Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Buongiorno buongiorno ripresa coordinatori passa poi ecco questo è il mio dei bambini sono segnati sul passaporto di democrazia
Cosa non va e tutti i documenti sono in regola speriamo non voglio mettere la museruola il cane meglio di noi vuole accomodarsi al momento in ufficio si negozia una semplice maritale oggi vorrebbe
Ma dove andiamo la mia famiglia vi sta aspettando trovare
Mia moglie
Esige il
Comunque
Quello italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Dichiaro
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena come qualcuno si sarà accorto quella che avete appena ascoltato è l'audito di una delle prime scene del bellissimo film
Detenuto in attesa di giudizio diretto da Nanni Loy film che risale al mille novecentosettantuno film interpretato da grandissimo
Alberto Sordi e che racconta la vicenda di un cittadino italiano che dopo anni che mancava dall'Italia una volta che rientra nel nostro bel Paese viene arrestato per un fatto risalente ad anni prima che Luigi non conosce Eva un film che non soltanto fotografa bene quella che è una vera e propria tragedia umana e familiare un film che fotografa bene un disastro che riguarda l'allora vecchio processo penale l'allora situazione carceraria ebbene un film detenuti in attesa di giudizio che è datato mille novecento settantuno oggi siamo nel due mila e undici sono passati
Quarant'anni eppure il degrado l'ingiustizia
è costante ancora oggi infatti questi accadimenti avvengono ancora si torna in Italia e si viene restati senza sapere il perché
è il processo in contumacia ovvero svolto in assenza
Dell'imputato tra poco ascolterete la vicenda che ha riguardato un cittadino italiano che era all'estero e che è tornato in Italia poco fa che si chiama
Vincenzo Vincenzo è stato per quindici anni in Malesia poi ha deciso di portare la sua nuova famiglia valenciana in Italia per farla conoscere alla famiglia italiana ed è così che appena arrivato a Fiumicino lo hanno arrestato perché mentre era in Malesia lo hanno condannato lo hanno condannato in contumacia
Per reati contro il patrimonio morale Vincenzo nel giro di poche ore essenza che minimamente se lo potesse aspettare si è trovato in una c'cella del carcere di Civitavecchia che appunto vicino all'aeroporto di Fiumicino cella dove Vincenzo c'è rimasto sei mesi ma c'è di più
Perché Vincenzo
è persona non vedente Vincenzo eh cieco ci sono voluti bende sei mesi perché o il magistrato si accorgesse non soltanto che Vincenzo
Era stato condannato
Anni prima in contumacia per una pila per cui poteva accedere
Alle misure alternative no di più ci son voluti sei mesi perché un magistrato si accorgesse che Vincenzo poteva attendere l'esito dell'incidente di esecuzione agli arresti domiciliari perché è persona
Non vedente tra poco ascolterete la voce di Vincenzo che ci racconterà questa sua
Dicendo ovvero di persona non vedente condannata in contumacia una di quelle vicende che Fabrizio tre anche sulla lotta non violenta che i radicali stanno portando avanti perché si faccia una missione indulto che sia da traino per una grande riforma
Del processo penale e del sistema delle pene ecco ascoltando vicende giudiziarie carcerarie come quella che ha vissuto Vincenzo risulta assai difficile veramente assai difficile
Non dar ragione ai radicali che si impegna no
Per una riforma del processo penale e del sistema delle pene
Ma prima di ascoltare la vicenda di Vincenzo che una delle tante persone che è stata condannata in contumacia vale la pena chiedersi un attimino le idee innanzitutto
Che cos'è la contumacia la contumacia sia quando l'imputato essendo regolarmente citato in giudizio non si presenta
Dinanzi al giudice per l'ordinamento italiano questa regolarità nell'avviso della fissazione dell'udienza il fatto che io l'imputato non si sia presentato è il presupposto perché il giudice dichiari appunto la contumacia dell'imputato il processo si farà si farà in contumacia
Dell'imputato l'imputato è stato regolarmente avvisato del processo però per sua scelta evidentemente non si è presentato
Dico evidentemente non a caso perché la regolare notifica
Dell'avviso dell'udienza della fissazione di udienza non equivale ad un'effettiva conoscenza che in quel giorno ci sarà udienza un conto è alcuna notifica regolare altra cosa è l'effettiva conosce sa che quel soggetto sa che quel giorno ci sarà udienza faccio un esempio mi avvisano che il quindici ottobre ci sarà un'udienza a mio carico ma io sono all'estero fino al quindici dicembre la notifica è stata ben fatta
Ma concretamente io nullo conosciuta una normativa questa sulla contumacia che evidentemente non convince non soltanto noi dire dal carcere ma anche molti studiosi del processo penale ed anche la Corte Europa e ha dei diritti dell'uomo che
Non a caso ha condannato più volte l'Italia proprio per il regime della contumacia proprio perché si pretende che l'imputato giustamente sia consapevole al cento per cento che pende un giudizio sui confronti e questo perché perché l'imputato ha diritto assoluto ad assistere al processo che lo riguarda un'ultima cosa la contumacia esiste anche in altri Paesi Europa lei ma è diversamente regolata ad esempio è prevista la sospensione della condanna in caso di contumacia o adito ora la sospensione del processo in caso di contumacia a meno che l'imputato non dichiari di rinunciare ad assistere
