Puntata di "Notiziario del Mattino" di sabato 27 agosto 2011 , condotta da Andrea De Angelis .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
15:30
15:30
9:31 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
Otto c'è qualcuno vero di questa è radio radicale da me diretto dopo la rassegna stampa la nostra netta tra stampa e regime quest'oggi curata da Marco Taradash c'è fermiamo alcuni distanti con voi per
Fare il punto
Delle ultime notizie la notizia del mattino di Radio Radicale in regia seppero Scaldaferri in studio Andrea De Angelis ieri nell'ambito delle celebrazioni della per Bonanza Celestini Anna si è tenuto un incontro con i detenuti all'interno
Della Casa Circondariale le ecco stare le apre turo in Provincia dell'Aquila con la partecipazione di Marco Pannella sentiamo proprio Pannella dopo l'incontro di ieri subito dopo l'uscita dal carcere
Credevo un iniziative e lo dimostra
Io batto sempre sulle cose semplici
Il che all'Aquila dall'Abruzzo vengono fuori
Anche nelle condizioni di peggiore delle sorprese molto bella questo modo
Di far vivere
Non le carceri
Nel giorno in cui c'è un problema di perdonarmi essa perdono in cui c'è un altro genere di avere una festività che conosciamo tutti davvero l'abbiamo tutti vissuto
Che riesce a essere al cento per cento civile e al cento per cento liturgica uso quest'altro termini questo mi pare
Che
Farla nell'universo chiuso
Dove la pena della detenzione
Che nome della legge dello Stato viene inflitta eh una pena una detenzione
Che appartengono all'ordine detenzione delle Brigate Rosse della 'ndrangheta altre non hanno nulla a che vedere
Con l'ardente detenzione stabilita dalla nostra Costituzione alla civiltà giuridica per loro
Niente e niente sulla pena cioè stiamo riuscendo come radicali la pena di morte
Comincia
A
A perdere
Il suo rigore
Ma qui c'è
Morte sofferenza per per una
Che cosa vuol dire siccome la pena è una pena torno a dire Lecco
Tutte le condizioni che
La legge prevede perché ci sia il carcere la detenzione alla polizia nell'evidenziare l'Amministrazione il detenuto il colpevole e via dicendo
Tutto questo
è assolutamente negato ormai da decenni
Con una forma di criminalità di Stato
Dico questo c'è l'obbligatorietà dell'azione penale io vorrei essere
Portato a rispondere di questo io dico che lo Stato ha una responsabilità precisato tecniche nemmeno morale tecniche di che cosa di una
Professionalità
Criminalità
Non è più il criminale abituale criminali abituali questo la realtà formale ufficiale non negato a nessuno il problema è che non è immediata
Soprattutto i doveri ce lo fa
Ebbene questo l'inizio
Non è l'inizio della fisica
Riceveva fine già avanzata
Quanto resta delfini rieducativo della pena oggi ma la il problema l'insegnamento che c'è l'insegnamento opposto
Nella
Ricca
Funzione di criminalizzazione degli individui della società
è questo quello che accade
E quindi
Limitarsi a dirlo non è possibile
E quindi si dal Corpo con loro divenuti stanno crescendo in un modo incredibile
La lotta di questioni che ne facciamo di tipo non violento che
Inizio qua adesso sentiamo il romeno l'albanese il nigeriano ne parlano come se lo riconosce il suo ruolo sempre e trovo naturale
Di non lasciarsi andare alla disperazione o anche alla redazione di un ente
Come sapete tre senatori al lavoro a causa della manovra economica i radicali hanno raccolto le firme di oltre un terzo dei componenti nel perché sia convocata una sottostà ordinaria per affrontare la discussione di un documento nel quale vengono fissati i modi tempi certi
Per l'esame di amnistia e indulto depenalizzazione dei carceri trazione in base all'articolo sessantadue della Costituzione inoltre quando si riunisce in via straordinaria una Camera è convocata di diritto anche l'altra sulla questione della convocazione straordinaria del Parlamento per affrontare la questione carcere giustizia sentiamo la senatrice radicale eletta nelle liste del Partito Democratico non ha per la per ore Poretti al microfono di Emilio Targia
Sì e questo è un punto che ogni volta che ed è sì crederci tutti me evidenza la necessità di fare un intervento
Si trova dall'altra parte perde interlocutori che dicono effettivamente debitore bisogna fare qualcosa strappai al dal passare dalle parole ai fatti sembra che qualcosa qualcosa al sud
