Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 4 luglio 2011 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 34 minuti.
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Radio Radicale sono le otto e quarantanove apre dovesse studio per questa prima edizione dalla notiziario si sono conclusi ieri pomeriggio a Roma i lavori dalla Comitato Nazionale dei Radicali Italiani con RFI che del segretario Mario esso delinea dal tesoriere
Michele De Lucia con l'approvazione di una mozione finale ma torneremo a parlare tra poco di quanto accaduto
Ieri al comitato di radicali italiani intanto Marco Pannella lo ricordiamo in sciopero da fame dallo scorso venti aprile dopo aver interrotto lo sciopero della sete durato quattro giorni perché l'Italia torni in qualche modo misura poter essere considerata
Una democrazia per chiedere un provvedimento di amnistia un primo passo necessario perché lo Stato italiano esca dalla sua condizione di legalità Marco Pannella sabato sera nuovamente ha parlato con il Presidente della Repubblica
Napolitano sono più di quindici mila coloro che in tutta Italia hanno aderito a questo sciopero dalla fame perché ed era un'amnistia per la Repubblica tra loro detenuti di quasi tutti gli istituti di pena dal Paese insieme ai loro familiari agenti di Polizia penitenziaria
E psicologi avvocati dell'Unione delle Camere penali e volontari personale amministrativo e garanti dei diritti dei detenuti oltre a personalità tra cui dal ventisei giugno scorso ha deputata radicale Rita Bernardini alla segretaria
Dell'associazione radicale il detenuto ignoto Irene Tessa
Marco Pannella ieri nel corso della conversazione settimanale con Valter Vecellio a Radio ricade si è soffermato sui lavori dal comitato e ha fatto anche il punto sulla sua iniziativa nonviolente sull'iniziativa politica radicale
Un risultato giace le non giro la scarsa violenza contro quelle per le unicamente quelle per disperazione
Che ci sono esce sono sicuro che finisci potuto parlare come tutte tutti
E quindi anche allora le loro famiglie dico una cosa
Professore sono convinto
Che
Quale per non dire altro qualche suicidio inni non sarebbe stato assicurato di già da quando
Sì vissuto un trentino e di democrazia in questo Paese
Non sarebbero sicuramente suicida anche gli agenti di custodia detti una volta la Polizia penitenziaria questo non so se arbitrali mi fa pensare a Montanelli quando anni fa riconosceva sia pannello alcuni che potevano accadere nelle regole in occasione del terrorismo non c'è alcun sono su una generazione è stata salvata è lo stesso discorso per certi versi
Se il messaggio fosse trasmesso alcuni specifico ossia di democrazia perché il problema e solo quello fece conoscenza e dibattito anche straziante
Sulla su un fatto su una tesi su una posizione
Lo dicevo rispetto ragazzi età perché devo finire rapidissimamente quel ragionamento che stiamo facendo sul sul Mediterraneo e se io devo scegliere
Qualcosa dinanzi a voi a progetti di questo genere che ho letto sui giornali ci sono dappertutto no per tutto il sul Mediterraneo anche per la Lucania sulla quale
I radicali Bolognetti da solo ha condotto conduce con costanza dei dieci anni questo lavoro di conoscenza di studio e di informazione
Oggi lo ripeto che ho sempre avuto grande stima
Adesso posso dire
Che con fiducia che non è nemmeno necessario conversare a predisporre Beppe informare al sufficienti no ma voglio dire sarà sufficiente che
Divenga riferito alcunché un Trentino proprio un po'di quello che dico e come Marco condizioni che non ne
Scia Ischia venne unica domanda allora l'unica affermazione che faccio
Assenza
Totale come è fatto di democrazia nel nostro Paese e riesce a fare qualcosa di inimmaginabile tagliare o immaginato
Impedire
A chi vive come classe dirigente una storia di non conosce la zona essendone magari
Maestro per insegnarla di ragione il Presidente della Repubblica ma
Nella sua diversità che rispetto al giorno e vorrei ricambiare
La sua attenzione nei confronti al cittadino che ritiene di dovere
Aiutare
Umilmente democraticamente del suo Presidente così lo dico al professor ricorsi professore si chiede se per caso una cosa semplice non sia quella rete che non è che lei non sa
Solo questa cosa che non è del trenta come mettiamo la questione delle carceri
Con quanta ricchezza e complessità cioè cosa vuol dire alla suora gliela mando la solo opere legislative di ritardo emerge
