Intervista a Fabio Pammolli sulla manovra finanziaria aggiuntiva, sul debito pubblico, sull'acquisto del debito pubblico italiano e i rischi del default greco

Radio radicale ritroviamo compiacere Fabio Pammolli direttore di ammetti Lucca e Direttore e dice Herman centro studi per la competitività e la regolazione dei mercati ben trovati
Allora
Qualche loc colui vogliamo fare un una panoramica
Con un taglio evidentemente economico di quanto è successo nelle ultime settimane direi a partire
Dall'ultima
Manovra
Italiana quali sono stati come commenta farmaco Fabio Pammolli interventi per visti e come qualcun altro sospetta forse semplicemente era puntata dual use due mondi una di una saga molto più
Lunga c'è chi già prospetta una terza manovra in giro di pochissimo tempo questo è il primo tema in poi ci allargheremo evidentemente alle
Alle sorti non proprio però se al momento dell'Unione europea e di tutto l'effetto domino dell'affaire Gretto e distrutte
Le varie ed eventuali a partire dalla BCE e
Diciamo dal da quest'unione sempre più pericolante a te la parola Fabio
Ma è tanto si era partiti col piede giusto a inizio legislatura a quando
Ucciso l'anticipazione di una manovra
Che all'epoca
Parliamo dell'agosto del due mila otto percepita come troppo drastica
In realtà quella manovra che fu una manovra dei tagli lineari ai Ministeri di spendita che fu la manovra
Che iniziò a introdurre anche se investiti il taglio
Agli enti territoriali
Cura intervento che per certi versi ha consentito all'Italia di non nominare e revocare livello del deficit elevato siamo stati tra i Paesi dell'area dell'euro con il deficit è più basso
Ci Cucchi critico quella manovra per che depressiva rispetto alla crescita perché non mi introdusse i piani di stimolo
Ma retrospettivamente possiamo dire che anche vista la difficoltà per l'Italia di intraprendere programmi di spesa pubblica e di investimenti produttivi
Il moltiplicatore per l'economia italiana di un eventuale piano espansivo sarebbe stato molto contenuto
E quindi da quel punto rilanci direi che oggi potremmo dire sarebbe stato quali negativi solo per l'impatto sull'entità dello stock di debito
Un inizio positivo a mio avviso al Ministero
E poi la manovra di luglio
Facendo un salto di tre anni nella manovra di luglio introduce ha introdotto alcuni principi corre
Ma pagato il prezzo vi è una condizione di instabilità politico istituzionale e di
Stabilità interna alla maggioranza
Che ha iniziato
Ma
Christié lavorare su questi su questi provvedimenti perché
Intervenire a metà legislatura o addirittura oltre la metà della legislatura
Con una situazione di tensione interna tra le diverse componenti
E senza aver preparato un pacchetto di interventi
Noi diciamo organico ci potrebbe dire strutturale
Però di fatto
Che fosse in grado di definire esiti regnare un insieme di interventi profondi a valle tempo
Ecco questo ha determinato scolastica evento che nella storia della nostra Repubblica nasce determinato troppe volte
Che è quello alla fine
Chi ripiegamento su una ferie di interventi minorile di minore impatto soprattutto di valenza Anna temporanea sì
E si dice erano però si che che ovviamente diciamo c'è tutta la cornice dell'obiettivo del sogno del pareggio di bilancio peraltro diciamo in caso contrario è evidente che anche la seconda rampa manovrare ad ma rimanda tutto perché in caso di mancato Obiettivo raggiunto si prospettano altri tagli pesantissimi detrazioni fiscali già a partire dal due mila tredici e dal due mila quattordici inquinanti allora
Un Paese che abbia duecentosettantaquattro agevolazioni fiscali in una selva stratificata sia nel corso del tempo evidenzia
Ancora venire diciamo anche nell'interesse dei cittadini e poi bisogna anche valutarlo qual è interesse dei cittadini e nel aeree vere lungo periodo
Allora su quell'atto intanto che sia il peggio non non eccetto nel senso che una fa la riduzione dell'entità delle vietano
