Elezioni amministrative a Roma: la lista dei "Verdi per Roma"

Abbiamo qui ai microfoni di radio radicale Oreste Rutigliano numero quattro della lista vera di per Roma
Oreste vicepresidente della sezione romana di Italia Nostra prima domanda prima domanda che sorge spontanea come inizia la sua esperienza politica perché Italia Nostra
Direi che quando ho iniziato a pensare è stato un amore a prima vista e quindi mi sono iscritto fino al mille novecentosettantuno
Naturalmente all'inizio era una sofferenza
Del vedere che ciò che era valido dal punto di vista culturale e ambientale già allora negli anni sessanta il boom tube ricordi già allora stava per essere sommerso da questa espansione incontrollata
Naturalmente fatta di cemento e di asfalto
Eccomi sono riferito all'associazione in quel momento ma subito dopo o c'è stato quel formidabile episodio politico purtroppo non sfruttato che sotto quello dei comitati di quartiere
Esatto quasi
Così a distanza di un secolo una piccola rivoluzione francese
Si parlava per la prima volta in Italia con grande forza e con grande coscienza fatte da gente di diritti dei cittadini cioè quali Cives abitanti della città
Che scoprivano che gli interessi eravamo e primi anni settanta settantadue settantatré
Scoprivano che gli interessi vitali della gente cioè dei cittadini quello alla salute quello al Verde quello lo spazio quello alla cultura erano continuamente sacrificati
Dal fatto che le scelte delle amministrazioni pubbliche erano sempre ed esclusivamente a favore dell'interesse privato
Quindi fu un movimento in cui il ruolo predominante lo ebbe una rabbia civile molto contenuta molto democratica ma una vera rabbia nel vedere come un Paese che stava crescendo e crescendo anche velocemente
Fosse già preda di questi interessi che avrebbero poi determinato per questa città quella congestione quel caos soffocamento che oggi viviamo veramente in modo drammatico
Si sono venduti tutto in questa città fin dai primi anni cinquanta ma allora non lo scoprimmo scoprimmo che si vendevano le ville storiche
Scoprimmo che si vendevano gli ultimi grandi polmoni verdi che praticamente dividevano quartieri immensi e che se fossero stati a loro volta intasati da case case case in sequenza interminabile sarebbe scomparso anche la fisionomia di questa città cioè nelle loro intenzioni
Si sarebbe arrivata una città senza più alcuna fisionomie senza più alcuna separazione tra quartiere e quartiere
Non pensavano le conseguenze non pensavano che le macchine stavano per cento che saremmo arrivati a un milione e seicento mila automobili quali sono attualmente cioè più di due automobili più di un'automobile ogni due abitanti
E che se non si fossero presi allora provvedimenti per salvare degli spazi su cui mettere i servizi in cui andare a stoccare queste quantità enormi gru mobili saremmo arrivati alla paralisi a quella che si chiama la saturazione ci siamo arrivati
Ecco quell'esperienza aveva previsto tutto ora si erano aggregati cittadini di varie parti politiche è stato forse il primo movimento verde
Poteva nascere allora il la lista del soggetto ma allora qual è questo pure quello che hai detto
Si è avverato questo questo che voi avevate indicato qual è allora la prospettiva il ruolo nella lista dei Verdi per Roma qual è l'obiettivo di Verdi qui a Roma adesso richiamo un attimo voglio dirti ancora
Quell'esperienza è andata perduta con l'arrivo delle giunte di sinistra dei quali non non hanno ritenuto utile che fosse presente la testa pensante dei cittadini in posizioni contrapposte
Anche se dialettica
E ed è stato un errore fatale dopo quello a molti di noi sono andati a finire nelle associazioni e nelle associazioni hanno continuato questa battaglia di civiltà io sono andato italiano fra cui non c'è scritto
Ne sono diventato vicepresidente nell'ottantaquattro
E dentro Italia Nostra ho fatto delle battaglie importanti sul territorio per salvare delle ville storiche per salvare dei grandi parchi per indicare
La strada della salvezza di questa città che è quella di fare una città in cui ci siano sì le case di abitazioni gli edifici ma ci siano anche tanti spazi verdi nella quale ci sia anche l'agricoltura Roma il più grande comune agricolo d'Italia
