Speciale giustizia: condanna per diffamazione ad Eleonora Puntillo

Radio radicale consci un poco in ritardo nella vetrina dello Speciale giustizia
E vediamo subito in realtà ramo programmato qualcosa di diverso per questo questo oggi ma poi un poco i tempi un poco le notizie perché anche di sabato quel talvolta nei tribunali succede qualcosa
Noi imposto un cambiamento di rotta
Alla al programma
In sostanza
La la novità e queste un processo che si è svolto in quest'oggi di fronte la terza sezione penale del Tribunale di Roma un processo che era ancora uno strascico dei la campagna di stampa che ricorderete essere stata svolta da numerosi giornali
Sul sul processo Tortora
In questo processo compariva come imputata è una giornalista di Paese Sera Eleonora Puntillo l'articolo incriminato era quello del diciassette maggio del mille novecentottantacinque quindi facendo mente locale quando il processo di primo grado Enzo Tortora era in corso non era ancora arrivato a sentenza perché a settembre sentenze del settembre dell'ottantacinque ma era il processore iniziato era febbraio quindi era iniziato da alcuni mesi
La puntello riferendo di una intervista resa pochi giorni prima dal tortora al quotidiano il Giornale di Napoli aveva riportato la frase attribuita dal intervistatrice del Giornale di Napoli secondo la quale se fosse stato condannato dal tribunale di Napoli Tortora sarebbe fuggito come Toni Negri questo
La cronista del Giornale di Napoli aveva messo
Nel suo articolo a onor del vero Paese Sera aveva fatto il giornale di Eleonora Puntillo ha fatto dal suo punto di vista di meglio l'aveva messo nel titolo queste così che tortura sarebbe scappato come Tonini
Il processo c'è stato oggi adesso noi al telefono abbiamo la parte civile
Di questo processo cioè il patrono legale di Enzo Tortora dei suoi di
Giandomenico Caiazza l'avvocato non ha bisogno di presentazioni per radio radicale lo abbiamo sentito più volte vi ricordiamo anche che e avvocato di tortura insieme in Sub-Zero anche nel processo che lo vede opposto ai magistrati che tortura hanno sbattuto in galera rinviato a giudizio il condannato e ci facciamo dire proprio da lui come è andato
Questo processo stamattina vediamo di tanto si ci ha ascoltato pronto fino dall'inizio non chiosco calorimetro ma insomma provocatori già dato lettura del dispositivo no no no no no non solo semplicemente ricordato un poco il che il processo
Ho rimandava quando era ancora in corso il processo Tortora perché in maggio ottantacinque ricordavo questa intervista al Giornale di Napoli poi il fatto che il Paese Sera se ricordo bene aiutami tu aveva messo l'affermazione farò Cometo legnaia
I turni il titolo esattamente e commenta nordici subito come andrebbe a finire oggi per l'auto si è concluso con la condanna del giornalista di Paese Sera Eleonora Puntillo per diffamazione
Aggravata in danno di di Enzo Tortora tra l'altro di con la parte civile quindi la prosecuzione di questa causa è stata dovuta alla all'atto di riassunzione diciamo di prosecuzione della causa deplorato da Francesca Scopelliti nella sua qualitativi erede intenso tuttora una delle eredità ma e l'erede che ha riassunto ha proseguito la Augusto secondo le volontà esplicite di Enzo testamentarie quindi c'è questa condanna per diffamazione che i parenti importante
Perché tra l'altro inizi un processo
Come si presentava in questa situazione in questa con queste premesse
Come l'edilizia fatto dell'ottantacinque e quindi sono ormai quattro anni oltre quattro anni al premierato tutto speso perché si era ritenuto di dover attendere l'esito del processo principale diciamo così cioè quello che che vedeva come imputata a Napoli
La giornalista de il Giornale di Napoli che aveva intervistato Enzo Tortora lambito dalla cui intervista fatta attribuita ha detto solare ma flagellato l'intenzione in buona sostanza di fuggire di darsi alla fuga e condannato
E la cosa particolare e che quel processo si era concluso con una sentenza veramente strabiliante con un'assoluzione per insufficienza di prove sul Duomo risultò nullo della giornalista interpretative di tortura poi si era detto Pacifico
Insomma che Enzo Tortora
Che ha detto questo lo ha detto ironicamente ma insomma non siamo sicuri che non siamo proprio sicuri che la giornalista avesse percepito il tono ironico che ci fosse ma e sempre tra
è sconcertante io non so se tu io me la ricordo perfettamente sano oltre che estetica guerra e mi ricordo che c'era Enzo Tortora credito così c'era c'era anche un giornalista del giornale
Napoli principale cronista giudiziario che dare indicazioni al Pubblico ministero la camera di consiglio fu molto uno
Molto lunga