Al giudizio e ciò che avviene con le dovute differenze in Inghilterra in Spagna o in Francia
Tanto per fare qualche esempio per non parlare poi degli Stati Uniti dove la presenza dell'imputato al processo è addirittura sancita nel sesto emendamento
Della Costituzione in Italia in Italia siamo fermi al mille novecentosettantuno quando veniva girato il film detenuto in attesa di giudizio
Rimanga così così come è vero che vogliamo mettere un argine niente non è possibile io che ci prego secondo lei non si è mai da questa mattina che vedeva e si accomodi
E che tutti noi è una semplice formalità Benevento dico io
Adesso la mia famiglia rimasta solo alla frontiera non conoscono nessuno non sanno dove andare scusi dottore quello potrebbe dirmi che è successo che è stata una cosa tutte così improvvisa
Che fa
Okay cadesse
Hanno anche i sindacati perché
Abilitate aumentate maggior
Qualcosa
Al corrente
Saluto il
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi se continua secondino UNAGIPA dica superiore
Faccio
Fa superiore a chi
Superiore che cosa superiore a me
Ma un
Vincenzo ottuso è stato protagonista di una vicenda giudiziaria
Abbastanza grave ed emblematica partiamo dall'inizio sensato arrestato e condotto nel carcere di Civitavecchia vero ma la cosa più incredibile è che tu se una persona non dente ovvero una persona cieca Cerqua solo voto tu sei cieco al cento per cento e nonostante la tua cecità se è stato condotto nel carcere di Civitavecchia alto dovete trascorso quanto tempo
Sei mesi
Sei mesi in cella cieco c'è quant'altro ma come se non bastasse
Questo per
Così per iniziare raccontare questa incredibile storia che chi ha riguardato
C'è anche un aspetto processuale che interessa a noi di radio carcere infatti
Tu sei stato arrestato in base a una sentenza di condanna che state emesse in contumacia dall'alto ecco una sentenza di condanna che state messe in contumacia quindi in tua assenza
Orario perché tu
Danni di via all'estero vero e dal mille novecentonovantacinque
Tu del mille novecentonovantacinque vivi all'estero e precisamente dove in materia in Malesia da dove tra l'altro risiede la tua famiglia dall'alto allora te dal novantacinque risiedi in Malesia
Poiché nel due mila dieci dici di ritornare in Italia per
Dare eccita innanzi dagli anni anche le due bambine vero è adatto ecco arriva dall'aeroporto di Fiumicino di Roma cosa succede allora sono arrivato all'aeroporto di Fiumicino
Dal momento in cui passava può la frontiera
Mi hanno fermato i poliziotti per un controllo di passaporto non mi hanno detto però deve seguirci detto gli ho risposto ma io non posso seguire la mi deve accompagnare
E allora in quel momento mia moglie ha chiesto se poteva venire abbiamo agli under quel no deve aspettare qui
Deve aspettare
E infatti leggeva col distacco e Lignano degnano trattenuto per più di due ore
Perché è venuto fuori che che io ho una condanna da respirare in carcere una condanna risalente a quanto tempo prima tanta la condannata da me nel novantotto definitiva al due mila tre
Definitiva del due mila e tre e quindi è sostanzialmente
Dopo anni e anni che mancarvi dall'Italia sei arrivato alla a controllo doganale l'Aeroporto Fiumicino di Roma élite è risultato questa questo ordine di cattura perché condannato nel due mila e tre adatto quando due in Malesia
Per l'alto e sostanzialmente cosa hanno fatto gli hanno il poliziotto si è accorto di questa segnalazione di questo mandato di cattura e che hanno portato in un
Stanza dove gli hanno portato nello portato dentro una stanza chiusa dove dietro mancava anche l'aria intrattenuto per più di un'ora
Dopodiché chiedono liberati degli agenti che hanno condotto direttamente in carcere
Io me lo pantofola diverso formata non me lo quanto conta parla nessuno cioè non potevo chiamarono avvocato niente
E chiedo perché pur essendo stato condannato e dovendo eseguire un ordine e esiguo di una sentenza esecutiva è chiaro che non avevi diritto chiamare nessuno per l'alto
E tutto questo accadeva mentre tuo moglie Malesia nelle due bambine stavano lì aspettare fuori
Ma tu moglie sapeva cosa stava succedendo oppure no no perché non c'era nessuno che poteva ospedalieri in inglese con la Fava succedendo
Quindi sostanzialmente tua moglie che ha visto portar via dagli agenti della dogana ve lo porto di Fiumicino ed è rimasta lì ad aspettare dei che uscissi da questa stanzetta
Dell'aeroporto di Fiumicino senza sapere che sorte avessi avuto teche poi se una persona non vedente riguarda che volevo matto moglie poi come ha saputo che tu stadi
In carcere come chi ha trovato e mia moglie a non è che non mi ha trovato che ha trovato dopo un mese che ha trovato dopo un mese sui
Che è riuscita a mettere in contatto con mia mamma
è riuscito a mettere in contatto volta popolo lo tutti quanti dopo un mese tramite un'educatrice
Così per caso atto cioè non lo sapevano niente nessuno qualche nonché dall'ordinamento né agricola la telefonata straordinaria cioè la tua famiglia per un mese non sapeva dove tu fossi detenuto no
A patto qui insomma attiviamo un attimo le somme di questa
