Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Nel momento in cui io mi chiedo molto Murgia alcuni documenti i nuovi compiti dato Geronimo l'olio a loro dare ci sono problemi Sabbioni con entrambe la
La Serbia perfettamente consapevole che non può introdurre un nuovo conflitto nell'Unione Europea Belgrado vuole una soluzione non vuole congelare il conflitto sul Kosovo tuttavia non può rinunciare i suoi principi per cui non è possibile un riconoscimento dell'pendenza lo ha detto il presidente serbo Bori statici nella conferenza stampa tenuta con Angela Merkel due giorni fa a Belgrado in occasione della visita ufficiale della cancelliera tedesca che ha posto da parte sua diverse condizioni alla Serbia per ottenere lo Stato di Paese candidato all'adesione all'Unione europea in particolare il miglioramento delle relazioni con Pristina prima l'interesse del biglietto e politica
Democrazia il servizio buongiorno darà dei radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati a una nuova puntata di passaggio a sud-est che come avete capito avrà al suo centro a centro dell'attenzione la questione del Kosovo alla luce anche della visita che la cancelliera tedesca Angela Merkel ha tenuto nei giorni scorsi a Belgrado ma anche a Zagabria nave amo già parlato la scorsa settimana e torniamo a parlarne Anna dopo appunto le dichiarazioni che la Merkel ha portato a Belgrado parleremo a di quello che ha detto Angela Merkel a Belgrado e Zagabria mappale ma anche del Kosovo faremo un po'una un punto della situazione in Kosovo dopo le tensioni delle ultime settimane due giorni fa abbiamo intervistato Francesco Martino di osservatorio balcanica o caso che appena tornato da una da un viaggio in Kosovo la privata The della puntata di oggi però dedicata alla Turchia vogliamo fare il punto della politica turca alla luce anche di alcuni fatti accaduti di recente che danno conto delle profonde trasformazioni in atto ore non da oggi nel Paese ma anche della politica che viene portata avanti dal Governo di recente perdo ansia sul piano interno che sul piano internazionale nei giorni scorsi abbiamo intervistato Giuseppe Mancini che ha un giornalista è una lista di politica internazionale che vive in Turchia di stampo lede tra l'altro l'animatore di un blog dalla titolo significativo Istanbul aggruppa che vuol dire Istanbul Europa e lobby ho sentito all'indomani dell'importante visita compiuta dare certe il perno Anna in Somalia la Somalia che sta vivendo un dramma umanitario di proporzioni gigantesche e nell'erba ha deciso di recarsi in visita in Somalia nonostante lei i problemi di sicurezza che ci sono in quel Paese e lo ha fatto con una nutrita delegazione formata da molti Ministri ma anche da imprenditore da operatori economici e si è fatto accompagnare anche dalla moglie e dalla figlia un atto simbolico ancora più importante perché la visita è avvenuta in pieno Rama da mamma ce ne abbastanza per valutare la visita di Air Dana in Somalia in tutta la sua portata ed è quello che abbiamo fatto appunto con Giuseppe Mancini
La chitarra e importante assoluta come lei giustamente sottolineato per motivi sia politici sia simbolici per motivi simbolico perché appunto siamo nel mese del Ramadan
E le lo strumento scelto da erano domande ma
Per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sulla crisi della della Somalia
è
L'organizzazione per la cooperazione la prima quella che fino a poco tempo fa richiamava l'organizzazione per la Conferenza islamica e il cui segretario generale e guarda caso turco
La Turchia a
Proposto quanto imposto una riunione della
Comitato esecutivo di questa organizzazione che si è poi tenuta ad Istanbul mercoledì scorso ed è per la vita per
Creare una sorta di corso
Composta dalla Turchia Kazakistan Senegal e Arabia Saudita per coordinare gli aiuti del mondo islamico verso la Somalia
Il punto è che non si tratta solamente di una raccolta di aiuti
In parallelo
E la Ikea che è l'agenzia turca per
Lo sviluppo e la cooperazione se non ricordo bene sta lanciando tutta una serie di progetti di carattere infrastrutturale dall'immanenza Somalia
E la cosa ancora più importante che l'iniziativa in prima Somalia è solamente un tassello di una molto più ampia politica africana della Turchia
Che è partita diciamo nel
Due mila cinque
E e prevede tutta una
Tenga cinque punto dettato l'anno dell'Africa in una Turchia e poi tutta una serie di iniziative
Che sono culminate con l'incontro che ho cercato sempre qui ex Campo nei mesi scorsi della il vertice dei Paesi meno sviluppati
Dei quali per dice dieci anni la Turchia svolgerà il ruolo di di guida se e questa queste iniziative appunto riguarda
E prevede una penetrazione economica e politica della Turchia in Africa sul
Sulla falsariga riguarda Giordano passando
Soprattutto la Cina ma anche l'India il Brasile ste gli ultimissimi anni ad esempio la Turchia aperto e aprirà in Africa
Ventinove ambasciate
Quindi possiamo dire che la politica estera turca quella che negli ultimi anni si è sviluppata attorno alla dottrina della profondità strategica ormai va ma al di là delle aree naturali che riguarderebbero la Turchia il Medioriente l'Asia centrale e si espande fino all'Africa
Perché nella visione del Ministro degli esteri da Cutolo la Turchia come ambizione è quella di diventare il centro geopolitico di quella che lui chiama la Regione
Ha fatto è l'orario di Africa quindi non una l'idea di dare un ricordo non è quella di
E fare della Turchia come molti erroneamente dicono il Pontedera Oriente Occidente assolutamente no la politica e dita Cutolo
Prevede tre aree di interesse quella tradizionale dell'Europa come tutti sappiamo quindi con la candidatura all'ingresso nell'Unione europea che rimane la priorità strategica della Turchia
Le nuove iniziative che riguardano
