L'intervista è stata registrata venerdì 6 ottobre 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Dossier Rai, Droga, Informazione, Partito Radicale, Rai, Vigilanza.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
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10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
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RAD
Il ventisette se tende in occasione del consiglio nazionale socialdemocratico Giovanni Negri dichiarava in assenza di fatti nuovi inizierò fra dieci g di un digiuno non violento perché RAI e Fininvest garantiscano dibattito sulla droga anziché ossessive campagne a senso unico
Che cosa è accaduto nel frattempo ci sono stati fatti nuovi sulla fronte droga e informazione ne parliamo proprio con Giovanni Negri che adesso è al
Telefono allora Giovanni che è successa blocchetti degli impegni e sono successe delle promette io non so quanto gli impegni e le promette parola
No ma bisogna dar credito a un credo occorra arrivare fiducia a degli impegni a delle promesse che sono state i assunti in particolare io ho riscontrato che la Fininvest attrezzi responsabili dell'informazione Gianni Letta
E altri
Afferma di essere impegnato nella preparazione e io un grande dibattito nelle ore di massimo ascolto sulla questione droga e sulla legge che attualmente in discussione al Senato è accaduto inoltre che il direttore generale della RAI niente il presidente manca chi sono impegnati
Per quanto riguarda la garanzia piccoli Stati come la marginale intervistata che credo comunque andrà quel cantiere inondato fu un film a Marco Tara c'è la proposta a di partecipazione a questo o quel programma che pure ne è stata avanzata ma si sono impegnati nei il garantire nel preparare un dibattito io sulla legge nonché un equilibrio maggiore diciamo così nell'informazione delle testate che ogni giorno viene fatto sul tema della droga e in terzo luogo cioè io ho la volontà proclamata dal presidente la commissione di vigilanza Borri a incardinare un dibattito in quella sede sappiamo tutto Dini quali con i limiti di questa commistione quali sono le sue inefficace quali sono le sue i suoi non funzionamenti ma resta il fatto che c'è questo impegno del presidente la commissione parlamentare di vigilanza ad affrontare io al dossier che è stato presentato che evidenzia come la posizione anti Prodi che ripeto è stata abrogata gli ha la questione dell'informazione sul servizio pubblico relativa alla droga a ciò possiamo aggiungere che questo dossier che è stato consegnato tu al Capo dello Stato Presidente della Repubblica all'ai presidenti dei gruppi per la
Ed è oggetto di discussione quindi
Una mano maniacale vocazione al al digiuno tifernate ha lo sconto anche quello non violento io credo no tu no ma fiducia presta vede a queste dichiarazioni impegno ed intende per il momento sopra viale questo digiuno nella piena conferma però delle Buoni e dei motivi che ne dopo trova ad annunciarlo ovvero penso che se in capo a un ragionevole lasso di tempo noi era dalle parole ai fatti agli atti credo che questa iniziativa non violenta diventerà inevitabile per il momento mi pare di dover
Ente prudentemente prestare fiducia queste promette a questa dichiarazione di impegno fra l'altro sembra abbastanza chiaro hanno
No guardando i telegiornali lì che non solo la posizione antiproibizioniste abrogata ma anche le posizioni che sono semplici e mente contrari alla legge contro la droga sono contrario alla punibilità dei tossicodipendenti quindi la censura è ancora più violenta mi pare perché anche le posizioni intermedie vengono
Ricordo mi pare Lo Piccolo proprio come
Ho detto no protagonisti così per posizioni intermedie non c'è dubbio sulla droga c'è un grandissimo dibattito internazionale ne Canale c'è un grande dibattito nel tardo in parlamento mi pare che neanche mai servizio pubblico in questo momento sia specchio del dibattito ovvero che è in corso riflette dettato schiacciato si è piazzato su un'unica posizione nessuno unica campagna ostativa il io credo molto a questa centralità del proprio nell'informazione in RAI alla alla alla legge sulla droga quanto sta accadendo anche anche in Parlamento cioè io penso che quella della droga sarà
La dico bene novella e non telenovelas come almeno per
Novellata estere che lire per cui però vorrei però che terrà comunque la centralità del dibattito politico
