La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
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Buongiorno e stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale Paolo Martini studio sabato tredici agosto
A titolo di apertura tutti delicati
Alle misure economiche varate dal governo annunciata ieri in una conferenza stampa in cui il Presidente del Consiglio il Ministro Tremonti hanno cominciato
Ad illustrare i contenuti di quella che è libero chiama la stangata delle libertà la più sanguinosa di sempre prelievo straordinario su chi guadagna novanta mila euro siamo il Paese al mondo con più tasse sulle persone
Bene le donne in pensione più tardi per salvare l'INPS ma sulla sanità sprecone non si è fatto nulla e poi dice ancora libero buone notizie dei tagli alla politica eliminerà hanno trentasei Province
Cinquantaquattro mila poltrone e mille comuni e la parola stangata insomma è la manovra non piace all'opinione questa manovra non ci piace
è il titolo di apertura ancora una volta le mani nelle nostre tasche lacrime e sangue il giornale ecco chi paga si parla dell'abolizione delle Province minori e delle tasse più alte per chi guadagna
Da novanta a tutti
Mila euro in suo insomma una brutta botta per il ceto medio tradisce il quotidiano rasoiata da quarantacinque miliardi è il titolo di apertura
Di avvenire insomma questi sono
E i titoli ma anche i giornali più vicine all'opposizione non danno un giudizio positivo su questa manovra scure sul lavoro dice per esempio L'Unità
Nel mirino ceti medi e famiglia donne in pensione più tardi deroga sui contratti aziendali sull'IRPEF il grosso del prelievo non pagano i grossi patrimoni questa è una rapina dice il fatto Quotidiano svuotate le casse di Comuni
E regioni meno nove miliardi e mezzo che taglieranno servizi e assistenza ai più deboli l'aspetto che riguarda gli enti locali è uno di quelli di cui ci occuperemo in questa edizione di stampa e regime perché i Comuni Province Regioni c'è il Presidente Formigoni che rilascia molte interviste oggi
Sono piuttosto insoddisfatti della
Manovra economica ci sono naturalmente molti editoriali li vedremo non solo
Quelli di Feltri e bel Pietro sul libero e il giornale ma anche di molti altri commentatori che si sofferma sulla manovra che Massimo Giannini sulla Repubblica chiama la manovra della disperazione
E l'altro tema centrale perché questa dizione di stampa e regime anche per questi giorni che vengono e quello della situazione nelle
Carceri e delle iniziativa che i radicali
Hanno promosso per la giornata del quattordici per domani una giornata di sciopero dotare della fame della sete che
è arrivata ieri a più di mille adesioni di cittadini di giornalisti di
Parlamentari qualche parlamentare e anche di direttori degli istituti penitenziari la notizia però
Non merita grande spazio sui quotidiani non fosse che per un'intervista al Ministro della Giustizia Nitto Palma che ne parla parla delle cose che chiedono
Questi promotori di questo appello parla anche delle parole del Presidente della Repubblica Napolitano del Primo Presidente della Cassazione Lupo che da settimane stiamo cercando di ricordare da Radio Radicale e i due insieme a tanti altri hanno parlato ad un convegno sulla giustizia che si è tenuto alla fine del mese di luglio a Roma promosso
Radicali e tra l'altro proprio con
Il patrocinio della Presidenza della Repubblica del Po della Presidenza del Senato
E Napolitano il lupo hanno usato parole inequivocabili anche sulla necessità che il Parlamento si riunisca per discutere
Della situazione della giustizia italiana e delle carceri un piccolo richiamo del Corriere della Sera ci informa che
Al digiuno di domani a sono arrivate al Po almeno già mille adesioni
Alla giornata di sciopero totale della fame della sete promossa da Marco Pannella per chiedere la convocazione straordinaria del Parlamento la mobilitazione partita dopo le parole sui penitenziari del Capo dello Stato cresce anche tra i dirigenti penitenziari queste
Cinque righe sono la notizia del Corriere della Sera su questa vicenda vedremo allora la i contenuti della manovra e anche le riflessioni sulla tenuta della maggioranza e anche
Il dibattito sul su dove interviene questa manovra oltre lo vedremo tra poco partiamo però proprio dalla giustizia perché vale la pena di partire dall'intervista al ministro Francesco Nitto Palma
Pagina diciassette de il Sole ventiquattro Ore riforme strutturali per l'efficienza il titolo
Dell'intervista
Al ministro
Che parla della necessita di rigore economico di efficienza ma non può aprire un discorso serio sulla revisione della geografia
Giudiziaria e sulla depenalizzazione dei reati minori a parole l'efficienza è un bene che sta a cuore a tutti e allora se ne parli in concreto non in astratto poi ciascuno si assumerà
Le proprie responsabilità Francesco Nitto Palma dice la giornalista del Sole per intervistare è l'uomo pratico che tale vuole restare anche dopo aver indossato il ventisette luglio
Scorso i panni di Ministro della Giustizia
In a imporre concretezza e anche la crisi dei mercati finanziari a cui la giustizia non è estranea se è vero come è vero che l'efficienza di questo servizio incide profondamente
Sulla crescita del Paese ecco allora che il laico Nitto Palma osa l'impossibile mette sul tavolo due riforme
Tanto strategiche per l'efficienza quanto impraticabili politicamente depenalizzazione e taglio dei piccoli tribunali inconciliabili la prima con la tolleranza zero della lega e la seconda con i campanilismi e gli interessi degli avvocati
Spero di riuscirci dice il ministro di fronte alla domanda insistente sull'esigenza di una
Concreta volontà politica
Sessantuno anni ex magistrato passato alla politica nel due mila e uno con Silvio Berlusconi e trovammo deve fare i conti subito con l'emergenza delle carceri tanto che la sua prima uscita ufficiale il quindici agosto sarà nel carcere romano di Regina Coeli
Nel due mila e tre in occasione dell'indultino disse che la pena espiata dei detenuti e più afflittiva di quanto prevede legislature
Ed è contraria la finalità rieducativa stabilite in Costituzione e non ha cambiato idea non si può andare avanti solo con risposte settoriali ed emergenziali come l'indulto o la costruzione di nuove carceri serve
Un intervento organico
Depenalizzare dice la giornalista è sicuramente una misura strutturale anche per deflazionare il carcere ma impopolari sgradita alla lega idem il taglio
Dei Tribunali minori tant'è che nessun Governo ne ha mai fatto
Ha mai fatto né l'una nell'altro
è cambiato il vento a parole tutti centrosinistra
A.N. nemmeno gli stessi diciamo che sull'efficienza della giustizia incidono la penalizzazione di una serie di fatti minori che quasi sempre vanno in prescrizione ma in gol fanno gli uffici giudiziari pensano
Sul lavoro di magistrati incidono sull'esercizio dell'azione penale tutti a parole sono d'accordo sulla necessità di depenalizzare di vetri vedere la geografia giudiziaria
Pur consapevoli io per primo delle difficoltà campanilistiche corporative politiche ma penso sia giusto aprire il dibattito
E portarlo a termine poi ciascuno si assumerà
La propria responsabilità
Ancora sulla geografia giudiziaria le linee guida del Presidente Napolitano mi confortano sui tribunali minori so che sarà complicato superare alcune resistenze politiche territoriali ma la revisione può essere fatta in vari modi soft un radicale
Io non in mente una riforma brutale a meno che non sia condivisa ma una razionalizzazione che avrà almeno la strada se poi il dibattito politico non consentirà di approvarla allora il tema verrà archiviato
E poi sulla depenalizzazione dice se ci sono cento reati da depenalizzare troviamo un accordo su ottanta ottantacinque già qualcosa
Pensare di non toccare questo fronte se non in modo spettacolare sbagliato sono un uomo pratico posso dispiacermi se un certo reato non viene depenalizzato ma se riesco a depenalizzare né altri intanto tengo un risultato
In questo sono molto laico non si denuncia una partita solo perché non si ottiene tutto
Per deflazionare il carcere vengono Riva vanno rilanciate le misure alternative chiede il Sole ventiquattro Ore che riducono la recidiva del trenta per cento garantendo più sicurezza collettiva quindi bisognerebbe rimettere mano anche all'ex Cirielli
Non voglio entrare nel merito di quanto una legge incida sul carcere piuttosto che un'altra dico però che il cerino non è solo
Nelle mani del ministro e anche qui lo dice Nitto Palma bisognerebbe rileggere le parole del Presidente Napolitano al convegno dei radicali
Sull'uso della custodia cautelare
Le parole di Napolitano sull'uso della custodia cautelare non il convegno dei radicali in carcere ci sono sessantacinque mila detenuti
Venti mila in più dei posti disponibili entrano cento mila persone all'anno in custodia cautelare con un alternarsi ogni tre mesi di circa ventitré mila persone se non ci fossero saremmo in una situazione di ultra compatibilità della struttura carceraria
Il primo presidente della Cassazione Lupo ha parlato di eccesso nel ricorso al carcere preventivo forse bisognerebbe riflettere
Se per reati non particolarmente gravi si possa ricorrere più spesso agli arresti domiciliari autonomia e indipendenza della magistratura sono sacre e come Ministro io non intervengo sulla questione che attiene alla valutazione discrezionale del giudice però lo dice il primo presidente della Cassazione