Di questo primo arresto insomma che
è allucinante ed è persona non vedente vini fermata all'aeroporto di Fiumicino dopo anni che manca evita l'Italia risulta una vecchia sentenza di condanna in contumacia
E vieni portato dei persona non vedente in una stanzetta e poi portato da lì in nei casi di Civitavecchia adatto senza che la tua famiglia sapesse niente per un mese niente nome
Penso alla persona incensurato Hathaway precedenti penali io sono incensurato non ho mai avuto né nel cause civile le penali ecco Vincenzo però per giustificare
L'arresto di una persona non vedente in circostanze come quelle che ci ha spiegato Dusso ed è stato condannato in contumacia per reati gravissimi o no solo appalto con la Latorre attento al patrimonio reati contro il patrimonio
è una condanna di sei anni addirittura
Sei anni però ridotta voi successivamente altri con l'indulto perché offre con l'indulto del due mila ettari quindi sostanzialmente ed è persona non vedente se è stata arrestata in questa maniera
All'aeroporto di Fiumicino quando se arrivati in Italia dopo tanti anni che mancano i soltanto per e eseguire una sentenza di condanna di tre anni per reati contro il patrimonio
Esatto
Avessi fatto traffico di droga omicidio alla loro a soluzione io l'avrei capito insomma
Per reati contro il patrimonio addirittura la condanna a tutti gli avvocati ma del Piano ha condannato dal gerarca copio tutta l'altro prima mi dicevi che
Ti progressi innocente per questi reati per cui ti hanno condannato cioè polemico persino la gente perché quanto è successo perché io ho perso dei documenti prima di partire
Approvati da utilizzati male ma al modo a prima quindici anni fa prima di parte legale la palese verso il e verso il documento
Sì e qualcuno li ha utilizzati in maniera
In maniera in maniera illecita adesso
Tra l'altro se facendo incidente esecuzione vero
Ma torniamo a noi torniamo a quel a quel giorno di ottobre quando tornato in Italia dopo tanti anni che mancati con la sua famiglia curato nuova famiglia se è stato arrestato all'aeroporto di Fiumicino
Proprio perché
Pendeva tuo insaputa una sentenza di condanna emesse in contumacia
Per per reati contro il patrimonio tre anni di
Di pene insomma dopo averti messo in questa stanzetta la polizia dell'aeroporto di Fiumicino chi ha preso e che ha portato in carcere
Sì
Esattamente in quale carcere dei Civitavecchia
Ma in carcere che hanno fatto anche la perquisizione tutto quanto sennò pardon spogliare tutto ma hanno sequestrato i vestiti che non potevo portare soldi in poche parole io sono rimasto con la maglietta un pantaloncino e cieco
E cerco
Ma se i nervi io sul palco lì dentro non sapevo come vogliono le mie quote giornaliere non c'era nessuno gravava invertiti cioè in poche parole
Dovevo arrangiarmi
Avevi insomma una doppia prigione la cecità e quello della NATO in quella cella ma più che la prigione la tortura non si può definire in Regione questo mangia
Se ti Vincenzo ma quando si è entrato nel carcere di Civitavecchia gli ha detto alle persone gli agenti da polizia evidenziare che tu eri una persona non vedente
Io penso che non ci fosse neanche bisogno di dirlo perché io sono non vedente sono anche al vino a
Di conseguenza tutto quello che io dico tutto dimostrabile documentalmente è unico per l'ente qui lo si sono gli agenti della polizia evidenziare es a citare che si sono accorti che tu eri non vedente che
E ciò nonostante non è stato fatto nulla non è stato segnalato il tuo caso a maggiore sorveglianza niente no niente
Come sono stati i primi giorni da persona cieca non vedente passati nel carsici da vecchia dove ci hanno messo
L'economia e commercio le chiamavano con le celle di partito
Mi hanno messo Maio come sorella colleghi per me era già un incubo ciò psicologicamente lo citavo più con la testa
E non credo perché play giorni contro i giorni poi solo
Non sapevi anche con chi parlare non sapevi cosa chiedere a chi per come per quando
E emessa beni come muoverti perché nessuno non vedendo non vedendo
Io immagino che avrai andati lì con le mani in avanti cercarvi gli spazi di capire dove non non sbattere no l'otto
L'unica cosa che io chiedevo spesso era di parlano con un avvocato Norman detto non è un diritto perché sono definitivo
E quei giorni in quella cella da solo
Sono stati un inferno tu dicevi perché è un incubo unica occorre poter molatura ripeto e nessuno ti ha indicato per esempio dovere il bagno no nessuno addirittura mi hanno indicato un po'e dopo tre giorni dovrò la dolce
Ma
Già capire da dove li portavano fatiscenti mi sono rifiutato di fare la doccia
Poiché non c'era neanche acqua calda non c'era niente non avevo neanche le ciabatte per dire che c'è un non aveva senso che io hanno a che fare una doccia e non avevo avuto abbonerebbe cosa pensavo accetto certe
Ma in quei in quei giorni in quella cella di di isolamento di transito del carcere di Civitavecchia senza vedere ma ci è capitato di sbattere dei che abitato di avere dei momenti di confusione non so devi andare in bagno non sapevi
Dovere bagno proprio perché non ci vedi e sono così dottore di avvantaggiati doveri io passavo più tempo sul letto
Mi sono più di me stesso perché ormai e ho visto che non la vuole solo una speranza e quando dico andare in bagno come sa CD non vedendo essendo cieco Torre ricercare con le mani devi toccare tutto quello che in un momento parlo di ritoccare
