51ª Assemblea degli Associati dell'Associazione Bancaria Italiana

A inizio la cinquantunesima edizione dell'Assemblea degli aderenti all'Associazione bancaria italiana che si articolerà in due parti la parte pubblica e la parte privata riservata agli associati
Per celebrare la ricorrenza del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia sarà eseguito l'inno nazionale
Di
Sarà allora proiettato un breve filmato che rievoca il ruolo svolto dalle banche nel processo di costruzione dello Stato unitario e nello sviluppo economico della comunità nazionale
Mimun
Giugno
Prende la parola il Presidente dell'Associazione bancaria italiana avvocato Giuseppe Mussari
Signori rappresentanti degli associati autorità rappresentanti delle istituzioni della politica dell'economia signore signori
Rivolgo il mio saluto e ringraziamento a quanti hanno voluto accettare il nostro invito a presenziare alla cinquantunesima edizione dell'Assemblea degli associati dell'associazione bancaria italiana
Rivolgo un cordiale benvenuto
Ed un anticipato ringraziamento al Ministro dell'economia e delle finanze professor Giulio Tremonti e dal Governatore della Banca d'Italia
Dove sono Mario Draghi che come consolidata tradizionale
Rivolgeranno la loro parola i presenti svolgendo un intervento
Che sarà ascoltato con grande attenzione
Al professor Draghi la curiosi di share delle banche italiane la sua nomina a presidente
La sua nomina a Presidente della Banca centrale europea
E orgoglio per il Paese e per le sue banche
Negli ultimi giorni licenziarli BTP e Bund
Anche oltrepassato i trecentoventi
I trecentoventi punti base
Come non era mai accaduto dopo la creazione della moneta unica
è un grave segnale
Nonostante il nostro Paese sia stato capace di controllare i flussi di finanza pubblica meglio di altri
Nel due mila dieci il rapporto deficit PIL è stato pari al quattro virgola sei per cento inferiore di mezzo punto a quanto programmato e di uno virgola quattro punti accanto registrato dell'insieme dell'aria euro
Il disavanzo primario è stato sostanzialmente annullato mentre l'aria euro è risultato pari a tre TG due
Tre virgola due punti di PIL dovremmo chiederci cosa sarebbe successo se
L'attenzione ai conti pubblici non avrebbe rischi non avesse riscontrato questi successi
Non manca
Non manca in quello che è successo in una dimensione speculativa
Favorita anche dal ruolo di taluni protagonisti di mercato
Produttori di informazioni
E da taluni strumenti finanziari rispetto ai primi produttori di informazioni qualsiasi vuol si svolgano io ritengo che senza
Responsabilità l'autonomia Degradi ad arbitrio le regole sono l'unica misura utile è necessaria affinché l'autonomia
Venga esercitata responsabilmente
Rete questo stato di prolungata turbolenza danneggia inevitabilmente l'attività economica Mina le prospettive di ripresa
E ne richiede a tutti noi di dare chiari segnali di forza e stabilità il richiamo all'urgenza dell'azione vicinanza pubblica
Condividiamo
Integralmente le parole del presidente la Repubblica ma ma deve essere la questione nazionale l'approvazione della manovra così come si evince dai giornali
Dovrà essere rapida più che mai
Siamo stati in Commissione finanze della Camera e del Senato
E non abbiamo discusso dei temi che pur riguardano le banche Abi ho fatto un'unica raccomandazione approvata subito si dia un segnale subito ai mercati
Oggi leggendo i giornali non possiamo attese degli eletti che questo invito da parte nostra e non siano stati soli sia stato pienamente accolto
Ma
Fuori da ogni retorica occorre ribadire che il Paese dovrebbe essere unito deve essere capace di fare i sacrifici necessari
E di costruire con il patto il proprio futuro
Ne abbiamo i mezzi e ne abbiamo le capacità
Ma la stessa Commissione con decisione chiediamo all'Europa
Questo è un momento di difficoltà che riguarda tutti nessuno escluso non si può considerare come un esclusivo il momento di difficoltà dell'Italia sarebbe miope
è sbagliato
E allora noi chiediamo all'Europa di essere patria e Paese bambino insomma di battaglie e somme di Paesi il tema della Great ciò non va risolta al più belle nel più breve tempo possibile va risolto subito i mercati debbano avere chiari segnali di stabilità
In questo contesto esprimiamo un vivo apprezzamento per il ruolo svolto dal Ministro Tremonti in sede di Ecofin dal professor Grilli alla guida del Comitato economico e finanziario
Il primo ineludibile Obiettivo e la stabilità dei conti pubblici e il conseguimento del pareggio di Bilancio
Ciò detto però occorre aggiungere che il risanamento e può essere duraturo solo se la crescita del Paese assume una dinamica diverso
E rispetto a questo il peso del passato non può farci rassegnare ad una crescita bassa
Con una crescita bassa non c'è
Prospettiva
Non ci ho messo
Mancherebbe non solo la prospettiva economica ma mancherebbe la prospettiva di equità sociale
Con crescita bassa non c'è mobilità sociale noi dobbiamo lavorare per restituire ai capaci e meritevoli pari opportunità di successo la mobilità sociale e benzina stessa per la crescita
E quindi bisogna fare i conti con una nuova fase economica
Quella che abbiamo davanti non
La fase di un ciclo sono cambiati i driver della crescita entrati in crisi prima il debito privato e noi fortunatamente ne siamo rimasti fuori subito dopo il debito pubblico
Non possiamo continuare ad immaginare di risolvere i problemi come li abbiamo risolti fino a ieri non esistono più le potenzialità per fare questo
Quello che stiamo attraversando e la rottura di un vecchio schema e la rottura di un vecchio sistema questo ci impone nuove matrici nuovi paradigmi e nuove responsabilità
La diagnosi del problemi dell'Italia e nota da tempo
Dualismo territoriale insoddisfacente dinamica della produttività del lavoro del totale dei fattori
Un modello di specializzazione produttiva non
Giustamente perfettamente orientato per si sedimenta più elevata innovazione tecnologica la dimensione delle imprese
Che deve essere aiutata ad aumentare e quant'altro matti di analisi ne abbiamo fatte anche troppi
Questo punto credo che sia arrivato decisamente il momento delle terapie e dentro il momento della rete rapine le richieste al Governo debbano necessariamente essere richiesta
Che non costano
Un Euro
Il carico ovvero di lavoro
Lo scorso reale per cambiare l'incidenza della curva della crescita sta direttamente sulle spalle di tutte le parti sociali che rappresentano le corse produttrici e lavoratrici di questo Paese
Al Governo al Parlamento chiediamo semplificazioni liberalizzazioni privatizzazioni ma in particolare semplificazioni
Rilanciamo il progetto della legge obiettivo individuiamo venti venticinque opere strategiche per questo Paese autorizziamo le in un mese perché è possibile e facciamo le partire certo chiediamo di non avere il limite degli ammortamenti all'uno per cento rispetto a questo tipo di opere
Perché altrimenti diventa complicato
Per fare le finanziarie
Ma lui
C'è la possibilità di dare realmente un'accelerazione alla crescita commissario se private e le banche sono pronti a fare il loro lavoro
Chiediamo tempi certi per la giustizia civile il governatore dalla Banca d'Italia nelle sue ultime considerazioni finali ci ha ricordato che i ritardi della nostra giustizia civile possano un punto di PIL è una situazione non più tollerabile
Non più tollerabile scoraggia investimenti italiani scoraggia investimenti esteri
Occorre anche in quel comparto sia detto con serenità e senza malanimo lavorare di più
Lavorare meglio
Con più mezzi tecnologici sicuramente
Ma anche lavorare di più perché questo tocca tutti noi lavorare e produrre di più
Chiediamo infine a parità di gettito e sottolineo a parità di gettito di incentivare la patrimonializzazione delle imprese
Anticipando quanto previsto nella legge delega
Ovvero
Provvedendo all'introduzione di un meccanismo diretto
A consentire la deroga la deduzione dal reddito di impresa del rendimento figurativo attribuibile al nuovo capitale proprio
Ma come dicevo prima lo sforzo maggiore ed a chiedere a noi stessi dobbiamo noi per primi allontanare le ombre di un declino che può essere
Evitato
E allora mi assumo la responsabilità e l'onere di proporre il rilancio del tavolo voluto l'anno scorso dalla presidentessa Marcegaglia
E ospitato dall'ABI
Gli eventi di questi giorni richiedono urgentemente una nuova iniziativa delle parti sociali occorre dimostrare la volontà di tutti di individuare attuare in tempi brevi misure concrete
Per rispondere alla pressioni speculative in atto
Io mi impegno necessario e oggi ineludibile
Ed è finito il tempo in cui
Potevamo dire cominciamo da un altro cominciamo da un'altra cosa si faceva il giro di tutte le cose da cambiare e si ritornava come nel gioco della nota al punto di partenza
Dobbiamo assumerci direttamente ebbene al cemento è questa responsabilità
Le banche italiane sono una risorsa importante di questo Paese
Le banche italiane hanno superato una crisi
Che non ha e uguali
Della storia moderna senza costare un euro al contribuente italiano altri Paesi hanno distrutto il loro bilancio pubblico per salvare le loro banche
Noi siamo profondamente orgogliosi
è merito nostro e merito dell'attenta vigilanza della Banca d'Italia e nel merito della mostra Radice genetica abbiamo assorbito quantità di perdite su crediti ingentissime
E qui dentro la fase più acuta della crisi unici in Europa abbia messo in piedi una serie di iniziative che hanno consentito alle imprese le famiglie italiane di passare la la fase pubblica
Va bene
