiamola così sociale e politica iniziata alla fine degli anni Sessanta è proseguita poi
Con fasi alterne negli altri due decenni politiche economiche però alla lunga come diciamo nel medio-lungo periodo insostenibili e fattori sia domestici che esterni
E questi fattori esterni sono particolarmente importanti perché sono poi i fattori che scaturiscono dalla decisione comunque del nostro Paese di una più forte integrazione europea internazionale
E quindi poi
Da quello che ne consegue sul piano
Dei vincoli alla politica economica
Ecco io credo che si possa dire che a partire dal novantadue novantatré si cerca di voltare pagina cioè di andare oltre quella che
Veniva allora già definita l'anomalia italiana
Ma come adesso cercherei di argomentare brevemente è un tentativo in realtà solo molto parzialmente riuscito larga parte
Diciamo
Caratterizzato da insuccesso
Soprattutto a causa di questa della pesante eredità degli anni ottanta
E credo che in quegli anni coi vari tracciato quando ha rintracciato le radici di quello che resta il male oscuro dell'economia italiana e la bassa crescita il
L'ultimo decennio quindicennio
E questo insuccesso deriva dal fatto che il nostro Paese la nostra economia continua ad essere etichettata come anomala è caratterizzata nel contesto europeo da forti peculiarità
Ecco per argomentare molto brevemente questo
Tentativo di aggiustamento è questo
Diciamo insuccesso Tarozzi molto parziale successo che lo caratterizza dividerei per fasi poi questi questi questo periodo che va
Dalla seconda metà degli anni ottanta alla
Prima metà degli anni Novanta
E devo scontato che diciamo a dominare la scena e le norme accumulazione di debito pubblico che in qualche modo sappiamo aveva in realtà già caratterizzato a partire da decenni a settanta all'economia italiana
E che arriva poi al suo culmine a metà degli anni Novanta inizia poi a scendere ma solo parzialmente
Come sappiamo nei cinque anni finali delle decennio novanta
Debito pubblico fatto molto noto negli anni ottanta esplode innanzitutto come il risultato delle politiche
Chiamiamole così di finanza generosa per non dire allegra degli anni Settanta
Che poi sono dettate dalla necessità di far fronte a un disordine sociale di origine interno ma sono anche legate alle due crisi petrolifere che sono esplose nel frattempo nel settantatré nel settantanove ottanta
Ed è una risposta in realtà comune I maggiori Paesi europei questo di rispondere attraverso un aumento della spesa pubblica però con una peculiarità mercato italiano che è il differenziale rispetto
Alla crescita delle entrate che ha la capacità in qualche modo di finanziare questa spesa pubblica
Per cui pestato strutturale minore pressione pressione fiscale poi parte derivante da fenomeni assai diffusi di esazione genera un disavanzo cronico che poi fronteggiato con un crescente indebitamento
Noi sappiamo che poi nei primi anni Ottanta interviene ad aggravare la situazione di indebitamento in forte rialzo dei tassi d'interesse internazionali perché
Siamo c'è una svolta nella politica economica internazionale maggiori Paesi decidono di far fronte all'aumento dei prezzi del petrolio questa volta a differenza del settantatré settantaquattro con la deflazione
Questo incremento dei tassi di interesse naturalmente un
Benzina sul fuoco per quanto riguarda il deficit e quindi per quanto riguarda la crescita dello stock di debito pubblico
Nella mille novecentosettantanove marzo settantanove c'era stata però la decisione dell'Italia di entrare a far parte del sistema monetario europeo
E
Diciamo è una decisione è stato usato un po'questa immagine diciamo relativamente efficace di
Una scelta di legarsi le mani per quanto riguarda la politica economica legarsi le mani rispetto al tasso di cambio
E naturalmente e una Fusco me poi viene definita una frusta che viene usata questa delle rigidità del TAR il tasso di cambio per costringere
Il comparto industriale il settore industriale a una ristrutturazione ma poi a una anche
Diciamo severa e veloce cura dimagrante
Perché in quegli anni cresce fortemente la disoccupazione industriale
I posti di lavoro che vengono persi non vengono compensati da una crescita del terziario avanzato da una crescita del ma vengono compensati in larga parte nella pubblica amministrazione
E nel settore pubblico nei servizi pubblici quindi come dire questo e un altro
Fattore che contribuisce in qualche maniera al protrarsi di una finanza in deficit nonostante che fosse intervenuto il cambio ancorato al marco tedesco
Ora come sappiamo un deficit pubblico di per si potrebbe non essere in qualche maniera indicativo
Si fosse utilizzato o fosse stato utilizzato in qualche maniera per accrescere la capacità di crescita e produttiva del Paese le infrastrutture in qualche modo del Paese
Sappiamo che in realtà così non è avvenuto nel senso che il deficit poi in larga parte serve a finanziare spese correnti largamente improduttive
Però
Ecco non va dimenticato la facilità tra virgolette con cui per molti anni si erano finanziati questi deficit perché in realtà c'era una grande capacità alcuna grande come dire
Fonte a cui attingere che era la quantità di risparmio delle famiglie italiane
Che era a buon mercato e per molti anni poi non aveva alternanza sbocchi alternativi perché la concorrenza degli altri impieghi era relativamente il poca se non inesistente
Quello che succede nella seconda parte degli anni Ottanta che queste condizioni così favorevoli con mutano in mutano re
Proprio per
A un certo punto le scelte
L'integrazione di maggiore integrazione internazionale che vengono svolte la nostra economia
Perché cosa succede per succede un
Fatto molto importante il processo di liberalizzazione per quanto riguarda il mercato finanziario in particolare quindi i movimenti di capitali
Perché da un lato
Questo apre alternative di impiego per quanto riguarda il risparmio interno quindi la possibilità in qualche maniera come dire di avere accesso a un portafoglio di impieghi che non è più
Concentrato unicamente a livello
Ma secondo ancora il secondo punto molto importante il processo di liberalizzazione secondo me
E apre alcuna opportunità di collocare il i titoli del debito pubblico italiano presso investitori stranieri
E quindi qui si apre quella che all'inizio è una fonte a cui si guarda con grande favore cioè la possibilità di attirare un forte afflusso di capitali dall'estero che è in grado di finanziare
Un deficit corrente e i nostri conti con l'estero che nel frattempo per ragioni sostanzialmente di competitività comincia ardere
Aumentare
Perché la seconda metà degli anni Ottanta
Una
Fase di grande crescita dell'economia italiana forse stata altre l'ultima grande fase di crescita sostenuta da accumulazione come dire da investimenti perché poi abbiamo avuto
Altre fasi ma molto molto meno come dire stabili e soprattutto sostenute
E ha naturalmente questa fase di crescita però produce un deficit per quanto riguarda il conto corrente che assume forti caratteristiche diciamo pronunciate
Solo che il finanziamento di questo deficit per un periodo
Che punta caratterizza la prima seconda parte degli anni Ottanta e relativamente agevole
Quindi l'Italia cresce
L'economia italiana cresce molto tassi naturalmente intorno al due al trema addirittura superiori al tre per cento eravamo la Germania di oggi e allo stesso tempo
Il deficit corrente viene finanziato per un periodo agevolmente perché attiriamo capitali dal
Europei dal resto del mondo
Ecco qui abbiamo un una prima diciamo evidente conferma del nesso fra come dire fattori domestici e fattori esterni perché a un certo punto questa fase si interrompe il muta radicalmente segno
Per ragioni che non sono poi strettamente interne ma sono internazionali
Ed è il fenomeno diciamo che poi ha dominato titolare perdere molti anni ed è il fenomeno della riunificazione tedesca della Germania perché secondo me a questa valenza
Perché trasforma la Germania per un periodo relativamente da quelle
Diciamo come dire del sistema Paese
Orientato a stabilita orientato diciamo a mantenimento poi di e quindi gli equilibri nata economici in un Paese che in per una serie di anni invece è caratterizzato da un forte incremento
Del deficit esplora SPISAL in qualche modo per la riunificazione
Se la risposta della Bundesbank in termini di restrizione monetaria in qualche maniera quello che succede e che la Germania
In qualche maniera da ancora del sistema monetario europeo diventa in realtà e quindi da riferimento diventa un Paese che muta radicalmente i parametri poi con cui gli altri Paesi devono uniformarsi
Qui va fatta una leggera una brevissima digressione su l'evoluzione del sistema monetario europeo perché è interessante
In quanto i fattori che mi hanno decretato il successo sono poi i fattori che nel vecchio vede decretano la
Diciamo il il la crisi e poi di fatto
Una sorta di
Congelamento perché il sistema monetario europeo dopo il novantadue novantatré viene parcheggiato diciamo al livello di
Il sistema nasce come sappiamo settantanove i primi anni sono turbolenti nel senso che poi abbiamo numerose variazioni tanto che come sappiamo il dibattito d'Italia è stato molto forte pronti contro
Coloro che si erano fortemente opposti o avevano in qualche modo
Considerato la scelta per dare una scelta non non opportuna
E rivendicavano il fatto che questo sistema nostri nonno potesse reggere questo però arriva al mille novecento ottantadue ottantatré dove c'è una svolta fondamentale della politica economica francese
Che a un certo punto tra socialismo keynesiano e
Diciamo monetari istmo in qualche maniera
Firmani hanno del loro Ministro del del Tesoro fa una scelta nettamente in favore degli equilibri monetarie quindi inizia una politica
Macro economica che poi sarà una politica che ne farà un partner con la Germania e ci hanno molto forte
Questo fa sì che sistema monetario europeo che era un sistema
Disegnato in modo che ci fosse questa simmetria negli oneri di aggiustamento si pensava che non bisognasse aprire le stesse conseguenze negative che si erano avuti invertono Vozza dove poi c'era un Paese
Il resto
Questo questo sistema disegnato poi in realtà comincia a funzionare ebbene nel senso che da stabilita
E contribuisce alla diminuzione dell'inflazione in Europa in Italia perché diventa un sistema basato su una moneta è una politica che è questa naturalmente dalla Germania il Sistema monetario però dall'ottantatré ottantaquattro
A una fase di stabilizzazione fino all'ottantasette ci sono pochissime variazioni che vengono chieste all'interno del meccanismo europeo poi dall'ottantasette diventa un sistema cambi fissi puro
Perché da quel momento non abbiamo più variazioni dei tassi di cambio e quindi il sistema entra in una fase in cui ed è una fase che è salutata da diciamo così grande successo che no
Il Regno Unito che ne era rimasto fuori perché aveva considerato non interessante o comunque
Decide di entrare proprio all'ultimo nel senso che poi all'inizio degli anni Novanta la decisione del di entrare ma soprattutto il sistema europeo veniva
Sente il più studiato perché bisognava si pensava di estenderlo a livello mondiale
Quindi insistiti delle
Il la fase della fine degli anni Ottanta inizio anni Novanta è una fase che viene considerata di grande successo del sistema
Ma perché a un certo punto si passa abbastanza rapidamente da questo diciamo che sembra un un una una una una una sorta di
Diciamo progressione inarrestabile a quello che poi sarà la più grande crisi finanziaria che l'Europa adesso dopo o quella che abbiamo avuto più di recente ma probabilmente
Per la stessa ragione per cui il successo di quel sistema era stato di trasformarlo
In un sistema a una sola ammonita un solo paese perché la politica monetaria a quel punto la decideva la Bundesbank e la Germania e gli altri Paesi ancoravano vendono tasso di cambio ma quindi la loro politica monetaria
In qualche maniera la ragione erano anche i ritorni che venivano in termini di reputazione e di
Politiche anti inflazionistica perché come sappiamo quando si fanno politiche anti inflazionistiche la reputazione del Paese e del Governo e dell'autorità di politiche economiche molto importante
Ecco quello che succede che questo periodo funziona come tutti i sistemi a una sola moneta un solo Palese le cose vanno molto bene quando c'è piena compatibilità tra gli obiettivi della politica monetaria macro economica del Paese guida
E gli obiettivi della politica economica degli altri Paesi
Per gran parte degli anni Ottanta questi obiettivi coincidono perché sono obiettivi di lotta all'inflazione
Quindi la politica della Germania va benissimo nel senso che
Funziona anche per gli altri Paesi quello che succede a partire dalla riunificazione che in realtà la Germania
Persegue una sua politica dettata poi da ragioni eminentemente interne finanziamento delle grandi spesi e che poi non ricordo dimentichiamo quella scelta della convenzione uno a uno il la la i costi politici poi del bella i costi economici della scelta politica la Germania si trasforma come dire non è più non
Tende non è più un ancora ma soprattutto inaugura una politica economica
Che come in che contrasta fortemente con la politica economica dei Paesi
Arner
Nello schema in particolare perché a livello internazionale in quel periodo c'è la svolta appunto della congiuntura internazionale intendiamo in una situazione di
Stagnazione poi recessione non è più l'inflazione ha l'obiettivo ma diventa la disoccupazione diventa la lotta e allora lì sì comincia diciamo a ha chiaramente di lineare questo contrasto tra la tenuta del sistema di cambia e quindi
Per l'Italia
La tenuta del Kappler cambio lira marco e una politica economica di a quel punto alti tassi di interesse perché per mantenere
La stabilità del cambio
E come sappiamo comincia una scommessa in qualche maniera contro non solo la lire a mano manda sterline perché si scommette con il fatto che questi paesi non avrebbero retto questo treno
E avrebbero alla fine premiato una politica vera di un interno domestiche cioè di
E così fu se vogliamo perché poi fu una scommessa che portò punto a una difesa strenua è anche molto costosa sul piano delle riserve e poi la lira con le altre monete non riuscì a tenere il passo
Questo naturalmente anche perché nel mentre
C'è questo forte aumento dell'indebitamento non ricordo non dimentichiamo che proprio in quel periodo
Nel periodo in cui poi il Governo secondo me elabora dei dei documenti di programmazione economica di Di Pietro è di grande interesse perché sono
Scritti bene non per niente
Erano diciamo scritti o comunque
Solo che quei documenti non hanno nessuna poi rilevanza sul piano delle scelte perché il il il deficit proprio per dire
I problemi poi degli altri l'interesse arriva addirittura dall'undici virgola sei per cento del novanta oltre il tredici per cento del novantatré
E poi nello spazio di
Tre anni si passa da un'incidenza dello stock del debito del novantanove per cento a ulteriori diciamo il cento diciannove il venti per cento come poi aumenterà
E naturalmente io credo che da questo punto di vista quello che esplode questa
Miscela esplosiva che si era formata tra
Indebitamento esterno che
Perdita di competitività perché sono queste le due diciamo i due andamenti che a un certo punto
Il vincolo esterno fa saltare un certo punto questi andamenti paritari ce li ritroviamo nella storia più recente di Paesi come la Spagna e di Paesi con
Quando ha un indebitamento crescente si somma una perdita di competitività e quindi un deficit corrente
Le cose vanno bene fino a che c'era possibilità di usufruire di finanziamenti a basso costo
Ad
Nel momento in cui c'è un irrigidimento questa che apparentemente sembra diciamo una situazione
Allora è importante credo interessante mettere l'accento ma da dove viene questa perdita di competitività per quanto riguarda il sistema
Produttivo diciamo italiano io credo che
In in questa seconda parte degli anni Novanta questa perdita di competitività mette a nudo delle fragilità strutturali del nostro apparato produttivo
E che sia acuiscono
Proprio nonostante la fase di espansione anche perché praticamente nulla o molto poco viene fatto per contrastare queste fragilità
Come è stato sottolineato anche da da da diversi autori io credo proprio in questa fase di espansione degli anni ottanta
Sì rinvengono una serie di occasioni mancate proprio per
Come dire intervenire sviluppare assecondare innovazione e competitività nel sistema economico
E credo che sia importante sottolineare che queste poi occasioni proprio perché la fase era così favorevole non si ripresenteranno
