Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 21 luglio 2011 .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
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E sono le otto e quarantadue minuti riconosciuti in studio per l'elezione del Martino della notiziario di radio radicale sarà la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani ad ospitare giovedì ventotto venerdì ventinove luglio
Il convegno per la riforma della giustizia italiano dal titolo giustizia in nome della legge e del popolo sovrano
Come vi ho promosso dalla Partito Radicale Nonviolento Costanzo altra spartito sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica con il patrocinio del Senato della Repubblica
Parleranno il Capo dello Stato il Presidente del Senato interverranno inoltre personalità istituzionali e politiche interessate al tema della
Riforma della giustizia
Al superamento di una condizione attuale delle carceri e Marco Pannella per salutare questo ulteriore piccolo passo nella direzione giusta ha sospeso il suo sciopero della fame
Arrivato al terzo mese anche Rita Bernardini rende Testa che erano lì sono da fame da quarantacinque giorni hanno sospeso
Ieri la Camera votava la richiesta di autorizzazione all'arresto del deputato del PdL papà Aim dichiarazione di voto interveniva Rita Bernardini sentiamo il suo intervento
Signor presidente onorevoli colleghi ma come delegazione radicale abbiamo ascoltato molti interventi
Che abbiamo condiviso sia da una parte che dall'altra
Sul tema della custodia cautelare in carcere
Sulla carcerazione preventiva sapete che questa lotta è
Al centro della nostra lotta anche non violenta nessuno però ha ricordato
Che nelle carceri italiane nelle carceri illegali italiane
Il quaranta per cento dei detenuti sono inattesa di processo sono in carcerazione preventiva
E
Sappiamo tutti
Che la metà di loro sarà riconosciuta innocente
Tanto che noi siamo il Paese d'Europa più condannato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Allora io credo che da legislatori se siamo qui
E siamo anche legislatori
Dobbiamo porre mano subito immediatamente alla riforma della legge sulla carcerazione preventiva noi il nostro progetto l'abbiamo depositato
Detto questo in nome anche
Del
Di quelle decine di migliaia di persone
Che sono lì in carcere
In carcerazione preventiva
E che non possono andare a piede libero come ha detto Mannino alle processo noi riteniamo che avendo visto
Anche le carte che ha studiato il nostro collega Maurizio Turco riteniamo di dover votare sì
Alla richiesta della Giunta
Per le autorizzazioni a procedere
Ecco e parlo dopo questo intervento di Rita Bernardini ci sono stati critiche dal centro destra da parte del centrodestra i radicali
Visto l'impegno del Gruppo Radicale contro la carcerazione preventiva e sulle condizioni delle carcere allora sentiamo come risponde a queste critiche del deputato radicale Maurizio Turco
Come preannunciato anzi come denunciato mentre
I suoi colleghi che li volevano tanto bene tacevano
Noi continueremo
Anche per lui
A lottare contro la carcerazione preventiva
Mentre i suoi colleghi ricompreso come
Continueranno a far finta che non sia un problema che non può diventare un problema
Quando
Coinvolto un un deputato
O quando è coinvolto un italiano
La settimana scorsa è stato deciso di genere
Il link
I migranti presunti clandestini
Per diciotto mesi in carcerazione preventiva adesso
Ciniero rinfacciato che avremmo dovuto votare contro l'arresto
Perché noi siamo contro la carcerazione preventiva
Lo siamo e continueremo a lottare
C'era da votare sul fumus persecutionis
Quelle era una conseguenza di quella decisione noi abbiamo dato sul fumus
Persecuzioni
E io ho votato secondo
Conoscenza e coscienza i pubblici ministeri avevano ha chiesto
Addirittura l'associazione il G.I.P. ha derubricato diverse ipotesi
