Quando hanno aperto la cella. Stefano Cucchi e gli altri - presentazione del libro di Luigi Manconi e Valentina Calderone (Edizioni Il Saggiatore)

Bene buonasera benvenuti a questo
Appuntamento io prima di dire qualsiasi cosa passo subito una parola grazie a Serra che
Deve ricordare cercare anche di
Tracciare un senso di questa di questa serata prego ora
Grazie
Ma ne sia tutti e grazie per la vostra partecipazione
Così numerosa che interno è molto importante
Stasera oggi esattamente il quattro agosto ma sono due anni treni anzi è morta
E mia zia o come più volte abbiamo ribadito erano amanti della cultura e mi piace ricordarlo sempre con un libro in mano
Avvolto il NARS nei libri e quindi abbiamo pensato che per ricordare il mio zio non si fosse il modo migliore che
Con la presentazione di un libro
Quando è una parte Rasella Stefano Cucchi e gli altri
Non è libero non è libero pazienti in questo libro viene narrata la la triste vicenda di mio zio e gli altri persone Chiesa hanno subito
Ingiustizie torture e violenze e qui ogni credo che mia Zio se si vede e credo che è contento che noi ricordiamo in questo modo stanzierà quindi ringrazio tutti voi ringrazia gli autori del libro
Che sono a cui vanno estese al professor Luigi Manconi abbattere i salari inchina calderone
Un grazie di cuore anche a a Rita Bernardini cambi connessa a sera che si è occupata anche interessata più volte
Nella vicenda di mia zia o
Presentando tre interrogazioni parlamentari
Grazie anche a Angelo Pagliaro a Giuseppe daranno sapere alzeranno il
Ben venga il presidente della del comitato
E tutte le altre persone che ne fanno parte
Purtroppo Mariani Oronzo per me problemi motivi di famiglia non potrà essere qui con noi stasera
Però il suo impegno sin dall'inizio è sempre costante e mezzi si mandava un messaggio anche tra in una scala che non può essere qui con noi per motivi di salute
E ci ha mandato segnato messaggio e ha chiesto di realizzarlo
Sembra ieri ero venuto a conoscenza della triste vicenda del professor Mastrogiovanni Francesco un uomo è stato prelevato con la forte dal villaggio turistico in cui trascorreva le sue vacanze ed è stato portato nel reparto psichiatrico dell'ospedale San Luca di Vallo della Lucania
Il mio sdegno per i reali trattamento subito dal professor Mastrogiovanni è tale richiesti immediatamente all'allora Presidente e all'assessore alla sanità
Di avviare un'inchiesta amministrativa interna per accertare le responsabilità professionali dei dirigenti del reparto psichiatrico del San Luca
Le pratiche di contenzione fisica latina aziende cibo e dell'assistenza morale del paziente che hanno portato alla sua morte sono da considerarsi vere e proprie pratiche di tortura e di gravissime violazioni oltre al diritto alla salute
Ai diritti umani
Il nostro Paese dopo le barbarie dello stato delle carceri non può continuare a subire aggressioni di questo tipo è assurdo che ancora oggi esistano lettini coercizione
Negli atti Ziglio constatati con i miei occhi eppure ne è passata di acqua sotto i ponti dalla legge Basaglia
Mi auguro di intenti bravi la magistratura che ha messo sotto inchiesta sei medici compenso il primario del reparto per vari reati possa fare piena chiarezza sull'accaduto attribuendo ad ognuno le proprie responsabilità
Mentre il nostro dovere quello di vigilare affinché non accadano mentito tristi storie come quella del professor Mastrogiovanni Francesco un andazzo alla famiglia un abbraccio a tutti quelli che vivono in delle vere e proprie discariche sociali non degni di uno Stato democratico
Bene grazie grazie
A Grazia sera io passo subito la parola al Comitato Mastro proprio Mastrogiovanni ecco quindi verità e giustizia
Per Mastrogiovanni ecco presso le carte erano ci racconti anche un poco commessi sta evolvendo naturalmente questo le in il le battaglie che ha portato avanti il Comitato Giarda
Quindi giorni dopo ecco il triste fatto
Tutto il mio ringraziamento quanti hanno sentito la necessità
Di esprimere la solidarietà
A questa triste vicenda questa drammatica vicenda che vede coinvolto
In maniera brutale in maniera barbara maestro un uomo buono un uomo tranquillo che è passato due anni fa
Dalla
Dalla calda spiaggia di Acciaroli ad un freddo obitorio dell'ospedale di Vallo della Lucania senza
Avere alcune colpe
Senza aver commesso nulla perché io voglio sottolineare Francesco Mastrogiovanni
Non era né un bivacco non avevo commesso atti di violenza non aveva fatto e credo che non abbia mai fatto uso uso di droga
Per cui
Era un uomo un maestro un servitore dello Stato che è stato vittima
Di un trattamento sanitario obbligatorio del tutto illegale illegittimo
Noi due anni fa
Già come oggi
Quando fumi informati
Da un manifesto funebre della morte di Francesco Mastrogiovanni ci domandavamo come e perché era successo come
E perché
Un un uomo un maestro che io avevo visto dieci giorni prima era passato
Come sempre casa mia e chiedere dei libri apprendevo che si trovava in ospedale morto
Noi o ancora oggi continuiamo a chiederci come perché vogliamo sapere
Perché è successo come è successo e se ci sono colpe colpe ci sono
Devono
Devono
De devono essere devono dar conto alla giustizia
Ma soprattutto al sentimento di umanità e di
E di verità che noi abbiamo perseguito fin dal primo momento di cento che l'ospedale di Vallo della Lucania
L'ospedale della nostra
Cittadina l'ospedale del nostro territorio per un ospedale dove avvenivano cose
Da Medioevo cose dalla
Nazisti perché esiste anche la sacralità della morte
Nei peggiori regimi dittatoriale
Reazionari anche i condannati a morte erano slegati
E morivano potendo fare i gesti che volevano a Francesco Mastrogiovanni innocente incolpevoli
Non gli è stato dato questa possibilità perché è morto legato si sono resi conto che era morto dopo sei ore
Dalla morte da dalla morte
Sono cose inaccettabili sono cose che accenti e sono cose che non lo diciamo noi
Sono cose che si sono in un video drammatico che ha firmato per ottantadue ore l'agonia alla tortura quest'uomo queste cose dunque qui dietro
Cioè il manifesto di Pablo di casi dipinto di Pablo picche Picasso Guernica
Quanto
I nazisti convocarono
Picasso e gli dissero l'avete fatto voi queste cose l'avete fatto voi questo
Disse Picasso no non l'ho fatto io l'avete fatto voi cioè queste cose li hanno fatti i medici dell'ospedale di Vallo della Lucania voi per questo
Chiediamo giustizia lo vogliamo chiedere anche
Con la vostra solidarietà con il vostro approccio
Ed io
Dicevo
Lo pocanzi in un'intervista
Televisiva mi rammaricato che
Gli uomini pubblici del Cilento i sindaci sono lontani da questa nostra battaglia che è una battaglia che riguarda tutti
Perché
L'anno la notte le notti tra il
Il trentuno luglio il quattro agosto in quell'ospedale
In quel reparto in quel collegato
Ci poteva essere Francesco Mastrogiovanni ci poteva essere Giuseppe calzante ci poteva essere il mio fratello mia sorella Peppe Tarallo più in cui ci poteva essere il più un po'di voti Lurano li vogliamo questa battaglia vogliamo
La giustizia Di Grazia quanti nel corso di queste di questi due anni si sono
Puniti vanno perché eravamo dei solitari
Quando abbiamo costituito quando prima io ho il cognato Vincenzo Serra parla molto della necessità di ottenere verità e giustizia poiché
Dai giornali Peppino Tarallo
Se
Di questa tragedia
Corse già Castelnuovo I funerali rimandati di alcuni giorni perché Francesco Mastrogiovanni
è morto il quattro agosto è stato seppellito il quattordici agosto dopo una lunga prestato tutte sia
Parlammo di fare questo allora dico ringrazio la stampa e gli operatori dell'informazione e in particolare il consentitemi di ringraziare per la sua straordinaria
Sensibilità umana
Antonio Manzotti giornalista de il
Mattina
Che anche oggi
Contrariamente
E credo che
Ci raggiungerà
Fra poco ha voluto testimoniare
Con rabbia compassione con indignazione
Il suo orrore per questa cosa ringrazio anche
L'onorevole Rita Bernardini che anche lei spontaneamente già nel settembre del due mila nove ha presentato poi
Nell'ottobre
Del due mila nove dipendenti licenze tutto presentato ben tre interrogazioni e credo che purtroppo
Non ci siano state date nessuna nessuna risposta perché lo Stato
Deve rispondere io l'assoluto anche
Con particolare
Hanno lieto perché molti anni fa presentammo
Un libro insieme Roma sull'assassinio da parte dei fascisti dei fratelli grosse
Saluto e ringrazio anche Valente attiva calderone
Che insieme
Con il Presidente il senatore Luigi Manconi presidente dell'associazione A buon diritto annuo hanno scritto questo libro che è una testimonianza drammatiche su altri casi
Uguale a quello di Francesco massicci tassi diversi perché lì non hanno
La prova
In un po'viabile che noi abbiamo che questo video traumatico questo documento storico che tu dovrebbe essere
Conservato nelle biblioteche nelle università
A futura memoria per dire
Per documentare e testimoniare che a Vallo della Lucania nel due mila e nove c'erano i Länder c'era il Medioevo noi questa battaglia la facciamo
Non solo per la memoria di Francesco Mastrogiovanni ma anche per dare dignità
All'ospedale di Vallo della Lucania che alcuni medici io mi auguro che siano solo alcuni medici hanno macchiato noi lo facciamo questa battaglia come sempre attestata grazie
Grazie
Arrivato appunto il Sindaco e l'assessore di Vallo della Lucania altri sei li salutiamo esse
Vuole in qualche modo anche intervenire
Non
Non ci sono problemi accorgete dallo Stato
No io volevo rinunciare al mio intervento ce ne sono troppi sinceramente quindi significa sparse dopo rapidamente rapidamente voglio dire questo naturalmente io ho fatto un piccolo intervento proprio stanotte su Facebook per ricordare questo anniversario quello che mi ecco proprio approfittando della presenza degli autori del libro eccome ricordava Grazia sì
Francesco Mastrogiovanni un po'scappata in questa morte e quindi
Protagoniste questo libro sarebbe stato figli anche lui naturalmente
Che di Rita Bernardini
Io vorrei dire questo come è stato fatto un garante
No per le carceri dico a maggior ragione noi dobbiamo pensare
Perché almeno nei negli
Quelle nei tribunali nelle carceri ci sono tra virgolette diritti negati o no ma siamo in anni dritti quasi in balìa completa se quel giorno Grazia fosse stata messa avvenire
Il suo Silvio ecco e quindi se ci fosse l'accesso la possibilità di accesso ad associazioni a un garante a qualcuno credo che cose simili barbarie simili torture simili
Non avverrebbero quindi di pensare così come va ripensato serve il ruolo
