Festa Nazionale Europa e Mediterraneo del PD - La Primavera Araba e le responsabilità europee

Partecipare a questo dibattito il clima
è stato Clemente donando ci in questa fase pausa
Soleggiata
Chi mi ha permesso di trovare un po'difficoltà e di venire alla festa
Ci ritroviamo a continuare il nostro ciclo di incontri sulla primavere arabe e sulla
Su un unico avvenimenti di questi mesi che hanno cambiato la faccia la Medio Oriente e alla nord-Africa
E lo facciamo oggi
Con un altro protagonista
Di
Di questi di questi avvenimenti lo facciamo con un giovane rifugiato politico libico che per dieci anni ha vissuto in Libia e che a seguire moda i moti rivoluzionari tunisini di gennaio
Ha deciso di creare una pagina a Facebook intitolata alla rivolta libica del diciassette di febbraio
E facendo questo ha messo in moto un meccanismo
Che di fatto si è tramutato nella realtà perché ha ricevuto puntate sostenne attraverso il web e pareri fisicamente in Libia
Per cui ci ritroviamo nella situazione in cui ci ritroviamo oggi anche per il contributo e per il coraggio dei passando al Gianni che vi inviterei ad accogliere come merita
Inizieremo inizia un proprio da lunedì chiedendogli
Di raccontarci subito come abbiamo fatto anche con gli altri amici che venivano dall'Egitto dalla Tunisia dall'Iran hanno dalla Siria in questi giorni
Perché crediamo che la retorica della politica non sia poi così efficace quanto l'esperienza diretta
Che anche un giovane protagonista
Bella della rivolta alle proteste in Libia soprattutto in giorni delicati come questi in cui si sta finalmente consumando il passaggio che abbiamo tanto auspicato
A il potere delle mani dei libici dalla
Famiglia di Gheddafi
Credo ecco che sia più importante partire con lui per poi dare la parola agli altri due ospiti che gentilmente hanno accettato il nostro invito e sono
La Presidente della Commissione sui dei diritti umani al Senato della Repubblica italiano Pietro Marcenaro
Gentilmente ha concesso solo tempo
Questa domenica è Antonio Panzeri Presidente capo delegazione il Maghreb del Parlamento europeo
Sa
La parola tua
Posso
Qui
Ho
Dopo innanzitutto Monti vaglio viene fuori un'idea tutti vanno ringraziare
Ottimo il pannolino democratico per avermi invitato con
Ma questo è il settore pubblico ricostruirlo
In più ad essere qui con noi in questa giornata due sui due di gli ordini vengo da ragioniamo da Bengasi o trentun anni
Il veicolo dodici punti contro
In dieci anni sono stato rifugiato politico gli inerti l'itinerario correttivi partecipa Sormani accidit ma d'opposizione incontro non soltanto di Gheddafi per dieci anni
Visibile
è
Hanno inciso
Di Moggio oggi è il primo lo scorso mese di gennaio rilanciare esterna pagina Facebook che si chiama
Lo dico
Noi col si utilizza Laronzana Cina della rivoluzione del diciassette febbraio due mila undici due mila undici
Stanno
Anche di questo giorno in giorno di collera dopo
Uno master con Giulio
Chiuso il voto in meno di dieci anni fa l'appello che è successo in termini anche in un circuito non lanciato Bellamacina bellissimo ma già in funzione del grande successo di Arco anelli gli occhi colpisce un
Tutti sono anche i mondi il cambio di
Con inimicizia incisivi organici glielo tutta anomali
Fino al municipio fondi si impegna a margine
Gli indigeni ma hanno deciso di scendere in stravaganti Siena aereo posti-letto ILOR Birritteri magari squadra dello Stato richieda che attacca forte
Va bene dopo studio ci dice
Burgo amplificato rafforza le armi pesanti dal Consiglio di Bibione perché non si chiamava i libici suoi nemici incontri giusti continuismo contiamo di meno
Trenta mila morti in questi ultimi sei mesi
Il malumore
Di rinvio
Ma
Alla fine
La Libia il leader Gheddafi non c'è più no
Adesso fumose mostra diversi cominceremo a un'altra guerra
Consigliere la guerra per la ricostruzione del nostro Paese consigli
Gruppo
Dubito che metta al primo operi costruire il nuovo An è uno Stato democratico valzerino
No si è mai sognato né la mia giovinezza dividerei nella democrazia nella libertà comprimibile piena dignità l'
Copia delle APT con il mondo
Il mondo per collaborare con tutto con tutte le persone tutti nel mondo gli impatti cessi un la mia generazione sempre sognato di costruire in questo Paese un importo uno studio questo non è abbiamo paura del nostro futuro fatto perché abbiamo deciso di prendere in mano quindi il nostro destino
Nullo futura
Ma sulla Finlandia generazione comporta continuerà
La nottata poter ricostruire il nostro Paese
Sì
Faccio
Anzi a San grazie azzanna chiederemo voi
Rientra nel più nel dettaglio su
La situazione libica in un secondo giro di interventi vorrei adesso però passare la parola alla senatore
Marcenaro per
Illustrare da un lato quello che è stato con il dibattito nelle aule parlamentari
In questi in questi mesi un dibattito che spesso e volentieri ci viene riferito molto assente perché
Il Governo italiano reticente rispetto alla discussione sulla sulle proprie linee di politica estera non dobbiamo dimenticarci nell'affrontare
La questione delle rivolte mediterranea e della capacità di risposta che le cancellerie europee hanno avuto
E mi riferisco alle cancellerie europee di centrodestra che gente come sarà così quando a gennaio Avenue Bourguiba
Toni sì ha iniziato a riempirsi dei giovani aveva deciso di mandare i suoi para per spiegare a
All'esercito di Ben Ali e come si controllano le piazze
O che verso Berlusconi spesso fino a
Un mese e mezzo prima dichiarava a tutto il mondo Gheddafi Ben Ali e Mubarak erano tre grandi esempi
Illuminate leadership leadership pare abbia
Ora
Sappiamo che Berlusconi riesce a fare dei miracoli
Diciamo che
Questo è stato uno di quelli io ero
Sì grazie
Buonasera
Io parto voi affrontare le cose che ditemi che fili proponeva da una valutazione su
Gli svolgimenti ultimi della situazione in questi giorni sia come l'impressione che
Diciamo considera sia oggi considerata risolta in larga misura almeno
L'aspetto diciamo così tra virgolette militare del problema in Libia
Di gli Stati e in particolare gli Stati europei a partire dall'Italia pensi nonché si possa in qualche modo
Riprendere la vecchia strada l'impressione che
Si è ricavato dalle cronache di questi giorni compreso le cronache
Della importante riunione che si è fatta nei giorni scorsi a Parigi e che
Esaurito il confronto militare considerata liquidato sostanzialmente
La resistenza di Gheddafi si possa ritornare al
Real politiche
La questione di come ci si dividere il petrolio che spetteranno le quote
Di gas e di petrolio della Libia
Quindi venti se non la questione unica alla questione più importanti
Invece io penso che meno noi pensiamo che oggi
A questo punto dell'evoluzione della situazione
Dopo che
L'intervento della comunità internazionale è stato un intervento efficace e ha ottenuto un primo risultato importante sulla comunità internazionale cioè su che Stato protagonista e si è preso la difficile responsabilità
Della decisione di un intervento militare
Che è sempre una decisione difficile controversa complicata
Tesi una grande responsabilità
Per dire la propria opinione sugli sviluppi della situazione politica per cominciare da subito ma preoccuparsi e influire sul sul futuro della Lidia naturalmente questa è una questione che riguarda
I i libici è ovvio che le cose siano così
