Senza padrini. Resistere alla mafia fa guadagnare - presentazione del libro di Filippo Astone (Ed. TEA)

Allora cominciamo
Pochettino irritato
Vi prego di accomodarvi Sala
Da Segretariato stampa estera con grandissimo piacere che accogliamo un certo numero di più personaggi rileggevo stasera
Parlare dell'i propri figli posto né se quattrini
Dicevano con grande piacere che accogliamo al Presidente della Confindustria Emma Marcegaglia Andrea Camilleri come forse sapete scrittore sceneggiatore
Piero Grasso doveva esserci o calato all'aeroporto di Berlino e non ci sarà stasera Luca palmare Presidente Associazione nazionale magistrati
Francesco Cirillo prefetto vice capo dalla polizia
Antonello montante delegato a Confindustria per la legalità Roberto Napoletano direttore de il Sole ventiquattro Ore
A cui passo la parola però resistere
Stasera Grazia tantissimo grazie grazie a voi niente siamo
Riuniti mi sentite sì
Però
Per
Presentare questo
Questo libro che va secondo me un po'
Oltre
In qualche modo quest'incontro rappresentazione
Il libro perché dentro senza Pazzini resistere alla mafia fa guadagnare ci sono storie fatiscenti Chini
Rappresentano effettivamente un elemento di discontinuità
Nel modo di affrontare quella che
Come dire la prima
Reale emergenza di questo Paese perché anche se noi tendiamo spesso a rimuovere
Il problema delle mafie
Adesso poi
Ce n'è una ma ce ne sono tante questo resta non solo in termini astrattamente competitivi ma in termini
Come dire sociali e di capacità di attrazione di questo Paese
Una uno dei mali più gravi
E più urgenti voglio dire dico solo una cosa che di questo libro che
Si legge bene che è scritto bene che
Che documentato che diciamo rappresenta un genere
Te è poco sviluppato
In Italia e che poco sviluppato in Italia su questi temi e chi invece andrebbe approfondito di più cioè quando si si affrontano questioni tra virgolette di mafia quando si affrontano questioni colletti bianchi
Unire
La cronaca la capacità di cronaca con la competenza economica
Significa compiere un passo avanti gigantesco voglio solo citare l'unico esso è venuto in mente mentre venivo qui
In macchina un
Un precedente
Che però può aiutare a far capire alcune cose molti molti anni fa avevamo ancora Mattino di Napoli eccetera
Cura un supplemento economico che si chiama avete l'assurdo
Andai
Per diverso tempo in Sicilia perché volevamo fare un'inchiesta per vedere come
Sì riciclava come si
Diciamo una cosa che entrasse un po'più in profondità bene dopo tante ricerche vuoti io ricordo che leggendo la sentenza di pizza connection
Scoprimmo e spezzate quanti cronisti giudiziari erano già andati avevano raccontato faccenda di pizza connection che
A come dire promuovere
I traffici illeciti questo ex Sindaco di Bagheria che era poi un falso commercio false fatturazioni gli agrumi era una società pubblica del Tesoro italiano
Quindi quella che paradossalmente era la più fiorente industria del Mezzogiorno che un momento che era
L'industria che citava i proventi del traffico la cocaina aveva come
Come dire
Soggetto finanziario che contribuiva
Come dire a ripulire questo traffico illecito la
Vita trentina che non ci sta di commercializzazione del tesoro
E chi come dire attraverso alcuni factor
Dava in qualche modo o una ulteriore legittimazione a questo tipo di traffico questo per dire che solo chi ha una competenza può più economico-finanziaria a volte può entrare più in profondità
Qua però ci sono storie di persone storie e persone che toccano
Antonello montante Ivan Lo Bello la Confindustria tutto a partire dalla Marcegaglia e che è una storia
Secondo me di frontiera una storia importante una storia fatta di scelte coraggiose che mi sembra giusto volendo iniziare questa relazione che sia proprio Filippo Astone ha raccontato
Buongiorno a tutti
Stamattina sono stato ospite di Sat due mila la TV della Conferenza episcopale italiana commemorava no la morte di Padre Puglisi
E mi hanno chiesto un paragone fra padre pugliesi è Ivan Lo Bello e Antonello montante ora
A parte come la cosa è andata a finire che
Porterebbe male raccontato
Padre Puglisi era un errore è un santo probabilmente lo faranno Santo
Montante
Montante Lo Bello e le centinaia di imprenditori che li seguono perché questa è una storia collettiva e la storia di un movimento che parte da loro e che sta dal sud andando verso nord
Poi più tardi vi farò almeno una dozzina di nomi alcuni dei quali sono qui presenti in sala
Sono belli imprenditori
E sono delle persone normali non sono degli eroi questo è un libro economico che interseca con le loro storie
Il fatto che combattere la mafia fa guadagnare perché la mafia crea un mercato distorto che premia i peggiori in quanto le imprese mafiose hanno un vantaggio competitivo che è dato dal fatto di avere la pistola
Potenzialmente puntata alla tempia nei confronti della concorrenza di avere il denaro facile che non viene pagato a tassi di interesse non deve subire rubinetti bancari Basilea due Basilea tre
E di aver le collusione con la politica
E gli altri che non hanno questo vantaggio vengono estromessi e si crea una selezione dei peggiori non solo ma la paura della mafia e poi quella che frena investimenti nel mezzogiorno
Tant'è che e due incidenti che sono capitati a primari gruppi
Nazionali e che sono raccontati nel libro
Sono poi citati da altri grandi imprenditori con i quali occasione di parlare che dicono no lì non dobbiamo andare perché altrimenti ci succede come a loro
Quindi
L'approccio è un approccio da imprenditori è un approccio economico per questo che il sottotitolo e resisterà mafia fa guadagnare
Poi qualcuno ironizzando sui diritti d'autore ma ha detto resistere alla mafia da guadagnare Astone ma
I lavoratori
Direttore Napoletano lo sa e credo edili premia fatti più di me tratto è stato uno dei primi a occuparsi dell'economia del sud sono adesso non ci sono più ma ho visto che
Qualche anno fa a questi temi li avete affrontati
Tra i primissimi forse quando non quando era il Mattino
Quindi
Vorrei anche dire per rovesciare i luoghi comuni
Che è vero che il Mezzogiorno a molti problemi è vero che l'Unione europea fra dieci anni prevede gabbia quaranta punti di PIL in meno
Ma esiste al Mezzogiorno anche una imprenditoria sana dinamica forte che guadagna che innova che investe
E e che competere su mercati concorrenziali e su mercati internazionali
E qui presenti Antonello montante fa ammortizzatori speciali
Che poi vengono venduti prevalentemente all'estero e vanno sui treni ad alta velocità di tutta Europa e aziende così si scopre che esistono anche nel profondo sud
Cioè è ora di finirla di a raccontare il Mezzogiorno solo come mafia solo come problemi sono per l'immondizia di Napoli
Il mondo e complesse non deve essere ricondotto a queste semplificazioni e a questi luoghi comuni
Devono infatti dire che raccontare questa parte del sud
Rovesciare questo luogo comune giornalistico sarà un mio impegno nei prossimi mesi a livello giornalistico attraverso inchieste fatte sul mio giornale e anche attraverso i futuri libri
Uno dei quali che usciranno prossimo proprio rovesci era i luoghi comuni imposti dalla lega Nord e sarà indifesa del
Mezzogiorno è un altro contro il capitalismo straccione e parassita che è uno dei mali
Del nel nostro Paese
Andando ma infatti
Poi mi è piaciuto il loro approccio imprenditoriale
Perché invece di fare come tante volte fa Confindustria purtroppo
Si sono e invece di chiedere alla politica invece di esprimere delle lamentele hanno fatto e si sono messi in gioco in prima persona
Non hanno chiesto agli altri di fare hanno preso in mano la situazione loro e questa è una svolta storica
Ma torniamo a Padre Puglisi a parte la santità
Padre pugliesi era un martire perché era solo in tv magari vediamo
Lo Bello ogni tanto montante e si pensa che questo movimento di imprenditori sia una cosa che riguarda loro due
Non è vero c'è una squadra e ci sono centinaia di sostenitori che si sono impegnati che fanno una vita di sacrifici e che sono continuamente esposti alla I rischi
Penso ad esempio a Giuseppe Catanzaro che guida Confindustria Agrigento che è stata una delle di quelle che ha fatto più espulsioni ha fatto trentacinque
Espulsioni e lui è stato impegnato in una è stato coinvolto come vittima in una delle inchieste di mafia contro uno dei mafiosi più pericolosi d'Landi non Messina
Quello della Operazione Mar ma penso a Marco Venturi ex Presidente della piccola impresa siciliana continuamente minacciato
Penso a Rosario Amarù
Penso a Domenico Bonaccorsi arrivo brandina che sono qui presenti in sala che ringrazio a Davide durante presidente di Confindustria Trapani che in un posto come Trapani ricordiamo anche Trapani è imposto di
Matteo Messina Denaro affatto venti espulsioni
Ma non è solo una cosa siciliana da un anno a questa parte è una rivoluzione nazionale quindi penso ad esempio a una figura come Cristiana Coppola che la vice Presidente
Di Confindustria per il Sud che segue attivamente questo movimento ENEA sostenuta la
Diffusione a Napoli e in campagna ed è e nel suo gruppo ha imposto regole di
Legalità che sono molto stringenti perché il Gruppo Coppola e a Caserta dove ci sono i casalesi
Proprio a Caserta c'è Mino della Gatta che è il presidente della Confindustria campana più impegnato e che nella terra dei casalesi ha fatto venticinque espulsioni
