Incontro con la stampa al termine del Consiglio dei Ministri

Quindi
Infatti
Tra lo straniero e lo Stato così si chiama
Istituito
Ripeto
Consiglio dei Ministri ha approvato su proposta mia del collega Sacconi l'accordo di integrazione tra lo Stato lo straniero allo Stato restituito
Dalla articolo quattro bis del Testo Unico sull'immigrazione introdotto con uno dei pacchetti sicurezza non la legge novantaquattro del due mila e nove sono destinatari
Di questo accordo integrazione gli stranieri che entrano per la prima volta in Italia maggiorenni per sedici anni in su scusate
Alla durata di due anni lo straniero si impegna a a fare a svolge alcune attività acquisire la conoscenza della lingua italiana conoscere l'organizzazione delle istituzioni pubbliche
Rispettare i principi della Carta dei valori
Istituita con decreto del Ministro dell'interno nel due mila sette
Lo Stato se il Governo sostiene
Tutti gli oneri di questo processo vero e proprio processo di integrazione
E questo dà vita ad un serie di attività a cui lo straniero deve partecipare che sono riconosciute attraverso il sistema dei crediti c'è un monte crediti iniziale di sedici crediti
Che può essere incrementato attraverso l'acquisizione
Di altre conoscenze oltre che queste lo svolgimento di determinate
Attività nel corso dei due anni questi crediti possono essere decurtati per esempio se c'è una condanna penale anche se non definitiva
Se lo straniero viene sottoposto misure di sicurezza personale o se commette gravi illeciti amministrativi o tributari
Alla fine c'è
Un mese prima della scadenza del biennio la verifica se i crediti Monte crediti di trenta almeno tra i quindici iniziali sedici iniziali viene raggiunto
Il
L'accordo di integrazione si dà per completato adempiuto e quindi c'è il permesso di soggiorno
Altrimenti se non sono crediti superiore il sedici ma inferiore i trenta c'è la proroga di un anno di questo
Accordo di integrazione se invece non vengono raggiunti crediti pari o inferiori a zero c'è la risoluzione dell'accordo e l'espulsione dello straniero
E una iniziativa importante che va nel senso della responsabilizzazione e dell'integrazione del cittadino straniero
E oggi viene data definitivamente via libera a questo provvedimento che un'innovazione molto rilevante sul tema della gestione dei flussi di cittadini stranieri
Maurizio
Entrare in vigore questo questo strumento
Non è affatto uno strumento punitivo anzi
Accompagna un percorso di integrazione consentendo
Di anche alla persona immigrata di far valere
Positivamente ciò che realizza in termini di responsabile integrazione a partire dalla conoscenza della lingua sottolineo
Però uno dei requisiti che sono ritenuti fondamentali del l'impegno della persona che i suoi figli partecipino dell'istruzione obbligatoria
Così come
Per quanto riguarda la stessa conoscenza delle
Regole fondamentali della nostra comunità nazionale non si chiede certo un esame di diritto pubblico di diritto costituzionale
Si chiede una e conoscenza elementare di quella che una volta alla scuola media anche mi pare si chiamava educazione civica quindi
Sempre sia chiamo ancora così scusami educazione civica alla cittadinanza e ragione
Quindi
Sono non è un percorso ad ostacoli al contrario al contrario un modo
Di
Sollecitare responsabile citare minimi requisiti
Di volontà di integrazione minime minime verifiche non sono solo verifiche sono al contrario modi con i quali
Il la il cittadino immigrato fa valere dei crediti anche verso il verso la nostra comunità nazionale
Quindi è autentico strumento di integrazione sapendo che
Le i comportamenti contrari il rifiuto di
Conoscere la lingua italiana io sono terra di
Vengo da terra di grande immigrazione ho visto
Le persone più semplici imparare il tedesco che che io ho studiato in tanti anni come lingua faticosa imparare il tedesco nel giro di pochi mesi i nostri emigranti
Quindi
Chiedere che si dicono se al contrario non ci fosse volontà di conoscere la lingua italiana se al contrario non si mandassero i figli alla scuola dell'obbligo
Se al contrario si rifiutasse di capire
Il contesto di usi di regole Dusi di questo Paese è evidente che ci troveremmo in presenza di una
Di un comportamento non funzionale alla integrazione
Credo che che che che quindi contribuirà ulteriormente quel processo di integrazione che possiamo ritenere l'Italia ha vissuto positivamente sin qui nonostante le inevitabili tensioni
