Intervista a Francesco Boccia sullo scontro De Bortoli - Camusso

Radio Radicale dedichiamo questo spazio la questione informazione tornando sulla querelle di queste ore tra il segretario generale della CGIL Susanna Camusso e il direttore del Corriere della sera Ferruccio
De Bortoli ne parliamo con l'onorevole Francesco Boccia deputato del Pd buon pomeriggio boccia
Buon pomeriggio a noi
Dunque oggi il Corriere della sera come pochissimi altri giornali peraltro non è in edicola perché i poligrafici di via Solferino hanno aderito allo sciopero generale di oggi indetto dalla CGIL lunedì nel numero in edicola de Bortoli cunei editoriale in spalla la prima pagina titolato un effetto sgradevole dello sciopero generale annunciava elettori che lo sciopero nazionale della CGIL impedirà
Domani l'uscita del Corriere mentre la maggior parte degli altri quotidiani sarà in edicola questo non era avvenuto dice De Bortoli in precedenti occasioni perché i lavoratori poligrafici con grande senso di responsabilità scrive Rettore erano garantito tutte le pubblicazioni questa volta no la decisione è stata presa direttamente da Susanna Camusso ed è stato minacciato un ulteriore sciopero nel caso si tenti di fare uscire ugualmente il giornale
Con le maestranze presenti
Un atto grave e discriminatorio
Nell'impedire l'uscita del giornale la conclusione di De Bortoli Susanna Camusso scrive una pessima pagina della sua gestione e nega i diritti di altri lavoratori soprattutto dei lettori chiedendo infine a Camusso se dei diritti ne parlerà dal palco di Roma domani il leader della CGIL Susanna Camusso ha risposto all'interrogativi di De Bortoli oggi esprimendo innanzitutto dispiacere
Per l'articolo e ribadendo che lo sciopero e un diritto dei lavoratori sono altri
Che ricatta no in questo Paese aggiungendo De Bortoli ha ragione quando dice che sono pochi i giornali non usciti oggi lo prendiamo come monito per essere più presenti nel futuro nei giornali
Non so opinione boccia occorso nella
L'effetto l'effetto di un paese
Come l'Italia che si ritrova
Anche a dover
Dibattere in queste condizioni a me sembra
Lo dico avendo rispetto per tutti per De Bortoli per la Camusso soprattutto per
L'organizzazione del caso la Camusso giornale che rappresenta De Bortoli
Non so quanto senso abbia una discussione di questo tipo
Tra due pezzi di storia del nostro Paese correlazione CGIL
Perché guidano entrambi accentuazione ITI rinfacciarci diritti
In un momento in cui
Il Paese o semplicemente necessità di uscire dal guado pieno sono devo dire ho letto con attenzione l'editoriale di
De Bortoli ho ascoltato anche la Camusso con molta attenzione oggi
Quello che chiedo ne ho tratto perché siamo in un vicolo cieco perché
Quando l'effetto di uno sciopero porta principale quotidiano italiano al principale il sindacato
Ad avere questo atteggiamento allora dobbiamo chiederci tutti
Quali altri spazi ci sono per salvare l'Italia perché
Assente il loro non ce ne sono
Io come è noto insomma sopra i firmatari di quell'appello
Alla Camusso con altre ITC deputati del partito democratico che chiedevano appunto di unire di non farlo ora lo sciopero intanto perché la manovra
Ancora in corso dibattimento al Senato e abbiamo la testarda volontà di cambiarla tra Senato e Camera noi dall'opposizione
E poi perché avrebbe dato una serie di Vialli via Monti anche chi vuole la rottura sociale a prescindere mi riferisco all'attuale Ministro vuole
Non trovo curioso di ascoltare chi evidentemente oggi lo sciopero è stato fatto certamente chi va in piazza a manifestare
Ha un diritto sacrosanto e il mio timore e che vengano confusi i diritti sacrosanti di chi in piazza con i doveri invece
Della politica e di chi guida
Le principali organizzazioni tutto questo per dire cosa che penso che questa polemica CGIL Colella sera sia
La sintesi triste della condizione in cui
è il nostro Paese
Mi spiace dirlo perché in altri momenti della nostra storia o dal Corriere della Sera o dalla CGIL sarebbero arrivati
Messaggi che in qualche modo
Predefinito nuovi orizzonti per il Paese invece no in questo momento di uno è concentrato difendere il proprio perimetro d'azione l'OPA probabilmente rispettando tutte
Le regole del modo domande così l'Italia non solo noi
Non Pasqua dramma ma non si rialza continuiamo a a dibattere su una manovra che diciamocelo con grande franchezza inciderà vero rispetto ai problemi molto gravi molto seri
Che abbiamo sui mercati internazionali perché quando un Paese prende in prestito soldi ogni mese
Non può dire
Che quello che pensano gli altri ininfluente non può dire più quello che penso quindi che i soldi ce li prestano
Non conta nulla purtroppo conto come la vita di tutti i giorni
Una persona un'impresa indebitata purtroppo il parente su comitive nessuno scrive diventa sui sacrifici che pause perché c'è disposto a fare
Le valutazioni che fare il direttore di banca
Che deve prestare i soldi sono valutazioni che purtroppo contrappeso
Non ci rendiamo conto perché il mondo intorno alla voi
Nelle prossime settimane anche in funzione dei nostri comportamenti dovrà decidere alcune cose italiano nella Grecia
Però mi permetto di dire che le classi dirigenti non si stanno comportando meglio di quelle greche quando la crisi è scoppiato
Bocciamo questa mattina il segretario del del PRG Francesco Nucara espresso in una nota piena solidarietà De Bortoli dicendo