Intervenire per legge come chiedono i radicali non è facile perché in Parlamento e nella coalizione ci sono diverse sensibilità
Che non renderebbero agevole il percorso di una legge il però è un problema in passato sull'onda di fatti di cronaca i termini di custodia cautelare sono stati abbassati ora rialzati masse di corriamo rincorriamo le mozioni
Perdiamo tra possibilità di un intervento organico al quale sarebbe
Chiede il sole bisogna avere chiari gli obiettivi di segnali la Costituzione carcere vivibile finalità rieducative e poi una cosa sono i condannati alta i detenuti in attesa di giudizio
L'ex Ministro Alfano è stato molto coraggioso a presentare la così detta legge svuota carceri l'ha voluta fortemente ricordo che quando è passato c'erano grossi timori di un patatrac
Invece i dati dicono che delle tre mila persone andata scontare l'ultimo anno in detenzione domiciliare Non evasa neanche una Alfano è stato bravo a crederci io voglio muovermi in perfetta continuità con la sua linea questo dice tra l'altro
Alfano qua si parla del processo lungo cioè del provvedimento
De dei vari provvedimenti in discussione in Parlamento del progresso lungo della prescrizione breve delle intercettazioni della riforma costituzionale della giustizia
E ricordano presso lungo il Governo ha messo la fiducia la partita è chiusa anche alla Camera nonostante gli effetti deflagranti proprietaria al CSM
Spesso alcune riforme della giustizia vengono descritte drammaticamente a volte il giusto al treno come voi mozioni fatti ricordo la legge sulle rogatorie internazionale i giudici svuotarono di fatto il contenuto della norma
Io non credo che gli effetti del processo lungo saranno deflagrante comunque penso che i giudici troveranno la giusta chiave interpretativa in ogni caso alla Camera
Dirò quello che penso questo dice Nitto Palma che sembra quasi appellarsi magistrati per svuotare anche questa norma che non si capisce allora perché il Parlamento per da tempo ad approvarla comunque questo è il Sole ventiquattro Ore il titolo dell'intervista che a pagina diciassette
Del quotidiano di Confindustria riforme strutturali per l'efficienza c'è anche un richiamo in prima pagina parla Francesco Nitto Palma e della
Notizia che il Ministro della Giustizia ha letto le le parole del Presidente della Repubblica Napolitano e del Primo Presidente della Cassazione Lupo e comunque una
Notizia che vale la pena di ricordare o se ascoltatori sulle carceri c'è poco altro o meglio sul Messaggero a pagina dodici c'è un articolo che ricordo all'iniziativa
Di oggi e dà conto anche delle parole di Nitto Palma ieri ha parlato anche con un'agenzia di stampa e tra l'altro sottolinea il quotidiano romano come Nitto Palma ha detto no alle amministrato amnistie subito è stato
Citato per apprezzarne le parole da un parlamentare dell'Italia dei valori che si chiama Luigi ridotti che non è uno qualsiasi perché il Capogruppo del partito di Di Pietro in Commissione giustizia al Senato che ritiene condivisibile
Quanto ha detto Nitto Palma sulla non percorribilità della strada dell'amnistia
Per ridurre la popolazione carceraria
Ma ammette Li Gotti la quantità della popolazione carceraria assolutamente incompatibile con l'attuale situazione degli istituti penitenziari Li Gotti concorda con la depenalizzazione pur ritenendo che anche questa scelta non risolverebbe il problema del sovraffollamento
Considerando la minima incidenza di imputati e condannati in stato di detenzione
Per tali reati il problema è sempre quello delle esorbitante numero di persone detenute inattesa di sentenza definitiva circa il sessanta per cento della popolazione carceraria quindi la soluzione rimane quella del funzionamento della macchina
Giudiziarie poi il Messaggero
Ricorda
Cresce la mobilitazione per l'iniziativa non violenta dei Radicali anche tra i dirigenti penitenziari da Alessandria a Trieste da Arezzo a Bologna
Ad Augusta molti direttori di carceri parteciperanno al digiuno totale di domani aderiscono anche molti politici tra cui il Presidente del Consiglio regionale del Lazio Mario Abruzzese il vice Presidente
Raffaele D'Ambrosio i due consiglieri regionali radicali Rossodivita e Berardo
Il capogruppo di selle Nieri
La consigliera P.D.L. Chiara Colosimo Giovanni Russo Spena e Maurizio Acerbo di Rifondazione Paola De Micheli del PD ma replica l'Assessore alla sicurezza della Regione Lazio Giuseppe Cangemi dopo una visita a Rebibbia qui noi oggi non abbiamo portato solidarietà ma medici
Noi non facciamo scioperi ma atti concreti e ha dato il via alle visite mediche promosse dalla Regione Lazio questa
E l'iniziativa che la Regione ha messo in piedi per questo Ferragosto Pannella ricorda il Messaggero chiede la convocazione straordinaria del Parlamento
Sulla situazione del sovraffollamento delle carceri italiane affinché venga dato seguito alle parole
Del Presidente della Repubblica che ha definito quella della giustizia delle carceri una questione di prepotente urgenza sul piano costituzionale
E civile al digiuno aderisce tra gli altri Eugenio Sarno Segretario generale della UIL penitenziari che denuncia il ministro potrà rendersi conto della situazione gravissima il quindici agosto durante la visita a Regina Coeli
Ha parlato di depenalizzazione ma nulla ha detto sul piano carceri forse prima che le vecchie carceri ci caschino addosso sarebbe opportuno spostare parte di quei fondi per la manutenzione più gente
Oggi ci sono sessantasei mila ottocentocinquanta detenuti per quarantadue mila ottocento posti
Mancano sei mila agenti all'organico i suicidi sono già quarantuno da gennaio
In meno di sette mesi duecentocinquanta agenti sono stati aggrediti
Conferite guaribili in più di cinque giorni così si legge sul
Messaggero questo articolo avete sentito che tratta
Le ultime adesioni c'è anche quella di Giovanni Russo Spena e di Maurizio Acerbo due esponenti di Rifondazione Russo Spena firma
Un ente commento in prima pagina sulle dell'azione il giornale cambi Rifondazione Comunista e dice così parteciperemo anche quest'anno all'iniziativa agosto nelle carceri lanciata dei radicali
E dall'associazionismo garantista molti nostri consiglieri regionali provinciali comunali sanno promovendo percorsi virtuosi di risocializzazione dei detenuti di nascita di cooperative di lavoro nelle carceri
Tentano di ricostruire un rapporto tra carcere e Territorio le iniziative legislative regionali
Per la restituzione dei garanti e detenuti con un profilo critico ed autonomo non subalterno né alle mie amministrazioni penitenziarie nei tribunali di sorveglianza hanno avuto spesso successo per esempio di recente proprio Maurizio Acerbo un
Esponente di Rifondazione in Abruzzo ha fatto approvare una norma di questo tipo in
In Consiglio regionale dell'Abruzzo e decisivo finalizzare l'iniziativa agosto nelle carceri a percorsi di riforma radicale sia sul piano amministrativo che sul piano legislativo
Nazionale e regionale e anche lo sospendo Russo Spena evoca le parole di Napolitano
Ha parlato il Presidente della Repubblica con parole forti ma il Governo continua a non fare nulla ricattato dal giustizialismo razzista della lega dalla bulimia carceraria
Di tanta parte del PdL che concepisce la sanzione solo in termini di carcerazione per cui in ogni legge il carcere non è più sanzioni di ultima istanza ma di prima
Istanza questo dice tra l'altro lo sospenda vale lo stesso quotidiano a pagina cinque
Ci offre
Il seguito del pezzo di Russo Spena che dice di condividere anche la determinazione di Marco Pannella sulla richiesta di amnistia l'abbiamo del resto proposta più volte con iniziative di legge quando eravamo in Parlamento e poi parla della
Delle parole diritto Palma che dice no all'amnistia l'articolo di
Paolo Persichetti e dice dice il quotidiano dando conto anche della
Della delle adesioni che arrivano alla iniziativa
Il Guardasigilli si appresta si è affrettato a chiudere ogni spiraglio a ridosso
Della giornata di sciopero della fame della sete promossa dal Partito radicale per domenica quattordici agosto a cui hanno aderito le diverse associazioni che si occupano di carcere e più avanti poi dice
Dice Persichetti la battaglia per arrivare ad uno indulto accompagnato da quell'amnistia mancata nel due mila sei è già finita prima di cominciare c'è da giurare che Pannella non si arrenderà tanto facilmente ha ragione a tenere la barra alta chiedere un provvedimento ministeriale
Per rovesciare quell'amnistia di classi quotidiane silenziosa che porta il nome di prescrizione valida solo per i colletti bianchi ceti abbienti
Da una parte un'amnistia mascherata e tutta di censo per chi
Riesce sempre a sottrarsi al processo figuriamoci alla condanna dall'altra condanne pesanti aggravanti recidive di ogni ordine e grado celle affollate Pini lunghe senza benefici perché
Non appartiene I scelti
Del privilegio
E questo dice tra l'altro il
Il il giornalista del suo del di liberazione che a
Approfitta anche per
Citare il provvedimento così detto svuota carceri di cui parlava anche
Metto Palma
Lo svuota carceri che tanta paura faceva travaglio con questo svuota carceri sono usciti meno di tre mila persone basterebbe applicare correttamente le norme sui domiciliari l'affidamento previste dalla Gozzini
E ne uscirebbero molte di più se l'intenzione del neoministro è quella di volare così basso i radicali possono sfidarlo proponendo l'abolizione dei vincoli ostativi previsti dal quattro bis che impediscono l'accesso alla Gozzini raddoppio dei giorni di liberazione anticipata
