Notiziario del mattino

Otto ore e quarantotto minuti di no ma la FIAT in studio per l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale Marco Pannella in sciopero della fame dallo scorso venti aprile perché l'Italia torni in qualche misura
A poter essere considerato una democrazia a interrotto come sapete giovedì notte dopo quattro giorni lo sciopero della sete
Lo ha interrotto dopo l'importante gesto compiuto dalla presidente la Repubblica che ha voluto riconoscere ufficialmente senso e valore
Della mia e della nostra lotta come ha ricordato Pannella ora ma rafforzato lo spiraglio di speranza che questa Presidenza della Repubblica ci offre amnistia amnistia amnistia
L'aveva ribadito Pannella subito dopo la lettera d Napolitano
Che Pannella aveva scritto di essere estremamente sensibile alle più recenti battaglie perché siano affrontate con forza le questioni del sovraffollamento delle carceri della condizione dei detenuti e di una giustizia amministrata comma scrupolosa attenzione
Per tutti i cui valori in gioco intanto sono più di quindici mila coloro che in tutta Italia hanno aderito allo sciopero della fame perché dare una amnistia per la Repubbliche con Pannella di Giugliano detenuti di quasi tutti gli istituti
Di pena della Paese insieme ai loro familiari e poi agenti di polizia
Penitenziaria psicologi avvocati dell'Unione delle Camere penali volontari personale amministrativo e i garanti dei diritti dei detenuti oltre a personalità per cui va oltre
Due settimane la deputata radicale Rita Bernardini e la segretaria della soluzione radicale il detenuto ignoto Irene testa
Dichiarazioni di solidarietà con a Marco Pannella per lo sciopero della fame della sete giungono in queste ore da varie parti del mondo un gruppo di ventisei deputati cambogiani iscritti al Partito Radicale Nonviolento tra stanziamento lo spartito
Hanno scritto una lettera Pannella noi siamo tutti con Marco Pannella in questa lotta ed è necessario che il Governo italiano tutte le istituzioni connesse affrontino immediatamente il problema senza ritardi
In modo che
Il nostro amico possa ma occorre fine e termina scusate al suo sciopero questa dichiarazione firmata da assomma Chai deputato del parlamento cambogiano anche a nome di altri venticinque parlamentari come dicevamo
Analoghe dichiarazioni dico se ne aggiungono in queste ore da parte di Tolentino a me Ismail OPA della Silverstone Saita gangster colorate sul del Kirghizistan e la
Muri Standa
Cui esteri direttore esecutivo del Comitato in terra africano tra giovedì scorso inoltre aggiunto un appello promosso dai parlamentari radicali che ha già raccolto oltre trecento adesioni sostegno
E l'azione non violenta di Pannella l'appello richiama l'attenzione sulla necessità e l'urgenza di affrontare la crisi della giustizia e l'emergenza carceraria nonché sulla necessità di porre fine alla silenzio dell'informazione
Che impedisce una dibattito democratico su questi come su altri tre ditemi
Tra gli altri hanno aderito il cantautore Franco Battiato lo scrittore senatore Gianfranco Carofiglio don Luigi Ciotti dagli fuori Franca Rame don Andrea Gallo il maestro Ennio Morricone
La deputata Alessandra Mussolini neo Sindaco di Milano Giuliano Pisapia l'attore Paolo villaggio ancora Nicola Zingaretti Presidente della Provincia di Roma e molti altri tra deputati senatori di cui i gruppi giuristi religiosi rappresentanti del mondo penitenziario e della
Con pure forse ancora
Giuliano Amato Adriano Sofri don Antonio Mazzi Riccardo Pacifici e Presidente della Comunità ebraica di Roma
I parlamentari così menti Giuliano Cazzola Benedetto Della Vedova
Lamberto Dini Ignazio Marino Antonio Martino
Arturo Parisi Gaetano Pecorella Savino Pezzotta Adriana Poli Bortone i giuristi Giuseppe Di Federico Luigi ferraioli Fulco lanchester Mario Patrono Valerio Spigarelli Presidente dell'Unione delle Camere penali
Enrico sbrigativa del sindacato direttori dirigenti penitenziari Francesco c'era un po'e tanti tanti altri questa mattina appuntamento in diretta
