Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 7 settembre 2011 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 26 minuti.
09:30
Radio Radicale sono due o tre cinquantasei avrete queste studio Del Piero Scaldaferri regia per questa prima edizione del notiziario ieri sera prima di radio carcere Marco Pannella intervenuta Radio Radicale
Per tornare sull'emergenza carceri la crisi di democrazia la violazione è la negazione strutturale di legalità di diritti umani politici e civili
Nel nostro Paese Pannella annunciato la ripresa dell'iniziativa non violenta
Rivolgendosi direttamente alla Presidente della Repubblica Napolitano
Adesso vediamo nelle prossime ore
Dobbiamo cominciare a lavorare per l'inizio urgente
Perché se no co questa urgenza che è sovrana e quinta presiedere
Consente per umiltà dico accorrere a darti una mano
La proposta è un tema urgenze all'imperativo no il primo che è il chiaro
Se
Stai ammazzando qualcuno qualcuno qualcuno qualcuno
Ma più di qualcuno o qualcosa anche se sta ammazzando occorre immediatamente a disarmare
E siccome tu l'hai detto
Stiamo ammazzando i diritti attraverso i diritti umani e civili e politici la legge
Percorrere ottimo georgiano chissà cosa succede cosa succede fa una realtà di democrazia reale che dopo
Il trionfo con la caduta libera duro e via dicendo delle altre cose sta rendendo la democrazia reale appunto qualcosa che è in linea con la passi interessanti antidemocratici
Piuttosto che l'ultimo scorso democratico
Allora
Prepariamoci ma guardate d'urgenza
Perché altrimenti questi si dimenticano tutto quando faremo se facciamo una riunione
Del Senato della carrozza sottrazione danno tutte altre cose per le cose per la testa leggiamo
Amnistia elargiamo allarmistica chi congiunto ad un capitolo cioè
Pagheremo il prezzo
Degli ultimi vent'anni non quindicina non quelli di Berlusconi diciamo degli ultimi trenta perché non ci siano equivoci
Anni di anti legalità e diamanti democrazie che lei è un prezzo alto
Perché c'è bisogno di un'inversione
C'è bisogno di denaro corpo Presidente voce corpo alla legalità
Su le mani
Dalla giustizia giù le mani dalle carceri Giulio domani dalla legge perché nella legge che esista ammazza ammazzando e questo quindi ne siamo col Presidente dice
Ne pretendiamo di aiutarla e se necessario di sostituirle
Come garante di diritti
E dei diritti
Di
Sul fiume anche come gli elementi anche nel suo utili dei suoi diritti
E questo è l'appello pannelli scriveva amnistia panne istigato amnistia per la Repubblica assassinata Amnesty appellare repubblicana colpevole
No l'isteria libertà è il diritto contro Angers amnistia per i colpevoli discrimini vistato
Così dunque ieri Marco Pannella Radio Radicale cambiamo per il momento argomento sciopero generale dunque ieri indetto dalla CGIL contro la manovra
Finanziaria della il Governo di Numana fiotti ne ha parlato con Michele De Lucia tesoriere di radicali italiani
Partirei proprio da quella che ha una formula che
Va molto molto di moda in questo momento i costi della politica ecco noi in questi giorni in queste settimane in queste ore stiamo avendo un esempio
Di quali siano non i costi della politica ma i costi della partitocrazia si parla di costi della politica
Spesso anche in modo demagogico
Per non parlare dei costi della partitocrazia cioè dei costi dei sessant'anni di regime partitocratico e aggiungerei sindacato Crati co per cui lo Stato corporativo fascista è stato lo sta ed è lo Stato corporativo partitocratico l'interesse pubblico l'interesse generale è stato messo in cima alla lista nera di quello che
Chi ha avuto responsabilità di governo di governo proprio non voleva fare non voleva affrontare e oggi ci ritroviamo così la partitocrazia produce povertà e sta iniziando produrre miseria
Torniamo un attimo ai referendum radicali degli anni due mila noi presentammo nel due mila come un programma di governo ed erano fu riconosciuto questo anche a livello internazionale un vero e proprio programma di governo
Tra le misure che proponevamo
C'era il capitolo delle pensioni di anzianità c'era l'articolo diciotto sarà tutta una serie di liberalizzazioni ma c'era il sostituto di imposta quindi il fisco e la legge elettorale che serve per
Potere decidere per quanto riguarda chi
Ha responsabilità di governo ma
Serve anche i cittadini per potere
