44° Incontro Nazionale di Studi delle ACLI - Intervento del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maurizio Sacconi.- seconda giornata

Mentre si si saluta io inviterei
In altri autorevoli relatori a raggiungermi qui sul tavolo
Della Presidenza per cortesia
I professori Colasante al Cardarelli Francesco il tartaro
A detta resta Servidori
Va bene
Mentre si compone il tavolo dei relatori in quanto di nastri graditissimi ospiti approfitto per salutare anche l'onorevole Luigi Babak tutti naturalmente conosciamo
è vicepresidente tra l'altro
In questa legislatura della Commissione lavora della Camera dei deputati grazie giudizi di essere qui con noi
E il Ministro Sacconi è interverrà assorbita ci porterà adesso quanti il voto il suo a salute questo contributo importante lo ringraziamo per questa presenza anche in giardini
Compilai stimo alti intensi come tutti sappiamo quindi lo ascoltiamo e ancora una volta ecco chi mettiamo linea in interlocuzione per poter portare anche noi
Il nostro contributo di riflessione e di proposta ascoltando Elah le parole del ministro grazie
Il
Vi ringrazio per l'invito che mi avete rivolto e vi chiedo scusa se non intervengo nel momento
Che avevate individuato a conclusione di una tavola rotonda certamente importante anche quella
Con riferimento a quelle relazioni industriali della cui importanza poi dirò alcune cose
Vi chiedo scusa alla ragione legata all'esame della della manovra della di quella faticosa manovra nella quale inevitabilmente si producono incertezze e contraddizioni
Data la sua entità io
Ebbi la ventura di collaborare con Giuliano Amato anzi di essere in qualche modo cui che coordinava la redazione dei testi della manovra del mille novecentonovantadue in allora
I novanta mila miliardi erano una grande entità ma come ha detto Giuliano Amato nei giorni scorsi pubblicamente
Ripetendo vado anche privatamente in fondo fu più facile perché lavoravamo sulla cellulite
Di un corpo Placido come la
Spesa pubblica del nostro Paese oggi lavoriamo più in profondità e più in prossimità dell'osso quindi la fatica certamente maggiore quando intendo fatica intendo
La complessità delle soluzioni affinché queste risultino quanto più
Compatibili con l'esigenza di coesione sociale e allo stesso tempo con le connesse esigenze di crescita della dell'economia e dell'occupazione
Guai a noi se in ogni modo sottovalutiamo la dimensione di questo tempo possiamo credo dirci
Dia vere tutti anche coloro che pagano with che hanno più
Enfatizzato
La straordinarietà del cambiamento nel quale ad un certo punto siamo entrati
Anche quelli fra di noi che possono vantare
Questa maggiore consapevolezza tuttavia
Possiamo dirci di avere chi più chi meno sottovalutato la straordinarietà della
Di ciò che è stato opportunamente chiamato un tornante della storia
Frutto di una sorta di ingorgo di grandi epocali cambiamenti che si sono prodotti e che con una progressione geometrica si stanno ulteriormente producendo
La riflessione sul lavoro non può essere avulsa da questo contesto da questo contesto globale anche perché
Il mercato del lavoro al di là delle residue incapacità a di governare il movimento la libera circolazione a libera la circolazione delle persone tuttavia si va globalizzate Ando e per esempio sita globalizzato per molti dei lavori I quali aspirano i nostri giovani
Che entrano direttamente in concorrenza con gli ingegneri indiani o i medici cinesi
E quindi come
Non partire da considerazioni necessariamente profondo come non ripartire come poco fa ha fatto opportunamente sua Eminenza il cardinale Bertone non ripartire proprio dai fondamentali dai nostri fondamentali
Altrimenti noi non troveremmo
La forza dentro ciascuno di noi e dentro le nostre comunità per affrontare questo questo tempo se ci limitassimo a politiche o peggio ancora se ci limitassimo a politiche pubbliche fatte non solo di elementi regolatori ma prima di tutto di spesa pubblica perché non avremmo capito la prima è fondamentale caratteristica del tempo che viviamo
Quella di essere del tutto ormai usciti
Dalla dimensione né dell'uso smodato del debito tanto di quello privato quanto di quello pubblico
E di essere entrati in una dimensione nella quale ancora non sappiamo in che misura la pur necessaria leva del debito potrà essere utilizzata
Perché è finito certamente il tempo che ha caratterizzato
Larga parte della storia capitalistica quantomeno più moderne più recente
L'uso lo illuso smodato del debito
Si è tradotto nella dimensione pubblica in alcuni Paesi più che in altri nella dimensione privata in alcuni Paesi più che in altri nella dimensione sia pubblica che privata forse nel più grande dei Panel più grande dei Paesi