Ma diciamo quello le decisioni bisogna sapere che saranno prese in queste ore in questi giorni avranno delle conseguenze molto importanti io credo che
Tutti noi abbiamo letto con preoccupazione
Quando da parte di esponenti del
Diciamo del della Resistenza libica
è venuta la dichiarazione che loro avevano diritto di uccidere Gheddafi
Io penso che dalla comunità internazionale
E anche dall'Italia
Dovrebbe oggi venire un messaggio che chieda invece che a partire da questo punto che oggi così sul tappeto si cominci subito con rispetto del diritto con rispetto
Di regola e che non siano quelle della vendetta lo dico perché sono convinto
Così come ho sostenuto convintamente la necessità di un intervento per impedire che da parte del regime di Gheddafi ci fosse un una una repressione massacrante nei confronti di coloro che si batterono per la libertà per la democrazia oggi spingere perché si ritorni alla via
Del dialogo e della politica
Nel confronto fra le diverse forse anche fra coloro che si sono in queste settimane combattute eh una delle cose necessaria se vogliamo che appunto
Quelli risultati quelle strade
Mi sono stati aperti anche con l'uso della forza militare
Vadano in una giusta del direzione
Ecco perché dico questo perché
In Libia come anche se in modo diverso in Tunisia in Egitto negli altri Paesi
E diciamo iniziato un processo molto importante ma noi dobbiamo sapere che siamo di fronte a processi aperti
Chi si fosse illuso che diciamo lo con l'uso di questo termine la primavera araba che si fosse di fronte a qualcosa
Destinato rapidamente a risolversi che con una specie di colpo di bacchetta magica diciamo la la democrazia lo stato di diritto
Uno sviluppo diverso della libertà fosse possibile io penso che ci sia sbagliato oggi vediamo che
C'è una grande prospettiva positiva ma questa grande prospettiva positiva
Appunto parte di un processo compreso di uno scontro di una lotta
Di una cosa che deve essere affermato e in questo i nostri Paesi
La comunità internazionale possono svolge un ruolo molto importante e positivo ma per fare questo c'è
Bisogno di cambiare il modo in cui i nostri Paesi l'occidente l'Europa conducono le loro politiche estere
Cioè non c'è dubbio che
Leggiamo quello che è capitato reso ricordava Giacomo utili perché la Francia la Francia che di fronte alla rivolta tunisina
Non è riuscita in una prima fase adire alterò il fatto che si potevano aiutare le forze di repressione di penali a intervenire
In modo più efficace Ministro degli esteri per gennaio varia dovuto dimettersi per questo no e quindi
Diciamo ma non è stata solo la Francia nessun Paese aveva capito quello che stava avvenendo tutti sono stati esitante
L'Italia è stata fra questi
Forse più di altri perché
L'Italia non ha capito e ha osteggiato fino agli ultimi giorni gli sviluppi della situazione in Tunisia l'Italia ha pensato perché Barbara che
Fosse il simbolo della stabilità del Medio Oriente e quindi che quel regime
Andasse difeso l'Italia come sapete aveva per quanto riguardava in particolare poi la Libia costruito delle relazioni negli anni precedenti nelle quali
La questione
Delle libertà dei diritti umani della qualità diciamo così delle relazioni era stata completamente cancellata a favore di altre scelte che guardavano a altre prospettive ora io naturalmente
Può darsi che anch'io invecchiando si è stato preso da da
Dare diciamo da
Da
Da un moderati Tarcisio però non credo e si possono affermare i principi contro gli interessi
Credo che se qualcuno pensasse di contrapporre principio interessi
Nella maggior caso parte dei casi si troverebbe di fronte al patto che alla fine poi sarebbero sempre gli interessi a prevalere nei principi destinati arriva bere sul fronte delle declamazione delle buone intenzioni ma un nuovo è diverso equilibrio nella politica estera dei Paesi
Tra principi e realismo tra principi e interessi
è io penso oggi una cosa necessarie e questo è un problema generare riguarda l'Italia ma non riguarda solo l'Italia
Perché oramai c'è poco da fare
Diciamo tutte le situazioni ci dicono che non siamo più in un mondo nel quale ciascuno a casa propria può fare quello che vuole la sovranità nazionale Valentino un certo punto ma non vale più oltre a quel punto la comunità internazionale oramai pretende io credo giustamente
Di intervenire di dire la sua sulle diverse situazioni ma se non si vuole che
Si ripeta nei casi come quelli dalla Libia cioè
Casi nei quali noi scopriamo l'esistenza di diritti umani quando le cose sono così compromesse che l'unica possibilità di intervento
è quella
Dell'intervento militare se non vogliamo cioè che
Diciamo il sostegno alla alla a libertà la democrazia i diritti umani
Debba sempre misurarsi con questa gigantesca drammatica contraddizione
Dell'uso della forza bisogna
Che questi problemi della libertà della democrazia e diritti umani
Ed erano nelle relazioni internazionale nelle politiche estere come parti strutturali diventi non parte organica permanente della politica che è un Paese pratica nelle sue relazioni
Che cioè si facciano convivere
Interessi principi io penso che questo sia una delle grandi sfide di questa rivoluzione arriva vi è una sfida molto importante perché noi dobbiamo sapere che
In questa parte del Mediterraneo non si decide solo
Il futuro pur così importante di queste popolazioni si decide anche il futuro nostro diciamo cosa capiterà in quel Paese
Una delle grandi
Trasformazione che possono farsi
Che il mondo nel quale noi viviamo sia fatta in un senso poi un altro
Per tanti anni siamo quasi a Nemi Merzario al decennale dell'undici settembre del due mila undici la lotta al terrorismo è stata per molti di noi
Più che un dovere quasi diventata un'ossessione
Bene io dico questo
Nelle in quello che è capitato in Tunisia in Egitto in Libia forse
C'è la più grande sconfitta dell'integralismo dell'estremismo del fondamentalismo arabo a me e credo che non so se avete osservato
Che ingrandire norme mobilitazioni che hanno coinvolto milione di persone in questa primavera appunto in Tunisia in Egitto e negli altri Paesi non è mai stata bruciato una bandiera americana e israeliana
Cioè c'era qualcosa di radicalmente diverso rispetto a quello che noi eravamo abituati a vedere c'è stato cioè un movimento
Vi è richiesta i democratici e di libertà che si rivolgeva hanno in un modo completamente diverso diciamo dalle parole che erano state usate dal terrorismo fondamentalista come
E
E e io mi chiedo come fa appunto mettano Paesi che hanno fatto di questo problema un problema così forte nel corso di questi anni
A non vedere questa possibilità e non vedere questa ripeto come una possibilità aperti
Io so benissimo che definisco in Tunisia
In
Egitto e anche in Libia
Siamo tra le forze che sono state protagoniste di questi movimenti di liberazione sono importanti hanno avuto un ruolo forze islamiche
Importanti penso ripartiti tunisini penso
Ai fratelli musulmani in Egitto ma questo vale anche in Libia
Ma
Tutto questo oggi è avvenuto su un terreno che rende possibile un avanzamento di un dialogo nel passato non era mai avvenuto l'altro giorno la grande moschea
Del Cairo ha proposto una base di intesa costituzionale che è stata accettata con una base realistica per una Costituzione aperta e democratica
Da tutti i principali candidati presidenziali cioè si apre una prospettiva radicalmente nuovo ecco
Questa prospettiva dicevo io diciamo Cugusi vorrei finire bisogna che noi oggi
