La catastrofe umanitaria nel Corno d'Africa tra guerre e siccità

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica di mercoledì ventisette luglio due mila undici è dedicata alla gravissima emergenza umanitaria che si sta verificando nella Corno d'Africa
Ad una già grave situazione legata ai problemi di instabilità di guerra civile
Di carestia sia giunta una siccità un evento meteorologico estremo che ha colpito la Regione la siccità gravissima che ha ridotto ancora di più le coltivazioni raccolte naturalmente la disponibilità
Di cibo per le popolazioni locali e con ciò mettendo a rischio la sopravvivenza di dodici milioni di persone questo è quanto denuncia
L'ONU che ravvisando uno stato di carestia dovuto alla siccità in due regioni dalla Somalia in al particolare ha avviato un programma
Di aiuti umanitarie di assistenza i profughi e rifugiati nella Somalia
E nelle negli Stati vicini dove già si avverte una fortissima pressione migratoria dei profughi partiamo intanto con i dati ufficiali per capire la dimensione di questa catastrofe comunitaria
E il bollettino numero cinque del ventuno luglio scorso dell'Ufficio di coordinamento per gli affari umanitari delle Nazioni Unite la crisi per la siccità nel Corno d'Africa
Il venti luglio scorso il coordinatore per la Somalia dell'ONU a dichiarato che c'erano le condizioni per una carestia nella la Somalia del sud
Si dichiara carestia quando c'è una malnutrizione acuta che supera il trenta per cento tra i giovani tra i piccoli
Altri indicatori sono situazioni molto gravi nelle aree con profughi spostamenti di massa delle popolazioni e lo scoppio di
Malattie trasmissibili
Ci sono in particolare delle aree del sud e la Somalia che sono le più colpite la dichiarazione di carestia è solo parte riguarda solo parti della somali ad ogni modo anche le vicine i vicini Stati del Kenya DT oppio e Gibuti soffrono della stessa insicurezza alimentare grave come risultato di questa siccità
Più di undici virgola cinque milioni di persone hanno bisogno di assistenza che garantisse la vita
Nel
Tra Regione e del Corno d'Africa in ciò includendo Gibuti Etiopia Kenya che Somalia
Il flusso di rifugiati dalla Somalia verso il Kenya l'Etiopia continua questa settimana con un esodo che e attorno alle tre mila cinquecento persone che arriva sia l'Etiopia che in Kenya
Dove già ci sono difficoltà circa l'impatto dell'attuale si cita
I rapporti dell'UNHCR cioè l'Alto commissariato l'Agenzia per i profughi rifugiati le Nazioni Unite sostiene che sono ventimila insomma lì che aspettano di essere registrati i campi di rifugio a da David
In Kenya dove c'è probabilmente la situazione più grave complessivamente ci sono almeno quattrocento mila persone in tre campi dove tutti alla la situazione fuori controllo perché quattro volte
Sono oltre la capienza consentita e ci sono dei piani per rilocalizzare ieri fu già A.T.I. con l'apertura di nuovi campi analogamente grave è la situazione nei campi per rifugiati a Kobe in Etiopia alla frontiera con la Somalia è un campo aperto a giugno già pieno
Due altri campi che erano stati già previamente stabiliti hanno già superata loro capacità di contenimento del Governo l'UNHCR altre organizzazioni umanitarie stanno lavorando per costruire
Un quarto campo questi sono i dati dell'emergenza umanitaria con i profughi
Sia all'interno della sua male c'è infatti una un movimento all'interno di questo
Paese il sette virgola cinque milioni un quarto sono profughi
E sia verso le frontiere negli Stati vicini Etiopia e Kenya in particolare questi
I dati del rapporto l'ultimo bollettino stilato quello del ventuno luglio scorso numero cinque dell'Ufficio di coordinamento per gli affari umanitari delle Nazioni Unite
Questa grave situazione umanitarie causata da una siccità gravissima che ha colpito questa Regione il Corno d'Africa
Negli ultimi giorni e si aggiunge si va a sovrapporre una situazione di gravissima insostenibilità di insicurezza causata soprattutto dalle
Tensioni civile oltre naturalmente è un problema di carestia di lungo periodo per capire comunque quelli che sono invece le analisi gli aspetti relativi alle questioni geopolitiche ci spostiamo
All'ultimo dossier pubblicato dall'ISPI dedicato proprio al Corno d'Africa e firmato da Giampaolo Calchi Novati che il direttore del programma Africa all'ISPI che lo ricordiamo il suo dove gli studi di politica internazionale di Milano
E si occupa appunto delle questioni legate alla sorte al passato presente e futuro di questa Regione il Corno d'Africa sino almeno centonovanta novantuno gli Stati del Corno d'Africa teatro periferico di portanza cruciale nel conflitto est-ovest
Agivano secondo la geometria variabile alla ricerca del partner più disponibile la fine della competizione basata sugli schieramenti della guerra fredda tolto alle relazione tensioni in ambito regionale
