Intervista a Lamberto Dini sull'attuale situazione economica finanziaria internazionale

Radio Radicale abbiamo qui con noi l'ex presidente del Consiglio ed ex ministro del Tesoro Lamberto Dini Presidente Dini all'ultimo Washington hanno raggiunto un accordo direi di partire da qui parlando di economia e finanza livelli internazionali dell'attuale crisi
Mondiale ma è un accordo un accordicchio
Ma è un accordo al ribasso
Perché il presidente indebolito dopo la perdita della maggioranza nella
Camera bassa non ha fossero rappresenti attesi no ma ottenuto
Lo scontro con i repubblicani più conservatori
La riduzione del disavanzo per i prossimi dieci anni che lui aveva stabilito quattro mila miliardi che dovevano essere ritrovarsi sia economiche di entrate
E quindi correggere in parte la riduzione di imposte durante il periodo Bush
Che sono quelli Rice quelle azioni responsabili effettivamente dell'emergere di questo grande disavanzo americano
Quindi maggiori entrate correggerle e riduzioni di spesa no il Congresso non gli ha dato al Presidente quello che l'ultima neanche lui chiedeva ma molto di meno ma in particolare
L effetto della presenza ora di questo tipo arti no
E quindi dei repubblicani più conservatori hanno voluto che il Governo
Accordo per innalzare il il tetto del debito Marche il Governo non tocchi le tasse non aumenti le tasse quindi le imposte
E che quindi tutto lo sforzo di risanamento inferiore a quello che aveva chiesto Presidente il Presidente degli Stati Uniti fosse concentrato in particolare sulla spesa sociale viene accolto il senso
Vogliono che quello scontro politico
Che belle che Obama si rimangi in parte
La legge sulla sanità pubblica chiarissimo e quello fin qui a Washington oggi questa mattina le borse internazionali a cominciare da tolti hanno reagito abbastanza bene alle notizie provenienti da Mosca alla fin fine un qualche accordo è stato trovato probabilmente hanno pensato i mercati
Però il nostro spread il nostro famoso spread tra i titoli dei del debito italiani titoli del debito e Tedesco continua a rimanere mi pare piuttosto alto trecentoventi trecento ventitre che molti
Ma questo vuol dire che non ci dovevamo aspettare
Che avere evitato un default tecnico da parte degli Stati Uniti
Che potesse avere dei riflessi sul nostro debito pubblico era un'illusione le strade
L'Italia si deve salvare da sola
è il nostro debito un debito molto grande che anche l'Europa non si può permettere di accollarsi in parte l'onore che deriva appunto da solo
No sostegno per aiutare il nostro debito pubblico
Quindi che cosa dobbiamo fare a questo punto si parla ora nuovamente di incontri addirittura ad agosto con le parti sociali le che le pene quali incontro da parti sociali possono essere utili ma
Mi pare che quelli mi verranno a vedere quali misure il Governo può prendere
Per
Rilanciare l'economia oggi sostenere una che arrivare a una crescita più sostenuta
Credo che questo possa muovere nella buona direzione ma non avrebbe assolutamente nessun impatto diretto sulla situazione della finanza pubblica e del debito e del differenziale
Quindi se vogliamo correggere il differenziale i mercati hanno sentenziato che la manovra pur essendo una buona manovra l'hanno giudicata insufficiente
E pertanto dobbiamo accelerare la realizzazione di quanto previsto
Per due mila dodici due mila quattordici da Roma anticipare
Come prima cosa
Anticipare poi tutto come prima cosa scontino continua a dire che
Un effetto d'annuncio verrebbe da decisioni del Governo l'annuncio del Governo voler ridurre l'apparato dello Stato
E quindi ci sono coloro che propongono l'accorpamento di Comuni la riduzione del numero delle Regioni o come dico io incominciando dall'abolizione delle Province
L'effetto finanziario non sarebbe grande ma l'affetto da annuncio sarebbe importante per di più
Purché si tratta di un debito dello Stato che prima di imporre nuovi sacrifici
Ai cittadini ai risparmiatori
Si venda il patrimonio dello Stato o quello che è vendibile del patrimonio dello Stato e che non è considerato strascico
Quindi lei dice accelerare anzi anticipare i tempi della Manodori dispensa previste per il due mila tredici due mila quattordici
Il
Prendere le quelle misure di che porta una riduzione dell'apparato dello Stato che possono nazionalismi annunciato e dismissione
Lei sa di tutto ciò dovrebbe per così dire rassicurare i mercati e magari sempre fruibili se fatto bene anche rendere un po'più efficiente lo Stato e quindi per consentire allo Stato di essere positivo nei confronti
Già nel due mila dodici
Attraverso un serio programma di privatizzazioni io identificato Banco Posta per esempio
Che vale trenta quaranta miliardi permetterebbe lady annullare il disavanzo del due mila dodici
E quindi per il governo di andare sul mercato soltanto per i rinnovi e non a chiedere al nuovo nuovo risparmiare quindi nove nel potersi e questo sarebbe io sarebbe un colpo
Importante è che conta convincere i mercati e quindi battere alla speculazione
A questo punto credo che lì il differenziale sui nostri tassi tornerebbe a livelli pre-crisi e forse ancora più giù
Ed in una domanda a questo punto politica però si impone lei è stato Presidente del Consiglio Dini di uno dei Governi definitivi per antonomasia di carattere tecnico ma lei che ne pensa voce bisogni ci sarebbe bisogno di un Governo tecnico o bisogna invece semplicemente e puramente fa a fare politica
Da un governo politico c'è un governo politico forse indebolito per varie ragioni
Ma questo non significa che questo Governo non possa iniziare un'opera di risanamento che va nella direzione in cui siamo detti basta volerlo fare quindi alla capacità di farlo
Io mi auguro di sì deve però avere la consapevolezza che non si arriva a settembre ottobre in queste scelte in questa situazione dobbiamo agire prima diciamo come scatta il presidente Dini buon ascolto da Radio Radicale