Grazie tant'è che inoltre ricordare che anche il famoso decreto svuota carceri
Lo stesso il piano piano carceri di di di costruzione di nuove carceri che il decreto dal Gotha carceri aiutato a sua volta li votato e ha prodotto praticamente
Effettui ettari pari allo zero o poco più e il piano carceri continua a rimanere questo slogan è che poi nella pratica non
Riesce assolutamente a decollare anche perché un piano carceri prevede investimenti di denaro e i denari appunto
Non ci sono non ci sono talmente e ci vedono talmente pochi da deputati a questo a questo argomento che via via si vanno a perdere anche delle importanti interventi che negli anni avevano prodotto anche i loro difetti parlo per esempio
Ed è una legge elettorale anche in qualche modo è una legge che aiutava
Detenuti ecco e
A trovare
Un lavoro e quindi a in qualche modo
Realizzare quella che è la la funzione costituzionale della della pena abbinata il reinserimento reali educazione in questo senso guida impedimento
Nella società e la legge Smuraglia ormai è completamente senza fondi e quindi da quel punto di vista di non non ci sono ma non ci sono soldi per interventi neanche di manutenzione guardi ordinaria non dico straordinaria guardi ordinaria addirittura
Anche dopo bisogno di soldi per
Ll
Il cibo anche il cibo nelle carceri sta iniziando a diventare una
Un argomento di di di di difficoltà quindi quelle di di fronte a questa situazione è le le parole in primis dal Presidente della Repubblica ma poi di tutti quelli che sono gli stati gli interventi
Importantissime autorevolissimi nella convegno che si è tenuto il ventotto luglio al Senato hanno richiamato anche la classe politica nelle istituzioni e il Parlamento e Governo
A in qualche modo fare un intervento e l'idea della convocazione straordinaria
Della del Senato de la Repubblica e della Camera dei deputati
Rispettando quello che è una una
Una possibilità che offre la stessa Costituzione cioè che almeno
Dei che ci siano appunto un un terzo dei debiti
Dei diritti dei componenti di ciascuna delle Camere che possa chiedere questa convocazione straordinaria tant'è che ed io per dovrebbe appunto
Bonino in primis
Manda la lettera e poi dopo mettendo in piedi telefonate e contatti personali con tutti i senatori e India un paio di giorni abbiamo trovato subito centoquarantaquattro firme ora non sono ad oggi grazie al personale l'aggiornamento ed avevo
Ieri pomeriggio con nelle firme a otto
Dave dei senatori e devo dire che tranne tranne lega Nord e Italia dei Valori con delle posizioni ufficiali dei due gruppi di nonna tenere questa richiesta di convocazione straordinaria
Del detonato tutti gli altri senatori
Hanno firmato e firmavano veramente libertaria da parte della dei partiti di maggioranza che da parte di quelli dell'opposizione poi ci potevano essere dei no che erano al personali perché c'erano delle cose che armati uno nuovo dei detenuti
Una una una non volontari
Sostenere che l'amnistia o indulto potessero essere la via risolutiva ma invece
Un'altra però insomma diciamo
Delle delle differenziazioni non non così no e con con contrarietà a forte politica per IRAP veramente tutti gli altri operatori che abbiamo contattato hanno dimostrato una
Una
Impallidire effettivamente eccetera dubbi dobbiamo assolutamente intervenire e anche intervenire con la convocazione straordinaria credo che fra un ambo attestazione da parte della
Del Senato e delle istituzioni che non aspettano di essere
Convocati
Ordinariamente dalla dalla capigruppo dai al Governo
Come sapete i radicali nel corso della conferenza stampa hanno presentato gli emendamenti per chiedere di eliminare i privilegi fiscali di i CIE IRES per
Gli enti ecclesiastici che possiedono
Gli immobili con finalità commerciali oltre ad una revisione del meccanismo di attribuzione dell'otto per mille dalla Conferenza Episcopale Italiana Ciechi come del resto prevederebbe la legge su questo sentiamo Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani ancora microfono di minutaggio
Ma non c'è dubbio mentre da una parte e rimane confermato il tabù
Che la tassa Vaticano rappresenta per la classe politica ad esempio
Dalla quale abbiamo visto solamente silenzi silenzi