E devo dire che oggi Caserta il territorio nella campagna che più avanzato da questo punto di vista oppure a Pippo Callipo che il presidente di Confindustria Reggio Calabria a Reggio Calabria e drammatica hanno dovuto sciogliere
Due volte commissariare la
E a tutti questi ne aggiungerei uno del nord aggiungerei Alberto Meomartini Presidente di Assolombarda che a esportato
Questa cosa nel nord dell'Italia allora
Lui l'ha fatto per due motivi
Uno è la consapevolezza che ormai le mafie sono un problema è una cosa che distruggere l'economia soprattutto al nord Italia ma anche perché Meomartini come Presidente di SNAM ma a partecipato attivamente a alla batte alla l'all'inizio di questa rivoluzione perché questa evoluzione è nata
Contro il presidente di Confindustria Caltanissetta che oggi del precedente
Che la cui storia raccontata nel libro che si chiama Pietro Di Vincenzo e che oggi si trova agli arresti con pesanti accuse di mafia ma anche intorno a quello che succedeva al petrolchimico di Gela
Il vetro Gela non ce lo siamo dimenticati ma fra l'ottantacinque novanta era peggio di Beirut la guerra di mafia a Gela in quei cinque anni ha fatto trecentocinquanta morti una situazione da Iraq
E è a Gela c'era il petrolchimico dell'ENI
E la Greppi a al quale il clan e negli mano nello i vari clan mafiosi andavano ad abbeverarsi era il petrolchimico dell'ENI
E e partito tutto il modello vacue perché tutto e il protocollo di legalità che montante dopo essere stato eletto
Finalmente dopo una lunga battaglia raccontata nel libro per togliere dalla presidenza Di Vincenzo ha fatto con l'ENI per escludere dai fornitori le aziende legate al clan mafiosi che all'epoca erano quasi tutte
E all'epoca probabilmente lei mi ha rassegnato perché pagare la mafia veniva considerato come qualcosa di normale
Da questo punto di vista devo dire che mi fa particolarmente piacere la presenza in sala del ingegnere Giacomo Rispoli che la persona che guidava in quel momento il petrolchimico dell'ENI
E che tra l'altro a
Non so se
Questo sia legato poi le scelte successive comunque anche figlio di un magistrato
Devo dire che a questa cosa hanno dato anche un impegno rischioso e una dedizione anche alcuni funzionari di Confindustria
Soprattutto Federico Landi il capo dei probiviri quello che a si prende la responsabilità di stare a a seguire le espulsioni
E anche per la stipula dei protocolli di legalità l'avvocato Marcella Panucci
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il fortissimo impegno e sostegno della Presidente Marcegaglia che è qui presente
Il suo appoggio è stato determinante e secondo me che ho studiato che seguo Confindustria da tempo ha permesso a Confindustria
Di toccare il punto più alto della sua intera storia quindi come ha scritto Camilleri nella prefazione del libro
Si sta scrivendo un capitolo non della storia con la esse minuscola ma della storia con la S maiuscola e probabilmente
Fra dieci o fra vent'anni o fra trent'anni il nome della Marcegaglia sui libri di storia se verrà ricordato verrà ricordato per questo motivo
Tuttavia che
Lei è anche arrivata in una fase nella storia della storia di Confindustria in cui ha avuto la possibilità di avere
Un certo peso
Devo anche ringraziare la presidente Marcegaglia per essere qui presente perché certo non dimenticherà
Le inchieste critiche che ho scritto in altri libri e sul mio giornale
E nel quale c'erano anche critiche rivolte a lei in materia di welfare contratti di lavoro mai
Critiche personali
Perché io penso che si possa essere avere un'opinione differente su temi relativi a materie economiche ma il gossip da quattro soldi o l'insulto gratuito
Fa parte di un giornalismo pessimo che non mi appartiene ecco devo dire che il fatto che lei sia qui a discutere con me dopo
Queste cose critiche le fa un onore enorme
E voglio dire e infatti la ringrazio cioè rende onore al suo senso liberale alla sua intelligenza alla sua apertura mentale
Verrebbe da fare un paragone perché nel cinquantatré Ernesto Rossi autore dei padroni del vapore fece due dibattiti in RAI con il suo grande accusato
Uno dei suoi grandi accusati che era Angelo costa tuttavia
Allora Presidente di Confindustria grandissimo presidente di Confindustria perché
Andò contro i suoi associati imponendo loro di togliere i dazi perché sembrava che
Se rimanevano i dazi le è due volte le imprese sarebbero state strangolati ora
Il forte determinante sostegno di Marcegaglia che si anche beccata le lettere con i proiettili anche come gadget natalizio non sono al massimo
Non toglie che questa sia una battaglia di tutta Confindustria nella sua interessa
Una battaglia che come io racconto nel libro è stata iniziata è fortemente sostenuta dal Presidente presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo che ha un merito altrettanto forte
E che il futuro presidente di Confindustria chiunque egli sia dovrà per forza proseguire
E dovrà farlo a mi avviso per almeno tre ragione il primo atto norme una prima ragione è che ormai
Questa rivoluzione nato in Sicilia arrivata nel resto del Paese è un tema etico e di immagine ineludibile
La seconda ragione e che il Paese sta cambiando
E Confindustria deve accorgersene c'è una fortissima voglia di legalità e torna a esserci la voglia di rimettersi in gioco da parte anche degli imprenditori
Mi dicono perché come lei sa giornalisti ha sempre le spire che non durante l'ultima Giunta di Confindustria l'idea di a fare una patrimoniale che
Solo un paio di anni fa a chi l'avesse proposta l'avrebbero picchiato
è stata presa come una delle cose possibili con un senso possibilista e questo è una segno a mio avviso di un cambiamento importante
Che si lega anche al considerare le battaglie comuni
Perché la proprietà obbliga l'impresa non è una cosa che fa utili e poi può fregarsene di tutto il resto che le sta attorno non sono perché le perché per l'etica ma perché se la proprietà l'impresa non sente
L'obbligo verso la comunità che le sta intorno all'impresa muore l'impresa chiude
E poi perché non certo per colpa dell'attuale dirigenza ma per colpa di un processo storico
Confindustria oggi vive una crisi di consenso dentro e fuori di istituzioni e grazie a questo tema solo così
Secondo me lo può recuperare montante e Lo Bello l centinaia di imprenditori che li seguono qui dentro troverete almeno un centinaio di nomi oltre i nomi degli espulsi
Anni fa oggi un consenso così forte che nessuno di coloro che potrà andare a occupare la poltrona più alta di viale dell'astronomia potrà
Farci i conti comunque il problema non esiste perché per l'attività che faccio di giornalista o frequenti contatti con i papabili e veramente c'è solo
La gara a inseguire il consenso di loro e non viceversa cioè siamo nella situazione in cui chi va lì deve cercare loro e non loro devono cercare gli altri
Perché ci tengo a precisare che questa è una battaglia di tutta la Confindustria e non solo della Presidenza Marcegaglia prima di tutto per amore della verità
E la scelta che ho fatto di fare il giornalista si spiega con questo
Poi anche per mettere a tacere le speculazioni di rotte perché allora poi già qualche direttore di giornale dice allora questa è una cosa Marcegaglia Anna
Dunque la Marcegaglia non mi piace dunque non me ne occupo non è vero è una cosa che riguarda tutta l'Italia è una cosa fortemente della Marcegaglia ma è una cosa anche degli altri
E chi dice così dice una stupidaggine
Già ora ieri l'altro giorno ho ricevuto un'antipatica telefonata di un collega di un giornale di destra che diciamo allora ti sei venduto quindi dopo oggi io mi aspetto a il
Che esca
Che lo stesso che è uscito l'anno scorso facendomi dire un'intervista dove io non ho detto una parola e mi aspetto che dica dicendo che mi sono venduto e quindi
Non è così
L'unico sponsor ora di questa cosa il mio editore
Ecco poiché direi che anche visto che il Paese sta cambiando ora di finirla con questo fango con questo gossip da quattro soldi che inquinano la vita del Paese che inquinano il giornalismo
Devo poi e libero contiene la lista dei cento scusi ci sono i cento nomi e cognomi di coloro che sono stati buttati fuori
Chi la vedrà troverà una sorpresa perché nessuno di questi cento lo è stato buttato fuori per avere pagato racket alla fine sono solo mafiosi conclamati questo non è perché non hanno mantenuto la promessa
Ma perché quelli che hanno pagato il racchetta sono stati indotti a denunciare la grande vittoria non sono le cento espulsione sospensioni
Ma sono le duecentosessanta denunce che sono state fatte nella sola Sicilia nell'intero due nel due mila dieci di cui centosessanta Caltanissetta in un posto dove sono cinque anni fa
Chi denunciava veniva ucciso anche perché
Qual è il problema è che quando uno è in odore di espulsione da le dimissioni spontanee e fa magari una polemica giornali
Dice che montante sarà collusi e ci sono ragioni politiche prende se ne va infatti nel libro raccontata in venti pagine la storia di un imprenditore dell'eolico che ha fatto così e che altrimenti l'avrebbero
Buttato fuori
Un'ultima osservazione da giornalista economico sulla mafia
C'è la mafia si fanno tante mitologie vengono raffigurati personaggi olivo diano il consenso dell'onore con l'alterigia perché la fiction in termini di copie paga