Giudiridiche reato
Cioè il giudice terzo
Dopodiché come è emerso dalla dalla dalla
Difesa
Dall'autodifesa di papà per iscritto e quindi disponibile a tutti
Nella
Nella Giunta per
Per le autorizzazioni
è
Evidente
Che
La procura di Napoli è
La procura di Enzo Tortora non è cambiato nulla
Non è cambiato nulla ma non lo sapevamo
Stupisce
Che papà Sicilia meravigliato di aver quei collegi
Di avere lavorato e vissuto in quel contesto che ha scoperto unicamente quando quel contesto dissi e ritorto contro secondo lui
E secondo noi
Il contesto rispetto alla linearità delle richieste del G.I.P. non c'entra nulla
è ovvio che non abbia condizionato ma non c'entra nulla non ha il sopravvento sulle sull'ipotesi fatta dai pubblici ministeri e in parte tombali ad oggi perché si è
Risolti in una richiesta di arresto
Spesso non è il problema
Che ci vien qui appunto contestarli ma vada la battaglia di principio Novara con facevamo la continuiamo a fare
La continueremo a fare e continueremo e diremo che il giusto
Che
Ci siano
Che ci sia un terzo per i detenuti in questo momento in Italia
Sottoposti alla carcerazione preventiva è che quel tra e in quel terzo di contenuti c'è anche
L'onorevole papà
Pannella con tutto il gruppo dirigente radicale da oggi a Tunisi dove domani si apre i lavori del Consiglio generale del Partito radicale non violento transnazionale e tra partito ascoltiamo su questo il servizio di Paolo Martini
A partire dalle nove del mattino di domani venerdì ventidue luglio il Partito Radicale Nonviolento riunisce il suo consiglio generale
Il Partito Radicale Nonviolento transazione tra spartito a Tunisi la capitale della Tunisia la Tunisia era stata oggetto tra l'altro anche di una mozione particolare approvata all'ultimo congresso del Partito Radicale
Non violento che si è tenuto a Chianciano nella febbraio scorso una mozione particolare che si soffermava su quello che stava succedendo in Tunisia era appena caduto il dittatore
Ben Ali e diceva la mozione particolare il popolo tunisino appena fatto cadere il suo dittatore e continua la sua lotta per smontare i meccanismi della dittatura che ha subito per decenni per instaurare un sistema democratico l'altezza di suoi sacrifici
E delle sue aspirazioni come tutte le rivoluzioni il processo in corso nella società tunisina non è al riparo da minacce interne ed esterne al centro c'era quello che stava succedendo in tutti i sistemi
Dispostissimo forza nei Paesi arabi in tutto il Maghreb nel nasce Mastrecchia nella
Medioriente più generalmente e i radicali individuavano in quella che si chiamava allora si comincia a chiamare primavera araba
Un nucleo di possibilità e di speranza anche per la riflessione politica dell'Occidente
E dunque oggi nove anni dopo il congresso di Ginevra e di Tirana il nuovo vecchissimo ordine internazionale contro i diritti umani
Passa anche attraverso quello che succederà della cosiddetta primavera araba che cosa è successa la vita radicale in questi anni nove anni dopo le due sessioni del trentottesimo congresso che si sono tenute a Ginevra
E a Tirana la situazione dei diritti umani numerosi Paesi del mondo è divenuta più difficile e drammatica con questa considerazione si apre la convocazione del consiglio generale P Tunisi la forse vale la pena di fare un passo indietro perché
Nel documento finale dell'ultimo congresso che il Partito Radicale Nonviolento ha tenuto a Chianciano in febbraio appunto c'era un riferimento al manifesto dei premi Nobel a un documento che ormai a trent'anni di storia e che per i radicali costituisce un punto colossale nella evoluzione del loro approccio alla situazione politica mondiale non solo italiana Marco Pannella nell'illustrare la mozione che poi avrebbe portato
Al voto in quel congresso passa parlava proprio in un passaggio di questo manifesto appello quello dei premi Nobel sentiamo che cosa diceva pannelli