Qui a Radio radicale con la conversazione settimanale con Marco Pannella nessuno ci sarà
Massimo Bordin e ieri sera invece alle ore ventidue Pannella a dialogato negli studi di radio radicale con il professor Fulco lanchester allora sentiamo un passaggio di questa loro conversazione
A me risulta che siamo tutti stamattina
A piazza Navona mi dicono che nel tratta la più grossa manifestazione velica sulla giustizia
C'erano non sapevamo che il mare non familiari magari dei carcerati che non erano mai esistiti politicamente col fatto che si
Sono anni lotta in lotta come di fronte un welfare non violente
Sono in lotta con l'obiettivo dell'amnistia per passare il subito a quello che è il principale per me il problema
Perché quello elettorale tutti lo riconoscono che c'è mentre quello della giustizia dell'anestesia sì nefasto mantengo il mio era già allora io devo dire a chi ci ascolta
Il nostro obiettivo principale
è di e fare un salto un passo verso uno stato di diritto
Da uno Stato
Peggio ormai storicamente Jefferson massaie Neumeier automaticamente che tu hai ragione di sottolineare nei i il l'allargamento dei temi siamo passati al più presto né si dice è un è un e uno nel largamente dico
No no io ci siano devo rispondere io ti chiedo scusa sì
Devo rispondere agli elettori agli avversari e via dicendo di questa priorità assoluta
E trovate l'audio video integrale di questa trasmissione sul sito di Radio Radicale Radio Radicale punto it allora tentato e poi vi ricordiamo ancora una volta questa mattina diretta invece
La conversazione settimanale alla conversazione Pannella Bordin a partire dalle undici la trovate anche sul in questo caso in sul sito Radio Radicale sull'iniziativa non violenta di Pannella sentiamo adesso Cosimo Ferri
Segretario generale di Magistratura Indipendente la intervistato Lorena D'Urso
No mi ha colpito molto perché
Devo dire che in questo momento ma ritengo che sia un tema centrale
Quando si forma si parla di riforma della giustizia e ritengo che tutti si debba
Prestare molta attenzione ai problemi reali e concreti
E quindi questa manifestazione come lei dice giustamente diceva non violenta
Mi ha fatto riflettere grossolano perché proviene da una persona autorevole che comunque
A assalto tante battaglie
Molte delle quali io non ho condiviso ora magari cattolico praticante però devo dire che su questo tema accolto in maniera
E puntuale
è un'esigenza che dovremmo avvertire tutti operatori della giustizia
Il problema proprio occorre riflettere risolvere perché oggi la macchina della giustizia il processo penale girarlo ma
Gira a vuoto non c'è certezza della pena
Perché molte volte il giudice penale dopo anni e anni di dibattimento ha facoltà appunto aprirà Area arrivare poi ad una pena effettiva di quella che viene erogata
E nello stesso tempo però ci troviamo le carceri sovraffollate e le condizioni dei detenuti non sempre sono consone con quel rispetto
Che deve avere la persona umana e la dignità di ciascuno di noi e quindi c'è un qualcosa che non vada che una macchina che gira a vuoto in più abbiamo lo stesso il problema
Di garantire sicurezza effettività della pena ci troviamo lo stesso con le carceri pieni e quindi come risolvere questo problema
Chiedo come i medici sono
Purtroppo anche l'ultimo provvedimento che comunque devo dire in qualche modo
Ha cercato di affrontare il problema quello della detenzione domiciliare anche l'ultima di fotografo dell'ultima riforma fatta dal ministro la giustizia
Che comunque su questo problema ci sarà dedicato e ho cercato di offrire una proposta legislativa chiarito elevata poi non sufficiente
Perché in realtà il nostro sistema è tale che
Garantire misure alternative a cittadini extracomunitari a rinvenire difficile
Perché poi c'è la mancanza sia in un domicilio perché è chiaro che la cruda comunitario che vive il nostro territorio talvolta clandestinamente comunque commi chi conta
Riesce poi ad avere o procurarci un domicilio dove valutare la misura relativa
Esterno sull'azione non violenta di Pannella sulla situazione delle carceri Lorena Durso intervistato
