Notiziario del mattino

E sono le otto e cinquantuno minuti rinomati utile studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale
Parliamo adesso di parliamo adesso dell'incontro che si è svolto ieri tra a Marco Pannella il capo dello Stato ieri mattina il Presidente Repubblica Giorgio Napolitano
A ricevuto Marco Pannella in una nota diffusa dal Quirinale si legge le battaglie di Pannella per le libertà civile diritti dei cittadini sono degne di scrupolosa attenzione e nel corso dell'incontro Pamela ha riferito il Presidente Napolitano delle iniziative in corso per affrontare i problemi istituzionali e sociali della giustezza con particolare riferimento alla tutela dei diritti dei detenuti
Nelle carceri italiana
Quindi anche dei cittadini intanto continuano a lotta non violenta per la giustizia per denunciare la condizione di totale illegalità dello Stato testimoniata dalla situazione delle carceri dei detenuti dei dirigenti degli istituti penitenziari
Per gli agenti e degli operatori delle carceri protagonista tra le migliaia di cittadini di questa lotta non violenta e punto Marco Pannella
Con uno sciopero della fame iniziato lo scorso venti aprile e che se inasprito dal due luglio
Mercato a Pannella è questa
Azione nonviolenta o ci sono ormai oltre venti mila persone che hanno aderito a questo suo produca fame perché avere una amnistia per la Repubblica tra questi detenuti di quasi tutto
Tutti gli istituti di pena o del paese insieme ai loro familiari e poi
Personale amministrativo e garanti dei diritti dei detenuti nonché agenti di Polizia penitenziaria volontari psicologi avvocati dell'Unione delle Camere penale
Dal sei giugno
Sono in sciopero della fame la deputata radicale Rita Bernardini alla segretaria della soluzione radicato il detenuto ignoto Irene testa inoltre
Duecentosessantanove deputati cento senatori tredici euro parlamentari dodici Sindaci due Presidenti di Provincia
è una Presidente di regione hanno sottoscritto il testo presentato dai parlamentari radicali che richiama l'attenzione sull'urgenza di affrontare
La crisi della giustizia l'emergenza carceri nonché sulla necessità di porre fine alla silenzio dell'informazione che impedisce una dibattito democratico su questi come su altri grandi temi
Fabrizio Merluzzi avvocato presidente della Camera Penale di Roma
è tra coloro che ha deciso di scendere in campo insieme a Marco Pannella avvenendo allo sciopero della fame il sostegno dell'iniziativa sulle carceri
E allora lo ascoltiamo al microfono intervistato da Andrea villa
No non ciò che verrà per non solo
Condivisione della iniziativa aveva fatto Marco Pannella ma perché ormai intoccabile
Ci sarà magari ce lo ricordiamo che totalmente disumano non hanno nessuna visione costituzionalmente orientato nel trattamento del detenuto
Ebbene peraltro tantissimi detenuti in attesa di giudizio quindi ancora senza avere neppure una sentenza di condanna non è accettabile non è più tollerabile dobbiamo denunciarlo conforto
Ecco in questo quadro la proposta appunto dell'amnistia vi trova d'accordo
Ma assolutamente sì anche se l'amnistia non risolve il problema del carcere perché non è un po'una soluzione strutturale
L'amnistia risolve il problema della sofferenza immediata del detenuto ma nella prospettiva occorre fare molto di più corriamo cambiamenti veramente strutturali il sistema che deve cambiare
L'e l'impegno che deve cambiare perché oggi abbiamo troppe persone che per vedere uno psicologo per parlare con uno dei quattro ore per intraprendere un'attività lavorativa aspettano anni
E questo non interamente più tollerabile
Sull'iniziativa in corso sull'emergenza carceri Paolo Martini ha intervistato invece bagnare Bertaggia che avvocato della Camera Penale di Ferrari
Vedo che sono molto semplici sotto gli occhi di tutti in una situazione transitoria come quella che attualmente rispettata non solo disumana per cui condannati e su questo è una questione soggettiva perché ci si può proprio
Molti condannati hanno proprio aveva più giusto purtroppo nel calcio e su questo non voglio discutere ma
E anche