Questa in questa legislatura
Degli altri nostri compagni questo vale anche per l'economia del sindacato c'è una storia reale che era la storia
Ragionevolmente possibile senza democrazia questa storia è l'opposto per il momento
Se
Siete preoccupati per uno che fra un'azione anche non viola anche non violenta l'obiettivo è quello che va tenuto presente
Bene a questo punto stati attenti no
Guardate semplicemente ve lo garantisco dopo quarant'anni di esperienza grazie Angelo Lino
Grazie
Al Claudio Santini
Grazie ai miei medici gliene veterinaria anche insomma perché devo avere il da qualche parte perché se no
Ebbene grazie quindi credo che abbiamo comunque appurato un patrimonio di sapere per quelli potrebbe anche dieci bene
Perché non pensate che magari trentadue anni in fumando Como fumo ci sono altre cose
è strano che io se non sia morto come tanti miei coetanei
E che per il momento non può accadere da un attimo all'altro ma mi sono stato aiutato
Per quello che mi dice io dicevo mentre nel credeva di essere con altre o altre amore dicevo sorridendo per quella proprio adesso la porta e mi Cittanova civili
La morte
Forse capisce che non è il caso perché c'era bisogno di agganciare i moribondi roba che sta male e io sono contento
Sorprendente questo momento che venga il referendum
E se poi davvero mi sorprende il resto quello di questo momento sarò felice quasi per fare per
Così dunque ieri Marco Pannella Radio Radicale potrete riascoltare integralmente alla conversazione settimanale
Questa mattina a partire dalle undici sarà possibile anche vedere dal programma conto nelle Vecelio alle undici su Radio radicale TV l'audio video inoltre come sempre disponibile sul nostro sito una rettifica
A quanto detto prima e l'ho detto prima
La deputata radicale Rita Bernardina segretaria della situazione radicale detenuto ignoto rene Tessa sullo sciopero della fame chiedere un'amnistia per la Repubblica dalle tre giugno scorso e non dal ventisei come mi era stato scritto
Torniamo a quanto accaduto ieri al Comitato nazionale di radicali italiani ascoltiamo adesso la lettura della mozione generale approvata alla fine dei lavori
Siamo sempre di più di fronte a una crisi politica da lungo tempo denunciata del radicale una crisi dalla governo della sua maggioranza ma è anche una crisi delle opposizioni dedite a una restaurazione proporzionalista
Ah ripetitivi appelli alle soluzioni di emergenza in stile unità nazionale o in alternativa e insistenti sollecitazioni allo scioglimento delle Camere non è una crisi di legislatura è una crisi di regime dalla quale non si può uscire chiudendosi
All'interno dei recinti dei propri partite degli equilibri
Rapporti partitocratiche Merighetti
Di potere sempre più distanti avulsi dalla sentimento e dalle speranze dell'opinione pubblica se ne può uscire avendo il coraggio ad aprire un dibattito a tutto campo che coinvolga l'intero Paese sull'assenza di democrazia la sistematica e consapevole
Violazione da parte delle istituzioni e della loro stessa legalità costitutiva sul soffocamento da parte dei detentori della potere politico dei principi e della garanzia
Dello stato di diritto l'elettorato ne è stato consapevole ha dato una manifestazione del proprio esigenza di cambiamento espresse in forma diversificata secondo le possibilità che gli sono state offerte nelle recenti elezioni amministrative come nel referendum
Una manifestazione per molti versi analoga alla rivolta democratica dei popoli dell'euromediterraneo l'unica risposta strutturale a queste esigenze a queste giustificate manifestazioni di rivolta può essere data
Finalmente dalla riconquista dalla funzionamento degli strumenti della democrazia che presuppongono i requisiti fin qui sistematicamente negati dell'informazione del diritto alla verità e alla conoscenza da parte del popolo
Emblematico dalla patente Stato di illegalità antidemocratica in cui si trova l'intera Repubblica italiana e nel caso della giustizia delle carceri oggetto di una dura lotta non violenta che accanto a Marco Pannella
Rita Bernardini era in e testa ha visto impegnate coinvolti insieme a militanti radicali associazioni come Antigone ristretti orizzonti
Oltre quindici mila detenuti quattro mila loro familiari a decine di agenti psicologi penitenziari educatori direttore di carcere avvocati dell'Unione