Fu praticamente pubblica perché le urla fischi allora vada fuori Laura lo ricordo comunque come una delle atmosfere l'ho anche ricordato oggi in discussione come una veramente un'atmosfera intollerabile nella quale ci si deve credo un avvocato
Giudice chiunque abbia che però che arriva con l'arte di non imbattersi mai quindi ecco il clima di quel processo forse va ricordato perché lei era il clima ancora nel quale
La campagna vista
Tanta sorretta evidentemente da buoni puntelli a Castel Capuano e alla Procura di Castel Capuano continuava nei confronti di azoto e naturalmente
Vi si avvertiva e si avvertì nel corso di tutto il processo questa violenta tensione con un tribunale che per la sua perlomeno componente maggioritaria evidentemente
Aveva sentiva insomma la presenza di Enzo come presentante alcuni per così dire alla magistratura in quanto tale ricordo che in quel processo venne chiesto a onor del vero da non mi ricordo sì del pubblico ministero o da un giudice alla dal giudice a latere estensore della sentenza capito che cosa fare nei termini chiesti a un testimone se simpatizzava oscene iscritto al per il taglio dei Balcani ritorsioni nello spiegare il testimone era Sergio De Gregorio domani
Di peraltro a onor del vero al partito radicale massimalista scritto e riscritto pagato ed è lui che era testimone dell'intervista in Rete una una deposizione inequivoca
Per la quale insomma ricordava come Enzo per tutta l'intervista aveva detto proprio si era dedicato per tutta l'intervista spiegare alla giornalista Maria Elisabetta Cantone che i fatto è che lui che lui aveva una posizione e diametralmente opposta a quella di Toni Negri e quindi ieri non ricordo che l'ha detto scherzando se non l'ha detta eccetera eccetera ma era evidentemente impossibile no anch'io appello riferire la battuta
Ma comunque spetta di fatto che questo processo contro Paese Sera chi aveva riportato addirittura enfatizzando nel titolo Lambrate
Tortura dice proprio come corrieri questo processo romane no era stato sospeso in attesa che si definisce quell'altro e quell'atto sì l'ha definito con questa incredibile sentenza e quindi abbiamo dovuto discuta presto col Farabello di questa sentenza a devo dire a onore del tribunale mi pare che ci sia giunto alla decisione giusta sacrosanta cui si dovrà giungere
A prescindere e dalla buona fede la la malafede della giornalista
De il Giornale di Napoli e c'è
Certo che si tratta di una Menzogna vergognosa che una delle tante vergognose menzogne che hanno no contribuito hanno contribuito a distruggere nel morale e e poi nel fisico Enzo Tortora e tra l'altro qui chi è veniva in quel processo qui a Roma e che ha avuto anche la prova civile della
Con della condotti diciamo della data della giornalista di Eleonora Puntillo che nella lungo interrogatorio reso in questo processo dichiara fatto di non aver
Di non essersi sentita in dovere di contattare Enzo Tortora per sapere è una notizia pubblicato ragione di Napoli di quello inverosimiglianza poste poi corrispondente a verità che ha dichiarato di non aver Ritz di non essersi ritenute in dovere di contattare l'autrice dell'intervista ad Enzo Tortora
Che ritiene che aveva l'ha affermato di sapere che c'era un testimone di sapere chi era il testimone ma di non aver ritenuto doveroso verificare se la notizia fossero vere quindi contattare il testimone perché l'unica cosa che aveva fatto era quella di aspettare qualche giorno esattamente tre per sapere se Tortora aveva sentito quale ha querelato melanina ecco in questo quadro
Eterno discusso questo processo anche a distanza di tanti anni naturalmente la soddisfazione di veder per quel che vale un po'restituito della dignità o insomma la verità alla storia Rienzo ecco
Mi pare che sia una soddisfazione per tutti noi ha senza dubbio anche anche un successo di cui senz'altro attiva merito volevo
Ho chiede il dispositivo della sentenza esattamente quali guarda com'è ormai consuetudine dei processi per diffamazione
Quindi questo è un processo penale ormai il tre noi assistiamo a una sostanziale depenalizzazione del reato di diffamazione cioè e a dire che pur prevedendo il reato di diffamazione temi della reclusione nel nell'ipotesi aggravata che qui ci interessa fino a sei anni
In realtà pene detentive ancorché poi sospese non importa a pene detentive vengono inflitte finalmente ormai quasi più insomma quindi vi è stata la pena solo alla non di un milione però vi è stata una condanna di una certa consistenza rispetto alla media dei insomma dei processi per quant'riguarda le prime sanzioni cosiddette civili del reato cioè insomma è stato sono stati liquidati tra riparazione pecuniaria e anticipazione del risarcimento la provvisionale così venti milioni di cui dieci milioni provvisoriamente esecutivi cioè dovevano essere dati immediatamente a prescindere dall'appello che evidentemente eventualmente venga interrotto alla questa sentenza e quindi questo evidentemente mostra un certo apprezzamento da parte ebraica la gravità
