I referendum elettorali: intervista al prof. Marco Olivetti

Radio radicale siamo in collegamento con il professor da Marco Olivetti docente di diritto costituzionale a Foggia tra diciamogli ideatori del del referendum vedere se l'do me letterali che sono stati presentati al
Per la raccolta delle del delle delle firme su cui i cittadini stanno continuando a firmare in questi giorni molti si interrogano anche sul su quella che sarà il comportamento della Corte costituzionale di fronte questi quesiti ovvero se
Della questa formulazione l'accertata dalla dalla Corte costituzionale in merito agli affetti delle TT questi quesiti referendari soprattutto ci si chiede se
Che con quale sarà l'esito diciamo giuridico del del delle del voto del voto abrogativo professore lei era
è preoccupato per quello che accadrà di fronte alla Corte costituzionale in particolare sulla previsti senza quali sono le sue valutazioni
Ma vorrei
Io non sono uno degli ideatori dei quesiti l'avevo solo ipotizzato con una soluzione possibile ormai quattro anni fa
In qualche modo aveva ideato qualcosa no no stretto mamme e abbiamo discusso con altre persone ma insomma ecco l'ex defluisce troppo importante comunque venendo al merito della
Della questione
Sicuramente si tratta di una questione controversa problematica è molto molto delicata
Tuttavia io resto dell'idea che
Pur essendo punto controverso problematica è molto delicata complessivamente adesso facendo il bilancio complessivo dei vari argomenti in gioco questi referendum dovrebbero essere ritenuti
Ammissibili ripeto pur nella consapevolezza che una questione dubbi
Per quale motivo
Questo tema della reticente un tema estremamente tecnico
Che di solito interessa ovviamente
Il grande pubblico
La questione che quando
Si abroga ossia dichiarato incostituzionale una normativa a sua oltre
Abrogato una norma precedente la prima ritorni in vigore insomma dopo che era stata abrogata essendo venuto meno il fenomeno che ha determinato l'abrogazione ritorni in vigore questo sarebbe quanto dovrebbe accadere
Eventualmente per quel che riguarda il
Il Mattarellum abrogata dalla legge Calderoni una volta che
La leggera Calderoli sia integralmente abrogata primo dei quesiti referendari oppure abrogata con riferimento specificamente alle clausole abroga attrici secondo quesito referendario
Diciamo così Castagnetti Morrone
è così in questi casi rientri automaticamente l'effetto sia che ritorna in vigore appunto il Mattarellum perché questo e è un problema particolare perché la Corte costituzionale nella sua giurisprudenza in materia di referendum elettorali
Richiede come
Radio Radicale ben sa richiede che i referendum l'intervento abrogativo operato con referendum
Lasci in vigore una legge applicabile cioè non è possibile abrogare senz'altro una legge elettorale creando un vuoto ma occorre che risulti una legge elettorale applicabile perché dice la Corte legge totale costituzionalmente necessaria non può mai fare difetto e siccome referendum solo abrogativo se consentissimo semplicemente di toglierla di mezzo senza che risulti una legge applicabile
Ne risulterebbe un vuoto che non consentirebbe di per sé il funzionamento degli organi costituzionali questa è una giurisprudenza delineata i tempi del referendum Segni
Segni Guzzetta all'inizio degli anni degli anni Novanta
Al tempo stesso però c'è il problema che la Corte Costituzionale in più pronunce una delle quali recentissima ha detto che in generale si opera referendum abrogativo non cede a vicenza
La dico massiccia ventiquattro per cento le dico qui diciamo stanno elemento leggermente diverso rispetto a quando
Io mi ero pronunciato alcuni anni fa su questa su questa questione nel senso che in questa sentenza ventiquattro la Corte dice espressamente
L'area di vicenza non opera a seguito di abrogazione referendaria richiama due decisioni precedenti in cui però in realtà non aveva proprio detto la stessa cosa quindi è qualcosa che la Corte ha detto
Da quest'anno quindi punto diventa il seguente diventassi