All'epilogo di una fase della della decisione che mi ha ricordato la Libia
Ci ricordiamo che diciamo non siamo neanche a metà del
Cammino della responsabilità dei doveri che abbiamo assunto con le scelte che abbiamo fatto grazie
Grazie Pietro fondo tour ricordi
L'incapacità di saper leggere quello che avveniva in quei Paesi da parte occidentale fondamentalmente
Non dobbiamo nasconderci
Dietro al fatto che nella vulgata che vedeva lo scontro tra le civiltà una buona parte
Anche della dell'opinione pubblica occidentale si era fissata sul principio che
L'essere arabo e l'essere musulmano fossero due
Categorie quasi inconciliabili con il voler aspirare alle stesse cose a cui aspiriamo noi cioè la democrazia e diritti umani della libertà e che quindi lì
Non si sarebbe mai potuto verificare quello che avevamo invece
Realizzato qui a nei nostri nei nostri Paesi salvo poi poterci ricredere perché
Volerci affidare alla
Al principio della sicurezza della stabilità lasciando nelle mani di questi dittatori
Il controllo delle frontiere per farci dormire sonni tranquilli e gli accordi commerciali per farci fare un po'di soldi a una generazione come quella che Hassan rappresenta che
Democraticamente conta quanto il sessantacinque per cento delle popolazioni dei Paesi che vanno dal Marocco alla
Alla all'Egitto alla Siria e cioè se stanno sotto i trenta trentacinque anni
è una moltitudine di giovani che è cresciuta per più di trent'anni infatti stando sotto il giogo di dittatori che in decenni di potere hanno soltanto perpetuato un sistema
Di corruzione di cui si avvalevano io lettrice le cerchie più strette dei propri familiari e amici e sostenitori è il sistema delle forse
Di sicurezza quindi questo e noi dobbiamo ripartire dal fatto che
La nostra vera capacità di lettura è stata fuorviata da da analisi che in sé portava una sorta di razzismo antropologico nei confronti
Dei nei confronti delle popolazioni arabe
Un osservatore di questi di questi fenomeni
E un attore principale a nome del Parlamento europeo è stato in questi mesi e Antonio Panzeri che ha visitato molte volte la Regione essendo capo della delegazione del Parlamento europeo Antonio
Grazie buona sera a tutti
Io partirei da
Due considerazioni che vorrebbero essere consapevolezze che
Facciamo entrare dentro di noi
La prima consapevolezza sulla quale
In parte è già stato detto questi processi di cambiamento saranno processi irreversibile
Però gli sbocchi non sono assolutamente predeterminati
Bisognerà misurare sul campo effettivamente ciò
Che avverrà perché la conquista della democrazia in questi Paesi non è un affare semplice
E anche perché c'è una tendenza anch'io l'ho riscontrata nella
Riunione degli amici della Libia del Gruppo Amici della Libia una tendenza
Sostanzialmente a far rientrare un po'dalla finestra una sorta di tardo colonialismo
Molto si è discusso su livelli
Gli affari economici ed energetici poco ancora si è discusso come saremo in grado di costruire un quadro unitario di quel Paese dove esiste una società libica segmentata
Dove non non sono mai esistite le istituzioni parlamentari
E questo processo non sarà breve bisogna
Metterlo nel conto e subirà anche per così dire degli andamenti opposti Zoff Renzi a zig-zag
Perché rimettere insieme una società che già aveva difficoltà a stare insieme ma stare insieme con il terrore sostanzialmente è molto ma molto difficile
Ovviamente qui
Dipenderà molto dal ruolo che giocheranno attori come il nostro ospite la società civile come entrerà in campo e come noi saremo in grado di sostenerla in questi Paesi
Ma bisogna avere questa consapevolezza non siamo in presenza dello stesso processo che avvenne nell'ottantanove con la caduta del muro di Berlino
Perché allora quei paesi avevano una prospettiva che era quella dell'integrazione europea questi Paesi questa prospettiva non ce l'hanno e quindi va ricostruito il quadro del rapporto tra questa Regione tra questi Paesi e insieme dell'Europa
Questa è la prima considerazioni la seconda considerazione
Noi dovremo guardare a questi Paesi in modo differenziato o serve una grande capacità di discernimento perché la Libia è storia a sé la Tunisia e storia a sé
L'Egitto è storia se la Siria sarà storia asse il Marocco
Storia a sé
Perché ogni Paese a
Intrapreso una vita diversa
Mohammed sesto in Marocco avuto una certa lungimiranza che dovrà essere verificata sul campo ha capito che
Era meglio prevenire piuttosto che curare e quindi ha messo in campo processi di riforme che dovranno essere appunto verificate
E avremmo lì una prima scadenza importante che sono le elezioni che si terranno nel mese di novembre
La Tunisia la Tunisia a mio modo di vedere un Paese che si presta più di altri
A rendere possibile davvero questo cambiamento a far sì che questo processo di democratizzazione arrivi all'obiettivo che noi abbiamo fissato che è quello di avere ampi margini di democrazia
E proprio per questo andrà a seguito con maggiore capacità maggiore coinvolgimento
Ripeto la Libia storia sei l'Egitto è storia sette in ogni caso sotto di Paesi che hanno degli appuntamenti importanti perché in Tunisia si voterà ad ottobre si voterà anche in Egitto
Però serve davvero
Non guardare come se fosse una cosa bassi dedicata
L'idea che stiamo parlando di un mondo arabo indistinto l'idea che stiamo parlando di una Regione che invece ha bisogno di una intervento per così dire univoco mentre invece serve
Perché dico questo
Perché noi dovremmo in qualche modo trarre qualche lezione dalla storia lo diceva Giacomo Felipe
Noi ad
Non le abbiamo azzeccato in tutte anzi e per buona parte non li abbiamo azzeccati non solo non abbiamo capito oggettivamente in tempo cosa stava avvenendo in questi Paesi
Ma abbiamo come dire fatto convivere continuamente una politica sbagliata che era basata semplicemente su uno scambio
Dovete fare la lotta al terrorismo per cui mi servono governi stabili dove per trattenere gli immigrati perché se no diventa un problema se arrivano dalle nostre parti in cambio chiudiamo qualche occhio se ogni tanto non fate neanche le elezioni
Questo è il la la cosa vera che è avvenuta
Ed è saltata ed è saltata per la crisi economica perché molti giovani di quei paesi non ci stanno più a queste regole del gioco e anche perché a regimi corrotti sostanzialmente drenano risorse enormi anziché darli al proprio popolo
E adesso siamo in una situazione nuova io mi auguro che l'Europa l'Italia
Siano stati in grado di comprendere che va cambiato radicalmente il rapporto con questi Paesi
C'è qualche accenno di cambiamento si
L'Europa sta individuando una strada che viene chiamata del cosiddetto principio ma formano cioè diamo qualcosa di più se ci saranno processi di avanzamento dal punto di vista democratico
Ma è una strada
Irta di pericoli che va controllato va verificata ripeto perché c'è sempre da parte dei governanti dei singoli Paesi l'idea che la deriva
Ma di arrivare un po'in maniera molto molto spicciola alla discussione più intorno agli affari economici ed energetiche diventa la strada più semplice che a star lì a discutere su come costruire un architrave
Democratica e costituzionale di un Paese ma questa strada del cambiamento va perseguita su quali linee
Soprattutto su quattro linee che considero essenziali
La prima
è necessario che l'Europa sia generosa nei confronti di questi Paesi