Per le PMI quindici miliardi di maggiore liquidità duecentoquaranta mila operazioni per settanta miliardi di mutui sospesi per le famiglie quarantasei mila domande ammesse per cinque virgola cinque miliardi di mutui
Mentre tutto è crollata
Mai grazie alla regia del Ministero dell'economia
Grazie alla capacità di Alleanza delle cooperative di Rete imprese Italia Confindustria della piccola e media industria di Confindustria abbiamo realizzato tutto ciò
Tante imprese italiane senza quelle misure avrebbero chiuso i battenti
E oggi sono ritornate libanese
Ricominciano a pagare regolarmente i loro debiti
Ricominciano a fare investimenti
E
Il nostro ruolo rimanere accanto ad imprese e famiglie ma vedete
Non abbiamo tradito questa natura genetica ma se mi date un attimo di attenzione non
Spero di non annoiarvi con un po'di numeri le regole che c'erano non favorivano l'attività nostra
Prendiamo un esempio concreto un credito di cento euro a un'impresa
Al tasso di interesse del cinque per cento bene quel credito e molto meno redditizio
Dell'acquisto per pari importo oggi un titolo cartolina cartolarizzato diciamo una di esse che non è un sistema frenante con sottostante un minuto subprime
Ad un tasso del tre e mezzo per cento quindi credito cinque tasso tre e mezzo peccato che il prestito e ponderato al cento per cento assorbito secondo le regole di Basilea due otto euro di capitale
E l'Abs a fronte di un tardi un rating tripla dall'intera quel venti per cento assorbito uno virgola sei euro la porta Mazza giusta da per il rischio segna due virgola due per cento
Per lo strumento finanziario
Ed zero virgola sei per cento per il credito all'impresa
Noi abbiamo resistito a questa tentazione
E poi il credito dovesse andare male
Mentre lo strumento finanziario se va male tiene dedotto dall'imponibile il credito per le regole nostre no solo una piccola parte il resto diciott'anni
Rete avremmo potuto seguire la moda
Ma come scrive Roberto Calasso noi la rovina di caccia
Tiso per sopravvivere cede al momento e mi assume lo stile dal momento successivo viene
Ucciso
Noi possiamo qui perché abbiamo mantenuto inalterato il nostro stile
E nonostante questo malgrado ciò negli ultimi tempi le banche italiane continuano a scontare un maggior costo di riferimento sui mercati internazionali della loro materia prima il denaro
Per cause non dipendenti dalla loro responsabilità
Quando ci si chiede cosa abbiamo fatto in questa crisi e anche ultimamente sempre la stessa Commissione
Di unità Bilancio Camera e Senato Bilancio vietata patto una domanda ma il credito rallenta
Vediamo se rallenta
Nel biennio due mila otto due mila nove quando la contrazione del PIL è stata pari a circa sette punti percentuali in termini reali e due in termini nominali i finanziamenti bancari alle imprese hanno segnato un tasso di crescita medio di oltre il sei per cento
I finanziamenti delle banche e imprese delle banche imprese e famiglie ammontano ad oltre mille cinquecento miliardi di euro nell'anno che è terminato a maggio sono cresciuti di novanta miliardi oltre il sei virgola cinque per cento
Gli impiega le famiglie guidati principalmente due minuti per l'acquisto di abitazioni sono cresciuti maggio sul maggior dell'otto virgola tre per cento su base annua
Di finanziamento alle imprese stanno crescendo ad un tasso tendenziale del cinque virgola quattro per cento
A fine di maggio due mila undici finanziamenti erogati dalle banche italiane alle imprese sul totale dei finanziamenti all'economia
Risultano pari al sessanta per cento a fronte del quarantasette virgola quattro per cento
Della media dell'area euro
In Italia la crescita dei prestiti bancari mesta superiore a quella che si registra nella media dell'area euro più zero per zero virgola sette per cento media dell'area dei suoi principali paesi membri Germania meno zero virgola otto per cento Spagna meno tre virgola cinque per cento
Francia più due virgola quattro per cento
E questo che abbiamo fatto per il nostro Paese e questo vogliamo continuare accusa
E dentro questa fase così difficile
Abbiamo
Realizzato con successo importanti aumenti di capitale
Per avere più stabilità
Per avere più capacità di fare credito alle imprese
Per assicurare in via diretta più stabilità al nostro Paese
E in questa fase così difficile
In questo momento così complicato per chiedere soldi a mercato sicuramente abbiamo avuto vicino tanti investitori ma un'unica
Le
Fondazioni mancare
Guardate che tutto quello che abbiamo fatto si vede anche ad avere questo tipo di soci
Soci che coniugano interessi generali pur essendo privati
Che svolgono un ruolo straordinario all'interno di questo Paese per quanto riguarda solidarietà
Aiuto agli enti pubblici arte cultura e quant'altro
E che sono i nostri soci ideali
Cioè
Utero ignorare della storia patria antica
E moderna se si paragonano le fondazioni bancarie alla mano morta altroché ma ma ma
Altro tema non è
è una mano divisi
E non si può non concordare con il Ministro dell'economia che negli ultimi giorni armi finito la quindi più la privatizzazione delle banche italiane come uno dei rari esempi di privatizzazione di uscita
Io
E il Governo il Parlamento ci conservi allungo le fondazioni bancarie
Ci conservi l'ATI dieci conserva il suo presidente Giuseppe Guzzetti labili e le banche non smetteranno ormai di esserle abbastanza gravi presidente Guzzetti
Noi vogliamo pervicacemente continuare affare il nostro mestiere
E per far ciò
In primo luogo noi dobbiamo continuare a metterci a mettersi in condizione di farlo ma chiediamo che alcune condizioni migliorino
Avete negli ultimi cinque anni si sono abbattuti sulle banche quattrocentoquarantatré provvedimenti normativa
Dunque
Per settimana
Non è
Possibile
Nessuna d'impresa può raggiungere livelli di efficienza eccellenti dentro questo turbinio
Di norme regolamenti
Troppe regole impediscono alle imprese anche alle imprese bancarie
Di operare
Condividiamo quanto ha recentemente affermato il presidente della Consob Giuseppe Vegas se ha l'impressione che le norme
C'è norme scritte non per le imprese o per i consumatori ma per lo stesso regolamentato
Guardiamo con molto favore
Alle iniziative della Consob e del suo Presidente volto a realizzare un contesto regolamentare
Che coniughi adeguata informazione snellezza e semplicità
Rettore nel dire questo l'equivoco regna sovrana riceve
Non voi le norme perché non voglio essere trasparente e no
E l'esatto contrario
Noi abbiamo sempre inteso la frontiera della trasparenza come un terreno una frontiera
Ineludibile
Ma cos'è successo ai contratti con i nostri clienti sicuramente il contratto nella fase precedente queste entrate in crisi come strumento di disciplina dei rapporti fra le parti
La dimensione dell'uno contro la dimensione dell'altro determinato uno squilibrio
E noi
Probabilmente anche noi abbiamo fatto degli errori
E qual è lo sforzo che stiamo facendo
Che Saba sotto il nome dello slogan trasparenza semplice
Riappropriarsi del contenuto del contratto
Ponendo su basi di parità le parti da una parte le banche la sua associazione
D'altra parte le associazioni dei consumatori convenire i contenuti che sono utili necessari appare capire
Perché non c'è trasparenza se non si capisce quello che comunichiamo
Cioè
Sappiamo che dovremmo passare al vaglio di Banca d'Italia
E lo faremo serenamente
Abbiamo fatto il conto corrente stiamo facendo il mutuo
Concluderemo il percorso dell'informazione finanziaria con le imprese ma e il tentativo Bondi eludere la trasparenza ma di farla vivere realmente la trasparenza
Che non è un cumulo di carte che si è posta sui cassetti di tutti i vari
Che noi leggiamo mai
Un inutile spreco di tempo e dei soldi
E noi continueremo su questa
Continueremo con grande decisione
Perché lo facciamo in primo luogo nell'interesse dei nostri clienti
Quello che non accetteremo mai sono vincoli amministrativi sui prezzi non accetteremo mai la trasparenza burocratica perché entrambi giocano contro una legge
Contro la legge ci sana competitività e del mercato
La concorrenza nell'industria bancaria non è mai mancata
Ma c'è stato di stimolo di continuo stimolo
L'operosa azione dell'Antitrust al cui presidente Catricalà rivolgo un caloroso saluto e un ringraziamento
Un ringraziamento per tutto quello che c'hai dato se mi posso permettere in questi anni e un ringraziamento particolare perché vivaddio veniamo dallo stesso posto
Cioè siamo nati nello stesso posto e questo per me e anche questo motivo di orgoglio
Abbiamo fatto dei passi importanti
Gli ho fatto dei passi importanti per migliorare il quadro normativo il decreto mille proroghe
Già avviato a soluzione il rilevante problema dell'accumulo di imposte differite attive nei bilanci delle banche e confidiamo grazie al supporto all'impegno della Banca d'Italia che la nostra soluzione sia presto recepita nel sistema delle regole di Basilea
Con decreto sviluppo siete conosciuta la necessità non nell'interesse delle banche ma l'interesse dell'economia italiana
Di
Modificare il calcolo della soglia oltre il quale i tassi sono considerati usurai anche lì il tasso di interesse non è il prezzo di un servizio e il premio per un rischio
E se c'è un limite troppo basso e non seguitare a rischio non si può fare il credito e si apre la porta
A chi fa il credito in maniera diversa dalle banche e che dovrebbe essere severamente puniti
Rispetto a questo sussistono ancora dei problemi rispetto alla legge sull'usura ne chiediamo una riflessione pacata al ministro al Ministero alla Banca d'Italia vogliono partecipare serenamente a questa riflessione ma le banche
Le banche italiane non sono non sono mai state non saranno mai degli usurai