Visto che la Basaglia rischia non un'evoluzione ma un'involuzione con la proposta Ciccioli degli altri
Voglio dire anche al pubblico vedete che noi corriamo un rischio mortale quello che è capitato a Franco Mastrogiovanni che come ricordava potrebbe capitare a chiunque di noi oggi c'è una
Proposta di legge che nientemeno prevede
Che perché esse o possa essere prorogato oltre sei mesi ad libitum adibito
E hanno inventato una nuova figura che hanno definito politicamente il contratto di Ulisse cessioni malcapitato si trova a firmare no
E a sottoscrivere la volontà di essere ricoverato quello vale sempre perché come Ulisse non voleva anche quando l'essere sciolto non veniva più ascoltato così un povero paziente non sarebbe più ascoltato perché non sarebbe ritenuto più
In grado di intendere di volere quindi è un rischio enorme perché questo andrebbe esteso perfino a tutti i casi ecco di emarginazione sociale etnica e così via quindi ho visto veramente molto forte e quando noi diciamo
Ciccioli ecco abbiamo approfittato
Grazia Gazzera no guardate che questo onorevole già un buon pedigree no questo signore
In un allontana vigilia di Natale ad Ancona
Sparò una diciamo un suo avversario politico era un esponente fascista dell'epoca
E quindi a questo pedigree quindi anche questo è importante capire oggi psichiatra onorevole sapere che per diventare un ci voli sembra un buon curriculum quindi questo diciamo è pericoloso questa diciamo questa cosa
Così come oggi come oggi di fronte
Alla
Al fatto che
Questo lo pongo come riflessione considerazione dico che questa debba essere sapete bene che
Il chiesto e ancora firmato dai Sindaci tende sappiamo come viene firma e oggi come oggi soprattutto in presenza di Sindaci leghisti sceriffi e quant'altro e non credo che questi rappresentano più la terzietà che prima questa figura
Rappresentava nel passato c'è oggi ci sono altre autorità che potrebbero svolge questo ruolo
E questo ruolo di garanzia quindi vorremmo fare questi sottoponiamo alla riflessione alla considerazione come
Superare i punti critici che hanno fatto
Succedere una cosa simile che ripeto potrebbe succedere a chiunque di voi come è successo a Franco di una una giornata come dire di durante le vacanze c'è questo e quello che hanno già tanti io voglio ricordare e chiudo solo batto personale franche era passato pochi giorni prima per salutarmi nel mio paese non mi aveva trovato
E aveva parlato con i miei figli che hanno ricevuto non lo conosce una
Belle impressione si era ripromesso di tornare ecco e questo io l'ho sentito con una chiamata quando però saputo che era morto e all'inizio tutti pensavamo che
Si fosse trattato di una morte tra virgolette normale poi fu proprio come ricordava
Non
Peppe Gazzera un articolo di di Antonio Manzo a
Cominciare a porre dei dubbi quello di essere stato in pratica catturato e sequestrato quindi noi ci siamo subito visti riuniti
Dissero che c'è un'omertà assurda e perenti assordante ecco io feci una mia prima intervista gli indici Istat a denunciare
Queste a porre dei quesiti
E avendo oggi siamo lieti che in quest'anno vedete noi abbiamo già ad un po'tutta l'Italia abbiamo incrociato tutti i casi di cui hanno parlato naturalmente non quelli storici un ente che conosciamo dichiaranti in itinere
Ma tutti gli altri li abbiamo incrociati nella nostra via e quello che caratterizza un po'tutti e che sono appunto quasi tutti gente comune che può ecco che ci fanno dire questo potrebbe capitare a tutti insomma ecco questo e quello che ci deve deve stimolare la nostra riflessione quindi sono contento di questo ben libero che hanno fatto Luigi Manconi e Valentina
Perché perché proprio perché vedete quello che sta succedendo nelle carceri manicomi si diceva che ecco questo è il metro della misura di una scelta di un Paese io credo che questo debba essere al centro della nostra attenzione perché non solo come dicevo potrebbe capitare a tutti ma non può nel deve succedere
Che uno diciamo sia affidato alle cure tra virgole dello stadio alla custodia una garanzia e ne esce morto insomma questa è una cosa
Inaccettabile per chiunque noi dobbiamo essere al passo
Con i diritti della persona insomma che che caratterizzano le nostre carte costituzionali e i diritti fondamentali dell'uomo ecco che non succeda mai più Franco Mastrogiovanni oggi il secondo
Il secondo anniversario è un impegno che noi rinnoviamo il primo rinnovare insieme a tutti voi oggi
è compito segnalare la presenza del Sindaco io assessore la prima volta che viviamo la presenza del Sindaco e di un Sindaco di Vallo della Lucania credo che questo sia un fatto molto importante perché come ricordava perché noi non abbiamo inteso attaccare chiunque Valente c'è un video per fortuna che dice
E un processo sarà stabilire le responsabilità personali e individuali di ognuno noi abbiamo segnalato e abbiamo denunciato un caso come la morte di Francesco Mastrogiovanni perché
Rischiava di essere coperto dal scadenze l'omertà voi immaginate che un Santo Iddio le prime testimonianze testimonianze elettrica dichiarazioni degli interessati e che questo era esagitato povero Franco ma soggiorni quando e tutto il contrario si di dice è stato voi immaginate che è stato
Allora contenuto in un momento aveva appena finito di mangiare viene di nuovo se dato era già arrivato sedato e si approfitta della situazione farmaco lo oggi da per legarlo ai quattro arti e per non essere più slegato per ottantadue ore in piena estate col caldo infernale che c'era ecco per questo noi
Parliamo anche di tutto torture inviterei tutti
Boia a firmare anche la richiesta che sia riconosciuto questo reato anche in Italia a Trento perché è importante
E e lavora è infatti questo volevo dire e io ho sempre segnalato che
Un'altra delle prove così che può essere trattato non dico di una volontà ma questo sarà il processo a dirlo io ho sempre detto guardate un catetere non si mette ad una persona
Si metta un resoconto non si vuole fare attualizzare infatti non si è alzato fino a quando non è morto per edema polmonare proprio straziato da un'agonia
Che ecco quelle immagini ci hanno tutte tormentato ecco questo non deve succedere più un fatto di civiltà questi accaduto
A tra di noi nel nostro ospedale vogliamo levare questa macchia ma soprattutto ri quei dire ri conquistare la dignità
Di una
E la civiltà diciamo di un territorio e soprattutto i diritti delle persone ecco questo e la morte è un gesto ultima considerazione che mi sento di fare io ho voluto ricordare come il suo necessario cade
Un anno e un mese e un giorno prima della morte di Vassallo no
Vassallo è stato sapete ancora avvolto nel mistero non vogliamo dire alto che parente queste due cose sono legata al fatto che
Vassallo è stato il Sindaco che ha firmato questo TSO che per noi rimane un patto è un abuso illegittimo gravemente purtroppo
Anzi noi ci auguriamo che sia fatta anche chiarezza e siano tolte di oscurità che ci sono perché si possa raggiungere anche la verità su come è stato effettuato il terzo perché non mi interessa solo la parte tavolo apporto alla morte ma che non devono succedere tutti SO
Che vengono esempi emanati ed eseguiti per questi motivi per futili motivi tutta culla citava essere una contravvenzione stradale ma anche queste controverso Ivo ho avuto anche test Moni ansie spontanea di persone che non hanno rilevato alcun chiedi quello che è stato dette fuori contrizione abbiamo messo nell'esposto ma
La farei lungo ecco io ringrazio anch'io tutti voi di cuore per questa
Anche saluti familiari gli all'avvocato Caterina d'aiuto suo marito e noi da tutti quelli che hanno ci sono stati vicini dal punto di vista sia professionale sia umano
Tutti quanti e le associazioni celle Domenico letizia c'è qui poi tra di noi l'Ente Luglio a Angelo affatto tutta una serie di articoli lo ringrazio tutti quelli che sono stati già salutato il la rende di cuore perché avete dato un grande contributo a chi in questo caso
Sia posto all'attenzione di tutti purtroppo manca ancora c'è ancora il silenzio delle istituzioni locali regionali e nazionali
Ma noi crediamo di potercela fare insieme a tutti voi perché riguarda tutti noi grazie
Grazie
Sarà allora la parola Calogero Pagliaro giornalista via di umanità Nova
Sì
Allora la collaborazione con la stampa di dettare è stata una mia decisione libera voluta io vengo da una famiglia dove c'è stato un sopravvissuto e la green nazisti per cui
Quando ha preso da giornalista la notizia di nostro Giovanni ho sentito
Io vengo dalla Calabria e del lo sento come un dovere morale etico dare tutte le mie energie possibile
Perseguire questo caso
Io vorrei aggiungere prima una cosa come ha detto il presidente Tarallo
L'assenza della Chiesa
Il Sindaco oggi c'è ciò l'Amministrazione noi sono due anni che stiamo chiedendo a tutti di aprire gli occhi di partecipare l'assenza dei medici
Non sono cose che noi auspichiamo perché sarebbe anche facile strumentalizzare queste assenze e magari fare una campagna anticlericale piuttosto che
Antica stanotte
Io sono iscritto due ordini professionali l'ultima cosa che farei e condannare tutti i medici tutti gli infermieri tutta la Chiesa ammiro Alex Zanotelli con Ciotti
Don Gallo però l'assenza del vescovo di Vallo è una cosa ingiustificabile anche perché gli uomini sono tutti uguali quando è morto Vassallo
E c'è stato una passerella politica che ha coinvolto tutte Italia l'accesso era presente
E voglio sottolineare erano presenti innanzitutto i componenti del Comitato per nostro Giovanni perché l'uccisione di Angelo Vassallo per noi è una tragedia
E lo dico seriamente come lo è stata la morte del commissario Calabresi
Io da trent'anni seguo il processo di Piazza Fontana e la morte di Pinelli
Ho conosciuto di persona all'ultimo ultimo testimone vivente di quella notte
E vi dico una cosa che il non sapere la verità di prima mano per noi che cerchiamo di costruire vicende così oscure
è veramente un dramma perché noi avremmo preferito oggi vedere il sindaco di Pollica Acciaroli in tribunale a spiegare cos'è successo
Il perché di tanto accanimento
Io stasera mi pare lo stia dei contenuti due pezzi un uscirà sulla rivista Marchica ad ottobre
Solo una critica politica di questa atrocità molto semplicemente e poi l'altra è una ricerca storica
Ho portato qui due cartelle cliniche quelle di Mastrogiovanni e quelle
Di un notissimo esponente libertario della Toscana pongono della famiglia Scarselli in poi vi dirò una famiglia perseguitata da tutti prima dal fascismo poi dallo stalinismo poi in Brasile dalla dittatura brasiliana