Nel nostro Paese probabilmente non rappresenta il peggio allora presenterebbe se fosse disordinata esce fosse non non programmata
E il rischio da evitare è proprio quello ad esempio con riferimento alla delega fiscale e assistenziale
Insomma io ho scoperto da un mio amico che si possono ottenere agevolazioni fiscali per l'acquisto della tavola cioè
Allora
Forse il Paese dovrebbe un attimo effettivamente mettere mano alla scelta di deduzioni e detrazioni che si è accumulata nel corso del tempo
Si parla di spending review equi efficaci si parla soprattutto di decenza e colpire drasticamente quelli insieme certamente non attraverso tagli proporzionale sfoltire effettivamente quell'insieme di
Di agevolazioni e può portare qualche vantaggio alle casse dello Stato può ridimensionare l'entità della spesa e può anche farci vivere in un Paese più trasparente
Però il dove i servizi non sono ancora anzi sono particolarmente carenti sicuramente non andremo misto e anche le magari CAF se contenzioso dei Comuni o lo Stato verso servizi migliori e verso un ridisegno del complessivo del welfare
System che ora per i servizi soprattutto dipende
Quasi interamente
Da dai Comuni e dalla dalla sanità
Allora su quell'atto tocca un punto molto importante
Diciamo per
Per lungo tempo annoiato gli ascoltatori di Radio Radicale conducono una rubrica del lunedì mattina sull'economia e quindi sanno che un pochino il mantra della riforma pensionistica
E dell'importanza della componente sanitaria
è chiaro che il nostro welfare ora diciamo a tante componenti ma in Italia alla gran parte della spesa per due fare assorbita ancora oggi dalla spesa pensionistica e si è chiesto alle pensioni di far tutto
Di finanziare la redistribuzione senza che questo sia lo strumento più appropriato vi rivolgete funzioni di surroga nella gestione dei rapporti tra generazioni per cui abbiamo in ogni che gestiscono in realtà degli asili nido
E gestiscono anche i programmi di sostegno alla all'occupazione di fatto quindi
Svolgo la funzione di ammortizzatore sociale che tardivo ingresso sul mercato del lavoro dei nostri giovani
Quindi Aliani questa che solo parzialmente una battuta è chiaro che se non ci mette ordine agli istituti che più pesa non è più per liberarlo nel corso degli anni avvenire che sono quello pensionistico in quello sanitario
Attraverso ad esempio per quello che riguarda la sanità
La definizione di un programma di cosiddetto universalismo selettivo cioè dove e
La compartecipazione alla spesa viene ancorata da un lato alla natura delle prestazioni dall'altro lato al reddito di coloro che le prestazioni ricevono ecco altrimenti noi abbiamo un sistema
Che per il welfare rimane eccessivamente polarizzato su queste due su questi due capitoli quali esclusivamente polarizzato questi caspita
Una cosa diversa invece il rapporto tra Stato ed enti locali
Ora qui c'è un problema grande come una casa di politica l'economia di definizione di incentivi di posizione di azzardo morale
E di assenza di un'architettura diciamo istituzionale appropriata per evitare questi problemi che ha già avuto morale nel rapporto trattato ed enti territoriali
Io però non voglio neanche crede nel funzionamento penso che molti ascoltatori della radio cioè condividono questa mia impressione
E non possiamo credere che ogni volta che si chiede di ridurre la spesa corrente agli enti territoriali
è dobbiamo osservare le fasce tricolori che attraversano il Paese
E ci trovano d'accordo come si troverebbero d'accordo i tacchini nell'evitare il pranzo di Natale è ovvio che troviamo tutte le fasce tricolori da quella Turra quella rosso porpora che sfidano insieme
è ebrei sfilano insieme perché al loro verrebbe chiesto di implementare una spending review distribuita verrebbe chiesto di entrare nel merito di bilanci i piani industriali degli enti territoriali andando a vedere
Se forse il numero degli addetti nell'ufficio a non sia troppo elevato rispetto ai servizi centrali per quell'Amministrazione erano ascoltato amministratori di grandi città