Delle Camere penali esponenti di sindacati di polizia e volontari non è solo un problema settoriale riguardante tribunali essi tutti di pena non è un problema esclusivamente umanitario è una questione di legalità di giustizia
Di democrazia uno Stato che non è in grado di assicurare giustizia in tempi ragionevoli
Con procedure certe rispettosa dei diritti umani come codificati dei maggiori trattati internazionali
Ero dell'affondamento stesso dalla propria legittimazione per non proseguire in questa condotta criminale contrari alla Costituzione alla Commissione europea internazionali
è urgente una riforma della giustizia di cui
L'amnistia è la premessa necessaria
Nonostante l'intervento della Presidente della Repubblica e la lotta politica
Di al momento cinquecentosettantotto esponenti dal mondo politico e culturale italiano per cui
Trecentosessanta parlamentari che hanno sottoscritto l'appello in cui chiedono l'interruzione da parte della stampa della servizio pubblico radiotelevisivo di un comportamento
Fortemente lesivo dei diritti dei cittadini per consentire
Di conoscere e giudicare questa e le altre proposte alternative
Ad oggi non si è aperto nessun spazio di vero confronto dibattito allo stesso modo nessuna conoscenza resa possibile per le altre grandi questioni dal nostro tempo condizione indispensabile
Affinché siano praticabili e le ulteriori a necessaria radicali riforme istituzionali politiche economiche e sociali più del Comitato nazionale di radicali italiani riunito a Roma all'uno e il due il tre luglio due mila e undici
Ascoltate le relazioni dalla segretaria del tesoriere
Le approva
Più del Comitato si rivolge all'intero movimento affinché si intensificano in moltiplichino né al Paese le mobilitazioni perché l'Italia torni ad essere una democrazia a partire da un'amnistia che sia innanzitutto amnistia per la Repubblica e il suo stato di fa garante
Delinquenza professionale impegna agli organi dirigenti a investire l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nell'ambito della campagna informerà ai
E attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadina di altre realtà politiche sociali circa d'urgenza che si affermi finalmente del diritto degli italiani a poter approfondire confrontare
Le diverse proposte politiche sui tanti temi sinora nascosti dalla servizio pubblico
Il Comitato inoltre saluta come un fatto molto importante che personalità di primo piano della politica dell'economia della cultura
Mondiale raccolte all'interno del Gobbo alla Commission dal Polo dissi si siano assunte la responsabilità di denunciare il fallimento del proibizionismo e di chiedere la riforma delle convenzioni internazionali sulla droga
Lotta radicale da almeno quarant'anni
Il proibizionismo un vero e proprio flagello sociale che anche l'Italia paga con i suoi ventotto mila detenuti per violazioni delle leggi sugli stupefacenti agli oltre quattro milioni di consumatori ridotti a criminali e costretti a finanziare
Le mafie per questi motivi il Comitato impegna gli organi
Dirigenti anche il sostegno alle decisioni dal prossimo Consiglio generale della Partito radicale non violento transnazionale tra spartito
E in collaborazione con gli altri soggetti dell'aria
Alla preparazione alla convocazione per settembre di un grande appuntamento antiproibizionista che facendo il punto dei costi politici legali sanitari ed economici delle proibizioni
Consente all'elaborazione di obiettivi di lotta e valuti l'esistenza di condizioni che consentano il ricorso al referendum locali o nazionali
Contro la legge Fini-Giovanardi e l'attivazione delle giurisdizioni internazionali in materia di diritti umani
Il Comitato rilanciata campagna promossa dei Radicali Italiani e dall'ancorché con importante adesione dal Coordinamento libere associazioni professionali COLAP
Perché sia
Calendarizzate discussa la proposta di legge radicale per
Il diritto alla restituzione dei contributi previdenziali versati che non abbiamo dato luogo alla maturazione
Di un corrispondente al trattamento pensionistico i cosiddetti contributi silenti dà mandato agli organi dirigenti di convocare una seconda giornata nazionale dei silenti e ogni iniziativa per mettere all'ordine del giorno dall'agenda politica una vera e propria
Emergenza sociale che riguarda milioni di precari e dei liberi professionisti non iscritti a ordini
Considerato che secondo le più recenti stime i venticinque e trentacinquenne