Il piano piano le trovato piano piano mi sono arrangiato se non lo trovavo dopo trovare una un diversivo ovvero
Dovete fare i bisogni dove capitava chiudono trovarli
Però
Tra i diciotto punto uno dice già villini un posto per oncologici giacché a meno di pareri dei bisogni nel punto giusto
Se è di Vincenzo sensato tre giorni della cella di transito tre giorni cieco nella cella di transito da solo da solo senza sapere dov'era il bagno niente senza vedere cosa mangiare i niente utili
Ti hanno indicato dove c'erano le docce Valducci sono fuori dalla cella che il solo con regole chiare le gocce di Umberto ardito
Mi hanno solo loro accompagnato dentro la cella non mi hanno neanche letto qui ci ha letto qui c'era il comodino qui c'è questo c'è il tavolo niente ma colleghi hanno fatto entrare anch'io non ho portato e che c'è bisogno sia visto cioè nessuno nel carsici da vecchia
Si è fatto carico si è preoccupato del fatto che il tuo essendo cieco avrei bisogno quantomeno di un'indicazione sebbene appunto nessuno ha fatto niente nessuno
Nessuno
Addirittura neanche neanche il parroco perché sentivo che passava al parroco non poteva fermarsi a parlare
Cioè avere trattato come un
Un super Bosnia
Certo dovesse sei terribili questi giorni oltre non
Non è citato con la terra
In poche parole facciamo un conto è chi la vede con gli occhi la realtà ma è un conto se tu attenti dentro di te la realtà certo POIN più cieco insomma
Uno vuole provare vuole ci darà chiunque
Cieco in carcere a causa di una sentenza emessa in contumacia ovvero dopo un processo cui non è potuto assistere non ti si è potuto difendere ancora peggio cioè otto ma voglio dire farmi capire una cosa tu
Quando hai saputo la ragione per cui ieri in carcere c'è ti hanno mai detto lei è in carcere in base a questa sentenza qua per questi reati qua
Mi hanno detto quando mi Paolo portando solo inno alla cessione che ha comportato la matricola
E mi hanno utente notificato poi altri documenti ha e quindi hanno detto lei sa in carcere della sentenza emessa
Il giorno x per il reato y esatto
Secondo dopo tre giorni passati in questa cella di transito se è stato poi spostato in un'altra cella solo allo sport otto
Io l'occasione allora azione due B due di doveri insieme ad altri detenuti insieme ad altri due detenuti
Ero quindi salì in un'area di quelle celle di recarci cilene che anche un po'sovraffollate perché non sono molto gravi
No no no no concludo piccolissime particelle cammina uno non compaiono nell'altro peggio
Ecco in quella cella è andata un pochino meglio o quali difficoltà ha incontrato ma non è cambiato nulla ma per capire perché c'è il tono dello spazio adeguato per muoversi
Non è che cambi un granché
Ma almeno
Almeno Savi sul letto sul letto al primo piano spero che tu non fosse sul secondo piano letto a castello però sul letto secondo piano atto saliti al secondo me l'ha letta casello pur essendo cieco
Ora essendo cerco io l'ho sollevato al secondo piano e colgano alcuni riscontri di dormire sotto e come facevi assalire a scendere
è dovevi arrangiarti lì
Dovevi
Cioè tu non vedente tu cieco ogni volta glieli arrampicare al sul secondo della lettera l'ostello dei punti in questa c'era il caso Civitavecchia e poi scendere quando doveri edotto
Quindi Vincenzo farmi capire te dopo questi due giorni dalla cella di transito panieri spostato in questa cella qual tra i due detenuti dove viene messo a dormire Galletta Cassell al secondo piano pur essendo cieco quanto tempo passa
Prima che qualcuno del carcere si accorga che tu sei
Sei sceicco otto giorni otto giorni sì otto giorni da incubo esatto dopo otto giorni cosa è successo dopo otto giorni sono stato chiamato da un'educatrice di cui ha dato disposizioni di farmi avere immediatamente un piantone a
Almeno questo almeno questo minuti conseguente avendo già il piantone il piantone che accompagnava alle dodici ore con l'impianto legge non ti paghiamo eletto questo nuovo partito non le volevo fare però perlomeno
Quando non rimandare di prendevano il mangiare
Chi metteva alcuni indicava dovrà al tavolo ecco di ricordiamo che il piantone un è sempre la persona detenuta cui viene affidato il compito di occuparsi di un'altra persona determina è un atto certo e noi dei problemi
Il piantone del fare tutte le mansioni di paletto quindi è andata un pochino meglio perché avevi una persona con minimo di aiutarla però insomma poco poco
Perché giustamente anche loro hanno i loro problemi ebbe eccetto diversamente ma ecco tu mi dicevi prima che ieri Albino essendo Albino non
Non ti fa bene la luce del sole facevi a fare l'ora d'aria
No la pace o nei corridoi a Quinto non facevi l'ora d'aria no
Ne ora d'aria nel campo sportivo niente
Io facevo solo avanti indietro per i corridoi attaccato al muro
E c'è neppure mormorò eccetera la guida redatto la cui nomina diventata al Moro cioè in che ho imparato poi ad andare avanti indietro il pentolino mi accompagnava neanche più veloce eccetto a forza di stare là impari
Se è così Vincenzo ma Tom prima mi ha detto che tu moglie ha scoperto che tu eri detenuto nel carcere gira vecchia dopo un mese e quindi un leghista in carcere dopo un mese