Che è stato ricoverato anche lui nel trentadue nel trentaquattro nell'Ospedale Santa Maria della Pietà di Roma
Le cartelle cliniche sono qui
Questa acquisita agli archivi di Roma è questa di una soggiornanti purtroppo c'è una sorpresa
Che come si evince dalla redazione di queste cartelle cliniche vi devo dire che lo Scarselli noto anarchico sovversivo toscano
I figli i componenti della famosa dando dello zoppo la una delle figlie è stato una delle prime processato dal tribunale speciale Ida Scarselli è stato trattato umanamente non solo
Ad avvalorare queste e quindi anche la professionalità del primario di questo ospedale psichiatrico che quello stesso ospedale dove fu ricoverata
Baionetta al Binaghi persone che fu una delle tentatrice di Mussolini una DOP nobildonne irlandese che lo sparo sul naso e
Purtroppo sfiorò il naso ma lo prese in pieno i volevo dire
E qui ci sono annotati tutti gli episodi di epilessia ci sono notate tutte le cure ogni quattro ore il primario si recava lo visitava
E annotava sulla cartella clinica tutti gli episodi tutti i farmaci somministrati pensate che sono state aperte due inchieste perché questo signore è scivolato due volte una volta perché
Scendeva dalla brandelli caduta accidentalmente la seconda volta che c'è stato spinto da un altro paziente il disagio mentale la polizia fascista fece due inchieste
Per appurare che non vi fosse responsabilità dei medici o degli infermieri e questo qui guardate se voi andate su internet la famiglia Scarselli era considerata
Su uno dei primi gruppi rivoluzionari che si oppose con le armi nel ventuno al fascismo dopo l'omicidio di
Vige i fatti di Empoli differenze professore causeranno conosce molto meglio di me proprio
Nell'inizio del fascismo quello più corretto questi si opposero accertato con una barricata dove morì uno dei figli a questi Luigi Torelli bruciano la casa
Poi due andarono in Russia dove morirono sottostanti quindi guardate questo signore chiedo prestando alla logica di una dittatura avrebbe voluto torturano dal primo momento invece è a disposizione di tutti questa cartella clinica corposa
Dove si evince la professionalità dei medici di questo ospedale
Non posso dire altrettanto di quella di Mastrogiovanni
Noi abbiamo pubblicato sul sua rivista
I quattro dossier e adesso ottobre uscirà questo servizio che è già stato foto impaginato che parla dell'iniziativa di oggi del libro bellissimo di Luigi Manconi dalla calderone che io ho divorato in una sera
E che vi invito a leggere perché veramente secondo me
Per il futuro diciamo per la post Psichiatria no sperando che questo termine si possa utilizzare il testo secondo me sarà un un libro di riferimento come lo è stato sorvegliare e punire di fu col piuttosto che Stati di negazione nostri libri che tutti conosciamo
Adesso con tranquillità io vorrei solo
Dire quali sono i punti io fissato ad ottobre su questa critica politica questo processo inizio con quello secondo me più assurdo
La costituzione di parte civile dell'ANAS
Cioè
Pensate veramente che noi possiamo pensare scusate il gioco di parole che la responsabilità di quello che è accaduto
Può essere addebitata solo I medici e agli infermieri dell'ospedale San Luca
Tutta la mancata preparazione di questo personale la mancanza delle linee guide tutte le procedure politiche
Più o meno di raccomandazioni di servilismo di ubbidienza e varie che fanno sì che si creino negli ospedali
Delle situazioni per cui veramente difficile
Determine poi la qualità
Noi non pensiamo che siano solo con i responsabili pensiamo come più volte ribadito in questo bellissimo libro
Che ho già citato Stati di negazione che
Parla dell'atteggiamento che ebbero i nazisti verso
Gli ebrei durante la sua
In questo libro si parla dei meccanismi che sono meccanismi di ubbidienza
Meccanismi di diniego cioè girarsi dall'altra parte far finta che quello che si vede non sia reale
Noi come Comitato siamo disponibili a fare diciotto copie
Del video perché è stato ripreso l'ospedale darlo ai diciotto infermieri e medici imputati lo facciano vedere i loro figli
E poi i figli chieda non loro
Non si si si è laureato con centodieci e lode tua quattro master di secondo livello ma perché in quelle ottantadue ore non si è stato testé esso cosa ci voleva attagliare quelle fasce
In nome di una tua etica
Di una tua professionalità di un'attualità non c'è stato uno che vedendo quel corpo in quel modo abbia detto ma chi se ne frega cosa vuoi che mi accade di convincere d'acqua
Perché l'autopsia vigente nella vescica di quest'uomo non c'era niente che nello stomaco non c'era niente e in più aggiungo durante l'ultimo una delle ultime udienze
L'anatomopatologo aveva i testicoli Maceratini perché questo veniva dal mare o gli hanno fatto fare neanche una doccia non l'hanno lavato cioè ma io stavo pensando sinceramente la lancio qui come proposta quando tutto ciò sarà finito
Mi prenderò io l'onere anche economico di spedire tutto il materiale al museo dall'Olocausto di Gerusalemme perché a me non risulta io ho parlato con tanta gente che ha i numeri tatuati sull'avambraccio non risulta
Che nella storia dell'uomo ci sia stato una situazione come questa che come diceva causeranno prima persino ad Auschwitz c'era un ebrei che cantavano andando alle camere a gas
C'erano Zingari che accompagnavano rom che accompagnavano Piccola musica gitana questa tragedia solo in questo caso si vede di totale abbandono di far finta di nulla tra le altre cose con grande rischio anche per gli operatori perché
Mastrogiovanni era affetto da epatite C aveva altre patologie non hanno avuto neanche l'umanità di dire che loro operatori
Guardate non l'ho visitate a mani nude non li togliete le flebo a mani nude perché potreste contrarre il virus quindi non hanno tutelato neanche se stessi
Quali sono gli altri punti politici perché poi giustamente diceva il Presidente sarà il Tribunale mica noi possiamo sostituirci anche se
Anche come libertaria apprezziamo moltissimo
L'operato della Presidente Garzo perché noi riteniamo una grande fortuna avere questo Presidente in questo Tribunale
Perché con i suoi atti sta dimostrando di voler fare un processo giusto
E di darci una speranza di giustizia io su questo ho avuto tante critiche perché come sapete nel mondo libertario non è che ci ha tanta fiducia no da piazza Fontanini poi sui tribunali però io sto facendo una battaglia anche culturale su questo dobbiamo distinguere
Tra il medico tra il magistrato anche perché molti magistrati sono figlio di una classe operaia
Di sinistra sono utili e di ex partigiani cioè non tutta la magistratura e in un modo ci sono anche persone oneste che fanno bene il loro lavoro e ma in questo caso dobbiamo sottolineare
Se non ci fosse stato il video questo è una domanda dell'articolo che uscirà ad ottobre cosa sarebbe accaduto
Pensiamo Giuseppe Pinelli
C'è un testimone siano Pasquale De Lise Valitutti ore dietro l'apporto visto calabrese entrate non l'ho visto più uscire quando sono usciti mi hanno girato di spalle perché
Punto interrogativo se non avessimo avuto queste ottantadue ore dividi ottici avrebbe raccontato la verità
E chissà quanti altri pazienti sono morti in queste condizioni caro Giuseppe non è non lo sappiamo
Non perché non hanno avuto una famiglia tenuta come la famiglia Mastrogiovanni
Perché non sono scappati da tutti Italia cinque illusi utopisti in queste montagne del Cilento da tutte le regioni d'Italia e oggi siamo esattamente per dieci volte venti volte cinquanta volte quelli che eravamo due anni fa
Allora
Faccio un termine molto bello che
Oppresso mutuato da questo libro che digitale i testimoni non soccorritori
Che questo termine ritorna molto nel limitata negli studi sulla Shoah cosa vuol dire essere presente e non soccorrere
Tu sei testimone ma non so con ricorsi impedisce di avere un atto di umanità
Dicevo qui due anni fa in questa stessa sala io ho un cane che si chiama Oscar cioè a volte quando sono fuori due-tre giorni li devo telefonare perché piante
Non mangia cioè voglio dire se noi ci ci leghiamo così tanto gli animali figuratevi agli uomini cos'è che gli ha impedito cos'è che ha impedito i medici fu alla Chiesa di parlo
Pronta criticare i divorzi le coppie gay i le coppie di fatto i diritti umani là sì che il
Il fatto della Englaro no l'eutanasia non era presente il giorno dopo a dire questo è una cosa disumana
Cos'è che li ha frenati
I testimoni non soccorritori avevano l'obbligo di fare un obbligo morale non dovevano aspettare che passasse il primario in ferie
Due secondi tagli così da lontano senza neanche la di una carezza un uomo di un metro e novantacinque diramato come mai si è recato qui
Come il Cristo di Mantegna che non ti puoi muovere da né da una parte né da un'altra
L'altro problema quale
Franco aveva delle patologie si aveva delle patologie ma quanti di noi non non hanno delle patologie e le patologie vanno affrontate come il Sindaco Vassallo affrontare i pusher nei bar
Non è tuo compito
Quando incidendo e Pollica Acciaroli sono stati invasi dalla droga invase dalle mafie ci sono delle forze che sono pagate per fare questo mestiere
Lo diceva prima il presidente
Del Comitato no
Per prepararlo questa figura di Sindaco non va bene ma non è che non va bene allora che manco andiamo a votare non è questo il problema e che con questa nuova regolamentazione il Sindaco diventa un podestà
E a volte io l'ho scritto e lo leggerete se vorrete ad ottobre
Parlo di un errore di Angelo Vassallo
Perché era una bravissima persona però ha sbagliato questo mi alzeranno la detto dall'inizio quando io ho fatto la prima intervista a lui per saperne di più mi ha detto guarda e una tragedia me ancora più grave perché non ce l'aveva comma se Giovanni
L'ospedale di Vallo faceva così con tutti o con la maggior parte dei pazienti ricoverati
Abbiamo il caso di manco lettere Giuseppe di altri
I passa allo forse era stressato
Poi l'abbiamo visto le inchieste come stanno portando o no questa presenza di queste lobby della cementificazione della costa il pusher dei bar che lui affrontava di persona con tanto coraggio gli va riconosciuto
E preso da tutto questo stress il problema diventa Francesco Castrogiovanni
Che magari chissà Carando magari cantando magari urlando la sera egli disturba i turisti della movida di Acciaroli magari con la battuta con un canto
Non è questo il problema ecco perché ci manca la presenza di passarlo perché avremmo avuto qui stasera dieci perché l'hai fatto e l'hai fatto telefonicamente
Perché gli avvocati ci potranno confermare stasera io ho letto mie le interrogazioni no