Io non ultimi provvedimenti
A cui ho fatto cenno ci portano verso un ambiente normativo più in linea con la realtà europea e con l'idea della banca come impresa
Hanno creato i presupposti perché l'industria intermediazione creditizia
Una protagonista essenziale dello sviluppo economico
Possa svolgere a meglio il proprio compito servire al meglio il proprio Paese
Insieme alla Banca d'Italia abbiamo condotto all'indomani della visita del CUP del Governatore presso la sede dell'ABI vista per la quale vorrei ancora una volta ringraziarla un importante lavoro di analisi per noi molto utile
Ha confermato a questo lavoro alcune delle preoccupazioni che in quella sede avanzammo
L'istituzione di un tavolo permanente di confronto con la Banca d'Italia è stato un importante strumento di dialogo ci auguriamo possa proseguire con profitto grazie la disponibilità dimostrata da tutto il direttore della Banca d'Italia si possa giungere alla soluzione delle questioni
In termini più generali abbiamo condiviso lo spirito di Basilea tre più forza più stabilità ripatrimonializzazione nella turbolenza minor premio per il rischio
Quello che non ci convince lo diciamo serenamente
E che
E il metodo della taglia unica per tutti non crediamo sia un metodo appropriata nel mondo dell'allegra finanza le banche tradizionali come le nostre hanno scelto di non tradire se stesse ed è per questa ragione
Che abbiamo chiesto in un'unica modifica su Basilea tre
Comunicano di
E su questa unica modifica siamo riusciti grazie all'impegno di Confindustria di Alleanza delle cooperative dirette flessibili di Rete imprese Italia a costruire un'unica posizione di tutte le imprese italiane
E quando siamo andati all'incontro con il commissario Barnier questa novità lo ha sorpreso in maniera molto positiva
Perché questo ma ragione molto semplice le imprese italiane piccole e medie lo meritano esse sono il novantanove per cento delle imprese il sessantasette per cento dell'occupazione
Il cinquantotto per cento del valore aggiunto
Noi non cediamo stravolgimento chiediamo che vengano questi pentito liberati come sotto il regime di Basilea due
E lo chiediamo sulla
Porta di dati e di studi perché non è vero che queste imprese siano più per ricordarlo se tra virgolette in fase di ciclo negativo cioè
Lavoro immediatamente in fase di ciclo negativo ma il tasso di decadimento dilettante molto più basso
Gli altri tipi di inglese
E poi
Questa e l'Italia
E queste imprese noi siamo convinti che siano portatrici di un minor rischio sistemico
Voglio ringraziare il vicepresidente Tajani che c'è stato vicino in questa cosa ma
Io dico a questa proposta un'importanza fondamentale
Non solo per il risultato che non potrà mancare perché tutto logico e tutto
Non ci possano essere obiezioni di nessuna natura e tipo
Ma perché muoversi insieme ha rappresentato per l'anno in primo luogo
Uno straordinario passo avanti e su questa strada dobbiamo continuare perché
Abbiamo tutti percepito che quando cambiano le regole per le banche
Cambiano i rapporti tra banca e cliente e allora il tema è comune non è solo delle banche
è evidente che la revisione delle regole per di più per ridurre i rischi per ripeterci una crisi finanziaria non si esaurisce con l'attuazione delle proposte di Basilea occorre dare una veloce attuazione alla normativa europea in una serie di comparti
In materia di Silvio esse
Sul fronte sul quale le banche hanno elaborato una propria proposta
In materia di agenzie di rating per le quali si richiede maggiore controllo che la trasparenza maggiori responsabilità e regole certe e ancora in materia di derivati over the counter e di meccanismi della risoluzione delle crisi
Venerdì prossimo saranno resi noti i risultati degli esercizi di stress-test
E questo è un fronte importante
Il piano di gioco deve essere livellato per tutti
Abbiamo apprezzato
Profondamente le parole del Governatore Draghi sulle banche italiane siamo orgogliosi della nostra solidità che anche il frutto di una rigorosa vigilanza della Banca d'Italia
Confidiamo nel superamento delle prove di stress
Sappiamo che anche una volta che gli stress test saranno stati superati i noti risultati saranno oggetto di uno scrutinio severo
Ballotta e mi ha amo
Ma pretendiamo identici parametri di valutazione di giudizio
Per i nostri competitor
E che il livello di Piano di cioè occorsi ha reso pubblico
Per tutti i partecipanti e verificabile
Non tollera am non tollererà ma differenziazioni
Rettore tutto questo
Anche la
La fatica di dire tutto questo
è
Perché
Siamo
Fortemente convinti di voler mantenere il nostro profilo genetico
Non vogliamo cedere alla tabellina che avete visto prima
E guardate che per far questo abbiamo bisogno di alcune cose
E abbiamo bisogno di fare molte cose noi di cambiare di migliorare molto ecco se noi
Ma il rischio
Quel rischio di rischio di quella tabellina è ancora presente
E il si combatte
Riusciamo a costruire imprese bancarie che abbiano un'adeguata redditività
La redditività delle imprese bancarie rappresenta il la conferma del modello il servizio all'economia reale ma ancor prima la loro stabilità nel tempo
E allora noi cosa dobbiamo fare però in un mondo come dicevo prima in cui
Si eviti prima cos'hai da fare i turni per il tuo Paese prima di chiederti cos'è il tuo Paese possa fare per tutte capelli
Noi
Abbiamo un'industria che opera in mercati aperti continuare ad adottare la tradizionale impostazione operativa
Sarebbe fatalmente un errore un errore fatale
Sono due i fronti principali la ricerca di nuovi modelli di servizio
Il miglioramento della produttività il recupero dell'efficienza attraverso un rigoroso governo dei costi
Sul primo fronte dovremmo trarre vantaggio dei nuovi canali di relazione
Servendo al meglio e con la massima trasparenza di cura
Un cliente che sta cambiando da un cliente più concreto pronto all'iniziativa
Più immobile tra le banche più informato attento alle nuove opportunità
Questo è l'acquirente citarne domande nuove
E nuove sfide rispetto al passato l'intera industria deve
Accettarle vincerle
L'obiettivo e ambizioso perché da una parte vogliamo assicurare al cliente nella sua banca dovunque sia comunque sia messo in qualsiasi tempo la Bosnia
E quindi dematerializzare dall'altra parte dobbiamo continuare a mantenere un radicamento territoriale che ci fa stare vicino all'economia laddove essa nasce la bellezza progredisce laddove essa può avere dei problemi
Noi non ci sono non smetteremo mai di stare sul territorio ma questo non implica di essere comunque sempre in ogni vento in ogni luogo disponibili
Secondo Atlante quello del recupero della produttività e dell'efficienza
Rafforzamento patrimoniale delle banche rappresenta un quinto conseguito
La crescita della redditività e un obiettivo verso cui tendere il miglioramento dell'efficienza e della produttività è la sfida del presente
Sette
In un mondo di sistemi aperti
I paradigmi del passato rischiano di non avere più albergo di non avere più logica
Sistemi aperti si competono
E star citano pressione l'uno sull'altro
Continuare ad ancorare
Alcune variazioni salariali a parametri che rispondono solo a logiche interne
Rischia nel tempo di non avere più senso
è questa la sfida del recupero di produttività in questo senso chiediamo di dare rapida attuazione al decreto legge novantotto duemila undici che prevede agevolazioni fiscali e contributive per le somme correlate agli incrementi di produttività
Una maggiore diffusione dei premi di risultato può contribuire ad aumentare la produttività
Bisogna crescere la produttività totale dei fattori
Una maggiore flessibilità nell'utilizzo delle risorse meticcio intere della loro combinazione
Ci vogliono ulteriori immobili investimenti in ICT ma questa è una sfida destinata a cambiare profondamente il quadro regionale generale
Per questo impegno a tutti gli attori sociali
Non possiamo correre verso la ripresa con la testa rivolta al passato tutti dobbiamo in qualche modo inventarci mestiere
Sistema di rappresentanza
In questa sede voglio ribadire con chiarezza e con pacatezza
Il senso politico della posizione che intendiamo adottare in vista dell'avvio del negoziato per il rinnovo contrattuale
E la nuova fase economica prima ancora della prospettiva dei conti dei conti economici delle banche
Che ci spingono
A dover collegare gli aumenti salariali solo ed unicamente a reali miglioramento della produttività
Io capisco
Che il salto profondo
Ma o troviamo una comunità di intenti in cui il destino dell'azienda il rischio dell'azienda e fattore comune
Questi è il rischio fattore comune anche le dinamiche che lo determinano
Anche i luoghi dove si individuano le linee strategiche anche la verifica non può non potrà che essere cosa comune ed è questo il salto culturale
Che chiediamo hanno gli stessi di fare e chiediamo agli altri di fare
Non c'è più
In questo mondo una classica contraddizione fra capitale e lavoro
Quella contraddizione appartiene
Al secolo passato
Questo e il secolo della condivisione
E il secondo in cui le differenze del sito assottiglia
In cui ci vogliono luoghi di discussione
Più che luoghi di protesta in cui i destini
Si condividono questo
è lo schema culturale e logico che proponiamo e su questo punto
Vogliamo voglio rivolgermi in maniera accorata agli oltre trecentotrenta mila colleghi
Se me lo permettono di chiamare i colleghi per me un onore chiamati i colleghi
Che lavorano quotidianamente nelle filiali sul territorio
I dipendenti sono un asset fondamentale per le banche Presidenti vanno e vengono non me ne vogliano i colleghi Presidenti
