Intervista a Marzio Galeotti sull'emendamento presentato dai Radicali che vuole introdurre un contributo sui consumi energetici derivati da fonti non rinnovabili

Si parla molto di emendamenti a questa manovra economica del Governo e i radicali hanno presentato di diversi tra questi emendamenti ce n'è uno che a firma di Marco Perduca che e vuole introdurre un conto è tutto per così dire ecologico sui consumi energetici non rinnovabili si ipotizzava un apprezza tonnellata di CO due pari a tredici c'è uno e tutto questo potrebbe fornire un gettito intorno I tre miliardi di euro all'anno chiaramente e un dibattito aperto su questo
Proprio ieri sul quotidiano terra Elisabetta Zamparutti deputata radicale in Commissione ambiente e il Segretario di radica italiani Mario Staderini hanno pubblicato un articolo di grandi potenzialità
Della tassazione ambientale e non di tutto questo vogliamo parlare con il professor Marzio galeotti ordinario di Economia dell'ambiente dell'energia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'università degli studi di mi il professore l'altro è relatore anche dei la voce punto info allora professore è proprio il suo campo mi pare di capire e allora qual è il dato il suo giudizio suo parere su questa proposta di radicali
Non è una proposta lodevole nel senso che
Arriva giusto in un momento in cui una manovra ma anche a reggere arrivata già le ha suo quarta edizione ne conoscerà forse diverse altre di edizioni
Naturalmente
In queste manovre non si parla mai dei temi come quello della tassazione energetica ed ambientale che invece sono molto importanti io credo e ritengo da tempo che sarebbe necessario una ripulita revisione generale
Dell'ATER della fiscalità della tassazione nel nostro Paese uno dei capitoli fondamentali diciamo come criteri cui ispirarci approdo proprio quello dell'impatto ambientale di molte attività economiche quindi
Assolutamente a favore sottoscrivo diciamo questo tipo di proposta ecco tra l'altro va sottolineato che l'Italia è uno dei Paesi che ha
Il diciamo così un in quest'ultimo di giorno in questo tipo di gettito è fermo allo zero virgola uno per cento del prodotto interno lordo che è uno dei più bassi no
E che sicuramente è vero anche che bisogna
Diciamo intendersi che esso che cosa finte Haendel per tassazione ambientale perché ovviamente la tassazione va a colpire tanti tipi di fenomeni di inquinamento vada di consumi energetici eccetera sei sicuramente è uno dei più bassi sospetto tuttavia che in questo valore non sia compreso
Un tipo di fiscalità come quella sui carburanti che in molti altri Paesi e situazioni
E l'altezza diciamo teoria considera aveva come una forma che hanno come una tassazione che andrebbe vista dal punto di vista
Del frenare le impatti negativi che i consumi energetici fonti fossili hanno
Nel nostro Paese ovviamente questo concetto non è mai passato nel senso che
La fiscalità sui carburanti è sempre servita per fare cassa
Per lo Stato ma a prescindere da qualsiasi altra considerazione ecco tra l'altro in Congo una riforma europea della sosta stazione energetica
Così come è stato stabilito lo scorso tredici aprile
Dalla Commissione europea le chiedo visto appunto l'Europa lo lo sta per chiedere è uno dei più bassi la Svezia per esempio sta ai vertici di questo tipo di tassazione se uno le perché
Non nessuno ci ha pensato perché così questa proposta così ragionevole non non era non è stata presa nella necessaria considerazione
Allora credo che sia necessario fare diventando alcune considerazioni anche se di ordine diverso
Alla prima e c'è questa proposta che è stata appunto avanzata se non sbaglio ad aprile di quest'anno sino a parte della Commissione europea di riforma della tassazione Progetto prodotti energetici
Mi sembra una cosa una proposta molto molto saggia anche per l'esigenza diciamo di uniformare i vari regimi
La ragione per cui non è stata fatta prima anche se la Commissione europea sensibili stima
Più dei Governi nazionali e i temi dell'ambiente dell'energia era riuscito a farla passare era perché esisteva un diverso tipo
Di sensibilità e di attitudine da parte dei Paesi quali
Hanno anni difficilmente hanno sono stati disposti e disponibili a rinunciare a una forma di sovranità e la loro politica economica come quella della politica di tassazione di bilancio
Sicuramente diciamo l'avanzare delle problemi dei cambiamenti climatici e le emergenze più in generale energetiche latte imperativo diciamo incorporate o rappresentate dalla stessa nuova politica il cosiddetto pacchetto venti venti
Assicura mente cambiato l'attitudine a disponibilità di molti Paesi e ha reso la Commissione europea per così dire lo dico tra virgolette più coraggiosa
Questo sul fronte diciamo europeo tra sempre sul fronte europeo fa ricordato che il cosiddetto pacchetto venti venti tassa le emissioni scusi
Impone la riduzione delle emissioni immettere i vari Paesi Quetta diventato un obiettivo vincolante per cui tutti i vari Paesi ancorché in misura diversa devono adeguarsi
Ci sono settori che non cadono come la stessa proposte radicali nota TAR sotto il così detto
Schema di permessi negoziabili dell'emission trading scheme
Sono settori trasporti residenziale civile commercio dove le riduzioni di rinnovi di emissioni andranno comunque ottenute entro il due mila venti in maniera tassativa appena
Diciamo misure di di infrazione da parte la Commissione europea e penalità varie
E nessuno in a partire innanzitutto il nostro Paese picnic mi risulta anche altri Paesi europei diciamo a parte quelli scandinavi
Che la tassazione ambientale l'hanno da tempo e sono più avanzati ma nessuno in particolare i nostri Governi si sono sognati ancora di dire come pensano di ridurre le emissioni
Di lei cito due in questo settore quindi questo tipo di proposta arriva
Assoluta in diciamo assolutamente benvenuta se mi consente di aggiungere una cosa Estonia ricco
Posso sì ma c'era scritto ecco bisogna ricordare che l'allora Ministro dell'Ambiente Ronchi ormai più di dieci anni fa quindici anni fa in una finanziaria aveva introdotto la cosiddetta carbon tax
Che sfortunatamente non vide mai la luce non venne mai implementata nonostante che fosse congegnata diciamo in maniera intelligente e questa emendamento di radicali riprende alcuni aspetti di quell'impostazione nostri perché mai nulla perché nel nostro Paese a forte l'opposizione
Alla parola tassa
Portella mancanza di sensibilità di importanti settori a partire dalla maggioranza e quelli che diciamo interessi che poi danno corpo la maggioranza di Governo attuale
Nei confronti dei temi ambientali questo stato dimostrato in vari modi lo stesso nostro Ministro delle Finanze nel momento in cui cerca di abolire
Fa diciamo gli sgravi fiscali alla riqualificazione energetica degli degli immobili io ho la stessa lega Nord che cerca di
Ridurre o annullare del tutto gli incentivi alle fonti rinnovabili
E ore che vorrei chiarire che ci sarebbe da discutere su questi aspetti però diciamo
Sono esempi dei che dimostrano gli in un certo diciamo abbastanza chiaramente che non c'è molta sensibilità non c'è un orecchio disposto ad ascoltare questo tipo di rissa argomentazioni
La ringraziamo davvero tanto grazie alla professor Marzio Galeotti ordinario di Economia dell'ambiente dell'energia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli studi di Milano grazie ancora