Scusate Giovanni Battista durante
Heskey Segretario generale aggiunto del Sappe cioè la sindacato autonomo di Polizia penitenziaria
La situazione nelle carceri è drammatica perché ci sono circa sessantotto mila detenuti quindi circa venticinque mila in più rispetto ai posti previsti e questi sono tutti stranieri extracomunitari e quindi c'è una maggiore difficoltà nella gestione di queste persone trova difficoltà anche di comunicazione culturale
Quindi a questo si aggiunge poi una forte carenza di personale mancano sei mila e cinquecento agenti a livello nazionale
I provvedimenti messi in campo finora
PON
Sono assolutamente soddisfacenti perché
Il piano carceri previsto la costruzione di nuovi istituti penitenziari nuovi padiglioni detentivi
è però non abbiamo il personale per far funzionare quelli già esistenti e noi oggi a livello nazionale abbiamo e mila posti disponibili e però molte strutture di continuano a restare chiude perché non c'è il personale abbiamo
Al carcere di Trento che funziona poco permetterà Bellotti Etienne abbia Cuno chiuso ad Ancona uno che dovrebbe essere ultimata da richieda Reggio Calabria e tanti padiglioni ancora chiuso
La mancanza di personale Bindi noi riteniamo che bisognerebbe stare un maggior ricorso alle misure alternative alla detenzione
Soprattutto per quei progetti che hanno pochine civiltà scontare sappiamo bene che il circa il trenta per cento
Un fine pena inferiore ad una no si tratta per lo più di persone che potrebbero sono affidate ai servizi sociali o alla detenzione domiciliare sino all'ultima legge approvata in Parlamento la centonovantanove la cosiddetta legge farò
Che prevedeva la detenzione domiciliare non ha sortito gli effetti sperati perché
Poco più di duemila detenuti sono andati agli arresti domiciliari quindi
Noi abbiamo un trend di crescita di dei settecento detenuti al mese quindi ogni anno abbiamo l'inglese tutto mila detenuti sesta fissano iniziano anche le prime proteste in avanti inutili
è vero sono indicate dall'Emilia-Romagna ieri sera
Dalle venti e i voi adesso aggiorniamo quindi Angioni disseca
Giovedì il tasto c'è stata la protesta a Bologna è un'altra al regime ideatore hanno anche incendiato delle coperte all'interno dei criteri detentive provocando molto furbo quindi diciamo che
La situazione si riflette sulla condizione detentiva cominciano a mancare le risorse anche per acquistare i generi di prima necessità
Mancano le risorse anche per fare le traduzione per pagare le missioni
Lo straordinario il personale di polizia tentare perché ad esaltare anche processi perché
Nel momento in cui lo dicevo che a fare le produzioni alle aule di giustizia vuol dire che la si celebreranno eccessi quindi è necessario Panicale immediatamente delle risorse per fare l'appello che facciamo al Governo
Perché con i tagli orizzontali si va a tagliare in tutti i settori anche in quei settori come quello
Penitenziario delle forze di polizia in generale dove
Gli sprechi sicuramente non ci sono ma andrebbero incrementate le risorse sono altre le quote che andrebbero tagliate
Ottocento quaranta necrologi di persone morte in carcere dal due mila due ad oggi letti al centro di che ha sa Navona questa è l'iniziativa che i radicali italiani hanno messo in campo ieri mattina in occasione della giornata internazionale dell'ONU contro la tortura
è andata così miscela la tragedia di centinaia di detenuti defunti dietro le sbarre per sui cd o malattia o cause ancora da accertare circa duecento persone vestite di bianco sotto una forca allestita dell'occasione
Hanno letto a turno il necrologio degli ottocento quaranta morti nelle carceri italiane dal due mila due con nome e cognome relativo istituto quindi per serio tra i partecipanti da deputata radicale Rita Bernardini che ha parlato della tortura quotidiana cui sono sottoposte centinaia e centinaia di persone in carceri
In carcere sentiamo adesso dito Bernardini intervista Ruberto spagnola per interrompere ero stato e legalità Ali e patente che c'è nelle carceri italiane contrario