Nel processo
Questo qui ha telefonato al Comandante dei vigili urbani tu arte scende perché qua possibili dobbiamo fare il TSO poi
Questi documenti medici non sappiamo sono arrivati la mattina alla sera nella stessa documento ci sono in un senso come vi sono due versioni diverse gli orari non risultano essere corretti la procedura illegale questo incerto
Alla fine tutti accanirci contro il volante dei carabinieri la polizia e vigili urbani e la Guardia costiera rapite questo Al Capone e della
Della costa che si fa sedare fumarsi bere un caffè e se ne va tranquillo cioè
Possiamo credere che tutti i problemi di Pollica Acciaroli siano Francesco Mastrogiovanni
Vassallo sbagliato
E purtroppo la famiglia lo riconosca verso la famiglia ma sto giocando tra le altre cose si conoscevano conoscevano bene l'editore che alzeranno conoscersi conoscevano tra di loro perché presentavano i libri di Giuseppe ogni estate al porto quindi rapporti erano ottimi
E io qui lo addebitata una questione di stress però anche una super valutazione del proprio ruolo che fa sì che questi Sindaci diventino quasi padroni sia perché vengono rieletti per quindici anni trent'anni per cui
A quel punto lì la comunità il Sindaco si fondono cioè io parlo con la voce di Dio a quel punto divenuto Dio
L'ultima cosa prima di concludere
E
Il confronto tra questi due ricoveri che vi dicevo
Veramente possiamo credere
Che dopo ottant'anni dal fascismo dobbiamo rimpiangere l'operato dei medici dell'ospedale Santa Maria
Della Pietà di Roma
Che hanno trattato bene Scarselli e dobbiamo condannare un ospedale Langer psichiatrico un reparto di psichiatria Langer come quello di Vallo della Lucania
Noi vogliamo che il nome dell'ospedale di Vallo della Lucania sia un nome
Che quando si pronuncia la gente si tolga il cappello
Lo dobbiamo dire chiaro questo
Non vogliamo più ospedali che
Che
Vadano avanti in queste situazioni deve essere un ospedale di eccellenza e mi auguro che lo sia
Portando il nome di Francesco Mastrogiovanni
Grazie davvero a cambiare con la parola Domenico letti
La parola Domenico letizia dell'associazione ricadere gradita trasparenza di Caserta mi dicono ecco dovete infatti il sindaco di Cassano che salutiamo Eros la manina bene Domenico Ricci
Buonasera a tutti io sono Domenico letizia ad rappresentante militante libertario dell'associazione radicale legalità e trasparenza di Caserta
Allora io vengo voglio illustrare in poche parole un po'come sono venuto nell'assurdità non a conoscenza di questa storia praticamente mi ricordo e del due mila e nove e
Praticamente alcune settimane dopo quello che era successo qui al palo della Lucania per caso così
Leggendo su umanità nuova le alcun articolo se non mi sbaglio proprio di Angelo Pagliaro in cui mi dice che vicino no alla mia terra Caserta può e non è che siamo così distante
Accadono queste cose da Sesto mondo cioè da dittature iraniane e io dico e me possibile c'è io questa cosa la devo leggere su questo giornale
E non ho letto niente da
C'è non c'è niente sui giornali non non c'è niente e questa è la prima cosa che mi ha colpito perché se ricordo bene all'inizio a parte qualche trafiletto su Repubblica di questo caso non se n'è parlato proprio
E questa è un'assurdità perché
Già ci dovrebbe far riflettere in che condizione politica stiamo perché
C'è in una democrazia liberale in una libera democrazia all'almeno così come dicono in teoria
Se non c'è manco libertà di stampa
C'è se non c'è neanche questa informazione di queste tragedie di questi di questi omicidi
C'è veramente dove siamo arrivati e poi da studente di storia non volevo sottolineare questa assurdità proprio della storia il
In teoria no il pericoloso cattivo no bombarolo anarchico
Ucciso dal sacro buono stato
Le assurdità c'è alla fine l'anarchico che in teoria che poi è una delle Tivoli è più un no Pelino Alterio politiche più nobili che di illuminismo ci ha lasciato
Ucciso da quello che in teoria dovrebbe essere ciò c'è colui che garantisce i nostri diritti lo Stato perché non non dimentichiamoci che questo è l'omicidio di Stato
Riciclo di Stato perché Francesco Mastrogiovanni è morto all'interno di un ospedale pubblico
E la fortuna e la sfortuna di questo caso quale
Che praticamente c'è il vizio perché io sono convinto come è già stato detto che se non c'era questo video praticamente questo caso genere archiviato ma come è accaduto già tantissime volte in Italia
Quindi rendiamoci conto praticamente della situazione
Politica attuale e al di là ora della questione andare a votare non andare a votare quando lanciamo può dare chi va a votare però si faccia una riflessione
C'è capisca bene chi va a votare chi sta andando a votare perché rendiamoci conto che stiamo
Portando questa teorica libera democrazia
Verso una dittatura e io oggi volevo ringraziare praticamente la presenza qui di Rita Bernardini
Che e l'unica che mi risulta che affatto tre interrogazioni parlamentari sulla vicenda ho sentito spesso Rita ne abbiamo parlato un sacco di volte e praticamente mi diceva pure in passato che è l'unica risposta
è stata data dall'allora ministro Fazio in tre parole di cui dava la vicenda dicendo è tutto a posto ma qui dice la vicenda è grave e per fortuna che c'è il video
Ma io
Volevo anche profittarne di questa Assemblea anche per lanciare un ponte anche un dibattito su dove deve andare a parare comunque la questione degli OPG detti esse o perché si
Si denuncia la questione in sedi Mastrogiovanni ed è importante perché va fatta giustizia ed importante
E noi da Caserta ci saremo seguiremo daremo una mano a Vincenzo Serra che stiamo seguendo cercheremo di fare il possibile ovviamente nelle
Nelle nostre forze
Però panche rilanciato nuovamente il dibattito attuale su quello che cos'è l'o pc
Su quello che cos'è il TSO
C'è
Non è giunto forse il momento di ripensare completamente lo PG
Non è giunto forse il momento di pensare che forse gli OP G invece che posti dove recuperano il cittadino che ha dei disagi non sono propri non sono poiché veri campi di tortura
Quindi anche voi un invito che faccio ai parlamentari in questo caso anche a Rita note da tempo lo dice anche ne parlavamo anche a Riccione alcuna sembra un po'di tempo fa c'è non è giunto il momento forse di mette proprio al centro la questione degli OPG e dire o PG
Ciao c'è superiamo lo PG verso comunità case famiglia
Che che già esprimiamo puro che vada avanti
è stato che non viene attuata e poi la questione del TSO il trattamento sanitario obbligatorio c'è è un per è una vera e propria tortura
Quindi va fatta proprio una battaglia politica affinché no che ci sia un TSO legale perché non può esistere se contenenti azione legale ma che si vada verso l'abolizione del ticket se ho e che si
E che fosse questa Psichiatria non è giunto forse il momento di metterla un po'in discussione che esiste questa teoria dell'antipsichiatria che mi risulta che però non ha fatto nessun morto a differenza dell'altra
Forse non è giunto il momento di prendere un po'di alcuni lineamenti di questa antipsichiatria Udine a psichiatria più moderata e cercare di portarla all'interno dei dibattiti sia accademici sia politici che poi medici
Penso che sia una questione importante non per i casi in sì ma per una questione di libertà individuale noi darà di cali di Berardi per tali cioè ci teniamo la libertà individuale pensiamo che sia la prima cosa che sia fondamentale la libertà individuale
E io ho paura e anzi mi rendo conto che così anche per la questione carceri
Sappiamo bene no quello che succede negarci e continuo a ricordare sono omicidi di Stato si continua a parlare di omicidi di Stato perché non è che succede per strada successo cioè che all'interno delle istituzioni che dovrebbero proteggerti
Quindi è importante questa cosa nostra libertà individuale è a rischio e poi una un'altra riflessione l'arancio così
Per chi ha intenzione comunque di proseguire il dibattito leggevo alcune un po'di tempo fa alcune riflessioni di un avvocato di Milano che sarebbe Fabio Massimo Nicosia che metteva in discussione stesso il
La questione del diritto penale
Forse non è giunto il momento anche di
Abbandonare un po'o questa cattiveria ripristinate il diritto penale per spostarci un po'
Anche su queste questioni sul diritto civile perché io vorrei ricordare se la
C'è se la Costituzione ci dice che il carcere e certe cose sono state inventate per rieducare sono state create per rieducare l'individuo
Ed l'individuo va recuperato vi educato vari inserito di nuovo nella società ma almeno mi sembrava ovviamente sembra che in queste strutture vengono torturati massacrati muoiono
Quindi è giunto un po'il momento proprio di mettere in discussione tutto quello che poi questa libera democrazia in teoria conquistato perché torno a ripeterlo qui si rischia davvero di capire una dittatura velata in cui poi ci sono casi
Come questi in cui persone esseri umani e muoiono e nessuno viene a sapere niente ci vogliono CDC devono essere battaglie che durano da anni per vedere se è un po'la stampa riesce
A creare il dibattito e poi neanche a farlo apposta qualche parlamentare radicale
Che nessuno ascolta che nessuno punta poi
Riesce a presentare da la questione in Parlamento ovviamente senza avere risposte perché avete questi radicale andrebbero votati un pochino di più
Dal mio punto di vista se veramente si crede in qualcosa di più libero no
E quindi praticamente c'è volevo RAI volevo lanciare anche alla sempre a questa questa riflessioni iniziamo a ragionare bene dove vogliamo andare
Iniziamo a rivalutare bene tutta la questione di cui c'è tutto il procedimento che stiamo seguendo
Tutto quello che sta avvenendo in questa Repubblica in questa democrazia perché qui parliamo di casi che io sento casi ogni settimana succede qualcosa del genere ogni settimana corta doppi G io vengo da Caserta vicino Caserta ce l'ho P.G. di Aversa
Se andate sul sito dell'o pc di Aversa sempre un paradiso
Ma se poi andate a vedere a video all'interno e che abbiamo fatto visite ispettive anche con all'onorevole Rita Bernardini c'è lì dentro e tragica ma la cosa
Abbiamo fatto visite nei carceri dove praticamente i bagni sono pubblici cioè il Papa i bagni della della cella su una pista d'uomo nel senso io se se detenuto sta in cella fare i suoi bisogni e passa qualcuno che sta il la guardia o che sta andando a fare insita
Peter detenuto che sta facendo i bisogni c'è decide andiamo conto che sono esseri umani che fine ha fatto la libertà o almeno che fine ha fatto lo stato di diritto non esiste quindi