Son solo il il Comune di Roma è grande come una provincia a abbia aveva aveva centinai decine di migliaia di ettari di territorio agricolo
Siamo arrivati a consumare la metà di tutto questo territorio ecco il consumo del territorio e uno dei drammi più grossi di questa società uno dei drammi più grossi dell'ambiente
E adesso rimasto meno della metà del territorio di Roma ancora libero risale dobbiamo fare di tutto per salvare vuole portare l'attività
Di tipo edilizio sul recupero sul recupero questa è la grande sfida con la quale i Verdi almeno i Verdi che vengono associazioni ambientaliste che hanno fatto le battaglie più significative
Vogliono andare in consiglio comunale
Ho allora quali sono le programmi della lista per Roma tu sei lo ricordiamo il numero quattro della lista per cui se subito dopo la testa levità del numero uno si potrebbe dire e quali sono i programmi su quali punti vi volete in particolare impegnare
Bene adesso andiamo verso la gente la gente soffre anzitutto di impossibilità di muoversi una città cioè il male da traffico
Sul traffico o anche gli altri partiti si stanno svegliando e probabilmente accetteranno le idee che ne diciamo da tempo
Le i percorsi degli autobus devono essere liberi dalle automobili chiedi frenano rimesse dei percorsi liberi e veloci quindi corsie preferenziali continua
Centro storico il centro storico non è nato per il traffico dell'automobile lo si vede lo si vede benissimo e si vede come già questa parziale chiusura lo abbia riportato leggermente alla vita
Bisogna chiudere il centro storico le automobili ci si diranno volete tutte da trasformare in un museo ma non è assolutamente vero
Basta mettere in piedi un servizio di taxi magari a prezzi politici con il quale la gente chi ha bisogno perché centro storico e momento vitale anche direzione da città
Specialmente per la cultura e la politica chi ha bisogno di fare rapidi spostamenti di può fare molto meglio di adesso ci sono delle soluzioni pronte che noi andremo ad attuare
Veniamo invece al grande tema urbanistico di cui ho parlato fino adesso grande tenda urbanistico è alla base della vita della città ed è alla base anche dei momenti sociali della città
Se viviamo così male se siamo così scontenti è perché questa città urbanisticamente è stata condannata dagli errori dalle speculazioni
E dalla svendita che avvenuta per anni sotto tutte le giunte allo stesso modo e con lo stesso tipo di qualità di amministrazione
Non si possono correggere in pochi anni ed errori di decenni su questo bisogna essere chiari però si può finalmente mettere un fermo lo scempio di cominciare per una strada nuova
Strada Nuova e con e connotata da questi elementi il primo il blocco di tutte le grandi aree hanno di valore ambientale e naturalistico e storico cioè i grandi parchi urbani che vanno tra loro collegati che vanno viti attrezzati che vanno resi produttivi che vanno integrati con l'agricoltura
La seconda cosa e il recupero del centro storico la salvaguarda il centro storico la salvaguardia degli abitanti del centro storico
La salvaguardia delle attività del centro storico cioè le le attività tradizionali
Quello che fanno del quelli che fanno del centro un elemento così vivace della città così vero così autentico e che invece e viene sommerso delle attività commerciali più beceri
Ed infine il recupero delle periferie
Io notavo in questi giorni vedete come delle volte dei cose gravi si scoprono anche da un momento all'altro dopo tanto tempo che si fa politica
C'è ancora molta gente in certi quartieri densamente abitati che vive nei seminterrati che vive nell'umidità che vive e in condizioni assolutamente deplorevoli non accettabile
Ci sono e abitazioni ci sono i un'infinità di edifici delle periferie che sono in condizioni disastrose dal punto di vista delle manutenzioni
Ci sono condizioni della periferia in cui le solite automobili in eccesso ma la colpa non è delle automobili la colpa è di chi non ha dato lo spazio necessario alle automobili
Va bene in cui le automobili soffocano la vita non si fa non si passa sui marciapiedi non si può far niente e allora
Le grandi operazioni vanno fatte sulle periferie bisogna creare i parcheggi non al centro che attirano alto tra come bisogna fare parcheggi nelle periferie per stoccare queste auto che ormai sono equivalenti a rifiuti nella condizione nella quantità attuale
Bisogna bisogna dare dignità alle periferie bisogna dare alle periferie dei punti d'incontro dei servizi anche privati come dei bar dove le persone anziane si possano sedere a bere un caffè in compagnia per parlare bisogna dare dei punti di ritrovo dei bar e nei luoghi verdi sia pure scarsi di queste periferie bisogna eliminare da queste periferia lo sconcio dell'inquinamento visivo di una pubblicità strafottente
Veramente Beci era in cui cartelloni pubblicitari di decine di metri quadrati impongono la gente consumi inutili come se non bastassero tv private
E questo è un grande affare più grosso di quello delle mense di giubilo in cui tutti i partiti mangiano dice
E bisogna bisogna creare l'arredo urbano delle periferie cioè più alberi e più luoghi di sosta più panchine sembrano piccole cose ma vedrete che con questi provvedimenti le periferie acquisteranno un volto nuovo
E la gente che abita lì periferie si sentirà appartenenti a questa città incomincerà anche a rispettarla di più
E probabilmente anche a partecipare democraticamente hai parlato di recupero delle periferie ma altri punti del programma per esempio per i parchi per i parchi urbani
Per i parchi ma in realtà un alloggiamento è uno dei dei programmi cipiglio in particolare ho fatto una battaglia credo esemplare sul parco fluviale urbano del Tevere Nord
Ho fatto un'altra battaglia insieme ad altri amici naturalmente tutti validissimi tutti bravissimi
Per Villata
Immaginate che in questa città il decadimento politico arrivato a questo punto che si vendica elemento politico e civile e civile che si vendono ottanta ettari di villa da ad un speculatore privato il signor Bocchino
Ottanta ettari sono pari come estensione all'intera villa Borghese in una città che ha bisogno disperato di verde
In nessuna forza politica dice una parola di fronte a questo scandalo
Solo l'esistenza di degli ambientalisti solo un'associazione locale è riuscita a portare la questione in Parlamento
Ma se non ci fossero stati i cittadini i cives di cui parlavo prima
E ai quali Verdi si devono rivolgere ed sono e sono i cives che devono far crescere i Verdi è Koch Verdi vuoti dice dice dice Craxi ma i verdi hanno dei contenuti formidabili formidabili che li rendono veramente europea
Sì l'Europa è una meta ma anche l'Europa certamente da cambiare un certo tipo di consumi in certo tipo di velleità di sviluppo
Bene in questi questi cittadini hanno portato in Parlamento il caso di Villata Hill hanno quello sano forse portando a soluzione
Il parco del Tevere Nord vogliono salvare il tema è rigorosamente vere è un lettino Thief
Assolutamente
Ridicolo nella bocca di questi politici ma salvare il tenore significa salutare l'esponente significa salvarlo urbanisticamente creare degli spazi sì intorno in modo che il Tevere sia visibile nel suo valore paesaggistico in modo che la gente ci possano andare a praticare gli sport nelle nelle piane
Dove si possono fare dei grandi attrezzature sportive
è una battaglia che ha portato per esempio ai quaranta miliardi su dei Mondiali per l'ambiente cioè per risanare la collina di Monte Mario che e prospiciente al Tevere
E per creare il parco di Tor di Quinto è una vittoria tutta nostra tutto degli ambientalisti
E io lasciatemelo dire anche una grande vittoria di Italia Nostra
Su cui gli altri parchi presente sull'Appia Antica cosa proponete l'Appia Antica Fori imperiali
Bene su questo non possiamo non riportare questo grande progetto
Roma capitale e la Roma capitale della cultura la Roma capitale della più lunga storia ed era questo che più feconda di monumenti la più grande area archeologica del mondo
Nell'interesse di tutti ma anche colto da un punto di vista economico
Valorizzare al massimo chiuso perché vorrebbe dire che il nostro petrolio nostro
è naturale è assolutamente e assolutamente così
Ma noi non dobbiamo vende del del Pelé del petrolio annacquato n Dell'Oro Fazio dobbiamo vendere in al massimo livello cioè nelle migliori condizioni di conoscibilità i nostri monumenti perché la gente sappia veramente goderne lui
Insieme il senso di capirli
Perché spesso non lo si fa in modo che la gente non capisca bene uno degli strumenti è creare questo grande parco dei Fori cioè ricco eliminare questa via dei Fori Imperiali che serve solo per portare autor piazza Venezia per può interessarsi a piazza Venezia
Ecco l'intasamento del centro assurdo e su una delle famose grande opera del fascismo viene però in carica certo va bene fu fatta per ragioni di naturalmente di di grandiosità
Non si pensava che questa ventata il fiume di macchine attuali
Dunque bisogna in qualche modo unici i Fori imperiali sono sommersi sotto l'asfalto e possono essere unificati per resi Press di nuovo resi riconoscibili
Ma l'operazione va molto più in là significa ricollegare i Fori imperiali significativo di collegare il Foro Romano con il Circo Massimo al Palatino la passeggiata archeologica e poi l'Appia Antica
Non si tratta di fare un parco chiuso ricco si tratta di creare questo zona formidabili dal punto di vista culturale anche della sosta della visita ma di dare anche la possibilità a tutti di darla con dei sistemi di penetrazione anche con dei pulmini elettrici in modo che tutti ne possano code e naturalmente a questo devono corrispondere delle opere che consentano poi il passaggio va be'dei mezzi di trasporto da una parte all'altra ma diciamo ci vogliamo continuamente confrontare con Parigi e Londra ma Parigi e Londra si spendono decine e decine e decine di miliardi per farne veramente recapitare centinaio inviai centinaia noi dobbiamo dobbiamo esigere a questo punto queste cose perché è una città cresce attraversa nello specchiarsi in questi valori
Tu hai parlato appunto di i ben dire private situazione dei musei Museo Torlonia per esempio ma in situazioni già sei cosa fare
Tu mi importi sempre a parlare in quanto Italia Nostra di problemi di carattere culturale e di problemi di carattere urbanistico
Io devo dire una cosa io sento equity rispondo io sento profondamente il dolore di una città divisa
Io sento profondamente che vi sono parchi città che sono differenziate e segregate rispetto al resto della città e alle quali si offre solamente una gita in centro in mezzo alle inchieste
Ora noi dobbiamo ragionare in questi termini questa città è spaccata dalle differenze culturali e delle delle mancanza di opportunità culturali
Che una grande parte la città direi più di un milione di abitanti annegata perché non ai servizi essenziali perché non è città e della zona est
Quindi parlare di tutti di parlare di di di di di cultura parlare di di monumenti parlare di rivalutazione culturale la città significa parlare di fenomeni sociali significa parlare di recupero alla città di grandi masse la popolazione si fa di offrire a grandi masse vocazioni dei consumi diversi nuovi che li fanno crescere
Perché la crescita e se ne sono costa corte anche le forze di sinistra adesso non è solamente due di avere il frigorifero in casa o televisore accresce quella di saper sviluppare dei consumi evoluti
E noi e quel sarà anche la grande sfida portare la gente emarginata a poco a poco verso i consumi evoluti e sono consumi evoluti anche lo sport praticato direttamente
Che invece a Roma per lungo tempo è stato riservato solo ai ricchi che possono pagarsi circoli sportivi questa è un'altra grande operazione da fare
Comunque mi domandargli del museo Museo Torlonia situazione dei musei ma giustamente Tula legata perché poi dico tutte le cose in una città come la nostra vengono
Un altro scandalo comico di Villagrande al quale il questa becero gli amanti tutti quanti sono stanno in silenzio
Un
Un proprietario di uno dei più famosi musei di statue romane
Il Museo Torlonia
Aveva questo museo in una sede privata che però era regolarmente vincolata Museo c'erano vincolato il museo il museo è un insieme del contenitore che contiene le opere d'arte e delle opere d'arte disposti in un certo modo
Bene da un giorno all'altro il proprietario Torlonia a preso questo è stato apportate in cantina ammucchiando le alla rinfusa e ha trasformato il museo in novantatré miniappartamenti
Ecco questi sono fare cose che possono succedere solo in Italia crediamo e e sono successe ormai da un decennio eppure non è successo niente
Nessuno si è sognato di espropriati distacco del museo e appartamenti
Come dovrebbe fare un paese civile e come per legge si potrebbe fare inspiegabilmente tutto si è fermato informi in mente in un in un groviglio di questioni giuridiche in una mancanza di volontà politica e altre cose
Bisogna lanciare gridi d'allarme anche per questi episodi
E i Verdi sono naturalmente Rocco arrivano alla città con questo tipo di Conte
Cioè tutto il sistema museale romano da da risistemare da rendere attivo da mettere a disposizione della gente perché non è a disposizione la gente si è aperto solo nell'orario lavorativo
Ed essa disposizione agente significa anche essere accessibile comprensibile con le dovute spiegazioni con la possibilità di sostare dentro un museo per prenderlo un un tè un cappuccino seduti
Va be sono piccole piccole rivoluzioni per questa città ma se sale senza le quali veramente non si decolla sotto nessun profilo
L'aria è accennato cioè recentemente ne ho parlato del recupero delle periferie romane Roma è un comune nonostante tutto anche loro ancora oggi con una forte presenza di terreno agricolo e cosa fare per integrare l'attività agricola nel l'economia della città
Attualmente la viticoltura romana c'è una notizia di ieri spaventosa
Per la quale e necessario votare verde ed è necessario che i verdi siano in Campidoglio da una ricerca del CNR in tutti i territori posti arresto anzi a nord-ovest la città lungo l'asse dell'Aurelia
Tra l'Aurelia e Fiumicino
Nella valle dell'Arrone sopra Ciano tutte zone assolutamente agricole dove c'è la Gran Fury Maccarese
E con molte di queste aree che non sono di proprietà purché non che non era di proprietà pubblica come Maccarese per esempio e altre ha registrato sono state acquistate da società collegate alla FIAT
Che si suppone che la FIAT cambia le orecchie lunghe esatto ed è evidente che ci si prepara delle grossissimi operazioni in totale contrasto con il carburatore
Che ancora di più se fare l'ebbero la città cioè la parte dove vivono i privilegiati ai quali si offrono magari nuove brillanti soluzioni e la parte invece Ester che continua continuerebbe ad essere che sabato porta sempre più abbandona
Ebbene
Questa operazione è collegata anche a grandi opere grandi opere che hanno il senso della follia come il il bretella di collegamento tra Fiumicino Fregene Fiumicino e Valmontone
Vale a dire un'altra bretella invece di essere al nord come quella già fatta che unisce le due autostrade nord-sud una bretella che unisce l'autostrada di Roma Civitavecchia con quella di Napoli
Andremo a fare un secondo raccordo anulare già già tutti sappiamo che raccordo anulare è stata l'opera più dannosa dove si era perché ha strangolato la città che ha facilitato l'espansione a macchia d'olio
Ecco ora si ripete a distanza di trenta più raro anni più largo e su questo si innesta non lei grandi operazioni fondiarie degli amici della FIAT è una ragione veramente per votare detergente che stia con gli occhi aperti che non scenda nessun compromesso
Dicevo che cos'è l'agricoltura ecco l'agricoltura a Roma e appunto grandi dischi grandi aree libere coltivate estensivamente inattesa di impieghi più produttivi cioè di essere vendute e portate sul mercato fondiario
Quindi la grande proprietà fondi fra agricola e tutta gestita in questo modo inattesa che si prospetti la possibilità di grandi investimenti fondiari
Ecco la situazione va ribaltata completamente
Da notare che Roma non ha una una di un assessorato all'agricoltura quindi non non siamo neanche più in grado di conoscere la composizione e delle proprietà fondiarie ricco e sono Padova sono settanta ottanta mila ettari cioè una ricchezza enorme
Che cosa bisogna fare bisogna rilanciare l'agricoltura romana l'agricoltura è un fattore di avere di riequilibrio sociale ed economico evidente
Noi importiamo cifre spaventose dando o dalle altre regioni d'Italia o direttamente dall'estero quindi abbiamo una potenzialità produttiva e anche di di di lavoro incredibile
Bisogna bisogna cambiare questo tipo di sistema bisogna andare per esempio sul mercato dell'agricoltura biologica dell'agricoltura pulita
E quindi produrre produrre fornire alla città quei prodotti che sempre più ormai verranno richiesti
Che abbiano un sapore che siano libere dei pesticidi e cose di questo genere e quindi incentivare in questo modo la produttività dell'agricoltura bisogna bloccare le tenuta agricola impedirne assolutamente il frazionamento bisogna aiutare le cooperative che vogliono lavorare la terra gli avete in piedi un'operazione enorme per restituire a Roma questo grande ruolo agricolo e per dare agricoltura aprile questi nuovi campi d'intervento che sono appunto agricoltura pulita l'agricoltura biologica e cose di questo genere un altro grande compito dei Verdi è solo i Verdi lo potrebbero fare
Bene abbiamo parlato di tutti mi sembra in maniera abbastanza abbastanza diffusa abbastanza diffusa del programma un'ultima domanda questa anch'cromo tra e visto appunto che sei uno dei candidati più autorevoli della lista avente per Roma numero quattro lo ricordiamo ai nostri ascoltatori e Oreste Rutigliano abbiamo con noi
Appunto per questo ti volevo domandare questo grande programma di riforme questo grande programma di governo per questa città con quali forze politiche intende farlo
Dunque tu mi vuole scoprire dal punto di vista politico benissimo noi i nostri dei nostri ascoltatori gli elettori hanno due nomi però non ho difficoltà
Tutt'oggi evidentemente ci troviamo in una situazione in cui radici di giubilo il bar della né più né meno che bruciata
Cioè quando uno compie degli errori clamorosi si espone fa delle cose mostruose come le mille duecento delibere in una notte evidentemente si brucia ed è giusto che si induce quindi li andremo a delle a un dopo elezioni in cui o ci saranno degli sconvolgimenti del del delle delle i cambiamenti molto grossi per esempio la DC potrebbe perdere moltissimo e di dover cambiare completamente il la sua faccia
Potrebbe pelle Philip perde il PSI non si sa potremmo credere anche non lo so comunque può succedere di tutto
Anzitutto io sono dell'idea che i verdi possono svolgere un grandissimo ruolo di controllo qua come come tradizionalmente
è stato e come obiettivamente bisognerebbe porsi un tipo di di Prodi progetto di questo genere
Poi che noi siamo in un comune a Roma dove l'amministrazione euro con l'amministrazione la l'apparato amministrativo e difficilmente controllabile e scardinato e sgangherato addirittura agisce spesso in contrasto con gli ordini che gli vengono dalla Giunta dalla Giunta o cose di questo gioco oppure addirittura e addirittura lei centro stesso di affari di distribuzione degli affari privati in naturalmente sempre sotto la responsabilità assoluta di chi politicamente lo ha diretto
Io vorrei riportare un elemento di verità in tutta la vicenda romana dire che la DC di giubilo Sbardella è una che è un partito degli affari dell'affarismo
E certamente un dato vero ma non si può dimenticare che insieme amici di giubilo hanno governato con gli stessi metodi anche gli altri partiti
Gli stessi identici mentre l'essersi tirati fuori un mese prima certamente non li assolve da tutte le cose che hanno fatto e ti ripeto ci sono affari molto più grossi delle mense che anche la stampa non ha voluto con una saputo denunciare non ha potuto ma io poi io muoio dico possano Dio tra virgolette posso dirti che Italia Nostra casualmente solo perché si interessava del Parco del Tevere
Ha scoperto
Un affare da settecento miliardi che era molto più sporco delle mense di giubilo e di tutte le opere mondiali
Perché è un'opera di pura speculazione contro il piano regolatore sulle rive del Tevere per fare degli uffici che alla fine cioè dei falsi edifici artigianali che sarebbero diventati uffici che alla fine valevano settecento miliardi con un guadagno netto di duecentocinquanta miliardi
Ecco queste cose vanno valutate e queste cose sono avvenute con la conoscenza di tutti i partiti
Il Partito Comunista venticinque gli ultimi cinque anni e certamente schierato con noi per difendere sia pure molto più blandamente per difendere l'ambiente per difendere il territorio dalle speculazioni per difendere questa città
Nei suoi ultimi brandelli vitali di natura di cui la gente ha assolutamente bisogno
Ma quando è stato in Giunta
Ha operato allo stesso modo
Il lo sviluppo della città che attualmente abbiamo in termini di centosessantasette cioè diceva polare e di edilizia privata è stato redatto dal pc avallato dalla calici né più né meno
Questa operazione da seicento mila settecento miliardi e partita sotto la nell'ottantaquattro quando Cervetti
Quindi facciamo attenzione a questi fatti