Illogica dal punto di vista della vera e propria politica di prevenzione del crimine perché prevedere delle persone in carcere in quegli incontri del genere
Volevo solamente in hospice ulteriormente un animo già
Molti molti ritardi deleterio binario erano quarantuno telefono delinquere ancora di più non appena uscita dal carcere quindi è un accordo che non ha nessun tipo di senso e comunque un territorio strutturale
Dov'è un aspetto che riscaldano pervengono verso le persone che Silver potrà non abbiano la possibilità vera concreta di aderire a quelle che sono le costruzioni
Ma una forma associata non può andare avanti con una
Conto foggiana clandestinità anch'io ho molte perplessità perché un'amnistia sic et simpliciter non fa altro che dare l'idea che
Si va in carcere e ci si riesce a a volontà
A discrezione del legislatore bisognerebbe invece porre sicuramente una mano pesante su quelle che sono al più veramente di grande abbaglio scusato ritirando prossimità
Mi pare una vastissima depenalizzazione su tante tematiche
Non meritano nessun tipo di serial soluzione penale e applicare in maniera sempre più massiccio alle misure alternative alla detenzione che a mio parere possono sono sicuramente molto più specifico e deve essere riferimento socio all'ordine del condannato
Che non una una carcerazione pura e semplice poi ci porta domestica
E contemporaneamente porre in essere queste misure allora avrebbe un senso diversamente non avrebbe alcun senso perché purtroppo sappiamo
Che le condizioni carcerarie che si trovano ovviamente indica usciti dal carcere cataratta donne condizioni di vita
Se un detenuto che proprio in classe proprio per coloro che accedono volente o nolente aldilà molte volte anche per la sua volontà ma poco comunque immediatamente quindi oggi escono tutti economisti io di tempo un mese perché la legge Ciampi né come prima questo lo sappiamo tutti quanti perché
Proprio perché è proprio ciò una grande percentuale di coloro che che sono detenuti non sta scontando ancora una condanna perché non sono condannati informa
Definitiva è un problema anche questo secondo me decisamente questo e uno per uno dei più gravi di più gravi problemi dell'ordinamento giurista del Ponente abbiamo perché non è praticabile
Che persone per reati magari neppure tanto gravi già debbano poter supplire
Una custodia cautelare laddove poi molto il prezzo che posso anche tutto il innocenti ospedale
E si trovano proprio scontato cioè una una con l'appello una condanna per dotare la struttura ospedaliera trattativa ancora potuto appiglio definitiva
Cinque copie perché diventa veramente
Veramente ricerche comporre
Quanto meno perché il sistema penale e cancellare il prodiano dovrebbe equipararsi a quello europeo nell'idea di marzo non è stata
Sempre
Però per quell'area e sono intanto oltre duecentosette i deputati i firmatari dell'ordine del giorno per il rinnovo della convenzione con Radio Radicale
Riguardante la trasmissione delle sedute del parlamento la pelle è una iniziativa di parlamentari la sottoscrizione aperta a deputati e senatori
Tutti però possono esprimere la sostegno all'iniziativa
Scrivendo a info chiocciola radicali punto it
E ieri nel corso della consueta intervista al settimanale a Radio Radicale la vicepresidente del Senato Emma Bonino si è soffermata sull'appello per il rinnovo
Della convenzione con Radio Radicale per poi ricordare l'importante appuntamento di Tunisi a partire dalla prossimo ventidue luglio allora l'ascoltiamo al microfono di Paolo Martini
L'iniziativa è una grande riconoscimento è che innanzitutto al ruolo che
è a Radio Radicale svolge
E conosciuta del veramente da tutti come
Di vere o il servizio pubblico sostanzialmente non TAC non solo per le rubriche ma
Per l'attenzione all'attività politica parlamentare
Di tutti quanti ovviamente non non solo dei radicali pur essendo una radio che ha una sua connotazione politica piuttosto evidente PET-TAC
Iniziativa è nata come sapete con l'idea di presentare un ordine del giorno
In coda alla
