I fatti della settimana

Questa settimana iniziamo come facciamo da diversi mesi ormai ma questa settimana ancora più importante
Iniziamo parlando di giustizia si è tenuto giovedì e venerdì presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani al Senato con il patrocinio del Presidente della Repubblica del Presidente del Senato il convegno organizzato dal Partito Radicale Nonviolento
Sulla giustizia ad un convegno ampio articolato con interventi autorevoli e anche con gli interventi delle più alte personalità istituzionali che non si sono limitati a salutare e ad aprire i lavori ma che hanno fatto degli interventi densi
Anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha preso la parola lo ha fatto di fatto aprendo i lavori di questo convegno
E si è rivolto direttamente proprio Marco Pannella nella
Storia e al filo di continuità nella elaborazione dei radicali nel nostro Paese quindi pensiamo di aprire questa settimana
La nostra rientra segna dei fatti della settimana proprio con le parole del capo dello Stato su pannelli figura di Marco Pannella animatore di una lunga teoria di battaglie radicali nel Parlamento nel Paese ha sempre avuto
Un suo singolare il timbro
Di assoluta autonomia da tutte le logiche di schieramento di intransigenza morale
E di forza mobilità attrice ben oltre i limiti del partito ora accorpamento di avanguardia da lui guidato
Il filo rosso delle battaglie radicali è sempre stato essenzialmente quello dei diritti costituzionali e del progresso civile
In una visione non puramente formale e non reticente dei problemi e dei limiti della nostra democrazia e oggi l'occasione pende insieme per l'insieme delle istituzioni repubblicane per darne atto pieno riconoscimento a Marco Pannella al di là di tutte le differenziazioni legittime rispetto a scuola i giudizi o a sue iniziative
E tre problemi costantemente dal dei posti cioè certamente quello della giustizia
Del diritto dei cittadini a una giustizia giusta i all'effettivo rispetto della loro dignità se colpiti da sanzioni per imputazioni o per condanne
Ora perché ci si vuole ci si può proporre nel convegno che si apre oggi non è
Una ricognizione ordini capitolazione esaustiva di infiniti confronti e scontri su tutti gli aspetti della questione giustizia
Si intende piuttosto mettere a fuoco il punto critico insostenibile cui è giunta la questione
Sotto il profilo della giustizia ritardate negata o deviata da conflitti fatali tra politica e magistratura
E sotto il profilo dei principi costituzionali e dei diritti umani negati per le persone ristrette in carcere private della libertà per fini o precetti di sicurezza
E di giustizia
Il più clamorosi fenomeni degenerativi che si sono prodotti in primo luogo
Quello delle condizioni delle carceri e dei detenuti
E anche le cause di un vero e proprio imbarbarimento di quella già pesante penosa realtà
E infine le indicazioni circa possibili vie d'uscita hanno formato oggetto di interventi di alto livello come quelli degli oratori che mi hanno preceduto
E di ciò credo che dobbiamo essere grati in special modo per lavoro Sapienza ed esperienza specifica al Presidente Lupo e al giudice Lattanzi
Non è mio compito dovunque e comunque non potrei pretendere di farlo ribadire o integrare considerazioni e orientamenti così puntuali e giuridicamente appropriati
Mi limiterò a ricordare come ebbene abbondante documentazione
Io sia tenacemente intervenuto lei già trascorsi cinque anni del mio mandato su preoccupazioni ed esigenze relative
Sia al superamento di gravi inadeguatezze insufficienze del sistema giustizia in Italia
Sia al rispetto degli equilibri costituzionali nel rapporto tra politica e giustizia
Ho fatto ancora pochi giorni fa
Nell'incontro con i nuovi magistrati in tirocinio dopo averlo fatto in numerose occasioni dinanzi
Al Consiglio Superiore della Magistratura o in altre sedi
E non è necessario che sarebbe di pessimo gusto che io ricorre essi ad autocitazioni
Quel che mi preme riprendere e sottolineare è un dato molto significativo emerso dagli interventi precedenti e cioè il peso gravemente gravemente negativo di inc e in