Scrivendo a quanto abbiamo letto lo sciopero imposto al Corriere più grave di un semplice atto discriminatorio in quanto accompagnato dalla minaccia di un ulteriore agitati non è considerato dice Nucara anche i danni finanziari che si causano giornale mi chiedo se non vi siano gli estremi per considerarlo un vero e proprio attentato alla libertà di stampa
A me pare riconosca però queste cose poi ci sono sempre i
I crociati del giorno dopo un'ora
Io non so cosa abbia detto da Camusso marca riminese c'è stato uno sciopero apre Bortoli ha non solo sbagliato ma ho detto una cosa gravissima penso che non noi questa pronuncia è avvenuta
Le parole Okan trovo fuori luogo perché ne non c'è bisogno ora di chi si schiera con la Camusso o con De Bortoli io dal lettore del Colella spero vorrei leggere il Corriere ogni giorno
E da elettore e i centri di un partito di centrosinistra faccio di tutto per far sì che i diritti
Negative canoro
Vengano rispettati ogni giorno di più
Spero che questo polemica finisca
Appresso perché non aiuta perché questa è l'ennesima polemica anche dipinte
Il Paese tra
Preparatoria ultra
Il Consiglio si era
Ha subìto un danno oggi evidente
Solo le regole della democrazia
Spero come dire che da questo punto di vista del Bortoli
Poiché l'altra guancia è che la Camusso
Chiusa alla vicenda di oggi
Torni a occuparsi a tempo pieno
Siamo dei diritti dei lavoratori e nomina anche della
Competizione interna CGIL Orlandini conosciamo
Sull'informazione poi questa vicenda per una pura coincidenza
In carcere anche
Tanti danni indiretti che è una manovra diciamo poco chiara che cambia di giorno sta facendo
Ad organi che invece fanno un servizio pubblico quotidiano penso appunto proprio la radio radicale
Non è in Parlamento ogni volta
Dobbiamo difendere perché
Appesa come altri organi di informazione ma
Non perché stiamo parlando dai microfoni di Radio Radicale penso che
Il servizio pubblico fatto a Radio Radicale
Finale
Unico
Le caratteristiche per la libertà Radio Radicale
Esprime
E ogni anno deputati di centrodestra e centrosinistra di tutti i gruppi parlamentari sottoscrivono un appello al Governo di turno
Per provare a far sì che in qualche modo diventi strutturale il finanziamento di Radio Radicale come è noto non ci sono ancora
Risposte chiare da parte del Governo sulla condizione
Futura nella convenzione che riguarda Radio Radicale oggi ho visto alcuni numeri
Sulle agenzie che riguardano
Rainews dove francamente F
I numeri che fanno riferimento a
Cioè Carai informazione RAI dovessero essere confermati essendo molto più bassi ma soprattutto
Radiofonici di Radio Radicale allora
Penso che Radio Radicale bisognerebbe fare
Pongo in una sorta di
I convenzione alla carriera piccole e dell'informazione il nome nella vita politica con preso atto e mi auguro che
Il Governo troppi in modo nelle pieghe in questi giorni di dare una risposta anche su queste vicende
E colgo l'occasione appunto dei vini DOC e Radio Radicale
Per la chiedere al Governo di chiarire una volta per tutte la condizione delle tantissime
Piccole emittenti anche televisive che stanno facendo una battaglia per la sopravvivenza cannabis garantiscono tutore del pluralismo nell'informazione su scala locale scala territoriale
Che e in realtà passano boccheggiante perché non hanno subito il taglio
Del
Dell'ultima manovra economica ettari o che non toccano in RAI e Mediaset ansia rispetto alla nostra richiesta di mettere
In una
Vendita attraverso un bando le frequenze libere come è noto
L'avrebbe due miliardi e risolvere in un altro dei problemi il Ministro dello sviluppo economico ha risposto girando la testa dall'altra parte questa convenzione nella quale viviamo
Onorevole volevo chiederle ancora di commentarceli poche sti dichiarazioni di oggi del Ministro del lavoro Maurizio Sacconi che commentando l'andamento dello sciopero appunto della CGIL ha dichiarato a Bersani che pretende addirittura la rinuncia all'articolo otto ori fondiamo che non se ne parla proprio nel nome da un lato della sua corrispondenza di una delle più esplicite richieste della BCE e dall'altro di un consenso che ha visto convergere la maggioranza il terzo polo oltre alla sua accettazione appunto da parte della maggioranza degli attori sociali
Ora il raccordo tra connesso a due errori il primo
Ebbene chiamare la lettera della BCE che vergognosamente non ancora Assotravel fra Pubblica questa lettera quando conviene all'esponente del Governo viene ritirata in ballo
Minori oggi pretendiamo faremo con interpellanza urgente ora pretendiamo chissà per
Che cosa c'è scritto in questa lettera perché non è possibile che Tremonti e Sacconi che lì non fuori
Le richieste di c'era fabbisogno in funzione della polemica politica che fanno sostenendo o supportando in quel momento e il secondo errore molto grave che far Sacconi invece quello di occuparsi esclusivamente a tempo pieno di polemiche
Che hanno quasi sempre un rapporto diretto con la rottura sociale e con l'allargamento dello stato sociale
Cosa di cui l'Italia non ha bisogno e erano raro sentire emerso welfare parlare di lavoro elemento Sacconi F
Sì diciamo a dedicare almeno un quarto del tempo che le dica al conflitto al lavoro probabilmente risolverebbe i problemi decine di migliaia di lavoratori italiani
Bene ringraziamo l'onorevole Francesco Boccia del PDA risentirci