In questo contesto io il referendum elettorali anche per questo aspetto abbiano un regime particolare cioè il ragionamento dovrebbe essere il seguente mi pare sia fatto
Da molti insomma no così come
Il referendum elettorale è soggetto ad un regime particolare perché
Deve per forza lasciare in piedi una normativa
Applicabile perché costituzionalmente necessaria allora forse proprio per questo potrebbe diciamo così
Trovare applicazione il meccanismo della reminiscenza che
Offrirebbe delle pronta una normativa applicabile appunto quella della
Del Mattarellum ecco questo è il ragionamento che come vede molto problematico ma
Che
Nel suo insieme potrebbe consentire
In
E inutile tacere un patto d'altronde questa è una cosa che Radio capitale credo conosca benissimo ciò che qui la Corte ha un margine di scelta significativo cioè abili
Dei pezzi che deve combinare su cui deve costruire un equilibrio complesse forse sempre precario su questa su questa questione
Quindi il pronunciamento secondo lei è tutto da scrivere
Qui secondo me la questione
Insomma controversa mentre se adesso sonetto su uno dei due referendum Mazzini signor Cucchi fisse sul considerarlo inammissibile quello che pretende di reintrodurre
Il
La preferenza perché tecniche imperfetto di chiarezza invece in questo caso ci sono dei costi dei profili dei profili tubi
Bipop i dubbi che non ne scrivono Tuscolo tuttavia che
Che lecito ammissibilità sia sia positivo ecco
Una cosa che qualcuno si chiede allora uno letto uno dei due quesiti referendari è totalmente abrogativa
L'altro non parzialmente allora io vengono sottoposti la
La Corte costituzionale lì
Li considera legittimi e una volta passato l'esame vengono sottoposti al voto qual è l'esito di questo
Di questo voto abrogativo escono fuori due leggi elettorali dimettersi qual è la a me sembra che la differenza
Se ho ben inteso da formulazione dei quesiti
La differenza dal punto di vista poi degli aspetti normativi non esista nel senso che esistenza la tecnica con cui l'abrogazione insieme configurata e quindi è solo apparentemente si avrebbero due
Risultati diversi a quanto
Sono stata in grado di capire con leggendo i cui quesiti ecco quindi mi sembra che questo problema
Non sia il problema principale peraltro abbiamo dei precedenti cattivi possibili normative contraddittorie in materia di aborto nel mille novecentottantuno furono ammessi due referendum che andavano in direzione opposta a quello radicale
E quello del Movimento per la vita e quindi anche lì ci si poteva chiedere cosa succede se
Vengono ammessi entrambi cosa che accade tra l'altro quindi c'è un precedente e e poi se ipoteticamente il corpo elettorale in maniera schizofrenica li avrebbe avesse approvati entrambi insomma in realtà di rigetto entrambi ma
Entrambi modificavano la legge vigente in cui direzioni opposte e
Quindi diciamo questo non non credo sia un problema di ammissibilità ma è un problema poi l'interpretazione della normativa di risulta
Lei vede delle delle suggestioni politiche che possano condizionare in qualche modo
La Corte Costituzionale sappiamo che questi referendum stanno avendo un in un grosso successo tutti i banchetti sono pieni di persone che li vanno a firmare esiste secondo lei una suggestione poli
Ma che può condizionare il comportamento della Corte costituzionale non lo so questo questa questa suggestione in astratto non dovrebbe esistere in concreto può anche
Può anche aver luogo
Naturalmente poi questa suggestione politica è sempre molto collocata nello specifico momento in cui la Corte decide quindi
Può darsi che il problema se mai ci porta all'inizio del nuovo anno più che
Più che adesso insomma ecco certo il contesto politico più generale più che politiche contesto istituzionale più generale derivante dalla
Dalla situazione di crisi che la legge elettorale due mila cinque ha prodotto nella formazione dell'APPA tanta probabilmente questo è un elemento non strettamente politico ma un elemento
Diciamo così di politica costituzionale di cui
Il la Corte potrebbe
Anche se è conforme in insomma