Bene in condizioni così positive diciamo perché poi abbiamo avuto la storia che conosciamo quindi come dire quello è stato una fase
Per esempio che altri Paesi hanno sfruttato in maniera molto diversa
Non dimentichiamo che la sola riforma importante riguardo il campo del sistema bancario appunto la legge Amato
Che come sappiamo fu poi il primo passo verso il
Superamento del sistema adottato con la legge bancaria del trentasei
Una una una riforma ne sono altamente non non non c'è tempo ma che in qualche modo viene
Fu Marconato che diciamo in maniera molto efficacia
E disse come la legge bancaria orientata alla stabilità e i controlli lascia il campo nuovo ordinamento che ha come valori fondamentali l'impresa il mercato diciamo che grosso modo
Questo è quello che succede ma oltre la legge Amato e al di là della legge Amato non fu un attuate altre riforme strutturali
E credo che si possa dire che si continuo a galleggiare sul debito pubblico montante
E limitandosi a manovre ricorrenti che semplicemente si limitavano a contenere la Pierina
Credo che questo sia importante perché adesso naturalmente da anni ci chiediamo quali siano i fattori
Allora alla alla base della bassa crescita del nostro Paese che poi e lampo in un male oscuro o dell'economia italiana crescere poco da questo punto di vista
Ecco io credo che da questo che si può rintracciare in quel periodo
Una diciamo tre dei dati importanti per quanto riguarda
E il periodo in cui si potevano fare delle cose non si fecero in cui si potevano in qualche modo multare degli indirizzi e non si buttarono ma soprattutto
Il il periodo in cui poi a livello di politica economica ci si limitò a
Come dire trovare sempre nuovi meccanismi per sottrarre quote crescenti di risparmio dagli investimenti produttivi per coprire il disavanzo di spesa pubblica
Quindi
Da questo punto di vista l'Italia arriva alla crisi alla alla al Trattato di Maastricht che poi alla crisi del novantadue che scoppia per le ragioni che ho detto cioè il sistema monetario europeo
Che vi era
Per gli stessi fattori che ne decretano insuccesso conosce una crisi
E da
Ci arriva in condizioni relativamente strutturalmente di indebolimento
E naturalmente l'esplosione della crisi del cambio e anche l'esplosione di un
Una serie di nodi irrisolti che poi come sappiamo portarono a far precipitare la crisi della primaria Repubblica
La storia degli anni seguenti è una storia nota ci sto governi presieduti da tecnici
A cui si affida a quello che era inevitabile vale a dire quello
In qualche maniera di una ferocia austerità almeno sulla carta dei conti pubblici per bloccare la crescita dello stock di debito e cercare di riportare il deficit diciamo a livelli da Paese civile
Io credo che vada in porto molto infatti dato perché si parla molto di questo aggiustamento del novantadue novantatré oggi di fronte a problemi dell'Europa
Il ruolo che la svaluta azione della lira ha avuto in quel in quell'aggiustamento
Non dimentichiamo che la lira si svalutati
Circa un terzo e questo naturalmente una Urbino dimensione molto forte
Il dato molto importante è che alla salute azione non non non si associa un aumento del tasso di crescita dei prezzi all'interno cioè dell'inflazione
Infrazioni realtà cresce grosso modo di un sesto quindi c'è una simmetria
Forte tra crescite svalutazione e crescita dell'inflazione all'interno nel settantadue settantasei era avvenuto esattamente il contrario alla svalutazione era
Seguito un all'impennata e una fiammata inflazionistica
Perché questo comportamento dei prezzi all'interno che naturalmente ha concorso in maniera determinante all'efficacia della svaluta azione
E credo che naturalmente abbia pesato
Da un lato l'andamento internazionale il fatto che ci sia stato ci fosse una profonda recessione in quegli anni che poi rientrerà con la prima metà degli anni Novanta
C'è un andamento dei prezzi internazionali favorevoli ma soprattutto come sappiamo c'è
La moderazione salariale salariale che in qualche modo
E favorita dal
Tempestivo disinnesco delle indicizzazioni l'accordo del luglio del novantatré
Che in qualche modo inaugura una stagione della concertazione e della politica dei redditi e che da un fondamentale contributo a sventare il rischio gravissimo che la forte svalutazione della lira
In qualche modo poteva l'economia italiana perché non dimentichiamo che le delle i timori erano che a questa valutazione diciamo seguisse una forte ritorno dell'alta e inflazione
Io credo che lui che si possa dire che
Proprio considerata la fragile struttura indossare italiana senza che svaluta azioni radicali negli anni Novanta non ci sarebbe stato anche quel parziale o comunque aggiustamento che c'è stato
Perché le valutazioni non solo per misero perché la ragione che stiamo dicendo una ripresa dell'export ma perché in realtà permisero in qualche maniera un forte aumento dei prezzi e dei profitti delle esportazioni italiane
E quindi di ripagare le norme
Molle dei debiti che erano stati accesi nel periodo della
Espansione facile cioè se andate a vedere
Le due i due effetti diciamo molto favorevoli sono da un lato l'effetto volume export ma che in realtà e contenuto perché parte di quell'aria giustamente in realtà avviene sul piano dei bilanci delle imprese
E allo stesso tempo va riconosciuto che quella concertazione promossa come sappiamo dal Governo Ciampi insieme a sindacati Confindustria
Fu un modo assai efficace per affrontare la crisi economica del Paese in qualche maniera punta anche un modo per cercare di
Ridurre quella caduto a del consenso e di fiducia nelle istituzioni come sappiamo poi il resto dell'aggiustamento lo fece la politica monetaria che
In qualche maniera in quegli anni conosce una consolidamento di una svolta importante la politica monetaria era stata
Negli anni Ottanta dominata in qualche modo dal rispetto del vincolo di cambio che era appartenenza lo smetto
Con la crisi cade in qualche maniera questo orientamento e quindi
C'è un modello nuovo che poi come sappiamo si afferma e che
Gradualmente porta poi agli obiettivi in termini di
E stabilità dei prezzi e quindi
Una una sorta di come dire nuova
Conduzione che si consolida così come si consolida
La piena autonomia della della della Banca centrale che
Cominciata con il divorzio diciamo del mille novecentottantuno trova poi in questi anni un pieno
E consolidamento allora per riassumere e perché dare un bilancio poi di questi anni dell'aggiustamento molto brevemente io direi che si può parlare di un insuccesso
Si può parlare in qualche maniera di una
Situazione di poi stallo per quanto riguarda certi risultati e poi si può parlare di un chiaro insuccesso di questo processo di aggiustamento
Io parlerei di successo per quanto riguarda
L'emergenza macro economica in particolare il rientro dall'inflazione in altri termini
Dopo naturalmente alla fase dell'austerità dei tassi di interesse che come sappiamo
E cura diciamo fino
Al periodo
Mediato V che segue la crisi i tassi cominciano a scendere soprattutto perché scendono a livello internazionale
C'è una situazione che poi
Nel novantacinque novantaquattro novantacinque troverà nella crisi messicana personalmente non ho tempo però si può dire in qualche maniera che
Si attua una
Dinamica di rientro dalla fase inflazionistica per cui
Noi abbiamo diciamo a metà degli anni Novanta e poi con l'aggiustamento che porta la
Alla ingresso nelle nelle all'entrata fatta perché del del gruppo dei Paesi dell'euro
Abbiamo una dinamica dei prezzi al consumo che come sappiamo si porta intorno al due per cento quindi
Io credo che si possa leggere in quegli anni una specie di
Conclusione di una fase inflazionistica dell'economia italiana che era durata quasi trent'anni perché non dimentichiamoci
Che in qualche maniera questo poi era stato con fasi naturalmente di stop and go e naturalmente
La fine di questa fase inflazionistica il rientro in
Dinamiche inflazionistiche che sono poi equivalente a quello di altri Paesi è molto importante perché rafforza anche l'accordo
Di politica dei redditi del novantatré che avrebbe trovato molta difficoltà a reggere in presenza di una esplosione nuova nove delle della dell'inflazione
Quindi successo si può credo decretare sul piano dell'inflazione
Ecco non così si può parlare invece sul piano delle del debito nel senso che
Malgrado ci sia un risanamento dello stock del debito come sappiamo poi questo risanamento assolutamente contingente perché lo stock del debito come una spada di Damocle continua in qualche modo a gravare e a
Imporre
Ha imposto e continua a imporre anni di prudenza fiscale hanno poi questi anni sono stati solo in parte anni in cui questo signore
Tradotto
Come sappiamo ma ne parlerà poi Cavazzuti quindi non ho
Mi limito semplicemente a sottolineare questo dato Ascione il fatto che questo processo di aggiustamento
Non trova al coronamento ma io credo che si possa parlare di
Deciso insuccesso proprio per quello che riguarda l'evoluzione del sistema produttivo del nostro Paese in altri Paesi INEA in altri termini
Sì a questa fase di crescita molto intensa
Tuttavia proprio in questa casa di crescita si rivelano queste carenze strutturali di competitività del nostro apparato produttivo sistema industriale rispetto ad altre economie avanzate in particolare
Come sappiamo a Parma come la Francia la Germania
Su questo piano quegli anni gli anni di cui stiamo parlando
Soprattutto gli anni fine anni novanta diciamo inizio anni novanta fine anni Ottanta inizio anni Novanta sono anni in cui non si interviene in qualche modo
Non non c'è una politica di retta hard
Contrastare questi fenomeni
E direi che per un po'questo è stato un problema
Di cui non ci siamo poi accorti nel senso che l'emergenza macroeconomica fatto premio un po'su tutto il resto
E abbiamo ripensato in qualche modo a gli affetti di quel periodo proprio nel momento in cui questa emergenza e rientrata sul piano appunto degli andamenti che che che io di dicevo non dimentichiamo che proprio nella seconda parte degli anni Ottanta che
No sappiamo che è uno dei dei talloni d'Achille del nostro sistema produttivo è questa estrema carenza di grandi imprese di grandi gruppi de e in quella metà che comincia diciamo a delinearsi la crisi
Di quelli che sono ed erano stati nomi storici verrà lei allora
Perché fanno parliamo di Olivetti di Montedison di Pirelli beh in quegli anni che secondo me si comincia cioè
Paradossalmente anni mascherati dal fatto che invece sì cresceva molto e si parlava invece di questi grandi condottieri italiani che come sappiamo poi naufragare una miseramente nel loro tentativo di
Ecco però
Quello che che che che si capì dopo e che in realtà quello non era una manifestazione di forza ma in realtà fu una specie di sussulto del
E allora questo credo che che vada sottolineato cioè
E vada sottolineato questo dato che
Il sistema politico ma direi più in generale istituzionale perché non è solo la politica è proprio il contesto secondo me istituzionale si rivela estremamente
Debole e carente nella cosca nella capacità di elaborare anche una strategia cioè un'idea di sistema Paese un'idea in qualche modo di politica economica che fosse efficace per
Come dire affrontare questo
Questo
Sgretolarsi di alcuni pilastri del sistema produttivo italiano
E se vogliamo rinvenire appunto le basi come dicevo prima di questo male oscuro di questa crescita
I stagnazione bassa crescita ecco in quegli anni credo che si possa
Rinvenire non dimentichiamo che l'OCSE stima
Nel dire per il decennio novanta Invitalia come il Paese con il più basso passo potenziale di sviluppo potenziale vuol dire non quello effettivo ma come sappiamo appieno occupazione cioè quello che si può
E come
Questo paradossale diciamo passaggio no dalla fase di espansione a una fase in cui l'Italia invece viene
E questo è il passaggio credo che sia invece molto importante e questo credo che sia la pesante eredità della Prima Repubblica in qualche maniera che viene consegnata
Questa proprio eredità di occasioni non sfruttate e quindi in qualche maniera
Quello che poi diverrà come dire negli anni successivi questo secco ridimensionamento della nostra potenziare dar di crescita del reddito pro capite naturalmente
Questo non significa non mettere in risalto allo stesso tempo la capacità
Che per che in quegli anni del R.I. dell'avvio del risanamento ecco perché
Quel avvio del risanamento comunque si manifestarono perché non dimentichiamo
Che ci fu comunque una capacità diciamo di
Riportare il deficit pubblico a livelli da Paese civile ci fu un bilancio che venne in parte
Diciamo aggiustato attraverso un forte aumento della pressione fiscale soprattutto sui redditi da lavoro e soprattutto ci furono diciamo riforme come quella del sistema pensionistico e poi l'aggancio all'euro quindi
Come dire
Ci fu un avvio di un processo di risanamento che tuttavia sul
Sul fronte
Debito e fragilità del sistema produttivo secondo me poi negli anni successivi si dimostrò in qualche modo assai assai contingente quindi non in grado di
Di su autosostenersi
Grazie
E
Il mondo dell'impresa
Devo dire che negati perfettamente alle conclusioni che sono state tratte
Devo dire anche
E il ringraziamento che si fa in apertura perfettibile a questo i convegni in questo caso non è formale ma reale perché metto l'occasione di rileggere
Un grappolo di questioni che spesso non sono oggetto di riflessione sistematica e allora
Provando generali insieme su ciò che è successo nel mondo dell'impresa privata devo dirle Cosa pubblica quando l'amico Russo Lillo
Che quel convegno seconda fila ecco richiederebbe un'analisi altrettanto a
Dedicata al tema perciò io mi limito a osservare
Le i problemi del del mondo dell'impresa privata modifica privata tra l'ottantanove novantaquattro
Da uno sguardo retrospettivo
Molto un cambiamento Superstudio facente per gli anni ottanta abbiamo come veniva appena detto tutti indicatori che sembrano straordinariamente positivi
In pochi anni quell'impressione di forza non solo si incrina ma letteralmente svanisce
Ecco che cosa è successo
Dove dovevano sappiamo bene non sappiamo e fosse allo stato attuale delle fonti non siamo nemmeno in grado
Di ricostruirlo con la puntualità che ciò richiederebbe bisognerebbe
E poteva accedo delle fonti che non ci sono per quanto riguarda
Le storie aziendali e tuttavia possibile avanzare alcuni ipotesi su questo passaggio così complesso che si viene a creare tre anni ottanta e anni novanta
E allora partendo da questa domandano domanda
Che a me sembra
Stupefacente Gropius colposo di partenza no basti pensare
Alle posizioni di mercato che detenevano lei grandi in paese italiani alla fine del decennio ottanta
Voglio ricordare che in quel periodo la FIAT e la Volkswagen e si disputava il primato continentale europeo mese per mese con volumi di produzione assolutamente analoghi oggi
La distanza
Incolmabile distanza che si è aperta corpus quali che punta al primato mondiale agli al due mila diciotto formalmente in una età molto prima e
La FIAT che
E spero di sopravvivere grazie all'alleanza
Complesse
Ma pensiamo al come si è già detto ad altre imprese che non esistono più
Montedison certamente ma Montedison ne parliamo dopo concludiamo Olivetti il caso Olivetti bene
Nel mille novecentottantatré la Olivetti realizza il personal computer più importanti della sua storia che appunto mi sembra Cantù le mie ventiquattro che incominci a diffondere nel mille novecento ottantaquattro
E si aggiudica in militarmente il sette per cento del mercato mondiale di personal computer
L'anno seguente grazie all'alleanza
Come
E i clienti in cui ognuno di Poste tanti attese
La Olivetti produce quattrocentonovantamila compiuto di cui duecento quindici mila destinati alle
Mercato statunitense grazie al marchio e i clienti con cui i prodotti Ivrea e uno commercializzati
E la quota mondiale nel mille novecentotrentacinque eh
Del tredici per cento tredici per cento del baco mondiale lemmi ventiquattro fu in quell'anno quanto mi risulta il personal computer più venduto nel mondo
Questo però regrediva largamente negli anni successivi vedremo come mai
Della filtro ho detto la FIAT sviluppo la sua fortuna commerciale grazie ha successo che alcuni modelli la Panda prima la fortunatissima uno poi
Però vorrei anche ricordare che la FIAT era presente non sono i seguenti
E me ne faccio un passo del mercato ma anche in quelle un po'superiore penso successo della Lancia Thema
E questo
Dava una possibilità di presenza di mercato senza fare tradusse in un utile netto di tre mila miliardi di lire per il mille novecento
è vogliamo anche fuori dal
