Grecia: il parlamento approva il piano di austerità. Intervista a Elisabetta Casalotti, giornalista di Eleftherotypia.

Il Parlamento Greco ha approvato il piano di austerità necessario per continuare a ricevere gli aiuti economici internazionali senza i quali il Paese andrebbe incontro alla tracollo superato lo scoglio parlamentare ora però il Governo dovrà essere in grado poi di attuale di gestire concretamente queste misure affrontando anche la prevedibile opposizione popolare scesa in piazza anche in questi due giorni e con uno sciopero generale di quarantotto ore con manifestazioni che hanno avuto anche purtroppo di Erice volti violenti in particolare ad Atene siamo al telefono con Elisabetta Casalotti giornalista del quotidiano e l'estero ti piglia allo Elisabetta il il piano è passato centocinquantaquattro voti a favore centocinquantacinque voti a favore quindi praticamente quelli di tutti i deputati socialisti tranne uno si è aggiunta una parlamentare del centrodestra e un dissidente diciamo socialista ha votato con l'opposizione così
Si è esattamente così centocinquantacinque Fini centotrentotto e no come ha detto giustamente
Un deputato del proprio l'altro un deputato non è presente
A attende si è tenuto fermo sul
No ed è stato allontanato immediatamente dal gruppo parlamentare del Pasok allo stesso è successo alla deputata della nuova democrazia chi ha votato Peri il tutti
Comunque diciamo che ha una maggioranza abbastanza risicata
E quindi una maggioranza il rischio bisognerà vedere che cosa succederà anche domani
E perché è questa che sono state votate oggi erano le norme di principio domani sono norme attuative le leggi attuative
E quindi anche domani sarà una giornata molto importante è una giornata di attese anche per la grave Santo il resto dell'Europa ecco quindi ci sono al di là dei numeri parlamentari comunque
Papandreu che tra l'altro dieci giorni fa anche un po'rimessa ha fatto un rimpasto di governo può contare su una maggioranza che in qualche modo tiene oppure a rischio a questo punto la manda anche la maggioranza
Secondo me dipenderà tutto dal futuro dipenderà
Come saranno attuate queste leggi certo le misure sono durissime
Per cui credo che ci saranno molto posizioni molto posizioni la maggioranza non è certa
Non è certo che riuscirà a mantenere la infatti molti parlano le elezioni in autunno tra l'altro c'è già stato il sorpasso nel Gallo per la nuova Democrazia
è ormai il primo partito seguito dal parrocchie che in questo momento al Governo quindi
Crediamo che la situazione è molto tombale di misure molto dure noi sappiamo che il piano prevede oltre ventotto miliardi di tagli e cinquanta di privatizzazioni quali sono gli aspetti più duri appunto di questo piano
Ma gli attacchi più duri hanno accertare
Diciamo con quelli che pagano sempre il conto cioè impiegati e pensionati scelte in più che faccio sempre io che hanno impiegato medio una famiglia media
Perderà due stipendi vanno
Che per cui che purtroppo molto duro per tante perché i tempi che già non sono molto alte in Grecia lo stesso per i pensionati
Che anche quelli così che io con questo momento hanno una pensione di poco più di cinquecento euro utile danno ed hanno verranno dettagli vedano letali della loro pensione per cui ritengo misure sono durissime
Io ho visto tra le anche i servizi che in questi giorni propone
Propongono le nostre televisioni delle interviste anche prese nell'Inter strada mi ha colpito quella di una una un signora un passante che diceva
Sale serviranno qualcosa comunque alla fine le accetteremo queste misure c'è questo sentimento pure diciamo era l'opinione personale di di questo signore
Ma io credo che in fondo in fondo c'è questo sentimento perché si sa che non c'è altra strada
Però è chiaro che non è molto non è diffuso perlomeno gli umori della piazza sono completamente diversi
Sono ormai centinaia di migliaia le persone che confluiscono tutti i giorni in piazza della Costituzione e che parlano di misure suicide
E sono persone di tutti i ceti su dieci sono sociali ormai di tutte le età per cui è chiaro che forse tutti lo sfondo capiscono che non c'è mai nient'altro da fare
Però protestano continuano a comportare sperando che succede al miracolo e queste scene di violenza che abbiamo visto che ovviamente in televisione hanno un grande impatto ma
Poi nella realtà quanto quanto quanto sono estese numericamente sono a quanti sono questi che quanti sono i violenti
Ma esso non possono però ci sono poche centinaia di persone la maggioranza e dei manifestanti manifesta pacificamente
E sono così nei cosiddetti si è soliti ignoti sarà un conosciuti dalla polizia arrestati molto spesso ma poi rimessi in libertà
Per cui si parla sempre del solito gruppo di persone che in questi casi scende in un piazzale rompe tutto non non non possiamo parlare del del del del dalla maggioranza e la popolazione cioè non sono
Estesi non è il sentimento predominante in questo momento
C'è una l'abbiamo l'Arabia molto più soffocata non c'è una rabbia distruttiva come quella che fanno vedere le immagini
Ho
Roma ma a lungo andare potrebbe funzioni potrebbe insomma in qualche modo queste questa queste frange estreme potrebbero invece a catalizzare ed estendere diciamo così la protesta violenta oppure
Oppure no
Ma io credo che tutto dipenda da da commander comunque avremmo quale sarà l'evolversi delle condizioni economiche della popolazione certo
Quando sia ridotti alla fame la violenza è la prima reazione per cui se ci sarà perché arriverà una povertà che alcuni ceti sociali e chiaro che questi questi queste misure questo questa questo sentimento
Si estenderà probabilmente anche attacchi e più ampia insomma speriamo di no però grazie Elisabetta presto e buon lavoro grazie Elisabetta Casalotti dell'accusa
All'estero che via