Intervista a Giuseppe Rossodivita sulla visita nelle carceri del Lazio

Prosegue l'iniziativa sulle carceri e i radicali come fanno sempre
A Ferragosto e non solo a Ferragosto visitano anche gli istituti penitenziari quest'anno non c'è stata la
Iniziativa di massa con i deputati che sono andati in vari istituti e gli altri deputati ma ai consiglieri regionali e gli eletti radicali invece hanno continuato a farlo e continueranno a farlo nei prossimi giorni Giuseppe Rossodivita consigliere regionale il Lazio della Lista Bonino Pannella in particolare visita i gli istituti penitenziari di questa Regione e oggi proprio reduce in questo momento da una visita all'ospedale al allora carcere di Cassino Giuseppe buongiorno intanto
Buongiorno dagli operatori di Radio Radicale allora faccia un po'una radiografia di questa di questo carcere
Sì allora si tratta di un carcere gomma che attualmente ospita duecentottantasette detenuti a fronte di una capienza di centottanta sette minuti
Dunque si tratta di una situazione dove il sovraffollamento incide per un muro di vita pari appunto a cento pervenuti dati aggiornati a questa notte
Con al personale di polizia penitenziaria che conta su centotrentaquattro uomini secondo la pianta organica
Che era ferma come accade purtroppo in tutte le carceri italiane alla due mila uno
Dunque centotrentaquattro uomini che dovrebbero servire
A ad avere la cura e la custodia di centottantasette detenuti che invece si trovano
Ad operare in una condizioni appunto di di sovraffollamento noi la situazione
è quella per cui i detenuti
Per la maggior parte dei diede dei reparti sono albo un reparto che è stato aperto da poco sono ospitati Pinna un numero di Touré per cella
Con le celle che però sono molto piccole che misurano a nove e dieci metri quadri quindi comunque più di due obiettivamente non non sarebbe possibile
Abbiamo al solito
Più bagni e cucinino dentro la cella le docce tutto in un unico locale bagni cucinino
Mentre le docce sono sono poste fuori fuori le celle c'è una reparto nuovo dove le celle sono più più grandi misurano circa ventuno ventidue metri quadri
E qui ci sono mediamente cinque detenuti per cella
La situazione quindi è in termini numerici e questa alle problematiche sono quelle che purtroppo riscontriamo in tutte le carceri
Al grande abnegazione da parte
Della direzione degli operatori di Polizia penitenziaria dell'educatore presente che cercano di supplire
Nell'ambito di questa piccola comunità
A alle deficienze che invece sono strutturali per cui i detenuti sostanzialmente trascorrono
Almeno venti delle ventiquattro ore in cella
Le altre quattro ore corrispondono a due ore detti aria
I lavoranti sono molto pochi sono una cinquantina nella nel complesso ma anche poi diciamo così
Si alternano tra di loro mensilmente e questo perché non ci sono i soldi non ci sono i fondi e purtroppo abbiamo parlato anche con diversi detenuti che per esempio sono Aldo infine pena apra pochissimi giorni e che non hanno mai avuto la possibilità di lavorare e che quindi usciranno
Pensa alcun
Sostegno eterno anche purtroppo per situazioni individuali senza neppure un sostegno familiare
E che usciranno appunto dal carcere senza neanche un centesimo in tasca e e loro si chiedevano ma come dobbiamo fare
Perlomeno se avessimo avuto la possibilità di lavorare in carcere ci hanno riferito saremmo potuti uscire comma con qualche soldo per non commettere immediatamente nuovi reati
La situazione è questa ci sono
Diversi progetti che sono tutti quanti Jaafari avanzati anche alla Regione Lazio ma che sino ad ora non hanno trovato trovato nessun tipo di riscontro me intermedi positivi né in termini
Negative sarebbero progetti molto importanti
Per consentito appunto I detenuti di di di operare di di fare una un trattamento così come previsto peraltro innanzitutto dalla nostra Costituzione
Va segnalato che questa è una casa circondariale la maggior parte dei detenuti peraltro
Sui duecentottantasei
Salvo appunto Umar settantina richiede inutili gli altri che sono tutti in custodia cautelare
Sia in fase di indagini che in fase appunto di processo di primo grado che atlantiche ricorrenti sono tutti comunque in in custodia cautelare e questo lo sappiamo
è uno dei problemi
Di fondo della