Dei nomi classici e sono gli anni di affermazione per esempio dei prodotti dell'abbigliamento italiano filmati di grandi stilisti che conoscono un'eccezionale successo
In America
Eh beh il gruppo di effetti Lotito torinese che è scomparsa B impone comunque grande successo appunto le gli stilisti italiani al mondo gli effetti all'epoca un
Realizzava il cinquanta per cento del proprio fatturato all'estero e fu determinante per il successo di macchine
Pochi anni dopo tutto questo nuovo stava più traccia
E lì per gli italiani che siano uno sembrate capaci depressi ai mercati internazionali
Riprendiamo hanno sistematicamente dentro i confini nazionali dismettendo via via i piani di espansione più ambiziose che sono state poi conta di più sempre possiamo dire alla distanza
Di vent'anni
Come possiamo ma e spiegare
E questa brusca inversioni di tendenza io
Chiedo
Due Bortolo potrà
Comprensione se mi soffermo non tanto sull'insieme ma sono costretto ad andare molto sinteticamente a
Ora grandi ambizioni sul piano internazionale almeno stando alla dichiarazione di sui principali rappresentato
Quante volte presente da fighetti allora avvocato Agnelli e disse una fase che abbiamo sentito decorati di recente che nel futuro serbo rimasti pochi grandi produttori mondiali non più di cinque sei tutto
E la FIAT aveva l'ambizione di collocarsi tra quei tutto
Le cose sono andate un po'diversamente non c'è stato un mescolamento
Così grande ma oggi sentiamo affermazioni abbastanza in linea con queste
Che cosa si proponeva la FIAT la FIAT si proponeva almeno sembrava proporsi nella seconda degli anni ottanta di con questa una posizione di primato stabile
Non solo nel mercato europeo ma via via atto invece gli altri mercati
La chiave di volta di questo approvazione venne individuata come è noto nell'alleanza con là fuori cioè idea di far confluire in un unico nuovo contenitore tentare un nuovo soggetto d'impresa
Le attività automobilistiche di di fondino qua e FIAT Auto
Questo questo accordo che avevo vicino alla
L'accordo finale
E non si realizzò mai perché non si realizzano
La risposta è semplice perché
E non ci sono garanzie sul
Sul futuro chi su che dopo dieci anni dall'avvio di quella parte del CIPE avrebbe detenuti il controllo della nuova società
La famiglia Agnelli non non ritenne né
Di di siglare un patto che avrebbe visto la Ford avere la prova resi pubblici anni può affidando a un management della casa torinese la responsabilità gestionale
E nemmeno di come dire lanciarci in una scommessa incidendo
Dodici anni su una Colombo posso succedono molte cose ci poteva immaginare anche che grazie
A alcune
Migliori dottor gestionali la FIAT potesse determina
Arriva ai fini del controllo in ogni caso
La minaccia dell'APPA del controllo fu sufficiente a farlo recente
La FIAT dalle intenzioni che aveva sostenuto
E successivamente anche cucito del management del gruppo FIAT
Spinge Divella che va sostenuto l'ipotesi del matrimonio con Ford Libra prospettiva internazionale non venne abbandonata e anzi ci fu una lunga trattativa nelle nel novanta come attuare per acquisire il controllo della Clai
Coraggio usciva dalla lunga stagione
Ne di di di rilancio anche qui un rilancio oggi vediamo con bruttissime giorni dopo la attuato da uno dei
Famosi meno ICE orpelli di uso pubblico di allora previo Elido Iacop Lidia cocca
Da FIAT alle che si
E inoltrò in un negoziato che però
Non giunse a conclusione
Devo dire che in questo caso le resistenze del di Torino fu uno a mio avviso giustificate appaiono alle distanze del tempo giustificati
Perché appaiono giustificati ma semplicemente perché se la FIAT si fosse inoltrata
In quel cammino avrebbe dovuto dimostrare di avere superiori qualità gestionali per esempio l'ispettore dai media dai media nel rapporto complessa avuto o un esito disastroso
Pensate cosa sarebbe successo se il management della fine di allora che è un mediamente
Come già fortemente non solo nazionale ma dai locale si fosse trovato confrontarci con uno cultura manageriale e d'impresa totalmente diverso comma quella coalizione ci da pensare
Che
è l'approvazione avrebbe avuto un esito distruttivo fatto sta che l'unica cui dizione che realizza a la FIAT in quegli anni è
L'acquisizione dell'Alfa Romeo ma la questione da Formello e un'acquisizione esattamente di segno difensivo attuata
Contro la foto è l'unica fa altra offerta possibile e questo
Per
Non ahimè non si è tradotto in un arricchimento né della abbiamo d'offerta né della stessa capacità progettuali di prodotto della della figlia
E che cosa è avvenuto infelice uscito e come così composta la fattura manageriale
Dello scontro tra valigie Divella il dottor Romiti e la FIAT ha scelto in quegli anni soprattutto prego anni cruciali come novanta novantuno di darsi profilo di una conglomerata
Qual è stato il disegno strategico si può dire agito che ci fosse un disegno strategico
A mio avviso c'è ora dissenso che bisognava ripiegare sulle posizioni nazionali e allorché cose
Altro sì tutto a farci non creare una sorta di cordone sanitario una sorta di ciambelle di salvataggio composta di tante attività eterogenei che va da sé o a tenere in piedi
Per la declinante l'ormai declinante produzione automobilistica
I nuovi modelli che vengono messi implicazioni agricoli successo in particolare l'appunto non sono tali da ribaltare la situazione
Perché perché stanno tutti nella fascia di gamma che da sempre la FIAT presidia e c'è con un punto lattico abbandono delle fasce più alte
Dunque la soluzione che viene
Adottata è quella di creare questa sorta di di
Cintolo di garanzia attorno all'auto che permette al Gruppo FIAT
Con una compromissione crescenti in ambiti come quella i giornali e così via che accentuano il profilo politico dell'azienda nel senso che l'azienda diventa quasi un soggetto politico quello che tutti
E qui lo ricordiamo la frequenza di alcune dichiarazioni quotidiane su tutti i temi dei dal delle questioni nazionali alle questioni ovviamente calcistiche
E la FIAT parlava come un istituto a metà tra l'istruzione politica e i patti
Ecco questo però
Questo tutto questo viene a nudo con la crisi del mille novecentonovantatré che denuncia fino in fondo i limiti di quell'area
Per la Olivetti le cose sono un covo diverso Olivetti aveva riposto una grande speranze ai aveva comunicata nell'alleanza con le i clienti
E questa alleanza CIP uno studio di allora parla di
Affinità simmetriche perché finita simmetrico perché torno elevati
C'è ora la Olivetti che aveva sembrava aveva una buona posizione internazionali con dei prodotti
Di di efficacia sul mercato tassa particelle di Chieti che viveva marito di confini americani Mario
I famosi laboratori bene dunque una capacità di progettazione oggi
Il matrimonio però non può riuscire
Anche qui e difficile adesso esaminare perché non sia riuscito ma la Olivetti in quegli anni e amici agli anni Ottanta in particolare riuscì a conquistarsi uno straordinario consenso
Questo si è dimenticato più pratico dal anche l'abilità con cui Italo De Benedetti uscirne solidale la sua posizione nel mondo politico ed economico italiano grazie alla Olivetti
Se guardiamo i numeri la ristrutturazione dell'Olivetti passa definitivo dall'invito meccanica all'elettronica informatica i numeri su due ce ne sono addirittura più pesanti in percentuale rispetto la figlia
Ma si tratta di una ristrutturazione che appalti dopo
Imbattuti iniziali dopo settantanove una ristrutturazione consensuale cioè con un sostanziale consenso delle sinistre del sindacato
Io voi ricordano ma quale viene sempre stupito di un ricordo personale del mille novecentottantacinque
Il partito comunista realizzo una di quelle conferenze di produzione anzi con le conferenze stimo di lavoratori di un'impresa e la Conferenza i lavoratori delle lavoratrici dell'Olivetti bene questa conferenza esterne
Con il novembre ottantacinque
Io conclusa da Carlo De Benedetti nella sua qualità di amministratore delegato io non ho ricordo che ci sia avvenuto l'analogo in nessun'altra esperienza azienda
Certamente
Nella ricerca
Questo è certamente
E qualche però colpisce è che immediatamente dopo questo primo successo una strutturazione rapido ed efficace l'Olivetti e un rilancio
Un forte rilancio e di immagine con un consenso diffuso italiana
Bene e Carlo De Benedetti sì distacco immediatamente per le reti e in Commissione le varie scorribande che fanno di cui
Devo credere di quegli anni
Per la butto lì ecco il romagnolo dalla Mondadori all'ascolto un'altissima Zampagna del Belgio per la conquista del controllo delle sue scelte cinema duplici
Che e nel novanta si concluse con
Un nulla di fatto e cose a me sembra
Che in quegli anni ci sia stato come dire
La perdita innanzitutto da parte dell'azionista cui enormi statura mi è stato delegato il rilancio dell'impegno sull'agenda e
E che sfrutta la situazione
Se però il cordata tenesse conto anche degli anni Ottanta il grande boom di Borsa l'afflusso risparmi questi fondi per gli investimenti e così via e che c'è c'è la possibilità per cioè dire e trovare presto nuove risorse finanziarie queste risorse finanziarie devo dire anche qui
Ho discusso più volte non fu fatto dipendenti di queste questioni e non sono file uscito ancorché venirne a capo un tubo continuavo
Ma c'è ci sono i passaggi che non sono espliciti
E la Pirelli la Pirelli tutti ricordiamo appelli la battaglia per la continuità prescritte il tentativo di acquisire il controllo del contenuta l'ordine degli argomenti e sempre il medesimo questo bisogna raggiungere le dimensioni
Che permettono a una grande impresa di stabilizzarsi sul mercato europeo e tendenzialmente mondiale
Questo abbiamo detto vale per la FIAT sento è perché le le dichiarazioni in questo senso del Presidente grazie non verranno mai meno vale
Per l'Olivetti almeno fino all'alleanza politico nei Chieti poi
Interesse ed è il maggiore azionista si sposti in altre direzioni vale a maggior ragione per la più che usciva
Dal sfortunato tentativo di alleanza quella la famosa riunione no con l'auto perché noi non ce la trovo la fusione o si può ad altri modi si parlava di la la famosa Jonio tra tra più
Dunlop usciva a questa vicenda e però
Non
Rinunciava
La Pirelli approcciare una posizione importante continuativa nel mercato diplomatici e prima cercata attraverso l'acquisizione di fare questo che
Purtroppo
Non città e poi ecco la battaglia per la Continental andando a rileggere le cronache di quegli anni
Si vede che
La doppioni pubblica è diede un grande risalto alla Resistenza tedesca come se in sostanza venisse allora luce quello che ha visto un
Atteggiamento sistematico dell'industria tedesca di fonte a alla
Alle sfide italiane perciò
Fare blocco una un po'come è successo nel due mila nove sul caso oppure
Mille novecentonovanta il l'anno cruciale è il mille novecentonovanta bene
Mille novecentonovanta il
Però ecco a guardare bene le cose oggi anche sul sul sulla base della documentazione possibile
A me sembra tipo le ma forse insufficienza delle risorse finanziarie poteva mettere in campo per una quell'occupazione del genere la Pirelli Pirelli non disponeva semplicemente dei capitali necessari a un'OPA di quelle proporzioni
Non a caso non a caso l'effettivo feedback sull'azienda fu devastante
Appunto più belli dovetti lasciare la guida l'azienda risolvendosi ha un ruolo veramente simbolico e formale la gestione l'azienda passo nelle mani di Tronchetti ma con qualche piccola
E così via certo il fallimento di quell'operazione fa uscirne la Pirelli diciamo da quel nodo delle imprese maggiori che aveva detenuto fino allora
L'ultimo caso di cui volevo accennare è
La Montedison la Montedison è
Fa un sistema
Da questo punto di vista
Allora quello ottantasei novanta la Montedison controllata a dal gruppo Ferruzzi e di retta
Direi che siccome si può dire trovavo Gardini
Scatena una girandola di iniziative finanziarie di cui
Francamente mi undici difficile cogliere il significato in quel profilo la Montedison effettuò acquisizioni più dieci mila miliardi di lire e dismissioni per cinque mila miliardi
Nel
Nell'ottantotto il fatturato si aggirava è torno in trentaquattro miliardi di lire Tricomi la via dell'IVA i diritti e i dipendenti e uno ottanta mila
Dimensioni raggiunte atto è su di una gravosissimo esposizione finanziaria con acquisizioni che avevano alterato l'intero architettura aziendale bilanciando la pericolosamente
In realtà il disegno sporsi Ivo non fu non è attribuibile non risolva Ubertini quanto il suo processo Mario Schimberni Magnaschi beni aveva coltivato
Unico caso nel panorama del capitalismo maggioritaria allora
L'idea della public company va perseguita anche con iniziative culturali cercando di convocarla con a impulsi e suggestioni diede Sorgi Mita poi storia
Ci ricorda che era accaduto
H no intorno
Alle due scalate la Bi-Invest che bene o male era passata perché a fare in ancora vallata Mediobanca ma poi di fonte al tentativo di scarti di Fondiaria Schimberni aveva dovuto cedere le armi rimasta anche qui celebre una battuta
Di Giannielli no Bi-Invest humanum ma fondiaria diabolicum a sottolineare insomma Schimberni non lo ha perso il vizio bene l'avvento l'avvento di di
Dividerlo Gardini
Ha come ha un programma che può forse essere riassunto in una sua affermazione un po'in tuo applicativi intanto ricordata la chimica italiana sono io ma dietro questa affermazione non non troviamo
Una sostanza dice di attività e di programmi
Anzi troviamo che i gioielli dell'epoca I want ed Eraldo molto vengono
Via via
A
Ho portato in una condizione di progressivo declino la strategia finanziaria è incredibile
E chela distruzioni anche del management che io ho provato dagli ordini e notevole
Ecco il caso che potrà tutto alla fine come è noto è il caso di Enimont Enimont è un caso veramente singolare in ordine le società che metteva in comune le attività chimiche di Montedison e vieni
E di cui uno dei giudici di Mani pulite quando esamino recati disse che
Con un gusto del paradosso a mio avviso che quel soggetto leggendo i documenti non possedeva un utenti Cavaggioni d'impresa e ora
Disse con una forzatura evidente ma chi tradisce lo stato di confusione reale dell'azienda era disse Di Pietro quell'epoca uno schermo per le attività illegali che transitavano I Traverso i due gruppi
Il certamente come già detto in nessun altro caso come la chimica degli anni quegli anni mette a dura prova la nostra capacità interpretare le scelte e decisioni che sono compiute in base a una riconoscibile logica di impresa
Ecco
Per tutte queste operazioni avevano in comune una cosa la facilità con cui si poteva da si potevano tre nelle capitali in quel momento nell'apposita riga
Questo spiega il ibrido l'auto comune
Però ecco ci sono altri nodi che io posso limitarmi sull'in chiusura a segnalare che vanno vanno esplorati meglio miei più cari miei più chiaro per ovvi motivi perché molto di più il caso della FIAT
Diciamo che in quegli anni
Non viene fuori nessun modello definito tipo poi di governance non esiste
Ho avuto ragione uno dei più noti studiosi i Coppolino ma Governo insomma al poco nel suo libro su determinati politiche della Copponi dall'ANAS in cui dice appunto che l'Italia si distingue perché non ha un modello di cottura
Non c'era perché
Le gli sconfinamenti della proprietà nei confronti del management sono frequentissimi e
Anche
Anche i comportamenti manageriali che in base ha un rapporto di fiducia o ho potuto articolato ma quello che si stabilisce il titolo FIAT
Con la fortuna di Cesare Romiti in quanto gestori tutto ecco e dopo l'estromissione
Dell'ingegnere Di Bella beh pongono
Il meglio a volte in condizioni
Quasi di parità con l'azionista Corco in una confusione di ruoli devastante
Il terzo elemento che volevo citare tanto questi primi due che ho ricordato è costituito dal fatto che il tornare in questo modo dove ripiegare sulla scena nazionale costringesse
Questi gruppi indusse prostitute non costa induce questi gruppi a
Intrattenere una rete sempre più fitta di rapporti così il tema politico
Un sistema politico che in quegli anni si accorgeva come fase famoso dei costi crescenti della politica ci fu Procioni una una una
Corsa a interesse scambio reciproci
Alla lecita il così poi di controllare l'opinione pubblica di cui il grande rilievo titoli della stampa quotidiana Palo del Colle roseo parlo del Messaggero avviamento i giornali che entravano direttamente
E in questo gioco compresso
Che fu letteralmente o il termine anche anche per creare un clima artificiale di consenso allevamento
Medicina di novanta le grandi imprese godono di un clima di consenso artificiale
Un clima di contrapposizione su che cioè noi dobbiamo qui