Non è vero queste sono vigliacchi non sia mai memoria nella storia d'Italia di mafioso che abbiano fatto uno scontro a fuoco con la polizia
Sono dei Caproni che non valgono niente il senso dell'onore non ce l'hanno
E sono i primi a tradire la parola data i primi a tradire loro compari i primi a venderli e francamente io o dedicato un'altra ventina di pagine
A demolire questo luogo comune che come tutti i luoghi comuni diffusi
Mi fa irritare ultima cosa questa svolta in Sicilia assegna una storica alleanza fra imprenditoria Forze dell'ordine è magistratura
Che hanno capito di stare tutte dalla stessa parte e non su fronti opposti
Ricordiamoci che da Tangentopoli in poi e anche purtroppo grazie al nostro Presidente del Consiglio
Si è iniziato a pensare che i magistrati di imprenditori fossero su due fronti uno contro l'altro
Questa cosa è una sciocchezza perché la legalità tornando al principio di prima è una battaglia economica è una battaglia che fa guadagnare e dovremmo e anzi dire grazie tutti
Ai magistrati per la vita di sacrifici che fanno e per quello che fanno perno
Con ciò concludo
Grazie
Ed è un po'viso spaventata perché vedevo Cogne foglio che girava pensare riscritto un altro libro dico presso suolo
Richiamo lo stenografico e che oggi
Ed arriverà una fine niente girava sempre e comunque diciamo che raccolto era
Voglio solo una cosa Polito
Secondo me il racconto che ha fatto riposo nella colto veramente importante perché
Questo è un tema
Delicato serio e come ho detto all'inizio è
Quale quando fanno tutte le classifiche internazionali sulla competitività la capacità di attrazione di investimenti
è chiaro che siamo un Paese che
Sarà un prelievo fiscale e contributivo burocrazia lentezza siete simile però
Questo elemento come dire è un elemento tutto
Molto molto forte cioè quando si arriva ad occupare dei territori e
Per la verità non è più solo il territorio co della Sicilia perché questi capitali
Insomma sono
Come le hanno non sono risalito tutta l'Italia non scollati anche fuori dall'Italia
E quindi è importante che nel
Territorio dove
Diciamo come dire c'è stato l'humus culturale in cui questa organizzazione di Caproni come giustamente
Ha sottolineato
Filippo Astone cresciute si è sviluppata un segnale molto molto importante poi però voglio solo aggiungere
Questa è prudenza
Nel senso che quello che è stato fatto veramente ha detto che una rivoluzione del realmente una rivoluzione
Poi però bisogna sempre come dire aspettare
Gli anni cioè nel senso che la tenuta quello che è stato fatto appartiene
Alle grandi cose che si fanno
Dopo però bisogna capire la forza
Di come dire di confermato nel tempo perché i Caproni saranno quelli Caproni ma si rigenerano in ogni momento entrano comunque quindi questo non va sotto il
Va ormai dimenticato allora io
Dare la parola Palamara che il Presidente l'Associazione dei magistrati
Per chiedere di
Se un paese che come dire ogni giorno vive
Quello che vive dove
Diciamo il decoro delle istituzioni e messo a durissima prova
Che cosa ha rappresentato questo esperimento in quanto
Terreno ancora per crescere e svilupparsi soprattutto accusa rappresentato vero i magistrati
La buona sera a tutti
Grazie
Ovviamente per l'invito
Vorrei dire alcune parole senza piaggeria dicendo un po'
La verità a mio avviso l'esperimento
Che contiene
Questo libro fuori dei giochi di parole fuori dalle frasi fatte
Penso già una dimostrazione molto importante soprattutto per il momento che oggi vive il Paese
Una delle esperienze che è più maggiormente ho avvertito durante la mia presidenza
In questo periodo e quasi la ritrosia a dovere dire che una cosa è fatta bene se una cosa fatta bene bisogna avere il coraggio di dire che è fatta bene
E questo lo dico sia con riferimento
Racconto all'autore del libro perché avendo avuto la possibilità di leggerlo dico che il grande merito di questo libro è quello di riuscire a raccontare
In maniera cronologica logica e collegata fatti estremamente importanti e delicati per la vita del Paese
Quello che racconta questo libro oltretutto
è un racconto o da un lato molto forte di storie di mafia e soprattutto di storie siciliane del sud
Però ho colto un momento di preoccupazione in quello che diceva Filippo Astone cioè il fatto di poter essere criticato appunto quella battuta di sei venduto in realtà prima di affrontare appunto
L'aspetto principale del libro c'è il ruolo che ha avuto
Confindustria nel suo del libro non manca applauso il rapporto
Tra imprenditoriale legalità anche di evidenziare alcuni aspetti critici quali sono ad esempio quelli legati alla corruzione questo un merito di cui va dato atto all'autore
Dicevo scelte coraggiose
Scelte coraggiose sono quelle di cui parla il libro e di corte di di cui forse avrebbe ancor di più in questo momento bisogno il Paese
è una scelta coraggiosa io vedo una sorta di parallelismo se mi consentite tra quello che è avvenuto in Confindustria nella Confindustria siciliane quello che è avvenuto ad esempio all'interno della mia associazione di riferimento
Ad esempio la battaglia che fanno i quarantenni
è la prima parte di cui si occupa il libro una scelta estremamente coraggiosa quello di fare qualcosa che fino a quel momento non si era mai fatto come affrontare
La sia delle illegalità come affrontare un problema con il quale magistrati e forze dell'ordine soprattutto nelle
Realtà meridionali perché ha avuto modo appunto di frequentarli come chi vi parla si trova spesso costretto
Ad affrontare
Un esempio ricordo per tutti nella mia esperienza Reggio Calabria ricordavo sempre
Una serie numerosa di fascicoli contro ignoti per incendi nei confronti dei negozi
Quei fascicoli morivano in quel modo
Venivano appunto portati dalla polizia giudiziaria come
Ci potrà confermare il prefetto sul tavolo del pubblico ministero di rimanevano senza nessuno perché nessuno cioè il danneggiato molto spesso l'imprenditore
Poteva fornire alcun minimo particolare sulle ragioni che avevano determinato quell'attentato
E
Quel fatto delittuoso questa premessa
Penso e necessaria per comprendere l'importanza
Di quella che è stata la svolta insieme a Confindustria il fatto di addirittura per vedere via sanzione massima l'espulsione
Per chi
Non denuncia il racket subito per chi non denuncia l'estorsione è un qualcosa di cui il Paese non solo Confindustria se mi consentite a fortemente bisogno è una lezione
Qui dietro ci sono gli imprenditori che vale non solo per gli imprenditori ma per la società civile
Soprattutto nell'attuale momento storico che vive il Paese nel quale spesso si deve mettere in discussione spiegare il perché e importante l'osservanza delle regole
L'osservanza delle regole e importanti in tutti i ranghi era suo dramma direi ancor di più nel settore e nel mondo dell'imprenditoria
Molto spesso si è parlato di competitività del Paese la compendiate del paese passa
Inevitabilmente attraverso anche rispetto delle regole e che è un'organizzazione come Confindustria si ponga questo problema io penso
Deve essere interpretato come una sfida che Confindustria lancia
A tutto
Il Paese e che chi vi parla a nome evidentemente di una
Istituzione fondamentale per lo Stato non può non raccogliere favorevolmente
Questo è un aspetto su cui
Il merito va dato a Filippo Astone è raccontata in maniera perfetta l'evoluzione di come si è arrivati a questi episodi soprattutto di quello che ha significato anche nel rapporto imprenditoria Forze dell'ordine e magistratura questa svolta con riflessi evidenti anche
Nello svolgimento delle indagini e poi successivamente nei dibattimenti perché è chiaro che poi
è un incentivo per gli imprenditori quello di raccontare quello che è accaduto e di conseguenza una possibilità per le forze dell'ordine la Magistratura quello poi di poter agire
In concreto nei dibattimenti non più quel fascicolo che rimane a carico di ignoti e quindi che viene
Tra virgolette cestinato ma un fascicolo che invece voi
Comincia a crescere a dare la possibilità a chi indaga di poter
Arrivare all'individuazione del responsabile
Questo è un segnale ripeto che va interpretato il merito ripeto di fili passo neanche però dica del sfoggiato l'attenzione su quello che ancora si può fare quello che dobbiamo chiederci che cosa accadrà dopo che ci sono stati
Questi segnali perché soprattutto e ovvio tanto
Per chi vi parla tanto per Confindustria il tenente le nostre cariche rappresentative sono cariche a termine il nostro compito nostro impegno deve essere quello di far sì che dopo si possa ancor di più
Continuare su questa strada è ancor di più questo discorso penso sia valido
Non solo riferito
I nostri mondi ma in generale al Paese
All'Italia alla nostra nazioni troppo spesso tante volte
Abbiamo
Perso il tempo a parlare di ciò che serve veramente realmente per migliorare il Paese lo dico con
Riferimento alla giustizia
Dicevo uno diventi anche di questo libro di dire che ancora di più deve essere fatto sul versante della corruzione anche all'interno
E in seno Confindustria quello un altro terreno sul quale
Noi spesso ci troviamo
A doverci confrontare se è stata rievocata Tangentopoli è stato rievocato un periodo che
Indubbiamente avviso coinvolta l'imprenditoria soprattutto in quella labile sottile distinzione tra il reato di concussione il reato di concussione laddove quanto mai importante anche quel contesto diventa il ruolo