Della della situazione della giustizia italiana denunciato sia dal Presidente della Repubblica che dal primo Presidente della Corte di Cassazione cioè
L'abuso della custodia cautelare in carcere ci siamo trovati di fronte a dei soggetti che si trovavano in custodia cautelare in carcere per lo più stranieri
Per la violazione della legge sul diritto d'autore quindi sostanzialmente per aver
Copiatori poi messo in vendita dei dei dei di tutti i principi insomma tutte quelle opere
Che sono tutelate dalla dal diritto d'autore un altro problema che bisogna segnalare per quanto fa riguarda il carcere di Cassino la
Sostanziale assenza del magistrato di sorveglianza
I detenuti ma anche responsabili lamentavano la la scarsa presenza magistrato di sorveglianza
Che si vede ogni tre quattro mesi questo non è ovviamente un atto d'accusa al magistrato di sorveglianza
Che ha da sovrintendere non solo a questo carcere ma anche ci dicevano
Ad altri tre carceri laziali ben più fa parte anche del Collegio del tribunale di sorveglianza a Roma quindi una impossibilità oggettiva di far fronte alle numerose istanze che provengono dal carcere di Cassino e presumibilmente anche da tutti gli altri carceri dobbiamo ricordare
Che sul sessantasette mila detenuti ci sono in Italia cento cinquanta magistrati di sorveglianza quindi praticamente
Il
Il nulla così come
L'altra situazione pure
Che occorre denunciare quella della scarsa presenza dello psicologo anche qui non per volontà
Dello psicologo ma per il tipo di impegno a cui è sottoposto e diciamo che per colloqui o non ordinari ma per finiamo lì superficiali con lo psicologo quindi che possono durare
Un quarto d'ora
La lista d'attesa prevede tempi di sette otto mesi e questa è la situazione del carcere di Cassino
Chi si è parlato appunto di di queste persone che sono in carcere per quelli che sostanzialmente vendono i firme le i cd tirata per le strade più durare poi commettono tipi di reato la tu che sei un avvocato nel
Sappiamo i requisiti seppur perché cosa un PM può chiedere a un giudice può dare la custodia cautelare in carcere ma si può chiedere per tutti i reati fra anche per un reato come questo che insomma
Scarsa pericolosità sociale si può chiedere la custodia cautelare
No in realtà diciamo che ci sono innanzitutto dei limiti edittali pena e anche la previsione poi in un tipo di Rieti di una entità di pena
Definitiva che può essere applicata che il Codice appunto ritiene debba essere superiore prodotta due anni di reclusione per poter applicare una misura custodiale
Il dato è che sicuramente ci saranno anche nel nelle contestazioni altri tipi di reati ma che sono reati come dire satelliti senza a quella che è l'imputazione principale
E poi trattandosi di persone
Che non hanno una fissa dimora e che molto probabilmente rispetto ai quali
Facile effettuare anche una prognosi TIR reiterazione dello stesso reato si tratta di immigrati che dicono in questo modo e allora la discarica sociale del carcere
Apre le proprie porte se lo diciamo da tempo oramai è un diritto penale
Sempre più di classe tra recidive mancanze di rara la impossibilità di applicazione
Chi altri tipi di periferici questo rimozione un'ultima domanda della faccio sulla sull'attività del Consiglio regionale perché
Rossodivita e Berardo sono
Dure consiglieri regionali che fanno opposizione in modo molto duro anche
Non solo contro la maggioranza che governa ma anche contro l'opposizione che spesso sembrano non fare tanto bene il suo lavoro eppure anche dal Consiglio regionale sono arrivati il Preside se il Consiglio regionale il vice Presidente che hanno aderito a questa giornata questo vuol dire che in qualche modo questa battaglia a un riconoscimento che va anche al di là diciamo della
Della funzione dello strumento maggioranza opposizione all'interno di un'Assemblea elettiva come quella del Lazio no
Quindi questo sicuramente noi abbiamo già avuto vale la pena di ricordarlo quando Marco Pannella era nel momento più duro della sua lotta anima sciopero della sete rigovernare in ospedale
Abbiamo avuto trentasette adesioni
Alla alla all'appello viti di Marco Pannella al sostegno della e la sua lotta quindi sostanzialmente la maggioranza assoluta il del Consiglio regionale
Il problema è che poi quando questo si traduce inattivo in provvedimenti del Consiglio regionale non riusciamo come dire a farla ad arbitrare qui questi tipi risultano essere ne abbiamo avuto un esempio da ultimo proprio con la discussione nella famigerato piano casa
Che ha sopravanzato rispetto all'ordine del giorno che prevedeva la discussione della mozione sulle carceri eppure la mozione sulle carceri è stata accantonata
Quindi se ne riparlerà a settembre invece affrontato il problema come abbiamo detto della roba quella contraddizione
Del Piano Casa e poi dello sversamento dell'assestamento di bilancio al Salone operative altra altra altrettanta roba rispetto alla quale però abbiamo segnalato
Perché l'assessore Cetica a molto puntato in termini di comunicazione anche sui provvedimenti relativa ai diciamo diritti dei detenuti
In una prima bozza c'erano cinquecento mila euro per i diritti nei contenuti poi nello famoso maxi subemendamento
La cifra è stata portata settecentocinquanta mila euro questo evidenzia una sensibilità personale ne abbiamo parlato anche individualmente personalmente come assessore Cetica
Rispetto al problema delle carceri ma certo è che i settecentocinquanta mila euro sul bilancio della Regione clienti cinque miliardi insomma ciascuno può fare poi
Le proprie
Le proprie considerazioni
Basti pensare che non lo stesso prettamente di Bilancio la nostra ricetta impianti con quelli che si chiamano emendamenti finalizzati quattro milioni e mezzo di euro
Per il Palazzo dei Congressi per la ristrutturazione del Palazzo dei Congressi di Panucci
Un'operazione che molti hanno attribuito diciamo alla volontà della
Coordinatore dell'archivio della del PdL ma
Sicuramente importante per una comunità come quella rifiuti
Però parecchio ma a fronte di norme che il partito abbiamo poi settecento mila euro per le principali azioni della del Lazio e quindi abbiamo dimenticato un altro dato che la dice tutta
Otto milioni di euro sul bilancio del Consiglio regionale
Quindi non della Regione ma sul bilancio del Consiglio regionale c'è una parte del bilancio della Regione
Peraltro una parte non troppo importante otto milioni di euro per la ristrutturazione la manutenzione del palazzo della Pisana quindi che il Consiglio regionale questo già sono due o tre anni che ci sono somme di questa entità
A fronte dei quarantacinque mila euro che ha a disposizione
Il direttore del nuovo complesso di Rebibbia per la ristrutturazione e la manutenzione della del carcere di Rebibbia nel nuovo complesso quindi diciamo come a più volte sottolineato
Marco Pannella e anche il Presidente della Repubblica
Ci stiamo stiamo cercando di occuparci davvero degli degli ultimi perché in questo modo vengono
Considerati dalle dalle forze politiche contiamo sulla sensibilità
Individuale di ciascuno per come in questo caso del Presidente del Consiglio Mario Abbruzzese o del vice Presidente
Raffaele D'Ambrosio peraltro ex medico appunto penitenziario che ha una particolare sensibilità
Sulle problematiche del carcere per
Per cercare di di far prendere dei provvedimenti al Consiglio che peraltro sono molto limitati occorre dire le cose come stanno il Consiglio può dare in tutto da questo punto di vista alla Giunta
Al Po
Come il bilancio in assestamento di bilancio declinare
Diciamo una
Certa quantitativi somme finalizzate
Al carcere Matteo e dalla Giunta quindi agli assessori innanzitutto all'Assessore alla sicurezza la loro anche l'assessore
Ai servizi sociali a mettere in campo dei per oggetto di per la cercare di migliorare per quello che può fare la Regione
Che comunque non è poco
Alla condizione stabilimenti e lo ribadiamo degli operatori della Polizia penitenziaria
Operatori come direttori delle cave il quattordici sarà insieme a centinaia migliaia di persone in ascia ovvero della fame e della sete
Prossime il misto Nitto Palma annunciato che sarà Regina Coeli il giorno di Ferragosto il quindici dalle sue dichiarazioni dal suo incontro con Pannella dall'intervista che ha dato oggi al sole ventiquattro Ore noti qualcosa di incoraggiamento mo'o a un approccio Gian diciamo c'è comunque l'approccio di alloggi da almeno si è letto le cose che Napolitano il lupo hanno detto al convegno Nitto Palma o no
La diciamo devo come tutti sappiamo di recentissima nomina diciamo che il primo problema che ha avuto