Manovra che si è chiusa venerdì non è stato possibile e quindi e evitato appunto una appello politico che rilanceremo oggi è al Senato posto che venerdì di senatori avendo noi chiuso giovedì non ce n'era più Introna quindi lo ritira anche alle banche al Senato io credo
Sia ondate importante
Anche per significare che appunto è possibile una politica altre soprattutto è possibile una
Informazione diversa da quella che ci viene propinata da RAI sette e e compagni
E come dice Enrico Chiesa agli ultimi giorni avrebbe sulla riunione stasera prima dell'anno
Consiglio generale del Partito radicale non violento transnazionale per un partito che
E chiedo agli era
Non a caso appunto la azzurre dei venerdì sabato e domenica prossimi anche lì nonostante i i lavori evitavo di fine periodo
Io mi auguro che siano
Molti deputati e senatori iscritti o non iscritti al partito radicale transnazionale
E che senza allora almeno la curiosità oltre che l'urgenza di partecipare
Di partecipare a questo Consiglio generale che ha dicevo non a caso e si svolge a Tunisi si svolge a Tunisi per mille ragioni ma innanzitutto ed anche per focalizzare un po'l'attenzione per quanto possibile
è su Mediterraneo con la proposta che noi portiamo anche della comunità euromediterranea e che è Aponte una donna che a vista e continua a vedere
E grandi e sconvolgimenti che secondo me al di là delle cronache e dei fatti anche contraddittori che possiamo vedere di volta in volta comunque ha significato una non ritorno allo status quo ante
E come saranno revocati cultura dipenderà sicuramente da loro ma
Anche dal tipo di attenzione è che l'Europa in particolare vorrà rivolgere verso queste donne del mondo e ad oggi
è evidente che l'attenzione che l'Europa ha dedicato a questa donna meno che è rilevante comunque certamente
Non adeguato al tipo di sconvolgimento
Per cui abbiamo
Assistito che certamente
E le capitali europee non solo non hanno sicuramente voluto e che anche hanno muto tardato a prenderne atto e persino a prenderne atto ma è indubbio che
Ci troviamo di fronte ad una situazione molto complessa ma molto diverso da quello in cui eravamo abituati e quindi lo sforzo nostro
E quindi comunque
Partendo diciamo così piccolo sostanzialmente uno poteva parlare anche
Sarebbe stata l'oggetto di attenzione della
Grande Internazionale socialista o della grande Internazionale democristiana o liberale che dir si voglia
Ma invece no e io ritengo molto importante in questo questo incontro l'abbiamo preparato con due villette di Pannella
Che una
E alcuni sono giunte anch'io cercando di parlare con gli interlocutori sia quelli istituzionali
Sia quelli diciamo soldi DD torna in cosiddetta società civile io opinioni mi auguro che al di là delle difficoltà anche organizzative di visti e quant'altro invece possa segnare una tappa importante
Nella crescita della Partito Radicale transnazionale in relazione a queste nuove realtà che
Con una una certa diffidenza altri si affacciano al mondo odierno
Il Ministro degli esteri Franco Frattini è partito ieri per Pechino per una missione che lo vedrà toccare anche Shanghai Canton quattro giorni con la finalità di rassicurare la Cina sull'affidabilità dell'Italia
E su questo viaggio di Frattini sulla questione dei diritti umani sentiamo verso il deputato radicale eletto nelle liste del PD Matteo Mecacci al microfono di Alessio Falconio
Anche in queste ore e devo dire è in corso una
Missione del ministro
Per gli Esteri canadese che la fa che la mini anticipata anche
Annunciando e su questo i medicamenti si sono concentrati
Come sia necessario cercare di di lanciare un rapporto politico ed economico importante con la Cina anche con un'evoluzione di quel sistema
Politico in senso in senso più
Democratico io spero che il mese di essere Frattini colga l'opportunità di questa
Sua missione in Cina per portare le autorità cinesi quello che è stato un messaggio
Unitaria anche del Parlamento italiano a più riprese in particolare in occasione del cinquantesimo anniversario della insurrezione di Lhasa in Tibet quando fu approvata la mozione a mia prima firma e all'unanimità solo con tre astensioni
Che chiedeva al Governo italiano di farsi promotore insieme sede di europea sia in sede bilaterale della necessità che