Applichiamo queste riflessioni e cerchiamo di portare avanti e per concludere veramente un grande ringraziamento ad Angelo Pagliaro perché è un invito che faccio anche a chi vuole seguire la vicenda di Francesco Mastrogiovanni chi
Vuole essere aggiornato su quello che succede in su sulla vicenda di Mastrogiovanni e tutta la questione che c'è dietro veramente fino a oggi
E l'unico che ha prodotto tanti articoli quanti mi sono piaciuti perché sono concreti serie
E quindi ed è giusto seguirmi io o dopo spero che Rita dica la sua perché ovviamente è importante che latita e cedo la parola
Grazie grazie io vorrei anche salutare il vice Sindaco di Toritto che Rino
Grazie via che in qualche modo
Consigliere semplice di da un rito
Lo suggeriva il professore Mastrogiovanni ecco perché
Professore che alterano ecco saluto anche il giornalista Antonio Manzo che inviterei al
Se
Giusto per definire anche contro le perché si riceva dal tavolo che comunque
Cioè a Caserta naturalmente la cosa che sarà non arriva Antonio Mazza Stato il primo a trattare
E anche con la la la la precisione lo stanziamento è il caso Mastro Mastrogiovanni
Prego
Ma guardate chi scrive non sappiamo
Difficilmente
Si combinano un po'le cose Torino
Io non
Voglio ringraziare Luigi Manconi
Perché ha avuto il coraggio
Che non ho avuto io finora
Cioè quello di fare
Capitolo di un libro
La storia la tragedia di Franco Mastrogiovanni
Nel
Vorrei ringraziare anche Rita Bernardini perché fu la prima è l'unica fare un'interrogazione parlamentare su questo caso
Come la prima è l'unica
Che in un devastante silenzio
Ha prodotto alcune significative le interrogazioni parlamentari sulla presenza
E la infiltrazione dell'economia criminale al centro di Roma
A pochi passi dai palazzi dai cosiddetti palazzi
Detto questo io
Vi ringrazio per questa possibilità che mi date ulteriore di ricordare pubblicamente così Franco Mastrogiovanni
Che io ricorderò sempre perché non lo conoscevo
Una delle cose che
Mi fecero incazzare moltissimo
In quelle giornate solitari di agosto
Nelle quali sembrava che la morte di Franco Mastrogiovanni fosse soltanto una questione privata della famiglia
O di pochi amici di Franco era la ripetuta domanda che mi veniva posto
Scusa
Maturo conoscenti
Come se
Come si
L'interesse civile
In una società senza più pietà e compassione
Che crede davvero che mettendo a posto gli indici della Borsa risolva i suoi problemi
Siano le uniche
Siano le uniche cose per le quali vale la pena spendersi in una battaglia civile
Io dei due in quei giorni di agosto due mila nove difficilmente dimenticherò
Perché sappiate che la informazione
Consideravano globale come una periferia desolante montana
Dell'impero dei network
Un morto a Vallo della Lucania è come se fosse un morto così normalissimo in qualsiasi posto
Del mondo ma quello non era un morto
Agli altri
E ho tentato più volte di capire guardando quel dannato video
Che continua a ripetere
Incorruttibile nell'Italia delle mezze verità
Dove qualsiasi testimonianza di questo processo
Da quella dei familiari a quella di manco letti
Possono essere sempre oggetto io ostaggio di una valutazione di parte i familiari per l'affetto manco letti era un altro ricoverato pazzo non possiamo credere manco lui
Di fronte a quel dannato video
Incorruttibile incorruttibile spiego anche perché utilizzo questa però
C'è soltanto
Da avere quel minimo lei quel tanto di reazione civile che di fronte ad un essere umano che
Combatte con la morte consapevolmente
Tenta di sottrarsi ad un destino che aveva profetica mente tragicamente preannunciato
Molti di voi mi conoscono ma vi debbo fare una confessione che
In questi giorni molti
Parlando di questo Paese
Cominciano a fare un
Un parallelo
Per me contratti impropri tra quello che è stato questo Paese tra il novantadue novantatré e quello che noi oggi
Gli ho avuto la fortuna di conoscere quella stagione da un osservatorio piuttosto privilegiato
Ero cronista parlamentare qui finalista per il mio giornale anni difficili gli anni più duri Mastranzo in Italia
E poi ho fatto molta frontiera
Di di cronaca
In Italia soprattutto nel Mezzogiorno
Però vedo una cosa
Radicale
Diversa rispetto a quegli anni
Che è un Paese
Che in questi anni ha perso ancor di più
Con il residuo di pietà e di compassione che faceva di questa comunità nazionale un unico sentire nei momenti di tragedie un i momenti della difficoltà
La realtà vive in solitudine
E la realtà non è quella che spesso descrivono i mezzi di informazione
La realtà vive la sua solitudine
E tante e tante solitudini di questo Paese
Sono ma anticamera
Di una disperazione che non sarà più collettiva ma è sempre di più individuale
Finite le grandi stagioni dei movimenti finite le grandi stagioni delle edicole delle ideologie finite le grandi stagioni
Della
Sentire vivere comunità e società le disperazioni individuale prevarrà
E io credo che alla fine la storia di Franco Mastrogiovanni
Così ben ripescata
Nel libro di Luigi Manconi
Tra l'altro delibere ormai se ne fanno tanti però raccontare storie
Con il rigore dei fatti e delle circostanze
Che è diventata un'abitudine sempre più
Più
Meno praticata ecco
Perché c'è molta
Per stampare per fare c'è molta faciloneria
Però tutte le storie che sono in quel libro chiaramente hanno voi interessa molto di più quella di Franco Mastrogiovanni tutte le storie hanno un solo ed unico filo conduttore
La garanzia delle libertà personali
E guardate in un Paese che ormai la butta tutta sul penale
Non c'è occasione nella quale
Qualsiasi vicenda di conflitto sociale non debba sfociare in un confronto tra studiosi del diritto penale
Non c'è più nessuna perfino quei poveracci che arrivano a Lampedusa sono che restano esclusivamente ormai materia di diritto penale
Voi vi rendete conto di come la garanzia delle libertà individuali diventa sempre più evanescenti evanescente e sempre più affidata
Al profilo della repressione penalistica
Della repressione tanto e non gli si dica senza alcuna
Confine
Starei per dire senza alcuna
Un
Con Croce e via del buonsenso della umanità
Ci sono delle pagine straordinarie
Che risalgono alla
Nell'immediato dopoguerra e che io inviterei Luigi Manconi a riprendere perché
Almeno a rileggere
Non si trovano più dando facilmente in circolazione ma è un volume che si può trovare
Sono gli iscritti di filosofia della politica
Che
Aldo Moro l'Università di Bari fece negli anni immediatamente successivi alla Seconda guerra mondiale
Non c'è
Traccia passaggio di questa straordinaria elezioni nelle quali
Moro
Che pure era un
Uno scienziato il diritto penale
Non certo
Saggio nel quale
Non individui
La preminenza
Dell'essere umano rispetto alla pretesa della società di punire
Di punite d'essere umana
E allora
Io concludo dicendo anche una cosa che vi può apparire un posto un'altra per la serata
E chiedo scusa perché il
Io io non si usa ma il nostro mestiere però mi trovo tra amici
La tragedia di Angelo Vassallo e qualcosa di più devastante di quello che si possa immaginare o possano immaginare incidentale
è una tragica storia italiana
Nella quale c'è un Sindaco che pretende il rispetto della legge sul proprio territorio
C'è l'aggressività della banalità del male di chi getta dica nella maniera tragica con cui ha replicato
C'è l'affastellamento qui
Nel Cilento non altro
Vi interessi criminali che si sposano quotidianamente ad interessi imprenditoriale
La cosa grave
E che l'esercito della repressione scatta in maniera automatica e starei per dire senza alcuna soluzione di continuità
Quando si tratta di mandare in galera quei poveracci che non hanno una pelle uguale alla nostra
E in galera
Non sono ancora finiti quelli che devastano il paesaggio non è che hanno devastato devastano il paesaggio fanno strage di legge di legalità prendendo a tutti la vita più difficile nella qualità della vita dei nostri centri
E soprattutto
Non hanno
Il buon culto
Del vivere civile in una
Comunità perché fanno prevalere il danaro
Ovunque
Non è che
Roba e qui e quindi
E quindi sulla costa Celentano
E nel delitto passando ci sono tutti questi elementi di una tragica storia non ci dentaria ma italiana
E nel Mezzogiorno vorrei dirlo Luigi Manconi per cui con ricordi come messaggio una serata che mi affido
Nel Mezzogiorno
Nella terra di mezzo si muore si viene ammazzati
La terra di mezzo e quella che sta
E quella dove vive
Colui
Che predica ricerca propaganda
La necessità del ripristino di una legalità senza forza
Di una legalità
E i poteri criminali che ci sono e che il resistono
Chi in questa terra di mezzo capisci prima bene ammazza
Viene ammazzato
Vassallo aveva capito moltissime cose prima
E moltissime cose meglio degli altri quando verrà fuori l'inchiesta poi potrete potrete leggere potrete regge
E io
Che la conosco
Perché la seguo vi posso garantire che sarà un pugno nello stomaco alla presunta tranquillità del Cilento
Sarà un pugno nello stomaco a chi in questo Paese ovunque predica legalità e non attua sarà un pugno nello stomaco
A chi della libertà ne fa soltanto una declamazione per portarla poi sul piano della repressione
Grazie
Grazie ad Antonio
Grazie alle Manzella passo la parola all'onorevole Rita Bernardini
Membro della Commissione giustizia Ikea affatto naturalmente nell'interrogazione prego grazie
Ma grazie per questo invito perché veramente ho sentito soprattutto da Radio Radicale o sentito l'intervista ho ascoltato l'intervista che era stata fatta
A Domenico letizia che mi faceva questo appello rianima a loro mi sono sentita il dovere di
Venire lo faccio molto volentieri
Proprio nell'occasione anche della presentazione del libro di Luigi Manconi quando hanno aperto mascella perché
Non è il solito libro che adesso ne sfornano tantissime ed è positivo io lo lo reputo positivo però
Libero
Di Luigi Manconi
E Valentina calderone
E qualcosa di diverso perché è il libro di una persona che è stata e chi è impegnata il giorno dopo giorno cioè non è che scrivo un libro e poi passa ad un altro argomento
Ma chi è impegnata giorno dopo giorno nell'affermazione di diritti umani e civili e qui l'ho sentito in molti interventi
La parola verità è risuonata spesso in fondo che cosa vogliono
I familiari
Di
Franco Mastrogiovanni che cosa vogliamo noi che stiamo qui che cosa che cos'è che ci unisce
La ricerca della verità
Vogliamo che la verità sia affermata perché solo con l'affermazione della verità
E si può veramente fare giustizia la verità è qualcosa che va ricercata giorno dopo giorno e lo sapete
è proprio una notizia che io ho saputo recentemente forza tre dovuta saperla prima Brema
