Incontri di Courmayeur - Panorama di mezzo agosto: incontro con Mario Calabresi

Grazie
Ecco il Sindaco che si avvicina
Un saluto un benvenuto a tutti
Il Presidente della Regione quarantenne sta arrivando
Il panorama di mezzo il costo che come sapete tutti gli anni in fondazione
Corvaglia contabilizza dopo gli interventi
Dite la verità ed è al buio e dice Paola Testore Cozzile l'unica italiana direttore generale a Bruxelles questa sera si arricchisce per la presenza
Di Mario Calabresi diretta dalla stampa
E si concluderà domani lo vedo qui presente presente in piedi con Giovanni Maria Flick che in occasione per l'anno del centenario dall'Unità d'Italia
Si raccontava qualche cosa che riguarda
Il patriottismo risorgimentale è quello costituzionale
Quindi quel concluderemo con giusto avvenimento non dimentichiamo che la Valle d'Aosta è stata la prima Regione al di qua delle Alpi che si è unita il Savoy Opera finale del percorso unitario che dopo settecento Nezza portato
Al punto all'Unità d'Italia la parola al Sindaco
Buonasera a tutti un detenuto Anna
Calabrese che sta diventando una dizione dicono maniere mi fa molto piacere
Io voglio solo fare un cenno su un libro possono
Io non ho usato comune a Medicina invece all'altezza in uno dei momenti un po'pesanti io un po'dette abbagliati decisioni complicati
E devo dire che è
O no lento stagna dottor stava lì a distanza di settimane
E contribuiscono comunque a dare forza e coraggio ottenne affrontare i problemi le novità le cose che cambiano e questo credo che sia la grande forza Dimaio calabrese riuscire
Apportare gli ottimismo e soprattutto
A darci la forza di pensare che possiamo farcela e chiedo che queste nei tempi è intenti attiene sia una grandissima
Risorsa che tutti noi possiamo tirarle fuori e dunque invito tutti voi a tirare fuori per me questo stimolo ad andare avanti a trovare la forza ed essa è quasi sicure che alla fine ci sei dieci grazie davvero
Benvenuto al presidente
Grazie di essere qui con noi questa sera
è avvenuto
Allora possiamo incominciare a nostro incontro
Partirei dal capitolo il futuro che c'è mio nonno era un contadino
Non si è semmai dalla montagna allargo mio padre è arrivato a Milano
Si è laureato in fisica trovato subito un lavoro
Io ho studiato son diventata giornalista professionista ma da sei anni orsono contratti a termine scatolo ogni due mesi la mia vita lavorativa l'orizzonte di sessanta giorni
Credo che questo spunto del libro consente di aprire due brevi finestra che vuole aprire una riguardarli propriamente l'altra riguardo al giornalismo
Il tuo libro in questi giorni di tempesta perfetta e cito malamente nel Mario Deaglio sembra che tutte le dimensioni
Di una crisi si influenzano e si aggravano a vicenda e quindi il tuo libro è un libro decrescente attualità perché mettere al centro la speranza e la fiducia che sono oggi merci rarissime
E che i sono invece i due grandi motori del nostro esistere attraverso tanti esempi di coloro che non solo
Non si sono arresi ma hanno saputo realizzare i propri sogni affrontando a testa alta le sfide collettive individuale del mondo di oggi e probabilmente l'unica strada l'hanno detto sia del ritardo
Sia reale nei loro interventi e l'unica strada per cercare di tirarsi fuori dei pasticci
Oltre che decrescente attualità mi sembra che il tuo libro abbia sicuramente un interesse generale sia destinato abbiamo un pubblico molto ampio ma abbia un obiettivo preciso i giovani per stimolarli
Prenderei
Un pezzettino che non viene dal tuo libro
Ma che credo sia interessante perché tu sei riuscito a superata e quello che il limite lo naturale dal giornale il giornale è un prodotto quotidiano e quindi si consuma in ventiquattro ore
Temo che se il giornalismo e così brucia aggiornate settimane intere di lavoro nello spazio di un articolo di un titolo di una fotografia
Sembra una condanna all'effimero dove nulla dura abbastanza per acquistare sostanze tutto e subito sopravanzato dall'urto della cronaca
Invece qualcosa si deposita ogni giorno dal fondo di questo mestiere mentre si compie e un accumulo di conoscenze di sapere non di semplice esperienza quella che si può davvero chiamate intelligenza degli avvenimenti ecco direi che tu
Hai cercato di dare ai giovani l'intelligenza degli avvenimenti per orientarli e per
Diciamo stimolarli a realtà reagire
Secondo punto il giornalismo e riprendere il proprio la pagina del questa giornalista professionista ma precaria e quindi del quindi dell'uso della sua vita professionale
Dove
Il marito di questo signore dice certo la verità è che un certo punto hai smesso di cercare ti sei fermata hai accettato la situazione e tu rispondi ma dove sta scritto che siamo condannati al declino
E poi viviamo un tempo in cui il mondo del lavoro e la società sono cambiate radicalmente ci sono lavori che stanno scomparendo
Ma anche moltissimo e nuove possibilità
Penso a quanti meno giornaliste dalla carta stampata ci siano rispetto a venti o trent'anni fa ma intanto sono moltiplicate canali televisivi i siti internet agli uffici stampa e sia varcato il mondo
Incontro sempre più italiani che lavorano per l'attenzione giornali americani spagnoli inglesi e perfino indiani
Il mondo della comunicazione e un mare vasto al doppio il problema oggi e che siamo ancora spaesati dobbiamo imparare a scoprirlo capillare nuove direzioni riconoscere alle nuove opportunità
Ecco deve dire che sostanzialmente tu hai cercato in poche righe di delineare la corruzione rivoluzione che sta avvenendo sotto i nostri occhi dei giornali
L'editore della stampa
Mi sembra che sia un paio d'anni fa un paio d'anni sia come direttore più o meno ecco un paio d'anni fa ha chiamato un trentottenne Mario Calabresi alla direzione del terzo giornale italiano
Certo Mario non è un praticante non era un praticante un'esperienza importante era stato il politico all'ARSIAL politico alla stampa era stato nell'ufficio centrale di repubblica
Corrispondente dagli Stati Uniti avete seguito la campagna di Obama e così via maschi sicuramente un atto di di coraggio e di soprattutto di rinnovo generazionale ma perché
Perché per trasformare adeguate al giornale al Regno del digitale che ci sta cambiando l'ABI la vita
Vorrei ricordare che una una volta il sommaria praticamente ci si riuniva intorno al giornale il giornale un po'un faro dove intorno al quale ci si sedeva
Ci si faceva delle opinioni si scambiavano delle opinioni si controllava l'andamento delle cose poi al giornale si è aggiunta la televisione
E poi la televisione si è aggiunto internet e poi ci sono aggiunte tutte le altre piattaforme bene oggi ognuno al proprio farlo
Che sia un fatto un faro cartaceo che si offrono televisivo un un faro interne che hanno un faro non so come si può dire
Tanta Poletti come mi sembra un po'una malattia ecco ecco ognuno al proprio farlo allora insomma in sostanza caro Mario
Ci fate capire se è vero quello che scrive che riporti nel tuo libro il buoni ma ma Guzzi ma russe con so se voi lo conoscete e l'UPI il l'uomo di comunque le in Italia ed è un uomo ter terribilmente internet piano ecco
Sì a pagina cinquantasette lui dice una cosa che mi sembra veramente molto bella
Dice
Poi voi giornalisti sbagliate a vedere ogni innovazione come un pericolo non vi dovreste preoccupare troppo dei mezzi ma concentrarmi sul messa sì avente i contenuti e se questi sono di valore e qualità Lucireta divulgative su qualunque piattaforma dalla Carta al telefonino
Caro Mario attraverso il tuo libro tu vestali vivendo una serie di sfida affascinante ce ne racconti un pochino grazie
Stato buonasera a tutti grazie per l'invito già il compito di parlare di tutte queste cose complicato mi hai reso la cosa ancora più complicata seppur
Partiamo da questo
Io quindi in prima fila si sono Mario Deaglio Giuseppe De Rita che sono protagonisti di una parte del libro che ho interrogati in una parte del libro c'è una cosa che Mario Deaglio è professore editorialista della stampa e diciamo che da un paio d'anni da quando io sono direttore quando gli chiedo dei pezzi di commento sulla situazione economica
Diciamo che
Gioco sempre a dirgli di non essere troppo pessimista
E abbiamo fatto che un dibattito per esempio alla al Salone del libro e io lo prendevo un po'in giro dicendo di va bene ma non è che tutto nero perché lui diceva no ci sono i rischi che la recessione torni che sia
A doppia avuti cioè dopo la risalita si dicendo di nuovo
E come dire io ahimè pensavo come dire che lui fosse un po'troppo pessimista ahimè
E invece si stava prendendo purtroppo dico
Allora
In
La situazione in cui viviamo è effettivamente
La più caotica e complessa che si potesse immaginare
E dal punto di vista dell'economia e dal punto di vista dei consumi e dal punto di vista anche dei rivolgimenti sociali adesso è di questi minuti che i ribelli
Libici sono entrati dentro il compound il bunker di Gheddafi di Luigi al momento non c'è traccia ma questi qui stanno festeggiando fuori non si capisce dove dove sia l'unico da sia però diciamo che
Il regime
Di che tassi di Tripoli probabilmente caduto
Cose che un tempo un avrebbe potuto dire che cosa beh va beh è una cosa come dire lontana