Bisogna che sia generosa dal punto di vista delle risorse economiche e finanziarie perché guardate
Questo vale anche per una buona parte del nostro Paese la legalità intendendo per legalità i diritti la democrazia si sviluppa nel momento in cui esistono anche risorse economiche che rendono possibile lo sviluppo economico e sociale di una realtà perché senno
Come sul è successo in tanti altri Paesi dove sono venuti i processi di cambiamento e non lo si è inserito il discorso dello sviluppo economico e sociale
Alla fine è stata la stessa opinione pubblica molte volte a dire si stava meglio prima
Allora è necessario sapere che questi
Bisogna accompagnare e l'Europa deve rendersi conto guardate non è un passaggio semplice questo
Perché è convinzione dell'insieme dei ventisette Paesi
Che è strategico investire sul Mediterraneo solo il sud dell'Europa non è un passaggio semplice perché buona parte dei Paesi
Capeggiati soprattutto dalla Germania e dell'India e dall'Inghilterra guardano più a est che a sud
E noi invece dobbiamo far comprendere da qui l'esigenza non di agire da soli ma di avere un coro di voci per dire che è strategico investire in questa parte dalla Regione
Mondiale secondo elemento dobbiamo costruire un'area di libero scambio
Perché dobbiamo fare in modo che ci sia uno
Dei contratti molto forti dal punto di vista del mercato bilaterali e rendere possibile anche che questi paesi comunico fra di loro dal punto di vista economico e finanziario
E il terzo aspetto dobbiamo investire sulla mobilità
Si parlava prima della di avere nel borgo di Parma
Sì però di andare a fare un giro lì e si verifica l'età media delle persone che frequentano
Sono ventisette ventinove anni
Noi siamo in una società come quella europea come sapete
Che
Ha un tasso di invecchiamento molto alto
Tassi di natalità che sono prossimi allo zero
E avremmo è una sfida storica che l'Europa dovrà affrontare a breve quando dico avrebbe significa
Dieci venti trent'anni
E bisogna sapere che nel momento in cui noi vogliamo mantenere livelli di benessere sufficientemente elevati
è indispensabile che nel momento in cui si esce dal mercato del lavoro e poca gente andando a casa e lavoro quella parte lì andrà coperta
E prima noi saremo in grado di avere un flusso governato democraticamente efficacemente dell'immigrazione e meglio sarà per tutti
Quindi il tema della mobilità che don riguarda solo l'immigrazione di questa natura ma anche l'immigrazione di qualità gli scambi tra i sistemi universitari
Il fatto che noi abbiamo la possibilità perché non c'è dubbio che molti dei problemi che noi abbiamo possono essere affrontati e risolti se risolviamo i problemi di questa parte del mondo indubbiamente su questo
E la stabilizzazione democratica è importante proprio perché se vogliamo anche che questo Governo del processo migratorio che è un problema
Molto serio molto importante
E che se non trattato per il verso giusto crea tutte le cose che abbiamo visto in tutti perché ci sono forze ovviamente che li usano il però delegato dalla paura sostanzialmente noi dobbiamo essere in grado di mettere in campo questo aspetto infine
Dobbiamo far sì anche perché siamo
In una festa del Partito Democratico
La struttura democratica di questi Paesi che deve essere conseguita con molta lentezza con molta difficoltà vi faccio un esempio ma lo trovo guardate naturale nel momento in cui ci si libera
Dalla dalla tirannia si apre un percorso nuovo e ovviamente tutti vogliono partecipare a questo percorso nelle elezioni in Tunisia con ogni probabilmente noi avremo centocinque partiti che si presenti
Ed è naturale perché ovviamente ognuno vuole dire la propria perché è normale che in quel caso
Il sistema proporzionale sia quello verificabile perché va costituita l'assemblea costituente del giusto che tutti i soggetti possono essere rappresentati
Ma poi c'è il dopo
Su come si costruiscono modelli di coalizione siccome si costruisce la democrazia sul come diventerà davvero linfa vitale i diversi articolati di una Costituzione tunisina fondata sulla Costituzione repubblicana
è importante tutto questo ed è importante il sei i grandi partiti di massa europei
Le grandi organizzazioni di massa europea e quindi mi riferisco in partiti e i sindacati
Comprendono che forse qualche sguardo da quella parte dovrebbe essere dato e qualche aiuto deve essere dato dal punto di vista proprio della consultazione
C'è un lavoro che noi stiamo facendo seriamente
Congia Como da questo punto di vista ma va chiamato in maniera molto forte Lino assieme della struttura dei partiti europei perché abbiamo bisogno di fornire un contributo una mano nella costruzione del processo democratico
E insomma più vi sarà questa consapevolezza e meglio sarà per tutti perché probabilmente il processo che si è avviato riusciremo in qualche modo a indirizzarlo per il verso giusto mi fermo qui per adesso
Panzeri ha ha parlato giustamente delle responsabilità che come forze politiche europee abbiamo rispetto a questa fase di transizione
Latori sia va al voto il ventitré di ottobre
L'Egitto da quello che abbiamo capito tra novembre e dicembre affronterà anche in una sfida elettorale la Libia sia data tra i sei agli otto mesi per la costituzione di un'Assemblea costituente
Sono tutti i processi che chiaramente dovremmo verificare ma sono processi che sono iniziati e ne dobbiamo mettere a disposizione il nostro la nostra conoscenza la nostra esperienza
Per aiutare quei partiti che
Quelle forze sociali quelle forze politica in quei settori di società civile in questi Paesi che sono a pronti a condividere con noi anche un pezzo della nostra base ideologica
In Tunisia lavoriamo molto con i partiti progressisti che si riferiscono
Idealmente a un a un centrosinistra
E che si confronteranno le prossime elezioni con un partito forte di matrice islamica ne Nada che stando ai sondaggi avrà un grande risultato elettorale
Ma almeno ci dobbiamo far spaventare dal risultato elettorale in quanto tale non dobbiamo essere qua
Fiat lux
Dobbiamo essere più fedeli
Alla al volere essere parte di un processo che sia dei ritardi veritiera mente democratico
E questo è uno dei primi competitive come come partiti come Partito Democratico stiamo provando svolge alle in collaborazione anche con
Chi come come Antonio Panzeri in Parlamento europeo
Copre quella regione e speriamo di riuscire a farlo in rete anche con le forze dei partiti socialisti
Europei quei ritornare ad Hassan visto che ne abbiamo parlato ne hanno parlato sia vero che Antonio
Che cosa
Vi aspettate dall'Europa
Che cosa vi aspettate dalla dal mondo occidentale quali sono in fondo le vostre
Non necessariamente richieste perché siete stati in grado anche da soli di dare il via a una processo di cambiamento ma adesso come abbiamo detto la parte più difficile quella della transizione
E quindi qual è la situazione sulla sul terreno Hassan
Sì perché il
Fumose richiesto del Serchio fornendovi Oceania riscrivere la storia la sua campavo libri nodi ma adesso lavora il no di ancora ci sono molte
I giovani che stanno cercando di organizzarsi io distribuito capisco quali sono
Ci sono degli ottanta ai giornali che sono stati creati si muova
Io inizialmente l'indirizzo
Più ampio il proprio viso
Magari vi è una situazione un po'diversa dall'Egitto e dalla Tunisia qualche ottimisti Unicef sia Pietro ministeriale in origine c'era comunque una anziani