Dal Governo che non ha riferito nulla neanche per potere chiarire quello che oggi viene contestato cioè gli estimi le cifre di quella che è il l'entità delle esenzioni fiscali che le attività commerciali della
Della Chiesa cattolica hanno Italia ma un senso della stessa sceglie dello stesso Vaticano perché a parte a vini a parte avvenire
Nessuno ha preso la parola sì forse l'ha presa don fari nella questo prete
Di frontiera che ha confessato che lui stesso non per pagare l'ICI persino per gli oratori e le parrocchie perché non ritiene
Che debba esserne senta differenza a differenza degli altri silenzio anche da appunto dicevamo da tutta la classe politica Bersani è stato costretto da una domanda di straforo
Di una giornalista rispondere ha risposto così come abbiamo sentito in maniera in maniera ambigua anche se poi in realtà
Ne parleremo forse la chiarezza c'è stata e dall'altra sono arrivati semplicemente i soliti i soliti bottiglioni solidi Formigoni soliti Merlo a
A difendere i con
Contante allena quei privilegi che il Vaticano che loro stessi poi conoscono benissimo e sono i primi pensa Formigoni a tutto quello che accade con le strutture sanitarie Lombardia
A a coltivare probabilmente anche ad agevolarsi la questione è molto semplice
Hai detto bene tu siamo riusciti questa volta
A far passare sui ti sui giornali sulle sulle televisioni ma soprattutto anche dobbiamo dirlo grazie all'aiuto questa volta
Internet edili di Facebook con nel social network sul quale si sono riuniti i centotrenta mila persone rispetto a questo tipo molte attive poi non semplicemente con un clic anche continuando a fare proposte altro
Con un obiettivo molto semplice porre al Parlamento un problema un'occasione un'opportunità quella di recuperare
Con l'occasione della manovra finanziaria una serie di denaro non poco si può variare ed è uno dei due tre miliardi di euro a seconda del tipo di intervento ha investito distinte da quelli che sono Levine privilegi
Fiscali che vengono riconosciuti ormai da troppo tempo alle attività commerciali gestite dagli enti religiosi più la solita storia che affronteremo meglio dell'otto per mille la richiesta è molto semplice
Mantenere
Alle attività di cure dedicate al culto la loro specifica esenzione ma a questo punto eliminare quello che diventa ormai un modo per cui oggi se vuoi fare impresa Betti conviene essere amico ti conviene essere un prete o amico di un ente religioso in modo che e se va in franchising collusi riesci a godere di tutta una serie di silenzio e di cui l'esenzione ICI degli immobili e le esenzioni la riduzione dell'IRES cioè dell'imposta sul reddito delle persone giuridiche rappresentano solo la punta all'INAIL neri c'è tantissimo l'altro giorno passavo proprio vicino al partito allarga vigentina
Per fare un esempio c'era il negoziante
Che parlando così di più del meno mi diceva che Luigi
è in affitto negozio in questo palazzo di una congregazione religiosa e dall'affitto ovviamente lui non paga l'IVA perché l'ente ecclesiastico proprio perché equiparata ad un ente di beneficenza a queste esenzioni deriva allora il problema è sempre lo stesso
Da una parte le attività commerciali dall'altra porre in discussione quel principio concordatario per cui un ente ecclesiastico è automaticamente
E tre presuntivamente
Per legge considerato un ente di beneficenza e quindi avrà tutte le agevolazioni tributarie di un ente di beneficenza ieri nella conferenza stampa abbiamo posto anche questo problema cioè superare qualcosa di anacronistico nel momento in cui ormai
è abbastanza dimostrato da inchieste televisive nonne che di beneficenza ce n'è molto poca
Gli sfratti continuano a esserci a Roma mandate parti d'Italia nei confronti di famiglie di famiglie molto anziane anche di disabilità abbiamo visto nel reportage televisivi e poi queste case di questo grande patrimonio immobiliare a chi vanno
Beh abbandonata cricca propaganda riga insegne insegna quei potenti che poi magari faranno
Faranno un faranno un favore è il potere Simoni arco che questo immenso patrimonio immobiliare mantenuto proprio grazie privilegi fiscali cresciuto nel corso degli anni consente ad un'entità
Chiesa cattolica né delle fidiamo chiamarla Vaticano in senso lato perché quello probabilmente si tratta
Rappresenta in Italia