Entrare nel merito in un dibattito locale o nazionale di che cosa sia il piano industriale dell'allora Amministrazione ho sentito dire che tutti i tagli vanno a ledere i servizi essenziali per i cittadini
E questo credo sia una delle grandi mistificazioni del nostro dibattito politico io credo che di fronte a un'esigenza di riduzione della spesa pubblica e di fronte ha uno stock di debito Colin gente come quello che il Paese ha ereditato dal passato
Ebbene che lo si faccia attraverso la bandiera del federalismo che lo si faccia attraverso la bandiera del centralismo
Cioè della definizione di criteri di riduzione lineare della spesa e quindi con con una minore autonomia da parte dei degli enti locali e naturalmente questo sarebbe un guaio
è però è un guaio il parte richiesto dagli stessi enti locali perché purtroppo stiamo scoprendo che i Ministeri di spesa e gli enti territoriali condividono una regolino
Prego lineare
Che è meglio che il taglio me lo imponga a qualcuno piuttosto che costringermi
A me amministratore a dire dove devo intervenire con le forbici
Ma il tema è una difetto di assunzione di responsabilità politica che aleggia diciamo sia all'interno di molti Ministeri di spesa che pubblicamente il tracciato le vesti per i tagli lineari
E privatamente ci uniscono perché il Ministero dell'economia di togliere castagne dal fuoco
Nella definizione di piani industriali che diventerebbero selettivi e che quindi implicherebbero un'assunzione di responsabilità politica stessa qui io chiederei a tutti cominciando dai sindaci che sfilano in fascia tricolore
Di presentare una maggiore serietà e portarci quando sfilano il piano industriale sotto il braccio e di argomentare sulla base di quei piani industriali quali sono le loro proposte concrete per ridurre la spesa pubblica nel nostro Paese ex
Vero è che appunto grande responsabilità lo hanno avuto appunto comuni e regioni grande calderone della dalla sanità ne è parlato tutti poco fa anche la grossa questione grossomodo pensionistico però tornando un po'alla questione dei
Comuni è vero anche che il dove poi si ridimensionano necessariamente i flussi di denaro verso di questi è vero anche che questi stessi le prime cose che tagliano sono servizi su cui invece siamo particolarmente carenti è come se in realtà i tagli pone non favorisse però necessariamente
Una ridefinizione delle priorità noi
Cosa poi conviene davvero spendere mi riferisco per esempio alla
A tutta la questione che abbiamo affrontato ampiamente su Radio radicale non solo per esempio del meno pensioni più welfare degli investimenti in servizi di cura e si istanza su cui è innegabile che siamo lontani carbonio cioè facciamo c'è però i primi che saltano son proprio quelli di più
Carenti per cui che cosa si potrebbe immaginare in questo comunque rapporto anche conflittuale che il federalismo comunque apre no di una
Sostanziale autonomia poi nel modo di
Gestire soldi da parte dei Comuni perché paga i
I grandi nodi furono che anche quando furono stanziati dei soldi in passato per questi servizi i Comuni non di utilizzassero
Cinema per recuperare SUMAI varie falle aperte nel frattempo
Ma allora quindi è un cane o pochissimo adeguato Honda evidentemente
Stiamo parlando alla radio radicale è stata fatta un'iniziativa
è stata avviata da tempo l'iniziativa promossa da esponenti del Partito Radicale per avere trasparenza
Tra le altre cose sui redditi dei parlamentari se vogliamo fare un aggancio qui dovremmo avere trasparenza sulla capacità gestionale su grandi aggregati di spesa delle nostre amministrazioni locali
Insieme a Nicola Salerno come CERM abbiamo fatto un esercizio di questo tipo riferito alla sanità
Andando a scovare i dati nei sottoscala direi perché questa è un'altra caratteristica del nostro Paese che i dati che servono per fare delle analisi comparative