Di oggi riceveranno dall'INPS un assegno dalla cinquanta settanta per cento inferiore rispetto agli ultimi redditi dichiarati e già oggi secondo l'ultimo rapporto INPS il cinquanta virgola otto per cento delle pensioni non raggiunge i cinquecento euro mensili mentre la settantanove per cento non raggiunge mila euro lordi mensili e dal Comitato si appella ogni scritto affinché dia forza alla campagna
Lasci ora doppi con l'obiettivo di trovare non oltre la fine di luglio a meno un'altra persona che si scriva a radicali italiani o almeno l'equivalente in contributi quale premessa per superare
Quindi legittimo impedimento è rappresentato dall'impossibilità di rivolgerci
Agli italiani per far conoscere le nostre campagne raccogliere l'autofinanziamento necessaria condurrà il Comitato si rivolge a tutti coloro che potranno essere raggiunti da questo messaggio affinché sostengano e finanzino le iniziative
L campagna del movimento
Questo dunque del testo della mozione generale approvata al termine dei lavori del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani ascoltiamo adesso una parte dell'intervento che ha pronunciato in quella sede Emma Bonino
Allora io già non amo le quote di per sé voglia dire non non
Non posso immaginare in un una socie di voler combattere per una società
Che poi deve implicare tot bianchetto merito giovani è stata anziani tot uomini e donne sto transessuali ha tolto non so cosa
Perché e il nostro sistema portante quello dell'individuo nei suoi meriti e nei suoi demeriti eccetera eccetera
E penso che alcune amiche abbiano poi accertato questa questione delle quote quasi per sfinimento in buona sostanza nel senso che
Siccome non si riesce a cavare un ragno dal buco almeno cacciate vicine solamente che non sistema che non conosce il merito come sistema italiano io già possa immaginare
Da dove da quali filiere saranno completate le prossime signorina o signorini non lo so se ci fosse una quota rovesci
Perché comunque il merito è una specie di parolaccia che hanno voi va bene solo per i convegni della domenica e dal lunedì al venerdì quando si devono fare le cose più serie il merito
è una roba che non
Che non ha letto però per spiegarti che nel limite delle mie Energy nostre energie e impegni
Mi sono ho scelto e coscientemente di fare una semplice dichiarazione di voto di non partecipazione
Cercando però di mettere tutte le energie su questi quattro miliardi che sono previsti da una legge ma cioè sono cosa dall'altro mondo
Questi quattro miliardi di risparmi dall'innalzamento dell'equiparazione dell'età pensionabile nel pubblico
Il Governo li ha quantificati in quattro miliardi
Il Governo li ha messi nel decreto del due mila dieci
Dopodiché risveglia nel due mila undici è tra le che le avranno usate per magnificare tre cause per carità cassa integrazione cassa integrazione in deroga non sta dicendo che se li siano che ne so mangiati
Dico che non le hanno utilizzate per le finalità previste scritte nero su bianco dalla legge
Sarò che adesso probabilmente fanno così capito
Che nella se ho capito bene nella manovra
Scriveranno nero su bianco che ce li hanno rubati e quindi
Credo d'aver capito dalla bozza della manovra che circola
E che l'articolo tre del decreto del due mila dieci sarà modi modificato nel senso che vengono tolte tolti tutti questi beni
Saldarelli
Ma
Su questo chiama stiamo cercando perlomeno di muoverci ADI a fare si fa per dire informazione appunto
Ma è un altro dei temi in cui ti ritrovi con gli stessi ostacoli di prima e cioè che ce lo diciamo tra di noi in buona e giusta
Ma ne hanno fatto questo esborso solo per districare
Ci sono delle priorità volute PAN possono essere oppure otto opportunamente giudicate politicamente avete fatto bene son d'accordo non solo rispetto alle motivazioni ma cercavo di dirti
è che sia sul referendum o che sia su altre cose delle scelte anche di priorità di impegno o di non impegno che
Ognuno ognuno di noi fa
Quindi dicevo no a me pare che sull'Italia siamo allo snodo
Che tutto tende poi a ricomporsi
Anzi le semmai questa mania di far politica corre tra visore è straordinaria perché la vice siamo in un momento in cui viene meno come dire una solidità e cerchiamo di usare in questo momento per andare avanti
No
Mi pare d'aver capito che il referendum passivi o come diavolo si chiama un utilissimo strumento per andare indietro ovvero per tornare puramente e semplicemente al proporzionale come sistema elettorale