Alle leggi nazionali e le leggi europea le leggi internazionali quindi una ristampa deve arrivare noi proponiamo l'amnistia
Niente di chiediamo convinti che questo aiuti anche la giustizia
Che esercitino a questo momento miei radicali invece propongono la milizia trent'anni fino a questo momento è stato quel meeting sommaria
Dal PPE delle benedizioni
E le centottanta mila duecento miliardi riunioni all'anno i conoscenti che muoiono pensa che sia caduto nulla
E muoiono perché ha fornito cadono in prescrizione tendo fa ha coinvolto il tempo
Ed avendo magari a Boccardi pagati profumatamente allungato questa ben Cortina far morire in parallelo
Quindi è molto probabile
E nei duecento mila Ponchielli prescrivono ogni anno ci diano i veri colpevoli quelli che in galera non ci creeranno mai
Un'altra cosa piana che una cosa un altro appunto di revoca che Radicali sottolineano Tahar Ben prendo all'orecchio sulle carceri
E quelle
Non è
Riguardanti determinati
Dirette deturpare sull'iter per la prima e della comunità
Carceraria perché nelle carte che ci sono tutti i detenuti agivano agli agenti la Politeia ne abbiamo sentito di quei titoli anche i i ricavi dei sindacati di polizia nell'esprimere la solidarietà e l'apprezzamento che lavora per il rapimento abbia rimarco che nell'anche però
Creare quelle danno economico duecento milioni di euro di debiti e in quei direttori che non possono spendere una lira in più perché è un organo a rimetterci nelle finalità proprie
In ma resta ferma la barra GP ci va a vivere nel recepire il criterio che non c'è proprio circondare riguarda recentemente diciamo panico Monica
Tali e abbia il grande lo facevano nel carcere di Bologna
E il commissario comandante che ci ha accompagnato ha detto proprio chiaramente sono BdT Kindle dipende tutto
Quindi io le traduzioni per le altre strutture per qui riciclo cibo per il lavoro e per quel poco lavoro che riguarda il dieci per cento dei dipendenti in Italia echi ancora chi fa
è finito
Di gennaio investono pensiamo alla sanità penitenziaria
Questo passaggio purtroppo sconta il laddove il passaggio dalla alle regioni e alla
Gli ambiti locali Dario regionale
Le altre domande possono risparmiare abbiano proprio sulle carceri non sugli sprechi
E che vengono fatti ormai non contabile ma non è più nemmeno
Ad ampie e medicine impianti ali e come un Aulin
Detenuto che ha un forte mal di denti cadere supplicare e non c'è il medico che impara gli oneri un infermiere non si può permettere inquinare un Auriemma e questo significa perenne Marina innovando quarant'anni
E guardavo moltissimo anche gli agenti di Polizia penitenziaria moralmente che sono costretti a aree ordinari
Straordinari che fai vengono pagati
è con molto ritardo sono costretti a rinunciare alle ferie
Insomma è un mondo dimenticato
E dove e appunto i tagli sono stati lineari che ha tagliato del sul monte ore degli psicologi noi questa mattina abbiamo letto anche i nomi di coloro che sono morti suicidi nelle cari consiglieri
Essa non hanno
Nemmeno importata o se non al momento della
Omonimo
E e non c'è quell'attenzione quella cura presente nei confronti dei tossicodipendenti che io con un dramma
Sembra però a questo proposito nell'ambito anche violente al microfono perché nell'aumento l'implosione della dei detenuti e quindi questa situazione di sovraffollamento che credo non siano mai registrate nell'aria
Nelle carceri italiane Cucchiara dovute anche ma alla da quelle leggi che sono i padroni che piange la legge sull'immigrazione se la legge attentati Cirielli c'è la legge sul civile sulle proprie sulle dipendenze per il combinato disposto come dire evocare un prodotto a concorso produrre quell'equazione poniamo Barbieri non c'è quello che non può non c'è nessun penale nessuna volontà da per il mondo politico degli permane perché normativa continuità nemmeno quello che viene approvato dalla Camera dei deputati preventiva
Di un anno fa era stata approvata una emozione
Imponeva al Governo ma impegnava il governo