Decidere chi mandare
E per poterlo controllare poi noi oggi siamo arrivati alla sublimazione della partitocrazia che ha il porcellum
E ora la grande rivoluzione sarebbe il ritorno al Mattarellum cioè viene proposta i cittadini l'alternanza tra due diverse porcate se mi si passa il termine perché
Altra altro del Progetto radicale di uninominale secco
Chi vince prende tutto chi perde controlla tutto quindi con
Un legame tra elettore ed eletto molto forte ma facciamo qualche
Esempio articolo diciotto
Proprio partendo
Da quella che era la
Manifestazione che sta
In questo momento paralizzando Roma credo anche altre città
L'articolo diciotto
Chiariamo quale è stata la posizione alla lotta radicale non perché noi sì prendemmo da Cofferati l'accusa di affamatori del popolo di persecutori dei lavoratori eccetera
Noi non volevamo abolire la fattispecie del licenziamento senza giusta causa giustificato motivo
Noi volevamo modificare la sanzione cioè dall'obbligo di reintegra
Al risarcimento
Proponevamo un risarcimento cospicuo che facesse da deterrente quindici mensilità
Che non è uno scherzo
Allora
Tutte le disfunzioni che abbiamo avuto nel mercato del lavoro poi con
Il proliferare di forme alternative originali e reiterate precarie eccetera
è partito da lì da una norma che gli stessi lavoratori
Non usano volentieri perché quando si arriva
Quando si ha l'obbligo dire integra spessore obbligo dire integra in situazioni assolutamente devastate per quanto riguarda proprio il posto di lavoro il clima eccetera
Quindi sull'articolo diciotto si son persi altri dodici anni
Ma per motivi puramente ideologici e di poteri del sindacato sulle pensioni
E questo per dire no una volta tanti anni fa a Marco Pannella disse auto bullonate qui
Rispetto a una manifestazione sindacale dell'epoca nel novantaquattro il sindacato fece le barricate contro il progetto di riforma delle pensioni di allora
Qual è la situazione che abbiamo abbiamo che ventenni venticinquenni trentenni trentacinque anni quarantenni ormai
Avranno quando andranno in pensione se mai ci andranno pensioni da tre quattrocento euro e dovranno lavorare fino a settanta anni almeno eccetera
Questo perché non si è voluto toccare nulla e si continua a mandare la gente in pensione a cinquantotto cinquantanove sessanta anni con Bossi che urla entriamo nel merito più che della manovra che c'è
No chiara evanescente compare scompare e ricompare sotto mentite spoglie cambia una cosa cambia l'altra eccetera ma la manovra che non c'è cioè oggi bisognerebbe scioperare
Contro il Governo che non prende le misure che dovrebbe prendere ma contro le misure che servirebbero a cominciare dalle pensioni sono uniti
I sindacati soprattutto la CGIL
Ma non è che Bonanni o Angeletti abbiano fatto coi
Discorsi molto diversi sulle pensioni
Bossi cioè la
Con la lega che fa l'azione del nord è stato felice Dario Di vico nella sintesi che ha fatto sul Corriere della Sera la settimana scorsa hanno detto ormai la lega falla fio ma del nord
Era il tesoriere di radicali italiani Michele De Lucia ieri durante un filo diretto a Radio Radicale ancora sullo sciopero generale ascoltiamo adesso invece quanto ha detto il Capogruppo alla Camera del PdL Fabrizio Cicchitto intervistato D'Alessio Falconi
Vecchie convocato lo sciopero se non sbaglio della CGIL
Inner rottura con CISL e UIL
Di già questo da l'indice di un errore politico gravissimo
In secondo luogo
Noi ci troviamo in una situazione nella quale per un verso in Parlamento in discussione la manovra
Ma specialmente
L'economia internazionale caratterizzata
Da una situazione di più di turbolenza che investe anche il nostro Paese
Fare uno sciopero
Generale in questo momento testimonianza
Di una totale mancanza di consapevolezza
E purtroppo questa mancanza di consapevolezza
Comporta anche
Una notevole dosi di responsabilità a mio avviso
L'avviso che ha fatto il Presidente della Repubblica ieri va accolto
E quindi uno sforzo per rendere la manovra ancora più incisivo affatto
Questo è affidato ad una
Riflessione che credo che sia in corso in questione
Suo vice capogruppo Osvaldo Napoli che definisce la manovra
Una minestrina Ringo un brodino definitive proprio l'intervento sulle pensioni già dal Senato
Ma io non ho queste competenze culinarie che a Osvaldo Napoli
Così Fabrizio Cicchitto Capogruppo alla Camera del PdL ascoltiamo adesso invece quanto ha detto Emma Bonino intervistato atta a Claudio Landi
Ma tutto questo lo abbiamo l'ho letto anch'io non so davvero se sarà così io non sarà così in Consiglio dei Ministri è convocato alle sei
Quindi
Perché abbiamo appena svolta una Conferenza dei capigruppo che ha preso atto il Governo ci ha detto che sta facendo ulteriori modifiche che si convoca alle sei che forse che ci sarà o ne man mano si emendamento ma non si sa bene quando quindi non si sa se ce lo presentano stasera stanotte e domani mattina e sul quale il Governo mette la fiducia
Ovviamente a quel punto la stragrande maggioranza dei Capogruppo devo dire anche nell'imbarazzo dalla maggioranza
A sostanzialmente detto beh ovviamente non iniziamo il dibattito in Aula perché su cosa lo iniziamo questo su una roba che non c'è più
Già abbiamo fatto finzioni varie nelle ultime settimane convocando dalla Banca d'Italia all'Istat a darci un parere su una manovra
Che non c'era più su un testo del dodici agosto ok è perso nelle nebbie non so a cosa e e quindi
Come dire più grottesco di così
Difficile da da trovare un precedente di tanta insipienza e di tanta confusione risolve il pieno una tempesta monetaria e finanziaria senza precedenti ma se l'una storia che che è l'ultimo atto di unisse Brienza diciamo che che dura da anni mi non aver saputo non dico prevedere la crisi ma vederla vederla quando già c'era
E aver raccontato a tutti che a me c'eravamo un Paese solido che stavamo meglio degli altri che hanno la Grecia ci fa un baffo eccetera eccetera
è dopodiché non è stato proprio così con la famosa tesi politica che nei momenti di crisi non si fanno le riforme che è stato il baluardo diciamo del duo Tremonti Sacconi
è e c'è invece ci troviamo poi adesso a farle con l'acqua la bolla in una situazione anche dei relative sbadataggine e grandi grossolanità in ogni caso quello che è successo è che quando appunto
Mercati e istituzioni internazionali
Che non sono analfabeti sostanzialmente hanno letto come era stata ridotta la manovra lunedì
E ci hanno mandato a dire che ha una copertura di bilancio dagli un pareggio di Bilancio fasulla perché quello era il Chelsea era tolto tutto
E si era detto si copre con l'evasione fiscale cosa che come tutti sanno come tutti sanno come la maggioranza sta imparando diciamo non è cosa buona e giusta
Ma è un processo quindi non si può dire quando e quanto ospiti infermiera ecco non non si può mettere in preventivo e uno veramente sorride amaro pensando che in quegli stessi di oggi sono quelli che
Nel due mila e sette no dipingevano Prodi Visco Padoa Schioppa e tutti noi come
Appunto vampiri e cose di questo tipo insomma in ogni caso io credo che avremo adesso in Aula un semplice dibattito diciamo procedurale di tipo politico ma veramente il rifiuto di prestarsi all'ennesima diciamo a farsa di iniziare una discussione su una cosa che non c'è più
Che non c'è più quella del dodici agosto non c'è quella annunciata dal diciassette agosto non c'è quella varata dalla dalle Commissioni
Non c'è quella ventilata ieri diciamo adesso abbiamo tre nuove proposte ventilati che però io non so se reggono fino alle sei che fino alle otto di stasera
Quindi devo dire che anche per non aggiungere grottesco al grottesco penso che ci sarà adesso un dibattito procedurale ma anche mai il rifiuto diciamo di fare che ne so la relazione di maggioranza perché deve relazionare il povero relatore
Per non parlare del relatore di minoranza o per non parlare di chi io voglio intervenire in ogni caso su questa vicenda ma è difficile intervenire
Se non per la litania del del grottesco del kafkiano nel merito se si riesce anche diciamo
Al fotofinish a mettere un po'di polpo è un po'di sostanza ben venga ma quello che evidente che questo è propedeutico alla prossima manovra quindici possiamo semplicemente aspettare anche da ottobre
Obiettivamente bisogna fare un'altra manovra questo mi pare abbastanza evidente
Così è dunque Emma Bonino ieri sui lavori
Del Senato riguardante
Il il dibattito sulla manovra finanziaria ascoltiamo adesso il commento
Raccolto dalle Ezio Falconio andarla deputato radicale Marco Beltrandi
Sì anzitutto ci sarebbe un capitolo che non affrontiamo in questa intervista ma che comunque un suo rilievo cioè bisogna de sviluppare un'adeguata riflessione sulla razionalità dei mercati sul fatto che l'andamento dei mercati si davvero riflette i fondamentali