Sono uscito una a indagini mi accorgevo cominciamo da zero Carcano terreni per darvi Borgonzoni per quarantadue anni vietati avanzo Leonardo qualsiasi organizzazione politica
Sul più io normalità legittimazioni ristrutturare normale
Quando precipua CTG
Ed avere un regime vicine articolare nel mondo la un vuoto monsignor Giuseppe
Quindi dobbiamo partire Ferrero bruxismo
Ci aspettiamo molto dall'Occidente e da il mondo costi inutili biofeedback onori illeciti dove alcune ciclo sul proprio a questo mondo Damiana diciamo nazionale cittadini di questo mondo non siamo marziani anche se
A che è un'amara
Io lungo uno concludo lo consiglio ci aspettiamo molto dall'Europa innanzitutto a mio
Meglio cambiare il mondo
In cui l'Europa guarda in altri Paesi però quasi un po'Marsiglia passione io parlo della mia generazione quando
Ad ogni anno su invito dei maltrattamenti fanno arrivo nasca attaccare un altro Paese con la ditta morale l'audizione gossip
La visione e l'Occidente è uno del mondo estratti da sempre caratterino nulla a dal pregiudizio che noi fossimo teorici
Pubblico purtroppo su un giudizio
Innanzitutto bisogna cambiare invece la visione occorre né una Paci quale noi come cittadini
O completa
Numero
Vogliamo ricco noi
Un sono sporchi molto di riuscire
Non vogliamo essere indiretti cavalcare o infrastrutture cerchiamo noi il fatto di collaborare
Gli utenti
Nel ristretto della accetti
Uno
Ma non lo di
Adesso lignite a tutte le infrastrutture sono diciamo quanto il triplo mondo quindi abbiamo bisogno lo fonte
Con di sviluppo Miani meglio Fazio sanitario
A livello di istruzione qualcun partiti e di attività ritardi
In particolare unitamente ai dividendi deduttivo qualunque basti un con la Libia assenti dall'Aula della mobilità articolare
Contiene italiani Ron possa o
Liberazione
Amiamo una affatto
Un incontro da adibirsi lo aggiustiamo al territorio conquisto illustri ustioni Oman
Animi a ha una grande storia romana
Quindi dei cambiamenti stile interno romani si Cavagnini via dopo Paesi
Iraniani una
Quindi circa un bel c'è un rapporto Olanda è un unità relazionava pagano anche grande fiducia nell'Italia o uno insomma uno appunto ritardi presso
Sono unica in Italia ci aspettiamo tutto il resto un cambiamento di mansione ci aspettiamo maggiore coraggio
Vuole un po'con iniziative
Ci aspettiamo iniziative più chi lavora in ragione di lire così pena avvicinare appunto il popolo
Ogni piccola
Che troveremo
Prima di infatti chiedere ai nostri altri due ospiti di capire come ci possiamo provare sulla base degli insegnamenti che traiamo da questa esperienza di questi ultimi anni a cambiare il segno della politica estera italiana ed europea
Volevo sapere se c'erano delle domande dal pubblico credo che ce n'è una
Se
Brevemente poi venire
Se non ce ne sono altre poi andiamo per il giro conclusivo
Purtroppo sarà loro compito diciamo di rom per così dire io previsti a diretta
Unito a questa quella così gravi
Questa questa uno dei presentatori di lì accanto però voglio dire tre punti che secondo me sono mo'punto i signori ha detto che insieme a lei non fosse ha detto che somma importare stata sconfitta l'integralismo islamico accennato del medico che ha fatto riportare fenomeno integralisti islamici erano giovani che come sappiamo
Navigano su internet usava il sottrarmi autobotte parte comunque vita eccetera però non dimentichiamo che in gravi condizioni si può dire l'intento di integralisti islamici acque di far cadere litigare moderati qui in questo senso forse hanno vinto diciamo nel senso simbolico perché come sappiamo
Esclude come sappiamo nemmeno il diavolo Mubarak Ben Ali e quindi voglio dire poiché poi il fatto che RFI tanti non era ma una democrazia
Confida tutto da vedere anche per la nostra democrazia e a voi parte piena di
Che dati quindi se questa dono democratico democrazia sono un po'da tutti all'altro
Dall'altro tutti questi anni già gli stipendi ulivisti dilatate anche recentemente ha elogiato ipotecato eppure non veramente poca un patto rivolte arabe Niero no assolutamente ampiamente qaedisti
Il secondo punto avete interessante e che Danilo concludo potrebbero dei Balcani documenti di banche Panicola leader storico ad agire il secondo punto che è invece interessante dica casino
Gheddafi cattivone data situazione dittatore giustamente in maternità
La cosa interessante che ho detto vi sono servite proprio ieri sul TG uno delle venti e ad agevolare in modo a braccetto con la cinghia nel senso ma non solo a chi anche americani ma anche un peso dentali solo una domanda
Diciamo non ho tracciato hanno padiglioni uova come fosse un grande un grande registriamo arabo e secondo me anche il centrosinistra terno faceva come Berlusconi per carità
Però anche il centrosinistra anche Prodi non è che voglio dire l'ho buttato giù dal treno che arrivavano dall'aereo
Quindi voglio dire e nettamente racconta adesso dico delle penalità
E siamo tutti sul carro del vincitore come siamo bravi
Tutti a favore dei giovani che manifesti nelle case alte giusto per carità
Però peccato che quando c'è comma quando vincono o come quando si era resistenze tagliare i partigiani e voi per carità peccato quando eravamo cominciamo a perdere no perderete che gli italiani perché è una guerra per da quella mondiale con i partigiani tagliato niente orientati eroi e volevo promessa il Mussolini però per trent'anni ci andava bene quando si andava gravissimi gli diamo banca-dati niente allora allora l'orario bello questo è pacifico
Proprio pochi oppositori veramente noi dopo aver fa impazzire dopo quando perdeva Novara così serio di varia natura
Ritornano rapito la contemporanea quindi divario dalla dieta erano state dicendo no stava dicendo non aumenta la contemporanea quale
Andrea prendeva sono cose vere e poi passiamo ero come dicevo siamo contenti che si tortura vano i terroristi valigia dissi no ad essere di quella cosa voglio dire ma partisse anche per farà piacere diciamo non è perché a me pare differente va agli altri che è un signore va be'dal clima è capo militare e riprende indovinate
Da da che parte stava per da parte diciamo né già visti da poco isola bisogna stare tranquilli perché qui abbiamo un'intervista che che voi aveva detto di no blindati perché era una prova no
E contiamo che lanciava interna adesso dirò però voglio dire no ma scusi
Io la domanda è questa voglio dire voglio
Quella dire adesso che anche voi facciamo tanto schifo i terroristi carristi adesso signor Bersani oppure Berlusconi ora non so chi
Ad appalti in questo campo militare perché così democratico entro pochi anni fa sì diciamo si congratulava che veniva torturato quell'indice da americani che poi
Valorizzato liberale dedite a Gheddafi per poi rimettere di nuovo in campo e forse per stabilizzare la Libia perché umile sinceramente se non proprio parte nel senso
Che parla di graverà voglio dire papaveri eparina perché questo lo si dice mai lo si dice che il capo militare Vieri Bernini e aspettative Cardia questa voglia di Ermanno scusi anche fino a fare politica
L'opera
Arricchire quella scala perché lo si dice la verità sosterrà contare favore grazie
Grazie milioni
Gravissima
Allora ragazzi
Si è innovare
Visto che i punti sollevati anche in maniera un po'concitata sono indubbiamente
Da dibattere ma come sapete le feste democratiche sono pesca aperte e quindi chiunque voglia venire a intervenire