Le autorità cinesi riprendessero il dialogo politico
Con il Dalai Lama sulla base di quella che è la proposta effettiva presentata ufficialmente scritte nero su bianco dal suo inviati e ribadita anche recentemente sia dal Parlamento tibetano in esilio che dal nuovo
Primo Ministro vi si insedia da adesso all'inizio di agosto e che chiede il rispetto di
Diritti fondamentali del popolo tibetano nell'ambito di
Del riconoscimento di un'autonomia politica culturale
Religiosa ed economica al della Regione del Tibet quindi
Mettendo da parte
Chiaramente le richieste che sono state
Sempre poste come una specie di precondizione
Dalle autorità cinesi e cioè che il Dalai Lama rinunciasse a un qualsiasi
Ambizione di ritorno alla guida del
Del Tibet cosa che il Dalai Lama affatto esplicitamente per anni e dichiarato per anni che dopo poche settimane fa al Parlamento
Ti dettano in esilio ha ratificato con devo una riforma proprio della carta costitutiva del delle istituzioni tibetane
In esilio che escludano
Il ruolo politico e istituzionale preminente che era attribuito
Alzare la mano fino fino ad allora non solo questo va detto va detto che in Cina continuano ad essere arrestati moltissimi
Intellettuali dissidenti e avvocati di intellettuali
I dissidenti che vengono messi sotto processo semplicemente per aver espresso
Delle critiche al modo in cui
Il Governo cinese
Organizzare conduce la vita
Politica istituzionale di quel Paese sono aumentate in modo esponenziale nel Paese negli ultimi anni
E negli ultimi mesi anche le manifestazioni di protesta a livello locale per
I motivi più vari
Da a casi di mala giustizia a questioni sindacali a questioni in cui
Welfare
Per i cittadini che purtroppo oggetto di corruzione in tante parti di quel Paese c'è essendoci un sistema a partito unico che evidentemente non è
Il miglior viatico per
Controllare quello che fa una classe dirigente da parte dei cittadini resto no la questione dei liguri che
L'ascoltatore dal la devi vitale ben conoscono la questione della Mongolia interiore dove ci sono state definivano infestazioni pochi mesi fa e credo che sia importante
Che il Governo italiano faccia istituzionalmente il suo dovere dando conto di quelle che sono state prese di posizioni
Del Parlamento su questo ci sono state anche recentemente delle interpellanze parlamentari una che ho presentato insieme a trentotto colleghi dell'intergruppo parlamentare sul Tibet sulla situazione di un monastero in Tibet Monastero di Chieti
C'è tuttora sotto assedio dopo che gli era stata
Tali emulazione da parte di un monaco che protestava per le violazioni delle sua libertà
Religiose fondamentale ci ha visto successivamente una serie di andare
Avanti per mesi e mesi e tuttora ancora avere questa zona chiusa alla all'accesso all'esterno insomma
Ci sono questioni che attengono non tanto a questioni interne ma al modo in cui la Cina concepisce il potere nello amministra lo governa al proprio interno
Veniamo al decreto per rifiuti rifiuti all'attenzione dell'Aula di Montecitorio
Per affrontare la emergenza in una Campania Napoli in particolare adesso Falcone intervistato Elisabetta Zamparutti parlamentare radicale eletta nelle liste del PD
Non siete nemmeno questo provvedimento è frutto
Della mancanza di volontà di rissa arriverete l'emergenza rifiuti di ogni Annapolis in questo caso che un connotato che dura ormai da decenni
Chi ha visto a vero un esito fallimentare anche le gestioni commissariali che si sono
Susseguite
E perché ripeto non c'è la volontà
Via rissa ed è un problema
Che può
Con una proposta che come Radicali insieme al professorali dollari se Rossi da tempo abbiamo avanzato vedendo ora anche atti togliere in termini di ordini del giorno e di
Raccomandazioni
Quegli aiutini e separare immediatamente
Imballaggi
E quindi qui a fare gli inerti
Da
Ma ha
Dai prodotti
In maniera tale da evitare la Commissioni quelle autentico crimine
Tiene la Commissione appunto delle a a parte Inerteco la parte
è cosiddette umido dei rifiuti basti pensare che gli imballaggi ENI inerti costituì siccome no oltre il sessanta per cento in volume dell'intera massa dei rifiuti