Ricordo che questo non è lo strumento si legge anche alla luce del Piano nazionale per l'integrazione che si chiama identità e incontro
Che rappresenta un modo un modello molto italiano
Nel momento in cui
Gli inglesi riflettono autocriticamente al multiculturalismo fonte di conflitto perché caratterizzato da un'assenza di dialogo
O per altro verso forse i francesi riflettono su un modello che spesso si è
La realtà tradotto in assimilazionismo cioè nella pretesa che la cultura del luogo di accoglienza in tutti i suoi aspetti sia unica domina si annuncia sia unica e tale da non tollerare anche questo ovviamente il confronto
Basta
Su questo no basta su questo poi ne abbiamo il contratto di apprendistato se su questo ci chiedono un qualcosa
Tutto chiaro
Allora dovete stiamo
Velocemente per il contratto di apprendistato
Il contratto di apprendistato in un tempo rapidissimo
Viene riformato
Sulla base di una delega conferito al Parlamento e attraverso un confronto che ha consentito di registrare
Un unanime consenso istituzionale cioè sapete che l'accordo Stato Regioni si è perfezionato molto positivamente nella nella sede propria
E sulla base di un accordo con quasi tutte le parti sociali qualche datore di lavoro tutte le organizzazioni sindacali sono state favorevoli
Qualche organizzazione datoriale ha avuto qua una riserva specifica sul punto della riduzione del tempo di applicazione del contratto di apprendistato
Che viene condotto a tre anni mantenendosi più lungo per soltanto per le attività artigiane
In relazione ai presumibili percorsi di maggiore
Durata per quanto riguarda
L'acquisizione di competenze a forte contenuto pratico
Si riproducono le Tretti per le tre tipologie di apprendistato anche se se ne precisano fortemente le caratteristiche
Questo provvedimento per quanto riguarda il Governo frutto di un lavoro integrato fra
Le amministri ministeri ministri più direttamente responsabili come
Il ministro per la gioventù il Ministro per l'educazione per l'istruzione e
E ma ritenuto
L'apprendistato
Il comodo tipico di entrare nel mercato del lavoro questo è l'obiettivo che ci diamo
Nei nella nei primi giorni della ripresa di settembre realizzeremo l'accordo
Con le Regioni e le parti sociali sulle linee guida con cui contenere l'uso dei tirocini l'impiego dei tirocini che
Impiego che talora è stato smodato
E ha dato luogo ad abusi
Il tirocinio in qualche modo a cannibalizzato il contratto di apprendistato impropriamente quindi verrà ricondotto ha una dimensione che presumo si caratterizzerà per essere parte del processo educativo o essere
Aspetto del limite del periodo immediatamente successivo al completamento degli studi cioè
Presumo che non più di un anno dall'inizio dalla fine degli studi
Dall'altra parte le parti sociali tra di loro cercheranno un avviso comune anche su un
Sul modo con cui circoscrivere l'impiego delle collaborazioni coordinate e continuative
E delle delle partite IVA a Bono ha un solo un solo committente a mono committenza
Quindi favorire l'apprendistato e quanto più renderlo conveniente questo l'obiettivo di questa riforma tanto per le imprese quanto per i giovani
Rendono conveniente per l'impresa è perché è una disciplina omogenea su tutto il territorio nazionale
Perché sulla base di un libero accordo Stato-Regioni
Rendano conveniente perché è più semplice renderlo conveniente anche per il lavoratore perché come per l'impresa perché la formazione si svolgerà largamente in contesto lavorativo dentro l'impresa
L'integrazione fra prendi mentre lavoro riconosce che lenta all'impresa è un luogo
Fondamentalmente formativo stimola anche l'impresa e ad attrezzarsi in questo senso c'è un grande ruolo delle parti sociali che qui viene definito
Allo stesso tempo Godina Mariastella Gelmini
Il contratto di apprendistato è un modo con il quale dare più vitalità al percorso educativo integrandolo con cui l'esperienza lavorativa
Sia per per le diverse fasce di età e di partecipazione al ciclo educativo
Dai più giovani chiariscono precocemente dai percorsi formali
A e che li possono recuperare attraverso l'apprendistato a quelli che possono
Atti in aziende convenzionate con l'università a raggiungere titoli universitari opposto universitari financo realizzare dottorati di ricerca
Quindi è una riforma di forma importante ed è la risposta centrale alla modo con cui