I dipendenti e clienti
Bestiame secco
E oggi
In atto una partita decisiva
Poi saremo capaci di accrescere la produttività e corrispondere ai nuovi paradigmi produttivi oppure
Rischiamo di essere condannato al declino
Non vogliamo credere a questa seconda opzione siamo certi che non mancherà una maggiore partecipazione anche emotiva alla sfida che tutti insieme ambiamo di fronte
Dovremmo aggredire
Tutti i costi
Tutti i costi e nessuno escluso
E da questo punto di vista l'auspicio l'aspettativa e che le banche mettano in discussione anche parte di se stessa
Siano disposte a ragionare di nuovo di strumenti consortili
Per mettere in comune ne vanno quello che ci divide la concorrenza il miglior servizio al minor costo al cliente
Ma quello che ci fa vedere uniti
I costi che stanno dietro la concorrenza
Che ognuno di noi sostiene unitariamente ognuno di noi sostiene attraverso consorzi esistenti ma che possono esser probabilmente messi in buona parte in gran parte o il mega parte a fattor comune e incidere significativamente
Sui nostri costi e sulla nostra redditività
In questo quadro
Il rapporto con il sindacato per noi e cruciale
Ci congratuliamo per l'accordo sul fondo di solidarietà
Ancora una volta
Abbiamo dimostrato entrambi di credere a un modello concertativo avanzate
Questo modello
Debba
Avanzare ulteriormente
Siamo stati sempre l'esempio avanzato in termini di relazione tra laboratori e inglese dobbiamo e l'obbligo per noi fare in questo senso un ulteriore sforzo
Confidiamo che lo stesso spirito che ha portato alla conclusione dell'accordo caratterizzi l'avvio della trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro
Consentitemi una cosa è irrituale della quale probabilmente adesso rimproverato
Però
Sento di fare la faccio io voglio ringraziare la fabbrica Laurini
Le voglio ringraziare non
Ovviamente per l'accordo che hanno chiamato tutti ma perché sono intervenute sulla questione dell'IRAP alle banche
Le banche italiane hanno la più alta tassazione in Europa e purtroppo
Destinata ad aumentare con questo decreto
E oggi per le comunità e le
Ragionamenti fatto all'inizio non è tema che si può affrontare ma sappiate che le banche italiane sono le più tassati in Europa è bene
Voi sindacati che si occupano di questo tema a mia memoria per la prima volta
Credo abbiano fatto un passo avanti nel senso della condivisione
Se c'è una casa in più sulle banche c'è un problema per arrivi per anche per i dipendenti delle banche
Perché non sono dipendenti di qualche cos'altro
L'andamento aziendale è patrimonio di tutti
E a quella siamo tutti legati e allora
Forse ritualmente io vi ringrazio perché il fine ultimo di tutte queste azioni
E quello di tradurre i risultati concreti in vantaggio per i nostri clienti in primo luogo
E per i nostri soldi
L'abbia affrontato questa fase difficile
Questo anno di nuovo comitato esecutivo e di nuova Presidenza
Di corsa
Di cosa perché il problema è imponevano la corsa io voglio ringraziare di nuovo le organizzazioni sindacali l'accordo che abbiamo stipulato per risolvere i problemi di stabilità del bilancio dell'ABI è uno straordinario accordo innovativo
Abbiamo distribuito e quindi equamente tesi
Abbiamo salvaguardato posti di lavoro
è stato un lavoro complicato difficile
Ed è stato un anno difficile in cui l'associazione ha ritrovato spero un rinnovato rapporto con i propri soci per i servizi prestati io voglio ringraziare fuori da ogni formalità il nostro direttore generale
Che a fronte di un impegno gravoso e complicato complicato sì politiche ulteriormente dal contesto generale
C'ha consentito di superare tutti gli sconti in maniera positiva e un ringraziamento va a Francesco Micheli che il capo del nostro campione che ha portato a casa l'accordo per il fondo e fate bene a fare una pausa tutte e due
Al Comitato di direzione dell'ABI a tutti i dipendenti
L'abbia oggi modificherà il suo statuto nuova generale renderà più adeguato alle norme
Un lavoro ciclopico
Della Commissione Statuto e del vicepresidente vicario patto belli senza la cui pazienza e la sua straordinaria abilità di produttore di norme non ne avremo oggettivamente cavato le gambe
L'associazione
Va dunque sempre più configurandosi quale forza trainante dell'industria bancaria e finanziaria al servizio degli associati per lo sviluppo del Paese oggi prendono via
Le celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia pubblicheremo il volume un DVD avremmo un convegno in settembre sulle banche nella storia d'Italia invita a Palazzo sarà dedicato alla storia d'Italia li abbiamo ci
Finalmente direte voi alle conclusioni
La nuova fase economica
Come abbiamo detto rappresenta un momento di discontinuità senza precedenti richiede risposte non convenzionali sia dall'esterno dell'industria
Bancaria anzi al suo interno ma al tempo stesso le risposte non possono essere solo settoriali essenziale e la questione di tutto il mondo produttivo
In assenza di una crescita dinamica non si può ambire ad alcun traguardo di quelle più rilevanti
L'Italia a tutte le caratteristiche per aumentare la sua dinamica della crescita
E noi crediamo di poter dare un contributo anche grazie I rapporti rinnovati come ho detto prima con le associazioni di consumatori a cui va di nuovo il migliore ringraziamento le associazioni
Derivi delle imprese
Le imprese bancarie italiane
Produca non la voto ricchezza
Benessere sviluppo
E producono altresì
Uno dei più preziosi beni pubblici la stabilità finanziaria a difesa del risparmio
Banche sane Fortin redditizia sono fondamentali per il Paese senza banche solide competitive non c'è crescita non c'è sviluppo cioè
Se guardiamo il mercato in questi giorni
Troviamo un divario evidente
Sembra
Che non si voglia riconoscere la nostra solidità la solidità dei nostri fondamentali
Sebbene questo riconoscimento sia venuto da più stanchi private e pubbliche nazionali e internazionali noi non ci lasceremo scoraggiare questo deve essere chiaro a tutti ai nostri interlocutori istituzionali ai nostri amici imprenditori
Proseguiremo nella strada che abbiamo fin qui il percorso
Con maggior vigore con maggior convinzione
Perché il nostro posto e a fianco d'impresa e famiglie
Le banche italiane
Questo mi è consentito da i colleghi rappresentanti delle imprese questo sentimento noi crediamo di condividerlo con tutte le imprese italiane
Non si rassegnano acché il destino del proprio Paese possa essere quello che qualcuno vuole già scritto
Un grande
Scrittore italiano uno straordinario scrittore italiano anche se non lo scrittore di come
Due tratte
Conclude un'avventura del suo eroe Corto Maltese facendogli ingaggiare un serrato dibattito sul futuro e sulla libertà con un grande stregone etiopico
Allo stregone che cerca di un rettile la libertà e lo spirito del marinaio ammonendo con una frase ciò che è il fatto
Era scritto doveva succedere
Porto
Con un sorriso tanto profondo quanto serio risponde
Nulla è scritto non batte non si debba possa riscrivere
Una seconda volta
Ebbene
Il nostro serio impegno verso le previsioni del moderni stregoni
E quello di voler contribuire a scrivere con impegno e serietà
Un destino di crescita e di prosperità per il nostro Paese
Facendo di più e chiedendo di meno grazie
Associazione bancaria italiana il Governatore della Banca d'Italia professor Mario Draghi
Ma prima prima di passare la parte formale della relazione volevo veramente a ringraziarvi per l'applauso di prima
Incrementerebbe la cosa più bella di queste ultime settimane per sentire il
Credo il calore e l'affetto che mi vengono espressi
E chiedo che senso intorno a me
Quindi anche di questo di quello che volete l'applauso voleva trasmettere vi ringrazio
Signori ministri
Signori ministri signori sottosegretari
Signor vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura
D'autorità signore dei signori
Le prospettive di crescita
Dei mercati finanziari sono condizionanti dalla crisi del debito sovrano
Nonostante le decisioni prese dal Parlamento Greco arrivi all'Eurogruppo le tensioni si sono Aquitaine
Ed esteso
Anche per la natura inerziale che caratterizza questi processi
Incidentalmente ieri molti indici di stress dei mercati hanno raggiunto o meglio sono precipitati su valori che si erano visti l'ultima volta nel due mila otto
La differenza però che nel due mila otto e che le banche che sono intervenute
Nella nel processo era banche parla di in generale non solo di quelli italiani erano anche molto più sane molto meno cariche di pesi morti di quanto non fossero nel due mila otto
è comunque indispensabile che i peli sottoposti al programma di aggiustamento concordato con l'Unione europea e il Fondo monetario internazionale prosegue non gli sforzi significativi fin qui compiuti
Consiglio europeo ha confermato il suo più un impegno per assicurare la stabilità finanziaria dell'area dell'euro
In nessun Paese vi sono alternative
All'incredibile consolidamento fiscale
Esso costituisce il presupposto essenziale per rafforzare le prospettive di crescita ma non è sufficiente
Per anni
Il costo del credito nelle varie parti dell'area dell'euro non si è discostato significativamente da quella prevalente in Germania
Gli spreads sui titoli sovrani rispetto al Bund tedesco sono rimasti a lungo su livelli modesti dei tassi praticati dalle banche hanno riflesso la credibilità di cui godeva dei titoli pubblici dei Paesi dell'euro
Non è
Né sarà più così
La solvibilità degli Stati sovrani non è più un fatto acquisito ma va guadagnata sul campo con una crescita alta e sostenibile e con i conti in ordine
Il costo del credito riflette oggi questa nuova condizione