Che fino a poco tempo fa a pochi giorni fa probabilmente poteva essere ancora considerato l'unico perno del sistema globale
Mentre quel declassamento della dei Tilde la
Effettuato da un'agenzia di rating per quanto opinabile per quanto discutibile ha messo a nudo la fine del sistema mono cioè intrico che noi abbiamo avuto per lungo tempo
E
La la fine dell'uso smodato della leva del debito pone drammatici problemi
Ai paesi come il nostro che hanno accumulato un grande debito
Perché lo costringono a dimostrare continuamente la solvibilità di della grande quantità di titoli rappresentativi di quel debito che sono in circolazione che ulteriormente devono essere messi
E quindi
Siamo costiamo costretti a dimostrare continuamente di essere solvibili
La quantità del dei dei titoli circolanti e da ed emettere fa la differenza dalla e quindi non soltanto il il de il deficit è strumento però anche dimostrare credibilità
Dall'altra parte però occorre anche agire sullo stock che si è accumulato e tutto questo
Rappresenta un vincolo terribile
Che ai prefetti inevitabilmente poi discuteremo ne discuteremo la misurarlo eccessivi
Sull'economia e delle Paesi delle società indebitate delle società indebitate nella dimensione pubblica ma anche delle società indebitate nella dimensione privata perché
All'economia americana inevitabilmente avrà un mosso offre Iraq sempre di più di quel brusco rallentamento dovuto alla fine del tempo nel quale
Il l'indebitamento era istituzionalmente incoraggiato
è la cartella
E quella quella sorta di simbolo della società americana rappresentato da quello che noi chiamiamo carta di credito
Ma che per loro è sempre stata eminentemente una carta di debito addirittura tradotta in titoli
Che circolano nel mondo e che sono peggiori dei titoli che sono implora la cui credibilità implosa perché sono a differenza di quelli dietro i quali c'erano per quanto sopravvalutate delle abitazioni Dei degli immobili
I titoli riferiti alle carte di credito sono che sono in grande quantità in circolazione alle loro spalle non hanno nemmeno quella casa sopravvalutata hanno una persona incapace
A non solo nel breve periodo di restituire ciò che ha che o ciò che ha utilizzato a debito
Ciò che ha speso a di ricambio di restituire ciò che ha speso a debito questo è il tempo nel quale solo a bordo aggiungete le trasformazioni avrà straordinarie che le tecnologie hanno indotto e che aprono
A orizzonti anche nuovi ma contemporaneamente mettono in discussione modi tradizionali di produrre edile e di lavorare
Aggiungete il fatto che un pezzo della
E per ragioni connesse anche alle precedenti a queste ultime un pezzo della un grande una grande parte dall'umanità entrata prepotentemente nella storia ed è la maggioranza dell'umanità
Che non è il leone più esclusa dalla storia
E ed è finiti quei sfinito quindi il tempo lungo del colonialismo perché così dobbiamo definire il tempo nel quale un terzo che l'umanità ha potuto vivere a spese dei due terzi dall'umanità come ho detto escluse
Dalla dai processi decisionali esclusa dalla storia
E non è e e come abbiamo visto quindi
Sono elementi che hanno in Senegal attività ma anche positività
E che per chi ha la nostra vocazione anche all'universalismo che io considero il destino comune di questa nazione tra l'altro
Non possiamo non vedere nei cambiamenti una sfida terribile per le società di tradizionale benessere
Ma una sfida che può corrispondere anche per gli esiti che ne possono derivare alle culture profonda di questa società ha i valori della tradizione nazionale quei valori
Dai quali la dimensione pubblica deve partire
E a questo proposito quindi
Senza voler eludere porre alcune riflessioni più contingenti
Fatemi sottolineare come nel tempo che viviamo in conseguenza la dimensione pubblica sottolineo pubblica la dimensione cioè e delle responsabilità pubbliche laicamente esercitate
Deve partire dai valori della tradizione che non sono confinava Bill in una dimensione privata questo è un punto politico basico primario
Seguono lei White a ad accettare come cercati Goria di cosiddetti cattolici adulti l'idea
Che la laiche che questi temi che questi valori possano essere confidati in una dimensione in una dimensione privata
Io dall'laico vi dico che vanno assunti e voi sapete che una serie di comportamenti sono stati tenuti in questo senso
Della dimensione pubblica perché la forza per affrontare queste sfide non può che venire dai valori della tradizione nazionale da qui da Lori che si sono legittimati
Perché le venti e per non credenti perché hanno saputo resistere alle intemperie nel tempo e si sono consolidati rappresento loc quei fattori che fanno