Quello che per la Russia e viene chiamato all'estero vicino cioè lecco presa zone imperiali dei Balcani dell'ATER centrale e del levante
E il
Appunto la politica africana che deve però misurarsi con la presenza della forte concorrenza della Cina
Con la differenza è che la Turchia come ha fatto appunto come affacciando oggi
è ardua come stanno portando a Gerardo nel suo Governo è quella di giocare le carte dell'ANICA se ha avuto anche appunto del
Forti ripercussioni
Chi è all'interno sia in tutto il Medioriente non è una politica che ha lari il clone con
E il suo aspetto fondamentale assolutamente no l'aspetto fondamentale riguarda lo sviluppo economico
Il ruolo che la Turchia sta
Che ha ritagliato in seno a
Questo summit dei Paesi meno sviluppati che pare gare composto quasi esclusivamente da prete ritiene quella di proporre un modello di sviluppo alternativo anche quello cinese che in realtà non è un modello di sviluppo ma
Riguarda solamente l'estrazione di materia prime
Invece la Turchia e attiva Innarella tutelate redini per oggetti infrastrutturali e di aiuto teche
Ecco umanitaria è come se il Governo Erdogan è intenzionato a giocare un ruolo da protagonista sul piano internazionale perché poi appare fin troppo cauta sulla su quello che sta avvenendo in Siria è chiaro che la Siria è un Paese chiave di tutta l'area mediorientale e non solo ed è chiaro che sono molti i timori con cui Ankara guarda alla situazione seria basti pensare al timore che gli scontri Inter confessionale l'intero mondo islamico su cui tra l'altro sa anche un po'e spingendo quantomeno Ankara teme che spinga a terra Anna potrebbero avere delle ripercussioni negative all'intera velato io dove sono presenti tutte le componenti musulmane ecco ma certo ci sono stati gli ammonimenti ci sono state anche
Delle prese di posizione molto dure da parte di Ankara nei confronti di dama sto però tutto sommato
Mi sembra che la la Tunna Turchia sia piuttosto cauta nel muoversi ne prende iniziative contro Assad contro l'attuale regime di Damasco
Ma e non sono molto d'accordo nel senso che
In effetti la Turchia
Tarato il primo Paese a comprendere che cosa sarebbe accaduto in Siria e in effetti già dal mese di febbraio
In occasione dell'inaugurazione dell'ambito di Riva di un progetto congiunto e turco siriano di una grande DDA per la produzione di energia idroelettrica
E era stato consigliato in modo da una parte duttile da ma dall'altra anche molto diretto alla festa del PD
E lanciare un programma di riforme e no e in tutti i modi la Turchia attraverso visite ufficiali discorsi pubblici ha cercato di convincere attarda che l'unico modo per salvarsi è quella di trasformare l'area
La critica eliminata da una dittatura una non dico democrazia ma comunque a un Paese molto più plurale e libero
Quindi dal mio punto di vista la Turchia
è stata invece molto dinamica non si muove perché comunque l'approccio sia per quanto riguarda
L'Egitto sia per quanto riguarda la Libia e gli altri Paesi arabi è stato quello di contestare contrastare
Un intervento militare
Perché hanno vissuto e tutti hanno vissuto in
Prima persona una catastrofe e l'Iraq
E avevano capito benissimo che le operazioni militari in Libia non sarebbero stati rapide né indolore
E quindi temo che
Il blocco occidentale possa mettere in atto un'opzione militare già anche tre in Siria
Ci sono loro le disposizioni di Cina Russia egli rampa che rendono l'intervento militare
Piuttosto remoto ma per quanto riguarda la filiera secondo me è anche interessante guardare il gioco che coinvolge l'IBM e l'Arabia Saudita per quanto riguarda invece gli Stati Uniti
La cosa è stata pubblicamente affermata sia da Hillary Clinton e ad altri membri del del suo staff ex una coordinamento molto forte
Tra Washington ma è anche era le il Piaggio di ed ha avuto UIL
Note a Damasco
è dato concordato e poi coordinato con gli Stati Uniti e la stessa cosa è avvenuta con l'Arabia Saudita
L'Arabia Saudita a
Ritirato il proprio ambasciatore a Damasco proprio alla vigilia del viaggio Rita Cutolo ed è una mossa assolutamente concordata anche perché poi nei giorni seguenti
Il presidente Grillo è stato in in Arabia Saudita gonna il pretesto di un incontro che riguardava l'Università degli studi sulla ricerca all'università di Oxford ma poi ci sono stati anche dei i contatti
Politici molto forti
Situazione opposta riguarda l'Iran è che che rimane l'alleato il sostenitore più forte della Siria anche che non è detto che caso
Di crollo del regime è che gli iraniani possono abbandonare attacca Saric civica del crollo del regime e con l'Iran è invece la situazione molto
Più vera insomma se capisco bene tu dici attenzione a non fermarsi alla superficie delle cose dietro l'apparente prudenza della Turchia in realtà c'è un grande lavoro diplomatico Occhetto tra una serie di potenze stanno portando avanti degli attori internazionali stanno portando avanti agendo di concerto tra di loro e in questo la Turchia sta giocando un ruolo di
Che ha visto il quindici luglio alla terzi cioè sulla Libia qui a Istanbul
Il giorno seguente Hillary Clinton fermata allora consultazioni politiche e Chiocchetti ridiano parlava di linea se la Turchia è ormai ha creato una serie di
Rapporti diplomatici
Che le consentano di operare mai
In modo unilaterale
Ma
Arrivano in sé ma bisognerebbe guardare alla politica estera turca con un po'meno stereotipi con lei lenti un po'meno deformate dai dagli stereotipi che spesso ci accompagnano né il giudizio che diamo sulla Turchia così come avviene anche rispetto alla politica interna e qui volevo arrivare delle ultime settimane la vicenda del dei nuovi vertici militari sulla nomina dei quali indubbiamente il Governo Air donna a segnato un punto a suo vantaggio una nuova vittoria nei confronti delle stabili spente militare e XXI si può parlare di un vero e proprio punto di svolta il potere politico in Turchia per la prima volta assegna il suo primato nei confronti del potere militare i questo molti osservatori in Italia e insomma qui a in occidente hanno visto un cedimento della Repubblica è una richiesta della Repubblica secolari vista nei confronti