è più elevato per i Paesi a bassa crescita e con finanze pubbliche più deboli
Il prestito di credibilità elargito dai Paesi più forti dell'area dell'Euro è venuto in scadenza
Dovremmo crescere
Senza farvi conto
Quindi quelle riforme strutturali invocate per tanti anni sono oggi ancora più essenziali
Ho più volte ricordato come l'Europa abbia reagito alla crisi finanziaria globale avvalendosi della credibilità e della condotta monetaria tempestiva innovativa della Banca centrale europea
E dotandosi di un più adeguato strumentario di governance economica esistono ora un sistema di autorità autonome di vigilanza bancaria e finanziaria
Un organo europeo per il monitoraggio e la mitigazione dei rischi sistemici nuove procedure per il coordinamento delle politiche fiscali e
Iniziamo anche con quelle che per il coordinamento delle politiche strutturali
La crisi attuale costituisce però anche un'occasione per riflettere sui limiti dell'azione fin qui attuate in ambito europeo
Una nuova fase quella cui accennavo prima si è aperta
Dobbiamo riconoscere che la gestione delle crisi finanziarie si è proceduto non di rado con interventi parziali temporanee
Accrescendo le incertezze sui mercati finanziari
Occorre allora
Dare certezza al processo con cui si gestiscono le crisi sovrane definire con chiarezza gli obiettivi politici il disegno degli strumenti l'ammontare delle risorse
è un passo necessario per assicurare la stabilità dell'area e della sua moneta
Per sfruttare appieno la forza della sua economia e della città e della sua situazione monetaria e finanziaria
L'economia italiana sta beneficiando dell'espansione degli scambi internazionali
Trae vantaggio rispetto a molti altri Paesi avanzati dalla solidità del suo sistema bancario
Il tasso di disoccupazione in diminuzione dell'autunno
Dopo sei mesi di variazioni appena positive nel secondo trimestre il PIL dell'Italia sarebbe aumentato ha un tasso in linea con quello medio dell'area dell'Euro
Nel medio termine ritmo di crescita dell'economia italiana continuerebbe a collocarsi su livelli inferiori a quelli dei nostri principali partner europei
Il bollettino economico la Banca d'Italia che sarà diffuso venerdì prossimo presenterà
Nostre valutazioni dettagliate per il biennio due mila undici due mila dodici
Alle tensioni degli ultimi giorni che hanno interessato i titoli di Stato i corsi azionari italiani ha contribuito l'incertezza sulle prospettive di finanza pubblica
La manovra presentata dal governo rappresenta un passo importante nel processo di risanamento dei conti pubblici
Gli interventi all'attenzione del Parlamento sostengono il processo di riduzione del debito
Quest'anno verrà conseguito il surplus primario significativo l'anno prossimo secondo le stime della Commissione europea si è crescerà ancora raggiungendo il livello più elevato nell'area dell'Euro
Avendo anticipato le usuali scadenze
Occorreva definire in tempi rapidissimi il contenuto delle misure ulteriori volti a conseguire il pareggio di bilancio nel due mila quattordici
A questo soprattutto guardano oggi i mercati
Esistono rischi che questi provvedimenti
Di sporcare un impianto per la correzione opportunamente basato solamente sostanzialmente scusate sui tagli delle uscite
Se non si incide anche su altre voci di spesa
Il ricorso alla delega fiscale e assistenziale per completare la manovra del due mila tredici due mila quattordici significa un aumento delle imposte
In questo momento la Banca d'Italia sta esponendo le sue valutazioni alle quinta alla quinta Commissione del Senato e Camera riunite in seduta comune
Ma come per gli altri Paesi dell'area dell'Euro alla correzione degli squilibri di finanza pubblica
Si deve accompagnare un innalzamento del potenziale di crescita della nostra economia mediante la messa in campo tempestiva di politiche strutturali incisive e credibili con comportamenti coerenti di tutti i protagonisti della vita politica e produttiva
Nelle ultime
Considerazioni finali ho richiamato l'agenda per i prossimi mesi l'agenda della regolamentazione della finanza internazionale per i prossimi mesi
Definite le regole sul capitale impostate misure da adottare in tema di l'elogio liquidità di fasce Stability Board il Comitato di Basilea su impulso del G venti stanno lavorando i due maggiori temi che restano da affrontare
Gli intermediari sistemici
Cioè il quelli chiamati siti
Il sistema bancario ombra
Le proposte saranno presentati al CIPE al G venti novembre
Sul primo punto
Cioè sui sistemi sugli intermediari sistemici
Queste proposte sono ormai ampiamente definite
Entro l'estate si terrà una consultazione pubblica sui meccanismi di risoluzione delle crisi e sulle misure tese ad accrescere la capacità di assorbire le perdite da parte di queste istituzioni
Per le sinistre globali
Si prevede una dotazione di capitale più elevata rispetto agli altri intermediari il battere addizionale
Per quelle di
Quelle tra queste istituzioni che verranno identificate varierà tra l'una e il due e mezzo per cento delle attività ponderate per il rischio a seconda del grado di rilevanza sistemica misurato e quindi l'attore che tiene conto non solo della dimensione ma anche della complessità dell'intermediario delle interconnessioni con altri intermediari dell'operatività internazionale e della specializzazione in alcuni comparti di attività
Questo è maggiore quesito
Dovrà essere coperto dal capitale di più elevata qualità
L'attuazione avverrà gradualmente a partire dal due mila sedici il nuovo regime sarà pienamente operativo all'inizio del due mila diciannove
Quanto al sistema bancario ombra
L'FSB ha deciso di concentrarsi sulle attività ad alta leva che implica la trasformazione delle scadenze o che possono dare origine a arbitraggi regolamentari
Le proposte sono in corso di definizione in Italia la copertura della regolamentazione finanziaria tra l'altro recentemente rafforzare sta rafforzata
E già estesa a tutte le istituzioni finanziarie che operano con il pubblico quindi a casa nostra non ci sarà molto da fare per adeguarci a questi sviluppi
Si parla spesso degli effetti dei nuovi Standard internazionale sui sistemi banco centodieci come quello italiano in cui è forte la presenza di piccole e medie imprese a questo ha accennato prima al presidente dell'ABI
E si dice giustamente che non devono essere trattate allo stesso modo banche che hanno strutture di Bilancio fondamentalmente diverse e rischi altrettanto diverso
Comincia a Lodi ha visto prima
Della ponderazione per il rischio dell'attività bancaria
I criteri di Basilea due ripeto allora Basilea due non è Basilea tre attribuivano un peso assai minore alle attività di natura finanziaria rispetto i prestiti in cui le banche italiane sono invece specializzate come abbiamo visto prima
è per questo questo il punto interessante per questo che nel confronto internazionale le banche italiane risultano sulla base dei dati attuali meglio capitalizzate molto meglio capitalizzate se si guarda la semplice leva finanziaria
Che se si guarda agli attivi ponderati per il rischio
La scelta di trattare con mano leggera le attività finanziarie scelta fatta da Basilea due
Derivava dall'ipotesi implicita che i mercati in cui queste vengono trattate sarebbero sempre rimasti liquidi vent'un prestito noi è così la crisi ha drammaticamente dimostrato la fragilità di questa ipotesi cioè la necessità di riequilibrare il sistema dei Paesi
Questa è la direzione verso cui si è andati con le recenti riforme regolamentari nel contesto di un robusto rafforzamento complessivo della quantità della qualità del capitale in altre parole
Si alza il coefficiente di rischio sul trading in modo da portarlo tendenzialmente allo stesso livello de di quello che sia sull'attività di prestito
Fatti recentemente sono stati inaspriti i requisiti di capitale per le esposizioni nel portafoglio di negoziazione che è stato rafforzato il trattamento prudenziale dei rischi connessi alle cartolarizzazioni ai veicoli fuori bilancio
Con Basilea tre è stato reso più severo il calcolo dei requisiti patrimoniali a fronte del rischio di controparte nell'ambito dell'operatività in derivati
Sull'intera materia
E ora in corso al Comitato di Basilea una revisione fondamentale il cui fine è eliminare del tutto la discriminazione dei prestiti rispetto all'attività di trading
La Banca d'Italia naturalmente si opera nelle sedi tecniche per continuare con decisione su questa strada
Allo stesso tempo ed è opportuno ricordarlo sono state confermate quelle forme di facilitazione già presenti in Basilea due e per cui la vigilanza e italiana sia la battuta assoluta a suo tempo che consentono di ponderare in misura inferiore a parità di altre condizioni prestiti alle piccole e medie imprese
Quindi in Basilea tre che non c'è nessun inasprimento per le piccole e medie imprese
Rispetto a quanto si faceva in Basilea due dove queste peraltro venivano ponderate in maniera più favorevole rispetto ad altri
Le banche italiane hanno dimostrato
E continua a dimostrare capacità di resistenza e reazione in tempi grami
Non solo durante la fase acuta della crisi finanziaria
Ove la soccorse un modello solidamente ancorato
Al core business dell'attività bancaria ma anche nella fase successiva quando la crisi è seguita una recessione per Fondo in tutti i Paesi avanzati durissima in Italia anche perché veniva dopo un decennio di stagnazione a sua volta seguito da una ripresa più lenta che altrove
In maggio
La crescita sui tre mesi dei prestiti bancari le famiglie e imprese è stata pari al cinque virgola sette per cento in ragione d'anno ben superiore a quella della media dell'area dell'euro che è del due virgola due
