Cinema&cinema - "Bronson" di Nicolas Winding Refn

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale da Gianfranco Cercone
è un film apparso fuggevolmente nelle sale cinematografiche a giugno
E che adesso è stato pubblicato in DVD
Eppure l'autore è già noto si chiama Nicolas Winding fra nessun di origini danese ma si è trasferito presso negli Stati Uniti
E dopo alcuni film già di culto almeno tra il pubblico dei cinefili ha ricevuto una specie di consacrazione ufficiale all'ultimo Festival di Cannes dove ha vinto la Palma d'Oro per la migliore regia per un film intitolato driver
Che uscirà la prossima stagione cinematografica
Ma i fini cui voglio parlare di adesso si intitola Bronson e di produzione inglese e si svolge in Inghilterra racconta la storia ispirata a una vicenda realmente accaduta
Di un criminale
Che entrato in galera quando aveva poco più di vent'anni inseguita una rapina di poche sterline però ha un ufficio postale
E che in galera rimasto per oltre trent'anni tuttora non ha finito di scontare la pena faccia ci vuole un periodo di
Poco di più un paio di mesi durante i quali è tornato a rubare ed è stato prontamente incarcerato di nuovo
Allora la detenzione è stata così lunga perché in carcere
Egli ha ripetutamente aggredito le guardie carcerarie altri detenuti e gli educatori senza troppa detto aver mai commesso un omicidio
Il soprannome bronzo
Appunto dal titolo al film è in omaggio all'attore americano Charles Bronson
Che come è noto ha spesso interpretato film però i violenti in film come per esempio il giustiziere della notte
Ecco questi sommariamente i fatti la storia del film si sa che un autore quando racconta una storia
Tra i suoi compiti a quello di motivare le azioni dei personaggi nel caso di Bronson dunque
Di andare alle origini delle sua della sua attitudine alla violenza
Allora in questo caso nessuno e non va tanto per il sottile liquida con poche immagini e con poche parole la storia familiare del protagonista e non si affida nemmeno alla psicologia
E bronzo lo stesso che spiega se stesso nel corso del film dicendo soltanto che per lui la violenza è una vocazione
Dell'autore sembra criteri perché lo rappresenta così il corpo massiccio il cranio tirato sempre lucido lo sguardo vitreo rompere il muro
Due baffoni spiovente gli è ancora di più gli conferiscono l'aria di un ceffo da galera
E come se non bastasse il volto
è spesso sporco di schizzi di sangue
Insomma l'aspetto di una bestia umana
Dopo ben guardare meglio ancora di un dannato perché più che la violenza è il male che sembra essere a fare la sua natura e il suo destino
Tuttavia ecco questa è una contraddizione che c'entri fino in fondo è un personaggio visto con simpatia
Perché se il male la sua vocazione
Il male è terminata senza eccezioni l'universo via intorno a lui tanto nel carcere quanto fuori dal carcere
Così i secondini solo degli automi capaci di usare soltanto il modo forsennato il manganello
Infermieri corpulenti del manicomio criminale si definiscono loro stessi in modo appropriato come domatori di belve
Nella vita civile e poi ecco ci sono delle donne chiese sono golose di quell'articolo d'eccezione che è il corpo di un criminale
Non solo poi disposte a concederli un vero amore che ha parenti amici poi lo sfruttano immettendo lo del giro degli incontri delle lotte clandestine insomma nel film come si vede
I chiaroscuri quella che si dice la dialettica non solo di casa arresti a me sembra sposare senza problemi la visione del mondo diciamo così chiede lo stesso per protagonista
Eppure in questo mondo tutto negativo un contrasto c'è
Se il male che è intorno al bronzo non è un male invece ok banale
Lezioni malvagi e che lui commette hanno il pregio dell'estro dell'imprevedibilità auspicano
All'originalità dell'opera d'arte
Ora suonano come uno sberleffo
Ora come un grido
Ho capito di ribellione impotente
Ma in ogni caso nella mente dell'eroina
Per così dire sono parcheggiate come impresa e destinati a incantare una platea ideale
E si direbbe
Diciamo così impotenza contro impotenza
La reazione del del sistema carcerario
Imprigionare il colpevole
Con lacci catene gabbie sempre più disumane e infernali
In conclusione è un film discutibile dei contenuti più ne ho già sottolineato la mancanza di sottigliezza
Ma non gli si può negare che una capacità di suggestione perché l'uso della musica delle luci dei colori la forma del film sulla quale
Non mi sono soffermato
è davvero sapiente e l'attore protagonista Tom fanno dice ho visto in un film di successo come inception
E cioè un attore molto bravo
Qui ci bronzi somma di Nicolas quindi interessa un ora inc DVD un saluto da Gianfranco Cervone