E chiedere anche ragione di cose che
Partendo dalla storia arrivando all'Autorità hanno bisogno di riflessioni aggiuntive avvenne il benvenuto e quindi
Sono sicuro che Pietro e dello stesso Antonio avranno da da rispondere o no ma i problemi sono sui campi adesso in modo un po'congedato però le domande sono domande se
Primo e no seriamente non è vero che
Diciamo avrei tutto era fatto tuttora deciso perché date le liquidato no
Guarda io la prima cosa che voglio dire questo la decisione che è stata Ceresa qui intervenire che è stata una decisione difficile
Presa in una situazione in cui gli esiti erano esiti ingegnere qui
Perché nessuno sapeva
Come si sarebbe
Sviluppata la situazione a maggior ragione nessuno aveva neppure certezza sul fatto di chi fossero esattamente di interlocutori cioè
Certo noi non avevamo di fronte
Una situazione nella quale c'erano dei partiti fratelli
Da andare a evitare no c'era un mondo complicato nel quale c'erano giovani come quello che è qua questa sera e c'era Ugo temporalmente persone che erano state
Fino a pochi giorni prima esponente importante di quel regime
Fino a questo caso di questo dirigente militare che pur dovuto alla patologia
Ma diciamo l'importo questo che secondo me da significato diciamo una scelta è stata una scelta che io penso sia stata una scelta coraggiosa di una comunità internazionale
Che ha deciso che in quel quadro in quel contesto oltre che in quel Paese in quella regione e in quel Paese
Nel la l'Europa il mondo non avrebbero potuto assistere assistere alla ripetizione di un'altra sempre Nizza non avrebbero potuto assistere
Al patto che senza che nessuno intervenisse si corresse il rischio che decine di migliaia di persone possono uccise massacrate è stata
No non è sempre uguale la cosa che data è sempre lo stesso ma quella situazione che si era determinata
Quando Gheddafi disse adesso entriamo a Bengasi e liquidiamo questa città era le situazioni non sono sempre uguali
Non sono sempre uguali e in quel caso in quella situazione io penso esatta preso una decisione coraggiosa
La seconda cosa che voglio dire è questa no guardi sicuramente quello che è capitato
Qualcosa che non una diciamo ed io adesso ha ragione Panzeri ogni paese diverso dall'altro ma se noi guardiamo nell'insieme diciamo così su alcuni punti che hanno in comune uno dei punti tengono in comune
Questione si pensi ad esempio dello straordinario ruolo dei giovani in particolare sono guarda la Tunisia ed Egitto e per la Libia da quella primi già questo è molto chiaro ma le parole d'ordine i bisogni che esprimevano
Quelle persone che in quella dimensione e con quella porta con quel coraggio si sono mobilitate
Non avevano semplicemente niente a che spartire co gli indirizzi le proposte di i messaggi
Diciamo le immagini singoli innalzate
L'alto andamento a ritmo estremiste terrorista parlavano d'altro parlavano di libertà parlavano di lavoro parlavano dei diritti parlato non c'è della possibilità di avere una vita
Più
Migliore di questo hanno parlato quelle pertanto è vero che come diceva Panzeri oggi se uno guarda la Tunisia
Non ci sono solo gli aspetti che riguardano
Gli aspetti istituzionali costituzionali lo stato di diritto
Ma ci sono moltissime questioni che riguardano l'aspetto sociale economico vedete quando oggi prevediamo arrivare qua i migranti tunisini
Noi dobbiamo sapere che nome una situazione normale perché io quando sono arrivati mi sono chiesto ma perché seri la rivoluzione ha vinto la situazione è migliorata e le persone vengono qui a più di prima perché
Perché io credo che in futuro non sarà così che se noi guardassimo nel medio periodo nel lungo periodo probabilmente prospettiva saranno diverse
Ma oggi in questo anno il turismo che occupava
Centinaia di migliaia di persone in questa situazione
Diciamo di di di di oggi una forte mobilitazione di tensioni esistenti è stato è praticamente scomparso e centinaia di migliaia di giovani si sono trovati senza nessuna possibilità
E questo che è stato vero per il turismo vale anche in altri settori
E allora non abbiamo concluso straordinario
è un Paese è un'Europa che volessero aiutare dovrebbe capire che non possono trattare
Questi arrivi con gli stessi sistemi che utilizzano normalmente che c'è una situazione straordinaria che richiederebbe una attenzione interventi e una capacità di accoglienza
Diverso dal passato no questo per dire però che di questo stiamo parlando
E
E quindi
E io penso dolori voglio ripetere avuto aveva prevede una certa importanza dovrebbe imparare dai nostri errori io ho parlato prima della questione che riguarda e dati
Noi non possiamo ripetere Saddam un sei
Io penso che
Almeno abbiamo il dovere di dirlo non so se si riuscirà ad impedire ma io penso che chi è intervenuto lì innovata lo stato di diritto abbia il dovere di dire che non si può ripetere
Quella macabra e terribile l'immagine che non abbiamo visto nera che che non era solo disegno di un eccesso contro la persona
Era
Una idea di un intervento della comunità internazionale che era un intervento incapace di costruire una situazione
Capace di autogoverno capace di stabilità capace di trovare le sue strade e oggi per aiutare la Libia oltre che in altri Paesi a trovare una strada io credo che
Dopo la guerra
Dire con chiarezza che è l'ora del dialogo della riconciliazione
Della discussione pacifica del confronto di Governi
In Tunisia io credo Panzeri conosce queste cose molto meglio di me ma ho visto la dichiarazione del Segretario generale del principale partito islamico ha fatto l'altro giorno in Italia quando ha detto
Noi non vogliamo governare da soli perché oggi i tunisini non voglio più un partito solo al Governo
Ci chiedono in questo momento di passaggio che tutte le forze politiche siano associate al questo al Governo di questa fase di transizione
Che la diciamo le elezioni che sono importanti
Forse avverranno sotto questo segno no ecco ci sono tante altre cose che sarebbero
Importante secondo me
Da ricordare
Una di queste
Ricordare che i tunisini
Come
Le centinaia di migliaia di persone che non avevano più posto di lavoro nel turismo sono tuttavia riusciti ad accogliere e ad accogliere abbastanza bene
Centinaia di migliaia di persone dalla Libia noi abbiamo fatto storie per
Venticinque mila persone
Noi siamo un Paese che ha questa responsabilità e non possiamo immaginare
Di trattare e di negare i diritti I tunisini magrebini che stanno in Italia e parchi poi sostenitori dei diritti da diciamo sono campi in questa nei quali
O si parla
Senza troppa lingua biforcuta Po la credibilità ridotta a zero per cui io credo che anche qua ci sia un campo di una certa importanza sul quale si può pare
Una politica comunicativa forse l'Italia
Non aveva le condizioni per essere leader dal punto di vista militare
Ma dal punto di vista della dell'aiuto umanitario noi questa leadership la potevamo fare e invece
La ragione che conoscete meglio di me verrà una accecamento ideologico per un uso ormai questione delle migrazioni come questioni da utilizzare una politica interna
Per cercare non di risolve il problema di Trani paura
Tutto questo non l'abbiamo fatto ecco
Quello che capita di ci richiama queste cose
è molto importante ricordare lo diceva stanze relative
Che
Una cosa
Che ci chiama un impegno di lungo periodo sono cose
Che non si risolveranno prima e non abbiamo il diritto
Per