E la figura dell'imprenditore e dell'imprenditoria non dobbiamo mai dimenticare
Di come la corruzione in Italia
A un sommerso di circa sessanta miliardi di euro in terra manovra economica finanziaria e di come anche su questo terreno si debba combattere impegnarsi per la legalità ecco perché la partenza
Il fatto che si dia attenzione a questi temi a mio avviso è un segnale molto importante che viene lanciato e che la società civile deve recepire o di recepire perché
Ripeto dobbiamo concentrarci voi tutti quanti su quello che serve veramente al Paese per crescere l'abbiamo bisogno di riforme dettate risolve interessi particolari ma abbiamo bisogno di riforme che interessano tutti
Abbiamo bisogno anche di riforme sul
Settore giudiziario che realmente possono dare al Paese un indice di competitività tante volte sono stati evidenziati degli aspetti salienti
Dico da tutti uno degli indici lo ripeto anche in questa sede
Chi voglia gli investitori stranieri ad investire nel nostro Paese a far crescere la competitività e il funzionamento del processo civile tanto per non rimanere solo ancorati al processo penale
E l'Italia come sapete tristemente purtroppo viene evocato all'inizio di ogni anno negli nelle inaugurazioni dell'anno giudiziario e collocata in una posizione molto bassa
Questo perché
Per recuperare
Un credito ci vuole un'infinità di tempo ma soprattutto perché tanto nel settore civile quanto nel settore penale come purtroppo avviene nell'ambito della manovra economica dobbiamo sopportare un peso un debito enorme
Di procedimenti pendenti
Allora lo sforzo
Deve essere da parte di tutti proprio quello dell'impegno su riforme il più possibile condivise ma soprattutto su riforme che siano nell'interesse di tutti e su questo terreno su questo versante
La magistratura non può non accogliere favorevolmente il ruolo e l'importanza
Chi è al di là di convenevoli assunto ha svolto in questo periodo Confindustria grazie grazie amara
Io
Sinceramente vorrei chiedere una parola
Allora Andrea Camilleri perché
Ed effetti l'ha scritto questa prefazione delle frasi realmente impegnative
Una vera e propria rivoluzione avvenuta Sicilia che si sta esportando in tutt'Italia non saprei dirvi diversamente definirla priva di barricate
Montati spargimento di sangue ma dura e senza quartiere come ogni rivoluzione che si rispetti
Ma
A me Riparbelli sognare quanto montante
Mi disse di questa iniziativa poco fa
Mio caro amico mi ha ricordato una frase di Leonardo Sciascia lasci CdA il reddito minimo bile
Beh voi vedere che le è un altro settore sbagliato
Cioè Leonardo si sbaglia sei avviene in Sicilia un fatto consci grosso così importante
In Sicilia poco fa è stata sentito una parola rischio
Se si guida un vocabolario della lingua italiana rischio a una esatta definizione ma non è nella stessa per tutti la valenza di quella parola
Rischio al nord ha un significato completamente diverso una valenza completamente diversa una consistenza
Di piombo diversa rispetto al caso
Chiaro
Hanno ha cercato di farglielo capire alla signora Marcegaglia al signor montante mandante di un'apposita busta per specificare il significato della parola diverso la parola rischio
Ma insomma
Non avevamo avuto degli errori la parola capita casca giusta Libero Grassi
Ma le rivolte individuali
Possono avere un seguito Massel non sempre nei limiti delle più volte
Individuali
Che una grandissima organizzazione come la Confindustria
Dove aprire o Ristich a mente si sarebbe potuto che
Sospettare perché no una convivenza
Mostrasse un volto improvvisamente diverso e concreto
Perché di parole di lotta alla mafia ne abbiamo sentite tante
Ma difatti concreti Lenzi funzione la denunzia
Con tutto quello c'è un gesto simile comportava
Non solo di rischio
Ma di
Connessioni internet ai vari espulsi
Conseguenze
Negative ma
In questa cura d'urto perché eterna cura d'urto massiccia
Il Buongiardino recava tra infetti secondari
Effetti di segno positivo
Vi assicuro che immediatamente pensare di
Che questo significava da una parte
Una forza di deterrenza enorme
Indiretta che non riguardava solo industriale
Era un esempio concreto che veniva dato alla politica
Non diventava onorevole
Chi pagava occupiamo il prezzo veniva espulso dalla Confindustria
Era un atto di fiducia verso la magistratura verso le forze dell'ordine
E in un momento di delegittimazione dei medici
Dunque gli effetti secondari erano enormi
Ora
Quello che è stato è stato questo libro lotto commenta ampiamente
Ora io non sono uno che
Ne capisca un ente dia economia credetemi sono completamente ignorante
Ma io sono convinto
Che se no io oggi ci troviamo in una situazione di scarsa resistenza a un attacco dall'esterno
E perché no
Abbiamo una economia falsata
Un mercato falsato all'interno indebolito menomato da
Corruzione Pizzo evasione fiscale sono tutte cose che a risulteranno a mio parere dell'intero mercato ed eventi lo rendono più debole
Più facile da essere attaccato
Dall'esterno come stai bene avvenendo le nazioni che vengono per primi attaccate dalla speculazione sono quelle che in realtà
Consente abbiamo
Dentro di loro ce lo dice la Corte dei conti
Un altissimo tasso di evasione fiscale un altissimo tasso di corruzione
Allora
Non credo che non riusciremo
Credo che dovremmo
Andare incontro
Assai più uffici veri
Autentici
Che non devono essere solo nel senso del metterci la pezza perché la cosa che mi terrorizza che li mettiamo pay sei
Ma il vestito a forza di mettere pezze e l'isola bisogna fare in modo che si compie un vestito nuovo
Ma non c'è nulla all'orizzonte che possa
Come posso
Equivalere alla somma perché ci sia un vestito nuovo implicita
è il vestito l'isola tocca non regge più
E quindi bisognerà vere provvedimenti ancora più seria all'o Ra
Se
Non si continua su questa linea di legalità ancor più rigorosa
Una volta che passano il montante illo bello
La Marcegaglia ancora di più quelli che vengono dopo devono essere persone impegnate all'osso partimmo in questo
Al loro credo che i cittadini italiani devono chiedere ancora di più di quanto abbiano fatto intreccio nominato
Se si vuole veramente che l'Italia sui saldi
Io
Ciò ottantasei annerire o archiviati il sei settembre
Non
Grazie non sapete e
Che senza fallimento
Proprio in tutta la mia vita a lasciare ai miei nipoti un'Italia così
Come una sola lasciando ho detto un bando non sbagliato tutto
Ecco
E allora vorrei veramente
Pensare
Che il loro futuro sia un futuro normale le
Perché non si chiede nulla di straordinario non si crede di essere errori di essere santi
Si chiede di vivere normalmente
Rispettando le regole
Rispettando la legalità
Pagando i tempi
Grazie
Neanche tanto da Camilleri devo dire che
Per tutto molto questo suo intervento il paletto cresciuto molto il riferimento alla Sicilia di diminuire
Devo dire che ho visto che è presente ma non l'abbia fatto riferimento a Reggio Calabria pensando la fase di Sciascia citata da Camilleri mi è venuto in mente allora come tanto spesso andava in Calabria
Cioè spesso svantaggio queste insomma ti facciamo molto al sud e c'erano questi supermercati molto diffusi nel titolo da chi sti Simone
Che è una frase importante spessissimo colleghi si siano Silvia questi siamo
Ma sottinteso questi resteremo che la cosa più grave
Non c'è
Che uno possa immaginare dietro c'è tutto un discorso diciamo
Culturale che va rotto e che questa vicenda dimostra che un po'si è rotta
E allora io volevo chiedere a questo punto
Ad Antonello montante di raccontare eccome da dove ha trovato la forza come è nata questa
Questa esperienza
Piaciuto un punto dove rovesciato il libro di cioè il politico non dice mai di no a parole solidale ma non pratica ma in quello che dice
Che in un certo senso poiché
Non mi ha parlato dei capponi Grottelline poi vedi che c'è un cardiochirurgo politiche cioè
Il neuropsichiatra quindi non è che il tessuto come dire
Sia solo quello di intitolata averne o macabro o meno nel senso Sicilia istruiti Caproni come persone nuove dottor Vito dell'onore e Cegos
Non solo io voglio dire questo sono d'accordo però voglio dire che invece è importante secondo me sia questo riferimento la politica sia questo segnalazione importante viene fatta del libro
Al ruolo di chi da un ruolo nella sua dopo nell'organizzazione mafiosa ma un ruolo anche nella società
Perché dà più forza a chi facendo parte dicendo classe dirigente questi ritardi cileni spezzare su questo clima quindi interessante capire come è nata questa davvero questa esperienza
Roberto buona sera a tutti e Roberto tutto parte da
Anzi devo ringraziare vi pastone che erano con la petizione sordina le racconta la storia questa
Di questa attività
Per me è normale nulla di eccezionale non siamo né santi
Non siamo neanche me degli errori quindi siamo degli imprenditori che vogliono vivere nella normalità volevano tirare la norma normalità
Facendo associazionismo
In Sicilia come si fa a Trento come si fa a Milano
Il libro riporta indietro di almeno quindici anni quanto dal presidente Marcegaglia
Era presidente nazionale dei giovani industriali
E come voi ben sapete e il giovane organizzo due con temi importanti una Santa Margherita la tocca
Nel novantasei eravamo
Molto vicini alla
Apposta Tangentopoli le grandi inchieste