Agevolare l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro l'ultima considerazione che vi faccio è questa è un contratto a tempo e indeterminato
è un contratto a tempo indeterminato perché
Nel silenzio delle parti
Esso
Prosegue indefinitamente oltre il momento del contenuto formativo cioè se le parti sono silenziose va avanti questo contratto occorre un atto volitivo
Del datore di lavoro o del lavoratore alla fine del periodo di formazione per dire si interrompe
I componenti il CONI contratto a tempo indeterminato
A
Una tutela che è diversa nel tempo
Cioè la tutela reale nella prima fase consiste nell'apprendimento
E l'apprendimento è una forma di tutela a mio avviso la forma più importante di tutela
Di tutela del rapporto di lavoro di tutela dell'interesse delle parti acché questo rapporto viveva davanti
Quando finisce la parte formativa si entra nel regime ordinario di tutela seconda che l'azienda sia sotto i quindici dipendenti a sopra i quindici dipendenti
Questa è la caratteristica quindi ha un contratto a tempo indeterminato ed è importante che anche questo tipo di definizione sia stata condivisa sta tutti gli attori sociali in questo caso proprio tutti gli attori sociali grazie
Condivido le parole del Ministro Sacconi anch'io assegna una grandissima rilevanza a questo accordo e alla individuazione del contratto di apprendistato di primo di secondo livello
Contratto che rappresenta un modo per rispondere ha due problemi sociali molto forti il primo è quello della dispersione scolastica troppi sono ancora
I ragazzi che infatti cono a conseguire un diploma una qualifica di scuola superiore
E gli abbandoni vi sono non solo in questo tratto di percorso formativo ma anche
All'università e l'altro tema centrale di cui si discute ogni giorno è la percentuale di disoccupati Giovanni
E allora il tentativo che stiamo facendo
All'interno del sistema scuola e lavoro
E quello di dare una risposta attraverso l'incontro fra la domanda e l'offerta di lavoro ma anche attraverso percorsi di formazione che siano più vicini
Alle istanze del settore produttivo e allora il contratto di apprendistato rappresenta
Proprio questo cioè la volontà di dare valore specifico di rafforzare il percorso formativo attraverso la formazione in ambiente lavorativo attraverso l'esperienza
Sul campo attraverso un programma di studi che non sia solo teorico ma sia al passo con i tempi e vada incontro alle esigenze di del mondo del lavoro al tempo stesso
Il la volontà è quella di avvicinare gli studenti ad una occupazione
E quindi direi che la possibilità di assolvere attraverso i percorsi
Di apprendistato il l'obbligo di istruzione il diritto dovere
All'istruzione ma anche la possibilità di conseguire non solo un diploma di scuola superiore ma anche un dottorato un una qualifica nell'ambito della
Della formazione più elevata
Crediamo che siano opportunità fondamentali l'approccio che abbiamo utilizzato non è ideologico lo voglio precisare non è legato ad una presunta volontà di privatizzare il sistema scolastico nulla
Di tutto questo ma solo ad introdurre
Efficienza di introdurre
Maggiore sinergia con il
Il mondo del lavoro e al tempo stesso
Favorire qualifiche e diplomi che siano davvero poiché richiesti che rappresentino un qualcosa che i ragazzi possano spendere nel loro percorso professionale
In linea con i contratti di appena di apprendistato da settembre partiranno anche gli istituti tecnici superiori
Che nella nella governance evidenziano un elemento di novità ovvero la presenza di un istituto tecnico ma anche di centri di ricerca di università e di impresa che scommettono nella formazione di tecnici di alta professionalità e questi cinquantotto ITS che rappresentano altrettante fondazioni
Alle quali stanno dando il loro contributo anche le Regioni rappresenta nel tentativo di
Evitare
Corsi di laurea che hanno prodotti hanno prodotto scarsi risultati in termini di placement in termini di
Opportunità per gli studenti e fare in modo che accanto a lauree pesanti
Che siano davvero spendibili ci siano però percorsi di formazione come esistono anche a livello europeo che
Vadano incontro ad un dato che è abbastanza
Significativo è un dato Unioncamere cioè la presenza di una numero molto elevato di tecnici alta mente professionali
Professionalizzati che
Oggi la scuola non riesce a fornire allora insieme
Degli istituti tecnici da superiori da un lato dei vari contratti di apprendistato e poi lo stage l'alternanza scuola-lavoro