No mia moglie non l'hanno fatto entrare perché non lo so hanno fatto entrare solo mio fratello neanche mia mamma hanno fatto entrare è venuto abbiamo a trovarmi gli hanno negato di entrare
Soltanto due fratello cioè tu pur essendo sposato regolarmente conto moglie tratto moglie è stato negato l'ingresso in carcere è ad alto
Perché allora ci sono giustificati dicendo che dovevano avere l'autorizzazione prima mio padre lo dicono che loro non l'hanno avuto perché io andato l'autorizzazione perché le educatrici alla nominato solo mio fratello come nome
Quindi insomma guai burocratici uno sull'altro insomma all'atto a giocare con la pelle delle persone e quindi
Dopo quanto tempo I e potuto riabbracciare toglie dopo sei mesi dopo sei mesi ovvero i conti quando si è uscito dal carcere Civitavecchia ho dato
Senti vince insomma porca miseria ma possibile mai che
Nessun medico del carcere c'è la vecchia nessun maggiore sorveglianza si sia accorto che Peter sono un vedente condannato in contumacia per reati contro il patrimonio dovendo scontare soltanto una pene i tre anni potevi andare
Agli arresti domiciliari nessuno si è posto il problema no io fatto la domanda abbiamo fatto la domanda per sospensione per l'immediata
Ho arresti domiciliari è stata respinta perché il direttore sanitario ha risposto che le mie condizioni sono discrete sono discreti
Cerco quando abbiamo in senso tutto sommato anche se cieco non si trova così male in carcere
Luce trovo che vale per loro la salute buona
E quindi a hai perso due-tre mesi soltanto per avere questa brutta notizia l'ennesima brutta notizia dall'alto e qualcosa è successo
Dopodiché abbiamo riparto un'altra domanda risucchiata appena o avevano appena cambiato il direttore sanitario quindi il medico quello quello di preciso Presidente era andato via è cambiato operatori
Esatto
è entrato a nuovo ho presentato tutta la nuova documentazione presentando anche i documenti per la dello le dell'INPS in cui
In cui si certifica che tu sei cieco errato Emma Bonino non solo dove ho dovuto a quale addirittura due visite oculistiche interne
E una visita all'ospedale tant'
Ebbene dovevano vedere che veramente io non vedevo
Quindi dovevano vedere inestetismi certificati dell'INPS erano veri o falsi perché loro nel loro modo di vedere da come mi muovevo io
Dopo
Diversi giorni che incominciamo conoscere l'ambiente per loro io
Stavo bene ci vedevo Verna o dopodiché dopo queste visite eccetera eccetera cosa è successo un finalmente la dovrà dire arriva sul tavolo e maggiore sorveglianza e l'otto il quale buone idee
Il quale decide dopo la parola riconcilia oggi
Di darmi gli arresti domiciliari ecco questo pericoloso criminale
Che è Vincenzo finalmente dopo sei mesi che rimane cieco in carcere riesce ad ottenere dopo sei mesi gli arresti domiciliari proprio perché cerco giusto
L'alto questa giustizia di natura forte con i deboli e deboli con i forti
Ho ma durante questa questi sei mesi da persona non vedente in carcere detenuta in base a una vecchia sentenza di condanna subita in contumacia dall'altro insomma
C'è un ricordo particolarmente doloroso che porti con te
E non può Tosi
Un non
Non ci può descrivere a parole
Non so come descriverò parole veramente non lo so niente perché sono andato in crisi depressiva il peggior ricordo che ho è quello con l'ufficio stampa dove la famiglia
La cosa che dai dai dai bambini più che altro quando all'aeroporto di hanno portato via nell'alto
Cioè quello
Quello citato proprio il trauma e ha fatto scattare tutto in me
Ma come fatto a così a resistere in sei mesi in carcere non vedente cieco sapendo che tra l'altro era in carcere in base a una sentenza emesse in contumacia dopo un processo a cui non è potuto assistere i conti si è potuto
Difendere sentenza che probabilmente potrà essere ribaltata come ti sei sentito
Mi sono sentito misurato coraggio via
Visto che miravano sempre un minimo di speranza come
Dicevano anche le guardie poi col tempo che qui si presume tutto detto si presume anche che uno di questi giorni dieci
Beh allora quando arrivato il foglio dell'uscita
Li attuata al più il più grosso sollievo all'opera in quel dato noto dall'entrata altrove una una catastrofe ecco ma ti sei chiesto ma che giustizia è questa che mette in carcere una persona a distanza di tanti anni dopo un processo
Nell'ambito del quale uno no neanche potuto difendersi perché fatti in contumacia te lo sei domandato sì non lo sono domandato il come una risposta che mi sono dato e qualità non è giustizia non c'è proprio giustizia
Secondo me
Mi ricordo anche le parole che
Avete fatto sentire più volte dell'ex Ministro Angiolino Alfano quando le dicevo abbiamo seminato bene ho detto per fortuna non ha fatto il ministro dall'agricoltura
Sono saremmo Benenati colti e
Queste la la giustizia
Va
Bene Vincenzo c'è qualcosa che volevi dire
Volevo dire a tutti
Vi seguire la la lotta non violenta e vivi
Per tale sempre in bene di guardare avanti non guardare mai indietro
Di non farci intimorire da quello che dicono le guardie
Più o meno fare una lotta non violenta che tutti abbiamo la speranza perché molta gente forse anche ancor peggio di me dentro con problemi molto più
Terri sempre nel Parco del sud nessun reato perché qualcuno suggeriscono è successo a me o può predicare da tante altre persone