Dell'economia di un Paese io su questo molti dubbi perché quando ci si attende a una giornata in borsa o a due giornate in Borsa vuol dire che proprio si è giunti alla frutta o anche peggio
Però accantonando questo discorso l'occasione di questa crisi
Avrebbe potuto essere utilizzata per fare le riforme di struttura ed era questo che ci chiedeva la la BCE con la vecchio e futuro l'attuale il futuro Presidente con quella famosa lettera che non è mai stata rivelata
è invece cosa scadute ha creduto che la manovra che è stata fatta in tre giorni gialli riforme di struttura erano proprio al minimo minimo minimo minimo liberalizzazioni al minimo privatizzazioni neanche se ne parlava
Ceva qualcosina in linea il contributo di solidarietà fatto in una forma ridicola e
Beh
E queste settimane hanno cancellato tutto quindi è rimasta praticamente una manovra sulle tasse
E in cui li strutturale non c'è praticamente nulla in tutto il puntato su una fantomatico recupero dell'evasione fiscale quindi devo dire che
Non c'è da sorprendersi se questo tipo di manovra non
Non non riscuote fiducia con misure che vengono annunciate un giorno e dopo ventiquattro anni vengono ritirate cioè della serie approviamo un po'vedere di tassare quelli e vediamo l'effetto che fa poi ci si arrabbiano molto tassiamo qualcun altro insomma così non si fa
L'unica cosa seria che secondo me era da fare
Sanare gli squilibri che il sistema pensionistico italiano ha nei confronti del sistema pensionistico
Europeo quindi innalzare subito l'età di pensionamento delle donne nel settore privato non si vede perché nel pubblico impiego si ENEL e nel privato no
Eppure
Cancellare di fatto le pensioni di anzianità che esistono ormai sono da noi queste cose vanno fatte così come andava fatta andava
Previsto un programma di privatizzazioni invece come ho detto non si è visto nulla
E io lo escludo
Anche che andasse tassata blanda somme intatta l'IVA visto che in Italia e l'IVA più bassa che in altri Paesi e visto che se proprio si deve tassare qualcosa preferisco che si tassi nei consumi futuri piuttosto che quelli passati come invece
è sempre tentazione del Governo di fare
E poi in ultima analisi io non so ma o alla sensazione che forse una patrimoniale ma su patrimoni davvero ricchi fruito
Tipo che solo i dieci milioni di euro i venti milioni di euro che insomma perché patrimoni sono una ricchezza vera
Non ho qualcosa di un presunto ora patrimoniale forse
In questo ambito poteva starci di tutto questo c'è traccia una manovra assolutamente no quindi il giudizio non può che essere estremamente negativo proprio da ogni punto di vista
E mi dispiace perché l'Italia sta perdendo un'altra delle occasioni famose
Paragoni con la Grecia no non mi sembrano francamente possibile e francamente devo anche dire non mi convincono neanche i paragoni con la Spagna perché i nostri fondamentali economici sono decisamente migliori di quelli sia spagnoli sia di quelli che riceve
Carella deputato radicale Marco Beltrandi è ancora sulla manovra Claudio Landi ha intervistato dal senatore di Futuro e Libertà Mario Baldassarri Presidente della Sesta Commissione permanente e finanze e tesoro
è evidente che di fronte presidiare dei mercati e anche di fronte all'indicazione delle istituzioni europee
Occorre fare presto
Però occorre anche fare bene e allora fare presto il mare non si ottengono gli obiettivi perché anche l'altra volta la prima manovra di luglio fu varata rapidamente
In tre giorni approvata dal Parlamento senza che le opposizioni abbiano fatto un ostruzionismo e quindi la parte presto
Pur può anche funzionare ma poi dopo i mercati leggo dentro le manovre e se si accorgono che si accorgono che sono fatte male
Reagiscono ovviamente come se lo vuole un po'è stata fatta anzi
Forse anche peggio di questa manovra fatta male
E questa manovra esattamente identica a quella precedente insomma non sono ancora capito la lezione
No perché non si è capito che le indicazioni della Commissione europea della Banca centrale europea ma anche dei mercati solo nel senso di riforme strutturali che tali dico sul serio la spesa pubblica corrente
E che
Introducano anche sostegni alla crescita economica perché non si è capito secondo lei scusi per l'interno che non sono dati di comprendonio