Centottanta giorni all'anno di sconto per buona condotta basta la maggioranza semplice così dice
Persichetti riconosce anche bene i meccanismi
Del carcere della pena poi c'è una volontaria di cui si parla sullo stesso quotidiano aderisce al digiuno per l'amnistia racconta a chiamato liberazione si chiama Maria che è un nome di fantasia operaia di un'azienda tessile
Da una settimana non vede il suo ragazzo l'ultima telefonata gliel'ha fatta dalla questura a Antonio sta in carcere per un fine pena fino a quando
Sono venuti a prenderlo lavorava da tre anni per la mensa di un centro assistenza dove dormiva in maglia racconta questa storia a Liberazione che c'è la ce la offre sempre nella pagina cinque ancora sulla questione
Carcere vi segnalo dalla
Quotidiano
Il Riformista un articolo di Simone Sapienza il dissesto giustizia incide così sui suoi costi è un articolo che guarda i problemi economici del nostro Paese
Per l'Italia non c'è una altra scelta possibile che l'immediato risanamento dei conti pubblici se si vuole liberare le energie imprenditoriali ed animare la voglia degli italiani di scommettere sul proprio futuro bisogna avere solo il coraggio per una volta di decidere
E farlo presto ciò che invece ci si ostina a ignorare il peso del dissesto della giustizia
Sulla crisi economica
E finanziaria italiana se si escludono i richiami di Draghi la questione viene liquidata come una mania di Pannella e dei radicali invece la sfiducia del rispetto delle regole
Scoraggia gli investimenti aumenta i costi di transazione riduce l'efficienza dei mercati questo spiega la diffidenza
Nei confronti dei canali alternativi a quello bancario che si fondano su relazioni indirette immediate impersonali i tribunali vengono utilizzati per resistere alla giustizia piuttosto che per ottenerla rimanendo soffocati da un numero anomalo di controversie
Che coinvolgono un terzo dei cittadini italiani questo dice tra l'altro
Sapienza che quindi per questo spiega l'unica misura strutturale che abbiamo sul tavolo con conseguenze immediate per affrontare la crisi
C'è la proposta di amnistia l'ultima fu nel novanta Pannella sostiene che la premessa necessaria non solo del riordino della macchina giudiziaria ma anche di ogni ipotesi di riforma della giustizia non c'è oggi altro plausibile provvedimento capace di portare immediatamente
Un milione
E di processi penali
A un milione di processi penali
Dei quattro milioni e mezzo pendenti non inciderebbe in modo diretto sulla giustizia civile ma potrebbe avere un effetto indiretto si potrebbe liberare infatti una quota significativa delle spese
E dei magistrati oggi impegnati l'arretrato penale per occuparsi del settore civile è un problema di volontà politica oltre che di organizzazione degli uffici dipende dal Governo ma anche dalla volontà e dalle scelte del Consiglio Superiore della Magistratura
E naturalmente non ci si dovrebbe accontentare di questo come per il penale anche per il processo civile bisognerebbe innestare a partire dall'amnistia da questi provvedimenti amministrativi le riforme necessarie per accelerare sfoltire
Chi procedimenti così Sapienza che cita appunto
Questa misura non come la misura umanitaria per alleviare
La fatica dei detenuti pure affollano degli istituti previdenziali ma Comuna ma misura di governo di governo della giustizia così sul
Sul Riformista ancora sulla
Questo è più un ritratto di Pannella diciamo ma
Volevo segnalare della sul foglio firmato da Lanfranco Pace è una bella pagina
Che il quotidiano dedicati questi temi c'è anche la recinzione del libro di Manconi e Valentina calderone quando hanno aperto la cella con le storie di morti per mano delle istituzioni diciamo così
Lanfranco Pace invece l'ora d'aria della Repubblica compagni di carne della varia umanità delle carceri profeti nel deserto della politica
I radicali insistono anche in questo agosto l'appoggio di Napolitano un pezzo che pace ha scritto insieme
A Valentino Ascione dice tra l'altro pace i radicali diventano compagni se non di sangue almeno in carne della varia umanità ammassata nelle discariche del sistema giudiziario
Anche i miei perciò e di altri compagni che stare rinchiusi stempiato hanno o di venivano i capelli bianchi e dire che per anni gli avevamo guardati Consulta sufficienza e con l'ironia sguaiata dei violenti
Ma allora erano lì lo stesso al nostro fianco uno in particolare
Toni Negri se lo imbarcare uno sulle liste elettorali o portare in Parlamento dopo cinque anni che stava in carcere
Senza alcuna condanna oddio non fu solo altruismo la notorietà del luciferino cattivo maestro era tale da raccogliere anche un buon pacchetto di voti ma il calcolo che pure ci fu
Non tolse nulla alla forza simbolica e al coraggio della proposta radicale ricorda Pannella tra versammo estate di fuoco e rivolte repressioni nelle case di ben italiane dove la pubblica amministrazione i Governi hanno fino a oggi sequestrato due milioni di persone
Per oltre il sessanta per cento dichiarate poi innocenti
Dalla giustizia stessa durante le rivolte di quegli anni pochi erano i detenuti che accettavano incontrare socialisti o comunisti il solo interlocutore richiesto in cui il politico anomalo disarmato che fa del proprio corpo strumento di lotta
Ed è difficile dare torto a quelli venuti toccavano dei detti quando il modello di normalità e una tale Maria Elisabetta Alberti Casellati
Sottosegretario la giustizia che va in visita a Regina Coeli e pretende un tappeto rosso in segno di benvenuto
Siccome non sono cene rimediamo azzurro forse la stoffa non è di primissima qualità fatto sta che la inciampa in rovina fragorosamente al suolo la diversità di radicali dei loro compagni di strada come le comunità cattoliche di base di don Mazzi
E di don Gallo
Spicca di fronte alla piccolezza alla miopia dei partiti di governo dell'allora Partito comunista il compromesso storico la convergenza tra due culture politiche due concezione dello Stato non propriamente liberali
Sarà l'ostacolo principale che incontreranno le proposte radicali di riforma della giustizia e di un'amnistia che svuotino sotterranee della vergogna
In una lettera ride radicale apparsa sul Corriere della Sera Pasolini denuncia le macerie di valori umanistici una distruzione più grave che nel quarantacinque perché operata da uomini di potere confini ambienti e costumi e inconsapevolezza
Il sistema carcerario comunque migliora lentamente non migliora
Alcuni obrobri vengono cancellati la filosofia di Nicolò Amato a capo del Dipartimento degli affari penali al Ministro della Giustizia da alcuni risultati significativi la fare Tortora però dimostra come la strada si è ancora lunga
Come non sia facile di mediare i danni provocati dalla macchina dell'ingiustizia
La nostra mobilitazione al fianco di Enzo Tortora racconta Massimo Bordin fu immediata non per la certezza della sua innocenza ma per certezza delle colpe dei magistrati napoletani quasi
Su mille persone coinvolte nell'inchiesta quasi cento persone cioè uno su dieci furono arrestate per omonimia qui magistrati aggiunge l'ex direttore di Radio Radicale hanno fatto una carriera smagliante chi alla dia chi alla Procura di Catanzaro che addirittura al CSM
Sono queste le filiere assassine di cui parla Pannella
Nella prefazione a tortura democratiche libro di Sergio D'Elia Maurizio Turco lisci e dei cento e cento casi tortura Cirillo Moro con i loro gruppi di fuoco costituiti da magistrati giornalisti terroristi criminali comuni
Pentiti e politici non cancellate anzi divenute mal celati orpelli di grandi carriere di storie complicità tra individui
E potenti pace poi cita la battaglia dei radicali contro l'articolo quarantuno bis
Quello che prevede il cosiddetto carcere duro per i mafiosi all'indomani dell'attentato a Borsellino una settantina tra di loro tra questi boss vengono prelevati nottetempo dall'Ucciardone da altre carceri siciliani
Impacchettati e portati chi all'Asinara chi alla Sezione Agrippa di Pianosa improvvisamente riaperta
Tenuti per settimane in condizioni indegno di un Paese civile che anche la pretesa di essere culla del diritto i radicali denunciano la cosa presentano interpellanze protestano con veemenza sono ovviamente soli e più avanti dice pace
Nel senso angoscioso dell'ultima iniziativa un'amnistia per la Repubblica aveva nata da mesi costruita con un'attenzione particolare a Giorgio Napolitano il feeling con il Quirinale pare risalga uno dei primi atti ufficiali del Capo dello Stato la risposta Piero Welby
In cui disse di voler esercitare il suo diritto di ascolto parole in punta di penna per i comuni mortali
Non per per Pannella che rimase impressionato da una correttezza istituzionale
Così inusuale siccome non è solo un importatore di grandi ma anche un politico Canzo consumate un liberale scaltro se il Capo dello Stato dice che la situazione delle carceri il Paese è intollerabile
E che la giustizia si impone come questione di prepotente urgenza costituzionale e civile ecco che Pannella lo prende alla lettera qui e subito per cercare di riportare le carceri italiane a livelli minimi di legalità
E ripristinare il funzionamento di una giustizia lenta di classe
Che tiene ostaggio ormai un terzo della popolazione
Nonostante l'età ha sfoderato di nuovo le sue armi quelle che irritano alcuni o vengono viste come ricatto da altri
Addizionato dal venti aprile al diciannove luglio in alcuni giorni a pure rifiutato di assumere liquidi tenendo in apprensione chi lo ama e non ci sta proprio a perderlo le migliaia che hanno seguito il suo esempio