Questa cosa non è lontana per nulla perché parla della nostra Energia parla della nostra bolletta energetica
Parla delle delle delle migrazioni dei profughi verso l'Italia lì c'è uno Stato che adesso non sappiamo che cosa saranno sappiamo se sarà
Se si dividerà in pezzi se diventerà uno Stato tribale
Chi lo confermerà Lomu vorrebbe andarci ma gli americani hanno già detto che non loro non ci metto un soldato la NATO non ci metterà un soldato per cui non sappiamo
Che cosa di fronte all'italiana ci sarà che cosa succederà nessuno in grado di dirlo di e viviamo tempi di
Proprio di di di
Di montagne russe
Totali
Allora
Io tu hai definito libero dici tu sei un ottimista libero ottimista allora non è che io sono ottimista perché
No ecco ma voglio dirlo perché oggi est dire no sono un ottimista come uno che vede le cose positivamente sembrerebbe uno che è un po'stupito così proprio compagno che che vede solo quello che gli piace a lui
No io penso un'altra cosa penso che
Vedendo tutti i problemi che abbiamo di fronte vedendo
Avendo ben presente la situazione che c'è
Però
Non non sia
La strada giusta se uno come dire ha a cuore il futuro il futuro suo dei suoi figli e del Paese
L'idea
Che il destino avverso ormai sia una cosa definitiva
Allora che come come perché ho fatto questo libro perché ricevo tutti i giorni un sacco di lettere come direttore della Stampa a cui alcune rispondere la posta dei lettori è sostanzialmente ricevo tutti i giorni
Da due anni da un da un anno e mezzo la stessa lettera non è la stessa lettera realmente ma una lettera simile è scritta da persone diverse ma con i concetti quasi uguali scritta di solito da persone che hanno più di cinquant'anni che mi dicono
Mi sono ho lavorato tanto nella vita mi sono dato da fare ho sperato mi sono impegnato non avrei mai pensato che ci saremmo trovati in questa situazione
In che Paese ci tocca vivere non mi resta che rimpiangere il passato ha però prima come stavamo meglio come era più bello con le cose erano migliori e c'è chi mi dice
La politica era migliore le classi dirigenti erano migliori cioè c'è una grande rimpianto del passato
In parte io questo rimpianto lo comprendo
Io quarantun anni
E o già adesso dei rimpianti di quando ne avevo venti quando andavo al liceo di quando andavo all'università per cui capisco che uno nella vita
Sempre di più rimpiange però più che altro rimpiange il tempo che non c'è più gli amici che non ci sono più le frequentazioni le persone in momenti
So sono andato questa è una stupidaggine ma sono andato al all'al mare quest'estate con le mie figlie che ci hanno quattro anni e mezzo mi ero portato sei liberi come quando andavo con mia moglie che non avevamo bambini
E ne ho letto un terzo di uno fede se ne voglia ma
Non è sicura impossibile leggi per ogni volta che incominciava legge le mie finito ma perché sta in vita solo leggi no vieni rifacciamo il vulcano sulla spiaggia per la sessantesimo a volta e rifacciamo questi tre
E poiché la mia moglie mi ha detto giustamente attento perché tra qualche anno rimpiange RAI che non c'è nessun quello che ti viene a dire che devi smettere di leggere andare a fare il vulcano per cui Gormiti questo adesso e poi per leggere
C'era niente di nuovo tempo allora
E in questo senso io devo dire che queste lettere mi colpivano
Ma non
Non è che che mi allarma assessore il punto che da un anno a questa parte ricevo tantissime lettere di ragazzi studenti liceo studenti dell'Università i quali mi dicono
Non c'è futuro in Italia inutile una ragazza mi ha colpito ragazzino ma detto nel mio liceo
Facciamo tutti a gara nella mia classe ad immaginare
Dove andremo all'estero a studiare o quando ci saremo laureati uno dice a io no ma io resto studio per il francese perché voglio andare in Francia un altro gli Stati Uniti c'è chi dice io me ne voglio andare in Cina cioè l'idea è a chi immagina di andare più lontano
Ma pensare di restare qui di fare qualcosa qui è considerata una cosa di chi
O non ha il coraggio non se lo può permettere o non è abbastanza proprio scuole non potrà delle borse di studio
è considerata una cosa minore la corsa e ad andare fuori
Giuseppe De Rita mi raccontava di sua nipote
Che gli diceva voi guardavate all'Università la Sapienza la fontana della Sapienza
La fontana in senso fisico comun luogo di aggregazione come un luogo dove ognuno poteva costruirsi il suo futuro noi oggi non lo vediamo così lo vediamo come un luogo piccolo Comune uomo quasi provinciale ci immaginiamo qualcosa fuori qualcosa di più largo
In queste lettere di ragazzi però ci sono dei dati preoccupanti per esempio una delle cose
Ma tanto e inutile studiare in Italia perché studiare è una cosa che non paga
Se questo si aggiunge che se si prendono le in le iscrizioni all'Università in Italia si vede che negli ultimi tre anni
Una curva che andava in crescita da sempre probabilmente sicuramente dal dopoguerra a oggi che aveva il numero di iscritti al numero di laureati in Italia perennemente in crescita negli ultimi tre anni decresce
A questo si mette insieme o una
Un conto ASP sorta di di più di una leggenda perché io l'ho letta e l'ho sentita di recitare in più di un posto
E in cui si dice ama è inutile fare per esempio fare l'università perché se tu prendi un ragazzo di di venticinque anni file paragone tra un ragazzo di venticinque anni
Che è laureato e uno di venticinque anni che diplomato i diplomato
E i diplomati sono più occupati hanno più lavoro dei dei dei dei laureati all'università e quindi non serve a niente
Al che questo è un
è una comparazione
Fasulla e scorretta perché si comparano cose che non c'entrano niente perché a venticinque anni in Italia una persona si si è laureata da un anno se proprio è un fuoriclasse da due anni oppure
Si sta laureando che si è diplomato lo ha fatto da cinque sei anni e per cui spero bene che chi ha avuto sei anni di tempo contro chi ha avuto un anno di tempo abbia avuto più possibilità di trovare lavoro
Il punto è far passare questo messaggio far passare il messaggio che che studiare non serve
Se poi però andiamo a vedere facciamo la stessa comparazione come tra un diplomato o laureato di trent'anni di trentacinque anni vediamo che il diploma che laureato di trent'anni ha più lavoro
E anche a un mese apposti migliori di chi si è diplomato allora questo e fondamentale dirle fondamentale spiegarlo
Così come
Se è vero che è venuto meno I giovani tu hai fatto l'esempio di quella ragazza che conosco con cui ho avuto questa discussione accesa nemici a tutti inutile tutto inutile gli sforzi con fatti gli investimenti che ho fatto
Allora se è vero che
Una sorta di patto
In un certo senso anche se familiare che c'era prima i genitori dicevano i figli tu studia mettercela tutta laureati prendi tu diploma e poi vedrai che il lavoro arriva
E questo trent'anni quarant'anni cinquant'anni fa valeva funzionava era in un certo senso un patto sociale che era scritto
Oggi non è garantito
Io vedo sempre di più il curriculum che mi arrivano di di ragazzi disoccupati e non sono ragazzi che tu puoi dire
Ahimè come in questo io penso che il Ministro Brunetta sbaglia la grande quando dice che chi è precario è colpevole della sua precarietà perché io vedo dei
Dei dei curriculum
Di ragazzi e anche non più ragazzi gente di trentacinque quarant'anni neo assunto uno ahimè con un contratto di un anno perché quello avevo di trentotto anni che parla inglese francese
Aveva lavorato con un buon ruolo nell'organizzazione delle Olimpiadi degli delle Olimpiadi di Torino e poi dopo quello avuto sempre contratti a un anno e adesso con la crisi era rimasto a casa ed è una persona che è sposato ISA tre figli
E quando io l'ho visto non potevo crederci Bossi disoccupati perché sveglio brillante
Il problema è che siamo in una fase di transizione difficile se in una fase di cambiamenti di transizione difficilissima allora
In questo libro allora a me è venuto guardando quelle lettere di dire ma prima cosa
Ma siamo sicuri che prima
Fosse così esistesse così meglio
A me per storia personale e familiare presenti se uno mi dice agli anni Settanta erano meglio di oggi io dico no tendere ad escludere tenderei ad escludere che gli anni del terrorismo fossero medio di questi
Chiunque come dire voleva andare a fare una passeggiata sabato pomeriggio in centro a Roma o a Milano si ricorda che negli anni settanta per un certo periodo non è stato possibile
Si ricorda che in città come Torino la gente accendeva la radio e ascoltava con ansia di sentire se era stato gambizzato qualcuno la mattina quindi la violenza le stragi che abbiamo avuto
Degli anni Settanta non è qualcosa da rimpiangere
Quando mi si dice
Che
La politica era tutta migliore e più nobile
Adesso non voglio salvare la politica di oggi inutili sta d'inverno e parliamo neanche stendo un velo pietoso sulla mancanza di visione di di di di capacità di costruire della classe politica odierna e di Governo
Però
Non è che la politica della Prima Repubblica pensiamo le collusioni col con la mafia con la criminalità organizzata
Fosse una politica tutta nobile ogni volta me viene in mente vengono in mente i funerali