Di di tangenti che l'ha visto le i nostri colleghi messo le grandi imprese coinvolte
In in in processi due di rilievo di una certa importanza
Io faccio parte della squadra di Emma Marcegaglia aveva una Giunta abbastanza vivace
Mi ricordo le serate passate a Roma qui nelle giunte si studiava rei ci dava indicazioni cosa devono fare e ricordo la Giunta prima del
Prima del convegno di Cariparma nel novantasette quando si decise
Non è stato semplice al nostro interno di invitare i magistrati protagonisti di quell'inchiesta
Tanti si presero fermarti e ma si convinse subito anche se sapeva che non era agire
Corriamo
è e ricordo ancora con grande piacere ma anche divertimento ingresso dei dei magistrati nella sala de qui si sale
Qui devo dire che all'inizio è stato un po'imbarazzante vedere i colleghi c'è un i figli tempi inquisiti poi abbiamo visto ci siamo resi conto che i giovani imprenditori si adattavano hanno capito che quello era il momento di cambiare
Quindi
Il cambio culturale era dentro di noi vinte dentro i giovani imprenditori avendo quelli quegli imprenditori che volevano innovarsi poteva anche avevano capito che è arrivato il momento di
Mi cambiare pagina ecco questa attività è un'attività culturale che parte da
Dite che parte da lontano
Quindi quando io dico non sia vero e né santi
Vado avanti a due mila e quattro quanto al capo della della della dell'Associazione industriali Caltanissetta e non so era anche
Viceversa interregionale di Confindustria Sicilia c'era un certo
Di Vincenzo un imprenditore che fatturava circa trecento milioni di euro in attività edilizia pubblica
è lui
Per lungo tempo è gestito di sistema Confindustria Sicilia indisturbato non c'erano regole
Perché i regolamenti nazionale ordinava rispettati scusi scadeva ogni quattro anni ma in realtà voi ci si iscrive presenta ogni quindici anni quindi alla fine noi chiedevamo normalità
Nel due mila e quattro lui viene arrestato
La maggior parte dei delle imprese presenti sul territorio mi capito
Mi candidano anche le grandi imprese
Mi riferisco all'ENI
Allora guidata
Dall'ingegnere Rispoli citato utili pastone
Che era l'amministratore delegato del tempo della raffineria di Gela dove in qualche maniera si consumavano tutti
Tutti tutti tutti diciamo tutte le attività illecite per territorio
Le grandi imprese vicine alla mafia io richiamo il consorzio consorzi legali più erano erano posizionati lì con tanto da decine di milioni di fatturato
Dopo quella candidatura
Io
Per me
Era normale candidarsi
Anzi sono stato candidato sono stato pensato
Appena disagi
La corso al
Percorso diciamo il
Il risultato della della base gli associati iniziano
Iniziano l'intimidazione diverso reale e concreto
No mi bigliettini normale e semplice debba di cosa molto molto più delicati
Il
Naturalmente la più la reazione la mia famiglia stato subemendato avendo quello insomma scusa ma lascia stare lascia perdere frega tema per l'associazionismo non non si può arrivare a tanto
Vuol dire che la Sicilia non è pronta assolutamente a ripristinare la normalità
Invece mi ricordo che in quei giorni il procuratore capo della Repubblica di Caltanissetta anche di Palermo mi chiamarono
E mi disse mi consigliano di non
No ritirarmi ma di andare avanti perché sarebbe stata la sconfitta non solo dello Stato ma anche di tanti giovani interni giovani imprenditori ai tanti giovani verso il civile che ero pronte a campione cambio culturale
Accanto c'è nazionale
E quindi è giusto punto chiamai Neri più stretti colleghi amici continuiamo su cui su questa su quella strada si
L'elezione
Non si fece lo presto perché
Il Di Vincenzo rimase barricato con i suoi con i suoi colleghi tutti può incriminate successivamente
Esce che dovete arrivare una sentenza da parte dei condusse nazionale
Commissariando Caltanissetta e intimando il vertice dell'epoca a indietro l'elezione entro il trentuno gennaio due mila cinque si fece una lezione io diventare Presidente
Vede Presidente
è la prima cosa che feci ascoltare tutti nel tutte le imprese tutti i miei colleghi associati per capire qual è l'esigenza
Le problematiche considerato che da anni non vivevo a Caltanissetta perché nelle mie aziende Stars per tutto il territorio nazionale
Dico
Uscir fuori da un questionario quindi una specie di due diligence un patto assai
Inquietante le imprese denunciavano assolutamente le imprese di tenuti vero mercato denunciavano
I Consorzi legali che non ho fatto semplicemente da imprese vicine alla mafia è un fatto di impresa e dei sindacati i rappresentanti sindacali interventi
Erano fatti di istituzioni ma soprattutto di politici
Che adesso a sinistra facce in qualche maniera segnavano indisturbati
E quindi lì la cosa si fece si fece si fece difficile dico non volevamo fare la fine di don Puglisi neanche alla fine
Neanche la fine di Libero Grassi
E quindi iniziamo a
A studiare il caso di drogarsi
Il broadcasting perché è stato ucciso ha denunciato il fatto bene perché le verrà scelto di fare l'imprenditore quindi avevano scelto di essere libero e comunque
Alla fine è
Stato ucciso perché
Ha denunciato gli estortori proprie storie
E
Ed allora Confindustria di Palermo
Se ci a contrario quando lui denuncio la Convenzione di Palermo uno
è sterile
Le stelle volevano espellere lo espella lontano sospendo perché lo infangare va
Quindi delegittimare la
Imprenditori invece la mafia non esisteva e in qualche maniera
Ma come danneggiava anche
Tutto il territorio faceva una sorta di
Di marketing territoriale è contrario quindi
Faceva conoscere un mondo che non era all'esterno quindi dei potenziali investitori
Eletti quindi lana Confindustria loro levarci allo isola
E la mafia coi
L'occasione perché si vive di messaggi grosse partite l'Occidente UCI dentro era un segnale forte per tutti gli altri che
Successivamente poteva in qualche modo
Ripetere ripetere diciamo riproporre un modello di drogarsi voi
Nel due mila sette
Ripartiamo il modello Dessì di allora del modello della società di allora quindi abbiamo pensato con mio collega lì Lo Bello appena insediato alla presenza regionale
Di
Estendere chi non denuncia ma
Voglio precisare una cosa
Per noi in quanto l'espulsione Ivana a una una sconfitta norme equivale a una vittoria
Perché lo scopo è
E
Di non esperti dell'imprenditore di
Di convincerlo a vivere di vero mercato
Distaccarsi distaccarsi dal mondo illegale e quindi da quel corde con i Consorzi legale
Illegali
Ed il venerdì libero mercato quindi tanti si convissuto subito ricordo
Ricordo
Già perché ha pensato non so ancora presente in aula San Giuseppe
Presidente De Agrigento lo cono lo conobbi subito dopo la selezione presenta Agrigento divergenza qui domande e capì subito aveva qualcosa da raccontare da dire
Vi devo dire che grazie
E
A queste questi a questi miei colleghi qualche maniera
Si è potuto andare avanti e si è potuto creare un vero movimento e sono d'accordo con Camilleri che però è un movimento con l'essere minuscola
Ma molto minuscola siamo solo all'inizio
Insisto
La maiuscola e devo ammettere fra qualche anno noi dobbiamo capire cosa succede adesso il GPS se è un percorso se è un movimento secondo me è un'attività
Culturale che
Che viene viene che verrà sposata nei prossimi anni quindi tornando al discorso di quello che è successo
Ci siamo inventati il percorso inverso
Quello dell'espulsione Pechino denunciava
Abbiamo detto anche che
La gente chi non denuncia e che viene espulso per me è una sconfitta però in qualche maniera e dovevano dobbiamo dovevamo pensare a una sanzione sociale
Che che avvolto
è più dura di quella
Di quella giudiziaria
Tanti
Si dimisero da soli perché in qualche maniera le dimissioni riducono il danno
Perché
L'espulsione in qualche maniera
Viene antartica amplificata successivamente sulla stampa quindi
Le
Le banche si accorgono di questi rifornito di pure i sindacati pure
E quindi
Caro Roberto
Inizio tutto
Per convenienza non per necessità Angela eccessivo senso civico questo lo voglio anche precisare
Perché non siamo imprenditori
Però se se ne sono a scopi di lucro
Cerchiamo di
Di fare di scelte di fare libero mercato di essere liberi quindi tutto quello che ci ostacola
Ammonì quarantenni in quattro mila ci dà fastidio ci disturba ecco questo è stato il vero motivo
Di
Che ci ha spinto a questa a questo tipo di attività ma voglio anche
Ricordare una cosa che è importante
Noi non vogliamo chi mi ha rizzare chi fino a qualche anno fa pagano il pizzo e ha ricevuto alla mafia vicino ad organizzazioni criminali
Perché io che sono cresciuto
è un territorio
Industrialmente inducendo mente povero quindi con poca cultura imprenditoriale qual è la provincia di Caltanissetta parte a parte per il primato delle miniere di sale di zolfo e gli anni quel trenta e quaranta
Ma lì
Sì consumo chiuso subito dopo dopoguerra secondo me
Il danno più grave
Diciamo riferito miscuglio mafia Stato
Perché ricordiamo che
Che lo sbarco degli americani avvenne con l'accordo della mafia
Ma la mafia non siciliana ma la mafia di Caltanissetta nel mio territorio
Ma non solo di altre sette Amma del Vallone quindi qualche maniera
Coinvolgeva il mio Paese ricordate tutti c'è un plus Vizzini accompagnano la liberazione come non lo sbarco
E come e generale Patton la prima cosa che fa a Villalba e incorona Vizzini Sindaco di Villalba gli mette la fascia storia scritta