Sull'agenda è proprio grazie alla all'iniziativa
Di Marco Pannella l'iniziativa radicale il primo il primo problema che ha dovuto affrontare proprio questo delle carceri certa accertata questa chiusura
Sull'amicizia che si legge anche oggi dalle colonna appunto della della stampa
E però o quanto meno questa sia logicità che pure viverci Alice
Sicuramente con con il dialogo si possono ottenere delle dei risultati dei risultati importanti noi continuiamo io mi sono particolarmente
Convinto di questo ma perché ci sono i numeri che ce lo dicono perché la mischia davvero
L'unica possibile terreni condizione per ottenere una riforma strutturale del sistema giustizia
Tengo in particolar modo a ad evidenziare i dati letti poi anche da da da da Pannella proprio durante il convegno sulla giustizia noi e che ci sono stati
Illustrati anche dal direttore generale degli giustifica direttore generale della statistica del Ministero della giustizia al dottor Fabio Bartolomeo noi abbiamo duecento mila prescrizioni
All'anno
In dieci anni sono due milioni di per reati prescritti significa due migliori ti vittime
Se la vogliamo mettere da questo punto di vista trenta tutela
E due milioni P a persone denunciate a vario titolo che non subiranno mai alcuna condanna questa prescrizione per del tutto arbitraria per arbitraria perché innanzitutto in cento quaranta mila casi andiamo per medie su duecento mila l'anno sono prescrizioni che si verificano nella fase delle indagini preliminari
Quindi sono i pubblici ministeri che richiedono l'archiviazione
Perché il reato è prescritto cioè prima di progetto cedere all'esercizio dell'azione penale il reato già prescritto perché avviene questo perché con l'obbligatorietà dell'azione penale
C'è una possibilità a gestire
Tutto ciò che perviene sulle scrivanie belli dei pubblici ministeri giocoforza i pubblici ministeri devono fare una selezione poi quanto questa selezione
Sì effettuata diciamo secondo
Criteri più o meno condivisibili è un altro discorso sicuramente condivisibili o meno questi criteri non c'è nessun esercizio di responsabilità
Da parte
Dei pubblici ministeri stessi nel momento in cui selezionano le notitiae criminis allora è necessaria una riforma della giustizia per arrivare a questo è necessario
Che il Parlamento si assuma la responsabilità il luogo del singolo pubblico ministero del singolo capo della Procura
Di sfoltire tutto quello che non può essere sfoltito così da poter perseguire effettivamente quei reati
Che poi beccano ma allora maggiore allarme sociale e oggi questo invece è messo seriamente a rischio è oggi è messo seriamente a rischio l'ora
Si proceda per i reati che destano maggiore allarme sociale e poi ci si deve mettere intorno ma l'abbiamo già visto un avremmo soluzioni già pronte
Le commissioni ministeriali che hanno operato per la riforma del Codice penale
Parlo tanto della Commissione grosso quanto di quella Pisapia quanto
Anche in quella presieduta dal dottor Nordio sono arrivati tutte al conclusioni identiche per quanto i committenti politici fossero diversi
Rispetto alla necessità di andare ad di vedere il titolo di sanzione penale
Non abbiamo un sistema carcere uscente rigo e questo non è gestibile enorme in linea neanche con il resto d'Europa
Come impostazione nel sistema carcere centri dove non consente poi effettivo recupero e reinserimento dei
Condannati e questo determina anche il menu sicurezza insomma è un sistema tutto da rifare
Le soluzioni ci sono ci sono impianto depenalizzazioni misure alternative
Tutti fanno quel che c'è da fare occorre però guadagnare tempo e per convincere anche diciamo coloro che sono supposizioni più giustizialiste che per mera demagogica politica ed elettoralistica continuano abusive carcere carcere carcere ma ora ma vediamo che davvero la speranza è che questa frangia di i soggetti politici vada sempre più ad assottigliare perché sono diciamo proposte politiche non solo demagogiche e turistiche ma che fanno male
Alla sicurezza dei cittadini e sono
Fuori dal tempo fuori da un sistema penale che deve essere un sistema penale del due mila undici non del Medioevo
Allora grazie grazie a Giuseppe Rossodivita consigliere regionale Lazio della Lista Bonino Pannella buon lavoro
Sì grazie a voi grazie va