Prenderci notare l'usabilità di sapere prima come andrà a finire la storia no
Bisogna fare quello che dovevamo fare anche se lo sappiamo come questa storia andrà a finire anzi forse è proprio perché non sappiamo come questa storiografico
Grazie grazie Pietro ricorderà intatte
Hai ricordato il fenomeno migratorio la capacità di assorbimento dell'Italia e degli altri Paesi i primi giorni di questa festa
Abbiamo avuto come ospite Laura Boldrini dell'Alto Commissariato
Per via i rifugiati lei lo ha spiegato alla platea i numeri si tratta di un milione trecento mila persone che
Sì sono ridistribuite orizzontalmente nel nord Africa tra Tunisia Egitto e compagnia
è veramente il dato di
Come dire di crisi di invasione dell'orda in Italia come Maroni
Fare dava nel corso della campagna elettorale
Per
Mero calcolo
Di propaganda elettorale si è poi rivelato lamenta anche meno della metà di quello che invece ci troviamo a dover assorbire di una crisi dei Balcani
Se non se non vado errato questi questo vorrei se zero volevo aggiungere una piccolissima cosa perché
Uno dei problemi che io penso oggi la comunità internazionale deve ricordare quando si parla della Libia
Perché in Libia oltre sei milioni di titoli libici c'erano come uno e sei un esempio circa due migliori di persone di i migranti
E
Allora
Io penso che la comunità internazionale debba chiedere che
La condizione dei diritti di queste persone che non sono cittadini libici in questa situazione difficile in questa situazione nella quale
Diciamo l'istituzione anche quelle che chiedono sono cadute siano garantiti questo è uno dei grandi problemi perché ci sono stati in queste settimane
L'episodio invece in alcuni aspetti preoccupanti
Perché si è sparsa la voce che gli stranieri erano mercenari con Gheddafi diciamo queste persone che hanno un mero protezione degli altri sono state e sono esposte a gravi rischi
Allora ricordare questo patto è quando si parla della Libia si parla di sei milioni di libici
Ma si parla anche di due milioni di persone che non sono cittadini libici meraviglia stanno e hanno diritto di essere protetti e garantiti è una cosa che ci tenevo a ricordare
Grazie dello vedo che c'è un ultimo intervento dal pubblico prima di passare la parola ad Antonio
Prendiamo
Quindi
Stavo dicendo al giovane una delle cose che volevo stabilisca che poi rubato enunciato omicida e che giustamente ne parliamo qua di invasioni quanti sono i tunisini
Prego quanti sono gli abitanti da tre mesi
Che sono venuti Lamanna nasce milioni dieci milioni sui dieci milioni si sono presi settecento mila libici nel giro di pochissime settimane praticamente di giorni
Con i loro problemi a monte loro avevano appena finito e non certamente di levarsi dal groppone Ben Ali
Avevano problemi di mancanza di derrate alimentari addirittura non arrivano le entrate del turismo non hanno virtuoso di lavoro il turismo nonostante ciò si sono sobbarcati senza dire neanche Erba
Sempre in cento mila persone
Che venivano fuori dalla Libia ragazzi ne dovremo veramente rendere onore
Perché ci stanno insegnando che cosa vuol dire essere esseri umani
Perché fino adesso noi abbiamo vissuto dalla più totale cialtroneria
Perché non ci sono altre parole per definire questo
Cioè le Maronato né Berlusconi ante queste questi
Puttanate leghiste che ne siamo costretti a sopportare tutti i giorni sono una cosa di cui doverci vergognare come popolo e come etnia
Forse è ora che incominciamo addirittura dalle scuole
A dire
Così non va le istituzioni devono essere queste quelle quelle quell'altro perché si è persa completamente addirittura la memoria di quella che era la nostra solidarietà
E ce la siamo stati da stiamo facendo un ring segnare un'altra volta da i nostri diritti
Né i nostri cugini dirimpettaio che tanto hanno come lanciando con Genova peraltro
Grazie mi fa piacere che
Ci sia una coerenza in questa sede Andrea Negri
Per quanto riguarda discorso dalla moschea che qua adesso spesso a Genova di puttanate ne stiamo vivendo ancora parecchi c'è proprio dalla moschea a Genova importo la moschea c'è sempre stata dall'anno mille cento
Quando c'erano lei crociate ci eravamo schema porto così tanto per ricordare un filino di storia genovese ok
Va bene grazie Antonio
Sì molto brevemente
Prima ho come dire ho accusato molto
L'Europa e non sono d'Europa la comunità internazionale di realismo politico
Adesso voglio solo soffermarmi su una
Su una riflessione non bisogna oggettivamente scandalizzarsi del realismo politico
Perché io comprendo molto bene che la comunità internazionale
Abbiamo avuto grandi difficoltà nell'individuare uno sbocco possibile per questi Paesi perché
Come dire molto attenta all'idea della stabilità
Proviamo semplicemente ad immaginare che processo si sta innescando ad esempio nella vicenda siriana e nella vicenda egiziana nell'ambito di quella regione mediorientale
Cosa comporterà il fatto che di fronte a questi cambiamenti il rapporto che si determinerà ad esempio nei confronti
Via Israele e nello stesso tempo il rapporto tra Israele e qualche e nei territori occupati dalla Palestina
Quindi mi rendo conto di questo
Io accuso la comunità internazionale
Vi eccessivo realismo politico ma soprattutto per il voto che non sia stata in grado
Di a rielaborare un processo nuovo in queste realtà e si sia semplicemente soffermata sull'idea che bastava questa stabilità
E devo dire che c'è anche molta responsabilità dalla società civile europea sonnecchia niente
Poco disponibile
Perché bisogna essere consapevoli che nel momento in cui si libera un Paese si mettono in moto i processi democratici il brand la primo elemento dalla democrazia oltre che le elezioni il patto di poter
Decidere i propri rappresentanti
è la circolazione delle persone il fatto che fino a ieri era obbligato e adesso sono libero di girare
Non solo per il mio questa cosa qui bisogna che noi
La mettiamo in fondo in testa perché la mia preoccupazione in Europa lo dico rispetto alla vicenda migratoria
E che utilizziamo gli spazi di democrazia per far morire la democrazia
Noi abbiamo avuto una grande conquista in Europa ed è l'accordo di Schengen e c'è anche la possibilità
Che oltre i mezzi
Oltre la finanza anche le persone potessero girare tranquillamente per l'Europa con la semplice carta d'identità e non chiedendo neanche più quella
E invece
Nel momento in cui c'è qualcuno che spinge sui confini europei cominciamo a mettere in discussione la possibilità che che gli accordi debbano mostrare allora ancora una loro validità facciamo attenzione a queste
Facciamo attenzione
Per questo dico che è importante costruire una nuova politica di approccio nei confronti di questi Paesi
Che superi il vecchio realismo politico ma dia l'idea di un cambiamento non solo di facciata ma un cambiamento in profondità
Il secondo elemento
Io non mi stupisco nella vicenda libica e come in tante altre vicende il fatto che in piazza ci siano persone che magari andavano in piazza anche con altri con ben altri oppure con Gheddafi
Possiamo dire che l'Italia era tutta fascista
Quando c'erano le adunate fasciste andavano molti perché avevano paura
Eppure sono le stesse persone che poi abbiamo ritrovato dopo che abbiamo liberato il Paese e che per fortuna poi abbiamo indirizzato sulla strada giusta e corretta della democrazia non mi stupisco non mi scandalizzo di questo
L'importante è avere bene in testa quale obiettivo deve essere raggiunto