E molto semplice ieri con Emma Bonino e Michele ICI abbiamo presentato questo emendamento un emendamento quello sull'ICI che fa chiarezza rispetto all'unica norma l'unica norma inserita prima davvero Berlusconi e poi da Bersani
Che
Usando queste formule non esclusivamente commerciale prevalentemente commerciale e lascia spazio da una parte a esenzioni
Esenzioni che valgono quattrocento milioni di euro l'anno almeno secondo l'ANCI dall'altra ad un'ampia area di elusione fiscale
Tant'è che lo stesso sindaco di Roma nel rispondere a un'integrazione di radicali Roma prima firma Riccardo Maggi ha confermato che in poco tempo ha recuperato undici milioni di euro proprio di elusione fiscale agli enti ecclesiastici
Così quindi Mario Staderini faccia il punto sulla situazione libica e ribelli hanno assunto il controllo del principale posto di frontiera con la Tunisia un nome importante successo contro il regime al collasso di Gheddafi
In Libia continuano intanto a levarsi gli appelli contro azioni vendetta in particolare a Tripoli dove a Tripoli dove combattimenti vanno avanti
Non si arrestano i bombardamenti su Sirte la città natale del leader libico dove il colonnello secondo alcune fonti di intelligenza potrebbe nascondersi un convoglio di sé Mercedes blindate con a bordo probabilmente altri responsabili libici o lo stesso Gheddafi è transitato ieri
Dalla Libia in Algeria lo affermato l'agenzia ufficiale egiziana citando una fonte militare libica ribelle
Dopo oltre sei mesi di aspri combattimenti due campi del conflitto libico si sono reciprocamente accusati di estorsioni oltre che di esecuzioni sommarie torture o saccheggi a coronamento politico della loro lotta agli insorti due giorni fa hanno annunciato di aver stabilito il loro Governo a Tripoli anche se Gheddafi resta introvabile
E sacche di resistenza dei suoi fedelissimi
Rendono la sicurezza ancora fragile nella capitale
A ovest di Tripoli dove si combatte per il controllo della strada strategica che il collega Tripodi e la Tunisia ribelli hanno issato la loro bandiera al varco dichiarasse Idir
Sul piano diplomatico il Consiglio nazionale di transizione l'organo politico dell'opposizione ricevuto nuovi sostegni ma l'Unione africana sia rifiutata di riconoscere la sua legittimità metterla vicino Algeria annunciato la sua rigorosa neutralità
Ci sono ancora combattimenti dunque non possiamo dire che il CNT e la forza che legittima ora ha dichiarato il presidente sudafricano Zuma che si è espresso a nome dell'Unione africana dopo un mini vertice a dare dei ad Addis Abeba
Non africana chiesto al Governo di transizione che includa tutte le parti nella capitale nella morsa del caldo la violenza si è attenuata dopo i combattimenti spesso intensi che imperversava nota martedì
Alcuni colpi di arma da fuoco sono stati avvertiti lontananza ci sono state esplosione sporadiche ma nulla di paragonabile giorni precedenti
Secondo
Il responsabile dell'operazione militare dell'opposizione a Tripoli gli insorti controllano il novantacinque per cento della capitale dove restano soltanto alcune sacche di resistenza intorno all'aeroporto nei quartieri e di Salaheddine
Abu Salima
I ribelli hanno assunto
Il contrario il controllo
Del principale posto di frontiera con la Tunisia questo comunque la notizia principale su quanto sta accadendo in Libia e sui possibili scenari futuri sentiamo ora Stefano polli nel responsabile area internazionale dell'agenzia Ansa al microfono di Francesco De Leo
Dire chi ha vinto molto difficile sicuramente
Lanati in questo momento sta dicendo che non ha partecipato alla guerra in maniera diretta e in parte è vero
Però dobbiamo dire che se se il CNT che gli insorti vinceranno la guerra come ormai a fare abbastanza
Prevedibile in gran parte del merito sarà delle forze militari della NATO non della NATO non della NATO ma delle forze militari dalla NATO perché
Senza l'appoggio aereo so fondamentalmente di Francia e Gran Bretagna insorti non sarebbero andati da nessuna parte gli aerei ed elicotteri francesi inglesi hanno spianato la strada verso verso le le principali città il verso Tripoli non solo
Forze speciali dei Paesi dell'Alleanza atlantica hanno lavorato fianco a fianco con gli insorti hanno avuto un ruolo fondamentale soprattutto nella battaglia