Quindi Vizzini capomafia diventa sindaco ma Sindaco da chi visto in qualche maniera insignito dallo Stato lontana dagli americani
Chi sceglieva i carabinieri in quei Comuni
Non era lo Stato
Non erano le istituzioni
Era la mafia
E chiamati aveva il rappresentante anche politici c'è nel gergo russo a muso metri Esine a dell'ARPA ma c'era anche anche Calogero Volpe che lei sottosegretario politico
Che in qualche maniera rispondeva alla politica centrale romana
E
Io da ragazzo glielo non racconto le cose di mio nonno e mio padre era quando le mie cose quindi negli anni settanta tanto scendiamo in paese dopo la scuola vedevamo al bar
Nel bar e ristoranti questo lo voglio raccontare a chi non conosce veramente la Sicilia chi non ha avuto modo di respirare quell'aria
Adottato dalla con Domenica Emma perché è difficile anche raccontare un altro vedo se riesco a sforzarmi a farvi capire che cosa cosa provavo io avevo dodici tredici anni e vedevo
Il
Il Papa del mio compagno di scuola che poi abbiamo scoperto dopo dieci anni quindici anni che era il capomafia del Paese
Che ogni sera era al bar ristorante
Con il capomafia ma c'era anche
C'era anche il sindaco del paese
Ma c'era anche il maresciallo dei Carabinieri ma no non sono marescialli a tutti i marescialli si succedevano quindi come
Come se un maresciallo lasciasse coi no qualche maniera il modello
Al a successore
è io per un attimo mi vergognavo mi vergognavo di non avere un papà così importante che potesse terminare col Sindaco spicco capomafia
I per quintale
Di avere una famiglia normale di attuazione la famiglia normale
E quanto mio papà mio non è l'attenzione sette ricchezza con questa gente ricette fare una volte per mantenerci più
Io all'epoca Toumi racconti assolutamente cavolate ma se quelle modello di Stato per me perché tu mi dici questo forse perché tiene immaginato questo è quello che pensa a me pensavo che l'Europa possono emarginato della società
Poi quegli anni ho capito che non va aveva aveva aveva capito aveva capito tutto ecco cosa voglio dire
Gli imprenditori fino a qualche anno fa miei colleghi fino a qualche anno fanno fino a cinquanta anni fa erano costretti a vivere quel sistema erano costretti
Perché nessuno poteva poteva assolutamente giudica su un appalto la fornitura la consulenza nessuno poteva tenero un nulla osta ma addirittura nessuno poteva assumono dipendente senza la volontà di un sistema
In un consorzio illegale perché la mafia ti faceva anche le trattative sindacali anche ora di fare trattativa sindacale quanto i media quando i giornalisti quando voi scrivete il pizzo eh
Un ramo d'azienda nella della mafia è una una piccola una piccola cosa la mafia della mafia il pizzo serve solo a pagarsi le spese giornalieri enti pagare l'avvocato cogliere queste cose il danno più serio quello della distribuzione
Del delle commesse dell'imposizione delle forniture delle trattative sindacali guardate che significa per le imprese che vive di vero mercato ma significa uscire fuori dal mercato
E siccome ci siamo resi conto che non ero più un problema che se è ovvio problema siciliano che prenderà il Mezzogiorno ma era un problema un problema del Paese lì
In qualche maniera
Siamo stati spinti ha fatto capire i nostri colleghi mai seduto veramente semplicissimo perché la Marcegaglia aveva assolutamente
Il giornale a
Assolutamente
Capito perché cosa stava succedendo al Paese perché i nostri
Perché la mafia alla fine del sud e quindi la 'ndrangheta la camorra avevano capito che lo Stato
Aveva dello stabile che lo Stato
Stava la gara alle calcagna vigile magistratura sera se era in qualche maniera dopo le stragi se era raffinata aveva capito molto di più di come l'organizzazione criminale
Quindi
Se è stato il fuggi fuggi verso verso il nord finti e le inchieste giudiziarie
Dimostrano questo fiume di denaro che vanno al nord
Che vengono impiegati hanno aziende che vengono acquisite
Dico tanto per cominciare prima della concorrenza sleale che fa la Maccanico bollettini prima e quello di riciclare denaro comprò spazi ente in difficoltà è oggi in questo momento paradossalmente
Quando noi diciamo che è una crisi c'è una crisi bestiale per loro il momento più
Il momento migliore che il momento blu degli investimenti tredici farci fare compere andreste
Pagandoli in nero per milioni di euro tanto sugli atti pubblici vengono pagati sulle quote e azioni di azioni nominali quindi è e c'è pur riciclaggio successivamente si possono permettere di vendere
Mi venga sottoposto un prodotto un prodotto che in qualche maniera per noi
Per noi che è vitale aumentarlo e metterci me aggiunge oggi del del valore del valore che alla fine si traduce proteine inutile
Di esercizio ecco lì
Lì che dobbiamo puntare dobbiamo puntare il dito e lì che dico radio al Prefetto Cirillo seduto
Seduto accanto a noi
Francesco li dovete mandare i migliori uomini che avete allora in questo momento
Non potete non possiamo sperare di delegare solo esclusivamente
All'imprenditore
Lì dovete vantare i migliori volani togliendoli un po'tra sud mandandoli immediatamente hanno
Scusatemi scusami
Francesco se mi permetto
Di
Di entrare in linea con
Io non l'attività è un mondo in discorso nome che non mi compete però Sideri questo lo voto lo così un tavolo di confronto
Il rappresentante delle istituzioni delle forze dell'ordine non devono essere preparati a questo problema
Perché oggi paradossalmente diminuisce assurge e cresce al nord io
Rimango a disposizione per qualsiasi così si domanda altra
Altro
Perché l'immenso grazie
O la favola grazie cercarlo polizia sembra che l'ultima diciamo provocazione del montante sia buongiorno
C'è una legislazione viene fuori che tratto corrotto quando comincia a fare il giornalista Corriere Traco
Mandava magari di attigui a Napoli a Milano al mondo eccetera
E questo tra concorrere a quell'unico tra questo esca Riva in fretta e la
Quando fecero una rilevazione per dimensione subcommissario giudiziario i capitali della 'ndrangheta qualche effetto non ha fatto
Per
La parola
Allora grazie dell'invito buonasera a tutti
Astorre vicino al rivendica Bruni verso Caproni che purtroppo hanno ancora
Troppi soldi
Hanno ancora delle armi e soprattutto hanno ancora un sacco di amicizia
Quindi sono Caproni
Che riescono ad orientare se stessi
E parte del loro gregge Caproni concorre grosse
Kabul rigore corpuscoli torna il resto
Mettiamola così Caproni che purtroppo hanno fatto scorrere fiumi di sangue in tutta Italia
Caproni che hanno affamato un'isola
Cantoni che hanno fatto andar via
Grandi
Industriali che forse avrebbero
Più investito in Italia
Caproni che ci hanno
Fatto additare nel mondo
Come
La nazione della della mafia
La nazione
Della della camorra la card la nazione della 'ndrangheta Caproni che hanno fatto malissimo malissimo malissimo all'Italia e forse colpevolmente in ritardo ce ne siamo accorti un po'tutti quanti
Quando
Nella metà del due mila nove
Il Ministro dell'interno il Ministro Maroni
Mi disse vai ad un incontro col vicepresidente di Confindustria
Delegato dei rapporti istituzionali pensare di andare al solito incontri ho fatto il questore in varie città
E ho incontrato sembri presidente di Confindustria provinciale e regionale ebbene gli incontri che ho avuto sono rimasti quegli incontri
Ho fatto tavoli con loro per dire uniamoci combattiamo facciamolo fatto al nord e l'ho fatto assunti l'ho fatto a Palermo il questore
Ma non ho avuto mai dopo il risultato
Che ottimisticamente spesa speravo di ottenere mai ho fatto dall'inizio del due mila
A quattro anni fa questo mestiere poi sono passato per i capelli bianchi a fare un'altra cosa
Con Antonello montante invece fu una specie di colpo di fulmine usiamo
Siamo naturalmente persone orientate nel giusto senso però
Sia se stato una specie di cultura
Grazie
La centralità
Non c'è pericolo non c'è pericolo anche se
Io presiedo un associato un un osservatorio che abbiamo fatto sulle discriminazioni quindi sa sono il meno
Che può additare a discriminazioni chicchessia
Però fu una storia nasce lì per noi una storia e di amicizia sale persone e tra le istituzioni
Questa storia di amicizia si suggella il dieci maggio del due mila dieci dieci maggio del due mila dieci la presidente Marcegaglia e di il Ministro Maroni
Nella nordisti ma Milano
Pensando alla sua antichissima Palermo alla subì sino a Palermo si buono un protocollo di intesa che secondo me
E
La chiave di volta del sistema
E la rivoluzione e non voglio usare paroloni no perché non sapevano che cosa significano Pepe però e probabilmente la rivoluzione copernicana per i rapporti tra mondo dell'azienda e mondo
Delle forze di polizia di coloro che hanno sempre visto l'azienda come la probabile culla
Di piccoli imbrogli sotterfugi mafiosità in alcuni posti d'Italia in questo momento in quel momento invece diventavano
Gli industriali rappresentati al massimo livello alla Presidente Marcegaglia
E dal Vicepresidente montante e dal Ministro dell'Interno rappresentavano
Sì in quel momento rappresentavo una svolta completa una svolta che poi è andata avanti
Pensate che
Che se una cosa che non è nota ma il
Presso la la direzione centrale della polizia criminale e quindi diciamo un po'il santuario dell'investigazione criminale che esiste in Italia c'è una Commissione di legalità