E badate che
Anche lì sarà una battaglia difficilissima perché ovviamente nella semplificazione quello che verrà detta ed è così perlomeno la gente sceglie il proprio eletto
Guarda che sarà
Ma negli anni ottanta in cui c'erano già le preferenze non funzionava affatto così perché Tremonti e di scambio e le cordate francamente non avvenivano altri meccanismi
Così dunque Mondonico dal Comitato nazionale di radicali italiani ascoltiamo adesso anche un passaggio dell'intervento di replica del segretario Mario Staderini
è una mozione che ha cercato di raccogliere in particolare l'unità l'importanza anche di
Di valutazione che c'è stata sull'iniziativa non violenta sull'amnistia intesa come mi stia per la Repubblica innanzitutto affinché siano amnistiati i reati dello Stato faldoni di reati
Dei i reati delle dei carcerati quello che vogliamo amnistiare sono i reati che lo Stato tutti i giorni commette il suo essere delinquente professionale
E vogliamo porre vogliamo porre questo alla classe politica una classe politica
Ha fatto notare gli a Rita Bernardini che ne avrebbe in questo momento in cui davvero fanno la frutta stanno allo sbando dire come vi pare
Però
Sicuramente ne avrebbe un giovamento loro scappano come se fosse la peste non italiana ma sapeste magari radicale della democrazia di affrontare questo tema
E invece ci ritroviamo ci troviamo ancora una volta potergli offrire un'opportunità di uscita ma di uscita anche mentale di utilizzare l'argomento peggiore giocando tutto lo spregio d'immagine addosso e radicali come al solito addosso a Pannella
Per potere ruolo uscire dalla situazione
Che è devastante allora su questo io sono una cosa vorrei leggere
Marco Pannella richiamato il ha richiamato il Pasolini del del settanta
Del settantaquattro che diceva appunto apriamo un dibattito sul caso Pannella anche lo sciopero della fame c'era un digiuno io non mi rivolgerò Presidente Repubblica perché lo fa abbondantemente
è sicuramente più autorevolmente di me Marco Pannella però agli altri di quella classe dirigente che sembra tollerare senza nessun problema che lo Stato italiano sia un delinquente professionale voler ergere questi questi passaggi
Del conclusivi quasi dell'articolo di Pasolini potrei diceva il settantaquattro settanta giorni di sciopero della fame di Marco Pannella a questo punto la vicenda si conclude con in più con un interrogativo
La possibilità di digiunare di Pannella ha un limite organico drammatico
Cioè probabilmente non se lo pongono la questione c'è un limite organico Pannella un fenomeno ci ha insegnato che si vive meglio senza bere senza mangiare però sicuramente
Le diciamo anche le sue le sue diciamo capacità possono avere dei limiti
Continua a Pasolini e niente lascia presumere che li voglia abbandonare ci ha comunicato ieri che è passato un cappuccino al giorno
Noi
Possiamo fare di più possiamo fare di meglio ci mobilitiamo di più lo faremo
Ma la domanda che faceva Pasolini è un'altra non era i radicali
Cosa stanno facendo gli uomini o i gruppi di potere in grado di decidere della sua sorte
Fino a che punto arriverà il loro cinismo la loro impotenza o il loro calcolo
Non gioca coi certo a favore della sorte di Pannella il fatto che sia questo punto abbiano ben poco da perdere il loro unico problema essendo ora salvare il salvabile prima di tutto se stessi
E poi prosegue
E poi dice sono le sinistre che devono intervenire ma non si tratta di salvare la vita di Pannella
E poi si prosegue
E allora le sinistre
Vedendo la Bersani
Di Pietro
Non so se hanno firmato uno firmato appello loro
Nessuno
Che a sua firma questa sarebbe una notizia se c'è qualche agenzia che non è presente qua e ascolta può dare una notizia abbiamo adesso trecentosessanta che paga alla non me ne voglia parlamentari che hanno firmato l'appello
è tra questi duecentosessanta che sono su mille quasi il trentasei per cento non ce n'è uno che sia che si chiami Bersani che si chiama di che si chiami Di Pietro che si chiami Vendola o non so chi altro beh allora credo che questo sia il punto
Era il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini durante l'intervento di replica alla Comitato Nazionale dei Radicali Italiani
L'appello del quale parlava di un appello promosso da parlamentare radicale che ha già raccolto oltre trecento adesioni sostegno all'azione non violenta di Pannella
