Intervista a Gaetano Quagliariello sull'iter di approvazione e sui contenuti della manovra economica 2011

Radio Radicale abbiamo qui con noi Gaetano Quagliariello vice presidente vicario dei senatori del PdL Presidente e paia di emozionato maestà a nella fase finale della discussione all'approvazione di questa discussa manovra di emergenza interne manovra molto faticosa mi pare di capire
Beh insomma discussa nemmeno tanto perché in realtà
Il dato che emerge e che questa è la manovra che è stata approvata nei tempi più rapidi tutta la storia del Parlamento
Repubblicana questo non è però di per sé positivo
No questa è una risposta devo dire obbligata di responsabilità e non poi tutte le risposte obbligate
Si verificano effettivamente
A una crisi eccezionale
Ad un attacco speculativo che lunedì
Apportato il Paese in serie difficoltà in questa fase
Che è anche molto governata dalle impressioni oltre che dai fatti
Ab questa risposta era una risposta indispensabile
E devo dire che
La maggioranza sotto questo aspetto ha dato una prova di maturità perché
Ha chiesto
Che la manovra fosse anticipata ricordiamo che il voto del Senato era previsto per la fine della prossima settimana e poi la manovra sarebbe dovuta andare alla Camera invece alla fine di questa settimana verrà approvata tra Camera e Senato
Tradire concorso con il concorso all'opposizione
L'opposizione non ha condiviso ove gli argomenti nella manovra ma non ha ostacolato l'iter della stessa se avesse voluto con gli strumenti
A sua disposizione che il Regolamento mette a sua disposizione avrebbe potuto impedire che ciò avvenisse credo che anche questo sia stato un atto di
Responsabilità risente Quagliariello però sui contenuti per quello che posso capire ovviamente mi posso sbagliare ma insomma per quelle possono dire è una manovra che peserà molto
Fatti tutti i conti sul fronte delle entrate insomma questo aumento non le tasse anche per la crescita non è che va parecchio bene
Vede io le dico sinceramente
Sulla
Manovra visto questa premessa cioè visto il fatto
Che
Il tempo a disposizione così limitato
Noi abbiamo fatto una scelta e cioè
Di
Darci una riserva di intervento c'è un perimetro nel quale intervenire
Credo che un altro record che questo me ne darà atto ne conosce la storia del Senato meglio di me
Un gruppo di centotrentuno parlamentare che presenta cinque emendamenti alla manovra non si era mai visto fino ad ora e quanto ha fatto il gruppo del PDL e cioè si deciso di intervenire sulle pensioni
Per renderle più equo il blocco e non gravare sulle pensioni minime sui bolli
Su gli ammortamenti e sul patto di stabilità su cui sono stati presentati in realtà in origine due emendamenti questi sono stati il quattro argomenti sui quali siamo intervenuti
De nella consapevolezza che in un tempo è un lasso di tempo breve non era possibile ridiscutere l'intero impianto della manovra io penso che sul
Che questa manovra assicurativo i conti dello sviluppo sullo sviluppo c'è qualcosa nel decreto sviluppo precedente c'era qualche altra cosa ma
Sicuramente
Si tratta di cose insufficienti quest'altra parte però voglio aggiungere una cosa
Lo sviluppo è possibile
I conti sono soliti
è vero che
Poiché lo sviluppo aiuta la solidità dei conti ma al punto in cui eravamo giunti c'era una priorità nazionale che era quella di mettere insicuro il bilancio dello Stato
E anche lì si è sviluppata una diciamo così una di un dialettiche anche nella maggioranza sulla questione della liberalizzazione degli ordini e professionale qual è la sua opinione
Vede io dico questo
Ieri c'è stato o a un certo punto diciamo la possibilità di un atto di Fazio analista
Perché su questo tema evidentemente le posizioni sono differenti anche all'interno del PdL
Io vengo da una cultura liberale credo quindi che
Le liberalizzazioni sono necessarie sono necessarie allo sviluppo penso anche che la serietà del tema implica
La necessità
Di
Approfondimenti anche legislativi che siano
Contemperati alla cambiamento che si vuole apportare
E ieri invece si pensava di fare la rivoluzione liberale a un certo punto se pensate tra la rivoluzione liberale con un emendamento alla manovra
Francamente non reggeva non reggeva nemmeno l'impianto normativo eccome se
Un socialista ottocentesco avesse voluto realizzare
L'Internazionale proletaria facendo un emendamento a aveva un documento economico
Evidentemente
Avrebbe fallito e quelle idea che invece al resto un po'più di tempo sarebbe crollata insieme al suo fallimento
Ecco ieri si è rischiato questo
Credo che la soluzione che si è apportata sia una soluzione più solido
Perché salva i vincoli costituzionali che ci sono
E
Sul resto da sei mesi di tempo per arrivare a delle soluzioni
Concordate con le diverse categorie qualora queste soluzioni non vengono trovate scatta una liberalizzazione automatica
Quindi questo e ovviamente una molla a trovare delle soluzioni e quindi
La soluzione che c'è una soluzione
E mi soddisfa all'altra
Era corposo di un manifesto ideologico ci poteva pure piace di più ma
Francamente da un punto di vista normativo da un punto di vista la serietà politica non regge e che siamo come sempre Gaetano Quagliariello vice presidente vicario dei senatori del PD