Minori dobbiamo
A questo punto stabilire
Che dobbiamo tornare al casa armati
Di quello che abbiamo vissuto
Che ci siamo dati reciprocamente
Di maggiore intelligenza
Delle cose di noi stessi
Con l'emozione che abbiamo in molti momenti provato
E esterne in cui gli annunciatori
Dove si torna dove si può in internet
è urgente il continuare il trentanovesimo Congresso
Deve riuscire a produrre
Una scrittura
Che resti essendo
è chiaro tutto crea in bocca
All'inizio quando a dicembre da che parte si comincia
è cominciato a dire ma non c'abbiamo il trentennio il trentennale
Della
Sottoscrizione da parte di centoquarantanove
De un testo politico
Progettuale
Che come partito abbiamo loro proposto nell'ottantuno
In cui
Lei
Ma
Citava
Delle parole di quei risparmi abbiamo
Noi siamo
Abbiamo fatto quello che il centoquarantanove
Era un d'accordo con noi
Che si dovesse
Acquisire non un partito ma acquisiva il come
Risposta in questa importante il grave il congiuntura della storia umana della storia politica
Tutto qui ed è appunto
Emma eccitava Malgioglio cioè la non violenza legge c'è scritto inermi Manon inerti
Lì c'è scritto non solo impotenti
Ma appunto linearmente che possono
Se non inerti forse produrre di più creare di più
Che il potente che crea
Con gli strumenti materiali del potere
Lei dice
Una serie di occorre
Questa serie in quel testo e allora vi dico subito nel nostro documento
Cioè un richiamo credo che adesso
Lo chiamate voi moderni un link
Cioè si Lince e si dice di questo
Delibera fa parte
Letteralmente cioè dalla legge le scritture
Non fa parte letteralmente
Quella
Progettuale
Che non aveva la pretesa di essere
Una scrittura che è resa restasse ma certo esprimeva
Quanto avevamo
Eravamo attraversati
Appunto
Sono i problemi di DNA genomica trenta ma certo si può dire
Per quanto ci ha attraversato Lecce attraverso i cinque anni ma quel mobile
Nella sensibilità nel linguaggio per cui poi come ci veniva ricordato da Tullio
Naturalmente adesso si scopre però che l'ambiente anche
E non solo l'eredità di ettari dicendo ma all'ambiente ha una funzione norme anche perché
Possiamo essere responsabili del male o del bene
Che facendo all'ambiente si può venire e tornare
Nella dialettica fra e vendita
Scusi Pannella nella nel suo intervento al congresso del Partito Radicale non violento in riferimento a quel manifesto a quel manifesto scritto non perché restasse ma che poi appunto è rimasto tanto da costituire parte integrante
Della storia della documentazione ci serve proprio per
E tornare alla senso della scelta di Tunisi come sede del Consiglio generale che inizia tra poche ore
Dice la convocazione nonostante le grandi speranze per la costruzione di un nuovo diritto internazionale si è assistito al rafforzamento di regime apertamente autoritari in questi nove anni che soffocano la libertà e la vita
Dei propri cittadini l'ampia zona deve il sud del Mediterraneo nel suo entroterra l'Africa del nord del Medioriente nonché parti dell'Asia centrale vedono proprio in queste ore le pressioni sanguinose
Che testimoniano il propagarsi di una crisi mondiale politica ed economica nell'Africa subsahariana ed in Africa centrale infine
La fame la sete le guerre mettono ancora milioni di vittime
Allo stesso tempo esista irreale pericolo che le democrazie anche quelle storicamente più solide
Diventino reali democrazia come si disse in passato dei sistemi che negando i principi socialisti rimanevano solo socialismo reali ciò nonostante dicono i radicali
Dall'Africa del nord nel corso degli ultimi mesi sono venute grandi speranze di cambiamento democratico e pacifico la primavera araba ci dice di avvicinarsi a questa realtà
Di esprimere la nostra solidarietà totale organizzando strategie politiche comuni questo il motivo per cui
Abbiamo deciso in accordo con il Governo provvisorio