Lo lo stimolo è libero di una persona come l'avvocato milanese Giorgio Ambrosoli commissario liquidatore della Banca privata di Michele Sindona
Una persona che aveva avuto il suo incarico dalle istituzioni e che porto avanti con grandissima serietà e con senso del dovere
Per più di cinque anni
E che quando prende questo incarico si rende conto quanto rischia la vita nel fare questo e lo fa per l'istituzione e lo fa per lo Stato lo fa per la Banca d'Italia di fare commissario liquidatore tanto che scrivo una lettera alla moglie
E scrive alla moglie e il mille novecentosettantacinque quando scrive una lettera la moglie stimolo lettera la moglie
Che nasconde e una lettera in cui dice assumo questo incarico so il pericolo che questo porta capisco i rischi e quante persone quanti piedi andrò a pestare facendo commissario liquidatore quanti nemici mi farò
E so che rischio la vita però penso che quando nella vita ti chiedi ti si chiede di essere al servizio del delle istituzioni e anche in un modo disinteressato importante tu questo passo lo devi fare
E lui lo fa egli dice se tu leggerà in questa lettera significa
Che sarà successo il peggio ti prego di chiedere di credere che però ho fatto tutto questo anche come esempio per i figli perché credevo in questo Paese
La moglie drammaticamente trova la lettera tre giorni dopo che lui la scritta
Ambrosoli moriva quattro anni dopo avete scritto questa lettera per quattro anni la moglie non gli dirà niente
Lo dirà mai perché imbarazzata perché non lo vuole mettere in crisi sapendo che cosa mi pesa però per quattro anni la moglie capisce che pensieri accompagnano marito ma non li vuole dire io ho letto io so e rimane un segreto tra loro due
Quattro anni dopo viene ammazzato sotto casa da killer mandati mandati da da da Sindona
Ecco al funerale dell'avvocato Ambrosoli
Non c'era nemmeno un rappresentante delle istituzioni
Non c'era nessuno del Governo non c'ero sottosegretario non c'era il prefetto non c'era un questore non c'era nessuno
Allora
Non secondo io quando penso a quello non mi sento di dire che c'era una classe politica a cui si specchiata
Così lontana da compromessi da quant'altro quando penso che a un funerale Coco del dell'avvocato Ambrosoli la famiglia dallo Stato dalle istituzioni viene lasciata sola
Allora
Ci sono poi tutti i dati reali della realtà
C'è la vita media che nell'ultimo mezzo secolo si è allungata se non ricordo male di nove anni
Ci sono la lei quanto più si guarisce da malattie che prima venivano chiamati mali incurabili sui giornali il cancro non veniva neppure nominato
Io racconto la storia di un di un medico veramente appassionato il dottor Masera
Di Milano che ha aperto il reparto sulle leucemie infantili al San Gerardo di Monza inizia fanno le sessantacinque tutti gli dico ma perché ti occupi
Dei delle malattie dei tumori infantili delle leucemie che è una cosa che non ha speranza di guaribili TA
Pensate che su alcuni in alcuni posti sulla cartella clinica di un bambino malato di leucemia si metteva una piccola croce vicino al nord perché di solito avevano tra i tra i sei mesi di vita e di sopravvivenza
Fino al mille novecentosettantacinque mi racconta il dottor Masera
Lui aveva soltanto cercato di rendere gli ultimi tre sei mesi di vita di questi bambini più sopportabili accettabili possibile mi dice io per i primi dieci anni della mia vita tutti i miei pazienti ed erano tutti i bambini sono morti tutti
Nel mille novecentosettantacinque c'è stato il primo caso di guarigione perché si è applicato un nuovo protocollo americano che aveva funzionato a Pittsburgh e che funziona per la prima volta in Italia a Milano
Da allora lui dice oggi le leucemie comuni dei bambini hanno un tasso di guarigione tra l'ottanta l'ottantacinque per cento
Allora non vedere anche questi cambiamenti questi miglioramenti oppure io ho preso complici centocinquant'anni dall'Unità d'Italia
Ho preso
Tutti i dati tutte le statistiche che sono usciti ne sono stati diffusi tantissimi e allora come vede che nel mille novecentosessantuno quando l'Italia compirà cent'anni
Soltanto una famiglia italiana su tre si poteva permettere di comprare con regolarità e di mangiare la carne
Un altro terzo delle famiglie lo poteva fare
Al massimo tre volte al mese diciamo ogni dieci giorni e un altro terzo non lo faceva neppure una volta all'anno ma non come si fa adesso perché siamo diventati salutisti vegetariani e quant'altro no perché non se lo potevano permettere
Perché non ce lo potevamo permettere
Se io sento ricordo i racconti dei io racconto il primo capitolo si apre con con mia nonna e mia nonna racconta quando è arrivata la lavatrice in casa la rivoluzione che fu per lei il cambiamento epocale la riscoperta del
Per tempo libero perché arrivava la lavatrice lei non doveva lavare
Per i per i suoi cinque poli sei poi sette figli fino a a a ora è tardi
Oppure un dato che mi ha colpito ancora
All'inizio degli anni sessanta in una città come Milano
Quattro casi su dieci non avevano il bagno in casa erano probabilmente tutte quelle delle periferie ma erano quattro su dieci che non avevano il bagno in casa
Allora l'Italia è cambiata tantissimo
E io ho voluto raccontarlo fare un viaggio per raccontare questo perché penso che oggi
Dimenticare anche tutto quello che è cambiato tutto quello che è migliorato sia in un certo senso un delitto
Prendete la mortalità infantile nel mille novecentosessantuno
Morivano nel primo anno di vita cinquantotto mila bambini in Italia cioè sono tanti quanti morti i caduti americani in Vietnam che sono cinquantotto mila
Allora oggi i bambini che muoiono nel primo anno di vita sono meno di mille
Capite che cos'è che cosa è cambiato profondamente
Allora
Io penso che non riconoscere questo non solo ci fa avere un'idea distorta mano si stava meglio ma ci fa
è anche un torto
Alle generazioni di chi oggi è più grande più anziano e alle generazioni che ci hanno preceduto per tutto il cammino che è stato fatto per tutte le conquiste che sono state fatte per quello che si è costruito io nel mio editoriale sui centocinquant'anni
Ho scritto il diciassette di marzo che per me i centocinquant'anni era un omaggio alla generazione di mio nonno
All'Italia che hanno costruito tutto quello che hanno fatto quello che ci hanno lasciato in fin dei conti se l'Italia oggi la crisi economica la soffre meno
Di di come la possono
Soffrire gli americani ho visto la crisi americana
Nel nel due mila otto ho visto la devastazione le luci dei negozi che si spegnevano la gente che doveva ritirare i figli dalle scuole che non si poteva più permettere di pagare ma nel giro di poche settimane
E perché abbiamo ancora quel cuscinetto di risparmi si sta assottigliando e si sta assottigliando in maniera purtroppo più veloce di quanto uno potesse sperare però c'è c'è stato ed è quello che abbiamo costruito allora io penso che il riconoscimento di quello che abbiamo costruito ci debba essere
Mi chiedo
E mi sono chiesto io per esempio l'ho chiesto a verità ma perché allora oggi seppure INPS con tanti dati stiamo apparentemente meglio stiamo comunque meglio dei dati di realtà di come stavamo prima abbiamo meno speranze
E la sua risposta è stata
Per la mancanza di spazio che è una risposta che io poi ho trovato in altre persone completamente diverso dall'hanno trovato in un professore di Ingegneria al Politecnico di Torino che si chiama De Martin
Che studia nuove tecnologie e mi diceva e che ha vissuto a lungo negli Stati Uniti e mi diceva il problema dell'Italia e lo spazio oggi
Che è uno spazio fisico perché era lo spazio delle migrazioni interne era al contrario del Polesine che anche quando la cascina andava sott'acqua
Potete immaginare che esisteva un'altra vita un altro un altro indizio come operaio a Torino come operaio a Milano e oggi questo spazio non lo vede più perché non ha più la fabbrica a Torino o o a Milano dove andare
Ed è uno spazio mentale che lo spazio delle opportunità
La differenza fondamentale probabilmente è quella dello spazio delle delle opportunità mentali ed il fatto che
Fino a pochissimi anni fa i padri e le madri sopportavano dividevano meglio
Il presente perché avevano il senso del futuro avevano la speranza del futuro
Cioè i genitori io mi immagino che anche quella persona che ne sessantuno non aveva il bando in casa
Faceva un lavoro durissimo non mangiava carne
E magari in rassegna analfabeta edere a un contadino migrato diventato operaio però aveva la figlia o il figlio che andava la scuola media e poiché andava la scuola superiore cioè Areva l'idea che i figli sarebbero stati meglio dei padri
Oggi questa
Questo patto generazionale sociale che ha mandato avanti il Paese cioè che i padri pensa di figli staranno meglio per la prima volta viene meno
Perché i figli non escono perché i padri si devono più i nomi si devono preoccupare con le pensioni ci sono zone d'Italia in cui
La morte di nessun soprattutto la morte di un nonno
è un doppio dramma non è solo il dolore personale affettivo per la scomparsa del nonno ma il dirmelo della pensione e il venir meno di uno degli elementi di sostegno di una famiglia allora
E questo e l'idea che non sappiamo di incertezza e nell'incertezza uno vede molto più le cose nere vive molto peggio il presente