L'appello richiamo l'attenzione sulla necessità ed urgenza di affrontare la crisi della giustizia l'emergenza carceraria nonché sulla necessità di porre fine
Al silenzio dell'informazione che impedisce
Un dibattito democratico su questi temi come su altri grandi temi il testo dell'appello si può ritrovare sul sito radicali punto detti
Che su iniziativa di Pannella e sulla situazione carceri ascoltiamo adesso quanto ha detto a Lanfranco Palazzolo il deputato della Regione Lazio di Sinistra e Libertà Filippo Zaratti
Perché ritengo che questa iniziativa di Marco Pannella sia un'iniziativa ancora una volta che incentivano dei più grandi tant'è che in questo momento abbiamo nel Paese
Non può essere uno Stato democratico non consiste in un precedente
Fermo nelle scelte diciamo la situazione delle carceri circa basata sulla dignità della popolazione carceraria e delle persone che
Scontro delle pene detentive
Nello sovente purtroppo invece diciamo così
Velocizzazione delle carceri perché eccetera che insomma con ciò che dicono contenente delle carceri euro riduzione anche al di fuori di qualunque tipo di normalità che al di fuori del distretto di qualunque tipo di diritto
Perché io sostengo convintamente eccedeva penso che il conto vasto c'è allegarcelo sull'OSCE ed infine temi bensì è un po'l'indice di un Paese che può cambiare anche con migliorare
Lei e ritiene che sia necessaria un'amnistia
Ma io penso che sull'amicizia vada fatta una seria come dire profonda riflessione perché penso che possa essere una delle prime iniziative una delle prime sistemi come vive
Soluzioni contro il problema certo non porta a Lamezia vanno assicurate diciamo un piano serio chiede riforma diciamo principi carcerarie
Comunque che permetta
Non soltanto diciamo una maggiore una minore sovrappopolazione delle carceri ma che comunque non netta alla popolazione detenuta di poter
Così nei contenuti quei diritti e comunque la consunzione concede loro
In questi giorni si parla tanto di ordine pubblico soprattutto in una città come Roma dopo i fatti che sono accaduti non
Riunione delle del centro quali sono le sue valutazioni sulla socio sull'ordine pubblico a Roma
E nelle nel Lazio avesse la situazione di questi ultimi anni è data in in peggioramento e quali sono secondo lei le cause
Ma io intanto penso che e il problema della modernità della sicurezza non possa essere un problema di ordine pubblico o meglio non possa essere unicamente un problema di ordine pubblico
è evidente che in una situazione di maggiore degrado delle nostre periferie abbandono del campetto spesso se stessi
Senza alcuna iniziativa dei caratteri sociale senza alcuna iniziativa di carattere economico
Senza nessuna possibilità per le nuove generazioni e viene una qualunque forma diciamo così di sostegno da parte dello Stato ciò che voglio cioè di così grande abbandono
Possono determinare una maggiore regole minime di sicurezza nei nostri quartieri
Però ripeto il modo di affrontarlo non è unicamente il problema di ordine pubblico non è il problema gentilmente di aumentarle milioni del vecchio e quindi ulteriormente
Viviamo aggravare dicevo con il sistema carcerario
Che il problema è quello di relatori va bene ci sono che problemi ci sono negozi nella nostra città tra cittadino ma come nelle altre grandi città italiane
Perché manca manca fortemente arriviamo una politica di sostegno è una politica che possa sostenere
Diciamo quella coesione sociale necessaria appunto a determinare
Con alla qualità della vita maggiore delle nostre città
Era Filippo Zaratti consigliere regionale del Lazio di Sinistra e Libertà intervistato non Franco Palazzolo che anche ascoltato il capo la capogruppo sempre alla Regione Lazio di Futuro e Libertà Francesco Pasquali
Guardi io a una battaglia che condivido e soprattutto sottoscritto l'appello insolita viva e riconoscenza Marco Pannella
Va ricordato che chiama come nell'andrebbe dato il giusto riconoscimento perché
Una serie di battaglie nel tempo portata avanti da Pannella idee radicali sono diventati un patrimonio culturale comune
Questo è un dato oggettivo per quanto riguarda invece le condizioni disumani del carceriere bisogna onestamente che che si ponga rimedio
Per quanto riguarda la Regione Lazio i dati se non sbaglio diffusi recentemente poco dal Garante
Sono allarmanti c'è un sovraffollamento sia per quanto riguarda le carceri della capitale che si parla di sovraffollamento di oltre mille unità
Nel Lazio ugualmente i detenuti spesso vivono in situazioni che sono insostenibili se non sbaglio il Garante menzionava in chiave impossibilità di usufruire di bisogni primari in condizioni disumane
E secondo mentre come recita il testo dell'appello per poi definire questo Paese una democrazia non possiamo permettere che il carcere sia
Questo
Questo diceva quel Governo che fa Antona grigia a dove i diritti basilari non sono rispettati questo è inaccettabile utilizzi di Keats
Che posto la questione debba essere risolta un'amnistia o ritiene che
Si possa puntare anche su un piano si riesce ad accedervi
Guardi Camilla l'amnistia non
Con l'accordo politico io sono convinto che ne possono dare delle risposte anche Eddie diverso e credo nell'edilizia vale l'aspetto delle di liste alla Costituzione non legarci però
Soprattutto credo che dobbiamo intervenire in modo tempestivo anche perché di edilizia carceraria se ne parla da anni nel nostro Paese anche nella nostra Regione però ad oggi non c'è nessun progetto che è stato messo in cantiere
Se quindi fare delle valutazioni attente bisogna anche stare attenti ecco non
Come posso dire a non affrontare i temi argomenti con cui una leggerezza perché spesso il rischio è che una volta che vengono puntati i riflettori su una campagna can can che giustamente ha fatto Marco Pannella
O di carceri è non se ne parli più abbiamo visto anche l'atteggiamento della stampa oggettivamente che non ha posto in risalto questa condizione drammatica cioè non se n'è parlato
Quindi non secondo me potremo del cerca di fare iniziative
Affinché ecologica una maggiore sensibilizzazione e formulare le istituzioni io nel mio piccolo insieme ai colleghi che dei radicali ne fossero a queste iniziative
All'interno della Regione Lazio però affinché le istituzioni che prendano atto entro e non e non contino soltanto andare dei dati che fotografano la situazione
Però poiché essa dà risposte se c'è una situazione che noi ci trasciniamo da anni
Carella e consigliere regionale del Lazio dei Future Libertà Pasquale intervistato da Franco Palazzolo un'ultima notizia oggi a Roma alle tredici presso la sala stampa della Camera dei deputati con una conferenza stampa si tornerà a parlare di campagna
Per il diritto alla restituzione dei contributi silenti interverranno Marco Pannella Maurizio Turco
Giuseppe Lupoi presidente dall'accollato al Coordinamento libere associazioni professionali car vedo Marinelli presidente dell'associazione
Nazionale consulenti tributari
Saranno presenti Massimo Brunetti segretario dell'Associazione nazionale parafarmacie Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino Marano Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani Michele De Lucia tesoriere di radicali italiani
Si legge tra l'altro in un comunicato dopo la prima giornata dei contributi silenti che il venti maggio scorso ha visto tenersi manifestazioni davanti alle sedi INPS di oltre cinquanta
Città italiane prosegue la campagna promossa da radicali italiani e Dallan colta
Perché entro a fine anno sia calendarizzate discussa la proposta di legge radicale per
Il diritto alla restituzione dei contributi silenti ovvero dei contributi previdenziali versati che non abbiamo
Dato luogo alla maturazione di un corrispondente a trattamento
Pensionistico una vera e propria emergenza sociale che riguarda milioni di precari e di libri professionisti non iscritti a ordini che versano i loro contributi salati alla gestione separata dell'INPS ma non avranno una pensione se non nella maggior parte delle ipotesi da fame
La proposta di legge sui contributi silente è stata depositata con identico testo anche al Senato dei radicali Bonino Perduca Poretti nel corso di una conferenza stampa sarà annunciata la data della seconda
Giornata nazionale dei contributi silenti verranno presentate delle nuove adesioni a partire da quella importantissima
Dal Coordinamento libere associazioni professionali che riunisce oltre duecento associazioni liberi professioniste possibile sostenere l'iniziativa anche
On line alla pagina www radicali punto detti contributi trattino silente ricordiamo il tutto alle tredici alla sala stampa della Camera dei deputati con questo è tutto
Nuovamente indiretta tra circa un'ora dopo la replica di stampa e regime
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