Significa arricchire l'offerta formativa non in maniera
Come dire
Poco utile e pratica ma con me con la capacità e la sensibilità di mettere al ci entro le esigenze dei nostri giovani e quindi il come dire
Il la loro aspirazione legittima e giusta a potersi rendere autonomi quanto prima e quindi ad entrare presto nel mercato del lavoro
Sì pochissime parole solamente per sottolineare l'importanza di questa di questo lavoro che arriva stamattina a definizione cercare di inquadrarlo in una
Piano più complessivo di iniziative che questo Governo sta mettendo in campo
Perché noi abbiamo lavorato molto sul tema delle opportunità abbiamo lavorato molto e lavoriamo molto sul tema delle competenze abbiamo lavorato e lavoriamo molto sul tema dei diritti a me pare proprio che il contratto di apprendistato
Sia un contratto che offre opportunità e che offre e che garantisce diciamo così diritti offre delle opportunità perché noi mettiamo in campo un ulteriore strumento che ricostruisce un rapporto
Che è uno delle grandi dei Gal delle grandi problematicità con le quali i nostri ragazzi confrontano tra il mondo dell'istruzione
E il mondo del lavoro e perché una contratto che si pone il problema di come
Riallineare le competenze noi abbiamo da una parte una alto tasso di disoccupazione giovanile in Italia e abbiamo dall'altro il paradosso di professionalità che vengono cercherei che vengono richieste dai datori di lavoro che spesso non si trovano
E allora i il il contratto apprendistato ci dà la possibilità di offrire uno strumento proprio per costruire
Questa corrispondenza tra la domanda e offerta di competenza e di professionalità
E anche come diceva il Ministro Sacconi benissimo un
Contratto diciamo che garantisce i diritti perché noi sappiamo che il contratto apprendistato è un contratto garantito e sappiamo che il contratto apprendistato come diceva il ministro ha un contratto a tempo indeterminato cioè anche uno strumento
Che ci consente di combattere quell'utilizzo che a volte è stato fatto di alcune fattispecie che esistono nel nostro ordinamento e che sono legate alla finalità formative che dovrebbe avere esclusivamente una finalità formative che invece delle volte vengono utilizzate sostanzialmente per
Prendere ragazzi che svolgono un lavoro subordinato e che vengono inquadrati come fossero stagisti piuttosto che sono conosciamo anche il fenomeno
Del tirocinio invece il contratto di apprendistato con contratto che offre tutte le garanzie del caso e che alle condizioni che citava il Ministro Sacconi è un contratto
A tempo indeterminato offre uno strumento proprio per formare dei ragazzi ma per dare anche loro legale anzi legate al al mondo del lavoro
Lo dico per dicevo l'acqua andrebbe inquadrato in un lavoro più complessivo che noi stiamo facendo
Peraltro faccio anche i complimenti al Ministro Gelmini al Ministro Fazio
Per l'iniziativa che hanno presentato all'inizio dalla conferenza stampa che è un'altra iniziativa che va nel senso di
Rendere i nostri ragazzi più competitivi rispetto ai loro colleghi europei in un mercato che non è più un mercato nazionale di alto mercato internazionale quindi dare la possibilità ai nostri ragazzi
Di entrare nel mercato del lavoro nel mondo delle professioni molto prima di quanto avvenga oggi è un altro faro diciamo sul quale stiamo lavorando e io cito in ultimo
Che chiudo un'altra norma de la quale andiamo molto fieri che va nel senso di aiutare
I giovani che di combattere i dati sulla disoccupazione giovanile che ovviamente ci preoccupano che la norma contenuta nella legge finanziaria che prevede una tassazione forfettaria come voi sapete
Per il cinque per cento venti avvia una nuova attività
Prevede una tassazione forfettaria del cinque per cento per l'avvio di una nuova attività per cinque anni salvo che
Non si abbiano meno di trentacinque anni perché la tassazione forfettaria garantita comunque fino al compimento del trentacinquesimo anno d'età
Significa che se un ragazzo abbia una nuova attività a vent'anni per quindici anni gode di una tassazione forfettaria al cinque per cento da una tassazione non esista da nessuna parte in Europa
Quindi in rispetto anche a una manovra che chiaramente è una manovra di rigore il segnale che si dà particolarmente alle giovani generazioni investire sul talento di questi ragazzi è un segnale che mi pare importante questo per dire che chiaramente tutte queste questioni che noi presentiamo fanno parte di un piano complessivo che è un po'anche il piano per l'occupabilità dei giovani che abbiamo tante volte presentato che stiamo perseguendo con grande determinazione