E qui mi ricollego al al all'inizio
Però allora io però penso che un Paese non possa pensare come dire di tirare giù la saracinesca che allora sia tutto finito e che sia tutto chiuso
Perché nel mondo non è che il mondo intero la stia pensando così
In Cina in Brasile in Sudafrica in Turchia che cresce l'undici per cento quest'anno in Polonia
Io un ragazzo che ha fatto il baby sitter alle mie figlie l'anno passato un ragazzo scozzese
Ci ha comunicato che va via perché la sua fidanzata con cui si vuole sposare italiana di padre italiano di mamma polacca
Si trasferisce in Polonia
Perché qui fa dei lavori precari in Polonia e gli hanno offerto un lavoro a tempo pieno o meglio pagato cioè lei dall'ACI Alitalia e va in Polonia elusi scozzese la segue e vanno a vivere in Polonia
Allora pensate sia i cinque anni fa vi avessi detto che un italiano lascia l'Italia per andare insieme a un passo fidanzato scozzese per andare a sposarsi a vivere in Polonia perché c'è perché hanno più prospettive di lavoro in Polonia che in Italia diciamo l'idraulico polacco
Di cui tanta paura avevano i francesi che fece fece crollare la Costituzione europea la paura dell'idraulico polacco diciamo che da un pezzo è tornato a casa l'idraulico polacco e probabilmente sta meglio a casa sua
Che che in Francia o in Gran Bretagna
Tutto questo è vero il punto è che io non penso che uno possa dire
Ai ragazzi italiani e i giovani italiani non c'è possibilità e non c'è speranza
Non c'è niente da fare io trovo che questo sia un delitto dire ai ragazzi tu sei condannata la precarietà ma non c'è niente da fare studiare inutile investire sentite è inutile
E fare come unico investimento quello di garantirli che più a lungo possibile possono stare a casa e più a lungo possibile gli si paga a la pizza ho letti Our per andare a fare l'aperitivo io penso che questo sia
Un disastro
E ve lo dico perché i figli degli immigrati hanno una percezione del Paese e del futuro completamente diversa i figli degli italiani
Ogni volta i che io vado in una scuola parlare mi dicono che ci sono figli degli immigrati soprattutto asiatici e soprattutto dell'est Europa che stanno diventando i primi della classe dunque sono i primi della classe
E le e quando chiedo agli insegnanti perché la risposta è perché hanno fame e perché i genitori e gli danno la sensazione che devono avere fame allora io penso e qui lo dico a una platea di genitori di no gli indirizzi
Che
Il dovere di oggi delle generazioni più grandi sia di restituire i figli
Un paio di farle e un po'di desiderio
Direi conquistarsi le cose e non si può pensare è inutile pensare e essi però trent'anni fa quarant'anni fa le nostre condizioni di partenza erano migliori
Il mondo in cui viviamo è quello di adesso è questo qua e il mondo in cui i cinesi ci sono inutili quelli che si illudono ticinesi scompaiono tra tre anni se e quali no è un dato di fatto quando mi ricordo quando qualche anno fa
De la lega dicevano mettiamo blocchiamo i cinesi mettiamo i dazi mettiamo i blocchi cinesi i cinesi ormai oggi come dire
Anzi comprano i Paesi comprandosi debiti pubblici per cui come dire la Cina c'è dobbiamo fare i conti
La Turchia c'è l'Africa che preme c'è il Sudamerica che cresce c'è tutto questo c'è
Allora con tutto questo bisogna fare i conti con l'opportunità diminuite bisogna fare i conti bisogna però aiutare i ragazzi ad avere fame desiderio e a vedere il mondo per quello che
E raccontarvi quello che
Pensare come dire di ragionare come si ragionava un tempo
E di dire al figlio e di non porsi il problema di che mondo andiamo esso uso uno occupa una una un esempio che avrete già sentito mille volte perché ormai abusato ma ci sono più avvocati nella provincia di Roma che in tutta la Francia
Nella sola italiana ci sono un terzo degli architetti dell'Unione europea intera allora
Poiché
Se io facessi l'avvocato e ho uno studio avviato direi a mio figlio fai pure l'avvocato facessi l'architetto
Ma un mio figlio che fa l'architetto gli direi
Tu puoi fare l'architetto se il tuo desiderio forte
Ed è una bella cosa magari la vocazione
Ma sappi
Che insieme ad architettura è bene che studi
Il cinese
O il portoghese cioè perché poi l'architetto se lo vuoi andare a fare lo dovrà andare a fare in Cina in Brasile in in Turchia o in probabilmente tra quindici anni lo farai non so in Nigeria chissà dove andrà a farlo l'architetto
Ma è difficile che se non vuoi fare
E io
Due amici di scuola che ha fatto gli architetti è che però posso rimasti qui e che poi chiamano sempre gli amici non è che devi ristrutturarla cucina ho capito non è che poi poi Kampala lunga ristrutturare cucine di compagni di classe di compagni di di di
Di scuola
Allora
La cosa che bisogna dare però è questo è l'idea che quando qualcuno mi i ragazzi vengono mi dicono
Ama nei giornali bene però dei giornali non c'è futuro nel giornalismo non c'è futuro
Io gli dico guardate
Oggi
La gente che si informa che leggi informazioni per esempio l'il giornalismo della stampa che poi venga divulgato su carta su internet
O sull'ai parte alle tavolette o sul Kindle pigliava Zola tavoletta americana piuttosto che sui telefonini perché vi farà ridere
Ma le abbiamo mille cinquecento che può sembrare un numero piccolo ma anche un numero immenso mille cinquecento abbonati che pagano un abbonamento annuale per leggere la stampa sulla ISFOL sul telefono il giornale
Cioè sfogliano il giornale toccano l'articolo gli si apre il testo dell'articolo agricolo così mille cinquecento persone che pagano l'abbonamento
Allora se io sommo la platea dei lettori che abbiamo da stampa non ha mai avuto così tanti lettori una sua vita e la sua storia mai
Certo se uno dice quante copie rendi certo vedendo meno di vent'anni fa
Ma se mi chiede quanti lettori ai mio il triplo di quanti ne aveva un tempo se pensate che il sito internet e la stampa al primo posto dove eletto e Roma la seconda città di Milano e Torino esso la terza città di dice anche
Che che che succedono cose che uno non avrebbe mai pensato
L'unico settore estero detto che il PD che ci avrei più lettori la stampa dati vettori a Torino a Milano a Roma Milano che a Torino avresti detto no è un altro film è un altro mondo è sbagliato a nome del giornale
Allora
Allora i ragazzi gli rispondo allora innanzitutto c'è un dato anagrafico nei giornali oggi l'età media è intorno ai quarantotto quarantanove anni
L'anagrafe ci dice quindi che l'informazione domani
Sarà fatta da qualcun altro c'è qualcuno li dovrà scrivere questi siti interi dovrà scrivere questi giornali dovrà fare l'informazione radiofonica televisiva quindi non è vero che non c'è posto per i giovani
è vero per
E dura però che oggi sono richieste più competenze che un tempo un tempo c'era un mercato che per esempio parlo dei giornali ma penso che possa valere per tutte le professioni
Che
Accettava persone con un una preparazione più generica oggi quando mi arriva un curriculum che mi dice scrivo bene in italiano una scrittura brillante ahimè non è sufficiente
Noi oggi stiamo a guardare altre cose l'ultima sostituzione che ho fatto per un contratto di maternità
Agli esteri è stata di una ragazza che parlava correntemente cinese perché durante l'università ha fatto suo Erasmus ha fatto un anno in Cina
Parla cinese quando abbiamo visto vari corri come gli altri siamo inglesi inglesi inglesi inglese c'era questa qua per l'inglese cinese
E la sveglia brillante scrivere in italiano e ha detto bene abbiamo una che si può leggere le agenzie direttamente i cinesi sit-in cinese e che è in grado di darci qualcosa in più
L'ultimo che abbiamo assunto in cronaca di Torino assunto con contratto a tempo indeterminato non viene da letto cosa scienze politiche come tutti una volta ma è un ingegnere
Perché io ho pensato ben venga di avere uno anche che quando c'è da spiegare qualcosa di un po'più complesso lombardi a fare si costruisce il nuovo stadio oppure è crollata una palazzina
E anche la cronaca la mandi a fare uno che ha studiato lettere classiche e poi quando c'è da spiegare come è crollata una palazzina
Qualunque cosa gli dica
L'ultimo dei vigili del fuoco dei vigili urbani la prende per ottima per buona perché non è in grado di dire niente allora io ho pensato di inserire nel giornale uno in cronaca che è un ingegnere ben venga inseriamo competenze nuove
Allora in questo senso io a tutti i ragazzi quando vado a parlare il Collegio nanismo gli dico
Prendete seguito la vostra passione ma prendete una specializzazione
E soprattutto cominciata guardarmi in giro loro guardando come guardavate prima perché uno mi dice
La un tempo la stampa c'erano
Trecentocinquanta giornalisti oggi ce ne sono duecentocinquanta e quindi ci sono cento posti meno avete perso cento posti è vero
Però non c'era Google
Non c'erano i canali satellitari come dicevamo prima non c'era un sacco di possibilità
Parlavo con un ragazzo di una di una scuole di giornalismo che mi diceva a me piace perché ho detto ma cosa ti piace mi dice ma io vorrei entrare in un giornale e mi piace tantissimo scrivere di di di musicali intendo di classica eletto