Della nostra comunità quella eccezione eccezione che nonostante tutto ancora in Europa si ma festa guai Saint Denis è meno ulteriormente perché ovviamente ci sono stati i processi di indebolimento
Venisse meno l'eccezione italiana quella di cui
Ne autorevoli
Pari della Chiesa hanno parlato nella in termini
Anche comparativi con il Colle con gli altri Paesi europei quella eccezioni italiana che fa sì
Che mentre un cassintegrato di un Paese nordico si ubriaca al Papa
E poi va a casa in una casa non sua che spesso in tuguri ho e picchia la moglie i figli questo fenomeno non si trova nonostante tutto nel nostro Paese
Se non in condizioni estreme ci si chieda se non Why
O ai no
No no rifare no no no cifra e diamo cifra e diamo se nascondiamo no
Guardate no se voi nascondete ai vostri occhi
La realtà dominante sulla quale fare leva anche per affrontare le situazioni più difficili e più patologiche guai
Perché vorrebbe dire non riconoscere quale punto di forza sia ancora nonostante tutto la famiglia italiana
E come sia importante che anche le politiche per la natalità siano politiche per la famiglia perché anche Paesi
Che hanno investito sulla natalità come Francia e Svezia sono Paesi che hanno figli senza famiglia così come la Cina a famiglia senza figli
E tutte e due sono dimensioni patologiche rispetto alle quali
Dobbiamo rivendicare l'eccezione italiana quale testimoniata anche da statistiche inesorabili
Peggiorate nel corso degli ultimi decenni ma che sono più della metà meno della metà della media dell'Europa a ventisette
Guai a non riconoscere questi aspetti ma non è e non mi sto attribuendo quale merito al Governo capiamoci per sé non c'è prosciutto al meglio
Se non avete però ciotole agli atti voi potete io mi stavo chiedendo di riconoscere
Io vi sto chiedendo di uscire perché dobbiamo uscire tutti da processi di secolarizzazione che hanno viziato anche corpi sociali di solida traditi di solida tradizione
Guai se non riconosciamo questo guai se traduciamo tutto in proposta di spesa pubblica
Faccio un esempio sul senso del lavoro
Poiché la strada attenzione inseriamo via poiché la sanzione però preso completa penso con pena
A quei due delegati non so come in trattati alla Settimana sociale
Di aleggia dirò a Reggio Calabria che votarono contro gli assalti alle sedi della CISL a controllo emendato contro l'ordine del giorno di solidarietà alle sedi della CISL io credo che qui siamo in una sede
Siamo in una casa nella quale abbiamo questi valori comuni quanto meno
Io vi appartengo come sapete
E quindi queste fu ai mai
Grazie
Riferircele eccezione italiana significa
Sapere come nella dimensione pubblica nella dimensione educativa in primo luogo
Noi dobbiamo sa per promuovere il senso del lavoro
Come parte del senso della vita
Voi pensate
Voi pensate che vostro figlio
Vostro fratello minore
Possa avere il senso del lavoro se non sani conoscere il senso della vita nella condizione di massima fragilità
Voi pensate che sarà produttivo produttivo lo dico spesso è da Heinz capi del personale se non saprà a riconoscere il valore della procreazione
Il valore della del matrimonio
Se non saprà considerare l'Albania matrimoni la procreazione come un complimento disse e non come un limite allo si
Dopo della propria persona e quindi anche delle proprie competenze vale per i capi del personale ma vale anche per noi stessi
Se non saprà se non saprà riconoscere il nesso
Tra l'entità e la tecnica o per caso vi sono anche cattolici che hanno dimenticato che non c'è l'autosufficienza della scienza e della tecnica e che la scienza e la tecnica devono ancorarsi
Ai valori fondamentali
Perché in questo modo oltre a tutto la scienza la tecnica si sviluppano ancor più non ancor meno non ancor meno ancor più trovano cioè
Provando cioè la spinta ad andare oltre sempre oltre i colori confini che gli si produce il presente a Roma con la consapevolezza del limite che hanno
Del limite che hanno
Questi aspetti sono parte dell'educazione morale
Che in che le funzioni pubblica è devono assumere
Perché l'educazione morale di cui sto parlando non è opinabile corrisponde ad una verità
E non ha la verità solo dei credenti ma la verità della tradizione quale in fondo
è stata prevalentemente codificata nella Carta costituzionale perché dico sempre a mio padre che era del Partito d'azione d'un partigiano di giustizia e libertà gli dico sempre perché quelli come te e per fortuna non contarono quando si fece la carta
E
Lo dico con rispetto e con affetto a mio padre ma che di lui d'accordo adesso
Riferisco mi fa piacere e e quindi l'educazione morale rientra