Di oscillanti e in certe scelte politiche e legislative oscillanti e in certe tra tendenziale in principio depenalizzazione e consentitemi
Il termine dei penitenziari già azione
Enciclica
Ritengo all'iniziazione con crescente ricorso alla custodia cautelare abnorme estensione in concreto della carcerazione preventiva
Di qui una realtà che ci umilia in Europa
E ci allarma per la sofferenza quotidiana fino all'impulso a togliersi la vita
Di migliaia di esseri umani chiusi in carceri che definire sovraffollate quasi un femminismo
Per non parlare dell'estremo orrore
Dei residui di ospedali psichiatrici giudiziari
Inconcepibile in qualsiasi Paese appena appena civile
Strutture se è uno ospedaliere che solo recenti coraggiose iniziative bypartisan di una Commissione parlamentare stanno finalmente mettendo in mora
Benusiglio PG sugli ospedali psichiatrici giudiziari sulle due parole usate dal Presidente della Repubblica Napolitano anche il riferimento ad una all'attività di una Commissione
Su questo argomento vogliamo riportare adesso la voce della senatrice radicale Donatella Poretti che da tempo danni per la verità prima ancora che fosse senatrice anche come
Giornalista di Radio radicale ha seguito la realtà degli Oppi G nel nostro Paese
Sentiamo dal microfono di Claudio Landi proprio su questo argomento è stata una una felice coincidenza tra il lavoro della e le conclusioni del lavoro della Commissione d'inchiesta sul servizio sanitario nazionale
è del Senato presieduta da Ignazio Marino e questo convegno una felice coincidenza che ha trovato poi una rispondenza e anche un a un riscontro proprio nelle parole della Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha descritto le condizioni e le istituzioni ospedali psichiatrici giudiziari come l'estremo orrore
Dei residui manicomi ali inconcepibile nei Paesi civili parole durissime unitarie nutre chiarissime e un riconoscimento appunto al lavoro
Ha portato avanti dalla Commissione di inchiesta a del Senato che ha prodotto proprio ieri degli atti inediti
Per a una Commissione d'inchiesta per la prima volta infatti la Commissione d'inchiesta sulla Servizio sanitario nazionale a nel pieno rispetto
Dell'articolo ottantadue della Costituzione utilizzato appieno tutti i suoi poteri che sono poteri
Giudiziari allora noi ieri abbiamo posto Sicilia sequestrato
Con ordine di sgombero a trenta giorni alcune celle eccelle
Inagibili a qualsiasi punto di vista igienico-sanitario e di vivibilità di un minimo di dignità umana
A all'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino ma Empoli Firenze in Toscana e Barcellona Apuzzo di corto in entrambi i casi abbiamo
Il dato dei tempi strettissimi per quanto riguarda l'adeguamento alla normativa in Cina antincendio perché incredibile e anzi si potrebbe dire con una va da folle ma a davvero concreto all'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo un'intera ala ristrutturata quattro anni fa
A non ha un piano antincendio
Non solo i piani antincendio devono essere presenti negli ospedali ma immaginate voi un carcere che ha le celle chiuse non alle vie di fuga
Ma appunto non ha neanche un sistema antincendio un carcere dove sappiamo che le forme di protesta possono essere quelle
Di dare fuoco al materiale un un ospedale psichiatrico dove i malati gli internati
Fumano in maniera ossessiva e continuativa fumano ha letto e quindi anche il rischio di
Incidenti e all'ordine del giorno abbiamo dato quindi quindici giorni
Per adeguarsi alla normativa antincendio abbiamo dato trenta giorni con ordine di quindi sequestro immediato con ordine di sgombero
A a celle inagibili da qualsiasi punto di vista alla si possono affrontare euro e invece Sicilia sequestro immediato alle celle di cont pensione celle di contenzione cioè dove si realizzano delle contenzioni di alcuni internati ma chiude incredibilmente per quanto siano disposte quelle contenzioni dai medici non sono nella disponibilità dei mezzi
Cioè l'internato legato alla letto di contenzione in caso avesse bisogno di aiuto chiamasse
Non potrebbe arrivare il medico se nonna chiamando a sua volta l'agente penitenziario che ha le chiavi della cella della stanza di contenzione che dovrebbe aprirla al sanitario