Difficile oggi entrare in un giornale con una specializzazione di musica classica ma gli ho detto ma presenti e c'è un canale su Sky che si chiama classica ma vai a vedere li manda il curriculum oggi ci sono spazi che prima non si immaginavano allora
La grande difficoltà oggi io penso sia soprattutto di capire il mondo che cambia di orientarsi nel mondo che cambia e di saper trovare
Di saper trovare
Il luogo giusto dove andare di saper trovare anche
Mettere insieme le proprie competenze con il tipo di mercato che c'è
E qui in questo io penso che ci debba essere da parte dei genitori da parte delle università dei professori da parte della scuola da parte dei giornali dei mezzi di informazione un lavoro di orientamento di occasioni di opportunità
Ieri mi è arrivato mi ha mandato una mail uno studio di architettura di Milano
Che ha aperto due uffici in Cina
E mi ha mandato mi diceva senta lei cerchiamo dodici ragazzi a cui diamo una borsa di studio di un anno in Cina sei a Pechino sei a un altro un'altra città di queste che stanno crescendo velocemente
Gli paghiamo i viaggi vitto e alloggio
Gli diamo la piccola borsa di studio e per lavorare nel nostro studio di Pechino per un anno
Dice però non sappiamo come divulgare questa cosa perché noi l'abbiamo appiccicata all'università ma l'università non la pagano più quelli che si sono già laureati
La guardano quelli che si devono ancora laureare allora io gli ho detto ma io la metto volentieri sul sito
Perché
Magari ci sono dodici architetti in Italia che comunque sia un anno certo non vanno a guadagnare dei soldi se non poca roba però non hanno nessuna spesa di pagano tutto di là non a caso gli dagli parlo litri di pagare i viaggi
I pagamenti i trasferimenti interni
Però hanno la possibilità di fare un anno in Cina che penso sia un'occasione oggi importante allora c'è anche un problema di far passare i messaggi di comunicare di vedere che cosa c'è bisogno
Un adesso racconto una cosa che magari glielo già raccontata qui quando sono venuto
Euro l'anno scorso due anni fa l'anno scorso per cui mi perdonerete se l'ho già raccontata se ho giocato alzate la mano così evito di fa brutta figura
Però una cosa che mi ha colpito per esempio è come
Nella mancanza di
Di formazione noi nelle scuole per esempio alberghiere nelle scuole di di di di in cui si si si appunto si formano persone per villaggi turistici per alberghi
Si studi il francese lo spagnolo l'inglese il tedesco ma lo si studi quasi non ci sia praticamente né il russo e cinese
Raccontavo come nei villaggi della Sardegna dove vanno i i russi dove i russi oggi vanno tantissimo
Tutto il personale dai camerieri I bagnini agli insegnanti di tennis tutto il personale sia personale preso in Russia
Delle scuole alberghiere russe piuttosto perché parla italiano perché li fanno studiare l'italiano
E mi raccontava come un grosso villaggio che in Sardegna mi raccontava questa il direttore del villaggio sardo che mi diceva no io prima di tutto cercato dei sardi
Perché lui voleva assumere dei sardi prima di tutto ma non l'ho trovato neanche uno che parlasse Russo nuovo che potesse fare il metronomo che potesse e fare l'ora l'accoglienza non uno che potesse stare sulla spiaggia non uno che potesse
Accompagnare i turisti non uno che potesse fare il bagnino l'insegnante di tennis un insegnante di calcetto aveva preso a Mosca l'insegnante di calcetto vi rendete conto
E dice non ce n'era uno nelle scuole alberghiere o con altro dell'isola allora sarà dato sul continente
Cioè in Italia nel resto d'Italia
E non ho trovato nudo al che mi hanno detto scrivi all'ambasciata italiana al consolato e poi scrivi a Alcoa all'ambasciata la Russa Chieti delle scuole alberghiere coscritto le scorie perché era di Mosca mi hanno detto che parlano italiano quanti ne vuole ci faccia l'elenco di quello che ha bisogno
E li abbiamo presi tutti a Mosca Libia pagato tutti vollero fatti venire lavorano qua vi sembra normale ce n'erano cinquanta lì che avessero cinquanta persone di personale andati a prendere a Mosca perché non c'era nessun evitare che potesse coprire con la cosa oppure
I flussi turistici i flussi turistici cinesi trovano e oggi
Quando uno dice i arrivano i cinesi
Uno si deve resettare perché altrimenti pensa solo i cinesi di Prato invece dice arrivano i cinesi che cinesi sono lo scorso anno in Italia
I turisti cinesi hanno speso di più nel quadrilatero della moda presente quello di via Montenapoleone a Milano degli americani e dei francesi cioè i primi per stesa sono i turisti cinesi
Però non esiste un albergo un grande albergo e sono turisti cinesi che vendono es vengono e spendono
Non esiste un albergo che abbia la colazione cinese che abbia un concierge che parla cinese e allora che cosa fanno
Tutti i cinesi di un certo livello benestanti questo me l'hanno raccontato nel primo giornale di un con quello di lingua inglese San Cennamo le imposte assoceremo imposte l'ho spiegato che il flusso dei turisti cinesi
Preferisce andare a Parigi perché a Parigi grandi alberghi fanno hanno un col si è arreso con me tre
Cinese fanno la colazione cinese
Fanno un minimo di accoglienza
Ma se pensate che senza fare questo sono io i primi estesa nei negozi italiani e noi lo stiamo facendo niente perché non abbiamo praticamente neanche i voli diretti per cui volano su su Francoforte volano su Parigi
E sarebbero gente che viene che spende che compra vino che che che compra vacanze che compatta che compra pacchetti allora
In questo dobbiamo però il Paese non troppo a stare fermo a dire però però le occasioni e però non vengono più turisti una volta capitolo ci sorge quelle una volta ma stare al ci sono i brasiliani
Ci sono i russi ci sono i cinesi attrezziamoci
Attrezziamoci mettiamo nelle scuole alberghiere lo studiare in quei cinesi in fretta attrezziamoci organizzare le cose cerchiamo di capire i flussi dove si va sono quando era ancora un vetero tre mesi fa
Mi ha colpito perché sono andato
In tre alberghi a prendere gli amici e in tutte e tre i posti ho trovato che c'era allora con l'ATO che non penso c'era facevo anche gli eletti Yahoo a come si fa ormai ovunque nel mondo l'aperitivo
Eletti Aurora che ho trovato in uno dei grandi alberghi di Hong Kong era a base di taleggio non vi dico come era scritto taleggio
Però
Questi qui avevano il merito c'era
Vino toscano e taleggio perché loro avevano l'idea che
Il salto di qualità della vita Tullo fai sede poi bere il vino italiano allora
Gli industriali italiani vi faccio un ultimo esempio presenti i produttori di vino lamenta un fatto che
I nostri amici russi dicono sei mesi perché teoricamente il Governo russo dovrebbe essere il migliore amico dal Governo italiano il Governo russo alzato i dazi sulle importazioni di vino italiano due mesi fa anch'
E quindi in Piemonte come in Veneto come in Toscana ne stanno risentendo sono molto preoccupati
Non li altri Satie sul vino francese il problema è che il Governo italiano a cui si sono rivolti non si è fatto sentire perché tra l'altro se non erro il ministro per il commercio estero
Ancora forse non l'abbiamo sostituito
Se non mi ricordo male ormai ho perso il conto però nessuno ha detto niente
C'è una politica italiana che faccia questo l'ha detto niente sono andato al convegno degli industriali veneti
Di quest'anno il convegno annuale industriali veneti erano rabbiosi perché dicevano manca un sistema Paese perché noi andiamo alle fiere internazionali e siamo soli
In quei giorni in cui si svolgerà questo mi dicevano mai possibile che la Merkel sta facendo il viaggio in Africa
Insieme agli industriali tedeschi e a ogni tappa cerca occasioni per piazzare prodotti tedeschi produzioni tedesche e da noi non si faccia un viaggio
E i viaggi negli ultimi tre anni i viaggi nei paesi BRIC Brasile Russia India e Cina dei Paesi
Davvero emergenti ormai emersi diciamo spunti dire emergenti
In quei Paesi i viaggi di Stato cioè gli atti di delegazioni di livello ministeriale il Primo Ministro il Ministro dell'economia
Si sono ridotti di un terzo quando in tutti gli altri Paesi sono raddoppiati in Italia si sono ridotti di un terzo allora questo è che noi anziché stare qui a
Chi Angelé a coltivare come dire una sorta di idea di declino
Ci sarà anche il declino ma intanto rimbocchiamoci le maniche cerchiamo di di di capire che cosa chiede il mondo cerchiamo di capire come si può intercettare il mondo come si può intercettare la crescita
Come possiamo metterci nella scia dei mercati che vanno forte
E chiudo parlando dei ragazzi figli degli immigrati
Citando due esempi anzi tre ma sono veloci uno
L'anno scorso ho fatto il sono stato adottato tra virgolette da una scuola di Torino il Lalla che si chiama Gobetti Marchesini che è un istituto tecnico industriale
E il il il il PIL presi de il direttore del del dell'istituto mi ha raccontato che negli ultimi tre anni non so quest'anno ma l'anno scorso i due anni precedenti
La scuola era stata rappresentata alle olimpiadi della fisica le Olimpiadi della chimica da un ragazzo figlio di immigrati
Cioè da un ragazzo che ovvero nati in Italia da da genitori extra comunitari oppure che era la palestra che era arrivata in Italia dei genitori
