Intervista a Debora Serracchiani sulla lotta nonviolenta per l'amnistia, le carceri, la giustizia di Marco Pannella

Torniamo a parlare dell'iniziativa non violenta radicale sulle carceri per l'amnistia proseguono le adesioni all'appello
A questa iniziativa che vede lo ricordiamo coinvolto Marco Pannella in prima persona con uno sciopero della fame e dal venti aprile scorso
So però che iniziativa non violenta che ha visto anche una fase di sciopero della sete interrotto dopo quattro giorni e che da alcuni giorni si è intensificato ulteriormente con uno sciopero della fame ancor più forte dicevo sono molte
Le adesioni che arrivano ad un appello promosso dai Radicali insieme a questa iniziativa tra i firmatari è in collegamento con noi l'euro parlamentare del Partito Democratico Deborah serra che anni che ringraziamo intanto di essere con noi buonasera e grazie
Grazie a voi grazie allora c'è un articolo la sua firma pubblicato su imposte di Sofri in cui
Lei dice molto oltre che semplicemente aderire
A questo appello e ci sembra leggendolo che colga pienamente il senso dell'iniziativa radicale di Marco Pannella e che non chiedono un'amnistia come
Un semplice provvedimento di clemenza ma che che inquadrano questo gesto in una
Più ampia riforma del sistema giustizia del nostro Paese si vuole parlare di questo
Sì ahimè io ho raccolto naturalmente l'invito alla firma dell'appello però è chiaro che ho voluto anche pregiudicare come credo che insomma c'erano molti quelli che hanno in questo momento lo stanno facendo
Che il problema è è più ampio naturalmente ne abbia un problema sicuramente legato alla giustizia non come l'abbiamo intesa finora ma dei tempi e rispetto
Alla necessità di intervenire con urgenza sulle nostre carceri dell'ispettore ventisette Paesi europei lasciamo
Subito dopo la Bulgaria con un centocinquantatré per cento di affollamento e quindi anche un problema di umanitario naturalmente quindi
Stiamo come dire sviluppando all'interno dell'Unione Europea una situazione che ci allontana quelli che sono i principi fondamentali del tarocco abbiamo aderito
La situazione delle carceri italiane quindi va assolutamente
Risolta fatto promesso per tantissime volte dal
Ancora credo Ministro della Giustizia Alfano un chiaro delle carceri che è stato annunciato non so quante volte solo tra il due mila dieci del due mila undici
Però credo anche che finora insomma mi pare evidente a tutti e non è stato fatto granché per cui a chi non è stato fatto nulla per quei ho voluto appunto sottolineare questo cioè che
L'appello è importante per fortuna che l'onorevole Pannella ancora una volta come dire l'unico che chi si offre per ricordarcelo visto che stiamo pensando in questo momento ad altro e però voglio e spero che si riesca ad andare oltre certi tentare di di far capire davvero che l'emergenza
Questo significa quindi che
E va per una risposta immediata come afascista facendo con questo appello però se una volta per tutte non si mette mano
La situazione delle carceri alle
Ragioni umanitarie che stanno dietro la necessità di garantire condizioni igieniche assistenza sanitaria continueranno le morti in carcere
E mi detenuti sono tra l'altro addirittura
Secondo gli ultimi dati statistici stiamo parlando di mille cinquecento persone molto negli ultimi dieci anni e la situazione drammatica di sovraffollamento è chiaro anche che insomma
Dobbiamo iniziare a dare anche seguito ai principi costituzionali che prevedono la
Rieducazione la possibilità di applicare pene alternative è un carcere diverso per i tossicodipendenti un trattamento che non riguardi i clandestini in base al reato di clandestinità che è stato per giunta
Dichiarati illegittimi insomma un'azione che vadano nel senso di di tornare europei
Eppure mi permetta molti della sua parte politica del suo partito sentendo parlare di amnistia hanno
Un riflesso non ha propriamente positivo anzi poco saremmo dire estremamente negativo
Perché
Per l'appunto si tende a io penso per esempio a vari esponenti dell'Italia dei Valori ma anche all'interno del Partito Democratico abbiamo sentito più voci che ci dicevano sostanzialmente che
Civil problema delle carceri esiste però
E l'amnistia la misti hanno
Abbiamo però sentito altre voci che invece cogliendo o quello che ci diceva
Poco fa lei dire che l'amnistia è solamente un primo passo
Fondamentalmente di una riforma che debba essere
E più ampia hanno aderito a quest'appello come si conciliano queste le diverse posizioni all'interno di uno schieramento cosa così vasto di un partito così vasto come quello del Partito Democratico
No è chiaro che la sintesi di aiutare il Partito Democratico su temi così delicati come quello della situazione delle nostre carceri però credo che si debba comunque partire da una premessa cioè la l'amnistia non può essere identificata col concetto di impunità
Perché anch'io da quel punto di vista come dire non non appoggerei ma in un senso ampio di impunità l'amnistia è un primo atto è una situazione di emergenza
Che accettabile nel momento in cui si inserisce in un contesto in cui diventa accettabile anche la condanna la pena e le le
E l'espiazione della pena e le misure alternative e tutto quello che abbiamo previsto negli anni come Stato di diritto
Se questo non avviene io non mi spaventa l'idea di un'amnistia che non è sicuramente
Un concetto come dire facile da far passare anche in termini di consenso elettorale me ne rendo conto ma io credo che si debba spetterà in questo Paese di far politica soltanto per il consenso elettorale ma che si debba dare delle risposte immediate è una di queste
Passa per questa prima primo gradino naturalmente col comunque perso come dicevo prima più ampio di cui finalmente dobbiamo occuparci
La ringraziamo per essere stata con noi per avesse regalato qualche minuto era anche siamo ovviamente anche per per aver aderito da questa appello
Grazie a voi grazie a loro parlamentare da buona sera che anni