Giustizia: intervista a Gaetano Pecorella sull'emergenza carceri

Gaetano Pecorella lei ha firmato l'appello di convocazione del Parlamento
Proposto dai radicali
Anche a seguito assoluto a seguito delle parole del capo dello Stato
Sulle carceri per un dibattito un dibattito che riguardi lo stato della giustizia delle carceri l'amnistia Marco Pannella
Torna in sciopero della fame questo Parlamento è possibile che non abbia la forza di
Di affrontare un un tema così drammatico sia in termini di condizione carceraria sia intermedi arretrato della giustizia
La questione carceraria
Una questione antica del nostro
Paese io ricordo un dibattito all'inizio del secolo con un grande intervento di Turati proprio sul problema
Della delle carceri il suo intervento era all'inferno dei vivi e quindi
Già si capisce quanto
Molti anni fa il il problema della situazione carceraria fosse un problema estremamente serio e grave
Purtroppo noi si sono affrontate tutte le situazioni che avrebbero comunque attenuato il carcere la situazione carceraria
Basterebbe partire dal fatto che non si sono depenalizzati molti reati
Dal fatto che del cinquanta per cento sono detenuti in attesa di giudizio che è una mostruosità perché contrasta con il principio la costituzione del professor Innocenzo
A c'era un istituto che situato nel per motivi abbastanza demagogici è stato eliminato ottiene da quella della coalizione
Che in America funziona benissimo e attenua il numero dei detenuti questo sotto il profilo
Normativo
Non si sono affrontate
Tutte quelle storture del processo penale che fa ancora il processo penale Tor così a lungo che come diceva il grande dal servizio della condanna è quello della liberazione perché oramai si è già scontato tutto il carcere
Prima ancora di essere giudicati colpevoli
E poi le questioni strutturali basterebbe pensare
Al fatto che scarse dovrebbe tendere alla rieducazione
Abbiamo scritte in Costituzione o cancelliamo questa norma però possiamo dire che vendere dotazione al carcere dove si mettono insieme i giovani euro delinquenti pericolosi dove non c'è una scuola dove non c'è lo sport
Credo proprio che il quadro complessivo sia
Disastroso penso che
Richiesta fatta di un dibattito sia
Sbocco molto seri e necessaria
Ma che non può essere un dibattito solo
Sullo Stato diciamo sulla situazione umanitaria
Perché come accennava adesso il problema carceri
Che il
Come dire l'imbuto a cui arriva tutto c'è una giustizia che non funziona la giustizia lento
Processi inutili la custodia cautelare che si può evitare eccetera alla fine porta tutto alla situazione carcere al sovraffollamento che è la mancanza ovviamente con il sopravvento alla mancanza di una
Struttura
Che
Minimamente sia accettabile dal punto di vista della dignità ma che dovrebbe poi portare a qualcosa di più cioè allora
A un
Condannato che esca
E possa ricominciare la vita civile
Un po'migliore ma non mi ha assunto questa morale nel senso che è dotato di
Strutture culturali di lavoro eccetera che gli consentono rientra nella vita civile
Il tema dell'amnistia come nel senso più volte d'accordo sulla opportunità ma
Si dice anche dubbio sul fatto che il Parlamento abbia la forza per varare un provvedimento del genere
E però più si va avanti più sembra l'unico possibile
Strumento per
Superare un uno stato di arretrato che fa davvero paura
Ma certamente
Oggi l'amnistia
In corso nel senso che
Sono i ritiri capi delle procure che decidono chi amnistiare
Perché inevitabile che
Con tutti i processi pendenti si stabiliscono delle priorità e che quindi alla fine
Una tutta una serie di processi finiscano in prescrizione e quindi di sostanza un'amnistia no
Allora dovendo scegliere tra l'amnistia che non rispetto a un principio di parità perché in un luogo s'si lasciano alcuni processi morire altri noi viceversa
Una mi stia decisa dai capi degli uffici ho deciso dal puro caso dicesse il fascicolo è in cima alla pila di fascicoli in fondo io credo che sarebbe assolutamente preferibile invece un'amnistia