E mi ha detto perché sono quelli più studiosi che hanno più voglia di fare sono quelli a cui nessuno dal messaggio che tanto non ce la possono fare
E lo scorso anno
A rappresentare la scuola non ricordo se lo in piedi la fisico della chimica era una ragazza rumena arrivata in Italia quattordici febbraio giorno di San Valentino
E ammessa al terzo anno della della scuola
Con riserva che gli hanno detto non sappiamo se sarà in grado di arrivare alla fine dell'anno si saprà e a sufficienza l'italiano se sarà in grado di seguire le materie
Tre mesi dopo rappresentava la scuola le Olimpiadi della fisico della chimica ed è arrivata seconda posto in Italia
Mi hanno raccontato la storia un mio amico mi ha raccontato la storia mi dice mio figlio a in classe suo figlio fa la terza media un bambino cinese i cui genitori hanno una tintoria
Il figlio spesso in classe A sono sbadiglio uno degli insegnanti rimproverando gli assenti ma che ora vai a letto tu
Lui ha detto e verso le undici mezzanotte perché sto fino a quell'ora in tintoria con i genitori che mi fanno studiare nel retro della tintoria vada a casa a quell'ora
Nell'idea nostra ormai
Apro parentesi IMI ai nonni
Si laureare uno esattamente in tempo facendo studiando la sera si lavorerà nell'economia e commercio l'Università di Torino nel mille novecentotrentacinque e si laureare uno esattamente in tempo si laureano in tempo
E lavorando di giorno e studiando la sera e non era un dramma se uno studiava la sera
Va
In questa classe di terza media il professore se allarmato o di Roma ma una cosa questo bambino sarà mica che gli fanno una un trattamento e ha convocato il padre gli ha chiesto conto del fatto come mai suo figlio
Viene fatto studiare fino a quell'ora c'è il professore che chiede perché viene fatto studiare fino a quell'ora
Il bambino presso la scuola
Eletto scusi ma lei che cosa fa fare a suo figlio
E questo
Questo me l'ha curato il mio amico ad esprimere non conosciamo i contenuti del colloquio però poi girato nella classe e pare che questo signore
Che parla male italiano e che fa a ha lavorato questa tintoria gli abbia risposto mio figlio un privilegiato
Mi dice guardi
Io
Sono nato nella campagna cinese e andavano i campi e mio papà mi svegliava all'alba le cinque e mi portava nei campi e stavo tutto il giorno nei campi con loro
Poi tornavo la scarsa la sera mi facevano e c'era un una specie di maestro del villaggio che ci segnala scrivere
Mio figlio si sveglia alle sette sette e mezza fa colazione viene a scuola torna a casa mangia guarda un po'la televisione alle quattro viene al
In tintoria gli ho messo una scrivania nel retro della tintoria e lui studia e fra i compiti fin verso le otto poi mangia con noi che mangiamo in tintoria io e sua madre continuiamo a lavorare per cui lui mangia lì con noi
E poi più anche me sul computer perché gli ho comprato il computer Lucio con poco al computer e poi gli ho chiesto per favore dopo cena dopo girato un po'con computer di finire di studiare di ripassare un po'dice e questo io
Qual è il problema mio figlio un bambino fortunato privilegiato privilegiata e poi aggiunto e anche la Coca Cola perché
Gli dava gli metteva conferma
Allora
Però un'idea di società in cui i professori e i genitori si preoccupano se un ragazzino di tredici anni studi anche la sera inizia esserci qualcosa che non funziona
Cioè
Io penso che è meglio dare un po'di fame fece tanto scandalo quando Padoa Schioppa disse i bamboccioni però un po'di di pungolo perché quando si dice che e si sa che ci sono
Non mi ricordo più qual è la statistica desti fronte diritti reali e non voglio sbagliare ma quelli i giovani
Con meno di ventinove anni tra diciotto e ventinove anni che non lavorano non sono in una formazione e non studiano sono arrivati forse al venti
Quattro ventitré per cento in Italia cioè quasi un ragazzo su quattro come lo di ventinove anni non fa niente
Allora io vi dico questo
Poi magari non lo so come mi comporterò con i miei figli magari lente arroccata fino a trentacinque anni di porterà nella colazione a letto tutte le mattine quindi non voglio dare giudizi però mi viene da dire ma scusate ma
Posso capire che uno dice non trova lavoro c'è la precarietà siamo in una fase difficile una congiuntura difficile
Ma può continuare a studiare e poi potrebbe andare a fare mille altre cose
Vada a fare volontariato uno può andare a ad assistere anziani non autosufficienti può andare a pulire una spiaggia può entrare in un'associazione di di di per i diritti umani si possono fare in milioni di cose
L'idea che ci sia gente in casa
Che una generazione che non fa niente e che i genitori in ogni Vizzini lì giustificano e gli dicono ma no poverino non trova lavoro io a Pasqua
Mi sono rovinato il pranzo di Pasqua perché ho discusso quasi litigato con delle persone con cui alla tavola
Ero vicino Napoli ero in un posto in campagna e a tavola c'erano due ragazzi anzi tre ragazzi brillanti e spieghi molto simpatici
Ventitré ventisette ventinove anni nessuno dei tre lavorava nessuno dei tre studiarlo
Quello di ventinove anni
Stava aspettando adesso finalmente a settembre entra stava aspettando di entrare in un master in Olanda ma da un anno nella tesa spettava e i genitori e seppure due signori che si sono fatti come dire
Il mazzo tutta la vita
Però lo stavano accampando ventinove anni a casa tutto l'anno ad aspettare l'organo la cosa deve fare dietro a qualunque roba ed a Marmo ha detto è mica lo vorremmo andare a lavorare a McDonald'Pietro cosa c'è di male se va lavorata mettono al per un anno scusate io quando ero all'università
Che ho iniziato facendo giornalaio e non mi vergogno sono onorato di avere fatto il giornalaio
All'edicola di via Monterosa Milano dove Hill edicolante che si era stufato di alzarsi tutte le mattine alle sei alle cinque e mezza per andare alle seria atta a preparare il giornale preparare l'edicola due giorni alla settimana diceva se che c'è io due giorni a settimana
Ho fatto per tanti anni ho voglia di dormire mi offrì un lavoro che due giorni la settimana facevo l'edicolante
Dalle sei alle dieci del mattino cioè io mica mi sentivo sminuito io studiavo storia volevo fare il giornalista ma non è che ho pensato oddio se faccio il giornalaio la mia carriera è preclusa questa roba qua mi fa schifo
E ho fatto mille lavori perché
Perché mia madre che aveva quattro figli quando io gli ho chiesto mamma mi piacerebbe tanto andare
Negli Stati Uniti e Inghilterra studiare l'inglese io ma mi puoi mandare mia madre mettono
Ecco perché non ce lo può permettere mia madre mi ha detto sì per uno ma lo potrei permette ma siccome ho quattro figli per quattro numero tre permettere mi sembra sbagliato che lo faccio per uno non lo faccio per gli altri tre per cui noi andiamo al mare in Liguria Bogliasco oppure andiamo a Courmayeur
Chi vuole viene di garantiamo vitto alloggio se tu può andare in America te lo paghi
Questo diciott'anni per cui io per anni ho lavato le macchine ottenuto lo stende alla fiera in cui vendiamo le sigarette lo faccio un sacco di lavori
Ho fatto le indagini di mercato compilando le cose lei signora quante volte ha guardato la televisione oggi che esporta visto eccetera eccetera
Ma orgogliosamente sono andato negli Stati Uniti tutti gli anni da quando ha avuto diciannove a venticinque anni e me lo sono pagato io tutti gli anni tutte le estati sono andate costo pagato da solo
E penso che quella cosa lì migliore Gallo che mi ha fatto mia madre sia stato quello di dirmi no non mi posso permettere di darti lotte lo con cui si dà solo te lo paghi da solo anche perché quando te lo paghi da solo poi hai la sensazione
Come dire del valore che è costato e per cui
Non lo sprechi perché ci pensi a quante Martinez si è alzata le cinque e mezza tra D'Araprì quell'edicola e dissi no non è che questi soldi adesso non valgono niente li butto via
Allora questo pranzo
Per ragazzi e li stava fermo e poi c'era un ragazzo che aveva studiato per fare il cuoco aveva fatto anche degli Stati Schengen dei ristoranti stellati Michelin in Francia a Parigi nel sud della Francia era un ragazzo brillantissimo nel cucinare
Che però l'ultimo ristoranti in cui aveva lavorato
Aveva cambiato lo Stato avrà cambiato il cuoco un anno prima e da un anno era fermo a casa io
Siccome parlate nel francese la madre francese il padre e napoletano manovale francese io
Così ingenuamente gli ho detto ma resta il lavoro mi dicevano detto ma perché non Prodi al Club mediterranee altra mette questa estate perché tu seppure bilingue col francese fa il cuoco poi fare il cuoco lì per la stagione
La madre mi è saltata in testa mio figlio farà del se fa il cuoco Stellato vuoi che si rovini andando a cucinare la pastasciutta per tremila persone attualmente
Io il retroterra mica del metrò il curriculum intanto lavora per sei mesi anziché stare a casa re che deve mettere sono stato alla tuta risale al Club Med di Santorini metratura dall'esame e basta
Però poi secondo me dei curriculum guarda il curriculum segrete dei buchi di un anno e mezzo in cui ognuno ha fatto niente
Io lo rivedo bene preferisco vedere che uno per un anno e mezzo
Si è dato da fare a fare anche un'altra cosa pur di lavorare piuttosto che vedere il buco