Quindi questi sono provvedimenti oltre aver dato i centottanta giorni previsti anche nella relazione approvata all'unanimità dalla con missione per adeguarsi a quei minimi criteri di accreditamento nazionale regionale
Previsti per le strutture riabilitative per malati e come è stato facilissimo arrivare a queste decisioni no non è stato facilissimo non è stata neanche difficilissimo nel senso che a un anno che la Commissione d'inchiesta
Ha incontrato gli ospedali psichiatrici giudiziari
E come Commissione d'inchiesta io conoscevo le realtà degli ospedali sia giudiziari ma ammetto che negli altri senatori e neanche funzionari in assenza per mano dell'esistenza di questa di questi di queste istituzioni
E una volta incontrati e ci siamo concentrati completamente l'abbiamo concentrato completamente la ora dalla Commissione su questa anche a fronte di quando si sono paventati possibile lezioni soprattutto verso la fine dell'anno scorso l'inizio dell'anno dell'anno appena iniziato la Commissione ha deciso di concentrare i suoi lavori per arrivare alla conclusione di questo provvedimento
Ecco io credo che davvero per una volta le istituzioni di fronte alla violazione
Della costituzione della Dini da un Manna ha deciso unanimemente di reagire
E di rispettare quei diritti e dalla Costituzione rispetto della dignità umana
Il diritto alla salute il tetto anche costituzionale del principio della pena che deve tendere alla rieducazione
Di fronte a tu per le violazioni che si sono viste per una volta la Commissione in maniera unanime ha deciso di intervenire di utilizzare i suoi poteri
E di farlo appunto senza
A maggioranze opposizioni che hanno cercato di scavalcati su questo c'è stata davvero la piena unanimità tant'è che ha portato all'utilizzo per la prima volta
Della possibilità di fare degli dei provvedimenti di sequestro e di sgombero emanati dalla stessa Commissione e non per esempio dalla procura
Che già sapeva
Qui era informata delle condizioni ma che nei fatti
Ancora non non aveva non aveva posto sempre del sacro
Sotto Seychelles sequestro il sigillo appuntato locali inadeguata
Nella Poretti nell'intervista Claudio Landi allora richiamava anche sulla
Spesso inerzia delle procure della Repubblica che di fronte una patente violazione della legalità forse qualcosa di più
Potrebbero fare torniamo allora al convegno alle voci che si sono succedute nel convegno una di queste è quella di un ordinario dire
Docente di diritto penale e che da tempo si occupa approfonditamente proprio della condizione delle carceri e che nel corso del suo intervento al convegno sulla giustizia che si è tenuto giovedì e venerdì si è soffermato in particolare proprio sul trattamento disumano
Subito dai detenuti e quindi anche su gli estremi giuridici sugli articoli del Codice penale che potrebbero
Veramente invocare nell'intervento della magistratura non solo come per una battuta o per una espressione giornalistica quando si parla di tortura nelle nostre carceri sentiamo allora professor Tullio Padovani intervistato da al Lanfranco Palazzolo la risposta deve essere articolata
Innanzitutto
L'iniziativa di Marco Pannella l'iniziativa di Marco Pannella merita
Soltanto il nostro rispetta
La nostra ammirazione
Ma merita anche il riconoscimento che si teme tributare
Adunanze
Non è davvero efficace nel senso che
Se c'è qualcuno
In questo benedetto Paese
Che riesce ancora oggi
A mobilitare
Su bastargli per i diritti civili
Una classe politica condita di professori condita
Di esponenti del mondo giudiziario che riesce quindi ancora annullare
Intorno a un tema così in poco volare un interesse vivo
E
Apparentemente concreta Marco Pannella quindi Marco Pannella ma lasciate separiamo palina
Sul piano diciamo della
Efficace
Di questo convegno
è inevitabile una certa
Dose di scetticismo H indotta
Dalla considerazione
Della persistenza riprodurre
Qualche tempo fa ricordo amo proprio a Marco Pannella
Che su questi temi
Sulla crisi della democrazia in Italia sulla
Vitale delle caratteristiche fondamentali dello Stato di diritto in Italia