Parlamentare ma grazie a un intervento del professor Cesare Romano che poi è stato riportato da
Un militante dirigente radicale Matteo Angioli ho saputo che molti trattati delle Nazioni Unite
Inseriscono questo diritto il diritto alla verità
Fra i diritti fondamentali dell'uomo ora
In questa forma così precisa non c'è ancora per esempio nella Corte europea
Dei diritti dell'uomo questo diritto alla verità però
Già in molti rapporti viene recepito e io credo che questo sia qualcosa veramente di molto importante che può
Che può spingere l'essere umano sessanta per EDP u
A volere approfondire abolirle ricercare in fondo tutta la vita io credo la nostra vita credo che dovrebbe essere ricerca e ricerca anche dentro noi stessi
Vedete
Io su questo rifletto molto spesso
Perché siamo abiti abituati ad identificare il mostro no
E la persona
è che va allontanato anch'
Che va rigettata
Che va rinchiusa della quale ci si deve dimenticare
E poco riflettiamo di quanto
Dentro di noi dentro ciascuno di noi che ci sia
Una parte di male chi ognuno di noi circa di combattere poi certo dipende dove si è nati
Dipende chi educazione si è avuto mi spesso quando vado in carcere
E ci vado spesso
Trovo detenuti anche simpatici
Che mi dicono lungo uno me lo ricordo perché stava a Cassino aveva una faccia simpaticissima fatte di tutti i colori
Furti rapine fortunatamente non episodi di sangue ma comunque lui a un certo punto marito dice ma io quando esco di qui
Quando spuntato la mia prima io torno a Scampia
Lui era accusato soprattutto di traffico di sostanze stupefacenti
Io torno a Scampia dove la polizia in alcune parti proprio non entra e dunque la droga se la passano col cestello che cava un palazzo è il poi si vende
Allora ditemi io quando torno lì o la possibilità di avere un lavoro
Ho la possibilità di un inserimento sociale
Beh questo credo che ci debba per far riflettere io per esempio mi ritengo una persona fortunata
Perché sono nato a Roma ho avuto un
Una certa familiarità ho potuto frequentare determinati luoghi e in particolare scusate mise ci tengo quello radicale e
E quindi
Tre non tutti hanno l'acqua hanno queste possibilità
E io credo che su questo dobbiamo riflettere l'interrogazione che ho presentato vedete
Che non ci sono risposte
E io credo che sia stata
Sia stato molto onesto
L'ex ministro
Qualcuno mi dice che lo abbia detto un po'in modo
Scherzoso ironico ma io credo che abbia detto semplicemente la verità
Quando l'ex Ministro della Giustizia Angelino Alfano di fronte alla mia domanda perché non rispondeva anch'
Alle interrogazioni non presentate ottocentoventiquattro cioè
Qualcuna almeno pesca la no rispondermi
E lui scherzando ha detto Nagni mio
Non mettere niente per iscritto
Che
Il Ministro della Giustizia
E adesso quello chiesta che arrivato devo dire che aveva fatto delle buone dichiarazioni appena
Eletto e però poi
Apriamo i giornali e scopriamo che se ne va un mese in Polinesia
Cioè di fronte ad una situazione della giustizia che recentemente è questa è l'ultima cosa che vi voglio dire è stata così descritta
Da
Quella risorsa c'è veramente abbiamo che
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un convegno è avvenuto ad un convegno radicale che si è tenuto al Senato può pervenuto anche Luigi Manconi
E il Presidente della Repubblica ha detto parole solenni
Parole importanti parole grati
Che credo sia nostro dovere non lasciare cadere nel vuoto si parla di carceri si parla di giustizia perché il carcere
è l'ultimo appendice quelle la discarica dove mandano persone che non si possono
Che hanno la vita un po'quella che vi ho descritto prima e quindi gli extracomunitari i tossicodipendenti sono soprattutto loro la popolazione
Penitenziaria ebbene
Ma c'è il problema della giustizia cioè un Paese che ha
Quattro milioni di processi penali arretrati pendenti
Di cui una parte consistente centosettanta mila come media cade in prescrizione ogni anno è un Paese
Che non garantisce la giustizia
E la prescrizione è così come si verifica
è
Qualcosa di cui nessuno si assume la responsabilità cadono in prescrizione muoiono i processi
Questo è quello
Che accade
E allora
Il Presidente della Repubblica voglio leggervi solamente alcuni passaggi
A un certo punto ha detto si intende piuttosto in questo convegno mettere a fuoco
Il punto critico insostenibile cui è giunta la questione sotto il profilo della giustizia ritardata e negata
Obblighi IATA da conflitti fatali fra politica e magistratura
E sotto il profilo dei principi costituzionali e di diritti umani negati per le persone ristrette in carcere private della libertà per fini
Ho precetti di sicurezza e di giustizia
E poi ancora quel che mi preme riprendere e sottolineare è un dato molto significativo intervento degli interventi precedenti perché era intervenuto il primo Presidente della
Corte di Cassazione
E cioè
Il peso gravemente negativo di oscillanti Ying certe scelte politiche e legislative
Oscillanti e incerti fra attende iniziale in principio depenalizzazioni ebete emittenze Arizzi azione
E ciclica riteneva Lizza azione con crescente ricorso alla custodia cautelare il quaranta per cento i detenuti sono in attesa di giudizio
Abnorme estensione in concreto della carcerazione preventiva
Di qui una realtà che chiude miglia in Europa e ci allarma per la sofferenza quotidiana fino all'impulso a togliersi la vita
Di migliaia di esseri umani crisi chiusi in carcere che definire sovraffollate quasi un eufemismo per non parlare dell'estremo orrore
Dei residui ospedalieri psichiatrici giudiziari
Inconcepibile in qualsiasi Paese appena civile
Strutture sei Udo ospedaliere che solo recenti coraggiose iniziative bipartisan di una Commissione parlamentare stanno finalmente mettendo in
Portarla di abisso
Che separa quello che sono oggi le carceri dal dettato costituzionale ma la cosa più importante secondo me che dice il Presidente l'appello che fa alla politica cioè noi sappiamo che c'è tutto questo
La politica non può rimanere ferma
Non può rimanere come è stata in tutta questa legislatura ferma di fronte a questo almeno i Radicali abbiamo pronunciato la parola amnistia
Amnistia e indulto amnistia per la giustizia per la Repubblica che
Anche quei processi quelli arretrati e che poi cadono in prescrizione di quelli nessuno si assumerà le
E via dicendo applicabile era erano importanti non era importante mentre con l'amministrativa che richiede una maggioranza
Qualificata c'è una scelta della politica un'assunzione di responsabilità di fronte all'illegalità
Dilagante
E allora
Io credo che noi dobbiamo aiutare ecco perché è ripreso il Satyagraha impresa l'iniziativa non violenta ecco perché non possiamo stare fermi in questo mese di agosto tra la politica va in ferie
Ma nelle carceri cioè questa realtà
La giustizia si firma i processi riprendono a settembre ma
Il dramma delle persone che sono milioni nel nostro Paese implicate entro ascessi non si ferma
Purtroppo è così in diritto alle ferie bisogna guadagnarsi dello
Perché non ci devono essere questi orrori per cui uno se ne va in e Polinesia orrori come quelli come quello che è capitato
A Mastrogiovanni
Io guardate mi auguro non abbiamo chiesto una convocazione straordinaria del Parlamento
Niente
Poi chi
Cioè le cose importanti di questo Paese poi si sono ottenute credendoci
E avendo anche fiducia
Nell'interlocutore accerto adesso per me avere fiducia in Nitto Palma perciò mi rimane un po'difficile io sparo che non parta per la Polinesia
Però
è in questo dialogo con l'uso della non violenza che credo possiamo strappare per chi è accaduto cioè grazie alla non violenza c'è stato questo convegno
E guardate che al Presidente della Repubblica e con questo concludo veramente
Che
In questo momento la personalità politica Chienti
In questo Paese è veramente
Una riserva insomma non è che gli conveniva moltissimo fare questo discorso quando tutte le televisioni ci dicono
Violenza riquadri Orenze la quando invece i delitti sono in calo insomma non è molto popolare e tutto questo è il fatto che abbia speso
La sua immagine che rendendo fondamentalmente nell'uomo nel cittadino semplice e mettendosi de
Dalla parte degli ultimi io credo che ecco ho sentito discorsi opposti di usati io credo che
Queste voci debba dare
Veramente molta fiducia per il futuro
Soprattutto se questa fiducia la ritroviamo dentro di noi che la cosa più importante grazie
Grazie onorevole
Grazie onorevole Rita Bernardini vogliamo ringraziare anche radio radicale che è qui con noi non so se sta trasmettendo indiretta oppure
Più
Ecco verrà ritrasmessa in diretta tutta quanta tutti quanti gli interventi vedevo anche un altro singolo impianto già raggiunto il Sindaco di Stella
Cilento improprio Rodano che salutiamo
Nel caso in cui i primi cittadini o gli amministratori presenti in sala vogliano dare un contributo vogliono in qualche modo
Parlare e come possono accomodarsi al tavole vediamo ecco al
Laccoto Ricciardi di questo volume che stiamo presentando e Valentina calderone di un'associazione
Per la libertà a buon diritto e co autrice di questo volume prego
Grazie
Io ma innanzitutto volevo ringraziare la
Famiglia Serra Vincenzo Grazia la sorella di Francesco
Perché insomma noi con questo lavoro
Ci teniamo molto a dirlo che
Quello che è che facciamo quello che riusciamo a scrivere quello che siamo riusciti a documentare in gran parte se non nella maggior parte lo dobbiamo alla forza il coraggio straordinario di queste persone
Senza di loro essenza appunto la la presa di posizione di coscienza che
In queste situazioni non si possa riassettare che la giustizia agisca da sola non si può
Mettersi da parte piangere il proprio dolore personali e dire ci sarà qualcun altro che penserà
Farmi sapere cosa è successo al mio mio zio mio fratello
E quindi
Nel momento in cui queste persone si rendono conto di questo che la maggior parte delle volte subito nei primi momenti in cui poi ci si trova ad affrontare una situazione del genere queste persone hanno questa dimostrano questa straordinaria forza questo straordinario coraggio senza il quale molto probabilmente non non si riuscirebbe a a raggiungere niente
Prima qualcuno delle persone che sono intervenute
Parlava di di grazia del giorno in cui lei è andata all'ospedale ed è stata lasciata fuori dalla porta del reparto psichiatrico ecco
Grazie a non quel quel gesto che ha fatto quel gesto e andrà a trovare suo zio non era un qualcosa che poteva essere che si poteva decidere se fare entrare o non era un qualcosa un qualcuno che avrebbe dovuto farle un piacere per farla entrare Grazia
Aveva il diritto di entrare in quel reparto