Niente eletto ma scusa un attimo alla fine tra le vuol dire che proprio non non avete fame elette secondo me non fatto del bene i vostri figli i figli i ragionamenti sono irritati perché mi hanno fatto come dire a fatti gli affari tuoi matti chi conosce sei nostro parere nostro zio nostro non è una cosa vuole
Ma preoccupati delle tue di figlie che cosa stanno facendo vetuste qui a farci la romanzi da noi
E i genitori riguardavano sette artisti perché alla fine del torneo affari vostri ma sono andato via di lì pensando
Che quelli listato annuo rovinando gli stavano facendo il peggio l'idea che loro dicevano io
Mantengo mio figlio e lo tengo a casa finché non potrà più averi il lavoro esattamente per cui ha studiato io penso che in quel momento loro che stavano facendo il tango peggiore non il regalo peggiore
E l'ultima la terza e questa ragazza di cui racconto perché
Quest'anno alle alle celebrazioni dei centocinquanta anni i liguri la a Montecitorio davanti al Presidente della Repubblica la Regione Liguria è stata rappresentata da una ragazza marocchina che si chiama ad mal
A male Sacchi
Cos'è successo che ogni Regione domandare la migliore studentessa delle scuole medie
La il Provveditore agli studi adesso come si chiama
Dirigente scolastico provinciale detti Genova ha fatto un sondaggio un po'di scuole poi c'è una scuola una una scuola che sta
A Taggia
Dietro Maritati e Provincia di Imperia
Considerata molto buona e allora a chi si sta mettendo a piovere
Mi dispiace sostato troppo lungo erano chiedendo dismettere prima che piovesse
Allora la faccio breve questa ragazza allora chiedono
A occupate anche la fila centrale chi vuole venite qui accanto a passare in dar traccia un posto
Uno in cui se ne sono due chi volesse noi non ci offendiamo ed i pozzi lavorato naturalmente
Pesati
Potrei fare anche l'intrattenitore allora
La la
Quando hanno chiesto al al preside
Rosario mi che io della scuola di Taggia qual è la studente migliore nuovi affatto guardare tutti tutti i registri e ha visto una ragazza che aveva Tutino tutti dieci tranne un nove in ginnastica in educazione fisica
E ha detto ma diamo questa ragazza mandiamo mal
La professoressa detto si pone chiama alle è nata in Marocco è ha passaporto marocchino e sono le celebrazioni dei centocinquanta anni dell'Italia e sono stati imbarazzati
Il il Preside addetto sì ma io ho fatto il discorso all'in cui il all'inizio dell'anno dicendo
Questa scuola meritocratica voi impegnate vi siete tutti uguali chi è più bravo andrà più avanti adesso cosa gli dico tutela più brava ma il passaporto sbagliato
No proviamo a segnalare lei a al Quirinale vediamo cosa succede l'anno segnalata nessuno ha detto niente e lei è andata le celebrazioni l'Unità d'Italia io sono andato a trovare questa ragazza
Vive in un appartamentino con una camera da letto dove dormono i genitori i due figli più piccoli un salotto dove vivono tutti salotto tinello dove vivono tutti durante il giorno
E dove dorme su un divano letto ama la notte sbaglio e una cucina
A valle la mamma adesso fa faceva la la la la badante per uso di un certo numero di anni adesso se quei figli
Il papà ha fatto il muratore il camionista e adesso fa le pizze cucine in un ristorante della collina sopra Sanremo
Ah ma mi ha detto perché sono la prima della classe perché studio così tanto
Perché il mio destino sarebbe già scritto io posso fare mi chiamò a balzati c'è scritto nata a Rabat
La mia carnagione è un po'olivastra mi ha detto io probabilmente il destino è che
O faccio la badante come mia madre oppure vado a lavorare in un ristorante o in un ospedale come mio padre allora lei dice
E insensibile da parte mia continua a parlare
Mi spiace per chi si balia cioè
Allora
La
No veramente se qualcuno vuole venire qui venga non è che era un modo di dire cioè è inutile che la gente prenda la pioggia per senso così del pudore
Allora
La
Allora la ragazza mal
Mi ha detto così io ho pensato
Ma perché io devo arrendermi all'idea di dover fare un lavoro precario o di dover fare la badante o di o di dover fare la cameriera in un ristorante no
E allora io voglio studiare e voglio andare al liceo classico di Sanremo dove ha studiato Calvino
Dove ha studiato
Dulbecco voglio andare a studiare lì tra l'altro ce l'ha fatta e che andassi come è stata promossa con pieni voti con la lode ci va con la borsa di studio
E poi mi dice e poi non solo io davo voglio fare medicina e vorrei fare il cardiochirurgo allora io gli ho detto che così va bene noti istintivo non per lei perché in Italia
Cardiochirurghi donne penso ce ne siano pochissime per il Paese che siamo eccetera eccetera
Lei mi ha fulminato e mi ha detto
Perché non dovrei sognare di fare il cardiochirurgo ma perché uno deve mettere il freno a mano i sogni
C'è uno deve sognare direi col freno a mano tirato e dire sogno fino a qui da qui non è permesso guaio se sogno voglio sognare in grande poi se farò il pediatra con il cardiochirurgo
Pazienza va bene lo stesso ma potrò sognare di fare cardiochirurgo
E allora io penso che la fame di Amal dovrebbe essere la fame che i genitori italiani dovrebbero dare loro figli grazie
Adesso
Occorre Morsello verrà detto tu parli fino alle sei e quarantacinque poiché c'è mezz'ora di dibattito alle diciannove e quindici spetti perché si mette a piovere numeri dette così perché
Hai la palla chissà io purtroppo ha sforato
E la pioggia arrivata con le finalità umano che non faccio il direttore di giornale
Bisogna se qualcuno a qualcuno a quel modo
Non solo il profumo come il titolo ma se qualcuno accordo aggiungere un signore
Dibattito bagnato dibattito fortunato
Più che era la domanda dovrebbe essere una testimonianza
Perché è una pure sia conosciuto più vera domanda avrebbe fra testimonianza perché io sono un cardiochirurgo
Colleghe donne ideale
No
Prego prego perché si è orientato che arrivino
Sogni bisogna sogna seri improprio ma i genitori
Devono fare sognare i soldi
Allora io come lei o diciamo l'istituto familiare un po'particolare
Sulla più particolari Maria vale nel settantadue prese l'America e andò a farsi operare a illustrarla al cuore
Io dissi mi piacerebbe fare il cardiochirurgo io sono diventato cardiochirurgo alla amava non glielo consiglierei però il senso della cosa è proprio quella bisogna sognare improprio
Ridare figlia ad aree dei sogni e nella capacità di inseguire i sogni perché i sogni poi cambiano tutte le notti non sono sempre gli stessi
Ci sono sogni ricorrenti si sono sogni nuovi bisogni persa ogni particolare questo dovrebbe essere il compito di dare un segnale a sognare grazie grazie
Apportiamo prossima
Fuori microfono prostituzione osserva a questo
Scuola
Cioè
No
Alzi la mano chi vuole vuole parlare
Vorrei produrre
Per segnalazione
Ecco io volevo dire questo
Certamente
Per quello che l'editore verifiche delle io ha detto lo verifichiamo ogni giorno in ogni campo della Società particolarmente nella scuola
Però
C'è un punto che visti deve essere tenuto presente che oggi viviamo in una sede in un momento di una società in cui
L'individuo è stimolato ad una competizione continua consumistica
Lulli solo i giovani si sente solo di fronte a tutto il mondo il vecchio si sente solo di fronte a tutto il mondo
Soltanto
Cinquanta sessanta anni fa c'era ancora il senso della solidarietà
C'era il senso del gruppo che lo sosteneva in cui il singolo si riconosceva e in cui trovava forza
Lei parlava dei cinesi ed i russi ma certo io ho conosciuto
Proprio pochi mesi fa una docente cinese che è venuta ma perché Lenutta in Italia ai segnale italiano nella valutata il Governo cinese che leda o lo stipendio non molto alto
Tutti i servizi
Lei ha dovuto lasciare il bambino di tre anni a sua mamma per perché le era stato ordinato di venire in Italia
A
Fare un certo lavoro a perfezionare il suo italiano a insegnare l'italiano e queste i cinesi no il gruppo
Che gli fa solidarietà se ho bisogno
E intanto perché sono telecomandati
E poi perché gli uni con gli altri si aiutano
I nostri extracomunitari hanno un senso della solidarietà perché gli uni con gli altri si aiutano noi che cosa facciamo noi pretendiamo nel mondo del noi singoli contro il mondo che ci deve dare tutto
Però questo spirito di solidarietà di unità
Ma se noi avessimo lo spirito di unità di fronte a certe cose scenderemo in piazza a tutti i giorni a gridare la nostra rivolta a gridare la nostra unità la difesa dei nostri diritti
Quello che facevano i nostri padri
Chrysler no no nel nel ventuno nel ventuno esce esente scendeva scendeva in piazza e gli veniva decurtato lo stipendio divenne decurtata la pensione
Però era solidale con il gruppo che gli faceva forza
Grazie
Guardi
Nel libro
Quelli nel libro
Così torno dico queste cose
Viene
L'opera di considerazione ed è
Ed è proprio dei ritardi nella parte in cui parlato quindi libero ad affrontare questo a spiegare come l'individuo in Italia
Nelle fasi precedenti si sentiva parte di una narrazione comune di un cammino comune di un desiderio comune che ha avuto
Fasi diverse oggi invece come
Gli ultimi vent'anni corretto più o meno vent'anni professor De Rita
Ci sia stato un un
Il ciclo dell'individualismo