In questa Commissione di legalità
Sì è vero
Con lo stesso numero di rappresentanti
Rappresentanti del delle forze di polizia e rappresentanti degli industriali fianco a fianco
In maniera tale che controllano che quel protocollo abbia dei risultati reali e non sia soltanto un bel pezzo di carta la consegnato
Al alle polverose pagine degli archivi degli archivi ma se o cosa invece che viva quotidianamente
I rappresentanti di Confindustria siedono
Quando c'è l'elasticità la necessità nei comitati provinciali dell'ordine e sicurezza pubblica comitati provinciali per chi non lo sa
Sono qui quegli organismi provinciali presiedute dal prefetto che sta prendendo a tutto ciò che riguarda
Che riguarda l'ordine e la sicurezza pubblica quindi praticamente sono entrati industriale attraverso questo mondo nuovo
Rappresentato da questa new esce da questa nuova nuovo mondo che
Si è dono al nostro fianco insieme hanno costruiscono insieme hanno voi la nuova sicurezza per gli imprenditori e i io perché per ragioni di
Di lavoro mi trovaste spesso ad andare all'estero
A fare confronti a fare i dialoghi a a mettere su qualcosa di positivo Perillo Europa o per può per il mondo ma
Guardando all'Italia soprattutto innanzitutto ritrovo spesso a da avvicinare la domanda ma
In Italia
Se qualcheduno ci chiede di poter venire
AIM a investire
Ma si può investire c'è la possibilità
Voi siete in grado di difendermi siete in grado di prevenire che siano aggrediti perché purtroppo l'Italia purtroppo all'estero l'Italia
Almeno per quanto riguarda il nostro settore il mio settore non mi avventuro a parlare di altro mi avventuro di più a parlare solo di tavoli che riguardano
Le forze di polizia e le forze di sicurezza siamo questi siamo quelli purtroppo che ancora
Non ha non abbiamo dato all'Aula l'assoluta sicurezza allora secondo me c'è bisogno di fare molto di più molto di più molto di più
Molto di più insieme agli imprenditori molto di più insieme alla società civile molto di più dobbiamo fare noi molto di più perché quello che fanno gli imprenditori quindi denunciano
Vanno presentano innanzi a me sottoscritto nome e cognome e e mettono la firma sotto una denuncia dicendo quello che colui che Mickey viaggi chi aveva mi ha chiesto il pizzo quello e colui che è venuta a mettere la bomba davanti alla casa bensì espongo
Però saremo lì a vedere se continua questa ventata di DD di novità questa
Questa in Sicilia si chiama primavera della legalità se questa primavera di ente state come diceva montante se il movimento
Dalla e nel minuscolo diventa con la M minuscole sei da tre quattro dieci quindici venti diventava normalità
La normalità e l'anormalità quella collana iniziale e colui che non che non denunce colui che non si presenta affare a fare
Il suo dovere civico certi il Presidente Palamara dicevi
Però i giudizi c'è bisogno che siano veloci i giudizi c'è bisogno che siano direttive ci sia bisogno di essi ero
Fatti in maniera spedita e diano laggiù giusto castigo a chi deve pagare nei confronti della società
Questo è una cosa che attiene
A un mondo un attimo diverso da quello che rappresento io ma certamente il coniugare
Le più esigenze fare in modo che le le esigenze del cittadino dicevano
Alle forze di polizia dagli industriali dalla società civile dal mondo dei della magistratura un'assistenza che va di pari passo probabilmente parliamo di un mondo che verrà spero che sia un mondo che verrà
Grazie
Allora devo dire che essa
Stavo come è stato molto interessante Filippo stona molti meriti
Però non ti può sul proprio esibisco in un altro al proseguo Silvestris dall'allora nel due mila dieci due fatto duecentosessantadue non ce l'ho scritto due milioni ribattuta però borbonico quel luogo io Rovolon rinnovando il rito pronto trovatasi facciano abbastanza
Detto questo
Voglio do la parola rintracciare precursore dico solo una cosa finisce me mi ha molto colpito del
Del Prefetto queste primo protocollo che ha fatto una piccola rivoluzione riepilogo vivere se ne fanno tante invece questo no era un protocollo serio e evidente è venuto un po'in tutti gli interventi
Cioè se uno ci pensa secondo se tutto questo Mezzogiorno perché invece non ha problemi speciali a problemi ordinari tutti insieme tutti al cubo
Non è che non esiste un problema del fisco notando che assunte peggio proclami infrastrutture esiste pure note che il problema però il sud proprio non c'era l'IVA cioè l'isolamento geografico quindi dei venti e e la stessa cosa
è arrivata anche nell'unico problema dove in origine la sua assoluta di che natura ma è la criminalità che purtroppo processo inverso
Sì ha risalito l'Italia come dicevo all'inizio era andato anche oltre basco e questo credo che sia veramente una sfida importante di questa presidenza di Confindustria penso che sia giusto che si Emma Marcegaglia concludere questo incontro
Grazie
Grazie a tutti quindi dire che
Lo dico prima di tutto
Affidi posto nelle fa molto piacere essere qui e lo ringrazio per questo libro che è scritto
Allora
Lo dico anch'io molto apertamente non sono d'accordo con lui su altre cose che lui ha scritto su compito insomma su questo se le fa piacere ci
Ci confronteremo apertamente ma devo dargli atto che anche quando
Ha scritto delle cose come dire dal mio punto di vista opinabili e sulle quali non sono d'accordo su Confindustria anche su di me lo ha fatto sempre
Come dire in una logica di rispetto della personale no questo è vero perché ecco e questo è anche uno dei motivi per cui sono qui perché io credo che
Uno dei
Dei difetti di questo Paese che ormai non si può più parlare non si può più discutere non si può più ragionare non c'è nulla di male anzi io penso che sia
Un fatto di democrazia serie il fatto che ci siamo persone che la pensano in modo diverso che si confrontano accolgono magari
Rimane della sua opinione oppure si possono anche cambiare opinione quindi io non ho nessun problema ad essere qui anzi sono qui proprio a ringraziare
Filippo Astone per questo libro molto bello che ha scritto perché credo che
Questa sia una testimonianza importante e molto forte lui ha detto prima
Ivan Lo Bello Antonello montante sono persone normali non sono né santi eroi l'ho detto prima come una battuta non è certamente ci sono dei santi però lasciatemelo dire un pochettino eroi sì perché
Sapete come dire portare avanti questa cosa sposare totalmente questa iniziativa come io ho fatto credendoci
Fin da quando ero presente i giovani industriale a maggior ragione adesso
Abitando a Mantova e più facile
Piuttosto che invece farlo e praticarlo abitando a Caltanissetta Palermo vivendo direttamente giorno per giorno la realtà quindi io penso che loro sono un po'errori nel senso che hanno avuto il coraggio di capire è che così non si poteva più andare avanti hanno avuto il coraggio e di capire che bisognava anche rischiare diceva giustamente prima
Andrea Camilleri appunto un rischio ben pesante no di piombo quindi era necessario farlo certo l'hanno fatto anche per una convenienza economica comprendendo la imprenditori veri
Quali sono che così non si può fare impresa con gli aggiungere una cosa prima
Antonello alta a
Ha così ha raccontato questa immagine della sua infanzia quando quasi non si sentiva
Diciamo meno importante perché avevo un papà che non
Come dire non si sedeva quel tavolo che non determinava l'ecografo se io penso che Antonelli invece avuto proprio la grande fortuna di avere un padre che già nell'ottantacinque e ottantasei
è andato a fare impresa fuori dalla Sicilia andato a fare impresa in Toscana in in Piemonte e forse questo ha permesso proprio ad Antonello di comprendere che c'era anche un altro modo di vivere c'era un altro modo di fare industria c'è un altro modo di fare economia
E poi tornando nella sua Sicilia tanto amata poi si è reso conto che appunto così non poteva non porre da qui la prima cosa voglio dire che loro non sono santi ma un pochettino eroi lo sono e questo credo sia importante riconoscerlo
Ed è molto significativo credo che
Castroneria abbia dedicato soprattutto a loro ma non solo loro due tutte le persone
Che si sono mosse questa storia che ha una storia vera una storia che deve rimanere rimane proprio per insegnare anche agli altri
L'altro aspetto che
Voglio sottolineare che è già stato detto ma credo che abbia fatto una parte del successo significativa di questa iniziativa
Che la Confindustria e io per prima ci siamo messi proprio a lavorare su questa posta abbiamo messo io dico la Pilotto no il marchio la forza della Confindustria l'autorevolezza della Confindustria
Perché quando si fa
Quando si porta avanti un'iniziativa di questo tipo i singoli non possono essere lasciati soli cioè il vero la vera differenza forse rispetto al passato anche in passato sicuramente ci saranno stati imprenditori persone che capitano che bisognava cambiare che magari avevano anche il coraggio
Personalmente di come dire di di provare a rompere questa situazione insopportabile ma poi erano soli lo diceva prima appunto Andrea Camilleri e quindi non si creava un movimento non si è creata un pensiero nuovo ecco non abbiamo deciso di fare questo perché abbiamo compreso che l'iniziativa era talmente importante ma anche talmente rischiose difficile