La la classe politica romana mi dispiace anche per anche la prassi anche la sinistra venne è stata coinvolta nella spartizione è stata coinvolta nell'affarismo più o meno tutti sono stati Franco e allora bene o male noi se dobbiamo andare in maggioranza e se sarà necessario lo si doveva fare dobbiamo sapere Candy andiamo con dei gli alleati che hanno queste abitudini
Hanno tutti questi abiti ed io dobbiamo far cambiare certo oggettivamente io sono stato in circoscrizione ventesima per quattr'anni e io ho fatto maggioranza col pc
Perché il PC io ho controllato direttamente avevo un forte controllo della situazione
Va bene i pc si è comportato bene forse grazie anche al fatto che li guardavamo con degli occhi
Che qualcuno di loro destinatari dalla mattina alla sera e io ho dato il mio appoggio a questa maggioranza PC a questo presidente dice che si è comportato bene sull'abusivismo non sono stato in grado di riuscire a fare quasi nulla purtroppo ma sentiamoci
Tutti i grandi partiti a Roma proteggono l'abusivismo questo è un dato di fatto è l'abusivismo è unica è stato un cancro di questa città
Quindi io ho fatto questa maggioranza ma questa maggioranza è stata fatta
è stata fatta perché si sono divisi dentro su di un grosso episodio dentro la circoscrizione diciamo gli affaristi puri da quelli che invece in qualche modo voglio fare politica
Ed è stato una maggioranza formata da comunisti venerdì repubblicani i tre democristiani lo maggioranza un po'una maggioranza anomala arrivare emenda non lo dico solo io selvaggio se avete letto l'articolo di Giorgio Galli su Panorama
Ha visto
Ha visto con l'ingresso dei Verdi dei grossi rivolgimenti
Adesso la possibilità che avvengono degli spostamenti delle cose queste cose non prevedibili forse questo mi fa sorgere un'ultima domanda quali rapporti col mondo cattolico con i cattolici di base
Ma io devo dire personalmente come esperienza di
Di associazioni ultimamente
Non ha chimica dodici base non hanno fatto le nostre stesse battaglie ma è chiaro che tra volontariato
Tra gente che combatte per l'interesse della gente sia che si tratti di un interesse culturale ambientale sia che si tratti di un interesse sociale udito sopravvivenza non può che esserci solidarietà e comprensione
Bene con questo direi se non hai aggiungere altro che possiamo chiudere la nostra intervista ricordiamo abbiamo avuto qui in studio che radio radicale il numero quattro della lista Verdi per Roma Oreste Rutigliano vicepresidente romano vicepresidente della sezione romana di Italia Nostra da fatto una buona che ha creato una lunga chiacchierata colui sulla sulla sua esperienza politica sui programmi suoi e della Lista Verde per Roma e sulle iniziative e le prospettive politiche sin ultima parola dell'ultima cosa mi ha colpito verdi fuori vuoti dentro
Craxi ha fatto una battuta che assolutamente non si regge in piedi io guardando voluto scoperta in una battuta di Franz Josef Strauss il leader della destra bavarese
Diceva se non vado errato Verdi dentro ebbe per Rossi dentro e verdi fuori come il Co con la datata l'altra volta in un modo piuttosto brutale devo dire
Ora ho visto l'età media della lista Verdone fatta di giovani in mai fatta di di quarantenni anzi di ultraquarantenni e io sono uno di quelli purtroppo ora pensare che gente che si impegna sulla città sull'ambiente
In uno scontro duro politicamente duro con le più grosse forze economiche opera in questa città senza battere ciglio lo facciamo
Mentre spesso sento con anche forse esiste dire ma tu non sai chi c'è dietro ma noi rispondiamo anzi se è più grosso ci la cosa ci diverte di più bene e gente che ha fatto questo tipo di battaglie non può non avere una preparazione politica un'idea della città un'idea del del del del della polis un'idea della politica
Una visione politica estremamente matura estremamente matura su tutti i campi noi ci esplichi amo particolarmente nel campo ambientale ma le nostre idee ci sono formatesi sono formate in termini progressisti certamente progressisti questa è la sottolineatura da fare in tutti i campi
Non abbiamo quindi timore di affrontare della forze politiche qualunque sia l'argomento di discussione bene ringraziamo resterà in blu Oreste Rutigliano scusate numero quattro della lista Verdi per Roma per le prossime elezioni qui al Campidoglio grazie alla stampa
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