Appare in modo che i tossicodipendenti non spetterà in carcere mai nato ubriaco storia attenuata
Dove potete però degli avvocati tra loro di tante Corea reperite queste
Queste strutture a custodia attenuata
E diamo adesso un'occhiata a come sarà articolato il palinsesto la programmazione di Radio Radicale TV per la giornata di oggi ventisette giugno allora
Intanto vi abbiamo detto alle undici Pannella Marco Pannella sarà in questi studi sincera Massimo Bordin e seguiremo in diretta questo evento anche attraverso la televisione
Un altro appuntamento che vediamo per quanto riguarda Radio Radicale TV è la giornata di studi sul nord e sud da centocinquanta anni
Ma l'Unità d'Italia un convegno del trenta
Maggio scorso estratta smesso a partire dalle ore ventuno
Speriamo adesso all'altra notizia sta facendo la giro del mondo
Dono fatto
A New York dicessi ai matrimoni gay una riforma storica con trentatré si ventinove no il matrimonio fra un o sessuale diventato legge dello stato di New York il Senato di Alba nella capitale dello Stato appunto di New York approvato
La riforma che aveva respinto nel due mila nove
La Chiesa cattolica esce sconfitta nonostante il suo un peso a New York nelle comunità italoamericana irlandese polacche
La Conferenza dei vescovi aveva osteggiato con in vigore del provvedimento il matrimonio gay fino a ieri era legale negli Stati Uniti
Nel Connecticut Vermont Belmonte New Hampshire massa c'è una stretta ai qua nella capitale federale Washington
Adesso aspettiamo per un commento indirette la segretaria dell'associazione
Radicale Certi diritti Sergio Rovasio Sergio buongiorno buongiorno di nuovo giornale ascoltatori come detto un'ottima ricostruttore di tutti eventi e i fatti accaduti e gli Stati Uniti
Occorre anche ricordare un fatto che secondo me quello più rilevante ovvero che questo provvedimento dello Stato di New York è stato votato
Anche da quattro senatori conservatore repubblicani addirittura uno di questi
Che quando si era candidato aveva detto il suo elettori che mai avrebbe sostenuto le note
Tra persone dello stesso sesso
Nel votare gli scusato con i suoi elettori e ha detto non posso tollerare che nel mio stato un cittadino non possa godere delle fasce evidentemente privilegi tra virgolette
L'incontro avuto con mia moglie Quintana che veramente senza un abisso enorme rispetto invece a questa nostra
Carta classe casta politica italiana
Che addirittura non solo esso ignota sempre le note che con una controffensiva dispregiativo
Ma che non può non considera invece che questo è un traguardo di civiltà
Volto al superamento delle diseguaglianze noi qui il problema non è per chi è favorevole o contrario al matrimonio io lo sottolineo sempre lo dico sempre è un problema chiedo beh
Occorre tempo e consentire a tutti i cittadini pari a cento
A tutti gli spiego che completo quello del matrimonio altrimenti frequento è impedito vuol dire che c'è una discriminazione
I nostri governanti nostri politici dovrebbero imparare da questo senatore repubblicano dai politici americani
Perché in Italia stanno ancora così arretrati e così
Dimensionale che perfino quel certi
Diritto in tema di difesa dei diritti delle persone lesbiche gay è completamente negato e o c'è l'eccezione di costituzionalità o c'è il termine io ti portano i bambini dell'oratorio a manifestare
In piazza o con i soldi dell'otto per nell'organizzano pur non da tutta Italia per
Contrastare quel tratto il provvedimento laico
Liberale di apertura e moderno
Nello Stato di New York o questo non è successo per quale motivo evidentemente c'è qualcosa che non va non da loro ma qui da noi
E Sergio ti ringraziamo buona giornata e buon lavoro Sergio Rovasio Segretario dell'Associazione amicale certi dieci che sono le nove undici minuti e termina qui
L'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale vi ricordiamo ancora una volta alle undici l'appuntamento Ina diretta con la conversazione con Marco Pannella in studio ci sarà
Massimo Bordin
è tutto dicevamo per l'informazione del mattino adesso linea a Massimo Bordin per stampe regime