E non c'è dubbio che c'è sempre stato oggettivamente una parte della società che ha avuto difficoltà a costruire ad essere protagonista in prima persona ma se queste rivolte sono state possibili
Lo dico anche perché non solo perché ci sono stati tanti giovani che sono andati in piazza
Valuto positivamente anche la passività di tante masse perché ora passività positiva
Del fatto che sostanzialmente ha aiutato questo percorso quindi non mi scandalizzo da questo punto di vista adesso il compito principale quello di stimolare l'insieme di questa società civile
Per renderla protagonista di questo cambiamento ed è essenziale
Niente niente
Proviamo ad abbattere un po'le diffidenze che ci sono
Io credo che non sia utopia quella di discutere delle esigenze della necessità di costruire una
Società
Euromediterranea
Che riesca a scambiare fra le due sponde riesca a scambiare dal punto di vista culturale riesca scambiano dal punto di vista politico riesca a scaldare dal punto vista economico e sociale
è essenziale tutto questo
E qui davvero deve entrare in campo la politica con la P maiuscola uscire dall'anonimato
Uscire da queste paura avere un pochettino più di coraggio perché gli investimenti che devono essere fatti in questi Paesi non solo semplicemente investimenti economici sono investimenti politici
Perché dalle fortune lo metto tra virgolette di questi Paesi arriverà anche la nostra fortuna dito politica non tanto economica sociale e politica
Perché riusciremo a costruire i presupposti per una società è in grado di scambiarsi reciprocamente un messaggio davvero importante
Lo abbiamo fatto in Europa
In tutti questi anni quando abbiamo tentato di costruire questo processo importante che è quello europeo lo possiamo fare io credo senza parlare di di integrazione europea ma lo possiamo fare davvero con l'altra sponda del Mediterraneo
Avendo qui come gli ho detto all'inizio ha una capacità di discernimento i libici non hanno bisogno di risorse economica
I sei milioni di libici possono vivere bene se distribuiscono bene il reddito che produco anche
Per quanto riguarda le risorse materie prime che hanno sul loro territorio hanno bisogno di aiuti umanitari hanno bisogno di
Interventi immediati perché c'è un grande problema che riguarda la sanità
Un grande problema
Hanno bisogno di formazione
Hanno bisogno di strutture
Economiche e politiche che permettano di rendere protagonisti i libici del loro divenire non con un'ingerenza
Ma accompagnando questo processo
E io penso termino su questo piano dovrà fare l'Europa perché
Lo dico al nostro amico libico io non voglio non c'è dubbio guardate che i Paesi rivieraschi sono oggettivamente
Proiettati verso la sponda del Mediterraneo e che hanno oggettivi interessi non posso chiederlo la Finlandia
Però attenzione a questo
Perché non vorrei che un eccessivo protagonismo alla sarà così
Porti sostanzialmente a l'idea
Che avendo volendo dimenticare le amicizie che ho avuto con Ben Ali e più Mubarak in qualche modo
Cerco di reciterà armi in una nuova situazione internazionale
Coloro che hanno partecipato a questa avventura che noi abbiamo appoggiato perché bisognava liberare quel Paese da una tirannia oggi ha bisogno questo processo di essere accompagnato dall'insieme dell'euro dall'Europa
Perché è importante davvero che in Europa riesca in qualche modo abbattere
Il passo quale qual è l'obiettivo da raggiungere e non lasci semplicemente in mano ad alcuni Paesi la gestione economica di questi Paesi è importante questo
Perché ritengo che se l'Europa sarà in grado di costruire questo presupposto probabilmente anche l'aiuto forte che noi daremo questi Paesi saranno aiuto non per così dire perso ma anzi sarà l'aiuto che sarà porterà ad un contributo reciproco
Grazie
Io
A sanno ci ha chiesto più coraggio ci ha chiesto coraggio come italiani in virtù del nostro rapporto storico con la Libia nelle nostre iniziative
Pietro e Antonio hanno toccato in diversi
Interventi gli argomenti caldi che devono
Darci quello stimolo a iniziative coraggiose avere e assumere più responsabilità quando si parla di immigrazione quando si parla di capacità di disegnare
Un nuovo contesto di relazioni euromediterranea vorrei concludere dando la parola ad Hassan per un sul primo messaggio ringraziandolo nuovamente
Per no scusami ma scusami I veramente
E Santerno scusami adesso esagerato
Avverto andare abbiamo chiesto di fare l'intervento
Se male
Poi scendere dal palco trasparenza può scendere dal palco far parola sa e glielo chiedo e glielo chiedi dopo
Oggi a sommaria
Ragazzi leggibile
Anche consentirebbe
Ti rendi conto di quello che stai facendo
E
Ve lo volete dire vogliono direi che dobbiamo fare
Allora
Aziende sono
Dunque abbiamo tra un'ora la parola
Qui dopo innanzitutto
Non tocco
Bruxismo vorrei parlare del di intervento dell'occidente in Libia
Dottor Wolfson Institute con questo intervento è stato un voto importante per la Libia abbia degli ordini più vettore
Avvenga anche il diciannove marzo dirlo l'opposto occulta alcuni
Lustro della Francia avesse ritardato di sole due ore
Notifiche
L'intervento alla nostra vita sarebbe stata rasa al suolo perché in Italia Renato inviato un kamikaze militari graverà suonano la città il pizzo nostri io ero sul posto il piombo molto difficile ed è stato un momento molto difficile
Uno do avviliamo l'inizio dell'anno un anno o militare Lonigro devo dichiara affidabili omofobo solo quando che da entrato nella città ci sono stati cento marchi dodici in due ore
Gli ho degli organi esistono sporge stanno analizzando nei campi nella città ma comunque non eravamo in grado del ponte di difenderci il dolore telaio Francia ed è una volta in Inghilterra
Potabile
Avessero ritardato ci sarebbe un atto un anno fa oltre un affanno che sarebbe stato davvero una vergogna per tutta l'umanità dirlo comporta fortunatamente comuni bombardamento è avvenuto nel momento giusto
Dottor sul web
Di scambio di un il resto
Ha permesso di salvare o più di un milione di cittadini libici a Bengasi
Del bilancio
Secondo punto
Problème molto un gruppo dopo grossi problemi rimane euro ma
Oriente bio
No ampio alcuni sbocco sono che ognuno demonizzare altrove concreto una frase posponiamo slide noterete al dubbio di questa demonizzazione capiamo due dialogare improprio
Do dove
Verdi all'ordine del
Giuridica deve essere caratterizzata da una cambiale occorre abbiamo
Inerenti insieme in questo mondo per il mondo è grande finisse epoca contenerci tutti
Uno nuovo
Ognuno o non continua noi abbiamo bisogno dell'alta tecnologia occidentale
Velocemente
Al bisogno delle nostre risorse naturali
Giudizio una virtù in completo altri undici comuni in dissesto collaboriamo
Essi uno strenuo conviviamo infatti in questo mondo se smettiamola con la Polito e Nicola
Della R. errore se smettiamo di Kobe monitorizzare è l'avversario ci sarà una vita migliore nel mondo bassi grazie mille
Grazie di nuovo a tutti quanti
Come avete capito questo è un programma molto dedicato ai temi internazionali di questa festa è stato un programma perdo
Ci fa piacere sempre quando ci sono gli interventi dal pubblico ma bisogna rispettare il fatto che il programma è organizzato abbiamo degli ospiti che vengono da lontano per parlare con noi
E con voi e quindi vi prego dei perdonarmi ma nessuno le può abusare dello strumento dell'intervento dal pubblico grazie