E con numerose espressione della società civile tunisina di tenere a Tunisi un importante momento di discussione e di decisione del no il partito quindi a Tunisi sono invitati i parlamentari italiani ed europei personalità chiavi dei Governi e dei Parlamenti
Devo ROPPA e del mondo con alcuni punti cruciali la vita per il diritto e il Bic la vita del diritto per il diritto alla vita cioè un uno slogan che riguarda
L'azione traslazionale del Partito Radicale che si è concretizzata negli ultimi vent'anni e la battaglia per la creazione di un tribunale ad hoc
Sui crimini in ex Jugoslavia un
Studio preparato dal professor Cesare Romano che sta la propria intatto
In questo Consiglio Generale offre tra l'altro un quadro dettagliato su quali regole per ciascun Stato che siano convenzioni che siano trattati internazionali possono essere utilizzate proprio per affermare i diritti umani e poi
La degenerazione delle così etere al democrazie come richiamava
Pannella
In questo documento e poi la questione Iraq libero cioè la verità la ricerca della verità
Sulle ragioni che hanno portato alla guerra in Iraq che ha rappresentato non solo
Una tragedia vecchietta subita perché l'ha fatta ma anche un fallimento fallimento per la democrazia occidentale su questi nodi si articoleranno i lavori di questo consiglio generale che si apre venerdì mattinata a Tunisi che Radio Radicale
Seguirà con gli interventi che si susseguita
E sono le otto cinquantanove minuti questa il noviziato del mattino del di Radio Radicale sono intanto oltre duecentoquaranta i deputati firmatari dell'ordine del giorno
Egli mi anche i parlamentari per meglio dire firmatari dell'ordine del giorno per il rinnovo della convenzione con radio radicale riguardante
La trasmissione delle sedute del Parlamento questo
Un appello questo Pella un'iniziativa di parlamentare quindi la sottoscrizione a riaperta deputati e senatori
Tutti però possono
Esprimere il sostegno all'iniziativa
Scrivendo a info chiocciola radicali punto it ed tra i parlamentari anche firmataria che il senatore del PD felice Casson lo ascoltiamo microfoni Claudio Landi
Io ho già aderito oltre a comunicato la mia firma
Importante che ci sia il numero più ampio possibile di pur
I parlamentari
A favore di Radio radicale che continua a svolgere lavoro fondamentale
Il servizio
Certamente
E si è aperto ieri sera il vertice straordinario dell'UE sulla situazione economica della zona euro e sul pacchetto di aiuti per le economie in crisi
Lorenzo rende ne ha parlato con la giornalista del Sole ventiquattro Ore Alessandro Merli
Se c'è una crisi di sfiducia generalizzata
Nella costruzione dell'Eurogruppo e monetaria
Siamo in ballo dal maggio del due mila dieci con la soluzione del problema Grecia
Il problema che ha detto non è stato affrontato sul tempo e del ATO continuamente rinviato finché può il problema si è speso al pubblico all'Irlanda per cui al Portogallo in tutto questo l'autorità europee sia nazionali
Che a livello europeo hanno sempre favorito dei piccoli passi delle misure di compromesso che non attaccavano
Decisamente il problema dopo lei ritira io ormai più di un anno
Di queste incertezze delle quali non si vede la filiera in mercati hanno cominciato a chiedersi
Se l'Unione europea era incapace di risolvere problemi tutto sommato così piccoli non dimentichiamo che la Grecia rappresentano due per cento
Dello al prodotto interno lordo dell'euro zona Portogallo e l'Irlanda più o meno lo stesso ammontare di chiuse l'Unione europea non è in grado di solo problemi così piccoli sono Cherchi mercati allora cosa succederà
Avanti eventualmente a problemi
Di pareri più grandi e naturalmente i primi a finire nel mirino sono stati
La Spagna per la debolezza del sul sistema bancario e l'Italia perché naturalmente ha un debito
Pubblico del centoventi per cento soprattutto un Paese che non cresce ormai