Domande
Paola Motta Paola Motta di Sky TG ventiquattro ci avete appena illustrato dei provvedimenti in funzione del lavoro e quindi penso
Di non essere fuori tema a oggi il Consiglio dei Ministri si è tenuto all'indomani
Di un di un appello venuto dalle parti sociali che chiedono credibilità e discontinuità a questo Governo
Quindi chiedo se oggi in sede di riunione del governo ne avete discusso
Se il Governo ritiene di procedere in fretta e non dopo la pausa estiva iniziare a lavorare su provvedimenti in questo senso chiedo soprattutto a lei ministro Sacconi
Lei ci ha messo del suo perché ha parlato di credibilità e una sua
Probabilmente convinzione ma che non è nel documento per le parti sociali il documento delle parti sociali
Non lo so se sia come dice Angeletti Dorotheum e cioè
Un po'come dire acqua fresca nel senso
Di quel filosofo della notte che che era Catalano secondo il quale
è meglio fare le cose buone tutti insieme piuttosto che fare le cose cattive divisi
è un documento che quindi
Pone come punto di incontro fra tutti la richiesta di sostenere maggiormente la crescita
E cosa che
Noi condividiamo che è nella nei contenuti della manovra e tiene i contenuti di proposte che noi abbiamo fatto le parti sociali
Perché
Molte parti sociali sono consapevoli
Che è necessario un ruolo di attori istituzionali ma anche sociali per fare la crescita
Per fare un esempio c'è una bozza di statuto dei lavori che cambia lo Statuto dei lavoratori con lo scopo di fare crescita e occupazione
E su questo punto ci sono divisioni c'è chi è d'accordo chi lo ha apprezzato a Confindustria
C'è chi lo ha criticato la CGIL per fare un esempio la crescita cioè
Pone
Molte scelte la crescita porre un problema le banche
Di rapporto con l'economia reale
Se non ho mai capito dalle battute di Angeletti
La sua non adesione quel documento nasceva dal fatto che aveva chiesto una cosa qualche cosa del genere se non ho male che se non ho mal compreso
Quindi la crescita non può che essere il frutto dalla convergenza di molte volontà maggiore crescita Vacca la convergenza di molte volontà ed è quello che noi vogliamo cercare di promuovere attraverso
Un la paziente ripresa di dialogo con gli attori sociali
Dei tempi e nei modi che saranno ovviamente consentiti sulla base però di un punto fermo che quello di una manovra
Che è stata accettata e riconosciuta in ambito europeo e che
è stata considerata anche dalle parti sociali come uno strumento fondamentale per dare stabilità
Per garantire non battute perché probabilmente la CGIL opinione diversa da tutte le altre
Ritenuta il pavimento garantire il pavimento sul quale costruire col sul quale costruire la crescita
Quindi la lavoro continua attraverso atti come questi e attraverso altri atti che anche nei prossimi giorni
Verranno adottati ma
Credo che la cosa peggiore proprio per il ruolo degli attori sociali sia quello di strumentalizzati e quello di sperare di impiegarli era un progetto politico contro questo governo per un altro Governo
Chi conosce le nostre parti sociali chi conosce larga parte di esse sa che non si prestano a una strumentalità di questo tipo
Chi conosce la CISL a chi conosce la UIL chi conosce la Confartigianato chi conosce la Confcommercio chi conosce la gran parte di questi attori sociali essa
Che
Io conosco meno le banche Cooperfidi ad Andria la mia esperienza solo per quello ma chi conosce gli attori sociali sacche nel nostro Paese quasi tutti quasi tutti hanno maturato una fortissima difesa della propria autonomia
Che di porta a cercare i risultati e non a farsi strumento di
Cambiamenti negli assetti politici che e si per primi sanno solo il popolo dei suoi eletti possono decidere
Buongiorno sono Sonia Sarno del TG uno
L'altra domanda che magari esula appunto dai temi di cui si sta parlando ma oggi si sarebbe dovuto parlare in Consiglio dei Ministri anche della questione dei Ministeri al nord ne avete parlato ci sarà una risposta ufficiale del Governo su questo argomento
Non abbiamo
C'è stato informativa del della dal dottor letta del Presidente del Consiglio devo dire che abbiamo ascoltato con attenzione
Ci sarà poi un comunicato al Presidente del Consiglio
Grazie
Grazie