Prodotti per comprendere in quanto queste
Che potrebbe apparire l'uovo di Colombo ingrandita consentirebbe di immediatamente porre evitare o quanto meno
All'emergenza in cui versa la città ma l'intera Regione
E connesse agli anche l'intero intero Paese peraltro possibile stoccare e questi quantitativi
E in altre aree che abbiamo indicate sempre con il professor Aldo Loris Rossi e quelle aree di insediamento produttivo che si sono oltre cento e venti tutta la campagna
Vera o una complessiva
Si intesti insediò il tetri centoventi ettari quindi una spazio con molto
Molto vasto e dove si potrebbe appunto
Ex toccare questa a parte di rifiuti separati agli origine non si capisce perché questa proposta non abbia alcun seguito se non perché
Le situazioni emergenziali e continua ad interessare non solo chi ha interessi diretti nelle discariche piuttosto che negli
Inceneritori quindi le rispettive laudi interna la stessa politica che anni avviso dai dati situazioni di emergenza può continuare a a al nucleare quindi non ha
Nessun interesse a risolvere questa questo problema e sono le nove dodici minuti edizione del mattino della polizia così Radio Radicale torniamo a parlare del caso di Ismahil taglie
Cioè il cittadino tunisino
Che ha denunciato di aver subìto violenze nel carcere di Velletri
Pochi giorni fa la prima udienza del processo aperto a carico
Dei cinque agenti di Polizia penitenziaria accusati di intralcio alla giustizia violenza privata e lesioni gravi allora sentiamo adesso l'avvocato Alessandro Gerardi al microfono di Andrea villa
Subito appena iniziato svolge questa attività di cuoco in questo reparto cucine Ismaele si rende conto
Così così lui stesso ha denunciato in più occasioni che dentro quel reparto gli agenti di Polizia penitenziaria in combutta con altri detenuti che lavoravano lì dentro
Sottraevano notevoli quantità di cibo ai detenuti è il meccanismo è molto semplice ogni mattina
è un camion che la ditta esterna portava notevoli quantità di derrate di cibo di ai detenuti
Che dovevano può essere distribuite
Queste derrate venivano formalmente scaricate sul computer e sui registri quindi risultavano che venivano consegnate
Però poi realtà sia in questi ritmi questi agenti insieme detenuti queste facevano sparire queste notevoli quantità di cibo riportavano all'esterno del carcere
Ricevendo ovviamente un notevole vantaggio economico si diretto che indiretto perché ripeto stiamo parlando non di una semplice bottiglie di pelati ma di quantità abbastanza notevole questo avveniva costantemente come dice Ismaele da diverso tempo
Ebbene che cosa è successo il ma il ha subito denunciato questa situazione perché lui dice io non voglio andare a partecipare a questo sistema
Non voglio essere connivente quindi ha denunciato ad altri ispettori del carcere di Velletri ispettori di Polizia penitenziaria questa situazione
All'inizio è stato
In un certo qual modo blandito gli è stato detto guarda sommare cuciti la bocca stessi tornerà il vantaggio anche tu avrà il tutor ma conto c'è qualche cosa anche d'arte
E basta che non parli lui ripeto ha rifiutato questo tipo di di accordo
è da lì sono iniziate le minacce minacce molto pesanti minacce di morte i blocchiamo timori a me non Cervone in un con un cemento Vigotti moriamo in un pilastro di cemento
Ci uccidiamo se esse si continui a parlare di qui a cinque canta Avanti chi facciamo fare la fine appunto di Stefano Cucchi e così via
Tant'è vero che all'inizio intimidito da queste da queste minacce che ha fatto si è dimesso da reparto cucine
Stiamo parlando di reparto molto ambito dove si guadagnava molto bene si rimette però poi viene ripreso a lavorare
Lui dopo un periodo in cui per paura rimasto oggetto con la coscienza però non ce la fa vertono guardie questa situazione non ce la faccio
Ad andare avanti ad assistere a queste ruberie continue e costanti tutti i giorni sulle spalle sulle sulla pelle dei detenuti tutti i vertici di queste persone inermi e quindi denuncio tutto quanto