Nelle negli appunti mi verrebbe da dire riprendendo la tassonomia che proposto vogliamo morto concordo letame e con la sua
Quello del capitalismo collusivo
è un capitalismo collusi oligarchico
Allora nella tassonomia buon Magliana questo
è
Però
Condotto a capitalismi come la latinoamericano laici in realtà alcuni tratti siano abbiamo vedo che Pierluigi giocavo con le acque e
Abbiamo di fronte a un o uno specchio significativo di macchine
L'ultima notazione è che mentre questo grande capitalismo del
Radicato costruire fortemente sulle sul sui salotti buoni nei miei riguardi famiglie
E sì de che si comincia questa questa ritirata molto rapida dell'altra parte non per un caso c'è l'ascesa in termini di immagine e di contrapposizione e del dico capitalismo del capitalismo di territorio del capitalismo a base locale
Che non a caso la lega colti la lega Nord accolti verrà come immagine di riferimento io non voglio dire che ci sia stata un'effettiva
Convergenza ma certo la lega Nord si fa forte negli anni di Tangentopoli dell'identificazione con un capitalismo
Con un medico capitalismo sa radicato nel territorio forte vicino ai bisogni e e del mondo della produzione effettiva
E lo poni in antitesi con l'altro capitalismo è un gioco di contrapposizioni
Che politicamente a blande effetto e che
Mi sembra
E durato nel tempo al di là di quella contingenza si è
E sull'edificato affatto a lungo resa
Certo che questa semplice immagini dicotomica aveva avuto buon gioco nelle vicende del grande capitalismo dalla fine degli anni ottanta a Tangentopoli grazie
Volete fare cinque cartelle
Tra i relatori più condizionato nel tempo attualmente lei professor Chiarenza
E quindi io farei un'inversione fra la sua relazione
è quella di Filippo Cavazzuti prendete posto così salvaguardiamo lo spazio per la discussione
Il ruolo dei media viene a proposito perché nella storia di tutte le grandi imprese negli anni Ottanta finora mancava Mediaset che non è poco
Anche se non è proprio questo solo dal punto di vista del cui lo affronterò fa invece importante
Farlo lo accennerò io chiedo scusa al professor Cavazzuti di questa
Inversione di di
Ma purtroppo dovendo prendere un aereo verso le tre e mezzo quattro e avendo la città paralizzata
Da questo sciopero che ha creato una confusione notevole quindi preferisco prendere dei tempi
Prudenziali
Le mie saranno soprattutto dell'ente
Considerazioni
Io ho preparato un testo scritto perché
Mio passato di giornalista radiofonico mi insegna che se si vuole essere
Sintetici rispettare più o meno i tempi prefissati è meglio scrivere i testi perché altrimenti poi si dà sempre oltre
C'è una certa regola tre minuti a Kartell Airuno insomma riesce così gli acari tarare gli strumenti
Faremo poi qualche piccola escussione rispetto Nanda al testo
Quando cadde il muro di Berlino
Io mi trovavo a Berlino modesto per un seminario di studi progettato molto tempo prima fu una una
Una coincidenza estremamente fortunata
E vi quindi la fortuna di assistere a un evento che era ormai atteso però non si capiva come e quando esattamente sarebbe avvenuto
In realtà non si tratta certo di una sorpresa i mezzi di comunicazione e in particolare la televisione lo attendevano senza lasciare nulla all'improvvisazione
Una grande piattaforma era stata eletta davanti al muro all'altezza della porta di Brandeburgo
E sopra di essa brulicano da una folla di giornalisti tecnici registi
Intorno a una moltitudine ditte reca
Tutto avvenne come doveva avvenire
Anzi si ebbe l'impressione che l'evento venisse ritardato artificialmente nella speranza che l'arrivo dei campi di Stato occidentali che qualcuno aveva ventilato
Arrendesse l'apertura della breccia ancor più spettacolare
Centinaia di ragazzi avevano appoggiato le scale da una parte e dall'altra parla del muro e sembrava soltanto che aspettassero il via
Una confusione indescrivibile regnava dalla parte occidentale
Mentre io Vopos che erano i poliziotti della Germania orientale si affacciavano divertiti dalla parte orientale armati ma sorridenti eccone discende
è il
Sono immagini che avete visto tutti in televisione
Perché le ricordo non soltanto per esserne stato testimone diretto
Ma perché est la prima volta che un evento storico viene presentato e costruito come uno spettacolo
Nella consapevolezza che centinaia di milioni di persone in tutto il mondo vi avrebbero assistito
La televisione esisteva da quarant'anni e dovere arrivata come strumento di informazione di massa cioè soprattutto in Europa e in America
Aveva trasformato l'informazione in spettacolo non già da tempo
I registi impareggiabile di questa trasformazione erano stati gli americani
Che per primi comprese euro come la conoscenza degli eventi potesse rappresentare lo spettacolo più straordinario avvincente emozionante che si potesse immaginato
Così divennero eventi epocali accuratamente realizzati davanti alle telecamere
Preparate da giorni la marcia di Eltsin sul Parlamento di Mosca la repressione in cinese di Tienanmen
Per noi europei soprattutto degli italiani ancora abituati
A telegiornali compromessi impudicamente tra altri generi di programmazione ritenuti più graditi al pubblico
Scopriremmo una rete televisiva interamente dedicata all'informazione come la si NN
Che viveva dei suoi proventi e della vendita dei suoi servizi e della pubblicità che era ed è stato al suo interno fu una grande sorpresa
Stiamo parlando dico oggi sono tutte cose nuove ovvie ma stiamo parlando del momento in cui
Questo processo di trasformazione come vedremo avrà una grande importanza anche nel nostro Paese
Dall'ora
Gli eventi politici hanno seguito tempi ed esigenze della televisione
Non c'è manifestazione in nessuna parte del mondo dove i cartelli non siano scritti in inglese
Per rompere la prima difesa di regimi autoritari che è quella del silenzio
Si manifesta in Thailandia si manifesta in Birmania si manifesta in Libia i cartelli sono siti in inglese sono additati davanti alle telecamere perché quella è la vera
E il vero modo
Di di sfondare di colpire il il potere
La spettacolarizzazione dell'informazione televisiva si è rapidamente rivelata come uno straordinario strumento di libertà
Facilitato dalle nuove tecnologie satellitari che portavo non le immagini ovunque senza limiti di tempo e di spazio
Scusate questa lunga visi lesione questa lunga premessa
In cui io ho ricordato delle cose che certamente già conoscevate ma serviva per dire che la transizione di cui oggi
Parliamo cioè quella di questi anni che l'hanno dal
L'ottantanove al novanta UE novantatré novantaquattro
Non fu soltanto italiana fu mondiale immessa i mezzi di comunicazione di massa e soprattutto la televisione hanno giocato un ruolo fondamentali
Da questo momento in poi la separazione della politica estera da quella in un Terna diventa più difficile nel senso che degli eventi altrui e di cadono su di noi come fatti di casa nostra
Quei influiscono sui comportamenti politici ed elettorali
E al tempo stesso la nostra politica deve spiegarsi anche all'esterno
Recependo e rilanciando linguaggi concetti che possano essere capiti anche al di fuori dei tortuosi meandri del potere romano
Il problema dei linguaggi è un problema importantissimo la nostra politica viveva di linguaggi criptici
Che non solo non erano capiti dalla grande maggioranza degli italiani ma poi all'estero suscitavano sgomento perché
Abbiamo ancora le memorie di Kissinger perché racconta e quando si incontrava ancor Moro ne usciva profondamente perplesso perché non all'anca Pinto quasi nulla di quello che che era stato detto
Ma problema era che non solo chi signor non capiva al di fuori di certi circoli politici si finiva per nonché al primo capitolo nemmeno l'Italia
Non un caso quindi che i processi di Mani pulite
Siano stati soprattutto processi mediatici dove le sentenze erano decise prima di essere pronunciate dove le imputazioni
Usciva non dei linguaggi giuridici incomprensibili alla maggior parte dell'opinione pubblica e si traducevano in concetti elementari con tutti i rischi di populismo che questo cambiamento comportava
Stare davanti a milioni di persone che ti giudicava netti valutata non ha avuto un impatto enorme
Non soltanto per gli uomini politici partitiche ne sono usciti travolti
Ma anche per i magistrati che si sono trovati di colpo non a celebrare processi ma a testimoniare davanti alla storia al con la S maiuscola
La figura di Di Pietro è emblematica di questa trasformazione
è stata la televisione non i giornali che non raggiungevano una platea superiore a un terzo della popolazione per ragioni storiche che ci portiamo dietro
Da tantissimo tempo la platea degli le copie vendute in Italia non hanno Maniglio superato i sei milioni di copia anche nei momenti dalla massima
Oggi siamo molto al di sotto peraltro insomma perché
Cioè
Mangiagalli trecentoquattro ecco ma come
Va
E quindi non era sui giornali che avveniva avveniva alla battaglia
Dunque
Quindi è stata la televisione non i giornali che ha trasformato una serie di processi per corruzione
Che non erano più gravi di tanti altri che si erano celebrati negli anni precedenti abbiamo un po'l'abitudine di pensare che manipoli
Iter sia stato un bravo l'esplosione di una realtà sconosciuta un'unica vero ce ne andiamo dietro la ma economica troviamo una serie di processi
Che hanno riguardato la corruzione del mondo politico del mondo economico Mani Pulite però ha avuto un impatto che gli altri non hanno avuto
Perché è stato un processo mediatico che è arrivato attraverso la televisione a tutta quella immensa platea di italiani che prima dalle vicende precedenti non dico che era rimasta esclusa
Ma sicuramente era rimasta sfiorata nemmeno impressionato
E stato attraverso la televisione che i magistrati hanno assunto il ruolo di salvatori della Patria di vigilanti censori della corruzione politica mettendo sotto tutela tutta la classe dirigente
Fino al punto di imporre la propria volontà al Parlamento
Come avvenne con la proposta di amnistia preparata dal consesso non ci dimentichiamo quello che avvenne i magistrati andarono in televisione dissero di no
E il
Classe politica immediatamente ritiro quel provvedimento che era stato peraltro concordato
In questo contesto
Sorprendente per una classe politica che aveva sempre considerato gli strumenti di comunicazione come megafoni del proprio potere le scelte dei partiti strategiche furono diverse e confuse
I partiti si trovano di fronte a una realtà che non controllano più perché non l'avevano saputa prevedeva
Come si comporta
Rovinando un esempio di come la classe politica forse ancora non avesse ancora ben capito che cosa stava succedendo nella trasformazione della società e data proprio da Craxi
Fatto questa riflessione Settembrini piccoli interessante realizzazione che c'è stato sul partito
Dove si è parlato anche del Partito socialista e di Craxi
Il discorso del famoso discorso in Parlamento di Craxi com'è chiamata a correo tutta la classe politica è la dimostrazione che Craxi non aveva capito che credeva ancora che era in Parlamento che si risolveva il problema
Non è capito che non era più il Parlamento il luogo dove si risolveva che questo processo all'Astral Week e al cui alla classe politica che era stato impiantato davanti all'opinione pubblica attraverso i mezzi di comunicazione di massa
Come si comportò di fronte a questi frangenti la sinistra
La sinistra comunista si comportò come un erede designato il cui unico problema era attendere arrivo al potere come conseguenza inevitabile di ciò che era avvenuto
Si trattava tutt'al più di fare un po'di manchi anche di rendersi più presentabili al salotto buono della borghesia imprenditoriali agli orfani del centrismo e attendere l'inevitabile eredità
Non si perché Mani Pulite avendo messo in crisi tutto il sistema tradizionale dei partiti i comunisti ritenne in quel momento che c'era solo da attendere una papale arrivo non c'erano altri possibili interlocutori
Non si capisce il ruolo che i media avevano svolto nella vicenda di Mani pulite
Non cambia nulla nei diritti nei linguaggi nelle mediazioni incomprensibili nella comunicazione politica come se la Prima Repubblica fosse sempre lì pronta a continuare soltanto a guidare un'riusciate
Naturalmente in questo quadro la sinistra fa propria la questione morale cavalca la questione morale ma cavalca anche in maniera molto forte molto demagogica perché
E quella che gli ha consentito il rovesciamento della situazione
Alla destra
Non restava nella concezione della sinistra una posizione marginale destinata una lunghissima opposizione come era avvenuto in passato per loro
Cioè la concezione di idea era si rovesciano le parti adesso siamo noi a governare e gli altri saranno lì ad aspettare non può succedere nulla di diverso perché la sinistra pensava così adesso lo spiego
La destra invece non commise lo stesso errore
Berlusconi era un uomo televisivo
Di questo potente strumento di comunicazione conosceva tutto aveva capito dall'esperienza americana che la televisione prendeva il posto delle antiche organizzazioni partitiche
Strutturate sul territorio
Perché anche la combinazione di fattori sociali era cambiata e contribuiva mettere al centro della famiglia questa straordinaria finestra aperta sul mondo
Tutti i sociologi oggi sono d'accordo su questa incredibile trasformazione gli uomini
Intesi come
Del genere maschile
Passavano buona parte della loro giornata fuori di casa anche dopo il lavoro
La televisione li riporta a casa
Nell'IRI porta dentro il nucleo familiare
Le donne che nella grandissima maggioranza erano escluse
Dall'informazione le donne non leggevano giornali parlo naturalmente della massa delle donne dirigenti medie inferiori e quindi arrivano notizia di quello che succedeva dall'esterno attraverso il genere maschile
Si trovano ad essere protagoniste perché la televisione è lì perché la finestra adesso la possono aprire anche loro questo cambia tantissimo
C'è chi lo capisco e c'è chi non lo sappia
Anche la destra al fascista tant'è che la destra di cui ho parlato adesso è quella di Berlusconi la Destra fasciste ancora fascista perché c'era ancora il Movimento Sociale capito
Che la transizione aperta da mani pulite apriva un varco che avrebbe consentito una legittimazione democratica
Se per giocare la partita con abilità facilitata dal fatto che la sua nomenclatura non era investita dalla corruzione politica
Emersa con tanta evidenza saltò sul carro di Mani pulite e ne discese soltanto quando l'alleanza con Berlusconi non la rendeva più possibile
Anche loro si servirono non furono assolti storicamente più
Dalla
Vicenda mediatica che non attraverso le vicende parlamentari
Linguaggi chiari semplificazioni concettuali slogan accattivanti controllo di tre televisioni molto popolare per una programmazione fondata sullo spettacolo e sui talk show
Un disegno politico elementare fondato sul bipartitismo alla Peppone e don Camillo
Tutto ciò che nella vecchia democrazia cristiana era implicito ma nascosto Minnelli diventava esplicito ed esibito
L'idea molto radicata nella cultura di sinistra
Che un uomo ricco fosse moralmente delegittimato all'esercizio del potere democratico veniva rovesciata nel suo contrario
Proprio perché è ricco i leader non era corruttibili e proprio perché self made man bene dimostrava anche la strada del successo era aperta a tutti come in America
E della società americana gli italiani attraverso i programmi televisivi soprattutto quelli veicolati all'ora da Mediaset che era poi ancora Fininvest
Avevano un'immagine soltanto positiva
Molto distante dai modelli austeri socialmente corretti che la sinistra si ostinava a proporre nella sua saggistica politica
I risultati furono infatti quelli che tutti conosciamo
La sinistra commise molti errori di immagine ma soprattutto mostrò di non conoscere fino in fondo i cambiamenti strutturali che avevano trasformato la società
E il ruolo che in questi cambiamenti aveva svolto la televisione un ritardo culturale antico
Che risale agli esordi di questo nuovo mezzo di comunicazione negli anni Cinquanta
Già negli anni Cinquanta io ricordo il Partito Comunista non capire l'importanza della televisione
E il non averlo capito in quel momento il passato poi un prezzo molto alto che
Sì lascio che la televisione è considerato un mezzo sostanzialmente secondario della
Nella panorama dei
Dei mezzi di comunicazione di massa io potrei leggervi delle cose che furono scritta allora che oggi farebbero veramente ridere
E questo però consentì ad altri di impadronirsi della televisione totalmente e poi Ilio la sinistra italiana è andata all'inseguimento di una partita perduta dagli anni Cinquanta imponga