Sono custoditi gelosamente da qualche burocrate in qualche stanza e non sono facilmente accessibili
Per le analisi e questo è un punto importante perché
Perché
Sì è vero che in linea di principio il federalismo avvicina il cittadino alla
Alla politica e e in questo modo dovrebbe aprire l'obiettivo da un lato di creare o un sistema di incentivi più corretto nel rapporto tra centro e periferia
Dall'altro lato di creare un sistema di vincoli di incentivi e di sanzioni per la classe politica amministrativa
Ma sette informazioni corrette è difficile per i cittadini giudicare in altre parole
Siamo sicuri che l'incidenza dei costi del personale sia costante al livello dei comuni italiani io avendo visto i dati
Della sanità qualche dubbio cielo
Siamo sicuri che le amministrazioni comunali non possano ottenere da un riduzione mirata selettiva
Del turnover e da una riorganizzazione profonda degli uffici
Benefici per i nostri cittadini
La mia risposta è siamo sicuri del contrario c'è molto grasso che cola dietro quelle fasce tricolori che che sfilano
E quindi io su questo chiedo maggiore trasparenza
Gli indicatori di benchmarking levi
Che non ci siano definiti a un livello di dettaglio tale da far perdere il senso delle cose non può essere
Una lunga matrice di confronto di funzione di costo su quanto costa il prosciutto San Daniele comprato dalla ASL uno
Versus Claudio e quattordici ma su grandi capitoli di spesa in relazione I servizi che vengono erogati
è una necessità ormai ineludibile per il dibattito e per la qualità della nostra democrazia altrimenti avremo il perpetuarsi di quello che tu hai detto
Cioè che di fronte a un taglio della spesa del finanziamento l'amministratore locale dice
Piove Governo ladro la colpa è del centro io non mi prendo nessuna
Responsabilità nel fare il taglio del servizio perché tanto è colpa della pioggia e del Governo ladro e allo stesso tempo mi tengo le mie clientele non licenziando nessuno ovviamente questo è impossibile
Già è impossibile nel privato figuriamoci all'interno della pubblica amministrazione
Cioè si devono realizzare le condizioni
Come dire inenarrabili per riuscire ad arrivare a un licenziamento anche in caso di mancata produzione
E ecco questi sono i problemi di cui stiamo parlando i cittadini e non sono messi nella condizione di fare benchmarking tra i Comuni ed è chiaro che allora si crea una situazione ideale per l'azzardo morale
L'unica cosa che viene da fare e andare prendere la sciarpa in ufficio e andare a sfilare
Questo purtroppo quello che accade tocchiamo come il penultimo punto la vicenda che ricordare in quella l'annosa questione nelle pensioni
C'è chi pensa che il Big Bang sulle pensioni realtà debba ancora arrivare chi Pontiggia addirittura appunto una manovra veramente a brevissimo perché diciamo non abbiamo ancora visto
Le riforme strutturali che sono palle unica in grado di rimettere seriamente in sesto il nostro Paese da da noi eh
Ancora un po'un tabù e mentre in Gran Bretagna e in Germania stanno già ragionando sui sessantasette anni a Berlino si ragione
Anzi si pratica
Sui sessantanove ed è evidente che se a peraltro
A sia la padella cultura liberale che gli inviti gli inventori del Welfare State ragionano su questa evidente che un nodo imprescindibile quello della
Di rivedere al rialzo l'età pensionabile per far fronte alla sostenibilità dello quel fare sistema e dei sistemi previdenziali in generale
Io credo che la
La questione delle pensioni
Sia un altro degli esempi di una difficoltà di costruire degli argomenti
Credibili verificatasi in questi ultimi mesi
C'è una convergenza di molti Paesi ormai su cui su questa realtà
Beh l'innalzamento certo quando il Presidente del Consiglio una settimana pochi giorni fa è stato a Bruxelles e ha richiamato l'esigenza di un richiamo di una regola europea sulle tensioni
In realtà a
Richiamato l'esigenza a mio avviso almeno per l'Italia
I carnefici una regola europea cioè a dire l'Europa già ha realizzato
Delle riforme che sono state introdotte dopo la riforma fatta dall'Italia che è rimasta la riforma per certi versi epocale la sequenza Amato Dini degli anni Novanta soprattutto
Però poi abbiamo disegnato in quella sequenza Amato Dini che teoricamente dipingeva un mondo perfetto ci abbiamo messo tutti i compromessi italici nei tempi di attuazione perché bisognava dare conto al sindacato perché bisognava
Dare
La gradualità che poi sciaguratamente stata e lì mi ricordo all'epoca pochi anni fa nel due mila sei due mila sette ricordo nitidamente che all'interno dell'allora maggioranza fu solamente Emma Bonino e pochissimi altri
Che si batterono contro l'idea degli scalini
Ma perché c'è che c'era un'idea che ritornava
Su quel tentativo fatto con metodi che possono essere anche discutibili dalla riforma cosiddetta Maroni tre minuti
Di accelerare un po'
L'innalzamento dell'età pensionabile per cui noi abbiamo
Un sistema perfetto che però è ostaggio
Di tutto un insieme di diritto che derivano dalle Corti di coloro che potrebbero aprire un innalzamento della rete l'età di pensionamento dalle Corti di coloro che
Potrebbero avere una revisione al ribasso negli scenari più forti dia segni calcolati in modo troppo generoso attraverso il metodo retributivo cioè allora da questo punto di vista la situazione drammatica in cui versa la finanza pubblica italiana
Ah sì che
La riforma delle pensioni non sia richiesta e qui mi ricollego a una domanda che hai fatto all'inizio
Io non so se i mercati ci chiederanno domani o fra due mesi di fare una terza misura quello che esso è che i mercati in questo momento hanno un combinato disposto tra alta volatilità
E quindi il rischio di innalzamento i repentini della spesa per interessi e bassa crescita dell'economia
In un contesto di alta volatilità e bassa crescita chi è appesantito
Chi ha debito dal martire è come voglio dire con grande bersaglio che si muove molto lentamente nella pianura dove batte il sole ed esposto al fuoco di chi vuole colpirlo quindi
La riforma delle pensioni il nostro Paese la dovrebbe fare comunque domani mattina spiegando la bene al paese non di riforma si tratterebbe ma di attuazione piena della riforma Dini
Potrebbero essere introdotte finestre mobili con un'età più ruolo sessantacinque a sessantasette anni realizzando la neutralità quell'età potrebbe essere spiegato al Paese
Che essi e non si realizza quella riforma
Non possiamo poi stracciarci le vesti perché c'è un cuneo fiscale contributivo che pari al Tempio gran parte spiegato dai contributi pensionistici così elevato qui dovremmo aprire un dibattito sulla relazione tra i tanti pensionamento
E crescita anche attraverso il Bardella che viene imposto sui lavoratori
Naturalmente c'è un'altra questione collegata che è quella di pilastro complementare a quello pubblico a capitalizzazione la Germania che poi se qualcuno ha criticato perché troppo egoista
è la Germania ha realizzato una riforma del sistema pensionistico oltre che le riforme sul mercato del lavoro nel due mila uno a dieci anni fa
è stato introdotto attraverso il metodo del Cotral verso la riforma del cosiddetto riviste umile pilastro privato complementare a capitalizzazione reale
All'interno del quale sono stati disegnati degli incentivi fiscali non già per i redditi alti attraverso deduzioni fiscali
Ma per i redditi medio-bassi attraverso il sistema delle detrazioni fiscali
Quindi è stata realizzata una riforma che ha coinvolto un'ampia platea di lavoratori
Ad avere una contribuzione un pilastro privato ad alcuna azione reale e avendo in questo modo è una riduzione del bar del percepito sul lavoro e degli oneri sul lavoro
Questi sono passaggi che il nostro Paese quando ha intenzione di farli quando sarà troppo tardi in poi avremo un problema di un welfare che sarà polarizzato sulle pensioni
E sul ciò che sarà necessario per integrare le pensioni perché abbiamo un sistema che ha
Investito tutto reca sulle pensioni
Senza essere in grado di dare assegni pensionistici adeguati a coloro che andranno in pensione qui dovremo disegnare il metano Guelfa il welfare del welfare tutto incentrato sugli anziani
A quel punto poi non mi dire dove andremo a prendere i soldi
Per un sistema moderno di ammortizzatori sociali e per un sistema di welfare to work per citare
Un concetto che che caro a
Persone commette come Roberto Cicciomessere e a chi ascolta questa RAS
In conclusione un un paio di altri spunti su cui ti chiedo un momento ovviamente c'è le norme fardello del debito pubblico cioè non solo
La ridisegnare la spesa a rivedere la composizione della spesa ma c'è anche per quanto riguarda il debito pubblico in questo momento e il grande tema del chi c'era un un PRA
Ci sono diciamo varie opzioni abbiamo rincorso nelle settimane scorse implorato quasi la BCE cosa che non avveniva da un po'abbiamo addirittura c'è chi ipotizza diciamo l'intervento del Fondo monetario internazionale e si palesa proprio in queste ultime ore l'acquirente cinese che però per contro all'Italia come l'Europa
Chiede contropartite per esempio il riconoscimento della Cina come economia di mercato contro commento su questo e virgolette di
A chi tocca acquistarlo e qual è secondo te
L'opzione più
Conveniente
Ma a io ritengo che non ci non siamo in un mondo in cui
Un intervento escluda necessariamente l'altro per cui sono rimasto abbastanza sorpreso quando ho sentito dire che
Un'eventuale il decremento della quota di titoli obbligazionari detenuta da investitori istituzionali cinesi
Avrebbe determinato nulla decisione della ruolo della Banca centrale europea
Perché non non ritengo che questa sia
Una considerazione corretta
A scegliere i fondi di investimento e gli investitori istituzionali dei Paesi cosiddetti Bric hanno risorse da investire hanno degli squilibri all'interno di squilibri internazionali
Hanno accumulato
Liquidità e risparmio che devono reinvestire chiaro che una capacità da parte di un Paese di attrarre
E di mantenere soprattutto e di evitare che questi investitori posizioni non i loro portafogli disinvestendo
Da un Paese percependo ed è una condizione di instabilità questo mi sembra l'attività istituzionalmente doverosa da questo punto di età
Ho sinceramente
Poco capitoli critiche che sono arrivate al direttore generale che che in realtà mi sembra abbia svolto una funzione che gli compete e speriamo l'abbiamo svolta come credo in modo corretto quindi da questo punto di vista
Non vedo questo punto dentro invece all'altra situazione importante cioè adesso vediamo che i mercati stanno ripartendo perché le prime il pane
Centrali
In questi giorni hanno avuto Bonnard assenze di morfina automezzi ovvero Alesina e Giavazzi perché
Perché le banche centrali ci sono coordinate per immettere liquidità sull'interbancario perché altrimenti le banche europee si sarebbero trovate in grossa difficoltà pista alla diffidenza di tessitori statunitensi
Nel Mover ci verso l'Europa sapendo che le nostre banche le banche francesi ma le banche anche italiane hanno un'esposizione molto forte verso i titoli obbligazionari di Paesi come l'Italia e la Grecia che sono stati sotto attenzione negli ultimi giorni
Questa liquidità eh
Voglio dire Bartabas intenderci è utile per risolvere delle condizioni
Il picco e di vischiosità nel picco
Non è assolutamente uno strumento di politica economica che possa consentire una ripresa quindi chi chiede il quantitativi King cioè l'immissione di morfina fin da Lima scenici all'interno del sistema sperando
Che il sistema reagisca lubrificante o e ripartendo si dimentica forse che uno dei principali problemi per l'economia statunitense e dell'economia europea
E che questi capitali faticano a trovare collocazioni produttive quindi c'è veramente un problema di come dire carenza di idee
Non in senso di idee politiche ma di deindustrializzazione seriali sui quali
Sulle quali fondare questa ripresa economica