Anche il presidente dell'ABI ricordava come i prestiti alle imprese sono aumentate del sei per cento e quindi le famiglie del cinque sospinti essenzialmente dai la richiesta di mutui per l'acquisto di abitazioni
La vivace espansione di finanziamenti all'impresa riconducibile alla crescita della domanda sostenuta dalle esigenze di finanziamento di scorte e capitale circolante
Il deterioramento della qualità del credito è stato considerevolmente inferiore a quello registrato nella recessione dei primi anni Novanta che fu meno profonda per l'economia
Il flusso di sofferenze anche se tuttora ingente soprattutto per le imprese e comincia a mostrare segnali di rallentamento
In aprile
L'esposizione delle banche nei confronti dei debitori segnalati per la prima volta in sofferenza è diminuita rispetto a un anno prima
Non c'è stata in Italia una bolla immobiliare
Le perdite sofferte dalle banche in questo settore sono state le quel plesso contenute non hanno dato luogo a una crisi
Il basso livello dei tassi nominali ha contribuito a evitare un circolo vizioso in cui debitori in difficoltà temporanee
In difficoltà temporanea di liquidità potessero trovarsi all'improvviso soffocati dagli oneri finanziari anche in presenza di buone prospettive economiche per l'impresa
Hanno giovato alle banche il Ferretti il forte radicamento nel territorio che ha conferito stabilita la raccolta sorretto all'analisi quanto qualitativa del merito di credito e una cultura aziendale poco propensa a correre avventure
Ma la propria è stata ed è seria
Abbiamo insistito perché le banche realizzassero tempestivamente aumenti di capitale
Non solo per la necessità di adeguarsi progressivamente nuovi stando ad internazionali ma è la stessa situazione di oggi che lo richiede la risposta è stata forte e ha dato torto agli scettici
Gli azionisti inclusi i maggiori azionisti istituzionali hanno saputo vedere la necessità dell'intervento
Dall'inizio dell'anno alle banche italiane Banco Popolare e Ubi Intesa San Paolo e Monte dei Paschi e per novembre attendiamo quello della Milano hanno deciso realizzato ingenti aumenti di capitale
Il cortile un accresciuto il cinque maggiori gruppi era pari in media al sette virgola quattro per cento alla fine del due mila dieci
A marzo è salito al al sette virgola otto stimiamo sia cresciuta oggi all'otto virgola sei poco grazie alle operazioni che si sono chiuse e successivamente
Le banche si sono preparate per tempo come avevamo chiesto gli stress test europei ricordato il discorso del fare s'i cui risultati verranno diffusi tra qualche giorno
E siamo certi che saranno ampiamente al di sopra del limite di riferimento pari al cinque per cento del cortile uguale
L'esigenza di rafforzamento patrimoniale il sistema bancario italiano per soddisfare entro il due mila diciannove i nuovi requisiti di capitale di Basilea tre
Erano state valutate nel giugno due mila dieci ettari a quaranta miliardi
Sono ad oggi di circa venti miliardi siamo quindi già oggi dopo un anno e mezzo soltanto
A metà del percorso
Quindi siamo sulla buona strada
Nel tempo la crescita progressiva del patrimonio delle banche è condizione per assicurare lo sviluppo del credito garantendo la sana e prudente gestione del sistema
E perciò è molto importante di un regime fiscale a cui sono sottoposti gli intermediari norme scoraggi la patrimonializzazione
è stata saggia la scelta di anticipare per i mesi dell'anno le emissioni di obbligazioni bancarie programmate per il due mila undici
I titoli già immessi tre maggiori intermediari corrisponde all'intero stacco delle obbligazioni da rimborsare entro l'anno
Sebbene certamente con sacrificio in termini di costi è sensibilmente cresciuta la raccolta obbligazionaria sia lorda si aumenta quest'ultima è stata pari a trentuno miliardi per luglio due mila dieci giugno due mila undici era stata negativa
Nei dodici mesi precedenti
Nel complesso i depositi di obbligazioni sono cresciuti in maggio dei
Poco meno del due per cento rispetto ad un anno prima insomma
Occorre vigilare
Va le banche italiane oggi non hanno problemi di funding
Banca d'Italia continua a richiedere alle banche di mantenere posizioni di liquidità equilibrate
Questa politica è stata stabilita ben prima che si iniziasse a discutere di Basiglio ad espandere internazionali di liquidità
Ha contribuito a proteggere il sistema bancario italiano
Nella tempesta finanziaria resta necessario di fronte all'ostinata instabilità dei mercati
La convergenza verso gli stand di liquidità di Basilea che peraltro sono ancora
Soggetti ed affinamenti nel dettaglio avverrà gradualmente e come previsto
Nel primo trimestre del due mila undici la redditività dei primi cinque gruppi bancari leggermente cresciuta rispetto al periodo corrispondente del due mila dieci
Il rendimento del capitale spesso su base annua passato dal tre al tre quattro per cento le perdite su crediti solvibilità del dodici per cento però continua ad assorbire quasi metà del risultato di gestione
Quindi miglioramento incoraggiante e potrà proseguire nei prossimi mesi quando la ripresa del credito si rifletterà positivamente sui ricavi bancari
Ma per riportare le banche una redditività soddisfacente essenziale proseguire nell'attività di riduzione dei costi
Iniziative di razionalizzazione delle reti sono in corso in alcuni gruppi
Vanno perseguite con determinazione
Attende le banche una difficile tornata contrattuale in cui l'esigenza di premiare la professionalità e la produttività dei dipendenti
Deve essere conciliata con quella inderogabile di assicurare un'evoluzione dei costi coerenti corrente con le prospettive economiche nel settore
Ci sono molti altri argomenti di cui parlare
Per esempio la nostra azione per cercare di rafforzare
Il processo di selezione dei consigli di amministrazione per giungere a una qualità maggiore
Le nuove regole sui conflitti di interessi sulle remunerazioni sulla tutela del cliente sull'azione antiriciclaggio
Ma ve li risparmio
Oggi il tema principale l'azione necessaria a livello europeo e a livello nazionale per uscire dalla crisi
Per procedere nell'azione di risanamento dei conti pubblici per superare l'emergenza che oggi minacciata le prospettive dell'economia
Per avviare l'Italia su un sentiero stabile di crescita possa far leva su fattori favorevoli
Beneficiamo di un indebitamento del settore privato di un debito netto complessivo del Paese verso l'estero entrambi contenuti le nostre banche
Sono solite
Sono uscite senza danni rilevanti della crisi finanziaria che invece scosso grandi istituti esteri disponiamo di risorse fondamentali che caratterizza da sempre gli italiani l'iniziativa individuale la capacità di innovare le energie nel lavoro
Dobbiamo aver fiducia nelle possibilità di crescere
Della nostra economica
Dobbiamo trovare un intento comune al di là degli interessi particolari edificazione dobbiamo riscoprire una giro
Per il bene di tutti grazie
Prende la parola il Ministro dell'economia e delle finanze
Onorevole professor Giulio Tremonti
Prima di
Cominciare il mio intervento
Faccio tre comunicazioni disservizio
La prima
Il decreto per il pareggio di bilancio
Sarà
Rafforzato su tutto il quadriennio
Sarà
Approvato entro vennero Bindi
Sarà accompagnato
Anche nei suoi sviluppi
Da chi si è preso e si prende la responsabilità per davvero lo presentato
è stato suggerito di accettare titoli via
Vic Manni ed è mossa ottime
E meglio e più a tema a mercati chiusi
E mi hanno anche detto che non è il giorno per parlare
Ma per lavorare in Parlamento le tuttavia
Ho l'onore di essere qua
Che credo sia opportuno scambiare con voi alcune riflessi
Non parla tanto di Italia quanto di Europa
Sì non parlerò di economia ma di politica nel senso aristotelico del termine il tempo a quello della politica
Un tempo che deve tornare
Io nella vita dell'Europa vedo due fasi c'è stata prima una fase eroica politica e poi una fase economica
Tutte e due le frasi hanno progressivamente la giusta altro al loro interno una
Involuzione una evoluzione in negativo in riduttivo
L'altro giorno un
Politico tedesco mi raccontava della morte di otto Bismarck mi diceva
Simboleggia la fine di un'epoca quel nome quella storia una grande storia che poi progressivamente si riduce né i localismi negli egoismi
Nei finti nazionalismo
Questo è il punto politico su cui tutti dobbiamo
La fase eroica dopo la guerra
Dopo la vittoria sul nazismo con la guerra alle spalle dico una guerra
Alla Churchill non due guerre mondiali ma una sola guarda con dentro lunga armistizio
Dietro la guerra
Dentro la democrazia
Non dimentichiamo che a quell'altezza di tempo la democrazia era in Europa l'eccezione non la regola essendo fuori dal democrazia più della metà delle quote
Effettuare
Dal contenitore
Della democrazia europea
L'opposto della democrazia l'ideologia comunista
Poi progressivamente
Un degrado una riduzione dei termini
Dalla ideologia dell'Europa comune al mercato comune dal mercato comune alla moneta comune e via via progressivamente con un eccesso di
Spiego ismi e di particolare
Io credo che nel tempo presente oggi sia
Davvero in discussione Nando un Paese non è un mercato sia in discussione l'idea stessa dell'Europa cosa
Dove va
Certo la speculazione la speculazione è un fattore
Importante per funzionalità innescata trigger da moltiplicatore ma il fattore più critico la fiducia
Cosa
Questa macchina politica cosa è questa architettura politica e come funzione e in che termini operaia giudici
Per