Del del potere islamico del del Governo islamico casse puro moderato di recepita i perdo anch'
Tu invece lo è scritto anche sul tuo blog inviti a guardare le cose come come stanno e anzi a considerare quello che è successo come una vittoria della della democrazia dello stato di diritto
Sì nel senso che secondo me è importante guardare le cose antenna prospettiva una prospettiva anche sia di carattere storico sia di carattere comparativo
Penso che come ho detto all'inizio l'obiettivo strategico della Turchia quella di entrare nell'Unione europea per entrare nell'Unione Europea è necessario dirlo si adegui a determinati Standa
Tra questi standard cioè quello del primato del potere politico democraticamente eletto il tetto al potere militare
Insomma secondo me pizzaiolo che in nei paesi occidentali europei
E di rinviarle a rischio di autoritarismo perché questo poi è stato detto quando in realtà e il Governo turco
Si è messo sullo stesso piano di tutti gli altri Paesi europei perché in tutti gli altri Paesi europei il potere militare è subordinato al potere civile e quindi questo e lapidazione precedente
Che era collega alla norma non questa
Che poi quello che sta succedendo in un in Turchia
E che
Accadrà soprattutto nei prossimi nei prossimi anni e concrete in attuazione dei transizione
Democratica a partire dal mille novecento sessanta con il primo dei quattro colpi di Stato e soprattutto dopo e mille novecentottanta
In Turchia è stato creato un sistema questo sì autoritario in cui appunto un potere privo di legittimazione democratica
Esercitare un potere praticamente assoluto il potere civile era subordinato al potere al potere militare
Che a suo piacimento faceva di Perego Verna e lo faceva in modo corretto parliamo di centinaia di migliaia di arresti parliamo di impiccagioni parliamo di
Torture tematiche parliamo di
Persone che solo in virtù delle loro idee
Sono state condannate dieci quindici anni di prigione se il governo della che pure ai cambiando tutto questo
E lo farà ancor di più a partire dal mese di ottobre quando verrà riaperto il al Parlamento
E quando si comincerà a discutere della nuova Costituzione
Che era una Costituzione secondo le intenzioni poi
Ovviamente io non non posso sapere quali saranno le misure che verranno affettivamente prese mi baso su quello che è stato annunciato
E una Costituzione civile e democratica in cui verranno garantite i diritti fondamentali a tutti al di là delle appartenenze etniche religiosa in più da punto di vista poi pragmatico
Questa Costituzione non verranno importa dalla dalla che tre
è una Costituzione come tanto è stato detto da tempo sospetti fra vent'anni
La nuova Costituzione verrà
Scritta in modo condiviso insieme agli altri partiti politici presenti in Parlamento
Insieme ai partiti politici non potete anche in Parlamento insieme alla società civile insieme ai sindacati insieme alle organizzazioni di economiche
E nel merito è stato annunciato recentemente che nel mese di settembre e mi fra poche settimane il primo ministro Carbone incontrerà trenta ed esperti di diritto costituzionale
Di estrazione molto diversificata per avere il loro punto di vista magari migliorerà questo non lo posso dire Cover
Si comporterà sarò giacché è importante
Era un'ampia sintesi dell'intervista che abbiamo realizzato nei giorni scorsi corna Giuseppe Mancini giornalista analista di politica internazionale lo potete leggere lo potete trovare su internet cura un blog che si chiama e Stam volava propaga vuol dire Istanbul la Europa lo trovate l'indirizzo vista Angola aggruppa punto Word Press punto comma intervista integrare la registrazione integrale la potete ascoltare su Radio radicale punto Vitti lasciamo allora la Turchia alla quale abbiamo dedicato la prima parte di questa puntata di passaggio sud-est e come preannunciato veniamo ai Balcani al Serbia al Kosovo alla visita ufficiale della cancelliera tedesca Angela Merkel a Zagabria ma soprattutto a Belgrado
Ne emerge dalla Cina Angela Merkel tacciono del trentuno numero distinguo rispetto alla tesoreria alta molto dolce non è mai ce ne sono importanti
Il mini tour balcanico della cancelliera tedesca Angela Merkel ha toccato due destinazioni le capitali dei due principali Paesi del balcani occidentali Zagabria e Belgrado lunedì scorso la cancelliera arrivata per la prima volta in visita ufficiale nella capitale croata ospite della Premier Jadranka coso e la sera stessa da Zagabria regolata a il grado dove il giorno successivo ha incontrato le massime autorità serbe tra le quali ha portato un messaggio preciso se la Serbia vuole ottenere lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea deve riprendere il dialogo con Pristina ed dare dei risultati in modo da smantellare le strutture parallele nel nord del Kosovo dopo i serbi sono maggioranza tra le condizioni che la cancelliera posto alla Serbia dunque per ottenere lo sta tutti paese candidato entro la fine dell'anno c'è in particolare il miglioramento delle relazioni con Pristina come previsto da diversi osservatori come avevamo anche noi che avevamo preannunciato la scorsa settimana chiuso il capitolo della collaborazione con il Tribunale internazionale con la cattura degli ultimi due latitanti Ratko Mladic Goran agisce ora il nuovo scoglio sulla strada che da Belgrado porta a Bruxelles si chiama Kosovo o meno si chiama riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo la Merkel non lo ha detto apertamente almeno nelle dichiarazioni ufficiali ma il senso delle sue parole è piuttosto chiaro