Nella nel Pennella nell'organizzazione degli ordinamenti dell'APPA e questo primo aspetto di politica pubblica che voglio segnalare negli ordinamenti formali
Nel momento in cui gli ordinamenti educativi formali si devono confrontare con un apprendimento informale non c'è più il primato dell'apprendimento da parte
Della da parte della degli ordinamenti formali
La Rete e i tanti strumenti di accesso alla rete per dire una fonte d'anno modalità di apprendimento straordinarie per cui il vero primato degli a prenderla degli ordinamenti formali deve essere quello critico riflessivo
Ma per esserci i la capacità acritico riflessiva
Erogate come dire stimolata dagli ordinamenti formali e necessario che negli ordinamenti formali ci sia un'adeguata attenzione all'educazione morale
Ed è quella educazione morale di cui mi sono permesso di parlare dei giorni scorsi a Rimini inoltre per parlando di giovani e formazione
Che si che non è solo priorità anzi
E molto fondata sulle esperienze pratiche
Sull'esperienza e cioè
Bella ricordava l'altro giorno sull'esperienza della fiducia
Che sono quelle esperienze che cominciano in famiglia
Ma che Costello l'intero percorso formativo delle dei giovani l'esperienza di fiducia nella vita nella propria capacità nelle relazioni con gli altri nel futuro nella possibilità di poter trovare sempre insieme un modo per risolvere le situazioni
E poi l'esperienza della Pesa che sono qualcosa di molto più importante della speranza
Perché sono le esperienze che ci consentono di distinguere il bene dal male
Dico al convertire anche il male in bene di non avere paura di ciò che ci attende ma di essere anzi di individuare in ciò un aspetto fondamentale della della della vita e del senso della vita
E di è sapere quindi vivere al meglio l'attesa nelle sue positività a livello stato di attesa nelle sue positività e nelle sue negatività o come l'esperienza della libertà
L'esperienza che
Libertà che non è mai astratta perché sempre concreta esistenziale sociale istituzionale e ordinamentale
E la vita morale della libertà e sperimentare la possibilità di azioni che nascono da noi ha soltanto da noi e questo è un contenuto del lavoro di qualunque lavoro anche del peggiore anche di quello svolto nelle condizioni il peggiore sfruttamento
L'esperienza della responsabilità che sono connesse in fondo con quelle con quelle della libertà che aiutano cioè a perfezionare l'esperienza della libertà bene ho citato solo queste
Questi queste esperienze per dire di cosa voglia dire nelle politiche pubbliche dell'educazione considerare considerare anche l'educazione morale
Come educazione ripeto a pieno titolo pubblica fondata su una fondata su una verità
Questo non significa imporre
Imporre la fede i non credenti non è questo guai a non entrare in questa dimensione della laicità questa sia adulta questa sì adulta e una laicità che non era e latinista
Che non ne mette tutto sullo stesso piano che non genera nei rapporti interezza ICI quel multiculturalismo che ha generato assenza di dialogo e conflitto
Come noi stiamo vedendo in un pezzo d'Europa
L'eccezione italiana nonostante tutto
Per allora
Questo significa anche fatto mi fare il salto logico
Significa anche uscire definitivamente da quel maledetto tempo
Da quel da quei bastardi anni settanta nei quali processi di secolarizzazione più si sono espresse la cui ombra lunga arriva fino ad oggi
E guai se noi se almeno noi non sappiamo fare queste distinzioni
Bastardi anni settanta dove le peggiori culture secolari ste si sono espresse si sono espresse guai se non sappiamo fare questa distinzione allora non vedere
Che è uno dei parti se i cattivi maestri e dei cattivi genitori sapete perché cattivi maestri cattivi genitori perché tutti i formati si negli anni settanta
Cattivi genitori così occupati con se stessi
Così
Sono Ardenzi continua a me
Assieme alla mia storia familiare tutto politico diverso tranne quello si sono un anticomunista mi dispiace questo si può darsi
Ma sono
Ma sono
Ma sono
Io non so chi è il più cretino chiedo al Trentino che possa dare per farcela sia uno che fa questo ragionamento dovrebbe avere il coraggio almeno di alzarsi in piedi di dirlo sono io Ennio
Almeno è bene vedere in faccia un cretino
E la vere
E i cattivi genitori cattivi maestri e i cattivi genitori hanno lasciato a se stessi figli al momento delle scelte educative
Hanno imposto magari hanno imposto magari una scelta liceale per convenzione sociale non hanno guardato con attenzione con pazienza alle vocazioni del proprio figlio e i cattivi maestri
Sono quelli anch'essi occupati tutto Consales in tutto e per tutto con se stessi
Così lontani