Da una decina d'anni fa piano che la prima condizione per ripagare i propri debiti e di una crei
Sostenibili quindi credo che questo sia
La ragione alla base di questo ulteriore
Conta duplice
Crotone d'Europa buono in questi giorni le ipotesi sugli strumenti finanziari a cui ricorrere non mancano come non mancano questi strumenti quello che par di capire manca la volontà politica manca il gesto politico forte soprattutto da parte del giornale
I mercati finanziari internazionali credo questa incertezza reagiscono di conseguenza corse
Sì e credo che in questo momento ci si sia resi conto che forse se ne sta rendendo conto anche in Germania che questo è un po'la prova del fuoco per l'euro cioè l'euro rischia veramente con il coinvolgimento
Di Spagna e Italia nel contado rischia veramente
Il collasso questo punto chiaramente
C'è un'opinione pubblica tedesca molto contraria a ulteriori aiuti abbiamo visto nel corso di questi mesi quanto
Il cancelliere Angela Merkel sia attenta
Hanno un
Non turbare l'opinione pubblica perché è anche una parte della sua stessa coalizione però è anche vero che probabilmente siamo arrivati al momento in cui si è in funzione
Molto decisa come diceva ieri anche uno noto del Fondo monetario sull'area dell'euro si rischia veramente il collasso dell'Arneo lo stesso lo ha questo potrebbe avere
Delle conseguenze di reca crismi che non solo su sui Paesi dell'area dell'euro ma
Sono escluse economia mondiale
E dopo l'approvazione del decreto varato dalla Ministro Maroni che allunga a diciotto mesi il tempo di detenzione nei CIE proprio pochi giorni fa a Milano un cittadino marocchino a approvato a togliersi la vita
Sentiamo verso il deputato del più diciamo in un arco di intervistato da Andrea villa in merito del provvedimento per il proprio apporto attori abbiano
Otto
Logiche puntuali soprattutto con l'intervista del mio collega Matteo Mecacci proprio
Il ritorno dell'approvazione di questo provvedimento che diede
Ieri eccepire la direttiva rimpatri indette
La rete titolo nelle parti che riguardano
La privazione della libertà quando latente diritti vendette vite che
Capirete nel della libertà dovrebbe dell'ultima Italietta quando titolo espletate al preparati
Come i rimpatri volontari e quindi il Governo il PPI dette
Nella tarda via incardinare terrore
Che allo avuto l'unico Porpetto che è quello di cercare bello I condizioni di vita migliori bicchieri
Tondo assolutamente illegale invade la detta direttiva
La chiunque ha potuto evitare alcuni di quei picchi e io ne ho visitati
Io militari quasi tutti
E le condizioni di dipinti ogni pelo davvero ai il piccolo equipe qualunque minima e regolare dei diritti umani accettabile libere internazionali nazionali
E quindi e titoli di auto di Terni monocorde e qui aprendo anche
I gli ascoltatori grado tali per quanto riguarda le carceri di criteri di auto dei piani lo
I porterà una tabella ingiusta che viene aumentata da tempi tot eletti
E moltiplicheranno
E quella che ieri non è che ai veri drammaticamente la prima di un'arteria
Di una serie che rischia di Alpi allargarsi che allungarvi
Nei giorni scorsi l'assessore comunale milanese ai trasporti Maran ma è stato ascoltato dal Consiglio comunale milanese sui temi oggetto dei referendum promossi dai radicali dal Comitato Milano si nuove a partire da quello
Sull'Ecopass
E allora con Marco Cappato abbiamo fatto il punto dopo avevo ascoltato ma
Dalla da una parte oggettiva
Nessuno diciamo la strategia di fondo cioè
L'assessore Marangon ha preannunciato l'impegno di fare quello che era il parrucchiere cioè di passare dall'attuale tariffa ecco Passat che quale esenzioni per i veicoli non inquinanti cosa che aveva perso all'inizio del provvedimento ma ormai il parco macchine rinnovato e quindi
Eliminare queste tensioni e passare dalla tariffa dell'inquinamento alla tariffa del traffico dove quindi tutti siano chiamati a pagare e ed è questa la prima cosa che consente di avere
Realizzata in tempi brevi quelle risorse a disponibili delle quali dicevamo prima
L'altra questione sulla quale
Maran atteso
Un ha lanciato un obiettivo forte dei parchi stessi gli avevamo parlato è quella di mantenere
L'unitarietà del complesso
Del progetto referendario e di farlo cercando anche altrove finanziamenti per esempio finanziamenti dell'Unione europea
E c'è stato l'impegno di Maran a lavorare per candidare Milano a
Il progettati
Scelta come la città che possa partecipare al progetto dell'Unione europea per le città intelligenti per l'ennesima cicli sospesi si chiama il progetto e evidentemente questo richiederà un tutto un lavoro di proposte non solo sulla mobilità ma anche sull'energia sull'ambiente che sono
Che sarebbe totalmente convergenti con il Progetto referendario
E che potrebbero magari anche mettere poi a disposizione con i finanziamenti dell'Unione europea una parte delle risorse necessarie per realizzarlo
Naturalmente i tempi su Ecopass sono che
Le misure le nuove misure che saranno decise nel dettaglio dovranno essere decise a ottobre per entrare in vigore a gennaio
Quindi
Non c'è ancora una operatività del provvedimento nei dettagli e sappiamo che i dettagli stesso possano essere importanti quindi ci auguriamo mi auguro Quercia all'iniziativa del comitato promotore referendum innanzitutto insieme Edoardo Croci Enrico che delinea messo lavorare un gruppo inesperti
Di esperti sulla materia e poi nostro come radicale in Consiglio comunale nei Consigli di zona affinché vengano mantenuti gli impegni
Per ingenti perché chiaro che una tariffa sempre impopolare ha chiaro che in questo caso rientra in un progetto e di miglioramento della qualità dell'aria e dell'ambiente della vita dei cittadini
Che la rende pienamente giustificata tant'è che è stata approvata dal voto referendario quindi in sintesi sebbene la l'accordo politico sulla strategia da parte del Sindaco e da parte dell'assessore
Naturalmente però bisogna ora lavorare perché
La traduzione operativa di questo accordo non ceda poi troppo attraverso le intenzioni eccezioni eccetera
Perché questo poi rischierebbe di rendere inefficace il provvedimento quindi non è una battaglia vinta ma è una battaglia
Beh incardinata ed è ben incardinata grazie innanzitutto a i ventiquattro mila cittadini che hanno firmato il referendum prima all'accumulo quasi mezzo milione
I milanesi che poi sono andati a votare
E sono alle nove e dieci minuti il Segretario di radicali italiani Mario Staderini tesoriere Michele De Lucia e il presidente Silvio viale
Hanno lanciato una campagna straordinaria di autofinanziamento di radicali italiani in cui
Si chiedono iscritto di impegnarsi a trovare entro la fine di luglio un iscritto in più
La Campania si chiama lasci ora doppi allora si può
Aderire tanto via web evidentemente sul sito radicali punto ITO anche telefonando telefonando allo zero sei
Sei otto due sei
Come adesso diamo un'occhiata anche alcuni appuntamenti presente oggi pomeriggio al a dieci anni dalla di G otto di Genova Radio Radicale dedicherà un ampio speciale ai fatti di quel luglio due mila uno
In più diamo un'occhiata anche alla palinsesto di Radio Radicale TV Oggi
Sia alle undici che alle ventuno trasmetteremo la maratona oratoria contro l'omofobia
Che si è tenuto martedì scorso davanti a Montecitorio e naturalmente domani da Tunisi trasmetteremo in dirette lavori del consiglio generale del partito radicale non violento transnazionale e trasporti
E tutto per l'informazione del mattino di Radio Radicale grazie Lorenzo Bruschi alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto di Novara fiordi adesso stampe regime che è stata curata oggi da Paolo Martini
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