E di giurato accludere iniziativa prevista per domenica quattordici agosto
Una giornata di sciopero totale della fame della sete per chiedere la convocazione straordinaria il Parlamento perché si occupi della giustizia e delle carceri una questione di prepotente urgenza sul piano costituzionale civile
Questo Marco che è il fratello di tutti noi
Che almeno una volta abbiamo sentito girare la chiave di un
Di una cella si presenterà più deboli scorporo ma non
Con determinazione intatta nell'anima al suo appello hanno aderito in molti
Oltre mille sa bene che non c'è da fidarsi molto di piante alle parole accorate
Di Papa Giovanni Paolo II e poi voto un indulto vergognoso subito rinnegato da tutti ma così come un papà anche un profeta non fa le battaglie che vince ma quelle che deve questo sì legge sul foglio questo
Un omaggio a Pannella anche oltre che una racconto diciamo della storia
Il rapporto dei radicali con il tema della giustizia e delle carceri l'ultima segnalazione su questo argomento e dalla unità un articolo di Valter Vecellio che fa parte della direzione
I radicali italiani del direttore di notizie radicali emergenza carceri si può far breccia nel muro di gomma questo il titolo è un articolo in cui ci si sofferma sulla
A partire dalla canzone immaginare Imagine di John Lennon se ci sta ci fosse questo dibattito parlamentare se la televisione parlasse di questo tema se magari trasmettesse la seduta dedicata
Dalle carceri se insomma gli italiani sapessero quello che i radicali propongono
Abbiamo dedicato praticamente metà di questa dizione stampa e regime a questo tema ma c'è la manovra anche tema importante di cui parlare noi la vediamo intanto i contenuti anche se queste ma li conoscete poi oggi ci sarà un nuovo incontro con la stampa per
Per illustrare le misure comunque riguardano accorpamenti per province e comuni Province sotto i tredici trecento mila abitanti e circa mille cinquecento piccoli comuni
Riduzione di fondi vengono anche spostate alla domenica le festività non religiose per esempio venticinque Aprile due giugno primo maggio Lante Enzio niente e le pensioni l'anzianità per le donne il pacchetto prevede
Una correzione ulteriore anni
Il così e mi sia
Approvato l'anticipo al due mila e sedici rispetto al due mila e venti del graduale aumento del requisito dell'età
Per il pensionamento di vecchiaia quindi si partirà con un incremento di un mese l'anno a partire dal due mila sedici il TFR quindi Pubblico impiego
Nuova stretta sui lavoratori pubblici per garantire risparmi
Se l'obiettivo di riduzione della spesa indicato non verrà rispettato saranno congelate
Le tredicesime mobili tre mensilità per le i dipendenti pubblici e la seconda misura riguarda il TFR che non verrà più liquidato entro sei mesi dal pensionamento ma entro ventiquattro mesi poi c'è il così detto capitolo dei costi della politica
Perderanno la poltrona quattrocentoquarantacinque tra deputati e senatori cancellati dalla legge costituzionale
Abolizione doppi incarichi di parlamentare e sindaco rafforzate le incompatibilità come quelle amministratore locale e presidente o Consigliere d'amministrazione di una società partecipata ci sarà anche la riforma dei servizi pubblici locali
Tra le misure una serie di liberalizzazioni su questo argomento oltre che su una serie di materie come il commercio e gli ordini professionali
C'è poi l'argomento più spinoso anche per il centrodestra fra il così detto contributo di solidarietà che con colpirà i redditi privati medio alti
Per previsto un prelievo per chi guadagna sopra i novanta mila euro si applicherà il cinque per cento di aliquota sulla quota eccedente i novanta mila euro e questa aliquota salita al dieci per la quota che eccede i centocinquanta
Mila euro intervento ricalca quello già previsto per i dipendenti pubblici il prelievo si applicherà per due anni come ha detto ieri
Berlusconi poi c'è il mercato del lavoro viene introdotta maggiore flessibilità viene prevista la norma che stabilisce che i contratti aziendali che derogano a quelli nazionali sono estesi erga omnes
Sono aumentate le tasse sulle rendite finanziarie dal dodici e cinque il venti per cento scende invece al venti per cento dal ventisette la tassazione sui depositi bancari quelli di conti correnti normali
Che hanno i cittadini queste le misure i commenti il partiamo da quelli
Del tutto più vicini al centrodestra appunto la stangata delle libertà Maurizio Belpietro
Ho cominciato la mattina raccogliendo lo sfondo go telefonico di un amico che ce l'aveva con il Governo a casa del prelievo sui redditi oltre i novanta mila euro lo proseguita con la lettura degli sms il più tenero dava del pazzo Tremonti
Ora siccome chi missive mi telefona non è un supporter di Bersani di Di Pietro dice Belpietro devo concludere che il popolo del centrodestra sa incazzato con i suoi rappresentanti non so se il Cavaliere ci abbia riflettuto ieri quando ha dato il suo assenso ai provvedimenti per riequilibrare i conti
Sta di fatto che con il varo di una tassa ex alla quale colpisce di quella né più di novanta mila euro
Egli ha dato una stangata molti dei suoi lettori in pratica il premier si è piegato ai desideri della sinistra demagogica e populista quella che ritiene ricco e dunque da dosare di Ubu chiunque non abbia uno stipendio
Ai minimi termini ma si rende conto Berlusconi cosa vuol dire guadagnare novanta mila euro lordi l'anno non si è nababbi con quella cifra
Si è semplicemente lavoratori professionisti artigiani che stanno appena sopra la soglia media questo dice
Belpietro tra l'altro in prima pagina anche Vittorio Feltri in prima pagina sul giornale
Siamo furibondi
Non sappiamo con chi prendercela ci rendiamo conto che da qualche parte bisognava pur prelevare il denaro corrente per non mandare a gambe all'aria il Paese sarebbe stato meglio che tutti ma proprio tutti pagassero qualcosa
Invece paga soltanto o prevalentemente il ceto medio i ricchi beati loro se la cavano sempre
Abbiamo ecceduto nella semplificazione sfiorando il semplicissimo può darsi mai fatti depurato dai distingui da i particolari questi
Sono
Henry Dante anche la denominazione del provvedimento a carico del vituperato certo meglio che poi costituisce la base elettorale del centrodestra contributo di solidarietà solidarietà verso chi verso chi
Verso chi amministrando male l'Italia per quarant'anni spendendo più di quanto fosse lecito riempito di buchi di bilancio pubblico verso chi ha accumulato un debito di mille novecento miliardi di euro pari al centoventi per cento
Del prodotto interno lordo chi sono i geni che ci hanno ridotto così
Facendoci vivere al di sopra delle nostre possibilità guardiamo in faccia costringiamo le a voltarsi diffidiamo almeno lo loro un calcio nel sedere gente del genere in Ungheria finirebbe in galera noi ci accontenteremmo di vederli massaggia si glutei
Per le pedate il ricevute così dice Feltri tra l'altro
In prima pagina voi naturalmente dice scusate lo sfogo ma pezzo diciamo
Del quotidiano e qui
Oscar Giannino in prima pagina sul Messaggero sul Mattino
Quel che è noto basta per esprimere quel quel nodo delle cose dette ieri a Tremonti e Berlusconi e
Basta per esprimere una un'ampia valutazione
è uscita sconfitta la linea di chi ha detto per anni che non saremmo finiti nel pieno dei sospetti di solvibilità pubblica e la cosa è grave perché a dire in vece che sarebbe avvenuto eravamo in non pochi stante che la linea tedesca perseguita per un anno e mezzo
Avrebbe portato esattamente al ribasso di Paesi come l'Italia troppo grandi per fallire
E dunque da obbligare politicamente a cambiare linea assumendo quella di un maggior rigore
Bisogna approfittarne dice Gianni in una volta che lo spread dei BTP raggiunta quota quattrocento sul Bund
Senza aspettare la lettera Draghi Trichet che ci metteva in mora per l'intervento di tutela della BCE sui titoli italiani occorreva fare quel che finora il centrodestra aveva sempre accuratamente evitato di fare cioè affermare
Che degli ottocento miliardi di euro cui ammonta la spesa pubblica italiana un buon centinaio sono di troppo non tanto per fare un numero che impressiona se l'Europa
Ma se e perché effettivamente quella la somma a cui si arriva se sommiamo i due punti e mezzo di PIL che ogni anno paghiamo le pensioni in più della media europea
La crescita fuori linea negli ultimi sei anni di alcune componenti pesanti
Dei consumi pubblici intermedi questo dice tra l'altro
Giannino il suo pezzo che comincia in prima pagina del suo commento prosegue poi a pagina dieci
Accontentare tutti non si può a riallineare drasticamente la spesa pubblica avrebbe significato colpire interessi ed è questo che occorre fare
Nelle grandi difficoltà
Non avere la pretesa di scontentare né il meno possibile pretendere di tenere insieme Confindustria promettendo la modifica dell'articolo diciotto solo i lavoratori e privatizzazione e liberalizzazione dei servizi pubblici locali
E il sindacato colpendo con una pesante addizionale fiscale chiunque
Sia oltre novanta mila euro di reddito lordo
Oltre cinquantacinque mila se il lavoratore autonomo invece la linea scelta dal Governo
E poi un centrodestra coerente alle sue promesse mai mantenute in diciassette anni ha avuto all'ultima occasione di fronte alla clamorosa autosuff mentite a cui era costretto poteva e doveva dire agli italiani che a questo punto correva un drastico intervento