La gravità del fatto e naturalmente oltre al risarcimento dei danni che dovrà essere liquidato separatamente al termine del processo penale quindi un successo pieno una curiosità già nel processo delle
Diffamazione nei confronti della giornalista del Giornale di Napoli il Pubblico ministero di allora e che era il dottor Bobbio della procura di Napoli
Sostanzialmente feci reperti dell'avvocato difensore della dell'imputata equilibrio contro la conclude Marina esattamente contro la giornalista Cadalora mentre si chiamasse ecco qui a Roma come si è mosso il Pubblico ministero
Ha chiesto l'assoluzione del dio Eleonora Puntillo perché il fatto non costituisce reato sostenendo che non vi era prova ancora qui del dolo cioè della consapevolezza
Di diretta come di diffamare Enzo Tortora quindi aveva sposato la tesi dei colleghi della Procura di Napoli il Pubblico ministero e poi napoletano a
Io nel suo è un titolo che non ricordo con esattezza il momento vorrei sbagliare dico che tortello so
E lo sarebbe interessante perché il tutto fu il dottor ferro se a Roma alla procura e perché se ricordiamo bene è stato trasferito per una storia non
Non è saltato io non ottiene
Non è nella mia condizione ieri sera la persona ecco non voglio dire insomma da di comunque sicuramente veniva dalla politica e così questo sicuramente
Invierà questa questa richiesta di assoluzione ma a maggior ragione un motivo di soddisfazione voglio ricordare che naturalmente per volontà testamentaria di Enzo
Per volontà testamentaria di Enzo queste queste somme risarcitorie sono destinate alla Fondazione tuttora quindi impotenti davvero
è un motivo di in più per essere soddisfatti e io
A questo modo di parlo come segretario della Fondazione Tortora ecco ne voglio approfittare tu mi scuserà il maggior vero anche cogliere quest'occasione per ricordare ai gli ascoltatori di radio radicale che e la fondazione bisogno ecco per potersi muovere muovere i primi passi qui raggiungere minimo di consistente di solidità economica e per ora lui dobbiamo fondare Cecco su questi proventi
E sulla collaborazione che per la verità raggiungendo ne siamo felicissimi da parte di in particolare dei cittadini in particolare di ascolto di radio radicale che radio radicale che è in me evito di mandare ogni tanto uno spot in cui si ricorda il conto corrente postale quindi ci auguriamo che continui e che l'attenzione anche in onore di questa vicenda giudiziaria come di altre che faranno prossima
Aggiunge possa costituire uno stimolo per tutti per darci una mano come Fondazione ecco
Giandomenico cioè che ci sia motori cordiale sul conto corrente di Brusca ma è una mia proprio non l'aiuterà a mantenere sanzionabile riconoscerli impararlo a memoria
Grazie per i numeri di vendita
L'ottimo Claudio morì di persone attentissima adesso sta già cercando lo sport che manderemo voi a chiusura del programma e ricorderemo il numero di conto corrente della Fondazione Tortora
Ecco un'altra cosa già che siamo in argomento ovviamente il processo per diffamazione il processo per risarcimento danni nei confronti dei magistrati napoletani a che punto sta
Dunque abbiamo perso e questa volta non non non è questo di culto terzo incombenze diciamo e per esigenze nostre ma abbiamo tecniche di dover con la riduzione dell'opposizione della successione di Francesca Scopelliti nella causa in qualità di erede abbiamo avuto intenso qualche mese e quindi è stata rinviata a gennaio
Mi pare il diciassette sedici gennaio se non sbaglio l'udienza nella quale il tribunale civile questa volta dovrà decidere se sono fondate o meno nove e in che misura e eventualmente quali di queste ci siamo dati o meno le eccezioni
Numerose sollevare dai difensori dei magistrati napoletani convenuti in giudizio circa l'ammissibilità della domanda la procedibilità ad tutti sono questioni etiche costituzionalità che si vorrebbero sollevare in ordine alle norme che noi abbiamo tra cui applicazione abbiamo che abbia riguardano invocato l'applicazione quindi siamo a gennaio ad una svolta molto delicata e anche se sono ancora quelle che Jammin così igiene talmente un po'vengono definite Kerr maglie procedurali in realtà sono questioni di straordinaria importanza sostanziale in ordine all'applicabilità d'applicazione era ecco delle norme sulla responsabilità
Del magistrato quindi siamo in questa fase in una fase di molto importante perché certamente un passo
In quale processo purché risaltare poco addirittura comunque di tutti i tipi di prolungarsi molto nel tempo bensì soprattutto coi