Jorge non di Marco i tempi del Parlamento sono evidenti ora io penso che
Nel momento in cui Iap
Vero ed effettivo dibattito sui marmi via su una questione complessa come quella della droga quel
La mente punizioni anche oltre che per il picnic è destinata screpolature in in parole povere questa proposta di legge questa impostazione è un gigante dai piedi d'argilla che quando
Dopo con un ritratto interni Corpo di maggioranze di governo e nel momento in cui c'è il pacco di dibattito per le osservazioni le critiche le contraddizioni da verte posizione che ci sono perfino all'interno dello schieramento dei partiti di maggior
Anta questo gigante riporta tutti ai suoi piedi d'argilla e determinata messo profondamente in discussione credo che questo sia il nostro compito tu hai detto aspetteremo ancora qualche giorno prima di tre
Under e decisioni di iniziative ecco ma nel frattempo a tuo avviso è possibile fare qualcosa nel frattempo io spero che questo appello del Coni
Ma sul sull'informazione che è stato lanciato all'assemblea di l'anno
Porta a raccogliere tanti contenti come hai tutto è possibile che sia io penso che l'antiproibizionismo sia davvero un un
Pone una corrente di pensiero di cultura del tutto tranne
Alé credo che vi i
Ho centinaia
Negli atti protezioni il quale gli avvocati smentiti le forze dell'
L'ordine gli operatori dell'informazione che ogni giorno hanno a che fare con il problema droga Etiopia siano andati convincendo sì di questa posizione questa che non sa io Anton maggioranza culturale
Vive non ha alcuna voce in una possibilità di far sentire la propria voce illustrare le proprie ragioni perché sono verità e ragioni che si tengono
Beh questo appello potesse raccogliere centinaia e centinaia di questo tipo di aver beh io penso metterebbe tutti gli interlocutori
Resta coloro che Ingo noi grandissimo potere l'informazione di fronte alle proprie responsabilità delle responsabilità di non potere e l'
Ma precisa proposta il Governo fare oggetto di dibattito nel momento in cui il Parlamento è investito di proposte di legge la speranza è questa ma questa
Lo è uno strumento di lavoro un po'anche per tutti compagni radicali antiproibizionisti che sono in tutt'Italia e un convinto ora occorre
Cioè aspettare che le parole diventino fatti le parole presidente la commissione vigilanza alle parole del presidente e del direttore generale della RAI Lepraro ora del responsabile dell'informazione delle reti Fininvest attendiamo che diventino clan nella prossima settimana nei prossimi dieci giorni nei prossimi quindici giorni nel tra poco e riuscissimo ad organizzare una Grande compatto a fronte della richiesta di libera e completa informazione su una delle questioni più delicate della nota società del nostro tempo questo sarebbe tutto un sostegno credo alla nostra battaglia alla battaglia per per un libero confronto di opinioni attraversa
I mezzi di comunicazione di massa grazie Giovanni ci risentiamo tra
Leggiamo ora il testo dell'appello lanciato all'Assemblea nazionale delle accorre il coordinamento radicale antiproibizionista e chiediamo a tutti coloro Rho che hanno a cuore questo problema che sono stati e vogliono essere militanti impegna ATI su questa problematica per una giusta informazione sul tema della droga di mettersi in contatto con a Radio Radicale per organizzare una Andrea sottoscrizione proprio sotto questo appello che leggiamo Parlamento e paese sono chiamati oggi e nei prossimi mesi ad un grande dibattito sulla droga e sulle leggi che si propongono di bloccarne il traffico è in gioco con la nuova legge la credibilità e la capacità dello sta nato di dare soluzione al fenomeno che più di ogni altro determina allarme sociale criminalità degrado delle istituzioni e della convivenza civile disfunzioni nell'amministrazione giudiziaria e nei servizi sanitari
Noi chiediamo che questo dibattito sia un vero dibattito chiediamo che i mezzi di comunicazione consentano di affrontarlo senza preconcetti censure verità rivelate o di Stato fino ad oggi questo non è avvenuto chiediamo perciò che non vengano rimosse o sistematicamente deformate le ragioni di Fo punto Iva l'ori e le conseguenze pratiche della soluzione antiproibizionista e che questa trovi giusto spazio di informazione sui giornali periodici tv pubblica e tv private
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