Siena e sviluppo e smalto nel mille novecentottanta
Quattro
Un memorabile convegno a Strasburgo
Il caso Italia si intitolava in treni erano
Gli stessi di oggi ma ci sono
Meno grammi di altro
Sono passati
Ventisette ventott'anni viene e stiamo a parlare delle stesse questioni
Resi ancora più grave è ancora più traccia
Di fronte a tutto questo
Laminazione vasca Marco Pannella
E
Diventa
Incommensurabile perché
è veramente un uomo instancabile inesauribile
Bonera voi del nostro tempo lo dico senza retorica perché
Un uomo
Che non si piega
Che non succede mai ed è
Anche direi trascinati a questa forza che
In qualche modo finiamo con crederci però io ne ho viste troppe
E sanno diventato inevitabilmente scettico con tutto ciò sono qui
Con tutto ciò
Ho parlato con me ha parlato
E cioè
Senza peli sulla lingua
Assumendo quell'atteggiamento che Emma Bonino Amiens prima voi perché io ho rivendicato
Provocatorio ma nel senso vero del termine
Anche per onorare iniziativa di Marco Pannella per darle nei limiti delle mie possibilità quella voce che merita in
Tutte le corde lo strumento
Della reazione cifrato
Tullio Padovani parlava della
Indignazione civile ma non c'è solo quella civile c'è anche l'attività dei magistrati allora torniamo a questi dopodomani intervistato da Palazzolo sentiamolo magistrato autorevole come Carlo Nordio anche lui
Tra i relatori di questo convegno Nordio Procuratore aggiunto di Venezia sentiamolo proprio
Anche sulla proposta politica contenute in questo
In questa iniziativa radicale in questo convegno l'amnistia come strumento lame sia per la Repubblica come strumento
Per affrontare il nodo è la questione giustizia nel nostro Paese
Sì anche se un magistrato non dovrebbe dire
Di seguire questa o quella facciano for se la politica nel suo eventualmente
E non ho difficoltà a rispondere che la battaglia radicale è una battaglia di civiltà
Noi abbiamo
Non solo un sistema carcerario
Antico per certi aspetti anche
Rigorosa metropoli troppo severo
Ma soprattutto abbiamo
Un sistema di va e vieni in carcere che irragionevole razionale
Primo perché la nostra legislazione comprende tutta una serie di casi di arresto obbligatorio in flagranza in cui non c'è nessuno spazio né per le forze dell'ordine
Era la mente per il magistrato di liberare
Il
Reo flagrante anche per reati di piccolo piccolissima entità tipico del furto un supermercato
Quindi in questo caso ad esempio vi è l'arresto del transito in carcere vi è una detenzione di due o tre giorni
E poi la liberazione
Poi perché
Si entra in carcere sempre più di frequente prima per il
Processo quando si è presunti innocenti
E magari dopo se ne esce subito dopo la condanna quando si è colpevoli conclamati anche considerando il privato
Per di più questa forse la cosa più importante
Si sente il bisogno di un provvedimento
Che io non so se si debba chiamare di clemenza o meno come può essere un miscuglio però adesso in un processo di razionalizzazione qui voglio dire che l'occasione per tutta è stata quella di non aver approvato nuovo Codice Penale
Sia la nostra Commissione sia quello del professor Pisapia
Peraltro siamo arrivati alle stesse conclusioni avevamo produrrà avevamo
Prodotto una bella
Moderna riforma di Codice Penale più garantista più efficiente
Sì astenga presente nel Codice penale attuale del mille novecentotrenta
Reca la firma di Mussolini alla RAI quindi questo la dice lunga su quanto si obsoleto
Bene noi avevamo però
Predisposto è finito questo Progetto un
Approvazione del nuovo Codice Penale avrebbe chiamato contemplano una vastissime amnistia perché non sarebbe concepibile
Iniziare ex novo un nuovo procedo nuovo sistema penale se non mi ascolta indo al massimo irrinunciabile reati i processi
Perché dice de plano perché non ci sarebbero stati problemi
Perché in tutti i Paesi del mondo l'ingresso di nuovo Codice Penale comporterà un'amnistia generale saldo pronti saldi reati cosiddetti eterni reati di sangue di assassinio di
Di rapina granitici nati strage ma tutti gli altri reati vengono amnistiati perché sono quasi sempre incompatibili nella vecchia formulazione con la nuova formulazione
E quindi se non si facesse così dovremo cercare di conciliare il fatto vecchio con la norma nuova e questo provocherebbe delle confusioni e delle disparità di trattamento intollerabili quindi ad ogni codice penale
Subentra sempre una grande ditta una grande negli stia e anche un indulto
L'occasione perduta è stata quella oggi di un'amnistia troverebbe molti ostacoli perché una delle forze politiche in campo direbbe che viene promulgato viene proposta per favorire una determinata parte politica e questo un un argomento che illogico
Perché addurre un inconveniente non significa risolvere un argomento che ora un argomento che politicamente pesa
E quindi io sono molto pessimista sul fatto di un'amnistia salvo appunto quella derivante dal nuovo Codice Penale
Il convegno sulla giustizia le carceri Carlo Nordio intervistato da Franco Palazzolo adesso sentiamo le voci di due esponenti politici
Più richiesti da Radio radicale di commentare soprattutto le parole del capo dello Stato che le parole che Napolitano usato in particolare sulla
Condizione delle carceri nel nostro Paese Lanfranco Tenaglia del PD intervistato da Alessio Falconio
Venti minuti Presidente Repubblica con un ragionamento pienamente condivisibile ha detto che esiste un'emergenza giustizia in Italia un'emergenza processo penale
Che riguarda sia il funzionamento del processo quindi il fatto che arriva tardi male e anche con un'ipertrofia dell'indagine rispetto al momento del contraddittorio davanti a un giudice terzo cioè del dibattimento
Ed esiste un'emergenza carceraria e che insomma
Non è di oggi
E soprattutto d'estate diventa ancora più grate
Questo problema si affronta solo con una riforma organica
Della giustizia la riforma organica del processo è una riforma organica del sistema carcerario
La risposta di questo Governo è stata una risposta fallimentare perché abbiamo avuto tre anni di e interventi dannosi sul processo penale
E continueremo ad averne perché è di oggi la notizia mentre si svolgeva questo convegno al Senato
E
In contemporanea con l'appello del Presidente della Repubblica e il Governo poneva la fiducia sul cosiddetto processo lungo che
In sostanza
Mettendo insieme diritti che non c'entrano nulla nel senso non è il diritto dalla difeso le garanzie vengono tutelate in questo modo ma è solamente
Artifici di difesa per consentire agli avvocati di me
Di indicare quanto il più testi
Quindi ancora una volta un passo verso il garantismo dell'impunità e non il garantismo dell'innocente della parte civile che sono i principi che devono governare un processo penale serio democratico ed efficiente
Quindi io temo che anche la nomina senatore Nitto Palma Ministro della Giustizia si ponga in una linea di continuità con la politica governativa al tenuta fino a questo momento sulla giustizia quindi
Temo purtroppo che gli appelli delle Presidente della Repubblica e aggiungo le aperture importanti che son venute dalle parole del presidente Lupo del Presidente la Cassazione
Sulla custodia cautelare sulle sistema alternativo al carcere sulla riforma del sistema delle pene cadranno nel vuoto e saranno
Aveva ulteriori due anni persi
E dopo tenaglia intervistato da Falconio dopo la voce del PD sentiamo ora un parlamentare un senatore dell'UDC come Giampiero D'Alia intervistato da Claudio Landi
La discussione molto interessante noi abbiamo ascoltato la relazione introduttiva del Presidente la Corte dei conti del Presidente e la Corte di Cassazione di componenti autorevolissimi della Corte costituzionale di esponenti del Governo e poi l'intervento del capo dello Stato
E abbiamo condiviso alla forte preoccupazione
E soprattutto il senso di frustrazione che emerge da politiche settoriali parziali ed improvvisate in materia di giustizia che servono
Ma solo a risolvere singoli casi ma non servono a migliorare il rapporto tra il cittadino e l'Amministrazione ha gestito questo in generale e poi con particolare riferimento all'edilizia carceraria la condizione dei detenuti ancor di più per cui
Evidente
Nella discussione avrebbe dovuto indurre il TR responsabilità di governo a comprendere che si deve aprire una fase nuova e peraltro oggi è la strada il giorno in cui
Ci troviamo di fronte ad un nuovo Ministro della Giustizia per cui
E ha peraltro detto che vuole il dialogo il confronto
Ecco mi sembra che siamo di fronte ad una schizofrenia della politica della maggioranza
Torneremo sicuramente a parlare di giustizia ci sono molti altri approfondimenti e comunque nel corso della programmazione di Radio Radicale torneremo anche
Ad ascoltare integralmente alcune parti della due giorni di lavori del convegno adesso parliamo di alto i temi però questa è stata una settimana molto faticosa per l'economia sul fronte interno anche con un appello promosso da Confindustria Sindacati e parti sociali rivolto al Governo in quello stanziamenti si chiede
La discontinuità lo stesso Capo dello Stato è intervenuto su questo e poi abbiamo letto tutti i giorni sui giornali
La parola spread lo spread tra i titoli decennali italiani degli analoghi titoli di debito emessi
Dalla Germania che cosa è lo spread ce lo dice Mario Baldassarri Claudio Landi ha intervistato qualche giorno fa Baldassarri il Presidente della Commissione Finanze del Senato senatore di Futuro e Libertà ma semplicemente che il giudizio
Sulla solidità dell'Italia e soprattutto sulla capacità della
Recente manovra di incidere strutturalmente sulle prospettive economiche finanzia italiane è sospeso
Nel senso quella manovra
Ha avuto un certo effetto per la rapidità dei tempi e per il fatto politico che
La opposizione non ha fatto ostruzionismo e quindi la maggioranza ha potuto portarlo importo rapidamente però poi i mercati leggono il merito i contenuti le quantità la certezza delle quantità
Della stessa manovra la sua capacità
Di incidere seriamente sulle prospettive le donne italiane e quindi lasciano i giudici sospese secondo elemento
E che senza inventarsi gli ignobili che una volta stavano Zurigo adesso chissà dove sono della speculazione internazionale che attacca l'Italia attaccava euro e più semplicemente un comportamento di mercato
Di speculatori finanziari cioè coloro che vedono le opportunità di guadagnare sanno che quando si sta sulle montagne russe
Due giorni Borsa es la borsa crollare gli spread aumentar poi due giorni recuperano può e altri due giorni di scendere e così via
è i maggiori operatori aperti chiaramente vendono del punto alto riacquistato del punto basso e quindi guadagnano indipendentemente dal trend
Di discesa o di salita degli stessi titoli questo è chiaro però è chiarissimo Professore però mi pare di capire che insomma lo spread il famoso spread tra i titoli italiani quelli tedeschi ormai stabilmente sopra i duecento duecentocinquanta che né propugnare prossimo
Per esattamente così cioè essendo il giudizio dei mercati sospese
Evidentemente sospeso a quel livello e cioè
La manovra ha tamponato evitando che quello spread scivolasse a quattrocento cinquecento e così via che sarebbe stato francamente
Deleterio e gran parte non giustificato dall'altro lato però non è tale da riportare lo spread a livelli
Fisiologici quando era
Quaranta cinquanta sessanta punti base cioè mezzo punto d
Interesse in più sui titoli italiani rispetto ai titoli tedeschi e quindi l'oscillazione tra tra i duecentocinquanta ai trecento magari senza raggiungere i picchi di trecentocinquanta del dei giorni scorsi della fase più acuta della crisi ma è un segnale che
C'è
Diciamo un esame di riparazione a settembre
Professor Baldassarri oltre i titoli o che lo si prende non vanno spesso bene anche i titoli delle banche perché le nostre banche in particolare in questo campo all'UniCredit soffrono così tanto
Intanto ce
Parliamo delle grandi banche italiane e quindi non dell'altro del resto se sbaglio il sistema bancario italiano è c'è il timore sempreché la crisi internazionale la crisi della Grecia e quant'altro possa coinvolgere
Almeno in parte anche i nostri istituti di
è certamente da questo punto di vista troppo paradossale perché il più grande interesse ad esempio a sostenere sul serio la Grecia non come è stato Torno finora tardi e male era ed è da parte delle banche tedesche delle banche francesi e delle altre banche
Angola verificare piuttosto che delle banche italiane che sono a nostra conoscenza molto meno coinvolte
Con i titoli di quel Paese e allora felice forse perché in pancia i macchinari hanno molti titoli del debito italiano beh questo può essere un'altra ragione ma c'è anche la possibilità che qualcuno punti al ribasso del valore delle grandi banche italiane avrebbero compra
Perché comunque possono sempre essere un boccone appetibile in un mercato molto solido in un mercato dove il risparmio delle famiglie dei privati molto solido e certamente
Qualche rischio da questo punto di vista può esserci certe mansioni se c'è chi vende c'è chi compra dice
Esattamente così
C'è chi vede c'è chi compra il vantaggio è che quando il titolo sale e il vantaggio è pertinente quando il titolo scende
Il vantaggio tattico
Di fronte a questa situazione economica le parti sociali appunto il loro appello anche le situazioni di difficoltà all'interno della stessa maggioranza sulle politiche economiche sentiamo Francesco Boccia economista
Parlamentare del Partito Democratico che ben conosce questi temi al microfono di Alessio Falconio così Cicero economici alle io però per la verità è stato molto omertoso in questi mesi anche perché probabilmente
Spero ancora di difendere o un indifendibile Ministro l'economia
Lo dico per le scelte economiche del Partito Democratico contestato e criticato quelle di algebrica abitativo quelle insomma sotto gli occhi di tutti che sono
Questioni imbarazzanti
Che avrebbero provocato in qualsiasi altro Paese europeo le dimissioni del ministro dell'uno virgola insomma nitrati ormai c'è una sorta di assuefazione
Allo scandalo e la cosa più grave insomma la moda di di questi anni ho questi dati saranno ricordati come
Scandalizziamo delle case certo sorta di debolezza intrinseca da parte dei
Protagonisti questi scandali finisce per
Commettere
Far per far sì che commettono sempre lo stesso errore e cioè il insomma
Diciamo palesi violazioni
Della legge su su questioni legate
Alla casa non lo dico per le scelte che Tremonti ha fatto
Perché ne abbiamo contestato in Aula su
Scelte di politica economica devo contestato i tagli lineari bio contestato gli incentivi tagliati linearmente devo quanto è stato suo scarso coraggio di tassare chi andava tassato
E invece di
Di di di di scaricare sulla enti locali che su
E sui servizi alla persona del suo
Sui trasporti pubblici sugli asili nido su
Sul welfare
L'incapacità del Governo di assumere scelte
Invece la domanda mi sembra molto pertinente perché la lega omertoso sull'economia e Anna nascosto i problemi che aveva la propria base votando a favore dell'arresto di papà
Come se il gruppo di giustizialismo se riuscisse in qualche modo potesse in qualche modo
Riuscire a salvare l'anima in realtà non si
Salva l'anima con
Uno due o tre arresti ma si salva l'anima facendo delle cose
Della vicenda specifica il PD come è noto non è stato giustizialista
Ma semplicemente ribadito che
Quando non c'è persecuzione e non c'è persecuzione dove non c'ero per tedesco è opportuno autorizzare la magistratura a compiere il proprio dovere fino in fondo
La sfida invece io non certamente dal farlo
è segretario del
Partito più importante della maggioranza di Governo
Mi auguro batta un colpo perché
Segretario da un po'di tempo
Il paese sul piano economico va a rotoli
Spero almeno del Segretario il più grande partito abbia la forza il coraggio di
Dire le cose così non vanno proponiamo l'inversione e
Accettiamo in qualche modo del proposta del Partito Democratico al tempo fa
Mi pare che la tentazione di nascondere la polvere sotto il tappeto continui oggi questa
Questa
Questo è un modo di di concepire
La situazione economica del Paese mi sembra
Non solo turisti mistico ma
A fondo e perché produce ogni giorno di più dei danni incalcolabili
Il danno maggiore di queste ore ricche
Più lo spread resta strutturalmente sopra quota trecento
Più le nostre prossime missioni costeranno soldi veri che noi non abbiamo e questo
Comporterà a
Settembre ottobre una manovra correttiva molto più alta di quello che ne avevamo avevamo previsto come abbiamo già detto anche attraverso Radio Radicale sarà inevitabile correggere i conti ribasso di almeno
Due decimi dello zero due se dovessimo anche fare una valutazione sull'impatto
Vengono dello spread
Situazione sarebbe molto più complicato la rassegna di questo spazio dei fatti della settimana naturalmente parziale ci sono molte altre cose che sono successe cioè l'iniziativa
Sulla RAI quando informi RAI promossa dai radicali con una conferenza stampa che si è tenuta nei giorni scorsi ci torneremo nel corso de la Nostra programmazione cioè il dibattito attorno alla legge elettorale
Che c'è stato appunto la scorsa settimana di nuovo anche per le decisioni prese dal Partito Democratico su cui adesso c'è tutta la polemica sulle autorizzazioni a procedere ci sono in particolare
Alcune decisioni che dovrà prendere la Giunta e poi nel prossimo nelle prossime settimane l'aula del Parlamento in particolare quella su milanese ma ne parleremo in altri momenti adesso vogliamo concludere questo spazio affrontando un aspetto di cui invece il giornale si sono occupati poco parzialmente che invece era
Certamente una grande importanza cioè il federalismo fiscale perché la Commissione bicamerale sul federalismo fiscale questa settimana approvato un altro provvedimento il decreto legislativo che riguarda i premi e le sanzioni per
Le Regioni virtuose per le Regioni che commettono degli errori il Presidente della Commissione bicamerale il senatore Enrico La Loggia intervistato da Alessio Falconio ci spiega di cosa si tratta
Bene o un modo per andare
Una sorta di norma di chiusura
Rispetto ai decreti che abbiamo approvato
La forse
Il primo
Quello
Che abbiamo approvato nella settimana scorsa sull'armonizzazione dei bilanci
Fa un po'da base a questo secondo
Con i premi alle sanzioni perché vi voglio mettere insieme perché
Il decreto sull'armonizzazione dei bilanci farà finalmente chiarezza sui conti pubblici di Comuni Province Regioni ci sarà un modello unico
Sarà molto più facile leggere fra le cifre
E poterle confrontare
Quelle che sono le spese indispensabili
E qual è il livello
Ottimale di questa espressione secondo i criteri
Dei costi Standard
Dei livelli essenziali delle prestazioni e dell'assistenza
E quindi potere meglio valutare come dicevo
Chi sforare rispetto a queste cifre
O perché amministra male
O perché proprio uno sprecone
Magari indurre agendo spese clientelari
In un
Consulenza e come spesso purtroppo accade
In
Sprechi o duplicazione di spesa di ogni tipo
Questo sui premi e sanzioni finisce col dare appunto
Una norma di chiusura chi bene amministra
Secondo i criteri non solo dalla buona amministrazione amante del rispetto del patto di stabilità interno dall'aspetto rispetto all'equilibrio di bilancio
Rispettosa del
Equilibrio dei conti
Beh
è ovvio
Laddove laddove nonostante tutto questo
Aggiungendo inoltre il massimo efficienza amministrativa
E l'azzeramento di ogni forma di evasione ed elusione
Dovesse comunque avere qualche problema ad assicurare i livelli essenziali dei propri cittadini verrà aiutato
E qui scatta il secondo pilastro
Il primo quello dalla responsabilità secondo quello dalla solidarietà
Quindi lo Stato attraverso il fondo dell'equilibrio
Nella fase transitoria e a partire dal due mila quattordici il fondo perequativo verrà incontro
Laddove invece
Tutto questo non accada e anzi come dicevo
Si perpetuano sprechi malversazione talvolta corruttela e concussione altro
Beh è evidente che bisognerà pure sanzionare
E la sanzione sarà anche particolarmente pesante perché arriva sino allo scioglimento del Consiglio al commissariamento del Presidente sindaci
Alla
Rimozione del Presidente della Regione
E quindi secondo tutta una serie di procedure naturalmente che offrono il massimo di garanzia
Però
La sanzione deve esserci sarà quella
Che a nostro avviso
Farà in modo da costituire una forte deterrenza
Cioè il timore di potere incorrere questa sanzione aiuterà
La ad amministrare meglio con questa valutazione di Enrico la Loggia chiudiamo questo spazio di ricostruzione i fatti della settimana torna la prossima settimana presso i nostri programmi proseguono