Che rispetti intanto una graduatoria dei reati e che rispetti anche il principio di parità tra tutti
Temo che in questo momento dove si litiga su tutto
L'ipotesi di trovare un accordo per un'amnistia
Che è fattibile solo un accordo di tutte le forze politiche ma non soltanto per motivi di maggioranze qualificate perché nessuna forza politica disposta a far sì
Imparare a da
Diciamo dal Paese dicendo io foglio la visti ed altre dice no io non l'ho voluta
Quindi o c'è un accordo generale oppure credo che nessuno si espone
A sostenere l'amnistia opere salvo il radicale che vanno avanti sempre secondo i loro principi e non secondo calcoli politici
Quindi di fare estremamente difficile
Anche per i tempi stretti che oramai questa legislatura riguarda misti a proposito di contrapposizioni chiudiamo su quella che avrebbe visto
Protagonisti Berlusconi e Lepore premier del procuratore capo di Napoli l'accompagnamento coatto alla ad una testimonianza la resa di una testimonianza in quanto parte lesa
Parliamo del caso
Noto come per procedura procedimento indagine Tarantini
E che quindi si è fatto
Ma certamente
Un'indagine che ha aspetti abbastanza singolari per il tutto perché non si vede che cosa c'entri Napoli
Processo a carico di Tarantini
Processo che
Era di canto a vari
Se c'è stato una trattativa una richiesta è avvenuta a Roma perché certamente non è avvenuta a Napoli un'eventuale estorsione
Quindi che Napoli se ne occupi come al solito mi pare un'invasione di campo che ha obiettivi abbastanza evidenti
Peraltro di solito i processi per estorsione vedono un
Parte lesa una vittima che non vede l'ora il patrimonio di essere stato vittima di estorsione
Qui questo non
Non si è verificato anzi la così detta vittime ha detto averlo fatto volontariamente allora usciamo dall'equivoco può è indirettamente un processo a carico del Presidente del Consiglio
Corruzione di dire stimo professionale
Per la verità neanche il testimone ma di persona indagata che la norma introdotta qualche anno fa
Allora o si vuol fare un processo al Presidente del Consiglio e lo si fa in modo sotterraneo occulto
Dandogli una veste che non è quella che alimenti magistrati
E oppure è un processo che è una storia perché
Chi ha pagato dice ma io non sono stato costretto chi ha preso i soldi di c'è stato un aiuto che mi è stato dato volontariamente quindi
Un po'di trasparenza in queste cose tempo decisi sia Berlusconi enti questo interrogativo questioni avanza da parte lesa tedesca indagato
Ma
Io penso che
In questa situazione in cui
Sia
Cosiddetto autore dell'estorsione sia la vittima negano
Che vi sia stata una forma di pressione di violenza o di minaccia
E quindi nella prospettiva di cercare
Cosa che non dovrebbe fare un magistrato se non ha già una notizia di reato
Di sapere perché c'è stato il pagamento
Quanto meno la posizione del Presidente dovrebbe essere quello di persone data
Con l'assistenza del prossimo del suo difensore avvertendolo che forte può non rispondere su domande che potrebbero in qualche modo danneggiato
Questo in un sistema
Per che proceda secondo
Le regole del Codice peraltro
Debbo dire che questa minaccia dell'accompagnamento coattivo
Fatta un Presidente del Consiglio
Che dovrebbe testimoniare come persona offesa neanche come semplice testimone
Beh mi pare un po'sopra le righe anzi direi molto superiori
E che non usciremo più non usciremo mai da questo conflitto
Se
Iniziative come quella della procura di Napoli
Non sono
Nell'alveo di un
Rigorosissima
Applicazione della legge e credo che qui
Per più di un aspetto
Si possa essere critici dopodiché
Per carità ogni procura faccia il suo dovere
Ma
Ancora nessuno ha spiegato che cosa c'entri Napoli con un vicenda che è radicata a Bari o che al massimo sarebbe radicata a Roma sotto il profilo interattive sessione
Grazie Gaetano Pecorella deputato del Partito del Popolo delle Libertà