Un ciclo di individualismo in cui
Si è pensato che ci fossero da soddisfare soprattutto bisogni privati bisogni personali e non più di gruppo di società però
Guardi che stanno accadendo delle cose
Verità con attento osservatore lo coglie come sensazione e dice secondo me
Nel libro il ciclo dell'individualismo spinto sfrenato che ha ha portato anche a dire che ogni cosa era lecita perché piaceva Meo faceva piacere a me
Ecco quel ciclo lì è un ciclo che
E al suo termine
E probabilmente tornerà un ciclo nuovo non si ripeterà qualcosa di di uguale a prima però nella società ci sono molti più segnali di quanto si si pensi
Di
Fenomeni di aggregazione ci sono per esempio prenda ma in cose completamente diverse tra loro ci sono Comuni che al di là della della della manovra attuale ci sono comuni
Che o comunità montane comuni che da tempo si aggrega per aggregare servizi
E ci sono associazioni di piccoli industriali che si aggregano mettono insieme bisogni e servizi
Si sono cooperative sociali che lo fanno cioè ci sono molte più energie oggi di aggregazione soltanto che non si vedono e mancano completamente in questo momento
Di una rappresentanza di lì di tipo politico e di una è come dire che noi non entrano nel dibattito politico parlamentare ma poco entrato in questi anni di questo tipo di bisogni nel dibattito politico e parlamentare
Però ci sono molte più energie in questo senso e guardi che i giovani
No hanno io trovo che abbiano una sensazione l'abbiano molto siano molto meno individualisti di quanto lo fossero dieci o quindici anni quindici anni fa hanno molto più senso di di direte e di appartenenza così come
La gente che dice oggi non c'è più solidarietà
Non io non penso sia vero noi non ne parliamo anche molto di meno è anche un errore dei giornali delle televisioni di parlarne di meno e dico solo una cosa
Tre settimane fa
Vedendo le immagini sentendo i racconti che mi arrivavano dalla dal Corno d'Africa
Dalla Somalia dalla dalla da una parte dell'Etiopia e dell'Uganda sulla carestia che c'è che una delle carestie peggiore degli ultimi cinquant'anni
E ci sono un sacco di di di famiglie di bambini che stanno morendo e che stanno facendo delle migrazioni immense in mezzo a queste a queste stavano in cui non c'è raccolto
Vedendo questo ho parlato con un alcune organizzazioni non governative e mi dicevano ci sarebbe bisogno urgente di soldi ci sono iniziative che andrebbero aiutate all'abbiamo pensato di fare una sottoscrizione con la stampa allora
Partire con una sottoscrizione
Su in un momento in cui
Alla prima metà di agosto
Primo sia in agosto
La gente in vacanza c'ha la testa altrove e quindi è più difficile anche che vada in una banca che vada imposto che possa fare una donazione su internet
Secondo nel momento in cui si parla di crisi drammatiche in Italia in cui la gente a incertezze sulle pensioni in cui gli si dice che ci sarà il bar aumenteranno le tasse sarà contributi di solidarietà
In cui le borse crollano in cui si fa una manovra mostruosa io ho detto
Lanciamo una sottoscrizione per il Corno d'Africa
E ho guardato un po'di gente ne ho parlato un po'di seta giornale mi dicevo sei sicuro facciamo tutta figura perché non racket raccoglieremo otto dieci mila Euro ventimila Euro quanto potremo fare
In venti giorni abbiamo raccolto seicento mila euro
E chi non li abbiamo raccolti non c'è neanche un'azienda
Cioè non è c'è qualcuno che ha messo cinquanta mila euro sono seicento mila euro fatti di contributi di cinquanta cento euro duecento euro trecento euro
Sono migliaia e migliaia di persone che in un momento di crisi per l'Italia e per tutto il resto sono andati che erano al mare o a casa in montagna e sono andati imposte hanno fatto i loro versamento
E noi così stiamo costruendo stiamo facendo riusciamo a pagare centocinquanta mila visite mediche a bambini e a Madrid in tutta la zona in tutta la zona del nord dell'Uganda
Apriamo un ospedale un dispensario e abbiamo comprato stiamo comprando in questi giorni una una un'ambulanza su quattro per quattro perché ahimè vigere parla male un organismo internazionale
Questo parliamo la Somalia aveva mandato quattro ambulanze somale aveva mandato quattro ambulanze di quelle che si usano qui da voi sull'asfalto dopo una settimana essendo strade sterrate con le buche neanche una delle quattro rate in grado di funzionare
Allora abbiamo pensato di prendere
Una jeep Cavai Marzak andava bene essendo lavorando tutti e due ter per diciamo la proprietà FIAT
Giorgio Rembado so se ci abbiamo pensato se FIAT devo essere onesto catalogata controllo siamo preoccupati che gli arrivasse una un'ambulanza montata su un quattro per quattro
E dall'altra parte invece in Kenya con un'organizzazione di medici e locali e di di alcuni ieri comunità che che che fanno base su partendo da da un gruppo che faceva parte di una parrocchia di Torino don Gallo
Li stanno comprando gli stiamo pagando gli mandiamo gli stiamo mandando ogni tre giorni li mandiamo dieci mila euro e stanno comprando tutte le pastiglie per per rendere l'acqua potabile
Le le le le razioni le le cose il
Non so come si chiama per chi per i bambini disidratati allora
L'idea che in un momento così
Siano stati fatti in venti giorni seicento mila euro lunedì o martedì facciamo due pagina sulla stampa per raccontare tutto il modo in cui si stanno spendendo i soldi e per acque per ringraziare tutte le persone che fino adesso li hanno mandati ci dice probabilmente
Che il Paese
Guardi chiudo con una battuta spesso si c'era domandasse la classe politica la classe dirigente specchio del Paese
Io ho sempre pensato di sì
Ho sempre pensato che nel bene e nel male Salvemini mi pare dicesse il quaranta per cento della classe dirigente è peggio del Paese il quaranta per cento è meglio il venti per cento identica allora io penso sempre pensato che fosse rappresentativa del Paese oggi
Penso che la classe dirigente sia peggio non sia specchio fedele del Paese sia peggio che il Paese sia meglio
Per mille motivi senza fare del populismo di bassa lega quello di questi è la legge elettorale perché le leggi elettorali in cui
Tu poi mettere chiunque in lista che tanto turno le l'elettore non lo può scegliere permette che si abbassino le soglie della decenza per cui tu puoi mettere il tuo Cavallo tanto se è sicuro che viene eletto e no e si succede così ai beni quella legge tra i decreti demenziale a questo punto di vista
Però
Io penso che ci siano molte più energie e che il lavoro che andrà fatto nei prossimi anni in Italia è un lavoro di costruzione di reti che tengano insieme le energie positive che ci sono
Falcone diciamo
Cercò una domanda poi chiudiamo free dove al microfono
Ecco la
Una sera
La mia domanda la mia non è se vogliamo una domanda di una sollecitazione
Mi pare che in questo
Ampio quadro che riguarda il giovane sia stato
Se lo Stato ha tralasciato un aspetto che molto importante e che non mi pare ci sia sul libro ma lei ne ha accennato
Che io ricordi un paio di volte ed è l'orientamento terra grazie
Dottore tre cifre
Il sedici diciassette per cento dei giovani iscritti all'università dopo tre mesi cambia facoltà
Dal venti al trentacinque per cento dopo un anno cambia facoltà
L'anno scorso a Torino
Il sedici per cento il diciassette per cento al Politecnico dei giovani iscritti al primo anno mamma dato nemmeno un esame
A scienza della formazione il ventiquattro per cento
Poi si laurea il trenta per cento e poi abbiamo non vorrei prolungarmi faccio solo un esempio ci mancano otto mila medici
Dieci mila economisti statistici ma abbiamo vado a memoria ottomila novemila architetti in più e laureati in lettere chiudo
Mi pare che un aspetto molto importante sia quello di con
Come dire di sviluppare io lo sto facendo me ne occupo ricco di spunti
Di sviluppare un sistema organico completo e
Scientificamente valido per l'orientamento dei giovani delle ultime classi
Non come si fa ora per cui una scuola fa fa visitare l'università eccetera eccetera
La mia domanda la mia sollecitazione questo di insistere nel comunque di fare qualche cosa promuovere
Perché è molto importante ha se andiamo avanti così guardi troveremo dei giovani
Sotto attivo fra sottoscrivo quello che lei ha detto l'ho detto che prima il problema della formazione e lei dice delle cose
E come dire proprio sacrosante
Tanto che nel piccolo l'anno scorso
Certi ha cercato alla stampa di fare un po'di
Di come dire di supplenza
Abbiamo fatto più di una cosa dicendo quando è stato a scegliere i licei dando indicazioni sui licei
Sulle possibilità dopo il lavoro le carriere l'occupazione e così sull'università ma o
Sono d'accordo con lei che oggi è fatto totalmente in maniera
Troppo random lo fa uno non lo fa un altro e i consigli sono troppo diversi
è un'opera fondamentale da più di tanto comunque suo indirizzo perché cercavo qualcuno che avesse tutti questi dati l'anno scorso non l'ho trovato emblemi dal suo indirizzo in quando lo rifacciamo quest'anno
Me li mette a posto le
Va bene viste grazie ama
Grazie a tutti grazie grazie per l'invito con la serata appuntamento perché interessato domani alle diciotto con il professor Giovanni Maria Flick Bazzera
No