Finire per tener conto cioè come un po'l'acqua in cui ruota il pesce che il problema che dovrà
Esaminare quindi cliniche dei più una suggestione politica di questo tipo più
Più generale cioè di politica costituzionale più che di politica di partito o di ruoli
Quindi il vichingo lo movimento
In questo in questo momento storico professore le chiedo un'ultima valutazione
Cosa pensa lei del del Mattarellum che fu varato nel mille novecentonovantatré una legge elettorale che ha manifestato diciamo
In molte occasioni la sua in acqua tutti quanti sa come per esempio nel due mila uno quando credo oltre undici deputati non trovarono posto in Parlamento perché il meccanismo delle delle stesse le liste bloccate che era prevista in quella legge ma aveva fatto sbagliato i calcoli su Giove mettere alcuni candidati e quindi ben dieci deputati non arrivano alla Camera e poi
Per non parlare anche delle disse di distorsioni delle cosiddette liste civiche
Tra
Che portavano insomma elementi anche di
Di confusione così come lo lo allo scorporo che cosa si può dire su cui
Sta anche sui grossi fenomeni di trasformismo a cui abbiamo assistito in quegli anni anche il Mattarellum non è una legge elettorale perfetto però
La mia opinione complessive che malgrado alcuni inconvenienti avesse generato negli anni in cui è entrata in vigore nelle preoccupazioni in questo fabbricato una dinamica virtuosa che è stata interrotta
La dinamica virtuosa incastrati concentrata sul luogo dei collegi che avrebbe dovuto ulteriormente radicarsi naturalmente Fini sul rapporto
Di collegi uninominali ovviamente con l'apporto
Sì elettore eletto
E anche sull'effetto maggioritario complessivo che tuttavia non escludeva un recupero proporzionale
Congruo
Quindi
La mia valutazione complessiva sul Mattarellum è che Pepe indubitabile dal dal pensare che sia la migliore legge elettorale possibile e probabilmente alcuni dei meccanismi che recitava
Meriterebbero dei ritocchi
Però
è uno dei tanti possibili sistemi misti che combinano collegi e un recupero proporzionale
Che sono la soluzione elettorale un po'prevalente in questa fase storica non solo nel nostro Paese cioè se noi guardiamo complessivamente agli
Agli ordinamenti costituzionali liberaldemocratici che negli ultimi vent'anni hanno cambiato la legge elettorale penso all'Europa orientale ad alcuni Paesi l'America latina al Giappone
Se c'è una tendenza prevalente è difficile dire che ci si chiamasse CEE e proprio all'adozione sull'adozione di sistemi che non sono né integralmente proporzionali
Ho semplicemente con correzione minima Rescio rafforzarne integralmente potranno integralmente maggioritari che combinano collegi e liste
E quindi
Quindi quindi il Mattarellum è una soluzione di questo tipo azioni potrebbero pensare di migliori cresce la legge si facesse in Parlamento si potrebbe tentare un'alchimia migliore
Che combini diversi ingredienti perché di questo si tratta di un sistema che ha diversi ingredienti
Però in questo
In questo contesto è poco è un compromesso accettabile migliorativo rispetto a
Alla alla legge elettorale
Alla legge elettorale vigente ecco quindi non è che ci si possa attendere una palingenesi come forse ci si attendeva
Dal dal dalla riforma elettorale all'inizio degli anni Novanta ma
Probabilmente alcune dinamiche più
Positive per renderlo innescate combinando e che è quello che secondo me si dovrebbe fare compilando maggioritario con una quota proporzionale che
Congrua chili
Che che consenta comunque
E il Parlamento rifletta la pluralità del del Paese insomma sì
Bene professore io la ringrazio tantissimo per la sua disponibilità sapevo che lei aveva tanti impegni la ringraziamo dei di questi grazie al professor
Marco Olivetti docente di diritto costituzionale col quale abbiamo parlato del
Del referendum
Comma elettorale come vede in conclusione non ho detto che lei è uno tra gli ideatori di questo venti questa referendum grazie al sei per cui per nulla ripetete
E poi appunto permanente io non ho partecipato poi all'elaborazione liquidità in concreto senza va bene arrivederci scarsa