Ma intanto c'è un dato politico e cioè che andare a tagliare specifiche voci dirà difficile di spesa pubblica significa dare a mettere le mani dentro
Vito di vespe un sacco vipere perché perché sono quegli sprechi delle malversazioni
Per le ruberie quelle aree grigie tra economia e politica
Che alimentano tre quattrocento mila incaricati sostanzialmente ma ci vuol coraggio se siamo in una situazione di questo genere manichini chi governa chi fa politica deve avere coraggio io credo che oltre al coraggio ci voglia anche senso di responsabilità e debbo dire anche alla fine
Deve saper far bene i conti della politica perché se è vero che tre quattrocento mila persone sguazzano dentro quei miliardi di spesa pubblica
E io vi dico da tanti anni di acquisto delle pubbliche amministrazioni fondi perduti gli appalti le consulenze tutte queste cose qua
E dall'altro piatto della bilancia però ci sono cinquantasette briosi direttori
Quindi se la politica facesse bene i conti forse otterrebbe più consenso ma tagliare le mani a chi ruba a chi fa bar della stazione kippah sprechi perché dall'altro lato potrebbe tagliare le tasse
A chi è onesto e tartassato chi paga alle famiglie alle imprese e attraverso questa dia sostenere anche la crisi dell'uva
Era il senatore Mario Baldassarri
Il senatore di Future Libertà Presidente Della se stia della sesta Commissione permanenza permanente finanze e tesoro altro tema legata sia la manovra finanziaria
Che lo sciopero di ieri e quello dell'informazione in particolare con la polemica tra il Corriere della Sera e la CGIL a Francesco De Leo
Ne ha discusso con il deputato dal PD Francesco Boccia arrivando poi a parlare anche
Dalla situazione di Radio Radicale
Sull'informazione
Poi questa vicenda per una pura coincidenza
In carcere anche
Tanti danni indiretti che la manovra diciamo poco chiaro anche cambiando il giorno sta facendo
Ad organi che invece fanno un servizio pubblico quotidiano penso
Appunto proprio a Radio Radicale
Non è in Parlamento ogni volta
Dobbiamo difendere il perché
Appesa come altri organi di informazione ma
Non perché stiamo parlando dai microfoni di Radio Radicale penso che
Il servizio pubblico fatto a Radio Radicale
Si era
Unico
Le caratteristiche per la libertà
Radio radicale
Esprimere
E ogni anno capita che il centrodestra e centrosinistra di tutti i gruppi parlamentari sottoscrivo l'appello al Governo di turno
Per provare
Far sì che in qualche modo gli ex struttura nel finanziamento di Radio Radicale
Come è noto non ci sono ancora
Risposte chiare da parte del Governo sulla conduzione
Futura nella convenzione che riguarda Radio Radicale oggi ho visto alcuni numeri
Sulle agenzie che riguardano
Rainews dove francamente
I numeri che fanno riferimento a
Cioè che RAI informazione RAI dovessero essere confermati essendo molto più bassi dagli soprattutto radiofonici di Radio Radicale allora penso che Radio Radicale delle
Ed è una sorta di
I convenzione alla carriera
Piccole nell'informazione il nome nella vita politica e non preso atto e mi auguro che
Il Governo troppi in modo nelle pieghe
In questi giorni di dare una risposta
Anche su queste vicende
E colgo l'occasione appunto dei vini DOC e Radio Radicale
Per loro chiedere al Governo di
Chiarire una volta per tutte la condizione delle tantissime
Piccole emittenti anche televisive che stanno facendo una battaglia per la sopravvivenza cannabis io garantisco entourage del pluralismo nell'informazione su scala incalzare territoriale
Che e in realtà passano boccheggiano perché non hanno subito il taglio
Del
Dell'ultima manovra economica
Ettari o che non tocca né a RAI né Mediaset ansia
Rispetto alla nostra richiesta di mettere
In una
Vendita attraverso un bando le frequenze libere come è noto
L'avrebbe due miliardi e risolvere in un altro dei problemi
Il Ministro dello sviluppo economico del fosso girando la testa dall'altra fa quel qualcosa ci sarà una qualifica
E con questa intervista al deputato del Pd Francesco Boccia alle nove e ventidue minuti crediamo che in questa prima edizione del notiziario di Radio Radicale informandovi che la replica di stampa e regime oggi non andrà in onda perché
Appena inizieranno i lavori ci collegheremo con il Senato
Per seguire il dibattito sulla voto di fiducia sulla manovra finanziaria
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