Se ho capito bene in una causa civile queste queste fasi sono più importanti che in una causa penale anche i commenta molto meglio di me
Ben centosei secco dice che il tutto ricordato il collega il collega civilista lì perché quindi fa la parte del leone in questa causa civile e ancora più esasperante visti i tempi del del processo penale qui ogni rinvio significano sei mesi cinque ormai ormai le cause civili come non far quindi indubbiamente si scontano anche i tempi i tempi disfunzioni di
Sistema completamente collassato
Benissimo Giandomenico noi li ringraziamo della tua disponibilità e
Possiamo lasciare forse possono fare una mezza promessa agli ascoltatori di radio radicale
In realtà di questo processo abbia una registrazione che forse non vincerà lo schema della migliore registrazione non credo che sia dovuta soprattutto alla tua buona volontà e quindi ha dei limiti gravissimi nostri cercheremo Gini
Magari migliorarne la qualità e in questo caso noi potremmo dare appuntamento agli ascoltatori domani o o lunedì tese potere ascoltare almeno alcuni falsi che sola discussione di questo processo appena molto bene allora che grazie a Giandomenico Caiazza e
A risentirci presto
Dalla da questa telefonata con l'avvocato Caiazza adesso veniamo chiusura mentre vi ricordiamo che fra pochi minuti inizierà a largo Goldoni il comizio di Marco Pannella candidato nella lista antiproibizionista contro la criminalità
Politiche comuni per Roma civica laica il verde Pannella vi ricordiamo è anche al secondo giorno di digiuno insieme a Giovanni Negri pr
La informazione per la restaurazione di regole di tema di democrazia nel sistema d'informazione in questo Paese
Pochissime gente sa che Marco Pannella è candidato a Roma peso il Comune grazie appunto a un sistema di informazione che ha censurato accanitamente questa notizia
Vi ricordiamo siete ancora in tempo a raggiungere largo Goldoni che in centro e vicino a tra via Condotti e via Tomacelli vicino al corso è uno di quei larghi Fini a via del Corso che sono facilmente raggiungibili con la metropolitana scendendo in piazza di Spagna a piazzale Flaminio comunque con gli autobus che vanno in centro e
Fra poco dunque avremo notizie anche su questo comizio intanto per quel che riguarda invece i programmi dello Speciale giustizia mentre vi ricordiamo che questa sera lo Speciale giustizia Al Saud nuovo novità dell'ultima ora dovrebbe andare in onda e che durerà come sempre il sabato dalle ventuno alle ventitré
Alle ventitré e poi previsto un filo diretto con Marco Pannella dal Canale sessantasei con il collegamento sulla rete di radio radicale
Questa sera lo Speciale giustizia dovrebbe occuparsi di
Di un convegno organizzato da quella componente della magistratura associata che si è staccata dalle organizzazioni tradizionali del dalle che compongono l'Associazione nazionale magistrati
Con una serie di dimissioni da Unità per la Costituzione da Magistratura indipendente le due correnti maggiori è nata una sorta di nuova componente che per comodità per gusto giornalisti questa definita dei Verdi non che siano ambientalisti ma insomma sono o forse lo sono ma comunque la cosa non è rilievo sono comunque magistrati che si sono sganciati dalle correnti ufficiali hanno fatto un convegno e questa sera appunto ci occuperemo di questo convegno di questa associazione di questo gruppo di magistrati
Domani poi vedremo se lo Speciale giustizia che la domenica si tiene il pomeriggio dalle sedici alle diciotto andrà in onda ad ogni modo se andasse in onda ci occuperemo o di questo processo di cui abbiamo parlato con l'avvocato Caiazza e che si è concluso poco fa alla terza sezione penale del Tribunale di Roma oppure di del processo del maxi processo di appello alle alla mafia quello che si tiene a Palermo che tante polemiche ha suscitato proprio in questi giorni questi gli appuntamenti dunque adesso lo da vetrina dello speciale giustizia si chiude qua e fra qualche secondo riprende la programmazione di Radio Radicale
Età però
Perché questa battagliera dall'analisi
Vada avanti col mio nome
Nuove con i radicali aprendo l'opera radicata
Faremo una fondazione chiedevano
Un meccanismo ripeto tenta di avere un qualcosa di insolito allora una brutta ruotare Icardi rende giustizia e ancora oggi ammorbano l'aria delle aure e editoriali delle corti d'appello e questo nostro Paese
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Ottanta venticinque settanta zero nove
Corso Rinascimento sessantacinque zero zero centottantasei a Roma ripetiamo il numero del conto corrente postale ottanta
Venticinque settanta zero nove
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