Criticità della storia oggi si sommano due criticità quella politica interna delle coatta e quella esterna dei mercati finanziari
L'una è imperfetta gli altri sono ugualmente imperfetti e io penso che sia più salendo il destino dell'Europa che non quello dei mercati finanziari come sono fatti adesso
Vedete quando fu fatta
L'architettura
Non è d'aria dell'Europa fu scritto un saggio
Da
Un autore americana malati in festa in
Sozzani affairs e il titolare la guerra in euro ed è l'idea che una moneta così costruita porti non alla pace e la la guerra
E alla domanda
Ce l'ha fatto festa anche altro giorno ci credi ancora la risposta è stata rileggerlo certo il mondo
Diverso rispetto alla rappresentazione che dall'atto dell'America delle voci faceva quei tempi squilibri asimmetrie c'è ma fondamentalmente
L'idea
Di criticità su un processo politico che inverte la storia
Nella storia c'è prima lo Stato e parliamone la moneta contiene i simboli degli Stati
Gli aratri le spade
Qui ed è stato dato il processo opposto invece ha ben venga che si fa attraverso la manette
Non c'è una governance moderna una struttura politica comune che applica una moneta ma si pensa che attraverso la manetta si unifichi
E si crei il processo politico
Non è esattamente così
Siamo passati attraverso un lungo dorato decennio di offra via l'allargamento
Chi è di Terrassa dottor magica apertura avrebbe trattato a magnifiche e progressive sorti e tutto basato sullo spirito del Trattato
I trattati di unione insomma tutti costruiti in termini positivi e progressivi
E basta leggerli dall'incipit
Dai primi articoli libertà democrazia uguaglianza dignità umana diritti della persona benessere e di sviluppo sostenibile economia sociale di mercato fine delle divisioni
Progresso futuro talmente
Personale i trattati internazionali come dei matrimoni adesso ha detto nei patrimoni cioè la buona e nella cattiva sorte
Metto attacchi di ogni anno e più accesso alla buona sorte il bene la regola
Il male l'eccezione non protesta
Se andate a vedere la parola crisi nei trattati si prevede come evento secondario la crisi di non sono stato però circostanze eccezionali
La crisi non è stata in un solo Stato ma sistemica ed è certa stanze sono strutturali e non eccezionale
La fase positiva e progressiva
Termina
Con la crisi in questo momento abbiamo sotto tensione
Dei mercati
Guardando la dinamica degli spread abbiamo più o meno il quaranta per cento delle quattro
Dell'area
E questo non per dire che è il caso dell'Italia
è un caso comune
Non per liberarsi da
Responsabilità ma all'opposto quando il quaranta per cento esce su quelle dinamiche vuol dire che il problema non è di un Paese di un singolo Stato ormai della struttura complessiva
Dell'architettura europea vedete
Quando
Iniziarla
La crisi
Devo dire la gestione fu fatta
Totalmente fuori dal Trattato
Il trattato prevedeva la crisi in un singolo Stato e la gestione e la crisi è stata collettiva per tutti destra
Il Trattato vi è tarda l'indebitamento il debito limitata invece è stato fatto più del porto
Il Trattato vietava agli aiuti di Stato e invece sono stati fatti degli aiuti destinati ad un certo punto tutto comincia a funzionare ma
Appare
Il caso della Grecia la gestione molto complessa
Dimostrarla complessità e la tempistica della gestione del diversità delle opinioni formulabili io ricevuto le critiche per scritto sulle manda che serviva anche il Fondo monetario internazionale
Poi è stata accettata quelle del
Si arriva al maggio del due mila dieci quando
La relazione dell'Europa è una relazione comune è il messaggio è
Tutti i titoli denominati neo grosso andava in un qualche modo collettivamente garantiti
Ed è lo spirito di maggio a quello che porta alla creazione della struttura finanziaria comunione
Quello che porta
Alla definizione del nuovo patto basato sul semestre europeo e sui vincoli di deficit e di debito nuovamente più
Pesantemente articolati e uno può dire fosse il fondo quantitativamente non bastava da politico dico che era importante alunna
Relativo deficit di risorse era importante sacro spalle ottico di messaggio e di simbologie
L'Europa garantisce effetti
Su questa base poteva essere organizzata anche la sistemazione
Delle partite private non sul presupposto nello spirito di maggio di un'azione collettiva rivolta al Presidente al futuro
Se voi guardate le crisi che ci sono adesso in atto sono crisi che vengono dal passato non si ripeteranno per il futuro perché
Da un po'di anni natanti nessun Paese fa in Europa politiche di deficit spending tutti e cercando di ridurre il loro bilancio chi più chi meno che in un modo chi diverso ma
Quella le crisi che vengono vengono al passato
Ieri emblematico il caso della
Della Grecia
Diceva cioè c'è il in quella parte del mondo dai Balcani in giù si produce più storia di quella che si consuma e quindi si è sporca
Io ho pensato che quella crisi forse più domestica che sistema in calo apposto quella irlandese più sistemica che da maestri che anche la crisi della Grecia sei bella sistemica e non domestiche loro troppo rilevante
L'importo
Detto dotto di quel paese del debito ripetersi
Allo spirito di maggio si oppone in autunno la dichiarazione di crisi possibile della firma sovrana anche d'estate possono fallire
Il messaggio è relativamente diverso ma il passaggio di quel messaggio al mercato e devastante
Si introduce il concetto del fallimento dello Stato naturalmente anche del privato si pensa che ciò possa essere dal due mila tredici viene anticipato
Al tempo corrente pesante e questo pone
Diciamo complesse sarebbe venne alternatività setto guai all'Eurogruppo cioè un'autorità molto importante che dice
Mai vive scheduling
Del debito c'è un altro soggetto politico ugualmente molto importante che dice sì necessaria riesca ad un ipotetico diciamo che c'è una qualche asimmetria
Informativa o politica che riflette la criticità della situazione europea
Da che parte chi decide
E siamo diciassette poi revocata più larga e ventisette diciassette al Parlamento
Dentro a molti Parlamenti l'estrema destra
Chiedo ammina e dirige in una
Direzione opposta allo spirito comune europea
Diciassette governi di cui alcuni in permanente
Ciclo elettorale perché almeno due o tre sono al principio alla fine del campagna elettorale
Alcune Corti costituzionali quei verdetti esso no attesi informare accollare tutto questo dice chi dall'atto interno dell'Europa ci sono delle forti complessità
Queste complessità e criticità si confrontano in una dialettica presente permanente tema future con l'assetto del mercato finanziario
Ripeto a Churchill voi siete davvero convinti e che c'è stata una crisi può esserci un'altra crisi o non è la stessa crisi intervallata da un lungo armistizio
Tutto quello che ha causato la crisi è ancora presente
Niente di quello che doveva essere fatto è stato fatto
Non le regole
Per essere chiari taccio in caso specifico che a me è venuto in mente
Questa mattina guardate i SIDS
Invece di mettere soldi veri
In una società mette i soldi veri per contrarre uno strumento artificiale
Ma voi
Ritenete possibile che si assicurabile influisca puntiforme sì fallisce è la società x sì ma voi pensate che si è stata davvero attualizza chiede eleganti escono a contro il rischio della fine del mondo
Ma voi pensate davvero che stiamo parlando di cose serie o di cose tragiche di realtà o di altri uffici che porteranno alla crisi io temo che sia più probabile è la seconda e trattasi
Ma voi pensate davvero che creare una piattaforma vera per strumenti atti ufficiali sia un avanzamento
Verso la stabilità
Verso l'opposto io credo che
La situazione finanziaria sia la massa dei derivati la funzione speculativa gli squilibri
Tutto quello che ha causato la crisi è ancora tra di noi ed è peggio
Il numero degli operatori sia ridotto le tasse speculative sono aumentate gli strumenti messi in campo non sono stati adottati sono stati tre anni si è la storia poi dirà chi ha detto
Le cose corrette e chi ha favorito le cose non corrette
E comunque se è in discussione la struttura la fiducia
Del debito sovrano e perché sui debiti pubblici sono stati caricati in altre parti del mondo i debiti privati
E nessuno ha pagato tranne i cittadini che pagano per l'eccesso di debiti pubblici
E se ed ebbe che poi invece sono in difficoltà questo non dipende dal fatto che sono state fatte politiche deviate ma dal fatto che è stata deviata la scelta di caricare sui debiti pubblici i fallimenti privati
E questa è la realtà nella quale ci troviamo
Credo di essere
Positivo nell'attendere una formula di soluzione politica in Europa non formule tecniche solo formule politiche
Nel cinquantaquattro uno statista europeo ha scritto nella vita delle Nazioni di solito
Io l'ho letta labile e l'errore di non saper cogliere l'attimo fuggente
Gli Stati esistenti sono da soli solo polvere senza sostanza
O noi troviamo in Europa la forza per avanzare
Ho arretriamo in moto totalmente tibetana e avanzare significa strumenti comuni strumenti politici
Dal due mila tre
Io ho proposto gli eurobond credo che sia l'unica soluzione possibile
Non è vero che sono vietati dai trattati perché dettata dei trattati è stata tutta la politica degli ultimi tre anni basta un minimo di buona volontà non li puoi fare come me
Ufficialmente basta usare la BEI
Notai chiamati alla banda chiama debba debbano andare non va chiamati all'albo anche a me
Tesoreria comune ma ho cella direzione la logica politica per farmi oppure non ci sono alternative
Credo che sia molto importante il fatto che il Parlamento europeo e a favore
Credo che sia molto importante il fatto che l'opinione politica più fondata e da ultimo la lettera scritta