Per titoli però da questa dire che la NATO ne esca vincitore ce ne corre vincitrice ce ne corre perché la NATO in realtà non ha fatto una bella figura chi cura
Ha dimostrato di non essere un'alleanza unità la guerra c'è stata perché alcuni Paesi la Francia prima di tutti hanno deciso di andare avanti e ci sono portati dietro in qualche modo per inerzia
Gli altri molti Paesi saranno anno sono stati titubanti gli Stati Uniti hanno fatto un mezzo passo indietro
Perché il Presidente Obama era alle prevede già con due guerre in al territorio islamico diciamo così per cui non voleva una terza guerra
Contro un Paese islamico e quindi fra l'altro aveva la crisi economica che non gli permetteva
Una una terza guerra quindi il fronte occidentale a fare a fare appare i non può non può essere definito vincitore di questa guerra la guerra è stata vinta perimetrazione guardiamo le forze sul campo
Ci sono voluti sei mesi per vincere una guerra contro l'esercito quelle vi dico che che di fatto ha armato con
Con tecnologia e armi di vent'anni fa dati dall'Unione Sovietica e poi in parte dalla Russia ma
Un esercito che non che in teoria basterebbero poche però poche settimane di guerra per sconfiggere la da una forza da un anno per cui
In effetti è una guerra frana è una guerra dove non ci sono vincitori ed è una guerra soprattutto che potrebbe a vere la il veleno nella coda perché
La guerra probabilmente finirà nei prossimi giorni nelle prossime settimane e lì verranno i nodi al pettine perché lì poi la comunità internazionale che ripeto è apparsa molto diviso e contraddittoria nelle sue scelte
Dovrà dare un contributo fondamentale per aiutare la Libia percorre la strada dell'avvocato della democrazia per reintegrare e la Libia della comunità internazionale qua sarà la cartina di tornasole della capacità e la comunità internazionale
Gheddafi andrebbe processato da chi è in che modo sul dopo Gheddafi sull'eventuale processo alla Rice sulla ricostruzione del paese Francesco De Leo ha intervistato il Segretario di Non c'è pace senza giustizia Niccolò figlia tra manca
Senz'altro l'opzione idealmente episodicamente più utile
Sarebbe che del nuovo Governo libico in questo momento rappresentato dal Consiglio transitorio abbia le capacità
Le istituzioni e le necessarie strutture e a lei per fare il processo credo però che il più vicino
è il processo alle vittime
Più vicino nere
Il accueil efficace la giustizia su questo non c'è nessun dubbio dal punto di vista teorico infatti anche la Corte Penale Internazionale stessa
è fondata sul principio della complementarietà questo è il principio più importante
Che è stato deciso a Roma nemmeno entro quanto otto quando la Corte lo statuto della Corte penale internazionale è stato adottato e cioè che la Corte avrebbe avuto giurisdizione
Solo e soltanto quando
Gli Stati nazionali con le loro istituzioni fossero incapaci o
Dini di processare e in maniera equa o ovvero come come più probabilmente
Succede fossero complici
Del del dei crimini quindi in un certo senso le dichiarazioni del Consiglio nazionale transitorio sono in piena conformità con lo Statuto della Corte la Corte è una una corte di ultima
In ultima istanza di ultimare il maggior potenza di corso quando e gli Stati nazionali non sono in grado di progettare allora interviene la Corte
Penale internazionale di fatto però io non sono certo che questo sarà la soluzione adottata anzi è probabile che lo scomodo scomode eredità
Quindi del processo di Gheddafi per quanto in questo momento possa apparire al Consiglio nazionale transitorio che conviene averlo che conviene processarlo
A Tripoli o addirittura circa odore o dove sembra più plausibilmente vicino alla al
Pentimento e della giustizia nazionale di fatto una volta arrecato cosa che speriamo
Senz'altro sarà fatto strano sano e salvo e nelle mani delle pediatrica transitorie ecco e politicamente io credo che
Convenga e converrà alla al Consiglio nazionale transitorio anche Davide realtà nella sua struttura di ricostruzione di avere un processo che non solo imparziale loro sostengono di poter agiata adesso poter dare un processo equo
A Gheddafi al figlio dal capo del Consiglio del del servizio di sicurezza che sono i treni che sono stati messi sottostà dell'accusa con un mandato d'arresto da parte per la Corte internazionale