Ed eccoci arrivati alle lettere dal carcere ecco le testimonianze ecco le parole di chi è primo testimone della illegalità del non rispetto della legge che regna sovrano nelle carceri italiane
Ecco le parole con le testimonianze di chi vive in celle sovraffollate e degradate ecco le parole ecco le testimonianze di chi in carcere oggi subisce un trattamento
Disumano e degradante un trattamento che quindi diventa
Tortura
Ci scrive un folto gruppo di persone detenute nella prima sezione del carcere di Frosinone caro Arena abbiamo deciso di iscriverti in Group no per denunciare attraverso radio carcere le ingiustizie più gravi che subiamo prima di tutto il modo in cui si fanno vivere
Pensa che siamo costretti a stare in piccole celle sovraffollate bere ventidue ore al giorno celle dove il bagno e minuscolo e dove lo ce n'è anche il bidet o in alternativa la possibilità di lavarci le parti intime dopo aver fatto i bisogni personali
In poche parole ci fanno vivere come dei maiali
Ma la cosa che ci preoccupa
Di più scrivono queste persone detenute recarci di Frosinone la cosa che ci preoccupa di più
è la salute o meglio e il fatto che nel caso di Frosinone l'assistenza sanitaria è a dir poco insufficiente basti pensare che indica un nostro con Panio è stata diagnosticata una tonsille lite quando le tonsille se lei era tolte da bambino ma ancora più grave
è il caso di un altro nostro compagno che essendo stato operato al cuore non riceve una terapia salvavita adeguata negli vengono fatti regolari controlli e questi sono solo due casi su tanti mass sappia che qui tanta gente è malata e non viene curata concludiamo mandandole un grande abbraccio ringraziando anche il grande Marco Pannella che lotta per la difesa dei nostri diritti l'avete firmato da un pool un po'di persone detenute la prima sezione del carcere di Frosinone Franco dal carcere di Ragusa carissimo Riccardo micro.Bo detenuto nel carcere accusa per espiare una pena di soltanto un anno ma che scontare e in questo modo sembra davvero una pena interminabile e lo credo prima di tutto per le condizioni in cui si fanno vivere in celle sovraffollate e dove l'aria è irrespirabile ti dico solo
Che nella mia cella grande appena nove metri quadri siamo in sei i detenuti i letti a castello sono alti i tre piani e sfiorato il soffitto e ti lascio immaginare come siamo costretti a vivere in più io so ho tossicodipendente e sono anche malato di cuore ti assicuro che spesso ho paura di morire per il caldo che fa qui dentro un caldo che spesso mi fa sentire di svenire anch'e perché essendo in sei dentro una cella così piccola ci troviamo a respirare l'aria dell'altro oltre chiaramente alla puzza del bagno che è insopportabile
Anche per questi motivi scrive ancora fra ancora calci Ragusa anche per questi motivi io i miei compagni ci uniamo Marco Pannella nel gridare amnistia amnistia amnistia ti saluto con stime sappi che aspettiamo in mare le disse era per sentirci un po'più liberi la lettera è firmata da Franco persona detenuta nel carcere di Ragusa
Sebastiano dal carcere di Pavia caro Arena il sovraffollamento è arrivato ormai da tempo anche nel carcere di Pavia
Penso infatti che in celle dove lo spazio a disposizione è di soli tre metri quadri e tre metri quadri ci ridiamo in due detenuti mentre in altre solo un pochino più grandi
Ci vivono in tre detenuti e sono costretti la mattina smontare il terzo letto e a metterlo fuori dalla cella perché altrimenti non ci sarebbe spazio per muoverci
Dentro questa è una realtà che lì per lì fa sorridere ma che è comune a tante carceri infatti molte carceri italiane le celle sono talmente pieni di letti che la mattina appena svegli o le persone detenute questi letti vengono smontati e lasciar durante il giorno fuori dalla cella perché altrimenti come scrive Sebastiano dal carcere gravi altrimenti non ci sarebbe voluto spazio fisico per muoversi in quelle in quelle celle sovraffollate per quanto riguarda l'assistenza sanitaria schiva quella Sebastiano dal cacci via via ti dico solo che se qualcuno di noi sta male deve aspettare una settimana in quanto il medico viene qui solo una volta ogni sette giorni ecco un comodo insomma il direttore poi è latitante
Come latitanti sono gli educatori il cui ruolo è per noi fondamentale per ottenere le misure alternative la conseguenza è che anche nel calcio idrovia ci sono tantissimi detenuti che dovendo scontare pochi mesi
Restano in carcere invece di ottenere gli arresti domiciliari o una misura alternativa così come prevede la legge sappi che commetti saluto il mio compagno di cella Alberto e grazie per quello che fai la lettera firmata Sebastiano per sono detenuta nel carcere di Pavia oggi scrivono quattro persone detenute nel carcere di potenza un carcere che fino a poco tempo fa non so se prima tanto la piaga del sovraffollamento un carcere quello di potenza che invece
è diventato oggi anch'esso sovraffollato e degradato
Scrivono queste quattro persone detenute del carcere di Potenza Caravaglio carcere siamo quattro detenuti che dividono una piccola cella del carcere di Potenza