Dagli anziani Capi di Governo credo che quella sia la via giusta
Italia
Io
Io letto tanto in questo periodo vi ho letto anche a proposito del rapporto tra il numeratore e il denominatore
E ciò anche rafforzato le mie limitate conoscenze della particolare ma che
Vedete io credo che serva una non superficiale riflessione
Di buon senso politica
Vedete quando uno dice
Hai tenuto in ordine i conti pubblici che c'è una cosa per cui si ringrazia mai molto riduttiva perché vuol dire tenere il bilancio dello Stato e nel bilancio dello Stato cioè il risparmio delle famiglie
C'è la coesione sociale
C'è il canale di finanziamento alle imprese e molto di più che non un esercizio di isterica Ragioneria
E tuttavia
A proposito
Di cosa è il Bilancio pubblica a cosa serve vedete abbastanza come dire diverso il numeratore dall'armatore intramoenia totalmente politici attaccarci
Il bilancio dello Stato lo fa un gruppo limitato di persone lo firma
Gruppo limitato di persone non porta un gruppo limitato di persone è uno strumento Casey autogoverno ha per legge
E quindi dipende da una fondamentale concentrazione di responsabilità di
Capaci
è molto diverso il denominatore né dominatore voi non trovate solo il soggetto di cui addome oratore trovate tutti gli altri trovati evitare trovati di ciò vattene ideologie politiche tassi storiche e tradizioni che vengono dal passato certamente l'azione dei lavoratori degli imprenditori è un insieme molto complessa che non si è determinata con un atto
Con una legge
Con un
Solo
In Puglia
Io ho sentito dal vostro Presidente l'idea di
Prima di partire con riflessioni comuni tra gli operatori dell'economia e credo che sia assolutamente positiva
Mi permetto di ricorda
Che nei tre anni passati e ci sono già stati interventi sull'economia in qualche modo concordati avuto
Ragione accettare la moratoria
E molto altro la detassazione degli utenti nulla può dire quello che vuole può dire non è bastato benissimo
Però mi permetto di ricordare che se non ci fosse stata la tenuta dei conti pubblici non c'era sul due mila dieci neanche quell'uno virgola tre
Di prodotto interno lordo per cui dobbiamo ringraziare i lavoratori gli imprenditori gli operatori
Ma se non c'era quella piattaforma non c'era neanche per cui l'uno virgola tre che per inciso è uguale a quello dell'Inghilterra o non diverso dall'uno virgola sei della Spagna che però hanno deficit doppi del nostro
In ogni caso si deve fare di più io vorrei che però nel fare di più ci fosse anche una riflessione su quello che è stato fatto o sta per essere fatto in queste ore diciamo che negli ultimi due mesi noi abbiamo accumulato quattordici azioni
Per lo sviluppo dell'economia
E con oggi saranno semplici
E non è
Un esercizio superficiale quello a cui vi invito
Le nuove imprese e dei giovani e per cinque anni e pagano il cinque per cento
E un'iniziativa positiva comunicati
Il credito d'imposta per la ricerca un credito del novanta per cento è positivo con i gatti
Il credito d'imposta per chi assume nel sud è positivo o negativo c'è o non c'è
Processo civile io avendo una qualche conoscenza degli strumenti del processo civile mi permetto di
Notare la
Totale
Non considerazione di quello che è stato messo nel decreto legge per la prima volta nella storia di questo Paese si smaltisce lo stop del processo civile
Che è fatto per il venti per cento da cause INPS
La cui
Come dire frequenza e altissima il valore di diritto è il minimo il costo della lite è altissimo il tasso di soccombenza per il soggetto pubblico
Assurdo
Chiudere tutto il contenzioso sul de minimis e sulle imprese e introdurre fatto credo rivoluzionario e accettato dalla magistratura un criterio premiale sulla quantità di lavoro fatto questa cosa è
Non è la riforma del processo civile ma di essere buoni possono suggerire diverso ma a me sembra che sia la riforma del processo civile
L'agganciamento della detassazione contratti di produttività e credo sia stato straordinario il patto sul lavoro fatto due settimane fa
Va in cerca
Vedete io credo che
Il problema è l'economia italiana fuori dalle retoriche più o meno scolastiche è molto semplice noi abbiamo una quota enorme del prodotto fatta da minima in paese
Possiamo introdurre incentivi per le fusioni ma
L'attitudine individuale e storicamente evidentemente permanente
E quello che poi sale devi fare ed è un'idea a cui abbiamo lavorato tanti anni fa e poi ora ripreso è quella di metterle in rete
Un libero contratto tra imprenditori che restano da soli ma insieme vanno in banca insieme vanno
Dalle pubbliche amministrazioni insieme vanno all'estero
Questa è un'idea vera per lo sviluppo e mi risulta che nel settore dell'industria sono già cinquanta l'obiettivo è duecento credo che altri settori dell'economia debbano e possano attivarsi in questo senso Parlamento inglese si è
Occupato molto a lungo dell'ipotesi di zone a burocrazia zero
Noi abbiamo previsto ed è nel decreto i distretti turistici come rechi tra imprenditori e come zone a burocrazia zero dove l'attività amministrativa dipende dal prefetto della Repubblica Italia
Quello ha fatto più notizia sulle spiagge che non sui distretti turistici e questo devo dire un elemento non positivo come dire forse un maggior grado di attenzione
Ci sono state molte semplificazioni non è mai abbastanza ma molte semplificazioni su suggerimento delle organizzazioni sono state introdotti
In un mondo che si è costruito come un nuovo Medioevo predette vecchia Medioevo quello vero si era fatto ma fosse vero anche questo e l'ha fatto da un sistema complesso di
Di tali rilievi
Di
Di balzelli di accise che Xhahysa accesa si usa ancora vuol dire che passi un ponte un fiume è un luogo critico un valico e ti taglio che incidono un pezzo del tronco
C'era un mondo dove
Delle superstizioni più o meno naturali o degli eccessi di potere bloccano tutto poi viene l'illuminismo giuridico che semplifica la grande rivoluzione liberale adesso siamo tornati in un mondo che è fatto di nuovo
Da blocchi contenti
Assolutamente alle semplificazioni devono continuare possono continuare certamente sono già cominciati
Banda larga può essere finanziata in project financing
Il problema non è
A vere i soldi e se è un vero al project financing e lo stesso riguarda le opere pubbliche le opere pubbliche
è molto semplice noi abbiamo opere pubbliche che si fanno nel doppio del tempo con il doppio del costo perché non abbiamo finora avuto e nel decreto sono messi limiti alle riserve alle compensative
è più facile
Parlare in astratto più difficile capire cambia
Imprese che
Bando di gara cento vincevano attenta pari cominciavano a mettere le riserve avendo a quelle imprese più avvocati che ingegneri
E questo attive portava a moltiplicare i tempi e costi un limite alle riserva è fondamentale e lo stesso adeguate alle opere compensative
Non puoi più governo locale su cui sul cui territorio passa un'opera pubblica continuare a chiedere di più Niagara senza limiti
Questo secondo me fare le riforme Petrosino
La dimensione dicevo oltre alle reti abbiamo costituito il fondo voi avete costituito con Cassa depositi e il fondo per le piccole per le medie imprese per la crescita dimensionale
Abbiamo già tutti gli strumenti e per il secondo fondo strategico nazionale
Naturalmente si può fare di più si deve fare di più però davvero non credo che sia il bene del Paese e dire che quello che è in atto in due mesi e quattordici interventi e dire che quello non è stato fatto
Ho detto a quattordici
Con oggi sedici
Dobbiamo certamente iniziare un processo di privatizzazioni
Passata la fase della crisi che ha bloccato tutto
Perché
Tu poi privatizzare sei qualcuno che ti compete ha un valore ragionevole
Non puoi se non danneggiando il bene pubblico privatizzare a prescindere dai valori di domanda e di mercato
Il Comune saranno spinti a vendere i loro assenza da un meccanismo di incentivi e disincentivi introdotto nel patto di stabilità naturalmente non potranno prendere l'acqua
Ma questo non dipende
Da fattori ci riusciamo politici specifici ma dalla volontà generale uno dei quei fattori che rubano il calcolo del PIL dovrebbe mettere dentro
Perché il nucleare perché l'acqua anche quello fa Pirillo o no
Ed è naturalmente una responsabilità comune è una realtà comune che dobbiamo condividere nel positivo né negativo rispettando la diversità delle opinioni ma vi assicuro che è un conto è avere nucleare calcolando il PIL è un conto è non aver
Un conto è potere liberalizzare o prendere l'acqua è un conto è non poter fare in ogni caso perciò Cretone acqua
Il Comune ha dando meccanismo di incentivi e disincentivi e prenderanno
Di meno se potendo non fanno prenderanno di più dal mercato se fanno e naturalmente non potranno usarla per spesa corrente
Verso l'alto prevediamo una deroga rispetto al vecchio DPCM delle privatizzazioni tentativo all'inizio macchinoso adesso credo che si possa procedere
Molto più rapidamente sul mercato senza quelle procedure molto complesse ma con tutte le garanzie
E poi le liberalizzazioni
Una norma che dice che entro sei mesi e tutto il campo delle attività
Deve essere
Attraverso
Consultazioni tavoli questa è la norma europea
Diciamo che è scritta in inglese
E che noi volentieri abbiamo tradotto
Questa dice che entro sei mesi tutto deve essere discusso rivisto
E se non prevedi regole specifiche
Tutto diventa libero
Che è scritta in inglese ma l'abbiamo tradotta in italiano io come l'impressione che entrerà quest'oggi
Nella manovra di bilancio
Gas
Per Tomba no bene credo che possiamo dichiarare chiusa alla parte della seduta aperta al pubblico grazie davvero