Ma anche che appaia imparziale e questo
Forse il servizio che la Corte Internazionale ecco fornire in un certo senso a tutte le situazioni di conflitto cioè che
E di avere un processo equo che tolga problema di Gheddafi del figlio del capo del PTCP Quetta dalle maniche erano già bene occupate dei dei del nuovo del nuovo Governo
Della Libia quindi ovviamente e le dichiarazioni sono perfettamente compatibili con lo Statuto dalla corte che addirittura richiede chi siano gli Stati nazionali a a condurre i processi e che dà credito alla Corte soltanto quando perché
Parli con un certo senso in questo loro obbligo ma e di fatto io credo che la che sia molto probabile che
Che ci fosse una
Una cattura di Gheddafi del figlio e del capo del PTCP corretta sarà più probabile che che il Governo
Transitorio all'aperto Aldo
Di consegnare il problema di fare un outsourcing diciamo del problema verso l'AIA aperto credo che era la soluzione migliore anche dal punto di vista
Delle del del
Capacità di poter dare giustizia e non solo ma di fare vedere che più che creda
Alle vittime di fatto la Corte alto tanto comunque giurisdizione sui crimini dal quindici febbraio in poi
Che la data di inizio della giurisdizione che che è stata data la Corte da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e quindi le due cose non sono incompatibili di certo la Corte penale internazionale
E fatte costruite in modo che quando
C'è una capacità una volontà nazionale di di procedere a localmente attraverso la giustizia nazionale la Corte verde addirittura la giurisdizione quindi
E le due cose non sono contraddittorie è probabile però che il Consiglio nazionale nella nell'eventualità che che che effettivamente
I fuggitivi della Griffith ormai sono come
Si possono definire
Pieno arrestati ecco è probabile che almeno per i crimini commessi da quindici euro Brien poi
Il il Consiglio transitorio voglia eventualmente
Fa far gestire la cosa dalla dalla Corte per anche la
Parliamo infine la manovra correttiva del Governo sui contenuti della manovra sul confronto scontro in atto anche Enzo la maggioranza sentiamolo voluto le valutazioni di Isabella Bertolini vice capogruppo P.D.L. Montecitorio il microfono del Sandro Caforio
Noi siamo convinti che questa sia l'appoggio una bella responsabilità noi siamo chiamati
A dare risposte concrete a quello che sono le emergenze del Paese
E siamo però convinti per contatto Jona della responsabilità posso coinciderà anche con quella della riforma del rilancio delle né tattico per lo sviluppo che diamo ai nostri alleati della lega Nord
E di non continuare semplicemente con dei no
A tutte quelle che sono le proposte che noi avanziamo noi per esempio siamo noi contrari la patrimoniale che non siamo contrari a delle proposte che vengono invece da parte della lega apprendo che ci voglia e il buonsenso e la capacità
Di trovarsi ad un tavolo e di decidere insieme quali riforme le vogliono attuare
Io credo che noi abbiamo iniziato un percorso nuovo del Popolo della Libertà e credo che il conto di questo vada dato merito anch'io ci sono anche tra queste quelle sopra definiti impropriamente
E dagli organi di informazione tra credenti citati frontisti che hanno comunque sollevato il problema rispetto a questa manovra
E e
Dobbiamo introdotto un metodo anche di tasso di confronto con gli alleati per troppo tempo porte impopolari part-time questa maggioranza ha sempre fatto un passo indietro e accettato spesso anche dei diktat che arrivavano dalla lega Nord
Oggi è arrivato il momento in cui poco la libertà con la sua identità le sue idee e progetti perché da un tavolo in maniera paritaria io credo che quel senso di responsabilità di cui parlava prima prima debba prevalere e partecipare le scelte migliori credo sono sicura che
La lega porrà continuare a tenere in piedi questa maggioranza e questo Governo e che quindi arriverà ad un tavolo tutti e confronto serio fondamenti Diellas
Nove venti minuti termina qui il notiziario del mattino di Radio Radicale Grazia però Scaldaferri regia voi tutti per all'ascolto di lascio ora la replica di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale questo G curata da Marco Taradash
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