Dicevo piccola perché dopo averla misurata ci siamo resi conto che è di appena sette metri quadri e crediamo che aggiungere altro sia superfluo la verità e che il nostro disagio e a livelli insopportabili e questo anche per lei enormi difficoltà che dobbiamo affrontare per chiedere una misura alternativa basti pensare che per riuscire alla viene completata la si intesi comportamentale quei dobbiamo aspettare quasi un anno e tutto ciò senza avere la speranza di poter avere un affidamento ai servizi sociali
Per non parlare della famosa legge svuota carceri che come avevate previsto voi di Reggio carcere ci vuole un miracolo per ottenerla ma si è chiaro noi non vogliamo sfuggire alle nostre responsabilità alle nostre pene il nostro principale problema infatti riuscire a vivere la nostra pena
Con dignità cosa che oggi evidentemente impossibile
Anche nel carcere di Potenza rimandiamo grande saluto la lettera è firmata da quattro persone detenute nel carcere di Potenza poi ci scrive Stefano insieme a Bennet centoventitré persone detenute nella sezione Jonio del carcere di Trapani
Caro Arena ti scriviamo per informarti che noi tutti abbiamo fissato per il dodici e tredici settembre due giorni di sciopero totale della fame al fine di rilanciare la lotta per l'amnistia e per la giustizia dopo in fatti e l'iniziativa di Marco Pannella e dopo l'importanti parole del presidente la Repubblica Giorgio Napolitano ci siamo accorti che gran parte della politica è rimasto indifferente alla tragedia che si consuma delle carceri e così abbiamo deciso di fare
Due giorni di sciopero della fame sappi che ti ascoltiamo sempre e manda un grande saluto a Marco Pannella la lettera firmata Stefano e da beh ne centoventitré persone detenute la sezione Jonio del calcio intrapresi che hanno preso questa importante iniziativa hanno fissato due giorni
Di sciopero della fame per l'amnistia e per la giustizia ecco vi fa onore questa iniziativa Vittorio Giulio cristiano Michele e Adriano ci scrivono dalla cella settantacinque del carcere Buon Cammino di Cagliari carissimo Riccardo disc viviamo per informarti su uno dei tanti tentativi di suicidio che spesso vengono ignorati dalla stampa devi sapere infatti che il sette agosto un nostro compagno di cella che si chiama Adriano ha cercato di impicci che anzi con una corda alla finestra del bagno della cella un gesto un gesto determinato dalla volontà di mettere fine ad una pena che è diventata bene però via tortura un gesto quello di Adriano disperato che per fortuna siamo riusciti a sventare in quanto ci siamo accorti che qualcosa non andava
Noi siamo subito intervenuti per staccare dalla corda il nostro compagno e abbiamo chiesto aiuto agli agenti che per la verità sono subito intervenuti ora Adriano sta abbastanza bene ma resta il fatto che la detenzione fatta nel carcere di Cagliari eh e rimane disumano e degradante quindi tortura una tortura che può determinare
Al suicidio non arrendetevi mai non arrendetevi mai perché siete la nostra speranza controlla disperazione un abbraccio affettuoso la lettera è firmata da
Vittorio Giulio Kristel Michele e Adriano dell'Arcella settantacinque del carcere buon cammino di Cagliari Alessandro e Vincenzo ci scrivono invece dalla cella numero cinque
Del carcere la Dozza di Bologna cara radio carcere nel carcere di Bologna siamo arrivati ad una vera e propria emergenza umanitaria
Pensa solo che oltre al sovraffollamento mancano i beni di prima necessità non a caso domenica il sacerdote una volta finita l'messa cioè ha detto che a causa della mancanza di beni come la carta igienica il sapone il latte e il pane avrebbe cercato Luigi
Di adoperarsi per farci avere il minimo indispensabile per sopravvivere fare vedete già si usa il termine ormai sopravvivere in carcere perché
Vivere in condizioni disumane e degradanti non basta più oggi le persone detenute sopravvivono cercò di sopravvivere in carcere cadere Tura come ci racconta o nel carcere di Bologna il sacerdote si deve adoperare per trovare il pane il latte e la carta igienica
A questo siamo a questo siamo arrivati a causa dell'indifferenza della politica di maggioranza e anche di parte
Della politica dell'opposizione
Per il resto scrivono ancora le sale d'incenso la cella cinque del carcere di Bologna
Per il resto viviamo in tre detenuti dentro celle piccolissime celle fatte per una sola persona e ciò chiaramente non aiuta la nostra riabilitazione né contribuisce a dare un senso alla nostra bene Reggia
Un sovraffollamento che determina anche promiscuità ovvero si sta in cella mischiati tra chi è sano e chi è malato tra chi all'HIV l'epatite e King cioè non ha la sfortuna di avere queste malattie il che non ci sembra giusto in pratica siamo cani chiusi in gabbia siamo cani chiusi in gabbia
Gli educatori non si vedono mai e dal carcere non riceviamo nessun supporto nel psicologico nel sanitario e come se non bastasse la domenica non ci danno neanche la scena sì hai capito bene ci lasciano la domenica a digiuno
Ma nel calcio di Bologna scrivono ancora Alessandri Vincenzo dal carcere della Dozza ma del carcere di Bologna c'è addirittura chi sta peggio di noi e sono coloro che vengono appena arrestati e che non essendoci spazio nelle celle vengono messi in altre stanze
Dove non ci sono neanche i servizi igienici
Riuscite a immaginare come vivono queste persone mamma mia soltanto a provarci viene la pelle d'oca almeno a me