Le coordinate tipica di un sistema dualistico in un contesto disarticolato gli attori locali fanno fatica a trovare il giusto equilibrio tra progetti nazionali e fosse globali
Alcuni accadimenti recenti l'indebolimento relativo dell'Egitto la divisione del Sudan e con il decorso del sud la liquefazione della Somalia hanno aiutato l'etiope ristabilire pienamente la sua preminenza ma obbligano Addis Abeba ricorre più che in passato
Alle risorse esterne
L'Etiopia ha riconosciuto almeno centonovantuno l'indipendenza dell'Eritrea ha dato una riconfigurazione di tipo federale al mosaico di popoli con lingua religione appartenenze etniche diverse per scongiurare altre fratture
Dopo la breve luna di miele tra Etiopia Eritrea è ricominciata la guerra tra il mille novecentonovantotto il due mila è stata un'avaria Della dialettica centro periferica applicata al Corno d'Africa e della lotta tra conservazione misti e revisionisti
La contrapposizione tra Etiopia ed Eritrea si presenta in altre forme che se un metro più apertamente in discussione l'indipendenza dell'ex colonia italiana
Si propongono di contenere ogni sua ambizione Etiopia sa consolidando la sua superiorità anche con il miracolo che economico in corso
Il boom etiopico tira investimenti aiuti dall'estero
La crescente integrazione nel mercato nel circuito dei donatori internazionali diventa un ulteriore motivo di conservazione Etiopia sa bene che intorno a sé Pulsano rivendicazione inascoltato tradite ma si fa forte della sua maggiore organizzazione per dare un'immagine di sicurezza
Anche l'Italia sottovalutando i motivi di attrito che l'Etiopia alimenta con i suoi comportamenti di prevaricazione nei confronti dei tre Somalia le ha assegnato la funzione di vigilare attivamente sulla stabilità della la Regione
Perché vediamo più avanti nel due mila sei vecchio che non ha esitato davanti al passo estremo di invadere la Somalia per debellare peraltro senza riuscirci
La minaccia dell'Islam radicale gli Stati diaspore siccome oramai la Somalia divise in più spezzone convalescente d'opinione influenza politica dall'esterno sparsi tra Africa Asia Europa e America è sempre alle prese con il progetto è attuato del passo malissimo
Sono intrinsecamente residui sionisti
Si spiega così la coalizione impropria che si è instaurata di fatto tra l'Eritrea che ha un Governo cristiano e che ha praticamente relegato ai margini dalla politica i propri fondi musulmani
E il fondamentalismo islamico del corti islamiche riso male per l'uno e le altre più del divario religioso conta lo scontro comune con legge buonismo di Addis Abeba insomma
I cristiani dell'Eritrea alleati con i musulmani fondamentalisti della Somalia contro
Le ti ho copia
Sempre nell'analisi del professor Giampaolo Calchi Novati andiamo alle cause trasversale il discorso si allarga nel Corno non c'è solo lo storico conflitto tra popoli e nazioni Stati che non hanno trovato una formula soddisfacente per i principali protagonisti
Si fanno sentire sul Corno questioni risolte che hanno la loro origine o le loro propaggini fuori dalla Regione
La propria indipendenza del sud Sudan è perfetto delle ferendo lo scorso mese di gennaio introdurre un nuovo soggetto nella regione di passaggio tra il corno nella Valle del Nilo
Forte della contiguità geografica della comunanza culturale delle maggiori capacità tecniche l'Etiopia magari in concorrenza con l'Uganda
Si sentirà abilitata straripare nell'ex regione meridionale del Sudan fino a farne un suo protetto all'Etiopia manca solo lo sbocco sul mare
L'Etiopia può fornire al sud Sudan un appoggio determinante se il Governo di Giuda decidesse di smarcarsi dei trattati che regolano l'impiego delle acque del Nilo concedendo una specie di monopolio ma inaccettabile hai diritto il Sudan
Proprio l'indipendenza del sud Sudan accelerarli inevitabilmente l'area di negoziazione della convenzione del mille novecentocinquantanove
Andiamo alle conclusioni velocemente la diffusione di reti trasversale al di sotto al di sopra degli Stati è il possibile sviluppo di fenomeni che comprendono la frantumazione della Somalia
Mi sono entro dell'Eritrea la nascita di un sud Sudan che a tutti i requisiti per essere un quasi Stato uno Stato fallito e la cronica instabilità nella difficilmente controllabile Regione sa e lo sahariana
L'intreccio perverso dei rapporti tra i tre protagonisti della vicenda politica del Corno negli ultimi cinquant'anni Etiopia somali ed eritrei risente sempre più delle logiche della grande politica
Questo era una sintesi dell'articolo la politica regionale tra conservatorismo del revisionismo firmato dal Professore Giampaolo Calchi Novati
All'interno dell'ultimo dossier dell'ISPI dedicato proprio alla situazione di emergenza nella corno dall'Africa
Con questa segnalazione si chiude la rassegna nella puntata di oggi dell'azione di geopolitica una saluto da Lorenzo rendi ci risentiamo venerdì mattina alle ore sette