E non ha il diritto di vedere le condizioni di suo zio soluzione era in carcere suo zio non era detenuto non era
Rinunciando all'identificazione ed espulsione del indire di rilevazione di espulsione non aveva commesso nessun reato era semplicemente in un reparto corse
Ero il quale reparto ospedaliero avrebbe dovuto avere dei trattamenti che dovevano servire per la sua salute
Ecco questo non è là non è minimamente successo e probabilmente se grazie avesse saputo
Un po'primari si è saputo effettivamente qual era il suo diritto lei in quel reparto da quella porta che le chiedevano davanti non si sarebbe mossa e lei in quel reparto sarebbe entrata e probabilmente
Le cose sarebbero andate in un modo diverso perché
Francesco Mastrogiovanni invece è rimasto al di là di quella porta senza avere il conforto di nessuno
Perché
Ed è quello che lei raccontiamo nel libro che abbiamo scritto e queste persone vengono rimosse quello che che succede che queste persone vogliono
Vengono completamente strappate dallo sguardo di chi potrebbe in qualche modo intervenire di chi avrebbe a cuore il fatto che queste persone poi non facciamo la fine che invece purtroppo
Tante volte ci tocca sentire e ci ha toccato raccontare
Quindi questo
Processo di
Appunto di di nascondimento questi luoghi Saleci pensiamo sono sempre più sempre meno alla nostra portata riusciamo sempre meno a capire quello che succede anche appunto per questo a non interessarci e prima l'onorevole Bernardini diceva il male che c'è in ognuno di noi e il male che ci fa paura
Se questo è un po'quello che succede il fatto di
In realtà sapere che noi potenzialmente saremo tutti delle persone che in un modo o nell'altro potrebbero commettere
Degli atti dei comportamenti ai margini o che non sono proprio legali e appunto questa costanza questa consapevolezza di quanto anche la nostra umanità potrebbe tendere
Insomma in
In una direzione che non è quella prestabilita questo ci fa paura e questo ci fa
Avere paura anche a poter pensare che esistano che esistano queste situazioni non pensiamo che ci potremmo trovare di strada alle quattro di mattina magari dopo aver bevuto un poi fare un incontro sbagliato
Non pensiamo che magari nostro figlio a diciott'anni dopo essere tornato a un concerto alle cinque di mattina potrebbe incontrare quattro poliziotti come stessa Federico al D'indi e di quello e di quell'incontro fare l'incontro peggiore nonché un genitore possa pensare che avvenga al proprio figlio
E quindi
Effettivamente in
Le ville che lei raccontiamo sono molto riverse sono
Diverse per per età delle persone per la situazione sociale per per un sacco di di cose però in fondo hanno moltissimi punti in comune la cosa che che stupisce
La serialità di certi avvenimenti il
Come le cose si ripetono come il tentativo di
Di Hamas di nascondere appunto e di riuscire a
Ad arrivare
Ad un qualcosa di concreto con quello che che si diceva prima sul sul bisogno di verità e sul fatto che però la verità e giustizia sono crolla molto usata nessuno di questi famigliari utilizza ma il termine vendetta non c'è richiesta di vendetta in nessun caso succede questo perché appunto la cosa che stupisce è che questa persone debbano battersi così tanto per avere un qualcosa che
Teoricamente né ci aspettiamo che sia lo Stato che se non le istituzioni a doverci fornire non si può pensare di dover a battagliare per avere una perizia che sia la perizia degno di questo nome non si può pensare di dover
Controllare gli atti del PM perché il pm stesso che alle volte mettere mette in difficoltà e non vuole che sulle indagini magari in un certo modo ecco tutta questa
Questa Rete perché appunto non si tratta solo di violenze non parliamo solo
Di Dio lenza che vengono inflitte
Ma parliamo di di un sistema quasi che è intorno a queste persone quindi ti capita ritrovare il poliziotto che si comportano un certo modo ma dopo ti capita di trovare il magistrato PATI capita di trovare l'avvocato perché capita ritrovare il medico
E quindi tutta una serie di figure
Il punto in questo caso ne vediamo alla vicenda di Francesco Mastrogiovanni ci sono per diciotto persone rinviati a giudizio per quello che è successo in quei quattro giorni ma appunto sono medici
Sono persone che non avrebbero nessuna non dovrebbero avere nessun attitudine custodiale non dovrebbero essere dei carcerieri non sono degli aguzzini sono delle persone che hanno fatto un giuramento perché
Dovrebbero prendersi carico della
Saluterà il paziente di quello che è il suo benessere
E invece qui vediamo tutto il contrario vediamo appunto queste figure professionali che si è trasformato in qualcosa di completamente distante da quello che dovrebbe essere il loro ruolo
Ecco in questo punto poi tutto il il circuito il meccanismo della rimozione
Del di di voler nascondere di non voler
Far sapere trova moltissimi complici e bisogna
Insomma sarei molto attenti a queste bisogna
Appunto riuscire a a a capire che queste cose sono cose che interessano tutti noi che non ci interessa semplicemente perché qui oggi siamo e stiamo ricordando Francesco Mastrogiovanni che magari molti di voi conoscevano ma perché Francesco Mastrogiovanni potrebbe essere chiunque
E ne dobbiamo pensare che questo è importante per noi era importante per la nostra democrazia
Grazie
Grazie ecco adesso la allora allora
Professore Luigi Manconi prezzi
Grazie
Abbiamo
Titolato il
Capitolo del nostro libro dedicato a Franco Mastrogiovanni la solitudine del morente
E il titolo di un libro
Straordinario uno dei prodotti intellettuali
Più illuminanti del Novecento
Abbiamo rubato quel titolo perché
Al nostro arrivo descriveva bene la condizione
Di Franco Mastrogiovanni nel corso di quelle
Infinite ottantadue ore
Ma
è stato detto l'ha ricordato
Un attimo fa
La mia bravissima coautrice
Franco Mastrogiovanni non era solo
Accanto all'Hui si muovevano operavano agivano
Venivano ripresi dalla videocamera
Alcune decine di persone
Dunque
Franco Mastrogiovanni era sprofondato nella più
Cuba
Delle solitudine mentre
Intorno all'Hui
Molti esseri umani si muovevano
Erano quelle che
Opportunamente Angelo Pagliaro ha definito
Ricorrendo
A un saggio di grande importanza i testimoni che non soccorrono
Si può operare un altro slittamento
Linguistico e vedere come
Da
Testimoni che non so corrono si può
Agevolmente diventare volenterosi carnefici
Ecco
La cosa più inquietante la dimensione
Che davvero può turbare
Osservando approfondendo le storie che abbiamo ricostruito in questo libro
E
Appunto questa folla
Di
Testimoni che non soccorrono e che
Agevolmente facilmente irresponsabilmente talvolta addirittura spensierata mente possono trasformarsi in volenterosi carnefici
Cioè c'è una zona
Grigia
Fatta di burocrazia ottusa
Di amministrazioni indifferente
Di esecutori
Ubbidienti troppo ubbidienti
E di campi
Feroci
Che ci raccomanda la solitudini di multi morenti
Stefano Cucchi
Ha incontrato
Nei suoi sei giorni di agonia
Oltre
Cento persone pensate cento
A vario titolo oltretutto
Parte delle istituzioni dello Stato dei suoi apparati delle sue funzioni e quegli oltre cento testimoni hanno scelto e va detto hanno scelto
Non possiamo offenderli al punto di attribuire loro una non consapevolezza no erano consapevoli di quanto accadeva e hanno scelto di non soccorrere Stefano Cucchi anzi hanno contribuito attivamente
Ad occultare me nasconderne
Allontanarne dallo sguardo dei suoi familiari dell'opinione pubblica la sua unica
Allora questo tratto della solitudine e il primo di cui dobbiamo tener conto
E
Però
Dobbiamo anche dire
Lo ha ricordato qualcuno nei primi interventi
Che questo elemento che sembrava aver seguito anche
Il periodi immediatamente successivo alla morte di Franco Mastrogiovanni è stato rotto
Allora
Io voglio dire innanzi tutto questo
Oggi quindi
C'è
Una comunità
Che riconosce in Franco Mastrogiovanni
Una parte di se stessa nei suoi familiari membri attivi consapevoli di questa stessa comunità
Il carico di quella morte oggi non è più sulle spalle degli stretti familiari
Di Franco dei suoi amici dei suoi compagni
è un carico diviso da molte e molte persone e questo è un fatto che va valorizzato apprezzato
Perché non era scontato che così fosse non lo era due anni fa ma non lo era nemmeno un anno fa
Eccola lì il primo dato che dobbiamo
Apprezzare tenerne il conto è successo qualcosa
Lo diceva Valentina e successo innanzitutto grazie ai familiari di Franco
Qui c'è un elemento che me ne libero descriviamo perché passa attraverso la trama di tutte le storie di tutte
Senza eccezione
Storie destinate all'oblio
Che dall'oblio escono grazie al fatto che i familiari anzi
Come dimostriamo innanzitutto donne tra quei familiari fanno del proprio dolore più privato una risorsa pubblica
Fanno della loro sofferenza più intima un'occasione di mobilitazione civile
Quello che è accaduto qui
E quello che ha portato decine di persone a questa
Incontro
Queste decine di persone sono quindi esercitano
Il loro ruolo di cittadini consapevoli attivi perché i familiari di Franco i suoi amici
Hanno deciso che quel dolore non dovesse rimanere chiuso all'interno delle mura domestiche
Non dovesse essere un lutto privato condiviso con amici generosi amorevoli ma diventasse un'occasione di partecipazione pubblica una domanda di verità e di giustizia
Con la quale si incalzano le istituzioni io credo che questo sia un altro straordinario risultato
Ci sono le presenze ci sono le assenze Angelo Pagliaro
Da
Libertario e anticlericale come talvolta capita I libertaria gli anticlericali ovviamente ha detto la cosa più religiosa che si potesse dire
Ha evidenziato l'ha fatto con rispetto
Io che non sono anticlericale
Lo faccio con altrettanto rispetto evidenziato l'assenza della Chiesa
Da questo lutto e da ciò che questo lutto ha prodotto
Penso che
Sia un'annotazione
Importantissima
E
Angelo
Ha evocato anche un'immagine
Che a noi a me a Valentina capita spessissimo di richiamare
Parlando
Di Franco sul letto di contenzione ha detto viene in mente il Cristo di al Mantegna
Guardate chi ha
La voglia di leggere il nostro libro scoprirà
Che senza averlo immaginato primo averlo progettato
Senza averlo previsto il nostro libro e pieno di immagini religiose no di immagini sacre
Franco Mastrogiovanni su quell'etto di contenzione
E
Colucci fisso
Ed è l'immagine più forte più intensa di un uomo caviglie polsi serrate da cinghie col Corpo esposto
Col volto
Segnato
Ma il libro contiene inevitabilmente tante di queste immagini perché quei familiari e quelle donne
Purtroppo voi la letteratura devozionale a corrotto le parole