Questa
Questo porto la sinistra compiere uno sbaglio fondamentale anche quando fu al potere con Ciampi Amato atto e però oggi quello di puntare al controllo del servizio pubblico televisivo
Invece di puntare decisamente allo smontaggio di questo pericoloso giocattolo che la Democrazia cristiana aveva costruito per difendere la cultura cattolica negli anni Cinquanta
E che si era trasformato in una macchina di potere incontrollabile
Qui la scelta che fece la sinistra in quegli anni c'era la possibilità di andare a una decisa dal privatizzazione di tutto il sistema e quindi l'apertura a un un pluralismo delle strutture
Si scelse invece di blindare la lottizzazione all'interno del servizio pubblico buona sostanza e di cercare un pluralismo interno all'interno di quello che c'era
Fu un errore gravissimo
Perché togliendo risorse disponibili alla pubblicità non consentire la creazione di un reale pluralismo delle strutture e non nelle strutture dove sarebbe stato comunque impossibile conseguirli
La sinistra pensò dal servizio pubblico come uno strumento capace di fare da contraltare alle televisioni berlusconiane
Quasi un riflesso televisivo del bipolarismo politico che Berlusconi aveva imposto al Paese
Ma così non poteva essere
La
La concorrenza tra RAI e Mediaset subito enfatizzato da Berlusconi perché rappresentava un ottimo alibi al mantenimento della sua posizione predominante sul mercato televisivo
E da una competizione toccata perché mentre la televisione berlusconiana era di Berlusconi la RAI che era di fatto un ente pubblico che seppure lottizzato doveva pur sempre riflette degli equilibri politici parlamentari
Come infatti è sempre avvenuto dopo la riforma del mille novecentosettantacinque tra le tante leggi non scritte eccome tutte le leggi non scritte sono quelle realmente rispettate nel nostro Paese
Cioè quella per la quale
La prima rete televisiva del servizio pubblico va al partito che è al potere in quel momento la seconda o la terza secondo i casi Val partito di opposizione
E la terza o la seconda l'altro secondo partito che appoggia la maggioranza voi andate a vedere gli organigrammi dalla RAI dal mille novecentosettantacinque ad oggi troverete sempre questa regola perfettamente rispettato
Lei non è scritto da nessuna parte naturalmente
Scusate ho perso il filo quindi uno spacchettamento della RAI mantenendo al servizio pubblico una sola rete sul modello della P pubblica americana avrebbe avuto conseguenze forse dirompenti
Sarebbe stato più facile modificare la legge Mammì nel senso di ridurre a due le reti private per ciascun soggetto come suggeriva anche la Corte costituzionale
Avrebbe aperto una competizione autentica in mente non notevoli risorse pubblicitarie sul mercato avrebbe accelerato l'innovazione tecnologica digitale che già allora appariva la soluzione del futuro
Perché tra le conseguenze di questa ingessatura del sistema televisivo che nasce allora c'è anche quella di avere ingessato tutto lo sviluppo tecnologico della televisione
Mentre tutta l'Europa non parliamo della mettersi cablata
E si creava le condizioni per uno sviluppo pluralistico per il digitale eccetera noi eravamo fermi e bloccati acquisto questo duetto tra Mediaset
E RAI sui mezzi tradizionali
I quali insieme assorbendo più dell'ottanta per cento di tutte le risorse pubblicitarie che venivano investiti in televisione impedivano ovviamente la creazione di qualsiasi altro polo alternativo
Che aveva le frequenze ma non aveva le risorse per potere poi fare funzionare e ciò che nelle frequenze andava Prince e questo è il relatore per la ragione per la quale il terzo polo non è mai decollato nel nostro Paese
Tutti quelli che ci hanno provato ci hanno rimesso le penne
Non ultima adesso Telecom e che la tiene in piedi ma
Posta ma fu rapidamente messo Anthracite forse condizionata anche dare l'esistenza interna migliorabile si nota chiedete devo dire non veniva quindi alta
Forse anche condizionata dalle resistenze interne dell'apparato della RAI
è dal timore di prestare il fianco all'accusa di volersi vendicare di Berlusconi ripete in
Non l'errore che era stato fatto col famoso referendum che aveva visto poi vincitore referendum che fu promosso per ridurre il ruolo di Berlusconi né la televisione e che si trasformò in un trionfo di Berlusconi
Attraverso appunto schede elettorali
Quindi non si puntò sul problema lo abbiamo detto delle strutture e delle reti ma si punto al pluralismo interno
Mi rendo conto che forse da mesi voleva sapere anche qualche altra cosa per esempio sapere come i mezzi di comunicazione di massa hanno gestito la transizione nel quadriennio in oggetto di questo convegno
La risposta non richiede molto tempo
La carta stampata più autorevole diffusa cioè le grandi testate nazionali
Hanno svolto in questo periodo un'azione anche utile di affiancamento al Governo di transizione che affrontavano la difficile situazione economica del Paese
Le preoccupazioni di bilancio le difficoltà produttive le stesse opzioni europee venivano discusse e affrontate senza particolari contrapposizioni e pregiudizi pareva quasi di essere in un Paese civile
Il futuro politico del Paese invece suscitata numerosi interrogativi e le divisioni erano nette
Da un lato c'era la Repubblica la Repubblica si presenta subito come un giornale
Partito non giornali di partito un giornale partito cioè un giornale che
Portatore di un progetto politico alternativo loppa senza nasconderlo e lo fa diciamo sin dall'Istituto di il fulcro della del progetto politico del di Repubblica è sempre stato quello
Della
Chiamiamola così legittimazione democratica e liberale del Partito comunista
Cioè fare del Partito comunista un potenziale possibile al partito di Governo
Solo dopo avere compiuto quest'operazione diceva scaltra virgola sempre ripetuto si poteva cominciare a ragionare di una dialettica
Che
Assomigliarsi in qualche modo alla dialettica tra
Socialisti conservatori che c'è in tutti
I Paesi ed euro questo era il progetto politico che con grande coerenza Repubblica continua a proporre
Il Corriere della Sera è un giornale che è attraversato da vibrazioni nel da
Proprio in questo periodo che noi del ben conosciamo in pratica ci sono una serie di tentativi di
Di occuparlo di conquistarlo di di di e quindi di Gilmar operarlo affini di progetti politici i più diversi forse anche qualcuno abbastanza eversivo
Gli altri giornali si portano dietro il loro vizio di origine sempre
I giornali italiani appartengono quasi tutti e uso il singolare perché ancora vero
A gruppi di interesse che non sono editori
Che cioè non posseggono i giornali per aprirne un legittimo profitto editoriale attraverso una politica editoriale ma evidentemente per altre ragioni perché altrimenti non si capirebbe perché giornale appartenga a un'industria automobilistica e ovviamente i bilanci della FIAT non dipendono dagli incassi della stampa ma nemmeno i profitti di Caltagirone probabilmente hanno a che vedere con i redditi del Messaggero
Cioè abbiamo una stampa che condizionata nella sua proprietà sin dalle sue origini lontane non è un fenomeno visione e quindi naturalmente è una stampa che in questo apre gli apertura dei giochi di quest'anno svolge nient'altro che una funzione complementare
Obbedisco
Quindi ancora una volta
Era la televisione che preparava il terreno nel mille novecentonovanta l'approvazione della legge Mammì rendeva possibile anche alle televisioni private
Di effettuare collegamenti via radio e quindi di realizzare telegiornali completi come quelli della RAI
Prima non era possibile perché le televisioni locali potevano televisioni private potevano trasmettere solo in ambito locale
E quindi non potevano avere almeno in teoria la possibilità dei collegamenti radio senza collegamenti radio non si può fare un telegiornale tanto per chiarire il problema
Il paradosso è
Che e a dimostrazione della ostinata ignoranza di buona molta parte della sinistra in materia
Che e
Nella legge fu inserito l'obbligo per le televisioni private di a realizzare telegiornali nella convinzione che ciò servisse a indebolire Berlusconi l'intento soltanto a realizzare programmi popolari di facile ascolto introiti pubblicitari
E ignorando invece tutto della potenzialità di un'informazione redatta è fatta in modo diverso da quello tradizionale
Ancora una volta su modelli americani
E ignorando quanta informazione può passare attraverso lo spettacolo se gestito in maniera accorta
Ma Berlusconi lo sapeva attingendo dalle componenti socialiste dell'ex monopolista televisivo quanto di meglio positiva al suo interno sul piano giornalistico come su quello dei tecnici e dei personaggi dello spettacolo
Ha rapidamente realizzato una triangolazione di telegiornali che ha subito messo in imbarazzo la RAI
Il primo affidato al fedelissimo fede ex socialdemocratico genero di Italo De Feo chi li ha qualche anno di più si ricorda questi nomi un uomo di fiducia di Saragat
Qui viene demandata una funzione di propaganda esplicita
Il secondo sulla rete più diffusa
Analisi inique realizzato dai membri commentando di provenienza craxiana un giornalista intelligente non settario io
Ma anche lontano dal politically correct perché dominava il giornalismo di carta stampata i telegiornali della RAI
Il quale adottando formule allora rivoluzionaria anch'esse prese dall'esperienza americana e rapidamente è riuscito a raggiungere ascolti che si sono avvicinati in qualche caso hanno superato il TG uno
Il terzo angolo collocato nella rete più seguita da i giovani ha dedicato all'informazione pochi flash sintetici
Ma chissà di giornalismo sa anche che non conta tanto il contenuto delle notizie quanto la loro scelta
La sorpresa fu grande la RAI dove iter rapidamente modificare il suo stile per non venire travolta dai nuovi dei morti
Concludo niente non sono d'accordo tanto per essere chiaro con chi dice che la vittoria di Berlusconi del novantaquattro fu determinato dalla televisione
Questo pull alibi di una sinistra stordita da un insuccesso imprevisto
Io credo che Forza Italia sia nata sia cresciuta e che abbia vinto per molte altre ragioni
Tra cui il fondamentale è quello di avere saputo proporsi come punto di confluenza di tutti quegli operatori economici che non si fidavano della sinistra
Dei gli orfani del clientelismo della BCE del PSI
Anche di molti liberali che pensavano che
Attraverso questo nuovo schieramento si potesse uscire dallo stato di Mina lì minorità permanente in cui si trovavano dalla fine della guerra
Molti giovani agnostici fu insomma un un conglomerato di diverse esigenze che si è Pinter per strada ma come non mise insieme questo conglomerato perché questo è il problema della televisione
La televisione ha avuto una funzione fondamentale perché ha sostituito darete politica radicata sul territorio con la rete virtuale delle onde televisive questo è stato l'intuizione
Cattolici e comunisti avevano fondato la loro prevalenza nella Prima Repubblica sugli insediamenti territoriali cellule parrocchie sezioni collateralismo sindacale cooperative
Berlusconi non aveva nulla di tutto ciò ed era impensabile costruire in tempi brevi una nuova struttura come quelli che arrivano tradizionalmente deciso le sorti politiche del passato
Per questo la sinistra era convinta che non potesse vincere
Ma Berlusconi non c'è nemmeno provato a creare una rete territoriale
Appuntato subito su quell'ampia realtà sociale che era fuori dal controllo dei partiti
E ha cercato i quadri tra i suoi pubblicitari e tra gli orfani delle forze politiche che erano state dissolte da mani pulite socialisti liberali democristiani
Dell'Italia di quegli anni attraverso i suoi agenti pubblicitari aveva capito più lui delle squadre di Sociologia dei lividi economisti che affiancavano i partiti tradizionale
Ricordo e qui chiudo veramente una domenica del mille novecentonovantatré
Mi ero trovato in un ristorante sull'arco purtroppo affollato come accade nelle belle giornate da una moltitudine di famiglie chiassose
Naturalmente secondo le cattive abitudini italiane vi erano due televisori accesi
Visibili da ogni tavolo
Improvvisamente mi accorsi che si faceva silenzio mille novecentonovantatré
Che i genitori riducevano all'impotenza il figlio
E mi resi conto che il cambiamento era dovuto all'apparizione di Berlusconi sugli schermi
Fu ascoltato in silenzio con cenni di approvazione diffusi
Un linguaggio chiaro parole comprensibili a tutti concetti condivisi chiamata personale alla garanzia della propria affidabilità di imprenditore
Un capolavoro e una novità assoluta per la politica di quei tempi
Capire allora in quel ristorante e lo dissi ai miei interlocutori perché Berlusconi avrebbe conquistato la piccola e media borghesia e con essa insuccesso elettorale
Perché non basta avere le televisioni bisogna anche saperli USA
Vi ringrazio
Molte grazie ci voleva
Allora ultima relazione Filippo Cavazzuti debito pubblico e fiscalità le scelte politiche poi abbiamo tempo per
Discutere un po'
Ringrazio scusate se è il primo diventa voglio ovunque
Il tema
E questo
Devo anche fare una piccola premessa rileggendo il mio testo mi sono accorto che tra Assoluce troppo
Un assenso di frustrazione
Per avere partecipato a sedici sessioni di bilancio di cui tredici
All'opposizione dodici all'opposizione uno come e arma proibita era al governo Dini non si capiva bene da che parte fossimo e tre all'opposizione
Ecco queste sono
E tre alla maggiore nel maggioranza dodici uno tre sono quello lì quello che lo fa
E questo forse adesso ma il testo del troppo iscritto definitivo bisognerà che in parte l'occorrente
Però quando mi
Deprivata mi ha proposto il tema
Il primo punto che mi sono chiesto detto benissimo la transizione politica fiscale del dito ma
Come cono mista corrente a cercare quale un indicatore che primo poi mi faccia capire se questa transizione infinita condono finita cioè cosa devo aspettare
Per sapere se questa transizione c'è avendo semplicemente i miei strumenti
Lui tradizione
Insieme al nostro Paese
Allora
Per cercare di risolvere questo mio piccolo problema ne è venuto in mente quelle che emittenti in i professori mi imponevano di leggere che oggi invece non si legge più perché si leggono solite impara
Che sono pubblicati Harvard negli ultimi dodici mesi non si fa mai più e lati qualche anno ma mi venne in mente invece di tornare a Schumpeter per alcuni aspetti che mi dava lo spunto di costruirne un indicatore
Scrive infatti Schumpeter e mille novecentodiciotto adolescente restare assente il merito di essere stati il primo a diffondere la verità che il Bilancio e lo scheletro dello Stato spogliate di tutte le fallaci geologi
E che la storia fiscale di un popolo
è una parte essenziale della sua storia generale conclude Schumpeter che lo spirito di un popolo il suo livello culturale la configurazione della sua struttura sociale
L'impresa che la sua politica può preparare tutto ciò e molto altro ancora sta scritto nella sua storia fiscale scritti senza false
Retoriche
Nel mira quindi a loro lo spunto di trovare la storia fiscale ma la storia fiscale
Spenti dove la metto co sotto quale altro indicatore raccolgo la storia fiscale
Mi è venuto d'aiuto sento una delle letture che si faceva emittenti nell'inutilmente una lettura di un economista molti ignoto ma bravissimo concerto Amilcare Giuliani
Che fu un professore di scienza delle finanze a cavallo delle due secoli ottocento novecento
Riconosciuto fra i veridico appartenente a quel gruppetto di studiosi che fecero grande l'economia e la scienza delle finanze in quel periodo De viti De Marco Pantaleoni
Cosa scrive il nostro amico Amilcare dice mi dà lo spunto per trovare
In questo libro che si chiama l'illusione fiori all'inclusione finanziaria dice il Bilancio dice il bilancio dello Stato dice assai più passa il nemico come si può
E sono resta una sfinge impenetrabile alle grandi masse della carta
A quelle masse che votano le leggi che votano le spese che voto le entrate
Da lì la situazione dei conti si nasconde in un ci Borri io vorrei compito entro cui penetra l'occhio di un piccolo numero di uomini espertissimi quasi sempre i grandi sacerdoti che si palleggio mi il potere e che sono perciò tenuti anche nelle loro core
Contese alla maggiore riserva quindi venute in mente di dire ho bisogno di un indicatore la storia fiscale andiamo a guardare i bilanci di cosa succede
Un'osservazione rapida del trattamento degli indicatori di finanza pubblica legittimati da queste degli autori di fa giungere a una conclusione
Non è cambiato assolutamente nulla a partire da il mille novecentonovanta a al due mila
Se guardiamo gli indicatori tipici della finanza pubblica l'andamento del debito pubblico l'andamento del la pressione tributaria l'andamento della spesa primaria cioè quell'al netto della spesa per interessi passivi
La spesa totale poi nella relazione ho riportato alcuni grafici tranne alcuni movimenti marginali nel corso degli anni la nostra storia fiscale continua conti uguale sempre a se stesso
Mi sono allora chiesto B
Come è possibile introdurre una svolta radicale in questa storia fiscale se l'osservazione che abbiamo fatto anche per collocare
Gli episodi del novantadue novantatré
Novantaquattro per capire se ha notato non ho notato una svolta la vostra storia fiscale
Mi è venuto in mente un paragone vinto fosse potrebbe essere una provocazione ma adesso ve la spiego ve la racconto nel mille novecentottantuno ci fu una svolta radicale nella gestione dei rapporti fra tesoro e Banca d'Italia
Fu il divorzio fra la Banca d'Italia e dice e il Tesoro nella
Partecipazione della Banca d'Italia alla sottoscrizione dei titoli di Stato che venivano emessi dal Tesoro stesso
Su
Avvenne questo divorzio fu una radicale inversione della politica monetaria con un arbitro che gestiva di volta in volta se questo divorzio funzionavano funzionava che era il tasso di interesse
Tasso di mercato che veniva
Allora nell'utilmente propongo sostengo acustico che
A questo punto per dare una svolta
Alla nostra storia fiscale occorre cani ma pensare qualcosa di simile al divorzio fra Tesoro e Bankitalia
Detto in modo molto provocatorio andiamo a cercare un divorzio fra Parlamento e Governo nella gestione della finanza pubblica
Notate peraltro che oggi siamo disfatto in una situazione di divorzio
Il Governo presenta le proprie proposte
Dall'altra parte si fa un filibustering alla italiana caricando quelle proposte con migliaia e migliaia di emendamenti che evidentemente
Non è che vogliamo aprire alle nostre proposte semplicemente si fa in modo che non si discuta del merito delle di lancio quindi abbiamo di fatto un divorzio
Senza tutte
Abbiamo un divorzio senza tutte le garanzie che esistono in altri Paesi perché questo divorzio di fatto e ci si chiede
E
Cosa è successo per fare tutto ciò per esempio rifaccio alcuni esempi per esempio l'idea di rendere
Più esplicita la rete oggi come oggi non abbiamo nessuna responsabilità il rapporto Governo Parlamento in materia di bilancio è totalmente deresponsabilizzato non si sa più ti gestisca e di che cosa ci sia la responsabilità
Sì comincerò alla fine degli anni otto settanta a cercare di introdurre una responsabilità con alcune leggi si introdusse la sessione si abolisce voto segreto che impallinata tutte le sessioni di bilancio
Si introdusse la legge finanziaria il Documento di programmazione economico-finanziaria lavorammo lavorarono per determinare e tutta una serie di ostacoli procedurali affinché fosse evidente la responsabilità di Parlamento e Governo nelle gestioni del bilancio
Fu un totale fallimento
Per quale motivo perché l'astuzia dei ministri dei parlamentari assistiti dalle loro burocrazie in primis la Ragioneria generale dello Stato trovarono tutte le Campone
Per saltare i provvedimenti per saltare queste procedure si diceva allora dobbiamo trasformare il Parlamento e Governo da una massa di cava Vieri selvaggi all'assalto della nuova di della rete di vigenza per trasformarla in educati cavallerizzi che alla luce del sole saltò gli ostacoli
Tutto ciò ovviamente non altre
Non avendo e con anche delle cose un po'singolare io lo riporto alla relazione su una volta che l'ho visto che l'ho anche detto all'amico Andrea Monorchio da Monorchio dichiara lo Stato le mani bucate ma luglio il Ragioniere generale dello Stato
E allora sì lo Stato alle mani bucate vorrà dire che la Ragioneria generale dello Stato alle mani poca
E questo è il clima in cui ci si muove in cui vi è una totale deresponsabilizzazione di Parlamento e coperti
Cosa fece la sinistra devo riprendere un
Non ho scritto che faccio Krizia
Molti anni prima nel mille novecentottantasei in un libretto pubblicato con hai un'Audi pubblicato con su iniziativa di e Vittorio Foa tempi il coraggio di scrivere un piccolo pezzo dicendo che la sinistra era vittima della cultura dell'emendamento
Cioè in altre parole era una sinistra la quale senza andare a guardare il la massa di leggi che sottostanno il Bilancio si divertiva semplicemente a emendare al margine delle leggi esistenti
Il che consentiva di aggiunto era una spia un esercizio assolutamente politicamente indolore
Aggiungere degli emendamenti sia che siano i famosi tagli sia siano famose le famose aggiuntive per lo sviluppo è un'operazione del tutto indolore
Taglio Zare di qua e di là per cui alla fine la somma di tutto ciò da un certo ammontare o aggiungere piccole cose qua e là per vedere che alla fine
Quell'operazione della cultura dell'emendamento passo ovviamente nel totale silenzio noi presentammo quel libro con Vittorio Foa ah demmo una educata presentazione di Giorgio Napolitano che per motivi di cortesia e di amicizia venne a questa presentazione e poi non se ne parlò mai più
E no la sinistra continua a
Non interessarsi
Della cambiamento della società che sottostà Apa quelle leggi quelle leggi erano fonte di alcune situazioni economiche sociali da cui si era un'eredità forse bisognava cominciare
Ad adottare una serie di strumenti che negli altri Paesi ormai si stava potando che vi così detto tecnico della spending review
La spending review cose e che io ogni tanto ogni anno faccio un esame di ciò che è sottostante alla legge approvata per vedere se ha funzionato se non ha funzionato andando a guardare i contenuti reali
Sottostante la legge non solo un gioco finanziario sulle nuove estese e le nuove entrate
Questo atteggiamento politicamente molto doloroso non è mai stato fatto
Non è mai stato fatto neppure nell'occasione canonica dell'approvazione del bilancio consuntivo
L'approvazione del bilancio dello Stato consuntivo l'esercizio assolutamente inutile si passa lo si approva si vota contro si vota a favore o seconda sui
Concettualmente se si è maggioranza Irma frodi o opposizione e la cosa passa via in pochi minuti e nessuno va a riguardare tutto ciò
Ancora peggio
Per esempio il dibattito che c'è sempre sui fabbisogni i fabbisogni riporto qualche tabellina se andiamo a guardare il fabbisogno definitivo del settore pubblico dell'indebitamento e lo andiamo a controllare con ciò che era stato previsto
Non si sono sempre sbagliati gli obiettivi cioè l'effettivo è sempre stato di gran lunga superiore al programmatico anche qui io però penso che un'opposizione dovrebbe recuperare queste date chiedere al Governo di spiegare perché quegli obiettivi non ci sono stati
E questo come linea di carattere generale da cui dicevo forse un fatto di frustrazione soggettiva di avere partecipato a sedici di queste cose
Ma veniamo adesso puntualmente ad esame su questo quadro di verifica di ciò che è successo nel novantadue novantaquattro sapete i Governi che
Cedono a al Governo Amato sono i due Governi Andreotti sesto e settimo il Governo Andreotti Ministro del Tesoro Carli ministro del Bilancio Cirino Pomicino Ministro delle Finanze Formica
Devo allora spendere una battuta a favore del mi visto Carli che ieri è stata stando i numeri giustamente dichiarato un disastro dal punto di vista della finanza pubblica
Sì manca però bisogna aggiungere che che aveva in mano la finanza pubblica allora non era il Ministro Castelli mera Cirino Pomicino Cirino Pomicino inventore di quello che è passata alla storia come il volo va
Però occorre come il metodo Cencelli per chiudere il Bilancio cosa significa che alla fine della sessione tutti aspettano la finestra di bilancio
Il ministro Pomicino Venini in Parlamento con un ammontare di miliardi di lire egli ripartiva puntualmente fra maggioranza e opposizione
Con il che otteneva il via libera lo si faceva prima alla Camera quello si faceva al Senato o viceversa quindi erano due volontà così opera noi dicevamo
Tra di noi ha visto quando vieni con il volo fa anche l'effettivamente finale di tutto ciò e concreto il bilancio passa
Novanta quindi dicevo questo è il quadro del dei Governi che ci lasciamo che eredita lasciano
Beh lasciano sostanzialmente due eredità l'eredità del debito pubblico e l'eredità dello Stato di dissoluzione degli enti delle partecipazioni statali
Non lo dimentichiamo secco dimentichiamo che in quegli anni il vero punto di difficoltà dell'economia italiana e il rischio di default dell'IRES dell'Efim
E dell'ENI dell'ENI no scusate di ieri ed è
E si dimentica un altro fenomeno che nel mille novecento novantuno
Viene posta in liquidazione la sentite la Federazione forse
Dell'agricoltura cioè questi tre enti di per il livello di indebitamento di IRE
E F.M. e federe Federconsorzi erano il punto su cui gli osservatori internazionali stavano speculando contro la lira erano periodi in cui il de il
La della la differenza fra il bund tedesco per lo spread fra il bund tedesco a dieci anni e il titolo del Tesoro a dieci anni aveva raggiunto il massimo erano seicentocinquanta punti base
Obiettivo queste la situazione che il Governo Andreotti lascia al Governo
Governo Andreotti aveva immaginato per penna di Carli di trasformare in società per azioni gli enti delle partecipazioni statali con una fortissima opposizione tant'è vero che la Democrazia Cristiana gli impone
Che è una trasformazione facoltativa
E quindi ovviamente nessun vertice delle partecipazioni statali decide di trasformarsi in società per azioni ci vuole il Governo
Governo Amato effettivamente fa due operazioni di cui una non ha lasciato quasi nessun effetto che quello sulla finanza pubblica la seconda e quella che invece appare mio ha consentito di entrare nelle
Fa l'operazione di immediata trasformazione per decreto legge degli enti in società per azioni
E addotta nel maggio nel Gegè Lucio Unior luglio e agosto del mille novecentonovantadue e lo perfeziona con le quattro deleghe del lotto uno del mille novecentonovantadue
Tra queste due operazioni finanza pubblica da un lato trasformazione immediata in società per azioni
Mentre l'operazione di finanza pubblica vana vanto del loro affetto vedremo qualche dettaglio si sta si scrive su cresce un problema terribile
In Marche sui mercati finanziari che rischiano di portare di accentuare ancora di più la crisi fino
Si è aria che poi porterà alla risoluzione della lira nel autunno del due mila e due che e il rischio di default di il rito eletti ENIT trasformati in società per azioni di cui l'azionista unico e il Tesoro
Ai sensi del Codice civile l'azionista unico alla responsabilità illimitata di tutti i debiti di questi
I mercati finanziari internazionali temono che ci sia il default e che quindi il Tesoro debba diventare il ri il debitore di ultima istanza di tutti i debiti accumulati da i ricchi estinte permette Federer quella crescono fichi dette la Federer
Don sono assistiti in effetti Federconsumatori scusa
Ligia è un problema drammatico il se guardate lo spread Verbund tra il Bund tedesco e i titoli di Stato tende sempre a crescere
Fino a quando c'è un'operazione che tutti dimenticano ma che invece va riportata al suo onore che l'accordo Andreatta farmi
L'accordo antenata veramente impone
Che il terzo che il Tesoro non sia più azionista responsabile unico delle Società partecipate quindi impone la vendita delle Società partecipate
Perché altrimenti scatta il rischio di default del questi enti di cui è responsabile il Tesoro lo si fa nel mille novecentonovantatré e ricomincia Governo Ciampi tanto non c'è più il Governo Amato c'è il Governo Ciampi ed sui conti
Autunno invece operazione di finanza pubblica tre tele sanità pubblico impiego sanità Pubblico impiego Laterza adesso mi viene in mente detenzione
Allora
Sanità dice Cassese allora ma avete regionalizzato la sanità in modo definitivo senza cambiare i vertici delle senza cambiare la struttura di chi gestisce la sanità che diventa l'ottanta per cento della spesa delle Regioni
In effetti lo serviamo tuttora
Le Regioni
Non hanno alcuna responsabilità nella gestione della sanità
Pubblico impiego
Si fa inventano mille in campo le per cercare di contenere il pubblico impiego ma in contemporanea parlamento e Governo mettono delle vere delle deroghe per cui in realtà viene svuotata come osserverà qualche anno più tardi una relazione del ministro Padoa Schioppa sugli effetti sul pubblico impiego le deroghe
Che vengono portati in materia di pubblico impiego annullano di fatto la delega sul pubblico impiego stesso votato dal Governo Amato
Le pensioni sono l'unico provvedimento che in effetti incide sull'andamento della finanza pubblica
Perché incide perché ripeto i diritti dei cittadini
Cioè questo il punto se lo si potrà essere d'accordo o non d'accordo ma la la riforma sulle pensioni del Governo Amato e la primi pensione che mette le mani sui diritti dei cittadini non sui tetti alla spesa pubblica sulla riorganizzazione
E questo è quello che si dovrebbe fare onestamente per andare a guardare voler contenere i dati della finanza
Quindi se guardiamo i dati le quattro le famose delle che la manovra marcato valutate novanta mila miliardi trenta di entrate quasi tutte con effetto una tantum
E la rimanente sessanta con devono effetti strutturali sulla finanza pubblica vengono rapidamente riassorbite e il trenta a parte un piccolo
Piccola variazione di medio periodo riprende la sua corsa della spesa
Se andiamo a vedere la composizione della spesa nella classica e composizione personale prestazioni sociali completo percentuali sono sette queste
Allora salta fuori
Comunque una prima conclusione che devono trarre e che allora al sistema politico di mettere sotto controllo la spesa pubblica non conta
Non interessa perché è un'operazione politicamente troppo dolorosa mettere sotto controllo la spesa pubblica voleva andare a vedere i diritti dei cittadini vuol dire
Aumento Lolita aumento aumentano le tasse perché è più facile
L'aumento le tasse perché è più facile perché aumentare le tasse tecnicamente facilissimo pasta va
Basta una patacca l'emergenza
Il debito pubblico l'emergenza il debito pubblico basta modificare un'aliquota e il gettito è garantito se poi semmai quella la si fa anche in termini una tantum e compromessa di rimborso come aziende nella famosa imposta voluta traccianti quando era Ministro del tesoro la famosa imposta straordinaria per l'Europa però ci sia altro anche a dire se entriamo in Europa della rimborsiamo per la metà la cosa che è successo quindi le technicalities
Sul lato delle entrate sono molto più facile da gestire
Anche perché
Abbiamo poi sento il consenso di un'enorme quota di evasori fiscali al che che dell'aumento delle tasse sono assolutamente in
Il siamo
Stenta l'illusione finanziaria sa però il che a un altro effetto sulla spesa pubblica aumento il elettore mediano mediamente uno lettore nella fascia bassa del dei co dei contributi
Do un elettore mediano a questo punto che domanda fa la politica cerca di avere i flussi di spesa pubblica che riportino il suo livello di benessere a livello degli evasori
Gli evasori non pagano
Il Rettore mediano giustamente dice beh visto che io devo anche pagare le tasse perché sono Raito lavoro dipendente quindi non riesco a non pagare l'IRPEF datemi almeno della spesa pubblica in modo che il mio benessere
Personale coincida con il benessere del lavoratore autonomo che invece le tasse non li paga
E quindi sono molto nei temi di lobby che in Parlamento sono sempre prese
Saggio aggiungo anche
Quindi
Arrivo rapidamente alla conclusione così tempo di dibattito
Le le privatizzazioni hanno l'effetto di far cadere lo spread fra il bund tedesco
E istituiti BTP
è la grande occasione per non ripetere la spesa pubblica
Entriamo comunque del nello SME l'operazione fatta sulle tutti vogliono le privatizzazioni tutti fa comodo
Perché diventa in modo politicamente indolore di entrare nel CNEL nella moneta
Ci stanno anche
Questi i nostri imprenditori
I quali però si guardano bene nelle privatizzazioni da andare a prendere le società
Produttrici di beni sottoposte la concorrenza i nostri grandi imprenditori si tuffano dei monopoli
Si prendono le autostrade si prende con gli aeroporti si prendono tutto ciò che difeso da situazioni di monopolio naturale il Pignone una grande industria italiana viene ceduta la General Electric tanto per fare cuneese
Quindi le privatizzazioni svolgono un ruolo importantissimo soprattutto per l'aspetto ambrata Palmier per dell'obbligo di cedere le partecipazioni viene meno sui mercati internazionali le il rischio di default e di questi enti e tutto lo spread eccetera
Concludo
E allora torno al divorzio cosa dobbiamo fare oggi come oggi a parer mio bisogna abbandonare la cornetta cultura dell'emendamento e visto che
E introdurre quei meccanismi che esistono in quasi tutti Parlamento del mondo in cui il Governo alla quasi agli potere di imporre il Bilancio che vuole assumendosene la responsabilità
Ma il Parlamento deve dotarsi degli strumenti per richiedere costantemente al Governo di rendere conto del perché non è realizzato gli obiettivi
Quindi che venga in Parlamento a realizzare a comunicare un deficit spending con spending review perché gli obiettivi sono sono stati realizzati
Questo vuol dire un cambiamento epocale nella per usare un'espressione che oggi è di moda un cambiamento epocale nei rapporti fra maggioranza del Parlamento
Occorre cioè che la gestione del debito pubblico della gestione della finanza pubblica esca da questa forma di consultazione sotterranea poco trasparente e irresponsabile per assunto per assumere decisamente
In queste condizioni all'opera il debito pubblico lo stock del debito pubblico non fa più paura
Lo stop del debito pubblico consentitemi è un problema se cresce
Ma se è un problema di un debito pubblico che non cresce è semplicemente un problema della tesoreria del Tesoro di gestire le aste quando queste ci sono quindi questa scusi sto
Storia del debito pubblico che fa tanto paura e l'alibi alla fine però fare niente
E l'alibi per non
Mettere le mani ai veri meccanismi allora sensi inventa lo stock del debito pubblico lo riduciamo workshop con un'operazione speciale
A parte il fatto che tecnicamente non è possibile Bernard perché immaginate vivo il consolidamento del debito pubblico del debito pubblico italiano che c'erano i francesi agli svedesi riguardi
E gli spagnoli come va a finire
D'altronde non neanche immaginabile possibile farlo con l'aumento dalla pressione tributaria la pressione tributaria è un terzo dello stock del debito pubblico in percentuale del PIL e qui i numeri confliggono non è con la pressione tributaria che si può arrivare alla non si possono fare l'operazione
L'unico modo e mettere finalmente i meccanismi di responsabilizzazione
Poi così come il de il divorzio tesoro Bankitalia responsabili di zona
Tesoro e Bankitalia nella gestione della politica monetaria con un ardito che
Il tasso di interesse un buon divorzio Parlamento Governo nella gestione
Della finanza pubblica con a questo punto l'indicatore e chiamare il Governo a rispondere delle offerte fatte e l'unico modo a parer mio per affrontare con un minimo di serietà il tema del debito pubblico grazie
Allora Bertone
Chi vuole chiede la parola
Apriamo una mezzora
Mettere
Io giusto per facilitare
Una prima domanda è la culla ponga Paolo guerrieri ma non solo Chicchi è in grado di rispondere
Se la manovra del novantadue
A che fare non solo con le norme salto del consenso alla lega
Ma anche con una sua stabilizzazioni in quegli anni
Non devo motivare perché questo certe domande sapete sulla base delle analisi che tu hai fatte che considero interamente condivisibile
E del resto la correlazione che statisticamente così
Seconda questione
E per quello che so io
La leva delle svalutazioni competitive dico vi si comincia ad usarla in maniera
Pesante
Settantadue settantatré col Governo rumore ed allora vana
E naturalmente c'è una ragione
C'è una ragione plurale
Che diciamo la difficile
Gialla
Grandi difficoltà nella competizione internazionale del sistema dei grandi imprese
Ma necessita di fronteggiare un riequilibrio dei rapporti fra profitti e salari ha seguito
Dell'autunno caldo che continuava
E poi li anche
L'obiettivo
Politico di fondo facilitare quella che poi si sarebbe chiamata la terza Italia
Il sistema dell'ETP con le medie imperiese
Perché questo andava
Accresce soprattutto in aree nelle quali
La Democrazia Cristiana
Era minacciata
Allora visto la continuità di questo di questo strumento
Della
Svalutazione competitiva fino a che non siamo entrati
Nell'Euro
E con tutto quello che ne segue perché poi questo a accresciuto e accelerato la stagnazione o comunque
Difetto di di produttività di errore di competitività
E e non è che
Insomma
Il problema nasceva anche dal sistema politico lavori dico senza possibilità di alternanza
Bene questa cosa la incentiva comma una
Una un accrescimento di consociativismo
Terza questione avete proprio molto
Ma insomma per un Paese come l'Italia nel momento in cui si arriva in zona Cesarini a dover liquidare
Il sistema di economia mista come possibile non porsi il problema di con che lo sostituiamo
Perché
A parte il fatto che altrove ci avevano già pensato negli anni Settanta e Ottanta
A rigenerare Rocco
Forse non lo eravamo ormai fuori tempo massimo perché l'occasione avevamo avuto come è stato anche qui ricordato da più di un di una relazione negli anni ottanta
Ma qui nascono due domande
Rispetto a come matura negli anni Ottanta alla crisi della grande impresa
Poteva esserci come ci era stato prima in condizioni diverse dal punto di vista la competizione internazionale
Un ruolo trainante o comunque importante dell'impresa pubblica
Visto che l'economia mista voi funzionava bene fino a che ha funzionato anche per l'impresa privata
Questo io non lo so
Non lo so io lo penso naturalmente ma non lo so perché non ho gli strumenti per
Per poterlo pensare però lo raccontavo a Pierluigi Ciocca all'altra
L'altro giorno chiacchierando privatamente
Insomma
Per quel poco che potevo capire quando ero Consigliere d'amministrazione della RAI tra dal settantotto all'ottantatré io tra l'ottanta e l'ottantuno una proposta di provare a mettere insieme se non approva fare una fusione per spetta l'ho fatta
Chi capirne il senso e lo fa
E la maggioranza non capire il senso della proposta per quanto io
Fosse sforzato di
Motivarla analiticamente
Infine un'ultima questione questa legge noi più
Siamo riguarda il lavoro futuro io sono anch'
Esco ancora più convinto rispetto appare
Alle nostre chiacchierate preparatorie di questo primo appuntamento che anche dal punto di vista della storia dell'impresa e ci vuole qualcuno che ci faccia stranieri Fininvest e Mediaset
E no ma a maggior ragione interna proprio schema ma anche perché non è solo per per rapporto
Al tema del siamo specificamente italiano dell'interazione fra sistema
Dell'informazione sistema politico proprio perché l'unica grande impresa nuova alta in Italia
Dagli anni Ottanta cosa c'è di nuovo di grandi imprese che sono maternità enti
In quel
Delle stesse dimensioni
Va bene né
Bene però e anche il fatto che la nascita di una grande
La nascita di una grande impresa privata in quel settore a o una particolare incidenza nel modo di spostare le risorse
E Chiarenza ricordato il problema del mercato pubblicitario io aggiungerei che lì c'è anche
La ragione che la
Sostanziale liquidazione dell'informazione e carta stampata in Italia perché è finita
E non solo perché sopravanzato degli altri media perché i giornali sono ormai inutili oltre che la servitù
Ho finito
Presa di più credito assistito
Perché le le le frequenze televisive non sono messe all'asta
Chiarezza si capisce no la voglio dire allora vogliamo rileggere per quale motivo ai tempi del dibattito sulla RAI non viene mai approvata la proposta che circola
Una che seguono l'altra unitario onde evitare la concentrazione di troppe testate in testa una sola persona
è la soluzione di continuità
Un crinale
Così dice punto di svolta
Io mi sono fissato fino Coppa dover danzano da alcuni anni
Con la produttività
Con la produttività è a mio modestissimo avviso la variabile economica sia avere
Ovviamente
Ovviamente
E lei la soluzione di continuità nettissima perché la produttività comunque definita
In particolare della industria manifatturiera italiana
è brillante fino adesso drammatizza un po'fino al settembre del novantanove
Dopodiché da quel settembre inizia una
Parabola discendente che porta negli ultimi dieci anni circa una diminuzione della produttività delle industrie italiana
In valore assoluto
In più un problema di rallentamento della crescita
Cioè con le stesse risorse di prima
L'industria italiana produce meno
Undici nella storia del capitalismo
Parla Paolo da quando abbiamo dati lo scorcio del Settecento non era mai accaduto
Quindi cioè alla rottura riprendo un'inversione
Una svolta cruciale
Sono perché succede dalle insomma
No non le ore del rigore qualche considerazione
Ma fondamentalmente è cruciale a mio modesto avviso il legame tasso di cambio atteggiamento dall'impresa verso la ricerca
Di efficienza e soprattutto progresso tecnico
Qui
Parlo sulla
Sul
La privo dei ricordi insomma
Cioè lo schema logico che la politica economica italiana quanto meno per la Banca d'Italia segue
Dal settantanove
Quello è stato del novantadue è il seguente teniamo i casi reali interessi Altini
Gestiamo il cambio
Gestiamo il cambio per imporre alle imprese italiane
Un effetto disciplina costringerle a cercare efficienze progresso tecnico non dando per scontate ai loro occhi le necessarie
Revisione al ribasso all'interno dello sguardo della lira perché naturalmente la dinamica inflazionistica italiana per ragioni salariali petrolifere
Più alta di quella degli altri Paesi
Questo gioco funziona benissimo finale è stato del novantadue
Il tasso di crescita produttiva adesso dico solo che lavoro manifatturiera italiana ancora al quattro per cento l'anno
Nei primissimi anni novanta e batte
Il tasso di crescita prodotti dall'industria manifatturiera tedesca D tre uno
E quello della induzione di fratture alla francese
Due uno insomma ricollocarsi erano per la Francia due per cento per la Germania uno speech
Questo
Impostazione salta
Come Paolo guerrieri mi ha raccontato appunto nello Stato del novantadue
Io ricordo personale la cosa andò così certo bisogna partire la finanza pubblica e qui io difendo chilogrammi
Forse più di quanto come l'abbia fatto servizio ricordo un episodio qua quando quando si fa
Per arrivare saprà andava punita
La legge Filippo la legge finanziaria si presentava ogni anno il trenta dei settentrionali quindi siamo insomma ventinove settembre del novanta
Bruno
Per il dottor Carli visto il Tesoro mi telefona e mi dice senta venga quando almeno
Perché perché voglio parlarle della legge finanziaria egli riguardino non vengo perché fra un'ora lei vedrà il Governatore della Banca d'Italia è un appuntamento con l'ultimo
Io insisto io vado e mi racconta in tre parole la legge finanziaria
Che ne pensa secondo un parere Franco io credo di avergli detto è la più deludente della storia d'Italia
Peggio di quelle di Agostino negli anni
E questo signore straordinario adesso ve lo rivelo fa così con le braccia
E dice io al mio primo ministro glielo avevo detto a un'altra
Rigoroso
Ed è venuta fuori questa scritta da quel signore cupa agli avvocati
è lei perché non se ne va
Non me ne vado perché lo scambio che ho fatto lo dico
è stato questo
Non toccante il debito pubblico
Perché l'idea di formano
Al debito pubblico correva dentro quelle stanze
Ed era l'amico più caro di Guido Carli a portarlo avanti e si chiamava Visentini va bene
E Carli disse va bene io mi faccio fare la legge finanziaria senza dimettermi colabrodo purché voi non tanti altri enti misura di finanza straordinaria
Sul sul debito pubblico
Comunque la finanza pubblica ovviamente noi rischiamo
Squilibri di cambio terrificanti la Banca d'Italia nella relazione del maggio del novantadue fece una cosa che non aveva mai fatto prima e che non avrebbe più fatto dopo finora cioè pubblico all'econometria
Prego
Di un esercizio fondato sull'assunto della tenuta del cambio in altre parole dicemmo al Governo che succedeva a quello Andreotti dicemmo voi ve n'è cambio
Se voi tenere cambio
Cento mila miliardi
Sei per cento no Di Pillo di misure di finanza
Naturalmente
Noi eravamo fuori come competitività di prezzo
Però eravamo consapevoli
La stessa industria italiana aveva ormai capito che scambio non sarebbe stato cedevole tant'è vero Filippo che si erano indebitati in valuta estera
Capito
Quindi il governo delle aspettative no c'era veramente ovviamente si sarebbe dovuto svalutare la lira a freddo
E come avevamo fatto in altre occasioni precedente
Ricordo che il dottor Dini ed io andammo in Giappone in giugno
Perché i creditori erano i giapponesi raccolta sta storia
Io feci una lezione intervento insomma la che in universi di me lo ricordo benissimo che si alzarono gli economisti della finanza giapponese dicendo abbiamo capito
è difficile
Però forse ce la potete fare
Okay
E non ce l'abbiamo fatta il sequestro che quelle misure di finanza pubblica sono state prese dal governo Amato
Dopo il crollo della lira
Tre giorni dopo
La domanda d'ordine politica che potrebbe rivolgere al Presidente Amato perché non ha preso tre giorni prima
Se l'avesse preso tre giorni prima noi avremmo svaluta
In minor misura un anno dopo anno soprattutto questa pressione sulle imprese però aveva raccontato Berta quei quattro casi che sembrano diversissimi sono accomunati
Dal fatto che questo effetto disciplinato il tasso di cambio era saltato
Dopodiché salari facili a novanta drenante spesa pubblica
A go-go il cambio della lira incontrollabile
Concorrenza crollata
Nonostante un antitrust buono per il mercato della verdura
Ma non per imporre concorrenza attraverso
Il progresso tecnico non attraverso i prezzi
Hanno fatto il resto e quindi fino a qualche anno fa nell'economia italiana dell'industria del canone abbiamo assistito a questa assurda cosa profitti larghissimo
Produttività
In crollo va bene
Io chiamo profitti facili
Questa
Congiuntura che dura ormai dal mille novecentonovantadue e così spiego il collo di produttività del restando l'economia italiana
Rapidissimamente ho appuntato che di nuovo perché Filippo
La spiegazione che tu dai del perché insomma preferiscono la classe politica tutta accrescere la pressione tributaria piuttosto che governare la composizione i livelli della spesa pubblica secondo me richiede davvero un'analisi politico sociale
Insomma
Molto approfondita
Forse con i propri banale le tasse le paga un indistinto di persone
Tanto sempre le stesse
Se tu blocchi codici attinenti ad aumentare non aiuta e sette
Settore
Se
Grazie scuro blocchi una spesa pubblica
Faccio l'esempio più semplice
Un trasferimento inutile e dannoso per l'economia un'impresa in un procedimento quella impresa nome e cognome
E quindi della protesta di quella impresa
Contro la classe politica può essere
Con il seguente la classe politica particolarmente avvertita l'ultimo punto che si collega forza Chiarenza è chiaro che qua Berlusconi sono al di là della sua insomma è la piccola borghesia italiana con
Questo lo so
Quella ventidue nuove quel signore insomma della piccola borghesia giorni fa sitter per ragioni storiche molto numerosa nel nostro Paese
E anche in modo che abbiate anche voi Abbate e anche molto cambiata è questo il mio piccolo finale contributo a questo dibattito
I lavoratori diventano piccolo borghesi
Perché diventano venti
Questo è un punto banalissimo ma se non è importante
è
Da qui nemmeno la Banca d'Italia la sa tanto statisticamente questa vicenda
L'abbiamo fatto due analisi campionaria ve la faccio breve insomma dalla dalle quali emerse l'oppio cioè il settanta per cento delle attività finanziarie delle famiglie italiane
Fa capo a famiglie il cui capo famiglia è un lavoratore dipendente ovvero un pensionato che era stato lavoratori per
Il settanta per cento di una cifra stock
Che fare otto volte il resto disponibile compreso le case naturalmente
Esattamente
E quelli
Quelli
Il salario ed interessante sempre meno
Allora ancora
Sì sì come no e
Andare fieri
Tu e poi ciò coi Tocci e poi
Qualche domanda non priviamo ci deve dire allora no no
Qualche domanda per una paura movente la paura inutile dirla
Allora la cosa diceva Ciocca sul crollo la produttività
Dell'industria e convincente però secondo me c'è un problema di crollo produttività generale allora la domanda era per il Guerrieri quando lui ha parlato di quella biforcazione
Che si fa alla invitare di capi all'inizio degli anni ottanta tra industria che ristruttura e quindi si crea prodotti produttiva e compensazione che viene ottenuta facendo assunzioni
Nella pubblica amministrazione fra l'altro in coincidenza con le riforme probabilmente le pensioni di anzianità alle Regioni eccetera
Es quindi assunzione di massa nel pubblico impiego questa cosa qui non ha un effetto domanda perché
Se si aumenta così tanto
Il lavoro diciamo nelle pubbliche amministrazioni io l'ho detto Lusardi ho questi dati non li conosco uno può immaginare che c'è