Che lasciare i singoli imprenditori solo avrebbe ovviamente portato a questi imprenditori dei danni a limitare personali e le proprie famiglie molto negativi ma non avrebbe permesso invece appunto di avviare
Un percorso quindi
Oggi appunto come ha detto bene Astore nel suo libro queste iniziative è andata avanti in modo molto significativo montante Lo Bello non sono soli
E c'è una enorme numero di persone che lavora su questo al sud prima di tutto in Sicilia prima di tutto ma anche al nord i voglio dire subito una cosa che per me importante
Io sono profondamente convinta che questa cosa che noi abbiamo fatto
Non si fermerà agli Oscar però
A nel maggio del due mila dodici Antonello poco dopo ammontante anche quindi non esca avremo tutti un po'diciamo da qui a un anno un anno e mezzo
Però vi posso dire questo l'ho detto visto testimoniato proprio in varie occasioni che ormai questo è diventato un patrimonio della Confindustria vi cito due cose
All'Assemblea la mia ultima assemblea di Confindustria nell'asse nel maggio due mila undici
L'applauso più forte del mio discorso
C'è stato quando io ho fatto proprio omaggio ad Antonello montante Ivan Lo Bello per quello che avevamo fatto la l'applauso più forte arrivato lì modici va beh ma lì c'erano solo
C'erano molti la pesante le istituzioni c'erano i presidenti delle territoriali ma non c'era la base vera verdi posso citare un altro esempio
Alle assise di Confindustria sempre di inizio maggio a Bergamo dove dissi c'erano sei mila imprenditori
Come dire vera in quelli non solo quelli che partecipano alla ditta della Confindustria che sono Presidenti che sono membri di Giunta faceva propri gli imprenditori normali anche lì
Checché se ne sia detto appunto sulla stampa l'applauso più forte il momento vero più forte è stato quando io proprio fatto appello a questa nostra battaglia che doveva continuare che doveva essere più significativa quindi io su questo sono abbastanza serena
Nel dire che il percorso che abbiamo fatto è un percorso importante che ormai è un patrimonio ovvero di con fiducia certo
Va come tutti i patrimoni fanno valorizzati vanno mantenuti vanno protetti non vanno dispersi quindi sono d'accordo con chi ha detto il lavoro iniziato ma deve continuare anche non può solo rimanere così deve
Andare avanti deve rafforzarsi ma comincia prima Astone
Tutte le persone che
Possono pensare di fare i Presidenti Confindustria dopo di me sono tutte persone che questa
Tema l'hanno fatto proprio lo conosco lo
Lo lo lo condividono totalmente e sono sicura che lo porteranno lo porteranno avanti
Altre pochissime cose che voglio dire perché è molto tardi io credo che noi appunto abbiamo fatto un percorso importante lo ha ricordato prima Tonello voglio ricordare anch'io e anche di perfetto Cirillo alcune fasi di questo percorso certamente
L'avvio
Da parte loro retate io penso questo perché poi in questi anni poi abbiamo anche studiato
Io soprattutto e allora ho capito una cosa abbiamo capito una cosa con Antonello
Oggi le mafie
Come dire il loro business non lo fanno su questa roba qua non la fanno sul pizzo lo diceva prima il prefetto ci ridono fanno sulla mantenimento nel darti l'operaio orientare lo fanno su altre cose sulla cocaina sulla droga sulla
Sull'immigrazione clandestina su tante altre cose che che voglio dire sono persone che possono parlare molto meglio di me su questo tema erano ritengono nei
Mario far pagare il pizzo mantenere la gestione del controllo del del territorio perché questo permette di mantenere loro proprio Moussa
Intellettuali tra virgolette culturali civile allora favorevole quindi non abbiamo capito che era lì che bisogna rompere non è tanto perché io un Pinter essi
Come dire economici della mafia chilometro solventi altro tipo sono molto più sofisticate sono su tante altre cose ma se tu ogni rompi lungo salti interno del quale loro si rafforzano loro crescono loro continuano
A tramandare la loro forza attutita irrompere proprio come dire il meccanismo che gli permette poi di essere solidi e con i piedi ben piantati per terra quindi siamo partiti da lì
Siamo partiti proprio con questa decisione coraggiosa di espellere coloro che non denunciavano il pizzo color crema qualsiasi forma di collusione con la criminalità organizzata
è partito dalla Sicilia c'è stato un primo momento molto importante devo dire anche molto bello dal punto di vista proprio anche personale
Culturale quando a inizio due mila dieci una Giunta di Confindustria
Su proposta quella che anche qui su proposta partita dal Comitato del Mezzogiorno presieduto da Cristiana Coppola che ha fatto un lavoro straordinario insieme ad Antonello e Ivan
La la Giunta di Confindustria a all'unanimità approvato il fatto che tutte le associazioni territoriali e del sud Italia avrebbero applicato diciamo
Lo Statuto di Confindustria Sicilia quindi oggi dice questo Statuto non solo in Sicilia ma in tutte le regioni del sud e quindi discussione stanno avvenendo in Sicilia ma stanno avvenendo in Calabria
Stanno avvenendo in Puglia sta avvenendo stanno venendo in tutto il Mezzogiorno
Io Moggi appunto come ricordava prima storia
Quasi tutte le altre anche una sera diciamo presso l'ANAS non tutte ma una serie di territoriali anche del nord capeggiate proprio da Assolombarda dalla Confindustria
Milano stanno andando in questa direzione quindi la Sicilia tutto il Mezzogiorno la Giunta di Confindustria il protocollo e
E
Una parte del nord i protocollo
Di cui a cui faceva riferimento prima il prefetto Cirillo che guardate è un protocollo se io mi ricordo che
Pochi giorni prima di firmarlo ci siamo visti col Ministro Maroni
E ci siamo detti non firmiamo un protocollo inutile come ce ne sono tanti ma firmiamo il protocollo vero serio e tutti noi contro le Remo che diventi concreto che diventi fatto vero nella vita delle imprese di tutti i giorni come diceva lui così sta avvenendo perché c'è un controllo continuo
In questo protocollo ci sono scritte cose importanti c'è un tema di tracciabilità dei flussi finanziari c'è un tema di controllo dei tuoi fornitori dei tuoi subfornitori c'è un tema più do di schiva lavorare con te
Di rapporti continui con la magistratura con le istituzioni sono cose vere concrete sulle quali noi dibattiamo continuamente su cui andiamo avanti che voglio citare infine un ultimo aspetto che credo sia altrettanto importante un altro accordo che abbiamo fatto quel Ministero dove
Noi stiamo aiutando stiamo supportando a gestire
Le aziende sequestrate alla mafia perché vedete e questo spesso su un altro punto molto importante
Oggi alla mafia non vengono sequestrati solo Bini
Titoli di Stato soldi in contanti ma vengono sequestrate aziende perché come diceva prima Tonello nei momenti di crisi poi la mafia nella l. le organizzazioni criminali si impossessa una relazione allora se la magistratura giustamente le forze dell'ordine sequestrano un'azienda
Che è stata gestita dalla nati assetto una lasciti
La lasci lì e non fa niente
Il rischio è che le persone che lavoravano per quell'azienda abbiano un atteggiamento come dire di questo tipo per almeno quando c'era la mafia io lavoravo adesso è arrivata sono arrivate le forze dell'ordine e io non lavoro più però questo
Ancor una volta un meccanismo che rischia di continuare a mantenere
Un legame tra le persone e la criminalità organizzata allora noi stiamo cercando di lavorare anche la nostra Università lui sta cercando di creare meno agiati formare manager
In grado proprio di
Riattivare dirimente nel mercato ovviamente non per tutte sarà possibile
Queste aziende sequestrati alla mafia e questo è un altro aspetto su quale stiamo lavorando concludo dicendo che
Io penso che questo percorso che ne abbiamo fatto
è un percorso solido è un percorso importante io ringrazio Astone che ha detto forse passeremo alla storia per questo non lo so ma insomma credo che
Abbiamo fatto un lavoro importante
Abbiamo dato un contributo serio e abbiamo dato anche un contributo su un altro punto su questo voglio chiudere è già stato ricordato prima ma lo voglio ricordare anch'io fino a pochi tempi facce fino a poco tempo fa c'era una sorta di diffidenza
Tra istituzioni Magistratura da una parte e industria dall'altra no non ci si guardava allora
Le istituzioni e magistratura ci vedeva il sì c'era prima con una somma ingente un po'così troppo ancora ma come potrà poi con l'idea insomma che eravamo tutti insomma un po'così no un po'gente un po'a
Non voi guardavamo le istituzioni alla magistratura con timore con diffidenza con paura con no con come uno punto uno quasi una controparte acquistare lontano ecco io penso che una altro tema molto importante un altro aspetto culturale che c'è e io penso rimarrà nel futuro e proprio aver superato questa diffidenza
A essere diventati partner essere diventati come dire istituzioni che lavorano un bene con una logica comune può è ovvio che su alcune cose possiamo a essere pensarla in modo diverso ma c'è un grande rispetto del ruolo e c'è soprattutto una volontà di lavorare insieme proprio per vincere
Questa grande piaga dell'Italia che ancora la criminalità organizzata
Per portare avanti tutte quelle iniziative che ci possono far guardare al nostro futuro soprattutto quello dei nostri figli con un pochettino più di ottimismo e soprattutto con l'idea che ce la possiamo fare perché questo comunque nonostante tutto è ancora un grande Paese grazie