Quelle Pia e donne come dice il testo evangelico che raccolgono i corpi
Servizi gli atti dei loro cari
Danno forza a questa immagine straordinaria di una capacità di
Accogliere
Un corpo martoriato
Di difenderle ciò che resta nonostante tutto di umanità nonostante i segni le mortificazioni le brutture le lesioni le torture subite
Noi abbiamo
Le immagini davvero
Forti e incalzanti
Di donne che entrano negli obitori e trovano i loro cari denudati nel caso di Lucia uguale di suo fratello Giuseppe oscena mente
Coperto da un pannolone
Che vorrebbe
Occultare la traccia di sangue
Che proviene
Dalle sue zone annali genitali e così sono altrettante sacre rappresentazioni dove
Appunto
Un vescovo un pastore
Dei fedeli avrebbe dovuto riconoscere
Quella sofferenza umana troppo umana che doveva indurre ad essere parte di questo
Senti mento collettivo di questa volontà di onorare
La morte
Di perseguire la verità su quella morte ecco mi è sembrato molto importante questo riferimento prima fatto perché
Forse e ciò che manca in questi processi di
Mobilitazione a cui assistiamo e proprio i un ruolo che potrebbe essere importante che
La Chiesa potrebbe svolgere
Io penso che
La vicenda
Di Mastrogiovanni tanto c'ha colpito quindi parlo come uno che
A fatica poi
Ha potuto ricostruire la giovinezza di Franco Mattia quando è venuto a conoscere
Della sua morte nulla sapeva
E
Poi ha potuto
Indagare con l'aiuto del Comitato con l'aiuto dei familiari
Ciò che
Più
Io credo
Abbia ferito la nostra sensibilità e continuassi il
Ferire la sensibilità di chi
Legge il nostro Ribot o apprende dagli articoli che grazie al cielo ci sono di questa vicenda
E
Un dato importante che testato richiamato ma sul quale forse vale la pena soffermarsi
Noi abbiamo una videocamera
è un letto di contenzione
Pensateci non abbiamo uno strumento tecnologico
Proprio dell'età contemporanea proprio
Della alfabetizzazione elementare dei cittadini di questa epoca la videocamera che tutti possiedono tutti manovrano tutti utilizzano nella loro vita quotidiana familiare e sociale
Proprio un'invenzione della modernità che riprende che cosa
Quello che
Vorremmo ritenere
Un reperto del passato
Un letto di contenzione
Un prodotto tecnologico del progresso della nostra società avanzata
Che inquadra per ottantadue ore
Un residuo barbarico
La lezione che ne viene fuori è straziante
Non è un residuo barbarico quelle tanto di contenzione e un ordinario abituale
Seriale come diceva Valentina strumento di disciplina mento dei corpi
E dei cervelli
E così
Io sarei
Molto interessato
A un'indagine che non si può realizzare pensate
Che non abbiamo strumenti per
Portare a termine non ce l'hanno i parlamentari non ce l'hanno
Gli addetti
Ai lavori
Che
Per competenza e scienza
Sono dentro questi ambienti ma la mia curiosità e grande quanti letti di contenzione sono oggi presenti e attivi nel nostro Paese
Guardate al di là di ogni dubbio noi dobbiamo tranquillamente
Immaginare che siano molte molte decine i letti di contenzione cioè
Guerre insinui barbarici
Di un tempo che
Credevamo liquidato superato dal progresso archiviato
Sono lì
E vi dico anche dove sono sono in alcune
Agli
Non accessibili facilmente
Dietro a porte chiuse a chiave
Dietro transenne dietro Carratelli dove c'è scritto
Reparto non utilizzato degli ospedali psichiatrici giudiziari
Di diranno che essi forse incide mai da decenni che non viene utilizzato
E poi il letto di contenzione pensate c'è
è esattamente negli equivalenti reparti psichiatrici dello studio dell'ospedale di Vallo della Lucania moltiplicato per decine e decine di situazioni in tutta Italia
E vengono
Regolarmente ordinariamente seriamente utilizzati
E guardate che la struttura di questi
Letti di contenzione
Varia alcuni hanno conosciuto a loro volta un cento progresso tecnologico anch'essi quindi sono strumenti barbarici
Un po'più raffinati
Altre sono rimasti macchine di esecuzione di ciò che la nostra Costituzione chiama trattamenti inumani e degradanti
Su strutture di ferro conto al centro un buco per cambiare e picchiare di questo si tratta il letto di contenzione e questo
E va detto così fa nominato così perché se noi non lo nominiamo così possiamo davvero continuare a pensare
Che appartenga al passato che non ci sia più
Che sia magari in qualche museo
Della pena che in qualche le Paese del nord Europa hanno aperto come ammonimento e che invece in Italia
Non sia più utilizzato no viene utilizzato come il video dimostra e quel video dimostra che veniva utilizzato per almeno due persone e ci fa pensare che venisse utilizzato
Non sappiamo a danni di quante persone prima
E
Ai danni di qualche persona persino dopo è la stessa
Condizione
Sono in grado di documentarlo dopo aver
Semplicemente sentito alcuna persone cioè senza nemmeno aver svolto un'indagine avviene in almeno quattro ospedali milanesi
Allora se questa è la questione di fondo e ciò è
E
Che la nostra
Organizzazione sociale produce una
Organizzazione dell'appena
E ancor prima del sorvegliare del punire
Dove come diceva molto bene Antonio Manzo tutto diventa
Pena lei tutto
E penale
Il consumo di sostanze stupefacenti e penale
L'immigrazione irregolare
Noi
Non dobbiamo nemmeno stupirci
Troppo di quanto è accaduto a Franco Mastrogiovanni
Il nostro sistema sta regredendo rapidamente
Fino a assumere
Non come da atto periferico e marginale ma come dato centro orale
Una concezione del diritto che risale esattamente alla seconda metà dell'Ottocento
Prima dello Stato di diritto
Veniva considerato un reato non solo l'azione
Che produce lesione a terzi
Che
Attenta a un bene collettivo ma avveniva considerato reato
Dunque
Punibile col la detenzione una lunga serie di comportamenti atteggiamenti stili di vita
Che facevano sì che a essere sanzionato
Non fosse
Solo l'atto che colpisce
Una terza persona un bene collettivo ma avvenisse sanzionata lamiera esistenza
A determinate condizioni
La
Vita di quell'individuo il suo stile
Per capirci prima che lo Stato di diritto affermasse
Rigorosamente alcuni principi essenziali veniva considerato un reato è punito con la detenzione il vagabondaggio
Lei essere sovversivo attenzione non impugnare una pistola e sparare sul re
Ma coltivare idee sovversive
Era considerato un reato fare propaganda contro la guerra
Non far saltare con l'esplosivo un camion militare ma fare propaganda cioè trasmettere idee
Allora
Tutto ciò è stato superato proprio dal diritto moderno il diritto moderno dice va punito ciocche rappresenta un danno per un'altra persona o per un bene collettivo
Questo dice il diritto moderno oggi assistiamo a un pauroso ritorno all'indietro
Perché è importante
E
Ringrazio di questo e vocazione ancora una volta Manzo il riferimento all'ampi Dusan o meglio al grande tema della immigrazione perché
Esattamente fino a due anni fa pensate due anni fa
L'ingresso e il soggiorno irregolare nel nostro Paese era un illecito amministrativo
Non comuni veniva punito con la detenzione se non dopo una serie di
Successivi
Avvenimenti oggi
L'immigrazione irregolare è considerato un reato dunque quella che è una condizioni
Porta quel migrante irregolare
In prigione
Quelle migliaia e migliaia di migranti che sono in prigione non hanno rapinato o assassinato ci sarà una quota ovviamente
Dip migranti che hanno rapinate assassinato
E se ci sono indizi sufficienti devono restare e e galleria inattesa di processo il meno tempo possibile sia chiaro e così via ma la grandissima parte di quei migranti
Solo in prigione perché sono un migranti
E questo che dobbiamo capire la grandissima parte dei tossicomani che sono in prigione non sono in prigione perché sono narcotrafficanti sono in prigione perché sono tossicomani
E questo il dato che va accolto cioè questo
Noi rischiamo di sottoporre a sanzione penale e quindi ad avviare al carcere
Decine centinaia di migliaia di persone in ragione della loro esistenza
Del fatto che appunto la crisi economica li porta precipitare nella scala sociale al fatto che non non hanno più una fase diventano senza fissa dimora il carcere oggi ecco questo
E un'agenzia
Per
Ministro ratificare la società per
Stabilire le diseguaglianze all'interno della nostra società ecco questo è quello che
A mio avviso
Dobbiamo cogliere
Da le vicende drammatiche di cui parliamo e
Concludo
Con una
Avvertenza però
Tutti i discorsi che oggi abbiamo fatto sono discorsi e non poteva essere altrimenti
Che partono da un dolore da una sofferenza da un lutto e che raccontano di un'ingiustizia
Però
Guardate
Io sono convinto
Che
Non tutto è fermo
Io sono convinto che
Qualcosa queste stesse vicende così tragiche hanno rivelato di positivo ed innovativo noi abbiamo documentato come
Madri sorelle figlie hanno deciso di fare del proprio dolore privato una risorsa pubblica ma noi dobbiamo essere
Felici se
Stasera abbiamo ricordato Franco Mastrogiovanni non con una orazione funebre
Bene si con l'impegno a una mobilitazione per la verità e per la giustizia penso che sia un risultato comunque di grandissimo rilievo
No
E grazie dicevo ancora
E di cuore
A Luigi Manconi ardita all'onorevole Rita Bernardini
E a tutti e a tutti voi e vorrei
In chiusura ringraziare anche l'Amministrazione di Vallo della Lucania
Che ci ha concesso
Laura
Consiliare rinnovare il mio ringraziamento agli a tutti gli organi d'informazione
Ricordare
Che il processo riprende il quattro ottobre
Non a caso
San Francesco
Alla
Si sono costituite parte civile perché
Insieme con noi Luna sangue
Che sta portando avanti
Una battaglia per l'abolizione
Degli ospedali psichiatrici ci e il suo prossimo sedici settembre eccessive terrà una conferenza nazionale l'Associazione Robin Hood gli avvocati senza frontiere e l'Associazione Telefono viola
Io chiedo a voi di parlare
In questo caso con i vostri amici con le vostre amiche delle piazze
A mare dovunque e se potete seguite ICI
Nel
Nel processo
Perché e chiudo ricordando
Una poesia di Bertoldo Brescia
C'è
Vennero ad arrestare
Il comunista io non ero comunista non interessare arrestarono gli zingari
La cosa non mi riguardava perché io non
Io non ero uno zingaro
E lo fa tutta una serie di esempi
Non protestante dunque poi vennero ad arrestare niente non c'era nessuno che potevo protestante noi l'abbiamo detto
Questo un caso che è accaduto a Francesco Mastrogiovanni e a tante altre persone che
A tanti altri pazienti che anche in tribunale
Hanno testimoniato di essere stati negati
Può accadere a chiunque dobbiamo fare in modo che non accada più
Né a Vallo della Lucania né a Roma nella Milano né in qualsiasi
Paese
D'Italia del mondo grazie contiamo sulla vostra solidarietà