Un un impatto sulla produttività generale al di là di quello sull'industria che la la gente convincente
Non è tanto convincente la tempistica però
Rispetto alla grande industria se non è vero quello che tu dici rispetta in generale prese novantadue ma
Perché le sconfitte di cui ci ha parlato belga infatti non era convincente nemmeno la sua tempistica rispetto alla
Per no ma sono tutte sconfitte di prima del novantadue sono tutte sulla la grande sconfitta che per ISMETT Aliano è degli anni fine anni ottanta
Eh beh sì tutto quello che ha detto la FIAT ed è di allora la Continental della Pirelli Gallura la Montedison di allora
Nostro dice
I quattro casi che
Ho detto in quattro casi che ha fatto lui sono tutti
Pesa nella seconda metà degli anni ottanta
No no
Tale dicevo rispetto al suo ragionamento
Quindi quella domande per lui l'altra
Ecco sempre per quelli e rimane questa era la paura ma
L'UE ha descritto no se sembra quello che sta succedendo oggi su scala drammatica moltiplicato per dieci con l'euro al posto del marco cambi fissi che durano vent'anni invece di cinque
C'è uno lo sente vuole scappare era questo un po'il messaggio che acquista la seconda domanda perché sembrava la la descrizione di quello sta succedendo oggi
Cioè si è fatto prima si è fatti cambi fissi ha funzionato bene quel parco è durato cinque sei anni e poi è cambiato tutto allora uno si chiede e invece la domanda per per lui eh
Perché è vero
Quello che ho detto tutto convincente ricorda anche il libretto Vittorio perché allora rettore me lo diede cioè però
Non mi sembra che la soluzione sia all'altezza francamente perché quello che il lui ha descritto è il modo in cui funziona la politica in Italia dai Dipartimenti alle Facoltà i Consigli comunali i consigli regionali al Governo agli enti previdenziali qualunque cosa
Cioè questa cosa di contrattare diciamo è in modo di funzionare di tutta la politica delle allora
Non credo di tutta la politica inteso in senso lato non di politica nel senso
Ma non non non arriva non è possibile allora è che qui uno torna la paura forse il modo con cui queste cose si regolano ed al tasso di default
Temo cioè
No non so non so come dire cioè
Questa sembra le imprese perché non è uno strumento capace di raddrizzare quello che è il costume generale della politica italiana
E ripeto intendo politica in senso molto lato anche con le faccio io quando vado a trattare correttore
Tutto qui
Portici
Ma io voglio aggiungere soltanto un un parametro che
A me sembra importante però
Chiedo a quelli che ne sanno più dimessi davvero può essere correlato con lo scenario soprattutto
Quello generale che ha fatto Paolo
I parametri il tasso di ricerca e sviluppo in rapporto al PIL ora Cristiano Antonelli ha fatto una ricostruzione di lungo periodo di questo parametro si vede chiaramente che c'è una lenta crescita dagli anni Cinquanta
Poi una crescita robusta alla fine degli anni ottanta e raggiunge il suo massimo esattamente nel novantadue
Nel novantadue c'è un crollo di questo
Di questo parametro perde nell'arco di due o tre anni perde il venti per cento si stabilizza una quota che poi è quella che
Abbiamo oggi
Quindi è un andamento incredibilmente correlato con la le cose che però
Siccome consono economista chiedono lumi se soltanto come li chiama casualità o ci aiuta a spiegare soprattutto la cosa
Che tipo e diceva adesso
Cioè
La la crisi anche Dini produttività insomma tenendo conto che poi questo avviene questo crollo poco nel momento in cui partono le grandi rivoluzioni scientifiche e tecnologiche biotecnologi nell'informatica
Ne nanotecnologie quindi
Non è soltanto quantitativo uno spiazzamento qualitativo rispetto alla tendenze voi negli anni Novanta gli anni due mila da qui arriviamo alla crisi di oggi insomma e poi è lì che nasce la grande anomalia
Della dell'investimento privato che diventa inferiore rispetto a quello pubblico
Sì perché sostanzialmente era uno uno virgola tre nel novantadue
Si semplice credo
Se si cioè
E e perché è crollato il
è crollato il privato
Che è l'unica
Economia
Occidentale in cui
C'è un tasso di investimento privato inferiore
A quello pubblico anche perché quello pubblico nonostante tutto
Era cresciuto negli anni ottanta novanta per merito anche di Ruberti e di una certa politica socialista che aveva puntato su questo forse anzi
E il Bilancio migliore della politica socialista degli atti degli anni Ottanta questo da ricerca e sviluppo
Quindi volevo capire se il senso è questo scenario al secondo punto
Berta fatto un ragionamento in cui dice sostanzialmente questa sconfitta dei grandi capitalisti
Li spingiamo un ripiegamento
Nazionale e quindi ha un rapporto più intenso con il mondo politico
Qui c'è effettivamente già che se c'è un qualche scarto temporale perché questo avviene negli anni Ottanta né a fine degli anni ottanta
E non c'è dubbio che l'ultimo CAF rappresenta anche questo rapporto mutui più stretto tra un sistema politico un capitalismo in fase di ripiegamento
Però poi è lo stesso grande capitalismo che in qualche modo diventa anche protagonista però che la transizione di Tangentopoli se non altro lo possiamo vedere
Dal funzionamento del di me dei media che sono in gran parte condizionati dal grande capitalismo italiano nella vicenda Tangentopoli ma anche
Proprio chiaramente esplicitamente all'atteggiamento di Confindustria in tutta la
La questione referendaria quindi che cosa succede allora nell'orientamento
Del grande capitalismo in questa fase di ripiegamento cioè prima si allea con col caffè ma poi è quello più lesto a abbandonare il caffè a passare è è giù insomma e possibilmente persone questo tipo
Come
Finito
Ma
Diciamo più di
Rispondere poneva
Le domande poi le
Molte osservazioni le considerazione che in gran parte condivido io volevo soprattutto credo che questo sia stato almeno io ho trovato di estrema utilità questa
Poi il confronto di questa mattina perché secondo me il punto che emerso
Ne certamente il nuovo ma su quale forse si può appunto poi costare tutto un ragionamento è proprio questo che poi c'è questo collegamento che è venuto fuori come dire Marco
Unico
Se vorranno andamenti più generali a livello macroeconomico e gli andamenti che
Ed è questo
Diciamo passaggio che poi avviene nella seconda metà degli anni ottanta
Che
Viene accelerato in qualche modo diciamo avviene precipitato da la crisi che ha poi componenti
Internazionali chili europee e poi lo sbocco che poi trova i processi di aggiustamento
Perché io credo che questo passaggio spieghi poi tutto secondo me il dibattito
E la querelle e su declino non declino chi non piace la parola però su un fatto che
Cioè
Inutile
C'è un
Come dire da un gregge India dell'economia italiana
No
Questi ultimi dieci quindi
Che innegabile noi passiamo da un livello o adesso per non usare solite cose calcistiche ma
A
Di cose c'è un un questo è
In innegabile allora in che modo quegli anni sono da considerare secondo me è pienamente io riprendo assolutamente considerazioni che svolgevano
Pierluigi Ciocca in quest'ciò che in questo modo come dire in quegli anni c'è il tentativo
Di una politica economica soprattutto diciamo da parte della Banca d'Italia monetaria
Di
Cercare di impostare in Italia una
Politica per
Come dire di
Rilancio alto della competitività no
Via produttività via ricerche sviluppo cioè via innovazione via innalzare la capacità tecnologica del Paese e quindi cercare
Di sostenere un tasso di crescita attraverso la completa il il questa componente
Il il tasso di cambio come frusta quindi no fondamentalmente Ciampi e da
Dette teorizzato
Che cosa ecco perché secondo me poi quella frusta ha funzionato per verso ma poi di fatto non non è riuscita
Allora presso il
Sosteneva se Amato avesse fatto quella manovra
Però quella
Ecco quella no ma quel
Giorni di ritardo in realtà io credo che
Perché io o un po'più di dubbi che se ci fossero stati perché in realtà che cosa è successo che quella politica della frusta è stata lasciata sulla
Sì ma infatti quello che emerge da me considerazioni di oggi e che a quella politica si doveva compagnia Pepe una serie di polli non c'è
Magari ma non è vero perché ci sono stati anni gli anni del dove abbiamo impostato il miracolo dove quelle cose sono avvenute ed è sì certo può e non abbiamo mai più visto
No sì ma infatti sono stati gli anni in cui c'è stato in questo Paese un salto di qualità poi finito
E allora il problema è che viene
Meno cioè come dire viene lasciata sola nel senso che poi per nel resto si fa quello che abbiamo detto oggi
Cioè sul piano della politica de fiscale del debito pubblico sul piano delle grandi imprese perché la crisi dell'impresa della grande impresa dell'impresa pubblica la crisi era grammi impresa in realtà Marciano di concerto
Quando si demolisce in questo Paese la al
Perché io
Diciamo pubblica e nel novantadue mi ricordo con Carlo Milana un volume sul Mulino su la collocazione internazionale l'economia italiana
In cui è mai venne fuori questa cosa si continua a parlare che la specializzazione italiana era immutabile che non
Invece quello che ci venne fuori e che c'era stato un mutamento e come di una specializzazione italiana era venuta meno la spina dorsale dei grandi settori
A
Grandi economie di scala punto dietro chi c'era in quei settori c'era l'impresa pubblica e
Allora il problema fondamentale che secondo me indichi il l'ASL la transizione che è cominciata è cominciata nel senso che è venuta a maturazione una
Se struttura che non ha
Retto e in qualche modo quello che è rimasto è stato certamente il dinamismo
Del del del capitalismo molecolare la
La la creatività dell'ape
Ma un sistema a cui non c'è produttivo che non ha più la spina dorsale
E e ed è assolutamente diciamo ritenete conti in quegli anni c'era chi per esempio alle mai di il noi due
Cinque lo ci legge IVA come il laboratorio del futuro quando invece
Tiene negli altri Paesi avveniva esattamente no ma per dire che a Bari che si possono prendere no perché
Quindi non è prendersela con il capitalismo molecolare con la media che che va benissimo il problema è che noi abbiamo visto crollare a un certo punto questo pilastro e non c'è un Paese avanzato
Che presenta una una dinamica di questo genere ecco è
Però no però ecco allora a questo punto politica ed economia in questo crollo si spostano pienamente si sposano pienamente
è
No
Osservare Robilotta
Noi paghiamo un anno
Commissariata
Eppure
No
Però
No anche perché effettivamente quella sono come dire
Gli anni in cui poi matura una serie di DD gli andamenti
Quindi io
Credo che questo quello che succede in quegli anni esattamente detto cioè la
Viene meno la possibilità per questo Paese il di di di percorrere una via verso
Cosa che invece poi a per esempio la Germania riusciti chiude riuscita perché aveva conservato le basi con tutto quello che conosciamo
Allora il problema che il capitalismo senza ricerca l'innovazione senza ricerca utica resto queste cose di cui
E questo credo che sia un un dato fondamentale
E allo stesso tempo
Credo che sia stato interessante anche se io son d'accordo che quattro che gli Stati non fanno una teoria Nenni cinque metri dieci
Perché sono interessanti ma poi chi l'ha detto che
Bene quello che avviene però quello che ci ha detto e Berta secondo me si sposa
Bene con questo tipo di
Ecco quindi io su questo sono devo dire molto interessato sul discorso della produttività sono anch'io assolutamente d'accordo
Che un diciamo dato un dato fondamentale soprattutto la produttività come sappiamo
Totale no dei fattori che poi
Esatti e quella che crolla perché poi non è
E e da questo punto di vista è
Cioè non non si spiega questa anomalia italiana in Europa e diceva
Giustamente vedi nella storia perché un paese che che a un certo punto diminuisce i livelli assoluti no
C'è chi se la prende quei dati dice che in realtà h il problema è insomma siamo arrivati anche a queste cose nel senso che si mette in discussione il fatto che se diamo una una ritoccati in ai dati
Ecco questo credo che sia invece due
Sul discorso
Crollo dello SME
Euro ecco io qui veramente bisognerebbe avere un una ma decine altri sei sette
Giorni però vorrei dire
Che quella fu in realtà una lezione importante perché poi a meno sulla sua impostazione l'euro dovrà essere altra cosa anzi da da dal
Da da come poi è finita la storia del sistema monetario europeo si capisce che a quel punto quello che
Secondo me
Diventa non più temibile è una storia di cambi fissi in un contesto diciamo quello che poi
è venuto fuori dal da molte analisi però fa capire per esempio che un
Un è un muro un sistema Europa Asatu sui default
Sarebbe punto un sistema
Allora sì che
Ci riporterebbe molto vicino a quello che che che è stata la storia dell'ASM perché ricominci avrebbero da questo punto di vista tutta una serie di opportunità però entreremmo in qualche modo in un altro
In un altro seri problemi ecco porno mentre stava molto questo punto perché secondo me può essere proprio
Un il cuore diciamo di un di una riflessione e e credo di io almeno proprio
A livello di stimoli e di
Integrazioni
Ma solo
Una due rapide osservazioni riguardando mi dati io penso che
Giuliano Amato avrebbe dovuto svalutare il dieci luglio del mille novecentonovantadue quando ha presentato il decreto legge di trasformazione immediata delle del delle partecipazioni statali in società per azioni
Va beh dico
Dei
Dei decorare riguardando i dati se voglio andare a trovare uno che un'occasione in cui avrebbe dovuto farla era abbinare
Vedere il momento in cui era Massimo lo spread fra il Bond il BTP poi altri motivi politici semplicemente una fretta
Analisi mi mi mi porta a dire questo la seconda non so dare una risposta ma sistema delle partecipazioni statali va in crisi all'inizio degli anni ottanta quando c'è il finanziamento a Bogotà i fondi di dotazione
E dove c'è crea un tessuto di impresa è
Deve fare una ricerca su questo quanti erano le impresa e mantenute dal sistema delle partecipazioni statali con prezzi di fornitura assolutamente fuori mercato
Che era il problema delle Ferrovie delle partecipazioni statali
Quando per dire alle ferrovie hanno cominciato a mettere in ordine i prezzi di fornitura letto alle Ferrovie sono cominciate a saltare un numero incredibile compreso quello di un mio carissimo amico
Che quando gli ho detto i fornitori delle ferrovie ridurranno i prezzi del si trovano depressi inferiore al quaranta per cento e commi quasi svenuta in braccio e due mesi dopo la sua azienda è fallita
Allora intanto
E questo però era un sistema di ingiusta drogata
Erano industria che veniva mantenuta non a caso poi la stessa industria quando vengono le privatizzazioni di Cala comprare le impresa e sottoposte a concorrenza si va a prendere i monopoli
Perché ormai è un'industria che non sa più reggere alla concorrenza io non so quali siano le coincidenze tra queste la produttività ma rimane il fatto cadiamo un intruso abrogata negli anni Ottanta dal sistema delle partecipazioni le quali continuavano niente di tasse
Tant'e le pressioni erano talmente forti che il Governo Andreotti Amato propone di finanziare di nuovo che Governo Andreotti Carli
Propone di finanziare ancora per dieci mila miliardi gli agenti delle partecipazioni statali ed è un'alterazione talmente sprovveduta per cui ritiene anche bocciato dalla Corte dei conti perché non ha la copertura
Per
No
Questo è che queste il che voleva dire mantenere queste cose
Io poi la mia mi rendo conto e la
La mia
Pro
Alla fine la mia proposta de a un però conta con quello che ho detto all'inizio
Sono le regole del sistema politico che vada cambiata
E le regole del sistema politico sono evidenti nei sistemi di meccanismo di approvazione di discussione del bilancio
Non a caso non bisognava aspettare questi giovanotti di Harvard bastava rileggersi Schumpeter per capire che fa la politica e ti faccio non c'è nessun ti affranta
Ho finito e
E così non avremo il problema del debito pubblico manca non
Non continuerebbe a crescere
Basterebbe gestirlo
Allora non ci rivediamo alle quindici
Io vi ringrazio molto oggi una discussione molto incoraggiante per proseguire common convincimento il lavoro che ci proponiamo
Non solo anche questi ultimi di svolti se si riuscisse da qualche parte a dare
Delle dei riferimenti sostantivi al dibattito sulle leggi elettorali
Al di fuori dell'unico che è stato imposto negli ultimi trent'anni che
La decisione l'esecutivo
E adesso siamo al marasma perché psico bisognerà scegliere fra diversi i sistemi elettorali ma si sa in relazione acché
E se il parametro rimane sempre quello allora
Possiamo lasciare le cose come stanno anche questo credo che siano
A
A piedi tardi