Ottenere lo status di Paese candidato all'adesione una data per l'ingresso nell'Unione Europea entro la fine dell'anno è il grande obiettivo di Belgrado ma la Merkel ha chiarito che la Serbia deve avere buone relazioni con i suoi vicini a partire dal Kosovo il Presidente serbo Boris statici e di fronte a questo cattivo gioco diciamo così non ha potuto fare buon viso scuro in volto come hanno riportato le agenzie di stampa nella conferenza stampa congiunta con la cancelliera a ha detto che la serve per fare talmente consapevole che non può introdurre un nuovo conflitto nell'Unione europea alludendo alla questione di Cipro che grava pesantemente nei negoziati della Turchia con l'Unione europea a Belgrado ha detto ancora Tati ci Punt da una soluzione a non congelare il conflitto ma intende mantenere fermi i suoi principi ovvero nessun riconoscimento dell'indipendenza della sua provincia sulla visita della cancelliera Merkel a Belgrado sentiamo Marina si corra
Il retaggio centrale di Berlino si potrebbe riassumere in poche parole vale a dire che per la via della Serbia verso l'Unione europea
E necessario un avanzamento nel dialogo tra Belgrado e Pristina il che comporta ha rilevato Merkel l'abolizione delle strutture parallele in Kosovo
La Germania vuole la Serbia nell'Unione europea ma è necessario che Fichera lenti un progresso nel dialogo con principi
Abbiamo indicato che la Germania ha riconosciuto il Kosovo mentre la Serbia lungo affatto
è una situazione in cui e necessaria l'avanzamento addetto Merkel
Ha aggiunto che la Germania vede il futuro della Serbia nell'Unione Europea e farà il tutto il possibile affinché la Serbia superi contro cento questa via in base ai principi europei
Non ha rinnegato che la soluzione della questione costo ma è un processo lungo ma ha detto anche che non sarebbe giusto nei confronti della Serbia
Chimico e fiati di adesione arrivino aumento lattine e che soltanto allora l'Unione europea si accorga che vi è il problema della Serbia con il Kosovo
Angela Merkel ha detto che la Germania vuole che il dialogo tra Belgrado e Pristina continui e che dia risultati affinché diminuisca il pericolo di patti unilaterali
Replicando
Hai perdente fermo Boris tardi ci ha detto che la Serbia ritiene che ogni soluzione relativa ai a conflitti individuali sul territorio dell'Europa sudorientale deve prendere in considerazione la stabilità dell'intera regione ed è questo la Serbia
E contraria
Ad ogni tipo di precedenti
Oggi stiamo affrontando problemi molto complicati tra cui vi è anche il Kosovo
La Serbia non ai illusioni di portare importare un conflitto nell'Unione europea e la Serbia vuole risolvere conflitti sul territorio dei Balcani occidentali
Ha detto tardi
Ma il Capo dello Stato serbo ha valutata anche quella strategia evidente di Pristina sono le azioni unilaterali per cambiare la situazione sul terreno secondo tardi ce la Serbia vuole continuare il dialogo e ha ribadito che solo attraverso il dialogo si può raggiungere una soluzione a lungo termine insostenibile degrado Belgrado vuole il libero commercio di merci e servizi
No salvaguarda la sua integrità e alla sua costituzione e i princìpi giuridici aggiunto stadi più capo dello Stato fermo
Ha detto che l'Unione europea non sarà mai completata se non vi saranno integrati anche i Balcani occidentali non ha mancato di ribadire della Serbia
Oggi all'integrazione al più presto e della Croazia e di tutti gli altri Paesi della regione ma richiede che siano rispettati gli stessi principi e criteri antitetico a fare gli atti
Prima dei tuoi incontri ufficiali con i vertici perdi a partire dal Presidente tali poi
Il premier Mirko flat come dice il ministro degli esteri DRG Angela Merkel ha incontrato la vedova dell'ex premier serbo Zoran Djindjic Lolita
Presidente del Fondo Doctor dottorandi indice e gli stipendi ti dell'economia tedesca per l'udienza Djindjic questo oggetto della Cancelleria tedesca rappresenta come ha detto un omaggio al suo defunto marito
Ricordiamo che il premier serbo che ha aperto la vera via democratica della Serbia il cui impegno politico ed è stato fermato brutalmente dalla mano dei suoi assassini
Nei tuoi incontri con i vertici perdi la cancelliera tedesca ha sottolineato che
Berlino vuole veramente che la Serbia diventi parte dell'Unione europea non ha mancato di rilevare che la collaborazione della Serbia con il Tribunale dell'Aja annerita ogni congratulazioni
E l'estradizione degli imputati è un messaggio importante al quale la risposta è già stata data attraverso la liberalizzazione il reggimento di
La Germania invia il maggior numero di militari nella KFOR ha ricordato la cancelliera tedesca e in questo contesto tutti i cittadini del Kosovo devono vivere in pace
Lei in pieni tanta straniere hanno seguito con interessa per il viaggio della cancelliere che detta in Europa sudorientale in particolare la visita a Belgrado
La F chi valuta chi le condizioni poste da da Angela Merkel sono una come dicono pillola amara per Belgrado la quale sperava secondo le valutazioni dell'agenzia chi con l'arresto dei due super ricercati dell'Aja comunali ci vorrebbe ma anche con l'attuazione delle riforme politiche
Andrà allo stato di candidato all'adesione entro questa
I meccanismi della Merkel relativi al problema Kosovo questo momento non sembra Piero ancora a portata di mano
Come scrive il quotidiano di Belgrado belli nella sua edizione di ieri la Merkel ha praticamente depositato una lista di condizioni relative al Kosovo
Che la Serbia deve soddisfare se vuole quest'anno ottenere lo status di candidato alla Cancellieri tedesca
A delineato quattro principali condizioni per l'Serbia scrive qui e indispensabili rinnovare i negoziati che portino risultati bisogna
Acconsentire alla missione EULEX di operare sull'intero territorio del Kosovo bisogna abolire le strutture parallele e non costruirne market perché
Scritte che la Serbia abbandoni le strutture amministrative continuano ad operare al nord del Kosovo quali le Poste scuole e Amministrazione comunale
Noi vogliamo i risultati del dialogo allettati allertata brillante e questo ha portato agli eventi che abbiamo creduto facciano parte del passato addetto alla Cancellieri tedesca alludendo ai recenti conflitti a nord del Kosovo sempre secondo blitz dietro alle
Porte chiuse l'anarchia avrebbe comunicato Hattabi cd aspettarsi che la Serbia né non intrometta nella formazione delle istituzioni kosovare hanno del Kosovo e la sua posizione dura andrebbe sorpresa alle autorità
Neanche le tali ci hanno illustrato posizioni contrastanti sulla possibile soluzione della questione costoro e quanto ne pontili pubbliche tardi sarebbe stato molto chiaro nel ribadire che la Serbia non accetterà mai il Kosovo indipendente Secondo queste fonti colloqui sarebbero stati molto scomodi e pieno molti
Verdi atti trova detto davanti a decisioni difficili e la situazione eh abbazia
Ma intanto qual è la situazione in Kosovo che cosa sta succedendo in questo in questa Regione al che stai praticamente al cuore dell'Europa mentre l'Europa e giustamente concentrata in questi mesi su quanto sta avvenendo nei Paesi arabi e su quanto sta accadendo in questi giorni in Libia
Il Kosovo come sapete ne abbiamo parlato anche da Radio Radicale è stato teatro il nord del Kosovo lungo la linea di demarcazione o la frontiera se preferite tra Kosovo e Serbia né il tra la fine di luglio e i primi di agosto c'è stata una nuova recrudescenza di tensioni con incidenti anche gravi che hanno portato alla alla morte di una poliziotto kosovaro poi solo l'intervento della KFOR e il contingente internazionale e gli ammonimenti duri di Bruxelles a Belgrado e Pristina hanno impedito che la situazione potesse degenerare malattie Simone resta alta e quanto avvenuto dimostra che nonostante il timido disgelo degli ultimi tempi tra Belgrado e Pristina la soluzione della questione del Kosovo resta ancora lontana e noi due giorni fa abbiamo parlato della situazione del Kosovo con Francesco Martino di osservatorio Balcani nel Caucaso che appena rientrato da un viaggio nella regione che ha proprio all'indomani delle violenze delle ultime settimane
La situazione rispetto a lo scoppio di violenza di bordo parlavi in questo momento e sicuramente più tranquilla anche se mi sembra davvero presto per parlare di normalizzazione
Questa questo tentativo da parte della al ricovero ripristinati riprendere di fatto il controllo dei valichi è stata fatta in seguito a quella che potremmo definire la guerra delle dogane fondamentalmente la Serbia non riconosce i timbri doganali e del Kosovo
Questo ha portato le doti del Kosovo a un'azione reciproco blocco delle merci provenienti dalla Serbia
Un blocco che evidentemente non può essere effettuato che non si controllano tutti i punti di ingresso dalla del Kosovo
Questa è una situazione estremamente delicata per vari motivi innanzitutto perché il Kosovo importa
Gran parte di alcuni prodotti direi di prima necessità dalla dalla Serbia partire al grano per arrivare fino ai
Ai materiali di costruzione
E c'è poi un'altra questione è particolarmente sensibile aperta fatto cioè che per come è stato organizzato e il sistema fiscale si del Kosovo buona parte delle entrate fiscali appunto del Paese
Tengono attraverso i dazi doganali
Quindi per il Kosovo è un questo un punto estremamente delicato perché una situazione in cui merci entrano in Kosovo senza pagare dazi
A vanno ad intaccare direttamente lesivo le finanze del Paese che sono già estremamente direi ridotte il Budget kosovaro Budget molto molto limitato
Naturalmente intaccato ancora di più significa a toccare un nervo molto scoperto verrà per Pristina di
Io
Kosovari alla al confine diciamo così tra Kosovo Serbia in una situazione in cui c'era stato questo questo primo disgelo c'erano stati
I primi accordi tecnici dopo questi mesi di negoziati sia stata un po'un tentativo dell'attuale premier kosovaro Hashim Thaci di
Forzare la mano in qualche giocata soprattutto giocando su tutto una carta interna rispetto all'opposizione che lo accusa anche magari a con la sua elezione interna di cedimenti nei confronti di Belgrado cioè pensi che
Aveva tentato un po'di forzare la mano ma guardando la sua situazione interna
Secondo me gli elementi che tu ha elencato ci sono tutti la questione quanto abbiano pesato
Nella alla fine nella decisione di intraprendere questa azione
Sicuramente Hashim Thaci sotto pressione da parte dell'opposizione parlo soprattutto del movimento mettendo Eccher fondamentalmente lo accusa
Di non di aver tradito in qualche modo il sogno del controllo di tutto e del territorio kosovaro da parte del Governo di Pristina addirittura insomma
Trovata un po'sul campo anche la questione dell'eventuale unificazione con l'Albania
Quindi sicuramente diciamo che attaccato da posizioni ancora più
Stesso tema e se così vogliamo pace ha dovuto in qualche modo mostrare che realtà ancora e il punto di riferimento per quel che riguarda la lotta di creazione delle delle istituzioni dello Stato
C'è anche la possibilità che in qualche modo tentativo certo quello di mettere un po'tutti di fronte al fatto compiuto e di spingere anche
E quelli che sono i garanti in qualche modo dalla situazione in Kosovo oggi cariche reale sono appunto la KFOR e quindi la NATO e l'Unione europea
A reagire in qualche modo a ad accettare una situazione creata sul terreno naturalmente in costume circola sopra
Otto nelle comune la comunità serba anche versioni differenti cioè che in qualche modo sia stata un'opzione concordata
E quindi la così un po'un paravento per poi procedere appunto all'occupazione sempre da parte serba
Di quelli che sono i confini
Fatto è che in qualche modo incidenti che sono avvenuti la morte del poliziotto kosovaro
In qualche modo hanno dimostrato che
Nel corso del nord c'è ancora
La possibilità di una reazione violenta a tentativi di integrazione di questa parte del Kosovo all'interno dei confini del Kosovo rimane una situazione fondamentalmente risolta
Dall'altro la formula che era stata
Ma trovata dall'Unione europea per spingere al dialogo a Belgrado e Pristina quella cioè di intavolare
Negoziato che non va a toccare i come posso dire quanti i politici ma soltanto con i tecnici
In qualche modo in questo caso Moro mostre quindi i suoi limiti alla fine è un po'in qualche modo
A rumena Rocca camper laico nel senso che non sono le questioni tutte importanti
è molto difficile separarle tutte dalla questione centrale cioè appunto quella di una soluzione politica a della situazione kosovara cioè fondamentalmente del raggiungimento di un qualche tipo di accordo tra la Serbia e il Kosovo se questo è possibile il problema che naturalmente la cosa rimane ancora oggi in termini irrisolti
Ne parliamo del nord del Kosovo dove la la service armi sono in maggioranza dove appunto non riconoscono l'autorità di Pristina poi ci sono e lo ricordavi tu invece i serbi l'enclave serbe nell'est sud delle nel resto del del territorio ecco qui già nel con in occasione delle ultime elezioni se vista un po'così una una differente atteggiamento tra i serbi appunto che vivono in minoranza e invece i serbi del nord rispetto a quello che che è successo tra la fine di luglio i primi di agosto tu che appunto se è stato
Un po'in tutto il Paese hai notato un'ulteriore divaricazione di giudizi Trai i serbi del Sud del Nord oppure no
Ma questo è molto difficile da dire con certezza io direi piuttosto di no nel senso di un atteggiamento differente
Tra i sardi che vivono nel Nord e quelli che vivono nelle in club non è certamente un un evento dell'ultima ora ed ha determinato fondamentalmente dalle differenti condizioni in cui si trovano a vivere
I serbi del nord fondamentalmente vivono una vita parallela e indipendente di fatto da quello che succede a Pristina
In qualche modo c'è stata la costruzione di un muro lungo le rive del fiume IBAR che appunto attraverso la città di Mitrovica e a nord di questa città
E i cittadini di etnia serba in qualche modo vivono una situazione per cui
L'autorità di Pristina non è stata mai sentita non è stata mai presente
E e quindi fondamentalmente si vive con meno un pezzo di Serbia anche se naturalmente ci sono molte differenze c'è la presenza a delle forze internazionali eccetera eccetera
Per i serbi del sud la situazione è molto diversa perché e non possono in qualche modo
Sta far finta che le cose non siano cambiate profondamente non possono cos'lui le muri devono in qualche modo fare i conti con Andrea con una realtà che è cambiata in modo
Molto profondo negli ultimi negli ultimi dieci anni
E quindi in qualche modo hanno fatto di necessità virtù anche le fondamentalmente diciamo che riconoscimento dell'autorità di Pristina rimane anche nelle clausola una questione aperta
Leggendo i messaggi che arrivano con linguaggio sicuramente diplomatico mi sento di poter dire che
L'invito rimane sempre lo stesso fondamentalmente quello di riconoscere invito rivolto a Belgrado naturalmente
Quello di riconoscere
L'indipendenza del Kosovo e di superare questo momento storico e di guardare avanti all'Europa e così via
Il problema in questo momento secondo me è fondamentalmente di Belgrado nel senso che
è comunque difficile imporre una eventualmente fare anche se ci fosse questa intenzione sul campo un riconoscimento del Kosovo soprattutto i serbi di
I Mitrovica e del nord
Perché ripeto c'è un un atteggiamento di rifiuto rispetto a questa prospettiva soprattutto in quelle aree
Quindi diciamo che hanno sicuramente una una decisione di questo tipo da parte di Belgrado e molto rischiosa sicuramente politicamente
E non si può escludere che se risulta anche dal punto di vista della violenza se è l'alternativa naturalmente quella di lasciare la questione
Il corso in generale nel corso del nord e in particolare è una specie di limbo come d'altronde è successo ad esempio per la questione di Cipro cioè non sarebbe il primo esempio di un conflitto congelato che viene gestito per decenni
Non saprei dire se questo è quale delle due posso dire quale dei due scenari e col più probabile è estremamente difficile dire in questo momento di certo c'è una pressione da parte un po'a
Di di tutti gli attori internazionali soprattutto l'Unione europea nonostante fatto Unione europea ufficialmente sia neutrale rispetto allo Stato spanne fatto invece
Questa cosa meno percepibile anche appunto dei cristalli Emiliano Amato perché la soluzione può proseguire sociale chiuderla visivo slava gonna al riconoscimento dell'ultima agosto la spaccata cd
Dalla federazione e in qualche modo ringrazio all'interno dello spazio europeo
Così sulla carta questo potrebbe sicuramente essere
Il ancora usa dire lo sbocco più desiderabile poi bisogna vedere però appunto quali diversi e quali possibilità ci sono di attuarla
Era un'ampia sintesi dell'intervista che abbiamo realizzato qualche giorno fa con Francesco Martino di osservatorio balcanica o cosa che appena rientrato da un viaggio in corso con la registrazione integrale la potete riascoltare su Radio radicale punto viti
Francesco Martino lo potete leggere naturalmente sul sito di osservatorio balcanica occluso www punto Balcani Caucaso punto ordine o un portale che un un indirizzo fondamento tale assolutamente imprescindibile vere chiunque sia interessato a conoscere ad approfondire la ad avere informazioni sulla realtà non solo politica ma anche sociale e culturale dell'Europa sudorientale
Insomma comunque la si voglia aggirare la questione finisce sempre alla solito punto la questione dello status del Kosovo Belgrado dice di volere una soluzione ma non vuole sentire parlare di riconoscimento dell'indipendenza di quella che conto in una a considerare una sua provincia Pristina da parte sua auspica la normalizzazione delle relazioni con Belgrado ma non intende rimettere in discussione l'indipendenza proclamata nel due mila otto l'Unione Europea magari attraverso anche la Germania fa la voce grossa ma alla fine non può prendere decisioni drastiche anche perché un terzo dei suoi membri l'indipendenza del Kosovo non l'hanno riconosciuta e al momento non intendono farlo insomma il rischio è che la questione finisca nel congelatore e ci resti a lungo che si crei in Europa un'altra a Cipro una Cipro due anche se credo con caratteristiche di molto molto diverse
E ancora a proposito del Kosovo l'ex premier ed ex comandante dell'UCK l'esercito di liberazione del Kosovo era Muscia ladina e due suoi diciamo così compagni darne sono tornati nuovamente nei giorni scorsi davanti al tribunale
E per l'ex Jugoslavia che li deve giudicare una seconda volta per i crimini di guerra che avrebbero commesso nel corso delle conflitto del mille novecentonovantotto e mille novecentonovantanove ramo c'era di nuovo giudizio insieme ai Gris Balai ex comandante del Corpo speciale delle Aquile nere dell'UCK e ALAI bravi ma è un altro ex comandante guerrigliero i treni compaiono nuovamente di fronte i giudici perché la Corte d'appello nel luglio dell'anno scorso aveva disposto un nuovo giudizio su alcuni capi d'accusa perché i testi Moni erano stati gravemente intimiditi compromettendo l'equità del processo di primo grado svoltosi tra il due mila sette due mila otto la ripetizione seppure parziale di un processo è una novità nella storia del Tribunale per l'ex Jugoslavia la portavoce della Corte
è ormai alla ci ha spiegato che l'obiettivo di dare l'occasione all'accusa di leggere gli elementi di prova che non ha potuto presentare in modo adeguato in primo grado la richiesta dell'accusa era stata di venticinque anni di prigione per tutti e tre gli imputati ma nell'aprile del due mila e do deve no otto era direi Balai erano stati assolti mentre brandiva era stato
Condannato a sei anni una ventina di testimoni si erano rifiutati di test timori Nantes testimoniare in Aula perché secondo la Corte d'Appello i giudici di primo grado non avevano preso misure sufficienti per impedire l'intimidazione dei testimoni
E dunque che non avevano consentito all'accusa tempi supplementari per convincere due testimoni considerati tre testé teste chiave che secondo la Procura possedevano alle proprie dirette della colpevolezza degli accusati dunque secondo il ci d'appello rifiutandosi di concedere più tempo il tribunale di primo grado ha commesso un errore che ha compromesso l'equità del processo ha comportato un errore giudiziario obbligando a ripetere in parte il processo ed ecco perché Aladino hai Balai ebrea e-mail sono di nuovo a processo ma torniamo adesso al viaggio di Angela Merkel nei il cane la sua visita ufficiale e abbiamo parlato dell'incontro con
Le autorità di Belgrado ma il giorno precedente la Merkel è stata a Zagabria la capitale della Croazia ce ne parla Marina sicura
Molto si è parlato di questo viaggio già anticipatamente ed è chiaro che al centro dell'interesse sono state le ragioni di questa visita
Della donna porte tedesca in Europa sudorientale come gli analisti prevedevano il messaggio è stato chiaro l'esempio croato come una storia rifletto dell'integrazione europea deve essere percepito dall'affaire idea
Come una via che bisogna seguire per poter entrare nella famiglia europea le riforme effettuate che però devono continuare anche inquacchio sono una parte indispensabile di questo cammino
Ma lo sono anche soprattutto le relazioni di buon vicinato la necessità di risolvere le questioni aperte con i vicini per poter garantire pace e stabilità permanenti nella regione balcanica
In vista dell'arrivo della Merkel ad da Gabriel Capo dello Stato colate di quegli articoli ci ha rilevato che si tratta di una grande amica della Croazia che arriva nel momento in cui la platea cerca maggiore integrazione economica in Europa sappiamo che la situazione non è la più felice ma incerto che la Croazia come un Paese sulla buona via di ingresso nell'Europa
Il quale nella maggior misura ha realizzato le sue condizioni politiche ed altri è stata riconosciuta come il Paese che può essere il motore è l'esempio per gli altri Paesi dell'Europa
Sudorientale penso che questo sia uno dei compiti principali sia per l'Europa che per la Croazia ha detto gli uffici pubblici
Va ricordato che la Germania è stata
Il primo Paese membro dell'Unione europea che ha riconosciuto l'indipendenza della Croazia e l'impegno dell'allora Cancelliere tedesco che Helmut Kohl ebbe il ministro degli esteri anticristiani share
Ha contribuito in modo notevole affinché l'acqua che venisse accolta come un nuovo fattore internazionale la Germania è uno dei partner commerciali più importanti dell'attuate soprattutto per quanto riguarda gli investimenti direttivi dite
Turistiche collaborazione finanziarie bancarie nonché per quanto riguarda lo sviluppo tecnico dopo l'Italia la Germania è il secondo partner come sociale della Croazia con un valore totale di due mila sei miliardi di euro quanto
Agli investimenti stranieri dirette in Croazia la Germania che trova terzo posto subito dopo l'Austria l'Olanda
Dopo l'incontro con la tua ospitante croata e arranca ascoltarla Cancelliere tedesco ha osservato che la Croazia rappresenta un Paese modello nella regione proprio
L'esempio provato a sottolineato alla Merkel dimostra che la prospettiva europea e possibile per tutti i Paesi dei Balcani occidentali e naturalmente vengono adempiute le condizioni poppe da parte dell'Unione europea in questo colpetto la Merkel che detta credo però che il prossimo referendum provato sulla decisione passerà senza problemi
Durante l'incontro delle due campo di governo più discusso anche della necessità che la Serbia trovi una soluzione per le relazioni con il Kosovo
Che la Bosnia Erzegovina ottenga un Governo e che la Macedonia risolva il problema del nome con la Grecia proprio per quanto riguarda la Bosnia Erzegovina il mini tour balcanico della Merkel non ha includo questo Paese
Con così tanti problemi politici ed economici perché questi sono stati commenti la Cancellieri per pesca non è prendervi ancora un Governo riteneva di non aderire partners per colloqui
Alla conferenza stampa congiunta di Mercy le cose per la libertà e pesca ha rilevato che la Croazia ha raggiunto un grande successo e che questo che non deve proseguire l'accento importante è stato apposto sulla questione della sicurezza giuridica e della
Valenza negli appalti
E nella gestione perché proprio questa per lei
Lite pendente e la condizione principale per investire in Croazia Merkel applaudito soprattutto la lotta contro la corruzione nel Paese ribadendo che queste impegno del Governo croato deve continuare
Voi che importante anche per il proseguimento della collaborazione economica con la Germania
L'atto attente a Brad enormi porti per uscire dalla crisi e la Germania è pronta a sostenerla perché abbiamo un costante interesse per le buone relazioni ha detto Angela Merkel applaudito in particolare la responsabilità
Care croata da premier cotton da parte sua
Ah rimettiamo alla consigliere tedesca per il sostegno della Germania Fidel dal fin dall'indipendenza croata fino ad oggi per quanto riguarda il rafforzamento delle relazioni economiche Cofferati individuate in particolare importanti energetici ed infrastrutturali quest'anno è stato aggiunto il numero dei turisti tedeschi aumentato del quindici per cento sull'Adriatico protratto
Ancora durante il suo obolo Berto da Campria i giornalisti tedeschi hanno chiesto alla loro cancelliere che la lirica in Croazia e l'incontro con la Premier coperti mitica no anche dare
Appoggio alla Presidente del Governo croato e al suo partito all'HDZ alle prossime elezioni che si svolgeranno all'inizio di dicembre dalle foto di Angela Merkel è stata piuttosto negativa cioè ha detto che lei questa visita non la percepisce così
Nessuno qui dimentica la grande delusione da parte di Angela Merkel quando si tratta dell'ex premier croato Ivo sanata nel quale la cancelliere che Decca vedeva un amico politico al quale aveva dato aperto sostegno alle elezioni nel due mila sei
Per quanto riguarda le possibilità europee e le prospettive europee dei Paesi vicini della Premier croata venga accolta ha ribadito che la più ampia non bloccherà nessun paese della regione a causa di questioni aperte
E in vista della tua giuridica in Kosovo che si è svolta ieri mercoledì contraddetto che il Kosovo è una realtà e che l'obiettivo dell'attuabilità
In questo Paese ed è quello di rafforzare la collaborazione economica tra Crockett Kosovo la Premier croata crede che per il grado lo capirà e ha detto che l'interesse della Croazia è quello di continuare il dialogo con tutti
E di lucrare relazioni di buon vicinato
Pace e stabilità dell'Europa sud orientale sono possibili soltanto con la prospettiva europea di tutti i Paesi della regione
Ai quali la Croazia può essere un esempio sostengono hanno concordato lunedì ed cambierà cancelliere tedesca Merkel è il presidente croato i guelfi posizionare perché detta
Contenta che tra poco la trovate farà il ventottesimo Paese membro dell'Unione europea
Secondo mentre io tipo vicino integrazioni europea e dell'Europa sudorientale sono un progetto comune estratta etico dei due Paesi
A condizione però che ogni Paese aspirante alla degli oneri soddisfi le necessarie riforme Merkel anche ringraziato il presidente croato per il suo impegna nella promozione delle relazioni di buon vicinato tra i Paesi dell'Europa superiorità
Abbiamo parlato poco fa del nuovo processo che si è aperta nei giorni scorsi e che vede alla sbarra ramo Sciarra Dean ai altri due importanti capi dell'UCK lesa accedervi di Liberazione del Kosovo una procedimento importante che si sta istruendo proprio in queste settimane al Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia e quello che riguarda Goran agisce l'ex capo dei serbi di Croazia che era l'ultimo dei ricercati servire al tribunale e che è stato Arre ha trovato un mese fa il venti luglio dopo una latitanza durata sette anni magici è comparso ieri davanti alla ai giudici e si è dichiarato non colpevole dei crimini che gli vengono imputati ATC a cinquantadue anni deve rispondere di quattordici capi di imputazione relativi alla guerra di Corazza svoltasi tra novantuno e novantacinque in particolare l'accusa è più pesante riguarda il massacro dell'ospedale di Vukovar nel quale furono torturati uccisi dalle forze serbo curate
Duecentosessantaquattro civili tutti cittadini croati e non serbi l'udienza del di ieri è durata pochi minuti il giudice ha spiegato l'imputato i suoi diritti agisce si è rifiutato di ascolta aree i recapiti diedi accusa era la seconda udienza perché nella prima pochi giorni dopo la sua tradizione all'Aja si era rifiutato di dichiararsi colpevole o innocente ora ci vorranno naturalmente diversi mesi per arrivare poi all'inizio effettivo del dibattimento
E con questa notizia siamo arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud est che abbiamo realizzato Agcom ma la collaborazione di Marina si corra che potete ritrovare riascoltare su Radio radicale punto Vitti nella Sezione delle rubriche dove trovate anche tutte le puntate precedenti ricordiamo anche il nostro blog il blog di passaggio a sud-est che trovate all'indirizzo passo testo appunto blocco spot appunto comma che potete leggere comodamente anche sul vostro smartphone
L'appuntamento dunque fra sette giorni giovedì della prossima settimana grazie per l'ascolto saluto da Roberto Spagnoli ha una buona giornata in compagnia dei programmi di Radio Radicale