E da lì poi si è passati quindi al pestaggio una notte sono presso quell'inganno dalla sua cella da un assistente capo è stato buttato giù nelle
Nell'ufficio dell'ispettore di polizia e qui è stato brutalmente picchiato perché appunto aveva
Scritto una lettera al magistrato di sorveglianza chiedendo di poter conferire con lui per denunciare questa situazione nel carcere questo
Essere venuto a sapere quindi è stato punito
è stato picchiato da tre agenti di polizia ricacciare picchiano molto forte fino a perdere i sensi
Calci e pugni quando stava per terra con un
Così dice la perizia delle Pubblico ministero con un oggetto con una redditività a superficie piatta e sono più volte richiamato sulla schiena tanto è vero che questo gli ha procurato la frattura delle vertebre
Ecchimosi su tutto il corpo non riusciva più a stare in piedi vomitava
Insomma è stato malissimo e il medico stesso del pubblico ministero ha riscontrato che quasi rischiava di perdere le dita
Ecco questi sono sommariamente i fatti poi finalmente lui è riuscito perché ormai i lucani fondiario di queste ruberie di quello che accadeva dentro il carcere di Velletri ha scritto diverse lettere tutto questo con la fine
Finalmente grazie al magistrato di sorveglianza che è andato a conferire con Ismaine nel carcere
E si è reso subito conto vedendo queste ferite che la situazione era grave mi ha risposto subito trasferimento presso l'ospedale di Viterbo presso il carcere
Il Regina Coeli
E poi soprattutto grazie alla Procura della Repubblica di Velletri io qui ci tengo a dirlo perché in questo caso la Procura della Repubblica di Velletri non ha messo a tacere nulla ha subito aperto un'indagine ha subìto condotto dall'indagine molto serie scrupolose approfondite su questo punto va
Ringraziato pubblicamente il procuratore capo dottor Piro ed Sostituto Procuratore Capo vorrà che hanno
Veramente condotto in maniera molto coraggioso queste indagini non guardando in faccia nessuno e alla fine hanno chiesto addirittura dei provvedimenti cautelari contro tre agenti di Polizia penitenziaria colpevoli del pestaggio quindi l'accusa è di lesioni gravi e d'intralcio alla giustizia peraltro i due agenti di polizia evidenziare le accuse di violenza privata sotto forma di minaccia aggravata tutti i reati aggravati dalla qualifica di pubblico ufficiale di queste persone che ovviamente
Appunto ricopre il ruolo di agenti di polizia evidenziare a queste misure cautelari sono state disposte con ordinanza dal giudice per le intenzioni preliminari presso il Tribunale di Velletri
Quindi queste persone ad diverso titolo sono stati sottoposto agli arresti domiciliari e poi all'obbligo di dimora
Poi c'è stato successivamente il rinvio a giudizio visto che
Queste misure cautelari sono state anche confermate dalla tribunale del riesame questo a ulteriore riprova del fatto che le accuse di Ismail e non fossero assolutamente campate per aria ma che tanto è vero che durante le indagini queste accuse hanno trovato dei riscontri i magistrati hanno trovato dei riscontri oggettivi a queste accuse e quindi non è la solita come dicono gli agenti di polizia evidenziare a come è noto tenuto a dire loro
Lalla una una vendetta del detenuto un'invenzione una voglia di rivalsa nei confronti degli agenti non è assolutamente così le indagini sono state scrupolose e hanno retto al vaglio anche del tribunale del riesame
E sono le nove diciotto minuti prima di lasciarci abbiamo anche oggi un'occhiata alla palinsesto di Radio Radicale TV
Oggi sia alle undici che alle ventuno trasmetteremo con le mani nella monnezza i disastri della partitocrazia il caso Malagrotta L'Ottavo Colle di Roma
La presentazione questo nel libro di Paola alla già e Massimiliano Jervolino ma presentazione cui erano presenti tra gli altri dettano Pecorella Mario Staderini Elisabetta Zamparutti Rocco Berardo e come dicevamo
Altri ai corsi altre ancora sia alle undici che alle ventuno questa sera su Radio Radicale TV
è tutto all'informazione del mattino di Radio Radicale grazie a Lorenzo Bruschi alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto di Novara fiotti ora stampa e regime Massimo Bordin