Quindi temo che per molto tempo saremo di fronte a ristrutturazioni pesanti
Penso che i Governi europei abbiamo avuto poco coraggio nel chiedere una ricapitalizzazione alle loro banche
E quindi temo che
Ne vedremo ancora delle belle molti hanno continuando peraltro a a fare debito alcuni paesi che in quel momento
Potevano permettersi e non avevano assolutamente anche a Paesi che istituti bancari ad esempio nel nostro caso nonostante
Le dichiarazioni tranquillizzanti Chiampo mi ha sorpreso in quel momento del governatore Draghi che evidentemente aveva le sue buone ragioni per fare quelle dichiarazioni sulla solidità del nostro sistema bancario
Diciamo che la derivata del nostro sistema bancario anche per quello che sta accadendo di un effetto leva che è molto più forte oggi quindi un'esposizione di un livello di indebitamento
Molto più forte di quanto non fosse anche solo due anni fa quindi da questo punto di vista io penso che Banca Centrale Europea investitori istituzionali fondi monetari coordinamento tra le Polita avrebbe tra le banche centrali
Di fatto non siano in sostituzione tra di loro
Sotto tutto ciò rimane la responsabilità degli Stati nazionali
Nel non buttare la palla in calcio d'angolo oneri donne non potremo usare un termine più colorito magari potrebbe convenire una diversificazione acquista chiaramente ma questa c'è già appuntarci e già ci sono
Ci sono ricorrerà intensa possibilità ci sono c'è un ampio menù io non credo che ad esempio si potrebbe avere uno sbilanciamento forte
Della nostra posizione nei confronti degli investitori gradisce esito nel merito come fumo negli occhi un aumento di qualche punto percentuale della quota del nostro debito detenuto dalla Cina sì e un'ultima la manda a
Ovviamente c'è tutta la questione dei Paesi a rischio sotto il profilo del debito e del default vari paventati ritorna di gran carriera in questi giorni el fallimento eventuale default della Grecia c'è stata un'una frenata su questo della Merkel però proprio in queste ultime ore l'Australia con il ministro e finanza setter ha rilanciato sul tema dicendo che se dovessimo trovarci in una situazione che si dimostrasse più oneroso
Di un'alternativa come salinità allora dovremmo discutere di questa alternativa finalmente un'alternativa
Allora io credo che con questo è poi così rapidamente
Concludiamo io credo che non ci sia alternativa
A un
A un default organizzato strutturate parziale della Grecia lo penso da diversi mesi
A mio modesto avviso è stato un errore cercare ITT ritardare questo è un esempio e penso che
Sarebbe stato
Per fare i diversi trovare una convergenza fra più rapida
Attorno a un affatto che ci sembra ineludibile
E la Grecia dovrà attraverso l'insieme di strumenti avete un parziale default del problema e organizzarlo bene nei confronti degli investitori istituzionali nei confronti delle banche eccetera ci sono bruciate più risorse
Non dichiarare onde corte ordinato che non di quante non ci sarebbero invece bruciate annunciandolo sei mesi fa
Assieme ASSAP è stato
Ipotesi maggior forza ordinato a questo punto comunque di danni e di feriti e di barche ne sono stati fatti tanti ma ci sarebbe sicuramente
è una ripercussione che però sarebbe controllata su tutto il settore bancario e ci sarebbe sicuramente una ripercussione di nuovo sugli Stati sovrani
Ma sarebbe a mio avviso una discussione molto più bassa
E soprattutto più concentrata temporalmente di qua e gestibile il sequestro dalle istituzioni in modo puntuale quali l'intervento chirurgico direi per rendere l'idea decorso non sarebbe invece il protrarsi di una situazione di incertezza
Sul grado di disordine e di pervasività del default greco s'
Grazie davvero per questa conversazione sui temi economici che evidentemente erano e sono tanti ovviamente alla prossima ringraziamo Fabio Pammolli direttore di ammetti Luca e direttore di CERM per la competitività e la regolazione dei mercati grazie davvero alla prossima
Grazie a voi e a presto