Capace di ridare equilibrio strutturale la finanza pubblica per i prossimi anni
Tutto sul versante della spesa liberando diversi punti di dice di PIL per meno tasse subito e più crescita domani e senza colpire redditi e consumi attuali
Di conseguenza occorreva un intervento abbatti Spesal concentrato soprattutto su un aumento
Consistente dell'età pensionabile sia di quella verità preventivi anzianità si trattava di passare dall'attuale quota novantasei acqua da centotre i centocinque in cinque anni
Sia per quella di vecchiaia deliberando da subito l'equiparazione per uomini e donne
Almeno a sessantasette anni sia nel pubblico che nel privato queste misure draconiane da sole producono un alleviamento dei saldi di circa i due terzi dei cento miliardi di cui tutti dica mentre parlo
A questo andavano affiancate misure di privatizzazione
Per invertire l'andamento del debito cominciando dal patrimonio immobiliare perché le resistenze sui servizi pubblici locali saranno infinite e associando l'autonomia parte dei proventi per rendere meno infuocata la trattativa sui tagli aggiuntivi sulle loro spese correnti
Le misure sulle privatizzazioni enunciare ieri sono programmati che riguardano i servizi locali
E non la parte immobiliare statale e poi Giannino parla anche dell'ennesimo errore sulle tasse
La strada preannunciato al centro la stessa diversa nella maggioranza la lega diventata paladina a oltranza
Della possibilità di andare in pensione a cinquantotto a cinquantotto anni
E per questo ha portato a colpire con una mazzata fiscale ulteriore quell'uno per cento di contribuenti che già paga oltre il venti per cento dell'IRPEF e gli autonomi sopra i cinquantacinque mila euro di reddito
Da oggi sanno che la lega e il loro primo nemico
Alzare sistematicamente la curva del villino il PEF un errore che ha del clamoroso un errore politico finanziario per gli effetti sulla crescita è un errore non emendato dal fatto che l'opposizione avrebbe inciso sui patrimoni ancor più duramente
è un errore gravato dal fatto che dei venti miliardi di manovra aggiuntiva per scendere a un deficit dell'uno e quattro per cento del PIL nel due mila e dodici dei venticinque per ottenere l'azzeramento nel due mila e tredici
Gli altri sei miliardi di tagli aggiuntivi agli enti locali non appaiono credibili
In effetti il Governo da subito concede il via libera alle addizionali locali in altre parole saranno altri sei miliardi di maggior prelievo traslato sui cittadini questo dice tra l'altro
Giannino e questo insomma il commento
Anche qui piuttosto negativo del
Sulla politica economica sulle scelte economiche fatte ieri dal Governo cominciamo a vedere allora per capitoli quello della
Tassazione dei redditi oltre
I novanta mila euro
Un argomento di cui
Si occupa tra l'altro il
Quotidiano La Stampa
Alla manovra vale la di Regione attenzione giusta si chiede
A Guglielmo Epifani e Pietro Modiano quindi l'ex segretario della CGIL
Lex amministratore delegato di Intesa San Paolo
La manovra equa chiedono ad Epifani no è male impostata tende a colpire ancora i redditi da pensione da lavoro e il contributo di solidarietà molto meglio una patrimoniale dice Epifani in questi lunghi anni senza crescita si è scavato un sol con i dati a chi sta male chi sta invece benissimo
Luna tanto si può fare sull'obiettivo come sulla tassa per portare l'Italia Europa questo contributo di solidarietà rischia invece di essere iniquo perché colpita quei redditi da pensione da lavoro che sono l'ottanta per cento della base IRPEF
In un Paese che ha un larghissimo sommerso che una forte quota di evasione fiscale molto meglio sarebbe un'imposta ordinaria sulla ricchezza
Questo dice Epifani di questo sentiamo che dice Modiano cioè il banchiere uomo di finanza
Una misura che non capisco ma che non scontenta il partito degli evasori
Le cito solo due dati in Italia chi dichiara oltre duecento mila euro l'anno e lo zero virgola dodici per cento dei contribuenti negli Stati Uniti e il due e mezzo per cento che dichiara oltre duecentocinquanta mila dollari
Il rapporto insomma è di uno a venti ammettiamo pure che gli Stati Uniti siano più ricchi ma in ogni caso per ciascun italiano che dichiara oltre duecento mila euro almeno altri dieci non lo fanno dunque è una misura solo parzialmente qua
Sarà di sicuro una manovra recessiva le misure le manovre restrittive che producono riduzioni di reddito direttamente o indirettamente per esempio il taglio delle Province va anche queste affetto
Hanno quasi sempre un effetto recessivo a meno che non produciamo un effetto positivo sulle aspettative di consumatori e investitori se questi ritengono che la giusta mento possa prego preludere a una situazione migliore
Potrebbero decidere di continuare a spendere riducendo risparmi e contando sulla crescita futura dei redditi comunque questi giudizi che
Troviamo sulla
Sul quotidiano la stampa di Modiano e di
Epifani vediamo altri Massimo Giannini sulla
Repubblica
Non
Pure tenero con queste decisioni la manovra della disperazione il titolo il Governo della dissipazione infine raffazzonato la manovra
Della disperazione come i peggiori esecutivi andreottiani della Prima Repubblica la vera novità di questa stangata il cosiddetto contributo di solidarietà per i redditi più alti una misura che nella forma
Vorrebbe ricordare l'eurotassa introdotta dal Governo Prodi nel novantasei per raggiungere il traguardo di Maastricht ma nella sostanza
La nuova norma è mal congegnate alla fine al solito sapore di classe come tutte le scelte fatte dei liberisti alle vongole cresciuti nell'allevamento di Arcore
La scelta di aggredire l'IRPEF penalizza soprattutto il lavoro dipendente la soglia scelta per il doppio il prelievo
Fa sì che a pagare siano pochi superricchi cinquecento undici mila italiani cioè l'uno e due per cento dei contribuenti secondo la CGIA di Mestre e il tetto scelto per i lavoratori autonomi cinquantacinque mila euro
Fa sì che all'imposta straordinaria sfuggirà
La stragrande maggioranza di chi già evade abbondantemente le tasse infatti dichiara in media poco meno di trenta mila euro l'anno
Dunque l'intenzione del Governo poteva anche essere buona ma legalizzazione pessima sul piano pratico e discutibile sul piano etico
Per il resto la stangata una miscela caotica di vuoti e di pieni che conferma l'impianto sostanzialmente regressivo seguito dalla maggioranza in questi tre anni
Da un lato il carniere del rigore sicuramente pieno per quanto riguarda il ceto medio che sopporta da a da solo o quasi l'intero onere del risanamento
E ceto medio il pubblico impiego che ancora una volta il perno ideologico intorno al quale ruota la politica economica
Del centrodestra dal TFR agli è straordinario i dipendenti pubblici sono anche oggi la vittima sacrificale
Di una coalizione che si accanisce senza pietà contro le categorie che nulla votano e ceto medio l'universo dei pensionati che tra disincentivi all'anzianità e anticipo dell'età delle donne
Subisce un altro colpo necessari una pesante perché non bilanciato da una linea politica attiva del welfare
Dall'altro lato il cardine del rigore altrettanto pieno per quanto riguarda i ministeri gli enti locali
Che patiscono il danno più devastante perché accompagnato dalla beffa del federalismo ormai un feticcio virtuale persino per Bossi
Più avanti dice ancora che Giannini che quello che ab ma il vuoto uno dei vuoti che abbaglia in questa manovra è anche
Il capitolo dei famosi tagli e i costi della politica ancora una volta l'impronti turbine di questa casta berlusconiana
Ha tradito tutte le già mal riposte attese della vigilia c'è ha finalmente una sforbiciata delle Province l'accorpamento dei piccoli Comuni
Merci inutilmente svenduta nella campagna elettorale del due mila otto ma per il resto tra stipendi pensioni e benefit dei parlamentari c'è poco e niente a parte il modestissimo obolo sulla tassa di solidarietà raddoppiata per deputati e senatori
E la trasformazione dei loro viaggi in business class in Volin economi
Il secondo un vuoto che conferma la visione corporative aziendalista di questa maggioranza riguarda la così detta patrimoniale
L'unica forma di imposizione che se ben architettata avrebbe potuto far pagare davvero chi ha di più il nasconde e che avrebbe dato un segno di vere equità una manovra altrimenti squilibrata e non bastano a bilanciare questa assenza che stanno ancora una volta gli evasori
Norme pur sacrosante come la tracciabilità
Delle operazioni sopra i duemila e cinquecento euro che Prodi e Visco avevo introdotto nel due mila e sei e che il Cavaliere aveva voluto colpevolmente eliminare l'inizio della sua legislatura
Perché le considerava leggi di stampo sovietico così
Giannini che parla del Cavaliere ma anche Tremonti per la verità non non aveva molta in molta simpatia per queste misure espressioni come è stato di polizia fiscale erano anche del ministro Tremonti oltre che del Cavaliere
Che cita Giannini gli altri commenti allora vediamo
Anche i riflessi sulla
Sulla situazione
Sulle cose da fare
Stefano Folli nel suo punto sul Sole ventiquattro Ore dicevi di sicuro e diciassette anni del Berlusconi che l'Italia ben conosciuto si sono chiusi ieri sera
Sotto il peso dei quarantacinque virgola cinque miliardi di euro indispensabili per sostenere la crisi del debito
Ed è assai difficile credere che il Presidente il Consiglio possa avere una nuova vita come statista di fiducia
