L'intervista è stata registrata giovedì 19 ottobre 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Dc, Disegno Di Legge, Droga, Goria, Governo, Senato.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
Commissione
09:30
SOTTOSEGRETARIO
Nella giornata di ieri l'ex presidente del consiglio Giovanni Goria democristiano appartenente alla corrente per la sinistra democristiana ha indirizzato una lettera a tutti i senatori della Democrazia Cristiana
Nella quale esprimeva una serie di pareri sul testo di legge sulla deroga che sarà esaminato dall'aula di Palazzo Madama dopo la legge finanziaria diceva in buona sostanza Goria che il testo della legge è ingiusto è inadeguato
Privilegia più l'aspetto punitivo nei confronti del tossicodipendente piuttosto che l'aspetto del suo recupero abbiamo ascoltato il parere su queste di un esponente del governo del sottosegretario alla Giustizia Castiglione che senatore socialista
Ma io penso che non c'è una lettera sostanzialmente sbagliata sbagliata perché parte da alcune premesse che non sono vere
Cioè Goria nella prima parte della lettera dice ci segue e vene ineluttabilmente più esigenza di rispettare un patto politico che di fare una legge il meglio dell'ala che la legge da abrogare una legge prevista da un programma di governo Prodi De Mita
E sono intervenute modificazioni abbastanza consistenti nei lavori in commissione proprio dimostrazione che si è cercato anche di fare una legge è qua equilibrata
Poi ci potrà in con le parti essere d'accordo non essere d'accordo ma non credo sia possibile dare un giudizio così complessivamente negativo gruppo dare la motivazione che il Corriere ha ritenuto di così vincerebbe la lettera per significare la sua diciamo nono non allineamento su questo provvedimento dato l'aspetto quella la seconda sostanziale motivazione cioè che ci sarebbe già una sufficiente cultura
Di prevenzione nel Paese e che quindi la legge andrebbe pericolosamente Cencio contrario farebbe regredire questa cultura ma io a un'altra convinzione che non c'è una sufficiente cultura
Della prevenzione della droga l'esperienza di questi anni io credo lo dimostri ampiamente la legge spiega vere anche questo scopo cioè non solo di creare strumenti strutture iniziative interventi nel settore della prevenzione
Ne vien generale anche tendere a creare una nuova cultura sulla droga nella società cioè non avere giustamente del per permessi Vismara che tanto non succede niente porta molti giovani poi attentare o a provare l'esperienza della però
Comunque al di là di queste considerazioni cioè Goria si è fatto portavoce di un opinione largamente diffusa nella ma se saremo che azionisti Ameche diamo da quello che sappiamo anche in alcune facce della maggioranza di governo
Erano stati denunciati degli emendamenti a questa legge quando
Sarà dibattuto in aula proprio dalle da quello che
Da quei settori della democrazia che se ne che non condividono quella imputazione Vernaccia ecco qua quando al momento appunto dalla discussione in aula sì appunto fossero presentati questi emendamenti quale potrebbe essere l'atteggiamento del governo
Beh incita a vedere quali sono gli emendamenti innanzitutto sulla punibilità ovviamente ma semmai sul principio della punibilità non credo che possiamo non ci accettare tra modificazioni
Sostanziali
La il principio della illecita del consumo della droga
Che comunque conseguente a un principio che arriva prima che illecito acquistare o comunque di ricevere cosa provenienti da reato qual è sicuramente la droga quando viene minacciata o viene ceduto venduta al consumatore
Mi pare che sulle sanzioni ci sia stata con con la soluzione del a sul piano amministrativo cui intervento per due volte al prefetto uno notevole attenuazione di quello che poteva essere la la preoccupazione del che comunque il consumatore il piccolo consumatore subisca delle sanzioni penali ecco mi pare
Che la legge
Ma qua e c'è sempre migliorata poi c'è possono essere sempre introdotti emendamenti e diciamo correttivi ma all'impianto generale deve restare
Perché questo corrisponda un convincimento dal governo ed è la maggioranza non mi pare che ci siano
Dottor se lo stesso convincimento del Parlamento aperto ma non no perché se interverrà il voto decidevano di fiducia escluso il voto segreto su queste questioni beh non vedo perché dovrebbe inserire il voto segreto perché perché a qualsiasi norma penale
Sono sul presupposto che limita libera il cittadino dovrebbe essere soggetta a voto segreto comunque questo problema Grecia dalla presidenza
Del Senato in ordine l'ammissibilità o meno del voto segreto meno a me non mi sembra che non sembra che nella maggioranza ci siano dissensi tutta la stessa Mancino mi pare che nella sinistra abbia dichiarato anche stamattina
Che c'è stato un accordo
All'interno alla maggioranza proprio su alcune richieste modifiche che la Democrazia Cristiana aveva avanzato usciamo accordo cene dovrebbe temere quindi prima che un lapsus quando sbaglia perché ha avuto seguito il voto di fiducia impediva l'appunto anche il voto di fiducia che il ma lui ha rivelato notti al Senato
No fece pace ed è chiaro che il il voto di fiducia
Non debba non deve entrare una legge di questo tipo
Al Senato regolamento tutela la porto civico al Governo e maggioranza di poter discutere approvare la alla legge non in tempi infiniti ci sono le norme sul contingentamento dei tempi
E se sarà necessario ci ricorderà quelle senza quindi pregiudizio dell'accusa di discutere di modificare cioè una più complessa sarà la Camera dove c'è un altro Regolamento dove ci sono più gruppi e lì chiamato pensiamo al Senato poi quando arriva dalla cameretta faremo le le le necessarie riflessioni Ignazio prego
Questo il sottosegretario alla Giustizia del socialista Castiglione ma è tutta la sinistra democristiana comunque ricchi
Non è convinta dall'impianto di questa legge infatti e di questo oggi una dichiarazione del senatore democristiano Cabras
Chi li leggiamo nel Consiglio nazionale dell'agosto scorso all'assemblea dei senatori DC
Ho espresso il dissenso motivato sulla legge antidroga che è in contrasto con le convinzioni sempre sostenuto dal partito in tema di prevenzione del fenomeno e di solidarietà verso i tossicodipendenti
Sono posizioni che ricorderete il senatore Cabras ha già sostenuto in
Precedentemente che ha dichiarato anche ai cani e radicale non mi sento isolato infatti prosegue Cabras nell'esprimere convinzioni condivise da associazioni movimenti e comunità di ispirazione cristiana impegnati ogni giorno ad allontanare la scimmia dalla spalla dei giovani
Secondo cammina sulle vincoli di partito ove non si è mai discusso della legge né opportunismo di maggioranza possono contraddire l'impegno a cambiare una legge dannosa una riflessione nell'interesse di quanti soffrono un disagio esistenziale non riguarda la lealtà verso il governo che solleva questo problema conclude pretende una maggioranza silenziosa e omologata e con più madornale errore politico e con questo è tutto che serviamo la linea
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