Dallo risultato dell'atto del processo educativo dalla dall'ARPA dall'idea che l'educazione deve essere funzionale
All'occupabilità della persona ma non come nero mero rapporto di lavoro ma come capacità della persona di essere utile a sé agli altri
Di sviluppare il proprio potenziale attraverso il lavoro di essere ancora più ancora più uomo
E Anna questo significa un in una parola
Fini fa chiudere la stagione della separatezza tra apprendimento e lavoro ed entrare nella dimensione non dell'alternanza catch arretrato come concetto ma dell'integrazione tra apprendimento e lavoro
Ed è la riconoscimento anche di quanto sia superata la Carta costituzionale laddove indica che i migliori a prescindere dal reddito che giustamente devono poter accedere
Agli altri livelli di apprendimento no noi dobbiamo avere l'obiettivo lecito il possibile
Se lo interpretiamo bene di poter fai non in termini formalistici di consentire a chiunque di accedere
Alla
A al ai livelli secondari chiamiamoli così ma in termini sostanziali
Di apprendimento di apprendimento foro di apprendimento sia attraverso le modalità formali che quelle informali di poter arrivare a a livelli di buona qualificazione
Ed è per questo
Che l'offerta educativa deve essere riorganizzate ed è in corso un processo di riorganizzazione
Nella sua dimensione liceale ma nella sua dimensione anche tecnica e professionale nella sua dimensione statuale ma anche nella sua dimensione regionale
E nella necessità di incrociarsi fra di loro e di poter anche creare canali alternativi e percorsi universitari e considerando sempre in essi le esperienze del lavoro
E non solo del lavoro in generale ma anche l'esperienza specifica della manualità e non solo per coloro che hanno l'intelligenza nelle mani come avrebbe detto colui che ha
Promosso la scuola nella quale si è formato il cardinale Bertone ma coloro ma anche coloro che sono votati alla conoscenza teorica
Anche cosa anche costoro devono potersi avvalere dell'apprendimento che si realizza attraverso la conoscenza attraverso l'esperienza manuale
Allora in questo allora non stupiamo ACI se poi c'è un disallineamento potente tra competenze e chieste dal mercato del lavoro e competenza disponibili
Non stupiamo Cissé molti giovani sono abbandonati a se stessi in quella terribile patologia italiana che per cui non studiano e non lavorano
Figli dell'abbandono precoce dei percorsi educativi
Ma figli anche del dividerla di quel fenomeno tutto italiano è molto se tanti Istat
Che il da sé il disadattamento scolastico
Cioè avere fatto lunghissimi percorsi educativi ma poco qualificati mai integrati con l'esperienza lavorativa che alla fine ha depositato una condizione ancora forse più pericolosa
Di quella di colui che ha abbandonato precocemente il percorso educativo
Ha forse tutte e due comunque sono patologie alle quali dare rimedio
è per questo
Che mi permetto di dire insieme con gli amici delle ACLI abbiamo
L'ipotizzato di lavorare innanzitutto a costruire un mercato del lavoro più efficiente e trasparente ad avere quel programma che adesso è partito da poco ci consente ogni tre mesi per ogni provincia
Di conoscere i mestieri chiesti dal mercato del lavoro
E allo stesso tempo e potendo le Province e potendo le Province o le Camere di commercio potenziare ogni tre mesi su base provinciale il nuovo programma Excelsior studiare prego
E dall'altra parte il nuovo la possibilità di monitorare più frequentemente le competenza disponibile nel mercato del lavoro sulla base della metodologia cosiddetta Pisa dell'OCSE
Ma anche per gli adulti cosiddetta piatta
Programmi sono programmi di AXA è spenta di valutazione campionaria che ci consentono per territori anche di capire le fragilità della dell'offerta e le fragilità e le caratteristiche meglio della donde la domanda
E per questo ancora abbiamo deciso di liberalizzare il collocamento di porre un rimedio anche a questa strana anomalia italiana fatta per anni per decenni dal monopolio di un pessimo Collocamento
Rimasto pessimo anche quando trasferito alle Province
Del quale io sto cercando di occuparmi nei limiti
Di un assetto istituzionale che fu sbagliato perché furono dati addirittura alle Province e le regioni stesse sono tagliate fuori dalla possibilità di recuperare
I centri per l'impiego le funzioni pubbliche che in questo momento soprattutto laddove vi ha più bisogno sono totalmente assenti
E però illegali liberalizzazione ha significato soprattutto responsabilizzazione delle istituzioni educative
Dell'istituto azioni educative di ogni ordine Chopra tuttora le scuole superiori soprattutto di quelle che si concludono con un titolo spendibile nel mercato del lavoro e delle università pubblicando i relativi curricula
E infine per questo che abbiamo voluto concentrare sull'apprendistato lo strumento tipico come dice nella tua relazione
Deep con cui entrare nel mercato del lavoro cercando anche di contrastare gli strumenti di cannibalizzazione che non solo sollecito tirocini ai quali ci stiamo dedicando per limitare l'abuso
Ma non sono solo le collaborazioni a progetto che adesso saranno negoziabili dalle parti le parti cioè
Negli accordi aziendali territoriali potranno aumentare le tutele
Del dedicate a queste collaborazioni ma sono anche le forme di incentivazione dispersiva contraddittoria che si trovano nel Mezzogiorno e che sono tali dati a Nibali Zare il contratto più bello che ci sia il più tipico soprattutto ora che abbiamo spostato lenta sì con la riforma unanimemente voluta
Dal procedimento all'risultato perché l'apprendistato ha sofferto e lungamente professor Colasanto credo
Mi possa comportare in questa valutazione ha sofferto è maledettamente dell'eccesso di burocrazia legata al beneficio che il contratto di apprendistato Annella but vento degli oneri contributivi tonici giustamente dico l'amico livello di togliere anche quel dieci per cento che è stato introdotto ve lo voglio ricordare però come è stato introdotto
Perché non si diventi come è stato introdotto è stato introdotto tre anni e mezzo fa non un secolo fa l'appesantimento del costo del contratto di apprendistato
Per concorrere a finanziare l'abbassamento dell'età minima di pensione con la controriforma Prodi Damiano tre anni e mezzo fa è stato introdotto il dieci per cento sull'apprendistato che adesso vale quattrocento milioni
Almeno e non è così semplice all'anno all'anno
E non è così semplice di questi tempi aggiungere spesa quando siamo impegnati su la sul fronte opposto
Ma è evidente che dobbiamo fino in fondo generare convenienza per il contratto per il contratto di apprendistato
E così senza
Guardare ad altri aspetti dettaglio Faccioli utilissime considerazioni sulle relazioni industriali noi siamo un Paese
Che a in nome di quell'eccezione di cui parlavo un intenso sistema di relazioni industriali lo ha avuto nel bene e nel male
Nel senso che è stato protagonista di straordinarie
Di straordinarie conquiste dal punto di vista non solo della tutela dei lavoratori ed è una tutela non soltanto formalistica ma anche sostanziale penso agli enti bilaterali
Penso a quello straordinario strumento delle relazioni industriali che sono gli organismi bilaterali liberamente e responsabilmente promossi dalle parti sociali
Ma è stato anche talora fonte di rallentamento
Che tempo vi diamo noi ma che tempo vivremo ancora a lungo noi un tempo di aspettative incerte
Un tempo nel quale sarà difficile per un imprenditore come in passato era o comunque è stato un nuovo cliente sono entrato in un nuovo mercato automaticamente mia spandono
Automaticamente io
Ragionevolmente non posso che crescere non posso che da un cliente passare ad un secondo poi un terzo
Oppure o un prodotto e questo prodotto entrerà sarà accettato dal mercato e per quanto tempo sarà accettato dal mercato o anche un servizio cosa ancor più complessa
E in un tempo come questo la cosa peggiore che possiamo fare nel Paese ove già ove già
Si è verificata accanto all'eccezione anche l'anomalia italiana dei più bassi cronici tassi di occupazione lungo tutto il dopoguerra perché noi siamo cresciuti parlando solo dei tassi di disoccupazione
Ma dobbiamo a Marco Biagi gli la latte l'accento sui tassi di occupazione
Cioè sul vedere quanto il nostro mercato del lavoro era inclusivo anche nei momenti di altissima crescita economica
Come mai l'Italia ha avuto non solo l'abnorme dimensione di lavoro sommerso
Non solo nel sud non solo nelle sacche dell'agricoltura più nascosta o dell'edilizia più odiosa
Ma anche anche nel nord curdo ma soprattutto come mai l'Italia appunto negli ultimi decenni investimenti in tecnologie di processo a risparmio di lavoro
Tre una dimensione tre volte superiore a quella del Nordamerica
Come mai questa paura del fattore lavoro questo rapporto contratto terrorizzato rispetto al fattore lavoro
Nel tempo delle aspettative incerte nel tempo della fatica di produrre crescita e occupazione come non porci il problema
Di incoraggiare l'impresa a tastare il nuovo terreno anche se incerto se insicuro e se probabilmente ha destinato a smontare a produrre arretramento
Noi dobbiamo incoraggiare l'impresa e come farlo in modo tale
Che non ne subiscano conseguenze le tutele il modo giusto di valorizzare il lavoro di dare valore al lavoro ma nella dimensione nuova ma in cui lavoro anche trova valore che prima di tutto è
Nella possibilità di apprendere di migliorare se stesso dire essere occupabili e
Se non attraverso la flessibilità contrattata contrattata non unilaterale contrattata
La norma sull'Artico dell'articolo otto contenuta nella manovra non nasce dal caso nasce da una cultura antica
Nasce dalla cultura di quel sindacato che quando si fece lo Statuto dei lavoratori nel mille novecentosettanta non era d'accordo
Non ero d'accordo e non mi riferisco a quello che poi
Non fu d'accordo neanche alla fine e che adesso dice che non si tocca e allora non ero d'accordo mentre io socialista avevo vent'me lo ricordo bene perché PC la battaglia per lo Statuto ero
D'accordo anzi mi fa ridere che quelli che non erano d'accordo tra CGIL già non si tocca
Ma la CISL
La CISL ha dissi allora una cosa molto preveggente molto anticipatrice probabilmente non attuale e fu Donat Cattin a condurre la CISL al consenso lui che raccolse dalla morte di Brodolini la conclusione dell'iter dello Statuto dei lavoratori
Quando la CISL o diceva il mio Statuto è il contratto con l'orgoglio dell'organizzazione che si fida di se stessa e si fida delle relazioni industriali
Allora perché chiedetevi perché quell'articolo otto
è frutto di un dialogo con CISL UIL e Confindustria
Perché quel non perché la CISL o non ha paura
Dei propri quadri dei propri delegati
Di poter discutere anche di alcuni segmenti dello Statuto dei lavoratori nella dimensione aziendale ovviamente non sono in discussione i diritti fondamentali e universali del lavoro quali sono i diritti fondamentali quelli universali
Se non solo universali non sono diritti solo tutele sono altre cose articolo diciotto non è diritto di tutela se fosse diritto fondamentale dovrebbe essere applicato a tutti ma quando qualcuno cerca di fare il referendum per estendono tutti manco la CGIL fu d'accordo per capirci quindi di cosa parliamo
Entrato peraltro con un emendamento nello Statuto i lavoratori non era nel testo preparato dalla dal pur
Come dire
Da
Atte proteso alla normazione ministro prodotto Brodolini professor Gino Giugni
Che lo assistita
Allora
Che cos'è il contratto aziendale se non il luogo nel quale in prossimità o il contratto territoriale per le micro impresa nell'artigianato nell'agricoltura
Il luogo nel quale in prossimità le parti dialogano fra di loro si confrontò guardano guardavano concretamente alla possibilità di di un'espansione di una crescita negoziano discutono
Si può possiamo trasformare
Trenta contratti a tempo tale a termine in contratti a tempo indeterminato
Ma sostituendo la reintegrazione nel posto di lavoro nel caso di licenziamento illegittimo non non discriminatorio
Non per maternità non per gravidanza sono nulle in radice di quelli nulle in radice non si possono occupare le parti perché come non ci fossero stati e quindi di quello non possono negoziare
Ma solo di quelli in cui la giusta causa non è stata riconosciuta dal magistrato
In quel caso possono le parti a fronte della trasformazione di cinquanta co.co.co. di trenta contratti a termine in contratti a tempo indeterminato possono le parti disporre anche delle conseguenze del modo di sanzionare
Un eventuale licenziamento illegittime incoraggiando quel datore di lavoro per cui se si interrompe l'intuito persone tra egli è quella vorrà Torre pagando s'intende quindici va inserita diciassette mensilità quello che le parti decideranno nella concrete
Sa di quel contesto o potrà un'area vendo ospedalizzata nel Mezzogiorno ma non solo nel Mezzogiorno potrà attrarrebbe
I denti anche mettendo in gioco questo unico ombre che esiste nel panorama europeo della regolazione del diritto del lavoro
E ho citato tra i vari contenuti quello più scomodo gli altri sono l'orario il mansione amento sono altri aspetti dell'organizzazione del lavoro della produzione quello che conta ma quello che conta
E l'idea che noi facciamo la scelta della flessibilità contrattata che noi facciamo la scelta coerente con il percorso di questi anni
Di voler sviluppare quanto più il sistema di relazioni industriali che non può che avere il suo baricentro nell'azienda del territorio
Laddove le persone sono a gomito l'uno con l'altro laddove posso insieme comma dividere le fatiche ma anche i risultati e non a caso siamo partiti dall'idea
Di una parte del salario s'destinata a essere sempre più importante che deve essere
Tassata non secondo progressività ma in modo premiale secco convegni ente oggi al solo dieci per cento perché è espressione di questo comma dividere da parte della da parte del datore di lavoro e del lavoratore
Questo è un modo di far prevalere il lavoro sul capitale il lavoro i lavori
Sul capitale questo è un modo di affrontare compatibilmente con la nostra tradizione ma anche con la volontà di continuare a dare valore alla persona un tempo difficili e dico nel quale la competizione possa essere davvero
Da secondo la radice tipologica
Del competere il del il currency cercare insieme ma qualcuno arriva a dire anche il correre insieme cercare insieme io credo
Che questo tempo non sia quello delle verità rivelate quindi io vi ho detto di alcune tesi tesi che noi sosteniamo ma non è detto che per carità sono opinabili simile
Per come opinabile può essere la tassazione sulle cooperative ultimissima battuta sul
La le cooperative
Che io conosco bene per tante ragioni
Sono tante cose sono consumo Di vizia
Sono nell'edilizia nessun successe di cose nella
Nel consumo ci sono forti spinte competitive
Nella ma sono poi le sociali e sono le sociali
Di un tipo dell'altro sono le agricole sono le bancarie
Sono sono tante le le realtà le realtà cooperative
E sono quelle da prevalente scopo mutualistico e quelle che non hanno prevalente scopo mutualistico quindi sono tante cose
L'importante
è stato portare al venti per cento tutte le rendite finanziarie
Quindi
Anche
Il prestito da soci delle cooperative di consumo perché liquidità che viene fornita alla che da una rendita e come tutte le attività finanziarie adesso sono state portate al venti per cento
Io credo e abbiamo fatto bene guarderete l'emendamento vedrete come l'emendamento è possiamo dire chirurgico
E mantiene la specialità cooperativa
E si riferisce soltanto
Alla possibilità di accantonare gli utili non distribuiti a riserva in divisa per capitalizzare la società per capitalizzare la società cooperativa
Questo vantaggio rispetto alle altre società rimane rimane consistente e viene solo in parte ad viene solo in parte ridotto impari in in parte ridotto e
E quindi credo con modalità che salvaguardano
Salvaguardano la eccezioni italiana anche da questo punto di vista quella dell'esperienza cooperativa che è parte di quella eccezioni italiana per cui la persona e al
è un valore
ISEE ma
Anche e soprattutto nelle sue proiezioni relazionali dicevamo della famiglia ma diciamo anche delle tante forme comunitarie con una grande comunità voi siete sono alleati
Patrimonio di questo Paese grazie
Credo
Credo sia importante aggiungere solo
Due parole ringraziando ringraziando il ministro
Vogliamo ringraziarlo innanzitutto per la passione con cui ci ha parlato il ministro non si spaventa di una platea perché vivace che manifesta anche
Un anche il disagio in talune situazioni sa perfettamente che le ACLI
E in questo momento vivono sulla loro pelle anche molto delle sfide drammatiche del mondo del lavoro italiano per fortuna diversamente saremmo del tutto inutili a interna alla società e vivendo è drammaticamente
Naturalmente
Sentiamo con più
Sofferenza anche la mancanza di soluzione ad alcuni dei problemi che poniamo da tempo in particolare
In relazione a le fasce più fragili del mondo del mondo del lavoro dove appunto le risposte stentano ad arrivare a fronte pur degli ricette che si sono messe in campo
Quello che possiamo assicurare
E che noi continueremo a portare avanti le nostre proposte la nostra visione cercando di confrontarci sempre con insistenza nell'ottica del raggiungere un bene comune le cose che sono stati detti principi già affermati le condividiamo le modalità con la quale andare a concretizzarle possono vedersi talvolta e disaccordo ma come abbiamo notato con tutte le parti sociali in questi giorni
E in questi mesi ma attenzione fondamentale che sentiamo e dalle parole del ministro questa mattina non abbiamo avuto il minimo dubbio che sentiamo tutti l'urgenza di affrontare la sfida del lavoro e in particolare del lavoro dei giovani per far diventare la sfido del nostro Paese perché l'elemento drammatico ministro e su questo sono riavere il tuo valutazione concorde che il nostro Paese per troppo tempo ha dimenticato la centralità del lavoro
Per troppo tempo a livello
Nazionale a livello politico forse anche a livello familiare
Aggiungo anche a livello ecclesiale
Abbiamo trascurato la centralità del lavoro io credo che oggi noi insieme dobbiamo agli appassionarci e riportare tutte le energie che troviamo per affrontare questa sfida
Le parole di Papa Benedetto a Madrid che poi sono rivolte a tutti i Paesi europei perché questa è una sfida globale come giustamente ha ricordato ebbene sono parole che non ci devono lasciar dormire tranquilli
E questo ci porterà a qualche conflitto qua e là sulle soluzioni ben venga se questo sì consente poi di arrivare a qualche soluzione migliore grazie davvero di cuore e buon lavoro anche
Cercando di essere più saggio possibile
In questi momenti difficili
Bene