Della Banca centrale europea è vero che ho però che a breve scadenza il premier ha ripreso in mano il bandolo della matassa la manovra e forse iniqua come sostiene Bersani ma è parecchio consistente sul piano quantitativo
è probabile che implica un colpo la speranza di crescita dell'economia come dicono gli industriali molti era il suo scopo cioè anticipa
Il pareggio di bilancio può essere che non ci fossero alternative come ha detto Tremonti ma un almeno c'era intervenire sulle pensioni allungando l'età le mura lavorativa
Non si è fatto se non in minima parte per l'opposizione della lega ed è forse questo a questo che si riferiva a Berlusconi
Quando ha accennato implicazioni anche politiche Bossi è riuscito a ottenere in buona percentuale quello che pretendeva e questo è un elemento di debolezza non di forza della manovra questo sui riflessi
Politici anche sull'assetto della
Della maggioranza allora uno degli aspetti che oggi
Vengono avanti avanzati dai quotidiani e la
Possibile uscita di Tremonti dopo questa manovra lo dice il Messaggero per esempio in un articolo
In prima pagina duello premier Tremonti non ce n'è una pace al massimo l'avrei o quella tra Berlusconi
Bossi e Tremonti il decreto varato ieri dal Governo dopo giorni di minacce di crisi di litigate furiose è stato vidimato dei contenuti esclusivamente perché esiste una valvola di sfogo un secondo tempo appunto dove decidere ciò che è stato rinviato quindi aumento dell'IVA
Patrimoniale ICI invalidità taglio degli stipendi pubblici l'intervento più duro sulle pensioni e forse un condono tutti i temi che saranno affrontati con la delega fiscale
E assistenziale l'articolo di Alberto gentili che ci parla appunto
Di un possibile cambio al Ministero dell'economia
I due cioè Berlusconi Tremonti ieri hanno litigato perfino sul Governatore di Bankitalia Draghi non ti devi fidare di lui ha detto Tremonti e Berlusconi
La risposta colui dobbiamo farci i conti e ci dobbiamo trattare visto che va alla guida della Banca centrale europea nota a margine dell'eventuale sostituzione del ministro del ministro Berlusconi ha parlato giovedì
Proprio con Draghi cambia l'economia non sarebbe questione di giorni ma di settimane potrebbe scattare dopo il varo della manovra da parte del Parlamento in concomitanza con l'evoluzione giudiziaria nel caso Marco Milanese
L'ex consigliere politico di Tremonti proprio in settembre potrebbe finire in prigione con il sì della Camera e c'è chi pensa che l'aria verrebbe pesante intorno al ministro conclusione di Berlusconi con un suo interlocutore siamo tutti utili nessuno indispensabili
Ormai c'è un tale concerto europeo sulle misure economiche che il dogma dell'intangibilità del Ministro del Tesoro si è sgretolato tanto più qua sono tutte parole virgolettate quindi
Berlusconi le avrebbe pronunciate secondo il giurista tanto più che Giulio sta facendo di tutto per farsi cacciare nessuno verserebbe lacrime
La prova giovedì pomeriggio quando è stata convocata una riunione al Tesoro i due capigruppo del PdL Cicchitto e Gasparri hanno rifiutato l'invito motivo l'aggressione verbale durante l'audizione a Montecitorio a Casini
Su cui il PdL punta per allargare il consenso parlamentare la manovra e Gasparri e Cicchitto hanno cambiato idea soltanto dopo la dichiarazione conciliante
Del responsabile dell'economia il problema per Tremonti anche Bossi da qualche giorno è freddino con il suo vecchio amico ormai Giulio passa per un rompiballe che pure Bobo Maroni non lo difende anzi
Nel capitolo lega che esce vittoriosa sul fronte delle pensioni c'è da scrivere che Berlusconi ha vissuto malissimo ragionare ieri lui a Palazzo Chigi che fa la faccia feroce con sindaci e governatori
E Bossi che telefona leader della CISL Bonanni egli dice tranquillo le pensioni le dicendo io richieste che i tagli e il Senatur che il far capo popolo tranquilli i Comuni i lavori
I pensionati li difendo io Sgarbi propaganda parte Berlusconi non crede che Bossi apriva crisi a settembre
Non gli conviene staccare la spina spazi a sinistra
E con chi si allea alle elezioni argomentato il Cavaliere con i suoi
In più Maroni ha interesse a lavorare con la fanno nuovo centrodestra in più in vista del voto del due mila tredici e se la lega apre la crisi salta tutto nessuna alleanza sarebbe possibile così sul
Messaggero su Tremonti vedremo altri articoli
Abbiamo brevemente un capitolo proprio sul Maroni allora perché di Maroni parla
Il quotidiano Europa quotidiano diretto da Stefano Menichini del PD
Il rumoroso silenzio di Maroni più che il breve silenzio di Bossi che raccontano i presenti arriva solo verso la fine attesissimo incontro con gli enti locali e rimane in piedi ad ascoltare in disparte
Quel che colpisce il mutismo da giorni di Maroni chi lo conosce bene il signor Ministro dell'Interno decisamente irritato con i suoi colleghi della lega
Per la gestione della crisi la scure su Regioni Province Comuni e solo l'ultima delle portate dopo li paventate pensioni patrimoniale di un menù indigeni bile per il popolo leghista
Basta ascoltare la solita Radio Padania Berlusconi annuncia di voler tagliare gli enti locali questo il punto su cui confrontarsi altro che bunga bunga i Comuni sono la colonna vertebrale della nostra società
La Padania così come la intendiamo
Sono diciassette e quarantacinque passa un quarto d'ora il conduttore Pellegrini intervista Attilio Fontana sindaco di Verona barese
E Presidente di ANCI Lombardia che dice sono sconcertato anche se mi aspettavo non ci hanno convocato perché la minestra già stata preparata
Prendersela con gli enti locali il Sindaco che un ultrà Maroni hanno ci va giù duro questa manovra rasenta l'inaccettabilità per i non cittadini
Vuol dire togliere servizi aumentare le tariffe c'è solo l'opportunità che possa compensare tale momento drammatico completare le riforme che possano compensare i tagli completare il federalismo fiscale per premiare i Comuni
Virtuosi già il federalismo fiscale peccato che proprio su questo proprio ieri
Si sia consumata una polemica durissima e tutta ascrivibile al sistema di potere lombardo quella tra Formigoni Calderoli con con Formigoni che ha
Definito fu infinito il federalismo fiscale Calderoli che gli ha risposto anche questo capitolo lo vedremo tra un attimo torniamo brevemente al Ministro dell'Economia Tremonti al suo
Futuro alla sua uscita tra il premier e Tremonti resa dei conti a settembre il retroscena è firmato da Francesco bello trovate sulla
Sulla Repubblica Tremonti vuole Grilli a Bankitalia est il Colle San APPA il blitz
Il rapporto tra il Ministro e l'economia e il Cavaliere tornato molto teso tanto che nel PdL sono pronti a scommettere che Tremonti salterà a settembre
Una volta approvata la manovra alla Camera al Senato gli umori
Del partito di maggioranza sono questi e non so se non c'è soltanto l'episodio della contestazione del Ministro Galan
A Palazzo Chigi sedata fatica solo grazie all'intervento diretto
Di Berlusconi oppure la ribellione dei quattro moschettieri Crosetto Stracquadanio Mallarmé Bertolini
Contro il Ministro delle tasse anche il giornale ieri in prima pagina con un editoriale firmato Sallustiano dato voce agli umori profondi del mondo berlusconiano quando
Aveva scritto appunto che era finita l'era Tremonti così sulla Repubblica e quindi anche questo
A proposito della delle sorti del Governo e del Ministro dell'economia più in particolare prendiamo proprio il giornale
Che
Di Tremonti pure farla
Se riesco a ritrovare
Il
Quotidiano di Sallustio di Feltri c'è un articolo a pagina tre dedicato
Alle
Decisioni economiche
Del Governo
Eccolo qua pagina tre del
Giornale tra Silvio Giulio duello fino all'ultimo
Ennesimo scontro tra Berlusconi e Tremonti la fotografia ad una giornata campale in cui si seguono riunioni su riunioni alcune ristrette solidi tre o quattro noti altre allargate ministri che hanno più a che fare con le materie economica dice il quotidiano far convergere posizioni inconciliabili adesso il momento di
Fare la sintesi
Ma dice il premier e anche qui le parole sono virgolettate se Tremonti continuerà a fare il signor no vi chiederò dimettersi da parte così sul ministro
Dell'economia ancora sulla stampa pagina
Nove anche qui è un retroscena Tremonti verso l'uscita dopo l'ok al decreto
Tremonti rimane la sua bestia nera l'ecumenico Alfano fa il pompiere diversa fiumi d'acqua sull'Ira che monta nel PdL contro il Ministro dell'economia deve pure calmare il premier che avrebbe rotto gli indugi una volta approvata la nuova ci sarà un cambio di guardia
Al Ministero dell'economia queste la sensazione che lo stesso governatore Draghi ha ricavato dal colloquio di due giorni fa quel Cavaliere a Palazzo Chigi questo è quanto racconta chi lo ha sentito ripetutamente in queste giornate convulse
Alfano teme però che la rimozione di Tremonti possa trascinare tutto il Governo la crisi da cui difficilmente il centrodestra potrà uscire
Eppure tra ministri capigruppo non si fa altro che parlare di questo scenario outing autunnale ora bisogna portare a casa l'anticipo dei pareggio di bilancio così come chiesto dall'Europa
Dalla Banca centrale europea
Pensando in maniera prioritaria passaggio parlamentare guarda caso questo snodo coinciderà con il voto alla Camera di milanese eccetera eccetera e questo voi
è lo scenario che abbiamo
A appena visto allora vi dicevamo che un altro degli aspetti che riguardano
La manovra è quello sugli enti locali allora c'è Formigoni molto intervistato oggi a partire dal giornale ma anche da altri quotidiani e la morte del federalismo il Governo azzeri tutti Italia
I conti sono facili da fare dalle Regioni già nella manovra di luglio si prendeva il cinquanta per cento mentre il nostro peso sulla spesa pubblica e di appena il sedici
Forse c'era qualche spreco di troppo nessuno spreco e soprattutto ricordo che questa è una manovra pazzesca Petroni perché per noi è la terza in dodici mesi
Che cosa chiede azzerare i tagli c'è una sproporzione assoluta in Lombardia abbia abbiamo già fatto i salti mortali per garantire trasporti commi ghetti aumentati del venti per cento
Fanno uno virgola sei miliardi di euro per le regioni a statuto ordinario e due per quelle a statuto speciale dove si va a prenderli ritoccando Liva un provvedimento doloroso ma che evita l'evasione e poi contributo di solidarietà e pensioni
Sono interventi già inseriti nel decreto anticrisi i tagli alle Regioni sono in più invece trovare lì otto milioni troviamo le undici o dodici eredi ed evitiamo di massacrare sempre gli stessi ci vuole un po'di equità
Significa abbassare il tetto del contributo di solidarietà fissato novanta mila euro e magari toccare anche le pensioni
Però le cifre vanno fatti i conti perché i cittadini devono sapere che altrimenti tagli morde l'anno la loro carne il Presidente Berlusconi ci pensi bene glielo dirà io ho già parlato mi ha ascoltato con attenzione e mi hanno ascoltato anche i ministri il decreto non è blindato
Abbiamo sessanta giorni
Per intervenire e poi il federalismo fiscale morto lo dico con un conduttore perché con Bossi ICI credo lo ha ucciso già a luglio l'azzeramento dei trasferimenti dallo Stato
La lega si è infuriata con lei bisogna avere il coraggio di dire la verità non lo so non nascondiamoci dobbiamo ripartire i cittadini hanno bisogno
Del federalismo così sulla
Sul giornale la l'articolo si parla appunto della delusione di Formigoni che viene intervistato anche dalla stampa ma noi prendiamo da liberali invece un'intervista con Linda Lanzillotta che è stata ministra
Nei mille e il Governo Prodi proprio per gli affari regionali e parlamentare dell'API
Un'operazione sofisticata ma non per questo meno criticabile davvero difficile da accettare a meno che appunto gli annunci fatti al Presidente del Consiglio formalmente inseriti nella manovra vengono realizzati nella forma più decisa possibile
Dovrebbe davvero complessi da subito quel processo di ammodernamento e di razionalizzazione degli enti locali
Delle società di servizi dei Consorzi che urgente da tempo sarei pronto a dare
Il mio sostegno dice
Dice la deputata della clienti i nove virgola cinque miliardi di tagli agli enti locali innescano una scorta sconcertante partita di giro lo Stato centrale si trova a dover compiere scelte dolorose
E impopolari ma le scarica in parte sugli enti locali che citava un articolo la la
La voce di Attilio Fontana se noto ormai Sindaco leghista di Varese fedelissimo di Maroni vicepresidente dell'ANCI della Lombardia viene intervistato da L'Unità oggi
Insieme a Graziano Delrio che invece il sindaco di Reggio Emilia che l'esponente del PD
E dicono più o meno le stesse cose
Facciamo una grande fatica a reggere con i nostri lettori quando Bossi parla di crisi fa sul serio sono scelte che deve fare lunghi ma io credo che la lega non posso andare oltre quello che ha già fatto in questi anni
Non c'è nessuna polemica politica fosse fino al due mila e nove c'era spazio per Italia dei comuni adesso non c'è più niente io quest'anno chiuso il bilancio tagliando tutto pur di salvare i servizi essenziali come gli asili nido
Siamo al fondo del barile è una cosa al Governo la voglio dire se è vero che siamo in emergenza allora bisogna comportarsi di conseguenza e chiedo che si agisca in modo emergenziale su tutto il resto approviamo in fretta le grandi riforme
Il federalismo fiscale istituzionale la Carta delle autonomie solo così si possono distribuire meglio i sacrifici compensare delle ingiustizie che oggi colpiscono soprattutto i Comuni virtuosi bisogna finalmente toccare sprechi privilegio
E assistenzialismo faccia degli esempi abolire subito i privilegi delle regioni a statuto speciale cambiando la Costituzione tagliare subito le missioni all'estero e vergognoso continuare a spendere per bombardare Gheddafi
Usare l'accetta contributi della sanità del sud che ogni anno pesano come una manovra ci metto anche gli enti inutili le migliaia di società che fanno riferimento al Governo se dobbiamo soffrire bisogna soffrire tu
Ti
La lega non aveva detto non si toccano i Comuni virtuosi però non si è fatto quasi niente basterebbe partire dalla spesa storica capire come
E quanto si è speso finora per rimodulare i tagli Tremonti parla di anticipare il federalismo fiscale si può fare bisogna individuare costi Standa
I fabbisogni di ogni ente locale può e si possono applicare le varie tasse locali non avevate già completato l'iter dei decreti niente affatto mi devono dire non qualità se posso gestire ma quanto posso tenere in cassa
Si parla di anticipare l'IMU stesse ci consente di trattenere qualche soldo va bene se il Ministero ci obbliga a restituire ogni euro in più che incassiamo che senso ha Formigoni dice muore il federalismo diciamo che rischia grosso di certo muore se aspettiamo
Il due mila e quattordici e poi anche di avvio cioè il sindaco di Reggio Emilia dice
Sconcertato ci siamo seduti al tavolo con l'aspettativa di una revisione della manovra precedente invece Berlusconi Tremonti hanno detto che c'è bisogno trovare altri quarantacinque miliardi questo sulla
Sull'Unità di province si perché appunto le province vengono accorpate in alcuni casi si parla pagina cinque un terzo delle Province destinato all'estinzione
Le trentasette province che rischia di sparire sono tutte quelle che hanno meno di tre centomila abitanti e quindi si vada
Rieti a Isernia Matera Crotone Asti Biella Lodi Vercelli ma anche
Il Medio Campidano l'Ogliastra alle Province di recente istituzione in Sardegna
La l'articolo pacco
Vinta questi tagli che vuol dire e altri lidi così e ti tagli alla politica tra cui
Il
La tema cinquanta mila persone in meno che vuol dire dimezzati gli eletti in Consigli provinciali comunali il regionali quindi un taglio di cinquanta mila posti e c'è anche un'intervista alla
Probabilmente ultimo dice la stampa Presidente della Provincia del verde Verbano Cusio Ossola istituita nel novantadue
E che dice i risparmi e minimo e le periferie sono a rischio anche qua c'è un'intervista Formigoni per sapere
Appunto le sue critiche alle misure del Governo un'altra Presidente di Regione che viene intervistata Renata Polverini niente vistato dalla Repubblica nuove tasse per pagare i trasporti e l'assistenza
Il sindaco Alemanno alzato gli scudi contro la manovra Roma detto perderebbe duecentosettanta milioni
E la Regione Lazio intanto noi abbiamo già pagato con le due precedenti commi iattura dovrebbe pesare per almeno trecento quindici milioni che sono circa duecentocinquantacinque di peggioramento
Del patto di stabilità e sessanta sui tagli sui Ministeri chi pagherà la situazione difficile fino a questo momento nonostante i tagli abbiamo cercato di salvaguardare la spesa sociale vogliamo continuare a farlo
Non sarà facile
Sul federalismo e sulle parole di di Formigoni se i trasferimenti diminuiscono il federalismo è molto più complicato potremmo essere obbligati a imporre Moro nuove tasse questo dice tra l'altro
La Polverini intervistata dalla Repubblica un altro Presidente di Regione intervistato il Presidente della Toscana
Enrico Rossi
Zero che parla di conseguenze insostenibili ho provato a fare i conti con la mia regione abbiamo già tagliato trecentosessanta milioni del due mila undici
Avremmo dovuto vagliare altri quaranta milioni stante la precedente manovra adesso si aggiungono altri cento milioni non so dove tagliare centoquaranta milioni per il due mila e dodici l'operazione impossibile perché non si potranno non pagare il personale che non pagare i mutui
Credo che o si aumenteranno le tariffe o si privatizza erano interi settori
Noi siamo favorevoli a una la patrimoniale siamo favorevoli a tassa sulla rendite finanziarie più alte il tema vero che sta ponendo questa crisi
E come operare una grande redistribuzione della ricchezza senza la quale mi sembra difficile non solo risanare i conti ma anche fare in modo che gli sforzi non siano
Inutili questo dice
Tra l'altro Rossi intervistato dal
Dal Manifesto Enrico Rossi il presidente della Regione Toscana il
Sullo stesso quotidiano ci offre una pagina dedicata al tema della casta taglierà alla politica con un documento è stato espulso dalla Segreteria federale della lega Nord il ventinove luglio Alberto Filippi
Che il manifesto pubblica la sua testimonianza con qualche taglio ma senza correzioni uno degli uomini simbolo del Carroccio Veneto imprenditore si è scritto la Liga Veneta ventisette anni
Dal novantasette al due mila due è stato Consigliere Provinciale di vicenza il vicesegretario della lega Nord nel due mila e sei eletto deputato nel due mila otto
Senatore alle comunali di vicenza rieletto con settecentottantuno preferenze è stato indagato dalla Procura per un giro di fatture milionarie nel dischetto della con c'è una vera e propria
Cricca di evasori fiscali con la protezione di amici dell'agenzia dell'entrata e la consulenza di professionisti fidati
è stato anche al centro di polemiche sul cambio di destinazione d'uso di un terreno in provincia di vicenza
E
Denuncia con questo documento la sua
L'esperienza di senatore zitto vota questo Bilancio ma leggete quanto spendono nel due mila otto eletto da poche settimane le file dei senatori nel piano dell'esperienza poco prima di votare il bilancio del Senato
Butto gli occhi sui numeri e leggo qualche Spesal scrive Filippin questa testimonianza
Che non dovevo farlo certi errori poi si pagano ma è stato un errore di gioventù solo la distrazione scoprire che i fenomeni della politica
Avevano affittato un applicarla per trasportare i libri della biblioteca per sei mila euro tra me e me mi son detto ma sono scemi
Con un po'di euro in più se la comperavano nuova e così non ce l'ho fatta al momento del voto mi sono astenuto
A Brigitte diceva il Capogruppo Bricolo mi ha subito convocato ho provato ad entrare nel merito ma non c'è merito fai quello che ti dico io
Già ma io sono un rompiballe allora si votava una rompevo votavo ha protestato
E oggi che erano più chi ponti impormi come schiacciare il tastino con gusto a ridosso proprio del voto sul bilancio del Senato decido di non gettare velocemente l'occhio sui numeri ma di incollare lo bene a questo bilancio
E che ti trovo di trovo che tra servizio calore tre milioni di euro gas ottocento mila euro
Energia elettrica un milione e mezzo di euro si arriva ad un totale di cinque milioni trecento mila euro di costi energetici
E allora mi chiedo ma lo sanno che con un semplice cogeneratore si risparmierebbero almeno un milione e mezzo di euro all'anno
Poi l'occhio mi scende sul milione e trecento mila euro di carne di telefonia mi blocco rileggo ma saranno tutti i costi telefonici e invece no sono solo i canoni e i costi dei servizi ma se siamo trecento senatori ma quanti cavolo di canoni telefonici ci saranno mai questo dice tra l'altro sul
Sul manifesto questa testimonianza pubblicata dal
Nel quotidiano comunista abbiamo solo il tempo di una serie di segnalazioni sugli altri temi di
Politica interna e internazionale perché siamo arrivati alla fine di questa edizione di stampa
Regime allora sull'Europa cioè ieri un articolo sul Times di Emma Bonino che
Scrive dell'Europa e della sua mancanza di politica oggi di Europa parla il
Se lo il quotidiano unità con una analisi
Di Paolo Soldini
Merkel e Sarkozy due anatre troppe nella crisi europea purtroppo i miracoli non si producono in serie neppure i mezzi miracoli mo'come quello del ventuno luglio scorso quando
Me e che le sta così tirano fuori il marchingegno che sblocca o le mi passa in seno all'euro gruppo e porto i capi di Eurolandia l'accordo con Bruxelles sulla
Sulla crisi economica in Europa di Europa appunto si
Parla anche il riformista con un articolo se riesco a ritrovare il quotidiano
Arancione dedicato
Anche qui alla mancanza di politica dell'Europa l'articolo
Firmato per il Giro d'assetto lì il cantiere Europa e tempo di riaprirlo contrariamente ad altre capitali Bruxelles è una città in espansione la sua popolazione aumenterà del venti per cento da qui al due mila e trenta
In questo periodo del tempo l'Unione dovremmo stare da ventisette oltre trentacinque membri con l'adesione della Croazia e poi uno dopo l'altro tutti insieme in uno storico Big Bang agli altri Balcani occidentali insieme all'IST da l'Islanda
E la questione aperta della
Turchia insomma il quartili cantiere urbano però in evoluzione non siete si è adattato al cantiere dell'Unione dall'istallazione della comunità i si fa una cronologia degli eventi degli ultimi anni fino al due mila e quattordici essi
Si dice alla fine tra l'altro la schiacciante egemonia dei Popolari europei potrebbe far nascere un inverno inedita coalizione semaforo com'era stata chiamata in Germania un'ipotetica alleanza tre spendete
Rossi effetto il gialli del della F per i Verdi di divertitevi rischi alle elezioni europee del due mila quattordici con un ticket a somiglianza delle presidenziali americane un Presidente unico che il Consiglio europeo in Commissione un'ipotesi inserita Damato nel Trattato di Lisbona insieme al vice Presidente per la politica estera
La ipotesi circolata nella scorsa primavera al summit dei socialisti a Varsavia dove la sulla decisione ufficiale è stata che la famiglia socialista
Potrebbe per annunciare un suo candidato alla presidenza della Commissione
Prima delle elezioni del due mila e quattordici in Italia scrive D'Astoli già scalpitano i sostenitori di Emma Bonino come l'idea di una coalizione europea di rinnovato Rio federalisti o come candidata per succedere alla pallida storno cioè la ministro degli esteri dell'Europa questa questo dice
Bastoni dall'Europa agli Stati Uniti si parla di
Stati Uniti in diversi quotidiani vi segnalo tra gli altri da L'Unità
Obama sconfitto dei giudici riforma sanitaria zoppa dall'articolo di Maria Mastro Luca racconta della bocciatura da parte di una Corte di Atlanta dell'obbligo di stipulare un'assicurazione sanitaria che è uno dei pilastri della riforma sanitaria voluta da
Obama su questo anche le conseguenze su questo articolo della
Del quotidiano L'Unità a pagina trentuno ancora di Stati Uniti si parla sulla stampa pagina diciannove con un articolo dedicato alla
Corsa tra i repubblicani per l'avversario di Obama scintille in tv tra i pubblica ogni al via la corsa alla Casa Bianca ci sono i ritratti e le dichiarazioni dei principali protagonisti repubblicani della corsa
Tra vice al Bach quando mi trovo nei a rompo la agli altri corrispondente morì ciò in arriverà si sofferma soprattutto su ricoperto il test del texano assente al dibattito che annuncia oggi la sua candidatura e che tra i
Favoriti questa
Corsa tra i repubblicani per succeda open per sfidare
Barack Obama alle prossime presidenziali uno che
Dice che cosa farà un personaggio noto che l'Amministrazione Bush si chiama John Bolton voglio salvare l'America ex ambasciatore americano siano unite lo ricorderete con il multi centrismo i conti in Italia la difesa Obama ha messo a rischio
Il nostro popolo ma gli estremisti del ti parti sbagliano ad attaccarlo solo sull'economia e Bolton si candida alla Casa Bianca parla di Russia Libia Iran il rapporto con la Cina tutti i temi che Obama secondo Bolton ovviamente gestito
Male e quindi sullo sfidante in qualche modo alle
Presidenza nel suo discorso quello che trovate su su Liberal da di Europa invece un articolo che ci parla di Libia
Il
L'articolo è un reportage da dalla Libia caffè Calastri Caufin viaggio con i ribelli da Bengasi al fronte tra checkpoint carcasse di carri armati reportage di Gilberto Mastro Matteoli racconta appunto la
Situazione tra coloro che stanno combattendo contro Gheddafi in
In quel paese il manifesto ci parla di Egitto le elezioni di
La
Situazione
In Egitto da con un'intervista a un scrittore piuttosto noto che l'autore di Palazzo Yacoubian
Si chiama la la Sua Niguarda di anni ambigui della rivoluzione lo scrittore egiziano critica il Consiglio transitorio e i fratelli musulmani che sembrano alleati dei militari al potere questa è la
La critica che viene da questa intervista che trovate sul manifesto a pagina otto gli Stati Uniti invece
Parlano di Silvia con la segretaria di Stato Hillary Clinton boicottiamo la Siria il problema è restare uniti quelli che insistono nel manifestare a mani nude gli altri la minoranza decisa rispondere al regime colpo su colpo
è una militante per i diritti umani siriana ma la posizione presa di posizione del degli americani raccontata in un articolo de la Stampa a pagina diciannove firmato
Da Francesca Paci l'ultima cosa è una segnalazione invece che ci riporta ai temi di casa nostra e del titolo di apertura del quotidiano
Dei Verdi terra perché terra oggi apre con una storia il segreto della Jolly Grigio la nave che ha speronato il peschereccio nel Golfo di Napoli negli anni Ottanta da spostava le armi per la Somalia dissi a barre
Il Presidente amico di Craxi una storia inedita
Di traffici silenziosi questo sulla su terra con un retroscena e un racconto su questa vicenda che tocca direttamente anche
Il nostro paese la storia della Jolly Grigio la nave delle armi naturalmente c'entra anche nella ricostruzione del quotidiano la morte di Ilaria Alpi il spesso inizia in prima pagina prosegue nelle pagine
Interni dalle armi ai rifiuti ieri Radio Radicale vi ha fatto ascoltare un dibattito con Luigi De Magistris di qualche giorno fa in cui annunciava
Un accordo appena firmato con un Paese per portare all'estero un po'di rifiuti dalla Campania da Napoli
Ha detto non posso rivelare il nome di questo Paese perché
Per adesso non lo posso dire oggi sul Corriere della Sera pagina ventitré da Napoli all'Olanda saltano le navi di rifiuti costano costa il quindici per cento in meno dei conferimenti in Italia parte da settembre
E c'è anche un tanto di cartina con la rotta dei rifiuti con questionari che fanno
Bel giro per arrivare fino all'Olanda e anche alla Norvegia Napoli finalmente pulita e bella da togliere il fiato in questi giorni di Ferragosto ma per evitare che il rientro e napoletani trasformi di nuovo in una discarica l'aggiunta di De Magistris accelera
La fase di transizione verso l'obiettivo dichiarato della differenziata al settanta per cento e sigla un accordo con l'Olanda per lo smaltimento via mare probabile in futuro anche rinvio in Norvegia
Questo sul al Corriere della Sera con questo chiudiamo questa edizione di stampa
Il regime da Paolo Martini in studiosa Piero Scaldaferri che era dall'altra parte del vetro grazie per averci seguito fin qui
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