Ringraziamo tanto Marco Pannella che ha promosso la lotta non violenta
Per l'amnistia e per la giustizia e ti salutiamo con stimate caro Riccardo la lettera firmata Alessandro e Vincenzo persone
Detenute là c'è la numero cinque del carcere Dozza di Bologna una lettera che contribuisce a darci la misura
Del degrado presente
Nelle carceri italiane un degrado che però evidentemente non interessa gran parte della politica
Claudio ci scrive dalla Quarta sezione del carcere di vicenza carissimo Arena ti dico subito che anche noi il quattordici agosto abbiamo fatto lo sciopero della sete della fame per l'amnistia e ti dico anche che l'adesione qui è stata compatta in tutto il carcere ovvero hanno aderito trecentocinquanta detenuti e infatti questo il numero delle persone ristrette nel piccole vecchio carceri vicenza un carcere che al massimo ne potrebbe contenere cento sessanta di persone un dato che offre la misura del sovraffollamento qui presente un sovraffollamento che ci costringe a vivere in tre persone all'interno di celle non più grandi di nove metri quadri celle minuscole e sovraffollate dove passiamo chiusi ventidue ore al giorno senza poter fare nulla se non lo stare sdraiati sulle brande una non vita detentiva una nulla in vita
Detentiva scrive Claudio recarci di vicenza una non vita detentiva che determina in molti la scelta di imbottito anzi di psicosi Masci al fine di passare le giornate a dormire e così non soffrire troppo la tortura a cui ci sottopongono
Ecco questa frase che ha scritto Claudio dal carcere di vicenza questa frase che raccoglie questa realtà ovvero di persone detenute che si imbotti scogli psicofarmaci per non vivere
Il degrado presente in carcere è una realtà che non riguarda soltanto il carcere di vicenza ma che riguarda la maggior parte delle carceri tagliare dove tantissime persone detenute
Sì imbotti scogli psicofarmaci
Per
Dormire così per resistere a quel degrado che li circonda ma scrive ancora Claudio nel carcere di vicenza comunque sia sappi che noi non molliamo e continueremo a lottare insieme a Marco Pannella e agli altri detenuti Italia con cui e crediamo amnistia amnistia amnistia un abbraccio e grazie la lettera firmata Claudio persona detenuta dalla Quarta Sezione del carceri vicenza salutiamo Francesco e i suoi compagni detenuti nelle carceri campo BA so bene che ci hanno inviato un telegramma per informarci che dal trenta corso hanno ripreso a fare la battitura in segno di protesta per le condizioni disumane a cui sono costretti e per sostenere la lotta non violenta promossa da Marco Pannella per la mi sia per la giustizia salutiamo quaranta persone detenute nell'ottava sezione del carcere Regina Coeli di Roma che il quattordici agosto hanno aderito allo sciopero e la fame ed è la sede per l'amnistia salutiamo Romano dal carceri siano in provincia di gran darò pubbliche ci informa che lì il sette agosto si è impiccato Francesco Beniamino che era in cella di isolamento e che ha dei no sessantasette anni salutiamo Bruno dal cacci Rimini che ha un tumore alla tiroide e che chiede sia di essere curato giustamente sia di essere trasferito a Taranto città dove risiede la sua famiglia poi salutiamo un gruppo di persone detenute del carcere di Modena che si lamentano per i prezzi alti e soprabito e per le paghe assai BA se per quei pochi i detenuti che lavorano salutiamo ventisette donne detenuti nelle carceri e Salerno che ci informano che anche loro il quattordici agosto hanno fatto lo sciopero della fame della sete per l'amnistia salutiamo Sandra cinquantuno do detenute nel carcere la Giudecca di Venezia che anche loro hanno aderito il quattordici agosto allo sciopero della fame e della sete salutiamo Mimmo Daniele Paolo Giuseppe dal carcere di Bollate che so lo solidali con gli altri detenuti d'Italia nella lotta per l'amnistia Sando dal carcere Poggioli Napoli Teodoro e Diego dal carcere di Brizzi il Pino e salutiamo infine Luca dal carcere di Verona
Prima di salutarvi vi ricordo i recapiti di radio carcere ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco usciti dal carcere chiamate se avete delle questioni da porre annui di radio carcere vi ricordo anche il non solo sito internet è che all'indirizzo www punto radio carcere punto com di ricordo che siamo anche presenti su Facebook bassa cliccare il nome Riccardo Arena ebbi spunterà fuori il simbolo di radio carcere sul facebook e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal caso come quindi migliorare questo rapporto che c'è tra voi che è stato in carcere e noi che cerchiamo di far sentire la vostra voce
Questo è l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite
Rimandato protette da quelle quattro mura grazie allora il suo Bruschi per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina ed anche da una cella avete ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere
L'informazione sul processo penale e la detenzione
A tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Amnistie io no niente io Almunia esiti
Poi ancora donando aveva don Antonio bollori amnistia otto amnistia la giustizia
Italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Dichiaro nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento